UNICO 2015: TERMINI, MODALITÀ E CASI PARTICOLARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNICO 2015: TERMINI, MODALITÀ E CASI PARTICOLARI"

Transcript

1 UNICO 2015: TERMINI, MODALITÀ E CASI PARTICOLARI a cura di Sandro Cerato

2 SCADENZA UNICO 2015 Soggetti IRES Entro l ultimo giorno del NONO mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta 1)Periodo di imposta termina settembre ) Periodo di imposta termina in altra data Scadenza dipendente dalla chiusura dell esercizio

3 SCADENZA UNICO 2015 Soggetti IRPEF Entro il 30 settembre dell anno successivo a quello di chiusura del periodo d imposta 1)Periodo di imposta termina settembre ) Periodo di imposta termina in altra data (op. straordinarie) Entro l ultimo giorno del NONOmese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta D.Lgs. 175/14 op. straordinarie soc. di persone:versamento entro 16 mese successivo scadenza presentazione DR (op. con effetto dal )

4 CASI PARTICOLARI SOC. DI PERSONE SCIGLIMENTO SENZA LIQUIDAZIONE C.M. 101/E/00 PERDITA PLURALITÀ DEI SOCI C.M. 54/E/02 R.M. 329/E/08 UTILIZZO I NORMALI DEL TERMINE FISSO DI PRESENTAZIONE, IN QUANTO NON SCATTA LA PREVISIONE DEL TERMINE MOBILE PREVISTO PER LE OPERAZIONI STRAORDINARIE RAPPRESENTA UNA IPOTESI DI CESSAZIONE DELLA ATTIVITÀ, CON PRESENTAZIONE IN TERMINE FISSO

5 SCELTA DEL MODELLO soggetti IRES e IRPEF (D.Lgs. 175/14) 1) Periodo d imposta che comprende il 31 dicembre 2014 Il modello è UNICO ) Periodo d imposta che NON comprende il 31 dicembre 2014 Il modello è UNICO 2014 problema: modello non aggiornato

6 UNIFICAZIONE soggetti IRES / IRPEF 1) Periodo di imposta coincidente con l anno solare** La dichiarazione va UNIFICATA 2) Periodo di imposta non coincidente con l anno solare** La dichiarazione NON va UNIFICATA ** termina e non supera 365 gg.

7 IRAP NO unificazione TERMINI Entro il medesimo termineprevisto per la dichiarazione dei redditi. IVA possibilità di separazione TERMINI 30 settembre 2015 C.M. 1/E/10 scorporo possibile solo per Dr.IVA a credito C.M. 1/E/11 scorporo possibile anche per Dr.IVA a debito

8 VERSAMENTO IMPOSTE Approvazione entro 120 giorni Approvazione entro 180 giorni Entro il giorno 16del sesto mese successivola chiusura del periodo d imposta Entro il giorno 16del mese successivoquello di approvazione del bilancio entro il 31 maggio Versamento entro 16 giugno Approvazione oltre il termine stabilito entro il 30 giugno Versamento entro 16 luglio Versamento entro il giorno 16 del mese successivo quello stabilito per l approvazione (16 luglio)

9 APPROVAZIONI ALTERNATIVE EFFETTI SUI VERSAMENTI Approvazione in seconda convocazione C.M. 54/E/02 Per il versamento rileva la data della prima convocazione Approvazione con consultazione scritta Comunque versamento imposte entro il 16 giugno L approvazione oltre i 120 giorni avviene senza azionare la disposizione dei 180 giorni non si applica la proroga dell art.17 d.p.r. n.435/01

10 LIQUIDAZIONE VERIFICARE LA CORRETTA DATA DI EFFETTO Società di capitali Vale la data di iscrizione al Registro Imprese Società di persone Vale la data delle deliberazione

11 D.L. n.16/12 DR LIQUIDAZIONE Norma precedente la dichiarazione relativa al periodo compreso tra l'inizio del periodo d'imposta e la data in cui ha effetto la deliberazione di messa in liquidazione entro l'ultimo giorno del nono mese successivo a tale data in via telematica. Norma vigente la dichiarazione relativa al periodo compreso tra l'inizio del periodo d'imposta e la data in cui si determino gli effetti dello scioglimento della società ai sensi degli articoli 2484 e 2485 del codice civile, ovvero per le imprese individuali la data indicata nella dichiarazione di cui all'art.35 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.633, entro l'ultimo giorno del nono mese successivo a tale data in via telematica.

12 R.M. 66/E La dichiarazione finale assorbela dichiarazione per l ultima frazione di liquidazione (non si considera periodo intermedio) iscrizione della delibera di liquidazione Cancellazione modello modello (provvisorio) 3 modello (provvisorio) 4 modello RIEPILOGATIVA Attenzione NO conguaglio finale per l IRAP (R.M. 66/E/10 C.M. 263/E/98)

13 Attenzione ai termini Dichiarazione ante liquidazione Dichiarazioni intermedie Dichiarazione finale entro la fine del nono mese successivo entro la fine del nono mese successivo entro nove mesi ES: Deposito bilancio finale di liquidazione: Dichiarazione riepilogativa entro (NON )

14 INTEGRATIVA a FAVOREdel FISCO Sanzione dal 100% al 200% dell imposta dovuta Art. 13 lett b) D.Lgs. 472/97 Ravvedimento 10%(1/10 1/8 del minimo) Violazioni FORMALI Che incidono sull attività di controllo Che NON incidono sull attività di controllo Da 258 a (1/10 1/8 del minimo) NO sanzione

15 PRESENTAZIONE della dichiarazione TARDIVA (entro 90gg) Sanzione 258 (ravvedibilecon 25) Ravvedimento delle imposte eventualmente non versate (3,75%) Se ne deve ricavare PRESENTAZIONE della dichiarazione INFEDELE (entro 90gg) Sanzione 258 (ravvedibilecon 25) Ravvedimento delle imposte eventualmente non versate (3,75%) PRESENTAZIONE della dichiarazione INFEDELE (OLTRE 90gg) Sanzione 100% -200% del tributo non versato (ravv. 12,5%)

16 VISTO DI CONFORMITÀ E MODELLI DICHIARATIVI

17 Visto NON di conformità SCRIVERE QUI SOPRA REQUISITI ABILITAZIONE VISTO ISCRIZIONE ABILITAZIONE ENTRATEL POLIZZA ASSICURATIVA PREVENTIVA COMUNICAZIONE A D.R.E. ALBO DOTTORI COMMERCIALISTI ESPERTI CONTABILI/CONSULENTI LAVORO RUOLO PERITI CCIAA NO SU 730 CONTENUTO: DATI ANAGRAFICI, REQUISITI, C.F., P.IVA DOMICILIO E LUOGHI ATTIVITÀ DATI EVENTUALE SOCIETÀ DI SERVIZI AUTODICHIARAZIONI: ASSENZA PROVVEDIMENTI SOSPENSIONE SUSSISTENZA REQUISTI ART. 8 D.M. 164/99 CONSEGNA A MANO/RACCOMANDATA AR/PEC ABILITAZIONE IMMEDIATA DA COMUNICAZIONE

