Università degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica Tutorato di Geometria 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica Tutorato di Geometria 2"

Transcript

1 Università degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica Tutorato di Geometria A.A Docente: Prof. A. Verra Tutori: Dott.ssa Paola Stolfi e Annamaria Iezzi Soluzioni Tutorato numero 6 (1 Dicembre 9 Coniche e Proiettività I testi e le soluzioni dei tutorati sono disponibili al seguente indirizzo: 1. (a La matrice associata alla conica C λ è: λ A λ = λ λ 1 Risulta: C λ è una conica generale det(a λ λ λ. (b Poniamo λ. Per determinarne i valori λ R per i quali C λ è una conica generale a punti reali studiamo la segnatura di A λ al variare di λ R; infatti, in caso di segnatura (1, o (, 1 A λ sarà una conica a punti reali, altrimenti se la segnatura è (, o (, sarà una conica a punti non reali. Procediamo pertanto alla diagonalizzazione di A λ, applicando alla forma bilineare b (avente matrice A λ il metodo induttivo, in modo da ottenere una base b-diagonalizzante. e è un vettore non isotropo. Pertanto v 1 = e costituirà il primo vettore della base nostra diagonalizzante: Allora R = v 1 v 1, dove v1 = (x, y, z R ( 1 λ x λ y = = λ 1 z = { (x, y, z R λy + z = } v = (1,, v 1 e b( v, v = λ, cioè v è non isotropo. Pertanto v costituirà il secondo vettore della nostra base diagonalizzante e si avrà: R = v 1, v { v 1, v } A questo punto rimane da trovare v { v 1, v } = v 1 v. v = (x, y, z R ( 1 λ x λ y = = { (x, y, z R x = } λ 1 z 1

2 Pertanto { v 1, v } = { (x, y, z R λy + z = e x = }. v = (, 1, λ { v 1, v } e b( v, v = λ, cioè v è non isotropo. Pertanto { v 1, v, v } è una base diagonalizzante per b. Sia 1 P = 1 1 λ la matrice del cambiamento di base dalla base { v 1, v, v } alla base canonica; in base { v 1, v, v } la forma bilineare b ha matrice diagonale B λ (congruente ad A λ : B λ = t P A λ P = 1 λ λ Si osserva subito che B λ ha segnatura (1, oppure (, 1. Infatti gli elementi 1 e λ hanno sempre segno discorde. Conseguentemente anche A λ ha segnatura (1, oppure (, 1; pertanto per ogni λ, C λ è sempre una conica generale a punti reali.. (a C e D hanno rispettivamente matrici: A = 1 1 e B = 1 1 Risulta: rg(a = rg(b =, det(a = e det(b = 1 <. Pertanto C è una parabola semplicemente degenere, mentre D è un iperbole semplicemente degenere. Ne segue che le due coniche non sono affinemente equivalenti. C è unione delle due rette parallele: x 1 = e x + 1 = D è unione delle due rette incidenti: x y = e x + y = C ha un unico punto improprio: [,, 1]. D ha due punti impropri: [, 1, 1] e [, 1, 1].

3 (b Le chiusure proiettive C e D hanno rispettivamente equazione: x + x 1 = e x 1 x =. C e D sono entrambe coniche (proiettive semplicemente degeneri spezzate. Pertanto sono proiettivamente equivalenti. Per ottenere una proiettività f tale che f(c = D, basta determinare una matrice M GL (R tale che t MAM = αb (con α R\ {} Confrontando A con B, si osserva subito che scambiando la terza riga con la prima, A si trasforma in B. Si pone allora M = e si verifica subito che t MAM = B. La proiettività f richiesta ha quindi equazioni: x x 1 = αm x x = αx x 1, cioè x x 1 = αx 1 conα R\ {} x x = αx. (a Per prima cosa determiniamo le equazioni della riflessione ρ r rispetto alla retta r: Data l equazione generale di una riflessione: ( ( ( ( x a b x p y = + b a y q imponiamo la condizione che, presi due punti qualsiasi di r, essi siano fissati da ρ r. P (, 1 e Q(1, 1 r: ( ( ( ( { a b p = b + p = + 1 b a 1 ( ( ( 1 a b 1 = 1 b a 1 + q ( p q 1 = a + q { 1 = a + b + p 1 = b a + q I parametri a, b, p, q dell equazione generale sono pertanto determinati dal seguente sistema: = b + p 1 = a + q 1 = a + b + p 1 = b a + q b = p a = q 1 1 = q 1 + p + p 1 = p + q q b = p a = q 1 q = p = p + p

4 b = a = q = p = Pertanto l equazione della riflessione richiesta è: ( x y ( = ( x y + ( (b Per determinare l equazione di ρ r (C, basta trovare le espressioni di x, y in funzione delle nuove coordinate x, y e sostituirle nell equazione della conica C. Per far ciò dobbiamo trovare la trasformazione inversa di ρ r ; ma ricordando che ρ 1 r sono le stesse di ρ r, cioè: ( x y ( = ( x y +( = ρ r si ha che le equazioni di ρ 1 r { x = x + y + y = x + y Sostituendo queste espressioni nell equazione di C : x + y x + y = otteniamo l equazione della conica f(c affinemente equivalente a C tramite l affinità ρ r : = [ x + y + ] [ + x + y ] ( x + y + + x + y = = 9 (x + 16 (y + 16 x y x + y + 16 (x + 9 (y + + x y 16 x 1 y + 6 x 8 y 8 + x + y = = (x + (y + 1 x y 1. La matrice associata alla conica è: A = (, A = 1 1 det(a = 6 det(a = < Pertanto D è un iperbole non degenere. Ricordiamo che : - una conica ha gli assi paralleli agli assi coordinati se e solo se nella sua equazione non compare il termine misto a 1 xy; - una conica ha centro di simmetria nell origine se e solo se nella sua equazione non compaiono i termini a 1 x e a y. Nel nostro caso richiediamo un isometria che trasformi la conica data D

