PROGETTO RELATIVO A DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI MAIRANO (BS).
|
|
- Edmondo Boni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO A DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI MAIRANO (BS). Committente: Consorzio di Bonifica Biscia, Chiodo, Prandona - Brescia. VERIFICA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 6, E DELL ART. 10 DEL D.P.R
2 IL DIRIGENTE DELL UNITA ORGANIZZATIVA VISTO il d.p.r. 12 aprile 1996 Atto d indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'art. 40 comma 1, della legge n. 146/1994, concernente disposizioni in materia di valutazione d impatto ambientale, nel seguito richiamato come atto d indirizzo"; VISTI il d.p.c.m. 3 settembre 1999 e il d.p.c.m. 1 settembre 2000, che modificano ed integrano l atto d indirizzo; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale in data 2 novembre 1998, n VI/39305 e 27 novembre 1998, n VI/39975, aventi ad oggetto Appr ovazione del documento circa la ricognizione delle procedure amministrative previste dal d.p.r. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n 337/85/CEE e Approvazione dell e modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 2 novembre 1998, n VI/ Istituzione di un appos ito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; VISTA la legge regionale 3 settembre 1999, n. 20 avente ad oggetto Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003 n. 3; VISTO il Decreto del Segretario Generale n del 21 giugno 2004 con il quale sono state adeguate le strutture organizzative e relative competenze ed aree di attività delle Direzioni Generali ivi indicate, ai sensi dell art. 11, comma 4, l.r. 16/1996; VISTA la d.g.r. VII/17904 del 28 giugno 2004 recante Disposizioni a carattere organizzativo (2 provvedimento 2004). PRESO ATTO che: in data è stata depositata presso la Struttura regionale Valutazione Impatto Ambientale dell'u.o. Pianificazione e Programmazione Territoriale - D.G. Territorio e Urbanistica - da parte del Consorzio di Bonifica Biscia Chiodo Prandona, con sede in Brescia - richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di valutazione di impatto ambientale, ai sensi dell art. 10 dell atto d indirizzo, del progetto relativo alla derivazione di acque sotterranee ad uso irriguo, in Comune di Mairano (BS); la tipologia progettuale in esame è ricompresa nel punto 7 lett. d) derivazione... di acque sotterranee che prevedano derivazioni superiori a 50 litri al minuto secondo - dell allegato B all atto di indirizzo; il progetto non è localizzato in area protetta come definita ai sensi della legge 394/91; pertanto esso è soggetto alla procedura di verifica di cui all'art. 1, comma 6, ed all'art. 10 dell atto di indirizzo; l'autorità competente è tenuta, sulla base degli elementi di cui all'allegato D all atto di indirizzo, così come integrato dall allegato III alla direttiva comunitaria 97/11 CE, a pronunciarsi in merito all'assoggettamento o meno del progetto alla procedura di V.I.A. regionale; VISTA la documentazione allegata alla richiesta di verifica, articolata in relazione tecnica, relazione geologica ed individuazione dei principali effetti dell opera sull ambiente; CONSIDERATO che, relativamente all inquadramento territoriale ed al quadro progettuale degli interventi si può concludere che: 2
3 il progetto consiste nella derivazione di acque sotterranee, da utilizzarsi per le esigenze irrigue dei sottocomprensori irrigui Ariazzolo e Bellettina e da realizzarsi all interno del terreno identificato catastalmente con il mappale 37, foglio 1 del N.C.T.R. del Comune di Mairano (BS); i citati sottocomprensori interessano complessivamente un area pari a circa 212 ha e attualmente dipendono, per l approvvigionamento di acque irrigue, da alcuni capofonti da cui originano il Vaso Ariazzolo e il Vaso Bellettina, oggi non più in grado di fornire il quantitativo sufficiente a soddisfare la richiesta di acqua; la portata media modulata annua sarà pari a 45 l/s, ferma restando la massima di 90 l/s; il funzionamento è previsto su 24 ore giornaliere da maggio a settembre, per un totale di circa h; le opere realizzate a titolo esplorativo sono così riassumibili: - perforazione con diametro di mm sino alla profondità di 70 m, realizzata con il sistema a percussione, e messa in opera di una colonna di emungimento in acciaio catramato con diametro di 609 mm e spessore di 6,3 mm; - finestratura in corrispondenza delle quote e dal p.c., con filtri del tipo a ponte con luce di 1,5 mm; - immissione di ghiaietto siliceo nell intercapedine tra la colonna e il perforo, in corrispondenza del tratto finestrato; tamponamento con argilla bentonitica nei primi 20 m di perforazione, per evitare l infiltrazione di acque superficiali, e - in corrispondenza del livello impermeabile che separa i primi due acquiferi - con argilla sferoidale tipo compactonite; - testa del pozzo a +50 cm dal p.c., chiusa ermeticamente mediante flangia bullonata alla camicia e dalla testata della pompa; ai fini dell attivazione del prelievo, è stata installata una elettropompa in grado di erogare una portata massima di 95 l/s, con una prevalenza di m; alla testa del pozzo è stato installato un contatore