18 Visto di conformità REQUISITI POLIZZA MASSIMALE ESTENSIONE GARANZIA COPERTURA ADEGUATO A N CLIENTI/VISTI RILASCIATI TRE MILIONI EURO ADEGUAMENTO PRIMA DI APPOSIZIONE VISTO PER VISTO INFEDELE SU 730 IMPOSTE CHE SAREBBERO RICHIESTI INTERESSI A CONTRIBUENTE SANZIONI NUOVO RISCHIO VISTO INFEDELE DANNI SUBITI DA CONTRIBUENTE STATO/ALTRO ENTE IMPOSITORE 4 PERMANENZA NEL TEMPO INVIO RINNOVO/QUIETANZA A D.R.E.

19 Visto di conformità ECCEZIONI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE ALMENO METÀ ASSOCIATI IN ALBO P. IVA E ABILITAZIONE TRASMISSIONE TELEMATICA IN CAPO A ASSOCIAZIONE SOCIETÀ DI SERVIZI POSSESSO MAGGIORANZA ASSOLUTA CAPITALE TITOLARITÀ P. IVA PROFESSIONISTA ABILITAZIONE TRASMISSIONE TELEMATICA IN CAPO A SOCIETÀ ABILITAZIONE RILASCIO VISTO PER SINGOLO PROFESSIONISTA POLIZZA STIPULATA DA ASSOCIAZIONE ESPLICITA COPERTURA PER ATTIVITÀ SINGOLO PROFESSIONISTA POLIZZA STIPULATA DA SOCIETÀ CONTRATTO A FAVORE DI TERZO NO ASSISTENZA FISCALE 730 SOCIETÀ DI SERVIZI

20 Visto NON di conformità SCRIVERE QUI SOPRA SANZIONI VIOLAZIONE VIOLAZIONI RIPETUTE/GRAVI VIOLAZIONI RIPETUTE DOPO SOSPENSIONE VIOLAZIONI RIPETUTE/GRAVI FALSITÀ/INCOMPLETEZZA DATI FORNITI VIOLAZIONI PARTICOLARE GRAVITÀ ASSENZA REQUISTI OGGETTIVI/SOGGETTIVI E MANCATA REGOLARIZZAZIONE ENTRO TERMINE CONCESSO IRREGOLARITÀ MOLTO GRAVI CIRCOLARE 7/E/15 SANZIONE SOSPENSIONE 1-3 ANNI ABILITAZIONE RILASCIO VISTO INIBIZIONE RILASCIO VISTO SOSPENSIONE 3-12 MESI ASSISTENZA FISCALE CAF REVOCA ASSISTENZA FISCALE CAF REVOCA ABILITAZIONE TELEMATICA COMUNICAZIONE A ORDINE SOSPENSIONE CAUTELARE ATTIVITÀ ASSISTENZA

21 Il nuovo ravvedimento IL RAVVEDIMENTO DAL 2015 COSA NON CAMBIA RIDUZIONE AD 1/10 DELLA SANZIONE PER RAVVEDIMENTI ENTRO 30 GG RIDUZIONE DELLA SANZIONE AD 1/8 PER RAVVEDIMENTI ENTRO 30/9 SUCCESSIVO RAVVEDIMENTO SPRINT NEI PRIMI 14 GIORNI (SANZIONE 2% AL GIORNO) NECESSARIO VERSAMENTO DI IMPOSTE, SANZIONI E INTERESSI (ANCHE NON CONTESTUALE CIRC. 180/98)

22 Il nuovo ravvedimento IL RAVVEDIMENTO DAL 2015 COSA CAMBIA RIDUZIONE AD 1/9 DELLA SANZIONE PER RAVVEDIMENTI ENTRO 90 GG RIDUZIONE DELLA SANZIONE AD 1/7 PER RAVVEDIMENTI ENTRO 30/9 DI DUE ANNI DOPO RIDUZIONE AD 1/6 PER RAVVEDIMENTI ENTRO TERMINE ACCERTAMENTO RIDUZIONE AD 1/5 PER RAVVEDIMENTI DOPO PVC (escluse patologie su certificazione) NON PREVISTE PIU LE RIDUZIONI AD 1/6 PER DEFINIZIONE PVC, INVITI E ACQUIESCENZE ACCERTAMENTI (sia pure a decorre dal 2016)

23 Il nuovo ravvedimento IMPEDIMENTI AL RAVVEDIMENTO CAUSE -AVVISI DI ACCERTAMENTO O LIQUIDAZIONE -AVVISI BONARI RIFERITI AI CONTROLLI 36-BIS E 36-TER DEL DPR 600/73 E 54-BIS DEL DPR 633/72 - PVC SOLO PER PATOLOGIE SU CERTIFICAZIONE NON SONO INVECE OSTATIVI - ACCESSI, ISPEZIONI, VERIFICHE E ALTRE ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE DI ACCERTAMENTO - DOPO IL RAVVEDIMENTO, COMUNQUE, L AGENZIA PUÒ PROSEGUIRE O INIZIARE CONTROLLI E VERIFICHE

24 IL RAVVEDIMENTO BREVE Art.23, co.31, del D.L. n.98/11 La riduzione, per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore ai 15 giorni, di 1/15 per ciascun giorno di ritardo, della sanzione amministrativa del 30% per il ritardato od omesso versamento dei tributi è generalizzata Entro 15 giorni da 15 a 30 giorni Oltre 30 giorni Sanzione 2% per giorno 30% 30% ravvedimento 0,2% per giorno 3% 3,75%

25 MAGGIORAZIONE 0,40% Tesi fisco Tesi giurisprudenza di merito Se avviene solo il versamento dell imposta, senza la maggiorazione, si applica la sanzione per il ritardo all imposta dovuta. Esempio: Imposta ; Non versato: 400; Sanzione: In una simile evenienza la sanzione deve essere irrogata solo in relazione all importo non versato, ossia la maggiorazione dello 0,40%. Nell esempio, la sanzione deve essere di 120 euro, riferita all importo omesso di 400 euro La soluzione (C.M. n.27/e/13) «Ne consegue che, se è dovuta una imposta maggiore rispetto a quella calcolata e versata nel termine lungo, detto versamento non è da considerarsi tardivo tout court ma semplicemente insufficiente; la sanzione, in misura ordinaria - pari al trenta per cento dell importo non versato, ai sensi dell art.13 del D.Lgs. n.471/97 - deve quindi essere calcolata sulla differenza tra quanto versato nel termine lungo e quanto dovuto (imposta più maggiorazione)»