5 in una conica D che abbia assi di simmetria coincidenti con gli assi coordinati x e y, cioè che abbia gli assi paralleli agli assi coordinati e centro di simmetria nell orgine. Pertanto ciò che vogliamo fare è ridurre, mediante isometrie, la conica D a una conica D nella cui equazione non compaiano nè il termine a 1 xy, nè i termini a 1 x e a y. Il modo di procedere è pertanto identico a quello di riduzione della conica D alla forma canonica ad essa congruente ( x a y b = 1. Procediamo alla diagonalizzazione di A. Il polinomio caratteristico di A è P (λ = λ λ. Pertanto A ha autovalori: λ 1 = e λ = 8. Due autovettori corrispondenti sono: v1 = ( 1, e v = (, 1. Si ha v 1 = 1 e v = 1. Inoltre essendo λ 1 λ, tali vettori costituiscono una base ortonormale (diagonalizzante. Sia M la matrice del cambiamento di base dalla base {e 1, e } alla base {v 1, v } (M è ortogonale, poichè è la matrice del cambiamento di base tra due basi ortonormali: ( M = 1 1 se (x, y e (x, y sono le coordinate rispettivamente nella base {e 1, e } e nella base {v 1, v } si ha: ( ( x = y 1 1 (x ( ( x = y y ; 1 In questo modo è definita un affinità f di equazioni: { 1 (x y x = 1 x + y y = x + y Notiamo che f è la rotazione di angolo π (in senso orario e centro l origine. L isometria f trasforma D nella conica f(d di equazione: (x + (y x + 1 = Allo scopo di eliminare il termine a 1 x, applichiamo il metodo del raccoglimento dei quadrati: (x + (y x + 1 = [(x x + 1] + (y = (x 1 + (y + =. Quindi se applichiamo a f(d la traslazione t: { x = x 1 y = y si ottiene la conica D = t(f(d di equazione:

6 (x + (y + = avente assi coincidenti con gli assi di simmetria x e y. Pertanto l isometria richiesta è la composizione della rotazione f con la traslazione t ( t f, avente equazioni: { { x = x 1 x y = y = 1 x + y 1 y = x + y. (a La matrice associata al fascio di coniche è: t t 1 t ( A t = 1 + t con A = 1 t 1 1 det(a t = 9 + t t det(a = 1 > Dal momento che det(a > t R, Γ t è un ellisse t R. (b Γ t è una conica degenere det(a t = 9 + t t =. Questa equazione di secondo grado ha discriminante negativo, per cui non esistono t R tali che det(a t =. Di conseguenza Γ t è una conica non degenere t R. (c Per quanto visto nel punto (a, Γ : x + y xy x y + 1 = è un ellisse non degenere; stabiliamo se si tratta di un ellisse a punti reali o di un ellisse a punti non reali. La matrice associata Γ è: A = Notiamo che: D 1 = 1 >, ( D 1 = >, D 1 = 9 < 1 1 Ne segue che la matrice A non è nè definita positiva (poichè D <, nè definita negativa (poichè D >. Pertanto la segnatura di A sarà necessariamente (, 1 o (1,. Di consguenza Γ è un ellisse a punti reali; pertanto la forma canonica D ad essa affinemente equivalente è: x + y = 1 6

7 6. (a L equazione generale di una conica di P R è: a 11 x 1 + a 1 x 1 x + a x + a 1 x x 1 + a x x + a x = Ricaviamo l equazione della conica proiettiva C cercata, imponendo il passaggio per i punti P 1, P, P, P, P. Otteniamo, in questo modo, il seguente sistema nelle incognite a 11, a 1, a, a 1, a, a : a = a 11 = a + a + a = 9a a 1 + a = a 11 + a 1 + a + a 1 + a + a = a = a 11 = a = a a 1 = 1 6 a a 1 = 1 a La conica cercata ha pertano equazione: a = a 11 = a = a a 1 = 1 6 a 1 + a + a 1 a = 1 a x 1 x + a x + a x x 1 a x x = Ricordiamo che l equazione di una curva algebrica di P R è F (x, x 1, x = dove F è un polinomio omogeneo di secondo grado di R[x, x 1, x ] definito a meno di un fattore di proporzionalità di R\ {}. Pertanto nel nostro caso, attribuendo un valore arbitrario ad a, otteniamo un particolare rappresentante della classe di proporzionalità; quindi, posto ad esempio a = 6 otteniamo che l equazione della conica richiesta è: x 1 x + 6x + x x 1 6x x = (b La matrice associata alla conica è: A = Sappiamo che una conica proiettiva è degenere se det(a =, non degenere altrimenti; in particolare (nel caso in cui sia degenere sarà semplicemente degenere se r(a =, doppiamente degenere se r(a = 1. Poichè nel nostro caso det(a = 1 C è non degenere. Per determinarne la forma canonica rimane da stabilire se si tratta di una conica a punti reali o di una conica a punti non reali; per far ciò determiniamo la segnatura della matrice A: in caso di segnatura (1, o (, 1 sarà una conica a punti reali, altrimenti se la segnatura è (, o (, sarà una conica a punti non reali. 7

8 Troviamo la segnatura di A applicando alla forma bilineare b (avente matrice A il metodo induttivo, in modo da ottenere una base b- diagonalizzante. e è un vettore non isotropo. Pertanto v 1 = e costituirà il primo vettore della base nostra diagonalizzante: Allora R = v 1 v 1, dove v1 = (x, y, z R ( 1 x 1 y = = 1 6 z = { (x, y, z R x y + 6z = } v = (,, 1 v 1 e b( v, v = 6, cioè v è non isotropo. Pertanto v costituirà il secondo vettore della nostra base diagonalizzante e si avrà: R = v 1, v { v 1, v } A questo punto rimane da trovare v { v 1, v } = v 1 v. v = (x, y, z R ( 1 x 1 y = = { (x, y, z R x = y } 1 6 z Pertanto { v 1, v } = { (x, y, z R x y + 6z = e x = y }. v = (,, { v 1, v } e b( v, v = 1, cioè v è non isotropo. Pertanto { v 1, v, v } è una base diagonalizzante per A. Sia P = 1 1 la matrice del cambiamento di base dalla base { v 1, v, v } alla base canonica; in base { v 1, v, v } la forma bilineare b ha matrice diagonale B (congruente ad A: 6 B = t P AP = 6 1 che ha segnatura (, 1. Anche A avrà dunque segnatura (, 1. Pertanto la conica C è non degenere a punti reali ed è quindi proiettivamente equivalente alla forma canonica D : x + x 1 x = (c Ricordiamo che una proiettività di P R è un isomorfismo di P R in se 8

