ZONA P.I.P. N 15 STRADELLA

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Luca Fiore
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1 ZONA P.I.P. N 15 STRADELLA Prescrizioni Urbanistiche L accesso al comparto e da prevedersi esclusivamente da Via Stradella attraverso una sottostrada parallela a essa. Congiuntamente alla definizione progettuale del comparto si deve prevedere il potenziamento del tratto stradale di Via Stradella tra il comparto e Via Martiniana. La previsione di aree per Servizi di Quartiere e stabilita nei limiti di soddisfacimento dello standard. A salvaguardia dei pregevoli caratteri ambientali esistenti al contorno dell insediamento dovranno essere previste cortine alberate di marginatura con filari di alberature autoctone (di profondità minima di m 15), su tutti i lati dell area all interno di zone verdi di standard o di comparto. E prevista la localizzazione di un tracciato viario, per la localizzazione di un percorso ciclabile/pedonabile, nella parte Nord del comparto. Indirizzi di Progettazione La posizione dell area industriale, impone un impianto edilizio di tipo compatto e seriale, con i fronti unitari, che si integri, attraverso le forme, il colore e i materiali impiegati, con il paesaggio circostante, il quale sarà oggetto, per le parti interessate dalla precedente attività di estrazione, ad opere di risistemazione ambientale. Nell area si devono prevedere attività non rumorose e con immissioni atmosferiche poco significative. La porzione Nord-Ovest del Comparto e soggetta ad autorizzazione paesaggistica. L area stata oggetto nel passato di un attività produttiva attualmente dismessa ed essendo presenti edifici esistenti o altri manufatti, nell ambito della definizione del Piano particolareggiato, dovranno essere redatte relazioni sullo stato di conservazione del suolo e qualora risultasse una contaminazione dello stesso dovranno essere attivate le procedure per la bonifica o la messa in sicurezza ai sensi dell art.17 del D. Lgs. 22/97. In particolare si segnala l attenzione all eventuale presenza di cisterne interrate di carburanti anche ad uso riscaldamento, pozzi neri, fognature di collettamento reflui produttivi, residui di lavorazione di varia natura. In relazione agli edifici esistenti dovrà essere indicata la presenza di parti contenenti amianto che dovranno essere rimosse preventivamente presentando lo specifico piano di bonifica. Gli eventuali pozzi dovranno essere messi in sicurezza. Sul lato Sud-Ovest del comparto si dovrà porre particolare attenzione alle attività che verranno consentite vista la presenza degli edifici residenziali esistenti, evitando in prossimità di questi attività e impianti rumorosi in particolare se a ciclo continuo. Deve essere effettuata, preventivamente, la verifica della compatibilita ambientale delle attivita produttive che si insediano attraverso la presentazione della Valutazione di Impatto Acustico redatta ai sensi dell art.8 L.447/95, firmata da tecnico competente, che verifichi il rispetto dei limiti acustici di immissione assoluti e differenziali presso i ricettori maggiormente esposti.

2 A1

3 foglio 255 foglio 245 foglio 245 foglio 255

4 ZONA P.I.P. N 15 STRADELLA FOGLIO MAPPALE PARTITA PROPRIETA' DATA NATO A COD. FISC. RESIDENZA BOTTI MARTINO 06/11/1922 FORMIGINE BTTMTN22S06D711X VIA GIUSEPPE FLAIANI, 24 int BOTTI SIRIO 08/11/1927 FORMIGINE BTTSRI27S08D711B STRADA SAN FAUSTINO, 27 int. 2

5 Zona Elementare n :2280 Sottozona n.: Denominazione: N PIP: 15 Stradella Destinazione d uso: AREA PRODUTTIVA MODIFICATA COME ESTENSIONE. DESCRIZIONE SINTETICA DELLA VARIANTE: GIUDIZIO, EVENTUALI CRITICITA' ORIZZONTI VALUTATIVI Subsidenza Abbassamento del suolo inferiore ai 3 cm. Non si richiedono particolari interventi di cautela. Capacità portante La capacità portante dell area è classificata buona sull 100% della superficie. Condizione di carico idraulico Il bacino di accoglienza delle acque è il bacino cavo Cerca. Protezione degli acquiferi La protezione degli acquiferi è classificata buona sul 70% della superficie, discreta sul restante 30%. Rischio di inquinamento delle acque Il rischio di inquinamento delle acque sotterranee è sotterranee classificato basso. Esposizione al rumore La zona è classificata secondo la zonizzazione acustica in classe 5. Vincoli ambientali I Vincoli di P.R.G. presenti nell area sono relativi ad aree di cava individuate dal P.A.E.. I vincoli paesagistici, sono individuati in zone di tutela d acqua. VINCOLI, PRESCRIZIONI, RACCOMANDAZIONI Le acque nere dovranno essere sottoposte a trattamento depurativo. Nella progettazione del piano particolareggiato, parte dell area è assoggettata a tutela di cui la legge 481/85 per la fascia di 150 metri dal Cavo Cerca. L area limitrofa è già interessata ad attività estrattive e della previsione in prossimità del confine nord della costruzione del Canale diversivo Martignana. GIUDIZIO COMPLESSIVO: Si esprime nulla osta al fine dell ampliamento dell area P.I.P., a condizione che si vincoli la destinazione d uso della sottozona produttiva, ad attività non rumorosa e con emissioni atmosferiche poco significative.

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