26 UNICO 2015: PERSONE FISICHE a cura di Sandro Cerato

27 Novità Unico CEDOLARE ALIQUOTA 10% 10% canone concordato per Comuni ad alta densità abitativa immobili in Comuni con eventi calamitosi

28 Novità Unico DEDUZIONE IMMOBILI DA LOCARE Misura deduzione 20% Ammontare massimo spesa Ripartizione Tipo investimento Requisito Importo su cui computare deduz. 8 anni Acquisto, ristrutturazione, costruzione abitazioni non di lusso, classe energ. A o B Locazione agevolata entro 6 mesi acquisto Spesa sostenuta + interessi

29 Novità Unico LIMITE DETRAZIONE ASSICURAZIONE 530 Assicurazioni morte o invalidità permanente min. 5% (RP8 - RP14 cod. 36) ,14 Assicurazioni non autosufficienza (al netto morte e invalidità) (RP8 - RP14 cod. 37) 37

30 CAPITAL GAINS E QUADRO RT

31 Quadro RT AMBITO OPERATIVO REDDITI DIVERSI FINANZIARI CAPITAL GAINS ART.67 CO.1 TUIR LETTERE C) PARTECIPAZIONI QUALIFICATE C-BIS) PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE C-TER) TITOLI, VALUTE ESTERE, METALLI PREZIOSI C-QUATER) CONTRATTI DERIVATI C-QUINQUIES) RAPPORTI PRODUTTIVI DI REDDITI DI CAPITALI PRINCIPIO DI CASSA

32 Quadro RT STRUTTURA II PLUSVALENZE IMPOSTA SOSTITUTIVA DEL 20% II PLUSVALENZE IMPOSTA SOSTITUTIVA DEL 26% NOVITÀ III IV V VI VII VIII PLUSVALENZE QUALIFICATE PLUSVALENZE BLACK LIST E DA OICR NON CONFORMI MINUSVALENZE NON COMPENSATE IMPORTI A CREDITO PARTECIPAZIONI RIVALUTATE OPZIONE PER AFFRANCAMENTO NOVITÀ NOVITÀ

33 Quadro RT SEZIONE I RT1-RT10 REDDITI DIVERSI FINANZIARI: REALIZZATI DAL AL % IL 62,5%DI QUELLI REALIZZATI FINO AL ,5% SEZIONI I E II EFFETTI D.L. 66/14 SEZIONE II RT21-RT29 REDDITI DIVERSI FINANZIARI: REALIZZATI DAL % OPZIONE D.L. 282/02 E D.L. 66/14 RIDETERMINAZIONE RT2 COL.1 AFFRANCAMENTO RT2 COL.2

34 Quadro RT SEZIONI I E II STRATIFICAZIONE MINUSVALENZE MINUS DA A MINUS DA A % SCOMPUTO SEZIONE I RT4 PLUS DA A SEZIONE II RT24 PLUS DA ,50% 48,08% 100% 76,92% MINUS DA % 100% LIMITE RIPORTABILITÀ ART.68 CO.5 TUIR

35 Quadro RT SEZIONE VIII AFFRANCAMENTO D.L. 66/12 - SALDO POSITIVO RT121 PAGAMENTO IMPOSTA ENTRO = BASE IMPONIBILE*20% BASE IMPONIBILE = 1. + PLUS DA OPZIONE TITOLI, QUOTE, DIRITTI, VALUTE, AL ,50% MINUS/PERDITE ANTE MINUS/PERDITE DA A MINUS DA OPZIONE AFFRANCAMENTO D.L. 66/12 - SALDO NEGATIVO RT122 76,92% MINUS DA OPZIONE SCOMPUTABILE DA PLUS POST INDICAZIONE IN RT PERFEZIONA AFFRANCAMENTO

36 IL QUADRO RW E PATRIMONIALI

37 RW e patrimoniali NOVITÀ IVAFE SOLO SU PRODOTTI FINANZIARI E NON SU ATTIVITÀ FINANZIARIE 2 NUOVE COLONNE 20 E 24 3 INDICAZIONE SINTETICA 4 FINE ULTERIORI DETRAZIONI IVIE 5 INNALZAMENTO SOGLIA A 15 MILA EURO

38 RW e patrimoniali STRUTTURA RW 1 Contribuente è delegato a prelievo o a movimentazione del conto corrente 2 Contribuente titolare effettivo Tabelle 1 Proprietà 2 Usufrutto 3 Nuda proprietà 4 Altro diritto reale, beneficiario di trust, ecc. 1 Valore mercato 2 Valore nominale 3 Valore rimborso 4 Costo acquisto 5 Valore catastale 6 Valore successione o altri atti

39 RW e patrimoniali STRUTTURA RW Giacenza media per conti correnti Picco conti paradisiaci NO reddito Titolare effettivo NO IVIE/IVAFE

40 RW e patrimoniali STRUTTURA RW SEZIONE IVIE/IVAFE ASSENTE IN RW ENTI NON COMMERCIALI E SOCIETÀ DI PERSONE SCOMPUTO CREDITO DI IMPOSTA (CONVENZIONE)

41 RW e patrimoniali STRUTTURA RW SE NON BASTANO DUE CASELLE SE TITOLARE EFFETTIVO ALTRI SOGGETTI TENUTI A COMPILAZIONE

42 RW e patrimoniali PARTECIPAZIONI Socio al 50% di società romena Ulteriore 10% posseduto tramite società italiana interamente partecipata dal soggetto Altri 3 soci oltre a società italiana Capitale sociale euro Finanziamenti erogati euro

43 RW e patrimoniali PARTECIPAZIONI x 60 x Codice fiscale società CF socio 1 CF socio 2 x

44 RW e patrimoniali PARTECIPAZIONI x x

45 RW e patrimoniali CONTO CORRENTE Giacenza media Conto detenuto in Svizzera Picco euro Comproprietaria moglie e figlio delegato a prelievo

46 RW e patrimoniali CONTO CORRENTE PAPÀ E MAMMA x CF CONIUGE CF FIGLIO

47 RW e patrimoniali CONTO CORRENTE FIGLIO x x CF MAMMA CF PAPÀ

48 RW e patrimoniali IMMOBILI Tizio è usufruttuario di immobile sito estero Caio è nudo proprietario Si utilizza il costo di acquisto