9 stesso, definita dalle equazioni: x x 1 x = αm x x 1 x, con M GL (R e α R\ {} Pertanto una proiettività che trasformi la conica C nella sua forma canonica D è quella associata a una matrice M tale che A = t MAM, dove 1 A = 1 1 Nel punto (b abbiamo visto che in base { v 1, v, v } la forma bilineare 6 b associata ad A ha matrice B = 6. 1 Allora, se d ii = b( v i, v i è l elemento i-esimo della diagonale, posto w i = vi, i = 1,,, in base { w 1, w, w } b ha matrice dii A = Pertanto definita M la matrice del cambiamento di base dalla base { w 1, w, w } alla base canonica: M = , se (x, x 1, x e (x, x 1, x sono le coordinate rispettivamente nella base canonica e nella base { w 1, w, w } si ha: si ha: x x 1 x = αm x x 1 x e di conseguenza le equazioni delle proiettività cercata sono: x x = α 1 M 1 x 1 x x 1 x 7. (i Le coniche cercate hanno due punti impropri distinti (cioè Q 1 e Q : dunque sono necessariamente iperboli. Poichè sono semplicemente degeneri, sono spezzate in due rette r 1, r, aventi direzione date dai punti impropri, cioè rispettivamente r 1 = (, 1 e r = (1, 1. 9

10 Poichè il vettore AB = (, non è parallelo né a r1 né a r, allora risulta: A r 1 e B r oppure A r e B r 1. In tal modo si ottengono esattamente due coniche: C 1 = S(A, r 1 S(B, r e C = S(A, r S(B, r 1 dove S(P, v indica la retta affine passante per P e avente giacitura v. (ii Le rette S(A, r 1 e S(B, r hanno rispettivamente equazioni: x y = e x + y = Le rette S(A, r e S(B, r 1 hanno rispettivamente equazioni: Pertanto C 1 ha equazione mentre C ha equazione x + y = 1 e x y = (x y (x + y =, (x + y + 1(x y =. (iii Trattandosi di coniche (a centro degeneri, esse hanno centro nell intersezione delle due rette componenti. Pertanto il centro P 1 della conica C 1 è dato dalla soluzione del seguente sistema: { x y = P x + y = 1 = ( 11,. Analogamente il centro P della conica C è ottenuto risolvendo il seguente sistema: { x + y = 1 P x y = = ( 1,. 1

L algebra lineare nello studio delle coniche

L algebra lineare nello studio delle coniche L algebra lineare nello studio delle coniche È possibile utilizzare le tecniche dell algebra lineare per studiare e classificare le coniche. Data l equazione generale di una conica, si considera la sua

Dettagli

Esercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara)

Esercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara) Esercizi sulle coniche prof.ssa C. Carrara Alcune parti di un esercizio possono ritrovarsi in un altro esercizio, insieme a parti diverse. È un occasione per affrontarle da un altra angolazione.. Determinare

Dettagli

Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva

Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva Filippo F. Favale 10 aprile 01 Esercizio 1 Sia E 3 lo spazio euclideo tridimensionale dotato di un riferimento cartesiano ortonormale di coordinate

Dettagli

Esercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara)

Esercizi sulle coniche (prof.ssa C. Carrara) Esercizi sulle coniche prof.ssa C. Carrara Alcune parti di un esercizio possono ritrovarsi in un altro esercizio, insieme a parti diverse. È un occasione per affrontarle più volte.. Stabilire il tipo di

Dettagli

Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI

Universita degli Studi di Roma - Tor Vergata - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI R. Docente: Prof. F. Flamini Esercizi Riepilogativi Svolti Esercizio

Dettagli

Corso di Geometria Meccanica, Elettrotecnica Esercizi 11: soluzioni

Corso di Geometria Meccanica, Elettrotecnica Esercizi 11: soluzioni Corso di Geometria 0- Meccanica Elettrotecnica Esercizi : soluzioni Esercizio Scrivere la matrice canonica di ciascuna delle seguenti trasformazioni lineari del piano: a) Rotazione di angolo π b) Rotazione

Dettagli

X = x + 1. X = x + 1

X = x + 1. X = x + 1 CONICHE. Esercizi Esercizio. Classificare, ridurre a forma canonica (completando i quadrati), e disegnare le seguenti coniche: γ : x y + x = 0; γ : x + 4x y + = 0; γ 3 : x + y + y + 0 = 0; γ 4 : x + y

Dettagli

CAPITOLO 14. Quadriche. Alcuni esercizi di questo capitolo sono ripetuti in quanto risolti in maniera differente.

CAPITOLO 14. Quadriche. Alcuni esercizi di questo capitolo sono ripetuti in quanto risolti in maniera differente. CAPITOLO 4 Quadriche Alcuni esercizi di questo capitolo sono ripetuti in quanto risolti in maniera differente. Esercizio 4.. Stabilire il tipo di quadrica corrispondente alle seguenti equazioni. Se si

Dettagli

Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva

Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva Esercizi per Geometria II Geometria euclidea e proiettiva Filippo F. Favale 8 aprile 014 Esercizio 1 Si consideri E dotato di un riferimento cartesiano ortonormale di coordinate (x, y) e origine O. Si

Dettagli

GE210 Geometria e algebra lineare 2 A.A. 2018/2019

GE210 Geometria e algebra lineare 2 A.A. 2018/2019 GE210, I Semestre, Crediti 9 GE210 Geometria e algebra lineare 2 A.A. 2018/2019 Prof. Angelo Felice Lopez 1. Forme bilineari e forme quadratiche Forme bilineari, simmetriche ed antisimmetriche. Esempi:

Dettagli

Geometria A. Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Matematica A.A. 2017/ Maggio 2018 Prova Intermedia

Geometria A. Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Matematica A.A. 2017/ Maggio 2018 Prova Intermedia Geometria A Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Matematica A.A. 7/8 Maggio 8 Prova Intermedia Il tempo per la prova è di ore. Durante la prova non è permesso l uso di appunti e libri. Esercizio

Dettagli

Classificazione delle coniche.

