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2 INDICE 1.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO Pag LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Pag CARATTERISTICHE DELL AREA Pag PRESCRIZIONI NORMATIVE Pag USI URBANISTICI Pag STANDARDS URBANISTICI Pag OBIETTIVI E CRITERI DI PROGETTAZIONE Pag OPERE DI URBANIZZAZIONE Pag STRADE E PARCHEGGI PUBBLICI Pag RETE FOGNARIA Pag VERDE PUBBLICO Pag. 13 1

3 1.0 INQUADRAMENTO URBANISTICO L area oggetto d intervento è già stata oggetto di strumento attuativo ed il Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata del comparto urbanistico D4-2 a destinazione terziaria produttiva d espansione è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 59 del 24/07/2007, convenzione del 24/10/2008 (Repertorio n , Raccolta n ) ed integrazione alla convenzione del 11/03/2011 (Repertorio n , Raccolta n ) approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 02/04/2009. La prima variante non sostanziale al Piano Particolareggiato di iniziativa Privata del Comparto D4.2 è stata approvata con delibera di Giunta Comunale n. 151 del 05/11/2015, convenzione del 09/11/2016 (Repertorio n , Raccolta n ) Nel P.R.G. previgente, l area sulla quale si prevede l intervento in progetto si trova, nella zona territoriale omogenea di tipo D classificata come D4 a destinazione terziaria produttiva di espansione (scheda n. 10/15 delle N.T.A. del P.R.G. previgente). Con la seconda variante non sostanziale al Piano Particolareggiato d Iniziativa Privata, redatto per il comparto denominato D4-2 a destinazione terziaria produttiva d espansione, si prevede di suddividere il lotto edificabile in quattro lotti lasciando inalterati la S.U. totale e gli standard urbanistici da cedere all amministrazione comunale. La superficie territoriale del comparto è invariata di mq e risulta censita all Agenzia del Territorio della provincia di Bologna al Foglio 8 del Comune di Crespellano con i mappali 573, 73, 74, 75, 575, 581, 580, 618, 620 (parte), 79, 617 e 619. La proprietà dell area è in gran parte della societàtitan Italia S.p.A, e parte della Unicredit Leasing S.p.A. 1.1 LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Il comparto urbanistico che costituisce oggetto dell intervento è situato nel Comune di Valsamoggia, località Crespellano in via Confortino. Il comparto confina a nord con la via Tombetto, ad est con la via Confortino, a sud con la proprietà Immobiliare Olimpia S.P.A. ed a ovest con la proprietà di Titan Italia S.p.A. 1.2 CARATTERISTICHE DELL AREA All interno dell area oggetto d intervento si trovano: 2

4 - un parcheggio situato lungo la via Confortino, angolo via Tombetto - una pista utilizzata in passato per la prova degli automezzi - alcuni edifici esistenti come si può vedere dalla documentazione fotografica I fattori che hanno caratterizzato, le soluzioni progettuali del comparto sono state le seguenti: a) Linea elettrica ad alta tensione sita sul lato sud del comparto con relativa fascia di rispetto b) Linea gas a media pressione 5 bar sul lato est del comparto c) Presenza della fascia di rispetto stradale sul lato nord ed est del comparto. 3.0 PRESCRIZIONI NORMATIVE Le prescrizioni relative al comparto in oggetto, riguardano le zone omogenee di tipo D classificata nel P.R.G. previgente come zona D4 a destinazione terziaria produttiva d espansione. All interno dell area si dovranno rispettare le indicazioni previste dalle N.T.A. del P.R.G. previgente alla scheda n. 10/15 di seguito allegata. 3

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8 3.1 USI URBANISTICI Gli usi a cui potranno essere destinati i fabbricati di progetto nell area, dovranno essere quelli ammessi secondo la scheda n. 10/15 al capoverso VII-USI URBANISTICI AMMESSI. Si allega stralcio degli usi presi dalle N.T.A. del P.R.G. previgente. 7