49 RW e patrimoniali IMMOBILI USUFRUTTUARIO 2 15 PAESE x CF NUDO PROPRIETARIO

50 RW e patrimoniali IMMOBILI NUDO PROPRIETARIO 3 15 PAESE x x CF USUFRUTTUARIO

51 UNICO 2015: REDDITO D IMPRESA a cura di Sandro Cerato

52 Variazioni LEASING E LEASE BACK CASSAZIONE n del : Leasing immobiliare non è operazione che configura abuso del dirioo vantaggio fiscale non unico scopo operazione PLUS E MINUS DA LEASE BACK: Circ. 38/10 plus rateizzate in max 5 esercizi- minus deducibili in base a imputazione a conto economico Secondo dottrina(assonime) minus: imputate a CE se differenza tra costo e corrispettivo dipende da normali condizioni di mercato da spalmare su durata contratto se corrispettivo di vendita è frutto di scelta negoziale

53 Variazioni CANONI LEASING FOTOVOLTAICO AGENZIA ENTRATE INTERPELLO 954/35/14 Deducibilità contratti leasing su impianti fotovoltaici riclassificati in immobili va commisurata a durata minima di 200 mesi (2/3 con quota ammortamento del 4%) Per contratti stipulati da 2014 lasso temporale minimo 12 anni 4

54 Variazioni INTERESSI RACCORDO CON RF15 Colonna 1: non indicati interessi passivi capitalizzati nuovo OIC 16 capitalizzabili anche quelli da finanziamenti generici non indicati interessi passivi per immobili concessi in locazione Circ. 37/09 norma limitata a immobiliari di gestione CPT BS n. 637/15/14 del norma è applicabile da tutti i soggetti che detengono immobili test inerenza non va eseguito per società di capitali Cass. N del Azzerati in trasformazione regressiva(circ. 29/11)

55 Variazioni IMPOSTE DEDUCIBILI E NON Indicare imposte imputate in Conto economico indeducibili (Imu compresa) TASI: Principio derivazione e assenza di divieto a deduzione > deduzione per cassa Tasi relativa a immobili patrimonio > indeducibilità ex art. 90 Tuir Deduzione Irap forfettaria per interessi passivi Deduzione Irap analitica costo del lavoro Deduzione Imu per immobili Strumentali (cod. 38) DEDUZIONI IRAP: sommatoria non eccedente Irap dovuta(codici 12 e 33) DEDUZIONE IMU: per cassa, solo immobili strumentali (20% dal 2014), no immobili promiscui e patrimonio, indeducibile Irap

56 Variazioni FOCUS IMU 1) 20% su imposta «pagata» nel 2014 (compresi eventuali versamenti tardivi eseguiti nel 2014 ma relativi al 2013) 2) Deduzione ammessa per immobili strumentali IMPRESE: Strumentalità per destinazione Strumentalità per natura, quindi compresi anche immobili strumentali locati a terzi PROFESSIONISTI: Strumentalità per destinazione, quindi non deducibile IMU relativa a immobili promiscui Esclusi immobili merce locati a terzi anche in via temporanea (Telefisco2014) e quelli patrimonio

57 Variazioni SVALUTAZIONI E PERDITE SU CREDITI Svalutazioni dirette e accantonamenti Ammontare dedotto fino a Componenti deducibili esercizio 2014, sia derivanti da perdite sia derivanti da svalutazioni: per eccedenza fondo esistente al 2013 Perdite derivanti da atti realizzativi o estintivi E svalutazioni mini crediti e debitori falliti??? Quindi prima si utilizza fondo dedotto 2013 e poi si stanzia accantonamento 2014 su fondo ridotto per utilizzo

58 Variazioni DISALLINEAMENTO CIVILE FISCALE Esempio: Nel 2013 crediti pari a svalutati interamente con rilevanza solo civilistica. Deduzione fiscaleperlo0,5%cioè Nel2014costoperfallimentodeldebitoreper va utilizzato fondo che diventa zero, mentre perdita è deducibile per (variazione diminutiva RF). importo crediti al è zero valore civilistico e valore fiscale

59 Variazioni GESTIONE FONDO E «MINICREDITI» FONDO MINICREDITI (CM 14/E/14) 1) Utilizzo avviene prima accantonamento 2) Utilizzo e accantonamento avvengono per masse 3) Controllo parametro (0,5% e 5%) viene su dato iniziale del credito, quindi prima di svalutazione (ma al netto svalutazione interamente deducibile) 2013: svalutazione di cui 500 dedotti ex art. 106, non dedotti Nel 2014 emergono di minicrediti scaduti che vengono dedotti «utilizzando» passaggio a conto economico svalutazione 2013, quindi variazione diminutiva fondo dedotto ex art. 106 diventa zero CM 14/E/14 E UNICO sottraggo crediti da monte crediti che a computato per accantonamento ex art. 106 Tuir Nel periodo d'imposta in cui si realizzano i due requisiti che consentono deduzione automatica perdite su crediti di modesto importo (imputazione componente negativo di rettifica e maturazione scadenza sei mesi), intero ammontare dei predetti crediti con capienza nel valore svalutazioni non dedotte deve essere attribuito, sul piano fiscale, a perdita su crediti ex comma 5 articolo 101 TUIR

60 Variazioni NON SCRIVERE QUI SOPRA «MINICREDITI» PROSPETTO VARIAZIONE (-) IN QUADRO RF FOCUS CONCORDATO PREVENTIVO 1) Problema ammontare perdita deducibile: integrale e parziale 2) Momento deduzione: decreto ammissione 3) Emissione nota accredito Iva

61 Crediti di imposta DEBUTTO TREMONTI QUATER Codice A9 Ammontare credito spettante per 2014 Investimenti da a Dato obbligatorio

62 Leasing Beni mobili LEASING: TRATTAMENTO FISCALE Contratti a partire dal Per l impresa utilizzatrice che imputa a conto economico i canoni di locazione finanziaria, a prescindere dalla durata contrattuale prevista, la deduzione è legata al periodo di ammortamento risultante dai coefficienti di ammortamento e comunque non inferiore a ½ del periodo di ammortamento. Beni Immobili Beni di cui all art. 164 Tuir, co. 1, lett b) la deduzione è ammessa per un periodo non inferiore a 12 anni. la deducibilità dei canoni di locazione finanziaria è ammessa per un periodo non inferiore al periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente stabilito. 62