Classificazione delle coniche. Classificazione delle coniche Ora si vogliono studiare i luoghi geometrici rappresentati da equazioni di secondo grado In generale, non è facile riconoscere a prima vista di che cosa si tratta, soprattutto

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA II PROVA DI ACCERTAMENTO, FILA A GEOMETRIA 19/06/008 Esercizio 0.1. Si consideri il seguente endomorfismo di R 4 T (x, y, z, w) = ( x + y + z + w, y + z,

Dettagli

22 Coniche proiettive

22 Coniche proiettive Geometria e Topologia I (U1-4) 2006-giu-06 95 22 Coniche proiettive (22.1) Definizione. Sia K[x 0, x 1,..., x n ] l anello dei polinomi nelle indeterminate (variabili) x 0, x 1,..., x n. Un polinomio di

Dettagli

II Università degli Studi di Roma

II Università degli Studi di Roma Versione preliminare gennaio TOR VERGATA II Università degli Studi di Roma Dispense di Geometria. Capitolo 3. 7. Coniche in R. Nel Capitolo I abbiamo visto che gli insiemi di punti P lineare di primo grado

Dettagli

Parte 12b. Riduzione a forma canonica

Parte 12b. Riduzione a forma canonica Parte 2b. Riduzione a forma canonica A. Savo Appunti del Corso di Geometria 202-3 Indice delle sezioni. Coniche, 2. Esempio di riduzione, 4 3. Teoremi fondamentali, 6 4. Come determinare l equazione canonica,

Dettagli

Geometria affine e proiettiva

Geometria affine e proiettiva Geometria affine e proiettiva Laura Facchini 7 aprile 20 Esercizio. Sia E 4 il 4-spazio euclideo numerico dotato del riferimento cartesiano standard di coordinate (x, y, z, w. Siano P (0, 0,,, P (, 2,,,

Dettagli

Esame di Matematica 3 (laurea in Matematica) prova scritta del 3 luglio 2008 Compito A

Esame di Matematica 3 (laurea in Matematica) prova scritta del 3 luglio 2008 Compito A Esame di Matematica 3 (laurea in Matematica prova scritta del 3 luglio 28 Compito A ESERCIZIO. Si consideri la proiettività, f : P 3 (R P 3 (R, di matrice 3 3 A = 2 3 3 nel riferimento canonico {e,...,

Dettagli

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2

Dettagli

Cenni sulle coniche 1.

Cenni sulle coniche 1. 1 Premessa Cenni sulle coniche 1. Corso di laurea in Ingegneria Civile ed Edile Università degli Studi di Palermo A.A. 2013/2014 prof.ssa Paola Staglianò (pstagliano@unime.it) Scopo della geometria analitica

Dettagli

Un fascio di coniche è determinato da una qualsiasi coppia di sue coniche distinte.

Un fascio di coniche è determinato da una qualsiasi coppia di sue coniche distinte. Piano proiettivo Conica: curva algebrica reale del II ordine. a 11 x 2 1 + 2a 12 x 1 x 2 + a 22 x 2 2 + 2a 13 x 1 x 3 + 2a 23 x 2 x 3 + a 33 x 2 3 = 0 x T A x = 0 Classificazione proiettiva delle coniche:

Dettagli

Algebra lineare Geometria 1 15 luglio 2009

Algebra lineare Geometria 1 15 luglio 2009 Algebra lineare Geometria 1 15 luglio 2009 Esercizio 1. Nello spazio vettoriale reale R 3 [x] si considerino l insieme A k = {1 + x, k + (1 k)x 2, 1 + (k 1)x 2 + x 3 }, il vettore v k = k + kx x 3 e la

Dettagli

2 2 2 A = Il Det(A) = 2 quindi la conica è non degenere, di rango 3.

2 2 2 A = Il Det(A) = 2 quindi la conica è non degenere, di rango 3. Studio delle coniche Ellisse Studiare la conica di equazione 2x 2 + 4xy + y 2 4x 2y + 2 = 0. Per prima cosa dobbiamo classificarla. La matrice associata alla conica è: 2 2 2 A = 2 2 2 Il DetA = 2 quindi

Dettagli

Esercizi Riepilogativi Svolti

Esercizi Riepilogativi Svolti Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA Edile-Architettura e dell Edilizia SPAZI EUCLIDEI. TRASFORMAZIONI. ORIENTAZIONI. FORMULE DI GEOMETRIA IN R. Docente:

Dettagli

0 < x 3. A1 1 [7 punti] Determinare le eventuali soluzioni del seguente sistema di congruenze: x 2 mod 5 2x 1 mod 3. x 21 mod 7

0 < x 3. A1 1 [7 punti] Determinare le eventuali soluzioni del seguente sistema di congruenze: x 2 mod 5 2x 1 mod 3. x 21 mod 7 Dipartimento di Matematica e Informatica Anno Accademico 017-018 Corso di Laurea in Informatica L-31 Prova scritta di Matematica Discreta 1 CFU 5 Settembre 018 A1 1 [7 punti] Determinare le eventuali soluzioni

Dettagli

Esercitazioni di Geometria II

Esercitazioni di Geometria II Esercitazioni di Geometria II Letizia Pernigotti - pernigotti@science.unitn.it 5 aprile 0 Esercizio. [dagli esercizi online della prof.ssa Carrara] Sia E R il piano euclideo numerico dotato del riferimento

Dettagli

ESERCIZI DI RIPASSO, A.A

ESERCIZI DI RIPASSO, A.A ESERCIZI DI RIPASSO, A.A. 14-15 Per ogni risposta, segnare V se è vera, F se è falsa. Ogni test viene valutato 3 punti se vengono date tutte e sole le risposte corrette. Altrimenti, la valutazione è 0.

Dettagli

LEZIONE 23. ax 2 + bxy + cy 2 + dx + ey + f

LEZIONE 23. ax 2 + bxy + cy 2 + dx + ey + f LEZIONE 23 23.1. Riduzione delle coniche a forma canonica. Fissiamo nel piano un sistema di riferimento Oxy e consideriamo un polinomio di grado 2 in x, y a meno di costanti moltiplicative non nulle, diciamo

Dettagli

CdL in Ingegneria Industriale (A-E e F-O)

CdL in Ingegneria Industriale (A-E e F-O) CdL in Ingegneria Industriale (A-E e F-O) Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- Febbraio 06 Durata della prova: tre ore. È vietato uscire dall aula prima di aver consegnato definitivamente il compito.