per la misurazione dei volumi emunti; la testata è dotata di un apertura sufficiente all introduzione di una sonda freatimetrica; l area in cui è ubicato il pozzo Ariazzolo è destinata ad uso agricolo e si colloca ad est dell urbanizzato di Mairano, alla confluenza tra le rogge Bellettina e Piccola; l acqua emunta verrà convogliata in una vasca in calcestruzzo parzialmente interrata che regola, mediante saracinesche, l afflusso delle acque ai 2 vasi a servizio dei sottocomprensori, evitando inoltre che l immissione di portate elevate eroda i canali; non sono previsti trattamenti delle acque prima dell utilizzo, né la restituzione di reflui; l accesso al pozzo, al manufatto in muratura costruito per ospitare il quadro elettrico e alla vasca è protetto mediante recinzione metallica e cancellata, che delimitano un area di circa 50 m 2 ; il Committente dichiara che l area in cui è ubicata l opera e le zone circostanti sono libere da qualsiasi vincolo normativo; non si registra la presenza di aree naturali protette o siti di rilevanza ambientale, paesaggistica o storico archeologica; il territorio comunale non è interessato da attività di discarica, né di cava; PRESO ATTO che la Regione Lombardia, con decreto della Direzione Generale Risorse Idriche e Servizi di Pubblica Utilità n /635 del , ha autorizzato l escavazione del pozzo in oggetto per la ricerca di acque sotterranee; il Committente ha presentato alla Provincia di Brescia, in data , domanda di concessione trentennale per il prelievo e l utilizzo di acque sotterranee ad uso irriguo; RILEVATO, sulla base della documentazione depositata, che: 3
4 dal punto di vista geomorfologico, la zona di intervento si presenta pianeggiante, ad una quota di circa 105 m s.l.m., sul livello fondamentale della pianura ; essa appartiene al sistema fluvioglaciale del fiume Mella, caratterizzata a livello locale da una litozona superficiale con sedimenti grossolani, per lo più ghiaioso-sabbiosi, con frazione fine a livello di presenza accessoria e con riconoscibili strutture di stratificazione obliqua, tipiche di una sedimentazione in un mezzo ad alta energia (corso d acqua); l idrografia superficiale è caratterizzata dalla presenza del fiume Mella e di importanti vasi colatori, alimentati dai fontanili della zona, che distribuiscono le acque ad uso irriguo; le caratteristiche idrogeologiche e litologiche dell area sono state ricostruite correlando i dati contenuti nella relazione geologica allegata al P.R.G. del Comune di Mairano e le stratigrafie del nuovo pozzo e di alcuni pozzi già presenti nelle immediate vicinanze, portando all identificazione di un acquifero freatico che si estende fino a 30 m dal p.c., sostenuto da un potente livello argilloso di 10 m non continuo, non sufficiente quindi ad isolarlo dal sottostante acquifero, la cui base è posta a 61 m; la soggiacenza media della falda freatica, influenzata da diverse variabili fra cui le sequenze irrigue e i cicli meteorologici, si colloca a circa 2,5 m di profondità dal p.c., con andamento di flusso principale diretto verso SSE, il raggio di influenza stimato per la nuova derivazione è di 200 m; all interno dell area determinata da tale raggio non si rileva la presenza di fontanili né di pozzi pubblici o privati, la cui distanza dal pozzo è, per i più prossimi, rispettivamente di 650 m a N-NO, m a SE e 250 m a O; non si attendono pertanto fenomeni di interferenza; si prevede la piantumazione di una siepe costituita da essenze autoctone lungo l intero perimetro della recinzione, così da ridurre al minimo l impatto visivo del pozzo, del cancello di accesso e della rete metallica, colorata di verde e alta 1,70 m, che delimita l area; le acque emunte, così come previsto dalla norma per pozzi con portata superiore a 60 l/s, saranno soggette a monitoraggio annuale dei parametri chimici. RITENUTO pertanto che, sulla base di quanto indicato dal Committente nella documentazione depositata, non sussistano elementi legati alla realizzazione del progetto che possano causare effetti sull'ambiente di importanza tale da richiedere lo svolgimento della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale prevista dall'art. 5 dell'atto di indirizzo; DECRETA 1. di escludere, ai sensi dell'art. 10 del d.p.r , dalla procedura di valutazione di impatto ambientale il progetto relativo alla derivazione di acque sotterranee ad uso irriguo in Comune di Mairano (BS), presentato dal Consorzio di Bonifica Biscia Chiodo Prandona, a condizione che il Committente ottemperi alle seguenti prescrizioni, che dovranno trovare riscontro nei successivi atti amministrativi/autorizzativi del progetto: l estrazione dell acqua dovrà avvenire nel rispetto delle condizioni idrogeologiche esistenti, garantendo la tutela degli acquiferi confinati sfruttati per uso idropotabile, poiché - secondo quanto previsto all interno dei criteri e delle indicazioni del documento Direttive ai Servizi Provinciali del Genio Civile per l esercizio delle deleghe in materia di autorizzazioni alla ricerca e di concessioni delle acque sotterranee, approvato con d.g.r n gli acquiferi profondi devono essere riservati esclusivamente a tali usi; la derivazione, pertanto, non dovrà interessare l orizzonte argilloso sovrastante l acquifero utilizzato a scopo idropotabile ed il fondo del pozzo dovrà essere riempito con materiale di caratteristiche tali da garantire il livello di protezione ante operam della falda; 4