63 Leasing LEASING: TRATTAMENTO FISCALE Contratti a partire dal Lavoro autonomo Per quanto attiene il lavoro autonomo, per effetto della modifica apportata all art. 54, co. 2, terzo periodo del Tuir, ad opera della Finanziaria per il 2014, la deduzione dei canoni di locazione finanziaria è analoga a quanto previsto per le imprese: Beni mobili: lasso temporale legato al periodo di ammortamento (DM ) e comunque non inferiore a 1/2 dello stesso Beni immobili: lasso temporale non inferiore non inferiore a 12 anni Veicoli di cui all art. 164 Tuir: intero periodo di ammortamento Pertanto per i professionisti nulla è cambiato per i leasing dei beni mobili, mentre è ora consentito il leasing immobiliari. Come per le imprese, anche per i professionisti i leasing sono deducibili per competenza 63

64 Opzioni QUADRO OP L art. 16 del d.lgs. 175/2014 ha «semplificato» le modalità di accesso ad alcuni regimi opzionali, quali: - Tassazione per trasparenza - Consolidato nazionale - Tonnage tax L opzione si esercita in Unico 2015 (quadro OP) per le opzioni decorrenti dal periodo d imposta 2015 (anche per rinnovo opzione)

65 Opzioni QUADRO OP

66 Opzioni MODELLO IRAP Nella dichiarazione Irap trova spazio l opzione da parte dei soggetti Irpef in contabilità ordinaria per la determinazione del valore della produzione in base al principio di «derivazione» dei soggetti Ires

67 ACE Per trasformare l ACE in credito d imposta IRAP, in una società di capitali occorre applicare la percentuale del 27,5% all ammontare dell ACE che si è deciso di trasformare. Credito d imposta IRAP = x 27,5% = 330 Tale credito d imposta potrà essere utilizzato in 5 quote annuali di pari importo in compensazione dell IRAP relativa all anno 2014 (Mod. IRAP 2015) e di quella relativa ai 4 periodi d imposta successivi

68 ACE Nel caso in cui dovesse accadere che il credito ACE da utilizzare in compensazione per il periodo d imposta 2014 fosse superiore all Irap a debito per il 2014, si dovrà compilare anche la colonna 2 rigo IS86 nel seguente modo. Es: Debito Irap 2014: 50 Credito ACE da compensare 330/5= 66 Credito ACE da riportare: =

69 ACE Nel caso in cui dovesse accadere che il credito ACE da utilizzare in compensazione per il periodo d imposta 2014 fosse superiore all Irap a debito per il 2014, si dovrà compilare anche la colonna 2 rigo IS86 nel seguente modo

70 LA GESTIONE DELLE SOCIETÀ DI COMODO

71 Le società di comodo START UP INNOVATIVE NON APPLICANO LE COMODO STRUTTURA 1 ANALISI 2 ANALISI REDDITO MINIMO IMPEGNO CANCELLAZIONE DA R.I. ENTRO TERMINE PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE SUCCESSIVA CLASSIFICAZIONE BASE TEST OPERATIVITÀ

72 Le società di comodo ESONERO COMPILAZIONE ESCLUSIONE/DISAPPLICAZIONE CASI PARTICOLARI FA VENIRE MENO OBBLIGO DI COMPILAZIONE PROSPETTO VERIFICA OPERATIVITÀ (SALVO ALCUNE ECCEZIONI) CODICE 1: ASSENZA BENI NEL TRIENNIO PER TEST OPERATIVITÀ (NO COMPILAZIONE PROSPETTO) CODICE 2: ASSENZA BENI NEL 2014 (NO COMPILAZIONE PROSPETTO - PARTE RELATIVA A REDDITO MINIMO)

73 Le società di comodo ESCLUSIONI TIPICHE NON OPERATIVE E PERDITA SISTEMICA DA VERIFICARE NEL 2014 ART.30 L. 724/94 RS116 COL.1 CODICE 2: PRIMO PERIODO D IMPOSTA CODICE 7: NUMERO DIPENDENTI 2 ESERCIZI PRECEDENTI 10 CODICE 9: VALORE PRODUZIONE > TOTALE ATTIVO CODICE 11: CONGRUITÀ E COERENZA STUDI DI SETTORE

74 Le società di comodo DISAPPLICAZIONI TIPICHE NON OPERATIVE DA VERIFICARE NEL PROVV RS116 COL.2 CODICE 5: PARTECIPAZIONI IN: 1. SOCIETÀ NON DI COMODO 2. SOCIETÀ ESCLUSE 3. SOCIETÀ ESTERE COLLEGATE CUI SI APPLICA REGIME 168 TUIR CODICE 6: ACCOGLIMENTO DISAPPLICAZIONE PER PRECEDENTE PERIODO CODICE 8: SOCIETÀ AGRICOLE CODICE 99: IMPEGNO A SCIOGLIMENTO

75 Le società di comodo DISAPPLICAZIONI TIPICHE PERDITE SISTEMICHE QUINQUENNIO PROVV RS116 COL.3 CODICE 4: PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE RICONDUCIBILI A: 1. SOCIETÀ NON IN PERDITA SISTEMATICA 2. SOCIETÀ ESCLUSE PER INTERPELLO 3. SOCIETÀ ESTERE COLLEGATE CUI SI APPLICA REGIME 168 TUIR CODICE 5: ACCOGLIMENTO DISAPPLICAZIONE PER PRECEDENTE PERIODO CODICE 7: MOL > 0 CODICE 9: PERDITA+PROVENTI ESENTI,ESCLUSI,SOGGETTI A RITENUTA > 0

76 Le società di comodo INTERPELLI TERMINE GG. PRIMA PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE STRUTTURA AUTONOMI: NON OPERATIVE/PERDITE SISTEMICHE: CODICE 1: POSITIVO PER SOCIETÀ NON OPERATIVE CODICE 2: POSITIVO PER SOCIETÀ IN PERDITA SISTEMATICA CODICE 3: POSITIVO PER ENTRAMBE FATTISPECIE FACOLTÀ DINIEGO POSSIBILITÀ DI SCELTA DEL CONTRIBUENTE (CIRC.32/E/10) IMPUGNAZIONE FACOLTÀ CONTRIBUENTE MANCANZA NON PRECLUDE IMPUGNAZIONE AVVISO DI ACC.TO

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Unico 2012 di Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità del modello Unico 2012 Il frontespizio Dichiarazione integrativa Inserita casella «Dichiarazione integrativa (art. 2, comma

Dettagli

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013

Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla

Dettagli

Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara ASPETTI TRIBUTARI DEL IL BILANCIO D ESERCIZIO 2012 Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara I beni aziendali in uso ai soci Beni ai soci e spesometro

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DEL LEASING E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA. Dott. Gianluca Odetto

LA NUOVA DISCIPLINA DEL LEASING E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA. Dott. Gianluca Odetto E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA Dott. Gianluca Odetto DEDUCIBILITÀ CANONI LEASING Per i contratti di leasing stipulati sino al 28.4.2012 deducibilità subordinata alla durata contrattuale Previgente

