ISTITUTO COMPRENSIVO DON CHENDI Tresigallo. Prove Invalsi 2015 Triennio

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DON CHENDI Tresigallo Prove Invalsi 2015 Triennio

2 Finalità L INVALSI (d. lgs. n. 286/2004) ha il compito di «attuare verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze ed abilità degli studenti», a eccezione della classe 3^ Scuola Secondaria di primo grado (L. 176/2007) per la quale la prova Invalsi rientra nell esame di stato di licenza media. La restituzione dei risultati alle singole scuole e classi interessate costituisce la base per l avvio dei processi di autovalutazione e miglioramento per tutte le Istituzioni Scolastiche. La valutazione è finalizzata al miglioramento della qualità dell offerta formativa e degli apprendimenti e sarà particolarmente indirizzata: alla riduzione della dispersione scolastica e dell insuccesso scolastico; alla riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti; al rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; alla valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all università e al lavoro.

3 Invalsi struttura percorso AS Rilevazioni Nazionali 4 maggio 2016 Prova preliminare di Lettura (II primaria) Prova di Italiano (II e V primaria) 5 maggio 2016 Prova di Matematica (II e V primaria) Questionario studente (V primaria) Prova Nazionale 17 giugno 2016 Prova di Italiano e Matematica (Esame di Stato)

4 Invalsi Cosa dicono i dati? l andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli studenti della scuola rispetto alla media dell Italia, dell area geografica e della regione di appartenenza; l andamento delle singole classi nelle prove di italiano e matematica nel loro complesso; l andamento della singola classe e del singolo studente analizzato nel dettaglio di ogni singola prova.

5 Invalsi Cosa dicono i dati? A partire dall anno scolastico 2012/2013, i risultati delle prove, al netto del cheating, sono riportati non solo in termini di percentuale di risposte corrette, ma anche su una scala secondo la quale il punteggio della media nazionale, sia in italiano che in matematica, per tutti i livelli di istruzione, è stato posto a 200.

6 Attendibilità dei dati Il Cheating Il «cheating» viene calcolato in base ad un coefficiente che considera per tutte le classi (campione e non): - Media - Variabilità interna e correlazione tra i risultati grezzi e i voti attribuiti ai singoli alunni nel primo quadrimestre - Grado di omogeneità - Numero delle risposte omesse - Dai dati delle classi campione si stimano «modelli di regressione» esplicativi della media e della variabilità interna - Confronto con i dati della macro-area: se superano la mediana si procede a calcolare il cheating

7 Rilevazioni Nazionali Andamento Triennio Scuola Primaria Classi Seconde

8 Rilevazioni Nazionali Classi Seconde - ITALIANO

9 Rilevazioni Nazionali Classi Seconde - ITALIANO

10 Rilevazioni Nazionali Classi Seconde - MATEMATICA

11 Rilevazioni Nazionali Classi Seconde - MATEMATICA

12 Rilevazioni Nazionali 2014 Classi Seconde LETTURA

13 Rilevazioni Nazionali 2015 Classi Seconde LETTURA

14 Rilevazioni Nazionali 2015 Classi Seconde LETTURA

15 Rilevazioni Nazionali 2015 Classi Seconde LETTURA

16 Ril. Nazionali Cl. Seconde - CORRELAZIONI Correlazione tra risultato Rilevazione Nazionale INVALSI e voto espresso nel primo Quadrimestre va da scarsamente significativa a forte

17 Rilevazioni Nazionali Andamento Triennio Scuola Primaria Classi Quinte

18 Rilevazioni Nazionali Classi Quinte - ITALIANO

19 Rilevazioni Nazionali Classi Quinte - ITALIANO

20 Rilevazioni Nazionali Classi Quinte - MATEMATICA

21 Rilevazioni Nazionali Classi Quinte - MATEMATICA

22 Ril. Nazionali Cl. Quinte- CORRELAZIONI Correlazione tra risultato Rilevazione Nazionale INVALSI e voto espresso nel primo Quadrimestre va da scarsamente significativa a forte

23 Prova Nazionale Andamento Triennio Scuola Secondaria di I grado

24 Prova Nazionale ITALIANO

25 Prova Nazionale - ITALIANO

26 Prova Nazionale MATEMATICA

27 Prova Nazionale MATEMATICA

28 I livelli di apprendimento Livello 1 punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale Livello 2 punteggio maggiore del 75% e minore o uguale del 95% della media nazionale Livello 3 punteggio maggiore del 95% e minore o uguale del 110% della media nazionale Livello 4 punteggio maggiore del 110% e minore o uguale del 125% della media nazionale Livello 5 punteggio maggiore del 125% della media nazionale

29 Prova Naz. Cl. Terze Livelli di Apprendimento Distribuzione Livelli - Classi Terze ITALIANO FEIC FEIC EMILIA-ROMAGNA EMILIA-ROMAGNA 2014 Nord Est Nord Est 2014 Italia Italia % 33% 30% 25% 28% 27% 28% 26% 13% 22% 20% 16% 14% 20% 20% 22% 22% 20% 20% 19% 19% 23% 23% 19% 18% 17% 17% 17% 16% 15% 15% 14% 14% 14% 13% 13% 13% 23% 21% 6% Numero studenti livello 1 Numero studenti livello 2 Numero studenti livello 3 Numero studenti livello 4 Numero studenti livello 5

30 Prova Naz. Cl. Terze Livelli di Apprendimento Distribuzione Livelli - Classi Terze MATEMATICA FEIC FEIC EMILIA-ROMAGNA EMILIA-ROMAGNA 2014 Nord Est Nord Est 2014 Italia Italia % 33% 30% 25% 27% 25% 26% 26% 25% 22% 20% 19% 21% 20% 20% 20% 19% 19% 18% 17% 23% 21% 21% 23% 20% 19% 19% 19% 21% 13% 14% 12% 14% 15% 14% 14% 13% 13% 13% 2% Numero studenti livello 1 Numero studenti livello 2 Numero studenti livello 3 Numero studenti livello 4 Numero studenti livello 5

31 Prova Nazionale CORRELAZIONI Correlazione tra risultato Prova Nazionale INVALSI e voto espresso nel primo Quadrimestre va da scarsamente significativa a forte