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11 3.2 STANDARDS URBANISTICI Per quanto riguarda il calcolo degli standard urbanistici si è fatto riferimento a quanto disposto dal D.M. 2 Aprile 1968 che, all art. 5, prescrive: Rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti produttivi e gli spazi pubblici destinati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi. I rapporti massimi di cui all art. 17 della legge n. 765, per gli insediamenti produttivi, sono definiti come appresso: 1) nei nuovi insediamenti di carattere industriale o ad essi assimilabili comprese nelle zone D la superficie da destinare a spazi pubblici o destinata ad attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi (escluse le sedi viarie) non può essere inferiore al 10% dell intera superficie destinata a tali insediamenti; 2) nei nuovi insediamenti di carattere commerciale e direzionale, a mq 100 di superficie lorda di pavimento di edifici previsti, deve corrispondere la quantità minima di mq 80 di spazio, escluse le sedi viarie, di cui almeno la metà destinata a parcheggi (in aggiunta a quelli di cui all art. 18 della legge n. 765); tale quantità, per le zone A) e B) è ridotta alla metà, purché siano previste adeguate attrezzature integrative. Sono state rispettate le disposizioni previste dalla Legge Regionale del 7 dicembre 1978, n. 47 (con successive modifiche ed integrazioni) art. 46. Per i nuovi insediamenti produttivi, industriali, artigianali e per il commercio all ingrosso previsti negli strumenti attuativi quali i Piani particolareggiati di iniziativa pubblica, i Piani delle aree da destinare agli insediamenti produttivi e i Piani particolareggiati di iniziativa privata, vanno fissate le seguenti dotazioni minime: la superficie da destinare a spazi pubblici, oltre le aree destinate alla viabilità, non può essere inferiore al 15% della superficie destinata a tali insediamenti, di cui il 5% per parcheggi e il restante 10% a verde pubblico e attività collettive Sono stati, inoltre, rispettati gli standard urbanistici comunali come individuati al capoverso IV-PARAMETRI URBANISTICI MINIMI della scheda n 10/15 delle N.T.A. del P.R.G. previgente. 4.0 OBIETTIVI E CRITERI DI PROGETTAZIONE La seconda variante non sostanziale al piano particolareggiato viene realizzata per suddividere il lotto edificabile in 4 lotti. Rimane inalterata la collocazione del verde pubblico a nord e dell area a parcheggio pubblico a sud in prossimità della viabilità come del resto già previste anche nel precedente P.P.I.P convenzionato. 10

12 L area oggetto dell intervento è situata in una zona a destinazione prettamente artigianale industriale. L area per la sua posizione risulta essere un espansione della zona artigianale-industriale esistente. Il progetto cerca di dotare questa porzione di territorio di un disegno che tiene conto della situazione esistente e dei vincoli infrastrutturali. La necessità di suddividere l unico lotto del comparto in più lotti è derivato dalle seguenti motivazioni: - La Titan Italia S.p.A vuole realizzare un ampliamento del fabbricato esistente e la realizzazione di una nuova struttura prefabbricata con uffici e officina-testing per l attività come da Autorizzazione Unica n.11/2017 del 01/09/2017 prot /2017 e per la realizzazione dell intervento intende stipulare un contratto di Leasing e quindi la cessione dei fabbricati esistenti e dell area in cui verranno realizzati i nuovi fabbricati, ma per motivi contrattuali solo una parte dell edificabilità residua può rimanere nel lotto n Visto l osservazione fatta al Piano Operativo Comunale (POC) del Comune di Valsamoggia per la proposta di inserimento al Piano dell Area APS.Mi3, da parte della Società Italmetalli S.r.l., depositato presso il Comune di Valsamoggia con protocollo P.G del 19/06/2017, nella quale area, individuata al Foglio 8 Mappale 582 del Comune di Valsamoggia, è prevista la realizzazione di un parcheggio automezzi, nonché la realizzazione di un nuovo tracciato della Via Confortino. Visto che nella proposta depositata, il nuovo tracciato viario oltre ad interessare il Mappale 582 di proprietà della Società Italmetalli S.r.l. interesserà anche le porzioni di aree individuate dai Mappali 620 e 573 di proprietà della Società Titan S.p.A. interne al presente comparto., si è ritenuto di creare il lotto n. 1 che rimarrà di proprietà Titan Italia S.p.A. e che permetterà alla società di mantenere gli accordi presi con la Società Italmetalli S.r.l. e con l amministrazione comunale sia che venga o che non venga accolta l osservazione al POC. - Creazione del lotto edificabile n. 3 con parte dell edificabilità residua del comparto che rimarrà di proprietà Titan Italia S.p.A. - Creazione del lotto n. 4 con SU=0 mq area di proprietà Unicredit Leasing S.p.A. dove come da accordi con la società Titan Italia S.p.A. il lotto n. 4 doveva essere privo di edificabilità e le spese per la realizzazione delle opere di 11