Dettagli

Il Modello Unico 2015

Il Modello Unico 2015 Il Modello Unico 2015 1) Reddito d impresa nei quadri RS, RF 1) Reddito da lavoro autonomo, impresa minore e minimi 2) Il monitoraggio valutario, Ivie e Ivafe VARIAZIONI IN AUMENTO E IN DIMINUZIONE NEL

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi. Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing

Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi. Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing AGENDA Novità per imprese utilizzatrici Ammortamento terreni (regole generali)

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti News per i Clienti dello studio del 16 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o

Dettagli

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc

Contribuenti obbligati alla presentazione di Unico Enc E TEMPO DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI ANCHE PER GLI ENTI NON COMMERCIALI (Enc) Unico Enti non commerciali ed equiparati (Unico Enc) è un modello unificato che permette di presentare la dichiarazione dei

Dettagli

QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA

QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO RAVVEDIMENTO OPEROSO E QUADRO RW QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SANDRO BOTTICELLI Commissione Diritto Tributario Nazionale ODCEC Milano Milano, Corso

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSA CAPITOLO 2 REDDITO D IMPRESA

SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSA CAPITOLO 2 REDDITO D IMPRESA SOMMARIO CAPITOLO 1 PREMESSA 1.1 Principali novità fiscali della Legge di Stabilità 2014 CAPITOLO 2 REDDITO D IMPRESA 2.1 Novità in materia di deduzioni 2.2.1 Presupposto soggettivo 2.2.2 Misura dell agevolazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/2011 del 3 maggio 2011

CIRCOLARE N. 8/2011 del 3 maggio 2011 CIRCOLARE N. 8/2011 del 3 maggio 2011 OGGETTO: LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI L'art. 3 del D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011 ha introdotto, a partire dal periodo d imposta 2011, la possibilità per i possessori

Dettagli

Novità per imprese e professionisti

Novità per imprese e professionisti Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 07 10.01.2014 Deducibilità canoni di leasing dopo la Legge di Stabilità Novità per imprese e professionisti Categoria: Finanziaria Sottocategoria:

Dettagli

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott. 8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 07 22.04.2014 Liquidazione Srl e Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze La messa in è una vicenda societaria piuttosto frequente in questo

Dettagli

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015

221 00 COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL. 03 1.27. 20.13 - F AX 03 1.27. 33.84 INFORMATIVA N. 11/2015 Como, 3.3.2015 INFORMATIVA N. 11/2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... pag. 2 3 Ambito oggettivo

Dettagli

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale

Dettagli

I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI. Dott. Pasquale Saggese

I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI. Dott. Pasquale Saggese I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI Dott. Pasquale Saggese IMPOSTE SUI REDDITI Art. 182 TUIR In caso di liquidazione dell impresa o della società il reddito di impresa

Dettagli

LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile

LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile LA CEDOLARE SECCA: soggetti interessati, ambito oggettivo e base imponibile Art. 3 D.LGS. 14.3.2011, n. 23 Stefano Spina O.D.C.E.C. Torino Torino 14 giugno 2012 LA CEDOLARE SECCA ASPETTI GENERALI Obiettivo

Dettagli

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi

Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Circolare 8 del 3 marzo 2015 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti beneficiari del credito d imposta... 2 3 Ambito oggettivo di applicazione...

Dettagli

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI (art. 3 Dlgs. 14.3.2011 n. 23)

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI (art. 3 Dlgs. 14.3.2011 n. 23) STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 1.6.2011 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 E mail: segreteria@studiogorini.it FAX 031.27.33.84 INFORMATIVA N. 2/2011 CEDOLARE

Dettagli

STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners.

STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners. CIRCOLARE INFORMATIVA NR. 33/2014 del 15/5/2014 ARGOMENTO: PROROGA VERSAMENTI DI UNICO 2014 Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla che, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

Dettagli

NOVITA FISCALI DELLA LEGGE DI STABILITA 2013 CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA RIVALUTAZIONI DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI. Dott.ssa Giovanna Castelli 1

NOVITA FISCALI DELLA LEGGE DI STABILITA 2013 CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA RIVALUTAZIONI DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI. Dott.ssa Giovanna Castelli 1 NOVITA FISCALI DELLA LEGGE DI STABILITA 2013 CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA RIVALUTAZIONI DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI Dott.ssa Giovanna Castelli 1 LA LEGGE DI STABILITA 2013 La legge di stabilità 2013

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 54 11.07.2014 La correzione della dichiarazione Le modalità di presentazione della dichiarazione correttiva e della dichiarazione integrativa

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 49 16.12.2013 Unico: ravvedimento entro il 30.12 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti A cura di Devis

Dettagli

LA MANOVRA ESTIVA 2008

LA MANOVRA ESTIVA 2008 Seminario LA MANOVRA ESTIVA 2008 Arezzo 8 ottobre 2008 Lucca 9 ottobre 2008 Firenze 14 ottobre 2008 D.L. n. 112/2008 Il nuovo regime fiscale dei fondi di investimento immobiliari Dott. Fabio Giommoni Fondi

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

L opzione non può essere effettuata nell esercizio di attività di impresa o di arti e professioni.

L opzione non può essere effettuata nell esercizio di attività di impresa o di arti e professioni. Contribuenti interessati Possono optare per il regime della cedolare secca le persone fisiche titolari del diritto di proprietà o del diritto reale di godimento (per esempio, usufrutto) su unità immobiliari

Dettagli

CIRCOLARE N. 12/E. Roma, 19 febbraio 2008

CIRCOLARE N. 12/E. Roma, 19 febbraio 2008 CIRCOLARE N. 12/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 19 febbraio 2008 OGGETTO: Profili interpretativi emersi nel corso della manifestazione Telefisco 2008 del 29 Gennaio 2008 e risposte ad

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Tassazione dei canoni di locazione di immobili ad uso abitativo

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati

La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi dott. Gianluca Odetto Eutekne Tutti i diritti riservati Interessi passivi soggetti a monitoraggio AMBITO OGGETTIVO Tutti gli interessi passivi sostenuti

Dettagli

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell

Dettagli

Circolare N.94 del 21 Giugno 2012

Circolare N.94 del 21 Giugno 2012 Circolare N.94 del 21 Giugno 2012 Cedolare secca: per i contratti già in corso al 07.04.2011 la comunicazione agli inquilini è possibile fino al 01.10.2012 Cedolare secca: per i contratti già in corso

Dettagli

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà

Dettagli

nel reddito di lavoro autonomo Dottori commercialisti

nel reddito di lavoro autonomo Dottori commercialisti TRATTAMENTO DEGLI IMMOBILI nel reddito di lavoro autonomo RRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti RRI GAVELLI ZAVATTA & Associati Dottori commercialisti Ammortamenti e canoni di leasing