5 dovrà essere definito, in accordo con il locale Dipartimento ARPA e la Provincia, un programma di monitoraggio delle acque emunte, in cui siano definiti la periodicità delle analisi ed i relativi parametri chimico-fisici; si predisponga un programma di manutenzione ordinaria che consenta di preservare nel tempo l efficienza e la funzionalità dell impianto, in particolare lo spurgo periodico dei filtri prima delle operazioni di accensione del pozzo; si provveda, in fase di esercizio, ad effettuare indagini fonometriche al contorno, con periodicità da concordarsi con il Dipartimento ARPA, finalizzate alla verifica del rispetto dei limiti di legge; si verifichi che il pozzo non sia collocato in un ambito di nidificazione di specie protette e, qualora si verificasse tale eventualità, si garantisca un clima acustico adeguato alla tutela di tali ambiti; si suggerisce inoltre di chiedere al Committente ed al Comune in sede di autorizzazione all esercizio della derivazione - idonee garanzie affinché, qualora intervenisse un cambio di destinazione d uso dell area in cui è previsto il pozzo, questo sia chiuso o messo in sicurezza, attuando tutte le misure necessarie ad evitare che esso diventi un veicolo di contaminazione per le risorse idriche sotterranee. 2. Di provvedere alla trasmissione di copia del presente decreto: al Consorzio di Bonifica Biscia Chiodo Prandona, Committente; al Comune di Mairano; alla Provincia di Brescia Settore Ecologia, U.O.S. Derivazioni di Acqua; al Dipartimento di Brescia dell Agenzia regionale per la Protezione dell ambiente (ARPA). 3. Di provvedere altresì all'inserimento del presente decreto nell'apposito registro e nell'elenco da pubblicarsi periodicamente sul B.U.R.L., ai sensi dell'art. 1 comma 9 e dell'art. 10 comma 3 dell atto di indirizzo. U.O. PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE (Arch. Gian Angelo Bravo) 5
PROGETTO RELATIVO A "DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO" IN COMUNE DI DELLO (BS).
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO A "DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO" IN COMUNE DI DELLO (BS). Proponente: Consorzio di Bonifica Biscia - Chiodo - Prandona VERIFICA
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO PER LA "RICERCA DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO" IN COMUNE DI VEROLANUOVA (BS). Committente: Consorzio Irriguo Quattro Quadretti Verolanuova (BS)
Dettagli179 15/01/2008. Identificativo Atto N. 10 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
179 15/01/2008 Identificativo Atto N. 10 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA RICHIESTA DI CONCESSIONE PER LA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE MEDIANTE UN POZZO AD USO IRRIGUO PER ATTIVITA' AGRICOLA
DettagliPROGETTO PER LA RICERCA DI ACQUE SOTTERRANEE A SCOPO IRRIGUO MEDIANTE ESCAVAZIONE DI POZZO IN COMUNE DI LENO (BS).
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO PER LA RICERCA DI ACQUE SOTTERRANEE A SCOPO IRRIGUO MEDIANTE ESCAVAZIONE DI POZZO IN COMUNE DI LENO (BS). Committente: Società Breda D Alè Leno (BS)
DettagliPROGETTO RELATIVO A DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI OFFLAGA (BS).
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO A DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI OFFLAGA (BS). Proponente: Consorzio Irriguo Roggia Calcagna (BS) VERIFICA AI
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA Progetto relativo a Ammodernamento con potenziamento dell impianto idroelettrico di Parre Derivazione dal Fiume Serio in Comune di Parre (BG). Committente:
DettagliIdentificativo Atto n. 253 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
4114 28/04/2009 Identificativo Atto n. 253 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA ESCAVAZIONE DI UN NUOVO POZZO AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI SAN PAOLO (BS). PROPONENTE: UTENTI IRRIGUI VASO CORABIOLO
Dettagli/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
10041 17/09/2008 Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REGOLARIZZAZIONE DI PICCOLA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE DA 2 POZZI AD USO POMPA DI CALORE IN COMUNE DI CREMONA
DettagliIdentificativo Atto N. 303 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
Identificativo Atto N. 303 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REALIZZAZIONE DI UN POZZO AD USO IRRIGUO IN COMUNE DI MOZZANICA (BG) COMMITTENTE: CONSORZIO BONIFICA MEDIA PIANURA BERGAMASCAPRONUNCIA
DettagliPROGETTO RELATIVO A "IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE POJA - ADAMÈ IN COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS).PROPONENTE: COMUNE DI SAVIORE
PROGETTO RELATIVO A "IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE POJA - ADAMÈ IN COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS).PROPONENTE: COMUNE DI SAVIORE DELL'ADAMELLO (BS)VERIFICA AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 6, E DELL'ART.