Dettagli

H precedente. Procedendo come sopra, si costruisce la matrice del cambiamento di base

H precedente. Procedendo come sopra, si costruisce la matrice del cambiamento di base Geometria analitica e algebra lineare, anno accademico 9/1 Commenti ad alcuni esercizi 17 Diagonalizzazione di matrici simmetriche Coniche Commenti ad alcuni degli esercizi proposti 17 Diagonalizzazione

Dettagli

Esame scritto di Geometria 2

Esame scritto di Geometria 2 Esame scritto di Geometria Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Matematica A.A. 013/014 Settembre 014 Esercizio 1 Sia P 3 lo spazio proiettivo reale tridimensionale dotato del riferimento

Dettagli

Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria - CCS Edilizia ed Edile/Architettura

Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria - CCS Edilizia ed Edile/Architettura Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria - CCS Edilizia ed Edile/Architettura IV Appello corso di Geometria Docente F. Flamini, Roma, 3/7/ NORME SVOLGIMENTO Scrivere negli appositi

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI

CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI Pre-requisiti necessari. Elementi di geometria analitica punti e rette nel piano cartesiano, conoscenza delle coniche in forma canonica). Risoluzione di equazioni e

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA II PROVA DI ACCERTAMENTO, FILA B GEOMETRIA 19/06/008 Esercizio 0.1. Si consideri il seguente endomorfismo di R 4 T (x, y, z, w) = (x + y z + w, y z, x +

Dettagli

Esercizi Riepilogativi Svolti

Esercizi Riepilogativi Svolti Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) QUADRICHE DI R 3. Docente: Prof. F. Flamini Esercizi Riepilogativi Svolti Esercizio

Dettagli

Esame scritto di Geometria I

Esame scritto di Geometria I Esame scritto di Geometria I Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Fisica A.A. 26/27 Appello di febbraio 27 Esercizio Sia f h : R R l applicazione lineare definita da f h (e ) = 2e + (2 h)e

Dettagli

Per le risposte utilizza gli spazi predisposti. Quando richiesto, il procedimento va esposto brevemente, ma in maniera comprensibile.

Per le risposte utilizza gli spazi predisposti. Quando richiesto, il procedimento va esposto brevemente, ma in maniera comprensibile. COGNOME............................... NOME..................................... Punti ottenuti Esame di geometria Scrivi cognome e nome negli spazi predisposti in ciascuno dei tre fogli. Per ogni domanda

Dettagli

Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Edile ed Edile/Architettura. Geometria Proiettiva Docente F.

Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Edile ed Edile/Architettura. Geometria Proiettiva Docente F. Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Edile ed Edile/Architettura Geometria Proiettiva Docente F. Flamini CONICHE PROIETTIVE: Classificazione e forme canoniche proiettive Si

Dettagli

F x 1 = x 1 + x 2. 2x 1 x 2 Determinare la matrice C associata a F rispetto alla base canonica (equivalentemente,

F x 1 = x 1 + x 2. 2x 1 x 2 Determinare la matrice C associata a F rispetto alla base canonica (equivalentemente, Corso di Laurea in Fisica. Geometria 1. a.a. 2006-07. Gruppo B. Prof. P. Piazza Esonero del 1/12/06 con soluzione Esercizio. Spazio vettoriale R 2 con base canonica fissata e coordinate associate (x 1,

Dettagli

VETTORIALE E PRODOTTO MISTO. PIANI E RETTE DI

VETTORIALE E PRODOTTO MISTO. PIANI E RETTE DI Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) PRODOTTO VETTORIALE E PRODOTTO MISTO. PIANI E RETTE DI R 3. FASCI E STELLE. FORMULE

Dettagli

A.A. 2010/2011. Esercizi di Geometria II

A.A. 2010/2011. Esercizi di Geometria II A.A. 2010/2011 Esercizi di Geometria II Spazi affini, euclidei e proiettivi Preparazione all esame scritto Esercizio 1. Sia A 3 (R) il 3 spazio affine reale numerico dotato del riferimento affine standard

Dettagli

1 Esercizi di ripasso 4

1 Esercizi di ripasso 4 Esercizi di ripasso 4. Determinare k in modo che il piano kx + 2y 6z + = 0 sia parallelo al piano x + y z + = 0. Soluzione. La condizione di parallelismo richiede che ( ) k 2 6 rg = Ne segue che k = e

Dettagli

Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u.

Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u. Fissiamo nel piano un sistema di riferimento cartesiano ortogonale O, x, y, u. Definizione Una conica è il luogo dei punti, propri o impropri, reali o immaginari, che con le loro coordinate omogenee (x,

Dettagli

Soluzioni dello scritto di Geometria del 28 Maggio 2009

Soluzioni dello scritto di Geometria del 28 Maggio 2009 Soluzioni dello scritto di Geometria del 8 Maggio 9 1) Trovare le equazioni del sottospazio V(w, x, y, z) R 4 generato dalle quaterne c 1 = (,,, 1) e c = (, 1, 1, ). ) Trovare una base per OGNI autospazio

Dettagli

Esercizi di GEOMETRIA (Ing. Ambientale e Civile - Curriculum Civile) 1. Tra le seguenti matrici, eseguire tutti i prodotti possibili:

Esercizi di GEOMETRIA (Ing. Ambientale e Civile - Curriculum Civile) 1. Tra le seguenti matrici, eseguire tutti i prodotti possibili: Esercizi di GEOMETRIA (Ing. Ambientale e Civile - Curriculum Civile). Tra le seguenti matrici, eseguire tutti i prodotti possibili: 2 ( ) A = 0 3 4 B = C = 2 2 0 0 2 D = ( 0 ) E = ( ) 4 4 2 0 5 F = 4 2

Dettagli

Geometria 2. Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 2011/ luglio 2012

Geometria 2. Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 2011/ luglio 2012 Geometria Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 011/01 0 luglio 01 Si svolgano i seguenti esercizi. Esercizio 1. Sia E il -spazio euclideo dotato del riferimento cartesiano

Dettagli

Geometria BAER Canale I Esercizi 12

Geometria BAER Canale I Esercizi 12 Geometria BAER Canale I Esercizi Esercizio. x = 0 x = Date le rette r : y = t e s : y = t, si verifichi che sono sghembe e si scrivano le equazioni z = t z = t parametriche di una retta r ortogonale ed

Dettagli

CONICHE. Esercizi Esercizio 1. Nel piano con riferimento cartesiano ortogonale Oxy sia data la conica C di equazione

CONICHE. Esercizi Esercizio 1. Nel piano con riferimento cartesiano ortogonale Oxy sia data la conica C di equazione CONICHE Esercizi Esercizio 1. Nel piano con riferimento cartesiano ortogonale Oy sia data la conica C di equazione 7 2 + 2 3y + 5y 2 + 32 3 = 0. Calcolare le equazioni di una rototraslazione che riduce

Dettagli

ATTENZIONE: : giustificate le vostre argomentazioni! Geometria Canale 3. Lettere J-PE (Prof P. Piazza) Esame scritto del 12/02/2014. Compito A.