Dettagli

Imposizione sulle plusvalenze: regimi della dichiarazione, amministrato e gestito. Prof. Stefano Mazzocchi

Imposizione sulle plusvalenze: regimi della dichiarazione, amministrato e gestito. Prof. Stefano Mazzocchi Imposizione sulle plusvalenze: regimi della dichiarazione, amministrato e gestito. Prof. Stefano Mazzocchi REGIME DELLA DICHIRAZIONE Dal punto di vista soggettivo il regime della dichiarazione, disciplinato

Dettagli

RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI. Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio

RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI. Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio RIVALUTAZIONE QUOTE SOCIALI Noventa di Piave - 23 febbraio 2012 Dott. Giorgio Zerio Normativa Art.7 co. 2 del DL 13.5.2011 n. 70, convertito nella L.12.7.2011 n. 106: Termine per la rivalutazione delle

Dettagli

- Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i

- Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i LE NOVITÀ DEL LEASING - Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i professionisti e per le imprese - Sale & lease back: opportunità e cautele -Analisi comparativa e di convenienza dei

Dettagli

prof. avv. Paola ROSSI

prof. avv. Paola ROSSI NUOVI LIMITI ALLA COMPENSAZIONE IN PRESENZA DI DEBITI PER RUOLI SCADUTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15 novembre 2010 Diretta,

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 30.05.2014 I canoni di leasing in Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico-Società di capitali Con specifico riferimento

Dettagli

Versamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006).

Versamenti Iva mensili Scade oggi il termine di versamento dell'iva a debito eventualmente dovuta per il mese di giugno (codice tributo 6006). PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala che

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1 Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa Il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione 2. Gestione Finanziaria

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino Indeducibilità dei costi Black List articolo 110, commi da 10 a 12-bis, del D.P.R. 917/1986 non deducibilità e l obbligo

Dettagli

Presupposto soggettivo/oggettivo

Presupposto soggettivo/oggettivo IRAP Principi generali Irap: acronimo di Imposta regionale sulle attività produttive. È un'imposta reale che colpisce la ricchezza in quanto tale, senza tener conto delle condizioni personali del contribuente

Dettagli

di Lelio Cacciapaglia

di Lelio Cacciapaglia di Lelio Cacciapaglia Unico 2014 Soppresso Unico 2015 2 Visto di conformità 3 Conservazione elettronica documenti tributari rigo RS104 Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari, dove va indicato

Dettagli

NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI. Alessandro Cotto

NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI. Alessandro Cotto NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTE SUI REDDITI Alessandro Cotto UNICO 2011 - NOVITÀ Nuova sezione del Quadro RS per la Tremonti-quater (agevolazione tessile) Istruzioni Quadro RW completamente riviste Eliminato

Dettagli

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 giugno 2012 OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata 2 INDICE 1 Detrazione del 36 per cento...4 1.1 Dichiarazioni ICI e detrazione

Dettagli

Circolare N. 2 del 8 Gennaio 2015

Circolare N. 2 del 8 Gennaio 2015 Circolare N. 2 del 8 Gennaio 2015 Credito annuale IVA 2014 al via la compensazione fino ad 5.000,00 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che dal 1 gennaio 2015, è possibile procedere

Dettagli

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI

DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2011 DIVIETO DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IN PRESENZA DI RUOLI SCADUTI A decorrere dal 1 Gennaio 2011 sono entrate in vig ore nuove limitazioni per le compensazioni

Dettagli

La cedolare secca: aggiornamento e comportamento conseguente ai fini fiscali e contrattuali.

La cedolare secca: aggiornamento e comportamento conseguente ai fini fiscali e contrattuali. La cedolare secca: aggiornamento e comportamento conseguente ai fini fiscali e contrattuali. Gli Aspetti fiscali della cedolare secca Gli Aspetti fiscali della cedolare secca Gli Aspetti fiscali della

Dettagli

L aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea.

L aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea. Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7PTCTV28338 Data ultima modifica 06/03/2009 Prodotto Sistema Professionista Modulo Cespiti Oggetto Rivalutazione D.L. 185/2008 Riferimenti normativi - D.L. 185/2008

Dettagli

Imposte differire: le voci da controllare

Imposte differire: le voci da controllare Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in

Dettagli

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011

Focus di pratica professionale di Norberto Villa. Le società di comodo in Unico 2011 Focus di pratica professionale di Norberto Villa Le società di comodo in Unico 2011 Il prospetto del quadro RF Il quadro RF del modello Unico SC 2011 contiene le informazioni necessarie per verificare

Dettagli

Giugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette

Giugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Giugno 2013 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci, Studio Legale e Tributario

Dettagli

NOVITA IN TEMA DI IVA E DI CRITERI DI TERRITORIALITA

NOVITA IN TEMA DI IVA E DI CRITERI DI TERRITORIALITA ADC ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI SINDACATO NAZIONALE UNITARIO SEZIONE DI ROMA NOVITA IN TEMA DI IVA E DI CRITERI DI TERRITORIALITA Roma, 11 febbraio 2010 Le nuove regole

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;

Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 21 febbraio 2014 Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Contrasto indebiti rimborsi modello 730 Deducibilità

Dettagli

INDICE. Premessa...2. 1. Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2003...

INDICE. Premessa...2. 1. Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2003... Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 27/E Roma, 9 maggio 2003 Oggetto: Rideterminazione dei valori dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 2, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre

Dettagli

Circolare 21. del 29 luglio 2015. Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE

Circolare 21. del 29 luglio 2015. Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE Circolare 21 del 29 luglio 2015 Modelli 770/2015 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso INDICE 1 Premessa... 2 2 Obbligo di presentazione in via telematica...

Dettagli

GUIDA ALLA LETTURA DEL PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DATI IDENTIFICATIVI Sono riportati il codice fiscale, il cognome e il nome o la denominazione del sostituto d'imposta o del CAF o del professionista abilitato

Dettagli

DALLA CONTABILITA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

DALLA CONTABILITA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Corso Aggiornamento Redditi 20 Aprile 2012 DALLA CONTABILITA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI 1 DALLA CONTABILITA ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI OPERAZIONI PRELIMINARI DI RAGGRUPPAMENTO VERIFICA PARAMETRI

Dettagli

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta

Dettagli

I chiarimenti dell'agenzia sulla precompilata

I chiarimenti dell'agenzia sulla precompilata DICHIARAZIONI I chiarimenti dell'agenzia sulla precompilata di Alessandro Bonuzzi Con la circolare n.26/e di ieri l Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti su questioni interpretative riguardanti la

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili

Dettagli

IL REGIME FISCALE DELLE CESSIONI D AZIENDA

IL REGIME FISCALE DELLE CESSIONI D AZIENDA IL REGIME FISCALE DELLE CESSIONI D AZIENDA Il trasferimento dell azienda ed il trattamento fiscale connesso alle molteplici forme che tale operazione può assumere 1 Modalità di passaggio dell azienda:

Dettagli

CIRCOLARE DI AGGIORNAMENTO AI CLIENTI

CIRCOLARE DI AGGIORNAMENTO AI CLIENTI CIRCOLARE DI AGGIORNAMENTO AI CLIENTI Anno IV, n. 1 GENNAIO 2014 I N D I C E LEGGE DI STABILITà n. 147/2013... 3 Canoni di locazione Immobili abitativi... 3 Aumento detrazione Irpef lavoro dipendente...