Dettagli/10/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
12163 31/10/2006 Identificativo Atto N. 1401 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REALIZZAZIONE DI 3 AEROGENERATORI EOLICI SUL MONTE MASUCCO IN COMUNE DI VALDISOTTO (SONDRIO)COMMITTENTE: VALERIANO
DettagliDIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI
Identificativo Atto n. 299 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI RICHIESTA DI CONCESSIONE PER LA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE MEDIANTE 3 POZZI AD USO POTABILE IN COMUNE DI VILLA GUARDIA (CO).
DettagliPROGETTO RELATIVO ALL ESCAVAZIONE DI UN POZZO IDRICO AD USO IRRIGUO DA REALIZZARSI IN COMUNE DI CARAVAGGIO (BG)
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA PROGETTO RELATIVO ALL ESCAVAZIONE DI UN POZZO IDRICO AD USO IRRIGUO DA REALIZZARSI IN COMUNE DI CARAVAGGIO (BG) Committente: Consorzio Irriguo Gerola s.n.c.,
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO ESISTENTE CON REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CAPANNONE PER SUINI E DUE VASCHE PER LO STOCCAGGIO REFLUI ZOOTECNICI DA
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO ED URBANISTICA Progetto relativo a Derivazione d acqua dal torrente Cavrucco per uso idroelettrico nei comuni di Civo e Val Masino (SO). Committente: Società Elettrica in
DettagliPROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE E L AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO ESISTENTE in Comune di Gottolengo (BS)
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA PROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE E L AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO ESISTENTE in Comune di Gottolengo (BS) Committente: Azienda Agricola Pedercini Daniele
Dettagli/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
13735 15/11/2007 Identificativo Atto N. 1028 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO "TEMÙ 2" IN COMUNE DI TEMÙ (BS).COMMITTENTE: S.I.T.
DettagliREALIZZAZIONE DI DUE POZZI PER INTEGRAZIONE DELLA DOTAZIONE IRRIGUA CONSORTILE, IN COMUNE DI MONTICHIARI (BS).
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REALIZZAZIONE DI DUE POZZI PER INTEGRAZIONE DELLA DOTAZIONE IRRIGUA CONSORTILE, IN COMUNE DI MONTICHIARI (BS). Proponente: Consorzio di Bonifica Medio Chiese
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO e URBANISTICA PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO ESISTENTE MEDIANTE LA COSTRUZIONE DI UNA PORCILAIA PER 500 CAPI ALL INGRASSO E RELATIVA CISTERNA DI STOCCAGGIO
DettagliSupplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre POZZI
Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre 2003 127 POZZI 128 Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre
Dettagli1) nuove domande, domande di rinnovo
1) nuove domande, domande di rinnovo RELAZIONE TECNICA La relazione tecnica, a firma di professionista abilitato, dovrà contenere: i motivi per cui viene chiesto il rinnovo della concessione principali
Dettagli/09/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
9664 04/09/2006 Identificativo Atto N. 1155 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA VARIANTE AL PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) "EX FELTRINELLI" SITO NEL CONUNE DI CREMONA (CR).COMMITTENTE:
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA
Dettagli/09/2007. Identificativo Atto N. 877 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
10855 28/09/2007 Identificativo Atto N. 877 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICADERIVAZIONE DI ACQUE AD USO IRRIGUO DAL CAVO TORTOROLO NEI COMUNI DI LOMELLO,
DettagliCOMUNE DI RUSSI. Allegato alla RELAZIONE GENERALE PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE VARIANTE 2015 ADEGUAMENTO AL PIAE 08
VARIANTE 2015 ADEGUAMENTO AL PIAE 08 Allegato alla RELAZIONE Il Sindaco Sergio Retini Il Segretario Generale Dott. Paolo Cantagalli Il Responsabile dell Area Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente Arch.
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE ED OPERE CONNESSE A SCOPO IDROELETTRICO DALLA ROGGIA VETTABBIA BASSA IN LOCALITÀ MOLINO DELLA VALLE, COMUNE DI MELEGNANO (MI).
DettagliFUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO
FUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO COMMITTENTE : CENTRO GRAFICO DG SPA MARCALLO CON CASONE (MI) 1844_13 RELAZIONE IDROGEOLOGICA DI DETTAGLIO IN SUPPORTO AL PROGETTO DI UN CAPANNONE INDUSTRIALE A MARCALLO
DettagliValutazione di Impatto Ambientale per la derivazione di acque sotterranee dal pozzo Mattarghentu di proprietà delle Tenute Sella & Mosca SpA
N O V A G E O Studio Geotecnico 07041 Alghero - Via Vittorio Emanuele n 17-079/982513 335/5490325 Indagini Geognostiche Idrogeologia Geologia Tecnica-Geologia Ambientale Comune di Alghero (Provincia di
DettagliREGIONE PIEMONTE BU10 06/03/2014
REGIONE PIEMONTE BU10 06/03/2014 Codice DB1014 D.D. 12 dicembre 2013, n. 536 Regolamento regionale 15/R/2006 - Definizione dell'area di salvaguardia del pozzo acquedottistico denominato "Veli", ubicato
DettagliLA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI
Botti Elio Impresa di perforazione Co.Me.Tri.A. Adria Dipartimento di Geoscienze Università degli Studi di Padova LA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI Università,
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 45 / 6 25/01/2012 ENERGIA E CAVE ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO: D.lgs. 387/2003 e smi - art. 12 - Voltura a favore della società Bavaria Energy Mantova
DettagliUfficio Amministrativo. OGGETTO: Richiesta autorizzazione alla trivellazione. Richiedente: Diomira spa
Ufficio Amministrativo OGGETTO: Richiesta autorizzazione alla trivellazione. Richiedente: Diomira spa In data 10/12/15, con nota acquisita al prot. gen. N. 254153, la Diomira spa richiedeva l autorizzazione
DettagliDIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DEL COLLEGAMENTO VIARIO TRA LA SP 85 DI BERGAMO E LA SP 99 DI BRESCIA, NEI COMUNI DI PALAZZOLO SULL OGLIO, GRUMELLO DEL MONTE, TELGATE E CASTELLI CALEPIO.