ATTENZIONE: : giustificate le vostre argomentazioni! Geometria Canale 3. Lettere J-PE (Prof P. Piazza) Esame scritto del 12/02/2014. Compito A. Geometria Canale. Lettere J-PE (Prof P. Piazza) Esame scritto del 12/02/2014. Compito A. Nome e Cognome: Numero di Matricola: Esercizio Punti totali Punteggio 1 7 2 6 6 4 6+1 5 6+2 Totale 1+ ATTENZIONE:

Dettagli

Esercizi di geometria proiettiva: fasci di coniche e polarità

Esercizi di geometria proiettiva: fasci di coniche e polarità Esercizi di geometria proiettiva: fasci di coniche e polarità Nicola Sansonetto 5 febbraio 009 Esercizio 1. Nel piano proiettivo P (R) si consideri il fascio F di coniche tangenti in P : (1, 1, 1) alla

Dettagli

Formulario. Coordinate del punto medio M di un segmento di estremi A(x 1, y 1 ) e B(x 2, y 2 ): x1 + x y 2

Formulario. Coordinate del punto medio M di un segmento di estremi A(x 1, y 1 ) e B(x 2, y 2 ): x1 + x y 2 Formulario Componenti di un vettore di estremi A(x 1, y 1 e B(x 2, y 2 B A = AB = (x2 x 1 i + (y 2 y 1 j Distanza tra due punti A(x 1, y 1 e B(x 2, y 2 : AB = (x 2 x 1 2 + (y 2 y 1 2 Coordinate del punto

Dettagli

Esame scritto di Geometria 2

Esame scritto di Geometria 2 Esame scritto di Geometria 2 Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in matematica A.A. 2012/2013 10 giugno 2013 Si svolgano i seguenti esercizi. Esercizio 1. Sia E 3 lo spazio euclideo reale

Dettagli

2x 2 + 4x 2y + 1 = 2(x 2 + 2x + 1 1) 2y + 1 = 2(x + 1) 2 2(y ) = 0.

2x 2 + 4x 2y + 1 = 2(x 2 + 2x + 1 1) 2y + 1 = 2(x + 1) 2 2(y ) = 0. CONICHE E QUADRICHE. Esercizi Esercizio. Classificare, ridurre a forma canonica (completando i quadrati), e disegnare le seguenti coniche: γ : x y + x = 0; γ : x + 4x y + = 0; γ : x + y + y + 0 = 0; γ

Dettagli

PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA 2 14 Febbraio 2017

PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA 2 14 Febbraio 2017 PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA 2 14 Febbraio 2017 La prova orale deve essere sostenuta entro il 28 Febbraio 2017 A Fissato un sistema di riferimento cartesiano nello spazio si consideri la quadriche Q di equazione

Dettagli

Didattica della Matematica per il triennio Geometria sintetica e geometria analitica

Didattica della Matematica per il triennio Geometria sintetica e geometria analitica Didattica della Matematica per il triennio Geometria sintetica e geometria analitica anno acc. 2012/2013 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Didattica della Matematica

Dettagli

Geometria BAER Canale A-K Esercizi 11

Geometria BAER Canale A-K Esercizi 11 Geometria BAER 6-7 Canale A-K Esercizi Esercizio. Scrivere la matrice delle seguenti trasformazioni ortogonali del piano (a Proiezione ortogonale sulla retta x + y = (b Rotazione di π/4 seguita da riflessione

Dettagli

Esercizi Riepilogativi Svolti Esercizio 1: Si consideri R 3 come spazio cartesiano, con riferimento cartesiano standard (O; x

Esercizi Riepilogativi Svolti Esercizio 1: Si consideri R 3 come spazio cartesiano, con riferimento cartesiano standard (O; x Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) - a.a. 00/0 I Semestre Docente: Prof. F. Flamini Esercizi Riepilogativi Svolti

Dettagli

ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (II PARTE) In ogni sezione gli esercizi sono tendenzialmente ordinati per difficoltà crescente.

ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (II PARTE) In ogni sezione gli esercizi sono tendenzialmente ordinati per difficoltà crescente. ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (II PARTE) versione: 4 maggio 26 In ogni sezione gli esercizi sono tendenzialmente ordinati per difficoltà crescente Autovettori e autovalori Esercizio Trova gli autovalori

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE210 - Geometria 2 a.a Prima prova di esonero TESTO E SOLUZIONI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE210 - Geometria 2 a.a Prima prova di esonero TESTO E SOLUZIONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica GE0 - Geometria a.a. 08-09 Prima prova di esonero TESTO E SOLUZIONI. Sia k 0 un numero reale. Sia V uno spazio vettoriale reale e sia e = {e,

Dettagli

1 Cambiamenti di coordinate nel piano.

1 Cambiamenti di coordinate nel piano. Cambiamenti di coordinate nel piano.. Coordinate cartesiane Coordinate cartesiane su una retta. Sia r una retta: dare un sistema di coordinate su r significa fissare un punto O di r e un vettore u = U

Dettagli

Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05. E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni

Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05. E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05 E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni I f(,, 0) = (h +,h+, ) f(,, ) = (h,h, h) f(0,, ) = (,h, h) con h parametro reale. ) Studiare

Dettagli

Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof.

Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A. 2015-2016 ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Cigliola Consegna per Martedì 6 Ottobre Esercizio 1. Una matrice quadrata A si

Dettagli

Esercizi di MATEMATICA PER RCHITETTURA prima parte: Algebra Lineare e Geometria

Esercizi di MATEMATICA PER RCHITETTURA prima parte: Algebra Lineare e Geometria Esercizi di MATEMATICA PER RCHITETTURA prima parte: Algebra Lineare e Geometria Avvertenze In quanto segue tutti i vettori hanno il medesimo punto d origine O l origine dello spazio cartesiano. Possiamo

Dettagli

1.[25 punti] Risolvere il seguente sistema di equazioni lineari al variare del parametro reale λ: X +Y +Z = 2. X 2Y +λz = 2

1.[25 punti] Risolvere il seguente sistema di equazioni lineari al variare del parametro reale λ: X +Y +Z = 2. X 2Y +λz = 2 Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Scienze MM.FF.NN. PROVA SCRITTA DI GEOMETRIA A del 27 giugno 2011 ISTRUZIONI PER LO SVOLGIMENTO. Scrivere cognome, nome, numero di matricola in alto a destra

Dettagli

CdL in Ingegneria Gestionale e CdL in Ingegneria del Recupero Edilizio ed Ambientale

CdL in Ingegneria Gestionale e CdL in Ingegneria del Recupero Edilizio ed Ambientale CdL in Ingegneria Gestionale e CdL in Ingegneria del Recupero Edilizio ed Ambientale della prova scritta di Algebra Lineare e Geometria- Compito A- 8 Aprile 8 E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 definito

Dettagli

Coniche R. Notari 15 Aprile

Coniche R. Notari 15 Aprile Coniche R. Notari 15 Aprile 2006 1 1. Notazioni. Proposizione 1 Ogni conica si rappresenta tramita un equazione algebrica di secondo grado della forma a 11 x 2 +2a 12 xy + a 22 y 2 + +2a 13 x + 2a 23 y

Dettagli

CORSO DI LAUREA in Ingegneria Informatica (Vecchio Ordinamento)

CORSO DI LAUREA in Ingegneria Informatica (Vecchio Ordinamento) CORSO D LAUREA in ngegneria nformatica (Vecchio Ordinamento) Prova scritta di Geometria assegnata il 19/3/2002 Sia f : R 3 R 4 l applicazione lineare la cui matrice associata rispetto alle basi canoniche

Dettagli

Autovalori ed autovettori di un endomorfismo

Autovalori ed autovettori di un endomorfismo Autovalori ed autovettori di un endomorfismo Endomorfismo = applicazione (funzione) lineare da un spazio vettoriale V in sé stesso 1. Data una funzione lineare, scriverne la matrice associata dei coefficienti:

Dettagli

12 dicembre Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

12 dicembre Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI 1 dicembre 005 - Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a. 005-006 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti

Dettagli

I VERIFICA DI GEOMETRIA 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA - 4 DICEMBRE 2007

I VERIFICA DI GEOMETRIA 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA - 4 DICEMBRE 2007 A I VERIFICA DI GEOMETRIA 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA - 4 DICEMBRE 2007 ESERCIZIO 1. Si consideri il seguente sistema di equazioni lineari x + y + 2z = 1 2x + ky + 4z = h 2x 2y + kz = 0 (a) Determinare,

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA

FACOLTA DI INGEGNERIA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Edile Arcitettura Prova scritta di Geometria assegnata il 5/3/ - Durata della prova: due ore - Non si può uscire dall aula prima di aver consegnato definitivamente

Dettagli

Tempo a disposizione: 150 minuti. 1 Studiare, al variare del parametro reale k, il seguente sistema lineare: x + ky = k 2x + ky + z = 0.

Tempo a disposizione: 150 minuti. 1 Studiare, al variare del parametro reale k, il seguente sistema lineare: x + ky = k 2x + ky + z = 0. Università degli Studi di Catania Anno Accademico 014-015 Corso di Laurea in Informatica Prova in itinere di Matematica Discreta (1 CFU) 1 Dicembre 014 A Tempo a disposizione: 150 minuti 1 Studiare, al

Dettagli

ESAME DI GEOMETRIA. 6 febbraio 2002 CORREZIONE QUIZ

ESAME DI GEOMETRIA. 6 febbraio 2002 CORREZIONE QUIZ ESAME DI GEOMETRIA 6 febbraio CORREZIONE QUIZ. La parte reale di ( + i) 9 è positiva. QUIZ Si può procedere in due modi. Un primo modo è osservare che ( + i) =i, dunque ( + i) 9 =(+i)(i) 4 = 4 ( + i) :

Dettagli

11 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

11 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono stati consegnati tre fogli, stampati fronte e retro. Come prima cosa scrivi

Dettagli

1 Coniche. s (x, y, t ) (1) 1 (x, y, t )F r 2

1 Coniche. s (x, y, t ) (1) 1 (x, y, t )F r 2 1 Coniche Studieremo le curve nel piano euclideo, cioè nel piano con un sistema di riferimento cartesiano ortogonale fissato, oppure nel completamento proiettivo di questo piano, ottenuto con l introduzione

Dettagli

Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- 8 Settembre 2010

Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- 8 Settembre 2010 CdL in Ingegneria d(el Recupero Edilizio ed Ambientale - - Ingegneria Edile-Architettura (A-L),(M-Z)- Ingegneria delle Telecomunicazioni - - Ingegneria Informatica (A-F), (R-Z) Prova scritta di Algebra

Dettagli

1. Calcolare gli invarianti ortogonali e riconoscere le seguenti quadriche.

1. Calcolare gli invarianti ortogonali e riconoscere le seguenti quadriche. Algebra Lineare e Geometria Analitica Politecnico di Milano Ingegneria Quadriche Esercizi 1. Calcolare gli invarianti ortogonali e riconoscere le seguenti quadriche. (a) x + y + z + xy xz yz 6x 4y + z

Dettagli

1) Trovare una base per lo spazio delle soluzioni del seguente sistema omogeneo: 3x y + 11z = x y + 9z = 2x + y 6z = 0.

1) Trovare una base per lo spazio delle soluzioni del seguente sistema omogeneo: 3x y + 11z = x y + 9z = 2x + y 6z = 0. 12 Gennaio 211 Ingegneria...... Matricola... In caso di esito sufficiente desidero sostenere la prova orale: [ ] oggi [ ] Mercoledì 19 Gennaio ore 15. [ ] Giovedì 27 Gennaio ore 11. [ ] Lunedì 14 Febbraio

Dettagli

(i) Determinare l equazione cartesiana dell unica circonferenza C passante per i tre punti dati.

