RESTITUZIONE DATI INVALSI giugno 2018

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1 RESTITUZIONE DATI INVALSI giugno 2018

2 LIVELLI SCOLARI COINVOLTI Le classi partecipanti del nostro Istituto: 6 classi seconda primaria 7 classi quinta primaria 5 classi terza secondaria di I grado CONFRONTO DATI Punteggi generali Nelle prove di ITALIANO e di MATEMATICA la collocazione del nostro istituto rispetto alla media, regionale, di area e italiana si attesta su un punteggio che per la scuola primaria e per la scuola secondaria risulta in generale essere significativamente superiore. Risultati delle singole classi Tra le classi dell istituto che hanno sostenuto la prova il punteggio varia mediamente di 7,7pt percentuale in italiano e di 7,5pt percentuale in matematica. Incidenza della variabilità Secondo i dati relativi all incidenza di variabilità tra e dentro le classi rispetto ai punteggi nazionali, gli alunni delle classi seconde risultano meno equamente distribuiti mentre gli alunni di quinta più equamente distribuiti rispetto a quanto si riscontra mediamente in Italia.

3 CHEATING La percentuale di cheating è aumentata rispetto al 2016 nelle classi della primaria sia in italiano che in matematica, anche se si mantiene entro il 6%, valore considerato fisiologico e non preoccupante mentre alla secondaria l indice di cheating si è quasi azzerato. CL II PRIMARIA CL V PRIMARIA CL III SECONDARIA DI I GRADO ITALIANO 5,2 1,5 0,9 MATEMATICA 3 4,4 0,2 INDICE ESCS Nel 2017 l indice ESCS delle classi quinte del nostro istituto risulta essere BASSO.

4 DETTAGLIO DELLE PROVE A livello di ISTITUTO nelle prove di italiano e di matematica si evidenzia una percentuale di risposte corrette superiore alla media di riferimento in ciascuna parte o ambito. DIFFERENZA MEDIA ISTITUTO DELLE RISPOSTE ESATTE RISPETTO AL PUNTEGGIO NAZIONALE PARTI DELLA PROVA DI ITALIANO narrativo +10,9 pt percentuali espositivo +8,2 pt percentuali Riflessione linguistica +5,9 pt percentuali AMBITI PROVA DI MATEMATICA Numeri +9,8 pt percentuali Dati e previsioni +11 pt percentuali Spazio e figure +11 pt percentuali Relazioni e funzioni +9,2 pt percentuali DETTAGLIO ITEM Item delle prove che hanno avuto più dell 80% di risposte corrette: ITALIANO classi seconde 6 item su 32 (19%) classi quinte 28 item su 71 (39%), perfomance significativa testo narrativo ed esercizi lingustici; classi terze secondaria 27 item su 66 (41%), perfomance significativa testo narrativo; MATEMATICA classi seconde 6 item su 28 (18%), perfomance significativa spazio e figure; classi quinte 6 item su 46 (13%), perfomance significativa dati e previsioni; classiterzesecondaria9 item su50 (18%), perfomancesignificativadatieprevisioni; Item delle prove che hanno avuto meno del 60% di risposte corrette: ITALIANO classi seconde 9 item su 32 (28%), maggior criticità testo narrativo; classi quinte 11 item su 71 (15%), maggior criticità testo espositivo; classi terze secondaria 10 item su 66 (15%), maggior criticità esercizi linguistici; MATEMATICA classi seconde 6 item su 28 (21%), maggior criticità dati e previsioni classi quinte 13 item su 46 (28%), maggior criticità relazioni e funzioni; classi terze secondaria 19 item su 50 (38%), maggior criticità numeri;

5 CONFRONTO RISULTATO DI SCUOLA E RISULTATO NAZIONALE PARI A 0 Cl II P CL V P CL III S DIFFERENZA PERCENTUALE ITALIANO + 11,5 pt % narrativo MATEMATICA + 14,1 pt % Numeri ITALIANO + 7,54 pt % narrativo MATEMATICA + 8,68, pt % Numeri ITALIANO + 6,4 pt % narrativo MATEMATICA + 8,87 pt % Numeri CRITUCITÀ: item con meno risposte corrette rispetto alla media nazionale 3 item su 17 (18%) 1 item su 15 7% 1 item su 18 6% 1 item su 20 5% 1 item su 10 10% espositivo Dati previsioni espositivo Dati previsioni espositivo Dati previsioni 2 item su 11 18% 3 item su 15 20% 1 item su 9 11% Esercizi linguistici Spazio figure Esercizi linguistici Spazio figure Esercizi linguistici Spazio figure 1 item su 9 11% 2 item su 20 20% 1 item su 10 10% Relazioni funzioni Relazioni funzioni Relazioni funzioni 1 item su 10 10% I risultati medi delle prove sono tutti superiori alla media nazionale pari a 0; le classi seconde evidenziano una perfomance significativa sia in italiano che in matematica; le classi terze della secondaria di I grado evidenziano delle criticità nelle diverse parti della prova di italiano e nei diversi ambiti della prova di matematica.

6 LIVELLI DI APPRENDIMENTO In totale, nell Istituto, la percentuale di studenti collocati al livello 1 criticità è bassa rispetto alla media nazionale (differenza min di -8,9 - max di -23,7 pt percentuale), mentre la percentuale di studenti collocati al livello 5 eccellenza è alta (differenza min + 13,4 - max +23 pt percentuale). DISTRIBUZIONE ALUNNI N ALUNNI CHE MANTENGONO LO STESSO LIVELLO IN ITALIANO E IN MATEMATICA L 1-2 L 3 L 4-5 CL II P 9 su 119 (8%) 7 su 119 (6%) 63 su 119 (53%) CL V P 17 su 108 (16%) 6 su 108 (6%) 54 su 108 (50%) CL III S 17 su 104 (16%) 4 su 104 (4%) 48 su 104 (46%) CORRELAZIONE TRA RISULTATI INVALSI E VOTO DI CLASSE La correlazione tra voto di italiano e di matematica del primo quadrimestre e punteggio conseguito alla prova INVALSI è : Classi seconde, generalmente medio-bassa. Discordante in italiano per 2 classi e in matematica per 1 classe. Classi quinte, generalmente medio-alta. Medio-bassa in italiano per 2 classi. Classi terze secondaria, generalmente medio-bassa. Medio-alta in matematica per 1 classe.

7 ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI L andamento negli ultimi anni scolastici, dal 2013/2014 al 2016/2017, ricalca quello delle medie di riferimento evidenziando generalmente una performance superiore, mai inferiore. PUNTEGGIO A DISTANZA Dall analisi del punteggio a distanza si rileva: un incremento di +1,5pt % in italiano e +8,4pt % in matematica dalla seconda primaria 2014 alla quinta 2017; un incremento di +2,2pt % in italiano ma uno scarto di -6,4pt % in matematica dalla V primaria 2014 alla III secondaria di I grado 2017; uno scarto di -0,6pt % in italiano e di -6,7pt % dalla III secondaria 2015 alla secondaria di II grado 2017.

8 EFFETTO SCUOLA L efficacia del contributo educativo della scuola è risultato evidente nell anno scolastico 2016/2017. Ciò significa che le differenze riscontrate nel punteggio osservato di scuola rispetto a quello delle medie di riferimento sono da attribuirsi non esclusivamente alle caratteristiche degli studenti, ma anche all attuazione dei processi definiti dal Piano Di Miglioramento di Istituto: progettazione di UDA e percorsi per il potenziamento delle competenze; utilizzo di metodologie didattiche innovative/flessibili/inclusive; organizzazione di attività di potenziamento per classi aperte.