DettagliRelazione idrogeologica e idraulica
Comune di Zibido San Giacomo (MI) Progetto di nuova rotatoria lungo la S.P. n. 139 incrocio di Via XXV Aprile Località San Pietro Cusico Relazione idrogeologica e idraulica Area Studi Ambientali Dott.
DettagliDenominazione Ragione sociale Codice fiscale/part. I.V.A. Sede: Comune Cap. Prov. Indirizzo n Tel.
COMUNE DI STAGNO LOMBARDO Provincia di Cremona TRASMISSIONE ANNUALE DEI RISULTATI DELLE MISURAZIONI DELLE PORTATE E DEI VOLUMI D ACQUA PUBBLICA DERIVA- TI, AI SENSI DELL ART.22 DEL D.LGS. 11 MAGGIO 1999,
DettagliCOMUNE DI FORLI AREA ESTRATTIVA "SAN LEONARDO" POLO 13
COMUNE DI FORLI AREA ESTRATTIVA "SAN LEONARDO" POLO 13 1. INQUADRAMENTO Comune di: Forlì. Località: San Leonardo. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 240 SO Forlì. Tipo di materiale di cui è
DettagliPROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO IN LOCALITA' CORBELLO NEL COMUNE DI MONTIRONE
5142 08/04/2005 Identificativo Atto N. 644 Direzione generale Territorio e urbanistica PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO IN LOCALITA' CORBELLO NEL COMUNE DI MONTIRONE (BS).Committente:
DettagliAtto Dirigenziale n 2877/2017
Atto Dirigenziale n 2877/2017 SETTORE DELL'AMBIENTE E DELLA PROTEZIONE CIVILE Proposta n 1807/2017 OGGETTO: VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) DEL PROGETTO DI AMPLIAMENTO
Dettagli/11/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
13697 15/11/2007 Identificativo Atto N. 1051 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO IDROELETTRICO "PONTE 1" IN COMUNE DI PONTE DI LEGNO (BS).COMMITTENTE: S.I.T.
DettagliOggetto: Denuncia dei quantitativi di acqua pubblica derivati nell ANNO 2013.
CIRCOLARE N. 002 Bergamo, 10 gennaio 2014 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Denuncia dei quantitativi di acqua pubblica derivati nell ANNO 2013. Richiamiamo la nostra circolare n. 8 dell 11 gennaio
Dettagli/12/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
15224 22/12/2006 Identificativo Atto N. 1654 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATO DA FONTE RINNOVABILE
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO: DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA
Dettagli217 16/01/2006. Identificativo Atto N. 33 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
217 16/01/2006 Identificativo Atto N. 33 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE DIFESE IDRAULICHE DELLA CITTA' DI MANTOVA - (MN-E-10819) - II LOTTO - PERIZIA DI VARIANTE
DettagliPOLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI
TIPOLOGIA DI POLO Polo esistente confermato nella pianificazione provinciale quale polo per la produzione di materiali pregiati a destinazione prevalente di trasformazione industriale. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO
DettagliCOMUNE DI ROMANENGO. Piano di Governo del Territorio STUDIO GEOLOGICO DEL TERRITORIO COMUNALE. Allegato X
giovanni bassi, geologo, via donatori di sangue, 13, 26029 soncino (cr), tel. e fax 0374 85486, e_mail: bassi.geologo@gmail.com REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ROMANENGO Provincia di Cremona Piano di Governo
DettagliPARCO REGIONALE SPINA VERDE. Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo delle Aree Agricole PARERE MOTIVATO
PARCO REGIONALE SPINA VERDE Valutazione Ambientale Strategica del Piano Utilizzo delle Aree Agricole PARERE MOTIVATO Parco Spina Verde Via Imbonati n. 1 22020 Cavallasca (CO) Tel. 031.211131 Fax 031.535864
Dettagli/02/2007. Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
1596 21/02/2007 Identificativo Atto N. 93 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO "OFFICINA DEL SOLE" PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA REALIZZARSI
DettagliCOMUNE DI ISOLA VICENTINA
di Morbin Francesco e C. REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI ISOLA VICENTINA Domanda di ricerca concessione di derivazione d acqua da falda sotterranea (R.D. n.1775/33) Richiedente Ubicazione
DettagliCOMUNE DI FORLI AREA ESTRATTIVA "LADINO" - POLO 16