13 urbanizzazione primaria del comparto sono a carico della società Titan Italia S.p.A Il lotto 1 è previsto con SU= 0 mq modificabile in seguito all approvazione del POC Il lotto 2 è previsto con SU= mq, lotto sul quale si trovano gli edifici esistenti ed il fabbricato di prossima realizzazione (Autorizzazione Unica n. 11/2017 del 01/09/2017). Il lotto 3 è previsto con SU= mq Il lotto 4 è previsto con SU= 0 mq, lotto sul quale è localizzato il parcheggio come da P.P.I.P. precedente. La SU rimanente di mq verrà localizzata o sul lotto 1, nel caso in cui l osservazione al POC fatta dalla Società Italmetalli S.r.l. non venga accolta e quindi non venga realizzato il nuovo tracciato della Via Confortino o nell area da concordarsi con l amministrazione comunale nel caso in cui l osservazione al POC fatta dalla Società Italmetalli S.r.l. venga accolta e quindi venga realizzato il nuovo tracciato della Via Confortino. Qualsiasi sia la situazione che si andrà a creare nei lotti, in sede di permesso di costruire dovranno essere dimostrati i parcheggi P3 necessari all uso delle costruzioni, la superficie permeabile ecc.. L intervento nella sua globalità mantiene un rapporto privilegiato e prioritario con gli spazi pubblici quali strade, parcheggi e zone a verde. 5.0 OPERE DI URBANIZZAZIONE Il Disegno Generale d insieme prevede la realizzazione di una serie di opere di urbanizzazione, parcheggi e verde pubblico, a soddisfacimento degli standard urbanistici di legge. 5.1 STRADE E PARCHEGGI PUBBLICI All interno del comparto, il progetto prevede la realizzazione di parcheggi accessibili dalla via Confortino. La strada esterna al comparto a doppio senso di circolazione, avrà una carreggiata utile di almeno 8,00 m e sarà provvista sul lato del comparto di un marciapiede di ml 1,50. I parcheggi pubblici (P1) sono stati dislocati a sud nella zona di rispetto della linea elettrica ad alta tensione in prossimità della viabilità in quantità sufficiente a rispondere alle richieste della normativa e sono inoltre dotati di alberatura. 12

14 L impianto di illuminazione delle strada e dei parcheggi sarà costituito da pali di altezza pari a 9,00 m con lampada da 125 W ad una distanza variabile a secondo dell area che devono illuminare. Il comparto viene servito da una linea elettrica interrata a bassa tensione e vi è la possibilità in caso di necessità di collegarsi alla linea di media tensione interrata situata lungo la via Confortino sul lato est del comparto. La linea ad alta tensione situata sud è dotata di una fascia di rispetto su ambo i lati che dovrà essere rispettata nella progettazione dei nuovi fabbricati. Lungo la via Confortino, nella parte più a sud, verranno tolti alcuni alberi per consentire l allargamento della via Confortino come previsto dagli strumenti urbanistici. 5.2 RETE FOGNARIA Nel comparto le reti fognarie acque bianche e nere sono separate. Le acque bianche provenienti dal comparto urbanistico del lotto privato e quelle provenienti dal parcheggio pubblico avranno come recapito finale il Rio Carpineta di competenza del Servizio Tecnico di Bacino Reno della Regione Emilia Romagna. In base alla normativa vigente nel parcheggio pubblico non è prevista la separazione ed il trattamento delle acque di prima pioggia. Le acque nere del lotto privato sono inviate nel collettore di recente realizzazione, situato lungo la Via Confortino, che si immette nel condotto di fognatura nera del Comune di Anzola dell Emilia localizzato in adiacenza alla Via Emilia già collegato all impianto di depurazione. Alla presentazione dei piani attuativi nell area oggetto d intervento, in accordo con il Comune di Crespellano, il Consorzio di Bonifica Reno-Palata e il Servizio Tecnico di Bacino Reno della Regione Emilia Romagna è stata prevista una vasca di laminazione in sinistra idraulica del Rio Carpineta, prima del tratto coperto esistente posto a Nord del Comparto D3.1 a servizio dei nuovi comparti di espansione del P.R.G. previgente. 5.3 VERDE PUBBLICO Il verde pubblico è stato localizzato, nella zona a nord del comparto di fronte al verde pubblico del comparto urbanistico 1-D3. L area a verde pubblico non è pianeggiante ma a forma di collinetta creatasi negli anni da terreno riportato che permette dalla sua sommità una visuale privilegiata sulle aree circostanti in parte agricole ed in parte edificate ad uso produttivo. L area è interamente inerbita e dotata di alberi d alto fusto in parte allineati sulla via Tombetto e in parte collocati nella restante area a verde. 13

15 Viene eliminata la recinzione esistente lungo la via Tombetto in adiacenza al verde pubblico per una migliore fruizione degli spazi verdi. Con la realizzazione di questa seconda variante le voci indicate ai punti 5.1, 5.2 e 5.3 rimangono inalterate come da permesso di costruire n. n. 2015/1426 del 21/11/2016 relativo alle opere di urbanizzazione primaria del comparto. 14

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