Dettagli

SCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012

SCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012 SCADENZARIO MESE DI AGOSTO 2012 01/08/2012 Contenzioso Dal 1 agosto 2012 (e fino al 15 settembre 2012) inizia il periodo di sospensione feriale dei termini processuali per le giurisdizioni ordinarie, amministrative

Dettagli

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo

Dettagli

ERRORI E DIMENTICANZE

ERRORI E DIMENTICANZE ERRORI E DIMENTICANZE CORREZIONI DI ERRORI E DIMENTICANZE Introduzione Nella predisposizione della dichiarazione 730 è possibile che il contribuente abbia commesso errori o abbia dimenticato ad esempio

Dettagli

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18

Dettagli

2.1.3. Gli adempimenti posti a carico dei soggetti interessati dalla norma Pag. 22

2.1.3. Gli adempimenti posti a carico dei soggetti interessati dalla norma Pag. 22 1. LA FIGURA DEL TRIBUTARISTA 1.1. La figura del Tributarista Pag. 9 1.1.1. Premessa Pag. 9 1.1.2. Le principali caratteristiche, obblighi ed attività del tributarista in sintesi Pag. 10 2. LA LEGGE N.

Dettagli

Quadro RT PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA

Quadro RT PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA Quadro RT PLUSVALENZE DI NATURA FINANZIARIA ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 DETERMINAZIONE DELLE PLUSVALENZE SOGGETTI INTERESSATI SCADENZA COME SI COMPILA Nel Quadro RT devono essere indicati i redditi derivanti

Dettagli

RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE Tesi della dottrina Nozione di perdita e modalità di calcolo Teorie: aziendalista, nominalistica, maggioritaria Giurisprudenza Corte di Cassazione RIDUZIONE DEL CAPITALE

Dettagli

Circolare Informativa n. 2/2013

Circolare Informativa n. 2/2013 Dr. Carmelo Grillo Dottore commercialista Revisore contabile Dr. Santi Grillo Consulente del lavoro - Dottore commercialista Revisore contabile Circolare Informativa n. 2/2013 Olivarella, 14.01.2013 Ai

Dettagli

SCRITTURE E REGIMI CONTABILI

SCRITTURE E REGIMI CONTABILI SCRITTURE E REGIMI CONTABILI Parte III I regimi contabili per imprese e professionisti Dott. Alberto Marengo Dott. Umberto Terzuolo Dott. Piercarlo Bausola Regimi adottabili: I REGIMI CONTABILI PER IMPRESE

Dettagli

Fiscal News N. 13. Conversione del credito in Unico entro il 28.01. La circolare di aggiornamento professionale 15.01.2014.

Fiscal News N. 13. Conversione del credito in Unico entro il 28.01. La circolare di aggiornamento professionale 15.01.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 13 15.01.2014 Conversione del credito in Unico entro il 28.01 Categoria: Unico Sottocategoria: Dichiarazione I contribuenti che hanno presentato

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio

Dettagli

L utilizzo della riserva da rivalutazione

L utilizzo della riserva da rivalutazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 92 26.03.2014 L utilizzo della riserva da rivalutazione Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Riserve L'art. 15, comma 18, D.L. 185/2008

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI ALL'IMPRESA ANNO 2013 : SCADENZA AL 30 OTTOBRE 2014

LA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI ALL'IMPRESA ANNO 2013 : SCADENZA AL 30 OTTOBRE 2014 LA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI ALL'IMPRESA ANNO 2013 : SCADENZA AL 30 OTTOBRE 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Entro il prossimo 30 Ottobre 2014 come

Dettagli

LE COMPENSAZIONI FISCALI DEL 2014: IL PUNTO DOPO LA LEGGE DI STABILITA' PER IL 2014 a cura di Celeste Vivenzi

LE COMPENSAZIONI FISCALI DEL 2014: IL PUNTO DOPO LA LEGGE DI STABILITA' PER IL 2014 a cura di Celeste Vivenzi LE COMPENSAZIONI FISCALI DEL 2014: IL PUNTO DOPO LA LEGGE DI STABILITA' PER IL 2014 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale La Legge di Stabilità 2014 ha previsto l'obbligo del visto di conformità

Dettagli

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI.

RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. RIEPILOGO SULLA COSI DETTA CEDOLARE SECCA LEGISLAZIONE DOTTRINA - RISPOSTE A QUESITI FAC SIMILI. La cedolare secca sugli affitti consiste in una alternativa fiscale al regime ordinario applicabile per

Dettagli

LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI

LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI Acquisto Il contratto di leasing è uno degli strumenti che viene comunemente utilizzato dalle imprese per procedere all acquisto di beni strumentali. Sono previste due possibili

Dettagli

Circolare 15. del 12 giugno 2015. Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE

Circolare 15. del 12 giugno 2015. Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE Circolare 15 del 12 giugno 2015 Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE 1 Premessa... 3 2 Proroga dei versamenti collegati alle dichiarazioni... 3 2.1 Contribuenti interessati...

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

Articoli di approfondimento e altre pubblicazioni a firma di Gianluca Cristofori

Articoli di approfondimento e altre pubblicazioni a firma di Gianluca Cristofori Articoli di approfondimento e altre pubblicazioni a firma di Gianluca Cristofori Scissione di patrimoni netti contabili negativi: profili civilistici, contabili e fiscali in Rivista delle Operazioni Straordinarie

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE PROVINCIALE I DI MILANO UFFICIO CONTROLLI. Numero dell atto: T9T000000001

AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE PROVINCIALE I DI MILANO UFFICIO CONTROLLI. Numero dell atto: T9T000000001 VIA... 20121 MILANO (codice dell ufficio: T9T) Numero dell atto: T9T000000001 prot. n. Alla società ALFA S.p.a. Con sede in Casalpusterlengo, Via Lombardia n. 1 rappresentata dal Signor Mario Rossi Nato

Dettagli