COMUNE DI FORLI AREA ESTRATTIVA "LADINO" - POLO 16 1. INQUADRAMENTO Comune di: Forlì. Località: Ladino. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 254 NE - Predappio. Tipo di materiale di cui è prevista
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA ESAMI DI STATO per l'abilitazione all'esercizio della professione di GEOLOGO (sezione A) II sessione, anno 2016 16 novembre 2016 PRIMA PROVA SCRITTA Tema 1 - Illustri il
DettagliPROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI VALTORTA (BG) MEDIANTE DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE DAL TORRENTE STABINA
DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO IDROELETTRICO IN COMUNE DI VALTORTA (BG) MEDIANTE DERIVAZIONE DI ACQUA SUPERFICIALE DAL TORRENTE STABINA Committente:
DettagliSTUDI GEOLOGICI PER CONCESSIONI DI DERIVAZIONE DI ACQUA PUBBLICA (SOTTERRANEA)
DTE 01.19 REV.01 DATA 2016.04.29 PAG. 1 DI 5 01 2016.04.29 Modifiche per commenti ACCREDIA 00 2013.02.22 Emissione per UNI CEI EN ISO/IEC 17065 Rev. Data Descrizione Redazione Controllo Approvazione INDICE
DettagliALLEGATO N 12 TITOLARE DELLA DERIVAZIONE PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE / AUTORIZZAZIONE. Ubicazione. Attività svolta...
ALLEGATO N 12 TRASMISSIONE ANNUALE DEI RISULTATI DELLE MISURAZIONI DELLE PORTATE E DEI VOLUMI D ACQUA PUBBLICA DERIVATI, AI SENSI DELL' L ART. 22 DEL D.LGS. 11 MAGGIO 1999, N. 152, COSÌ COME MODIFICATO
Dettagli/12/2007. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
16148 19/12/2007 Identificativo Atto N. 1218 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA DERIVAZIONE DI ACQUA PUBBLICA A FINI IDROELETTRICI DAL FIUME OLONA MERIDIONALE IN COMUNE DI BELGIOIOSO (PV)COMMITTENTE:
DettagliDeterminazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Attività Estrattiva N /2007
Determinazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Attività Estrattiva N. 14-511677/2007 OGGETTO: Progetto: Trivellazione di un pozzo ad uso irriguo Comune: Scalenghe Proponente:
Dettagli/11/2005. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
17259 23/11/2005 Identificativo Atto N. 2033 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI "IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA IDROELETTRICA AD ACQUA FLUENTE SUL TORRENTE TERDOPPIO" IN COMUNE
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 21 / 80 13/05/2013 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE INQUINAMENTO E PIANO RIFIUTI, ENERGIA ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO:
DettagliTITOLARE DELLA DERIVAZIONE
TRASMISSIONE ANNUALE DEI RISULTATI DELLE MISURAZIONI DELLE PORTATE E DEI VOLUMI D ACQUA PUBBLICA DERIVATI, AI SENSI DELL' L ART. 22 DEL D.LGS. 11 MAGGIO 1999, N. 152, COSÌ COME MODIFICATO DALL ART. 6,
DettagliNOTA INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE GEOLOGICA
COMUNE DI CAMPI BISENZIO Studio idrogeologico di supporto al progetto per la costruzione di un nuovo fabbricato industriale Via Maestri del Lavoro, Località Capalle TITOLO DOCUMENTO: NOTA INTEGRATIVA ALLA
DettagliSi segnala che attualmente in Nerviano vi sono n.8 pozzi attivi che alimentano l acquedotto VIA CHINOTTO - SERBATOIO I
DOTT. NICOLA VALSECCHI GEOLOGO VIA GHISLANZONI 14 23900 LECCO (LC) TEL/FAX 0341 368 481 - CELL. 347 31 71 538 e-mail valsecchi@studiogeologia.it www.studiogeologia.it DOTT. FABRIZIO BIGIOLLI GEOLOGO VIA
DettagliPOLO N.3 - ARGENTA, GARUSOLA
TIPOLOGIA DI POLO Polo esistente ampliato. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNE INTERESSATO Argenta, località Molino di Filo INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata in località Corte Garusola
DettagliProvincia di Lodi L AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS, D INTESA CON L AUTORITÀ PROCEDENTE
PARERE AMBIENTALE MOTIVATO ai sensi dell art. 15 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., della D.C.R. 351/07, della D.G.R. 6420/07 e della D.G.R. 7110/08 L AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS, D INTESA CON L AUTORITÀ PROCEDENTE
DettagliRELAZIONE TECNICA PIANO DI UTILIZZO