(i) Determinare l equazione cartesiana dell unica circonferenza C passante per i tre punti dati. Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Edile/Architettura Esercizi per il corso di GEOMETRIA - a.a. 7/8 Docente: Prof. F. Flamini - Tutore: Dott. M. Paganin FOGLIO - Esercizi

Dettagli

Algebra lineare Geometria 1 11 luglio 2008

Algebra lineare Geometria 1 11 luglio 2008 Algebra lineare Geometria 1 11 luglio 2008 Esercizio 1. Si considerino la funzione: { R f : 3 R 3 (α, β, γ) ( 2β α γ, (k 1)β + (1 k)γ α, 3β + (k 2)γ ) dove k è un parametro reale, e il sottospazio U =

Dettagli

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare Esercizi di Geometria e Algebra Lineare 1) Dati i vettori a = (2, 4), b = (1, 2), c = ( 1, 1), d = (3, 6), stabilire se c e d appartengono a Span(a, b}) 2) Nello spazio vettoriale R 3 sul campo R, sia

Dettagli

15 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI

15 luglio Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... ISTRUZIONI 15 luglio 01 - Soluzione esame di geometria - Ing. gestionale - a.a. 01-01 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI Ti sono

Dettagli

Prova scritta di Geometria - 16 Gennaio 2019

Prova scritta di Geometria - 16 Gennaio 2019 Prova scritta di Geometria - 16 Gennaio 2019 COGNOME e NOME(stampatello): 1. Supponiamo di sapere che l invariante cubico di una conica è A 24, quello quadratico è α 00 3, e quello lineare è I 4. (a) Classificare

Dettagli

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica 1) Dati i vettori a = (2, 4), b = (1, 2), c = ( 1, 1), d = (3, 6), stabilire se c e d appartengono a Span(a, b}). 2) Nello spazio vettoriale

Dettagli

CdL in Ingegneria Industriale (F-O)

CdL in Ingegneria Industriale (F-O) CdL in Ingegneria Industriale (F-O) Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- 1 Giugno 018 Durata della prova: tre ore. È vietato uscire dall aula prima di aver consegnato definitivamente il compito.

Dettagli

RIPASSO E APPROFONDIMENTO DI ARGOMENTI DEL TERZO ANNO

RIPASSO E APPROFONDIMENTO DI ARGOMENTI DEL TERZO ANNO RIPASSO E APPROFONDIMENTO DI ARGOMENTI DEL TERZO ANNO 1 La circonferenza. 2 La parabola. 3 L ellisse. L iperbole. 5 Le coniche. 6 Equazione generale di una conica. 7 Calcolo delle principali caratteristiche

Dettagli

Esercitazione di Geometria I 13 dicembre Esercizio 1. Esercizio 2. Esercizio 3

Esercitazione di Geometria I 13 dicembre Esercizio 1. Esercizio 2. Esercizio 3 Esercitazione di Geometria I 13 dicembre 2008 a. Completa la seguente definizione: i vettori v 1, v 2,..., v n del K-spazio vettoriale V si dicono linearmente dipendenti se... b. Siano w 1, w 2, w 3 vettori

Dettagli

Geometria Anali-ca. DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L IPERBOLE

Geometria Anali-ca. DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L IPERBOLE Geometria Anali-ca DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L IPERBOLE INTRODUZIONE L iperbole fa parte di un insieme di curve (circonferenza, parabola, ellisse) chiamate coniche, perché si possono

Dettagli

1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee

1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee 1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee Vogliamo dare una idea, senza molte pretese, dei concetti che stanno alla base di alcuni calcoli svolti nella classificazione delle coniche. Supponiamo di

Dettagli

Geometria Anali-ca. DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L ELLISSE

Geometria Anali-ca. DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L ELLISSE Geometria Anali-ca DOCENTE: Vincenzo Pappalardo MATERIA: Matematica L ELLISSE INTRODUZIONE L ellisse fa parte di un insieme di curve (circonferenza, parabola, iperbole) chiamate coniche, perché si possono

Dettagli

Prodotto scalare e ortogonalità

Prodotto scalare e ortogonalità Prodotto scalare e ortogonalità 12 Novembre 1 Il prodotto scalare 1.1 Definizione Possiamo estendere la definizione di prodotto scalare, già data per i vettori del piano, ai vettori dello spazio. Siano

Dettagli

Geometria 2. Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 2011/ giugno 2012

Geometria 2. Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 2011/ giugno 2012 Geometria Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in Matematica A.A. 011/01 11 giugno 01 Si svolgano i seguenti esercizi. Esercizio 1. Sia E 3 il 3-spazio euclideo dotato del riferimento cartesiano

Dettagli

CdL in Ingegneria Informatica (A-D e O-Z) - Ingegneria Elettronica (A-D e O-Z) -Ingegneria REA

CdL in Ingegneria Informatica (A-D e O-Z) - Ingegneria Elettronica (A-D e O-Z) -Ingegneria REA CdL in Ingegneria Informatica (A-D e O-Z) - Ingegneria Elettronica (A-D e O-Z) -Ingegneria REA Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- 1 Settembre 016 Durata della prova: tre ore. È vietato uscire

Dettagli

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 8 SETTEMBRE 2015 VERSIONE A

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 8 SETTEMBRE 2015 VERSIONE A FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 8 SETTEMBRE 015 VERSIONE A DOCENTE: MATTEO LONGO 1. Domande. Esercizi Esercizio 1 (8 punti). Al variare del parametro a R, considerare

Dettagli

Coniche metriche e affini

Coniche metriche e affini Coniche metriche e affini Carlo Petronio Dicembre 2007 Queste note riguardano le coniche non degeneri, le loro equazioni metriche e la loro classificazione affine. 1 Piano euclideo, isometrie e trasformazioni

Dettagli

I Compito di Geometria - Ingegneria Edile - 25 ottobre 2000 Tra parentesi [ ] è indicato il punteggio di ogni esercizio.

I Compito di Geometria - Ingegneria Edile - 25 ottobre 2000 Tra parentesi [ ] è indicato il punteggio di ogni esercizio. I Compito di Geometria - Ingegneria Edile - 25 ottobre 2000 Tra parentesi [ ] è indicato il punteggio di ogni esercizio. A [8] Sono date le matrici A M 34 (IR) e b M 31 (IR) A = 1 0 2 2 0 k 1 k, b = 1

Dettagli