dott. geol. Mattia Lucchi via Orfani 5, 26029 Soncino (CR) tel. 0374/837046 cell. 3288685420 COMUNE DI CREMONA Provincia di Cremona NUOVO POZZO AD USO SCAMBIATORI DI CALORE PER EDIFICIO SCOLASTICO DOMANDA
DettagliINFORMAZIONI GENERALI SUL SITO
ALLEGATO A3 Bis - SCHEDA INFORMATIVA INFORMAZIONI GENERALI SUL SITO Codice di identificazione del sito (n ordine regionale) Codice/i di altro/i siti collegati (n ordine regionale) Individuazione del sito
DettagliCOMUNE DI FIESCO Zona sismica 4
, via donatori di sangue, 13, 26029 soncino (cr), tel. e fax 0374 85486, e_mail: bassi.geologo@gmail.com REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI FIESCO Zona sismica 4 PROVINCIA DI CREMONA Piano di Governo del Territorio
DettagliI corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate)
10.1.6 I corpi idrici termali (testo vigente) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo con modifiche proposte
Dettagli/06/2005. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
9559 22/06/2005 Identificativo Atto N. 1135 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA LAVORI DI CONSOLIDAMENTO DEI VERSANTI E REGIMAZIONE VALGELLI A MONTE DELL'ABITATO DI ARDENNO. INTERVENTI NEI BACINI
DettagliPOLO N. 2 - ARGENTA, PONTE BASTIA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Argilla COMUNE INTERESSATO Argenta INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata nei pressi di Ponte Bastia, nel Comune di Argenta. E delimitata a sud dalla Strada
Dettagli/09/2005. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
14009 26/09/2005 Identificativo Atto N. 1723 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI UN ALLEVAMENTO SUINICOLO, PER UNA CAPACITA' COMPLESSIVA DI 2.785 CAPI, IN LOCALITA' VILLA
DettagliGli adempimenti normativi per la realizzazione degli impianti di geoscambio a circuito aperto
27 MARZO 2015 Corso A.P.C. CRITERI DI PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI GEOSCAMBIO A CIRCUITO APERTO Gli adempimenti normativi per la realizzazione degli impianti di geoscambio a circuito aperto - Provincia
Dettagli/08/2008. Identificativo Atto N. 608 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA
8728 05/08/2008 Identificativo Atto N. 608 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA RICHIESTA PER CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUA PUBBLICA A FINI IDROELETTRICI DAL FIUME OLONA MERIDIONALE IN LOCALITÀ
DettagliCOMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata
COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO Settore Gestione del Territorio Ufficio Tecnico Edilizia Privata PARERE MOTIVATO VAS DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (DOCUMENTI DI PIANO - RAPPORTO AMBIENTALE)
DettagliDeterminazione dirigenziale n /12/2016
COMUNE DI BRESCIA settore Urbanistica Determinazione dirigenziale n. 3199-28/12/2016 OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.) RELATIVO
DettagliVIABILITA', EDILIZIA E GESTIONE DEL TERRITORIO Attività estrattive e difesa del suolo
Numero 1352 Reg. Determinazioni Registrato in data 31/07/2017 VIABILITA', EDILIZIA E GESTIONE DEL TERRITORIO Attività estrattive e difesa del suolo Dirigente: EUGENIO FERRARIS OGGETTO AUTORIZZAZIONE ALL'UTILIZZO
DettagliAggiornamenti: Variante n 3 S.I.approvata con atto di C.C,. n. 147 del 03/07/02 Variante n 10 approvata con atto di C.C. n. 142 del17/06/03 Variante
Aggiornamenti: Variante n 3 S.I.approvata con atto di C.C,. n. 147 del 03/07/02 Variante n 10 approvata con atto di C.C. n. 142 del17/06/03 Variante n 11 approvata con atto di C.C. n. 213 del14/10/03 Variante
DettagliDETERMINAZIONE N. 15/664 DEL 19 Febbraio lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione Generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione della siccità DETERMINAZIONE N. 15/664
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 21 / 230 01/10/2012 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE INQUINAMENTO E PIANO RIFIUTI, ENERGIA ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO:
DettagliCOMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale.
32980 COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale. Oggetto: Piano Particolareggiato per l ampliamento della Sede Cimiteriale. Verifica di assoggettabilità
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE SERVIZIO VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : DICHIARAZIONE DI NON ASSOGGETTABILITÀ A PROCEDURA DI VIA DEL PROGETTO
DettagliCITTÀ DI TORINO SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. cronologico n. 298 del 29 settembre 2009
CITTÀ DI TORINO SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE cronologico n. 298 del 29 settembre 2009 OGGETTO: Variante parziale n.203 al P.R.G. Riduzione di fascia di rispetto stradale Lungo
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 21 / 201 06/09/2012 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE INQUINAMENTO E PIANO RIFIUTI, ENERGIA ISTRUTTORE: VILLAGROSSI MATTEO OGGETTO:
DettagliLa Direttiva 2003/4/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2003 sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale;
Delib.G.R. 20 aprile 2011, n. 9/1587 (1). Approvazione del programma regionale di gestione dei rifiuti (PRGR) e della relativa valutazione ambientale strategica (VAS), c. 3, art. 19, L.R. 12 dicembre 2003,
DettagliDeterminazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Attività Estrattiva N /2007
Determinazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Attività Estrattiva N. 15-511734/2007 OGGETTO: Progetto: Trivellazione di un pozzo irriguo nel Comune di Scalenghe Comune: Scalenghe
DettagliI FILTRI. I filtri in plastica sono di tipo microfessurato. filtri fenestrati filtri a ponte filtri a spirale
I FILTRI In corrispondenza dell acquifero o della parte dell acquifero da captare è disposto il tubo filtro che permette il passaggio dell acqua dalla falda al pozzo. Le tubazioni metalliche utilizzano
DettagliRegione Friuli Venezia Giulia Provincia di Pordenone Comune di Pasiano di Pordenone
Regione Friuli Venezia Giulia Provincia di Pordenone Comune di Pasiano di Pordenone RELAZIONE TECNICA GENERALE Richiesta di concessione di derivazione d acqua da falda sotterranea mediante pozzo Foglio
Dettagliprocedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici
procedure amministrative per la presentazione della V.I.A. per gli allevamenti zootecnici introdotta a livello Nazionale dal D.P.R. 12/04/1996 ed in Regione Lombardia dalla L.R. 03/09/1999 n. 20 modificata
DettagliRAPPORTO GEOLOGICO E IDROGEOLOGICO DI SINTESI
e-mail: mchendi@ingeosintesi.it REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI GAMBELLARA RAPPORTO GEOLOGICO E IDROGEOLOGICO DI SINTESI SULL AREA ATTREZZATA PER ATTIVITÀ DI RECUPERO DI MATERIALI INERTI
DettagliLa risorsa idrica nella conoide del Marecchia: potenzialità e tutela. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna
La risorsa idrica nella conoide del Marecchia: potenzialità e tutela Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia-Romagna La conoide alluvionale del fiume Marecchia estensione di
DettagliPROGETTO DI LEGGE N. 77
REGIONE LOMBARDIA X Legislatura CONSIGLIO REGIONALE Atti 2004/2013 VI COMMISSIONE CONSILIARE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE PROGETTO DI LEGGE N. 77 Disposizioni in materia ambientale. Modifiche alle ll.rr.
DettagliTITOLARE DELLA DERIVAZIONE
TITOLARE DELLA DERIVAZIONE Denominazione:............................... Ragione Sociale:............................... Cod. fisc./part. I.V.A.:............................... Sede (Comune):...............................
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2269 del 08/05/2017 Oggetto GIUSEPPE VISCONTI.
DettagliCOMUNE DI MARTINENGO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
COMUNE DI MARTINENGO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA CONFERENZA INTRODUTTIVA DEL DOCUMENTO DI SCOPING Martinengo,, 11 dicembre 2010 ASPETTI GEOAMBIENTALI DEL DOCUMENTO DI PIANO Dott. Ermanno Dolci Dott.ssa
DettagliIndividuazione dei siti idonei alla RA e caratterizzazione idrogeologica
LIFE Project Number FINAL Report Covering the project activities from 01/01/2012 to 31/12/2014 Reporting Date LIFE+ PROJECT NAME or Acronym
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 38/ 13 DEL
DELIBERAZIONE N. 38/ 13 Oggetto: Risultanze della conferenza ex art. 27 del D.Lgs. 22/ 97. Approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di Impianti tecnologici di emungimento trattamento acque
DettagliZONA P.I.P. N 15 STRADELLA
ZONA P.I.P. N 15 STRADELLA Prescrizioni Urbanistiche L accesso al comparto e da prevedersi esclusivamente da Via Stradella attraverso una sottostrada parallela a essa. Congiuntamente alla definizione progettuale
DettagliComune di Casatenovo Provincia di Lecco
Oggetto: ADOZIONE DELLA VARIANTE N. 1 AGLI ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PER L ADESIONE AL PLIS DEI COLLI BRIANTEI Premesso che: il Comune di Casatenovo è dotato di Piano di Governo
DettagliCOMUNE DI SCARLINO PROVINCIA DI GROSSETO
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA PARERE MOTIVATO art.26 L.R. 10/2010 Oggetto : Riadozione variante articolo 45 RU per riassegnazione posti letto alberghi rurali- Adozione del Piano Aziendale Pluriennale
DettagliDESTINATARI: Assessorato Regionale dell'energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento Regionale dell'acqua e dei Rifiuti.
MODELLO_C Trasmissione dati relativi alla caratterizzazione svolta MITTENTE: (Soggetto obbligato) (Nome - Cognome) DESTINATARI: Assessorato Regionale dell'energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento
DettagliPROGETTO DI ADEGUAMENTO E SOSTITUZIONE DI IMPIANTI IN UNO STABILIMENTO PER LA PRODUZIONE DI CALCE NEL COMUNE DI UBIALE CLANEZZO
16429 01/10/2004 Identificativo Atto N. 2221 Direzione generale Territorio e urbanistica PROGETTO DI ADEGUAMENTO E SOSTITUZIONE DI IMPIANTI IN UNO STABILIMENTO PER LA PRODUZIONE DI CALCE NEL COMUNE DI
Dettagli