Report conclusivo 2009

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1 Maturazione delle uve Sangiovese: campagna di monitoraggio Report conclusivo Gruppo di lavoro: Luca Sebastiani e Susanna Marchi (Scuola Superiore Sant Anna Pisa), Diego Guidotti (Aedit s.r.l. Pontedera), Massimo Ricciolini e Massimo Niccolai (ARSIA Regione Toscana), Paolo Storchi (CRA-VIC), Stefano Borchi (libero professionista).

2 Nella stagione è proseguito il monitoraggio per la valutazione dell andamento della maturazione delle uve Sangiovese. Il rappresenta il sesto anno di attività in quanto il progetto si è avviato nel 0 su di un insieme limitato di aziende posizionate nelle province di Siena e Firenze, ed è poi continuato nel 05, 0, 07 e 0. Il numero di punti di indagine si è gradualmente ampliato raggiungendo un totale di 2 aziende in diverse aree di massimo interesse viti-vinicolo in Toscana: Area Colline Grossetane (3 aziende), Area Colline Pisane (3 aziende), Area Colline Lucchesi (3 aziende), Area Chianti Fiorentino (5 aziende), Area Chianti Senese (3 aziende), Area Montalcino (3 aziende), Area Montepulciano (3 aziende), Area Arezzo (2 aziende). Per approfondimenti sulle località monitorate, sui parametri analizzati e sugli indici bioclimatici utilizzati, consultare la pagina di metodologia. Andamento meteo Come indici per la valutazione dell andamento meteo nel periodo della maturazione delle uve sono stati scelti: sommatorie termiche di Winkler e Huglin, sommatoria delle precipitazioni e sommatoria dell evapotraspirazione di riferimento (ET 0 calcolata con la formula di Hargreaves) nel periodo compreso tra il 1 Aprile ed il 30 Settembre. Figura 1. Distribuzione regionale dell indice di Winkler (1 Aprile 31 Ottobre ). Figura 2. Distribuzione regionale dell indice di Huglin (1 Aprile 30 Settembre ). Report finale Maturazione uve Sangiovese 2

3 Figura 3. Distribuzione regionale della sommatoria delle precipitazioni (1 Aprile 30 Settembre ). Figura. Distribuzione regionale della sommatoria dell ET 0 (1 Aprile 30 Settembre ). Quella del sarà ricordata come un estate particolarmente calda e asciutta. L indice di Winkler (figura 1) ha mostrato un valore medio regionale pari a unità, superiore al 0 in cui erano state ottenute in 0 unità. L indice di Huglin (figura 2) ha raggiunto un valore medio regionale di 253 a confronto di 77 unità sommate nel 0. Nel periodo compreso tra il 1 Aprile ed il 30 Settembre sono stati cumulati in in Toscana 311 mm di pioggia nel e 3 mm nel 0. L ET 0 cumulata nel periodo 1 Aprile 30 Settembre ha mostrato un valore pari a 00. mm nel e 70 mm nel 0, confermando il come annata più calda (figura ) con maggiore perdita di acqua dal sistema suolo-pianta. Nelle aree monitorate si ritrova la stessa situazione già descritta a livello regionale. L indice di Winkler e quello di Huglin sono stati superiori nel rispetto al 0 in tutte le località di indagine (tabella 1). La distribuzione delle piogge mostra invece una maggiore variabilità; esse sono state superiori nel rispetto al 0 nelle località: Magliano (Colline Grossetane), Peccioli (Colline Pisane), Poggio Casciano (Chianti Fiorentino), Montalcino e Ripa d Orcia (Montalcino), Montepulciano (Montepulciano) e Cesa (Arezzo). L ET 0 indica valori generalmente superiori nel eccetto che per le località: Lamole (Chianti Fiorentino) e Ripa d Orcia (Montalcino). Report finale Maturazione uve Sangiovese 3

4 Area Indice di Winkler Stazione Meteo Peccioli Santermo Terricciola Rispescia Colline Lucchesi Aquilea Montecarlo Greve in Chianti Lamole Sambuca Poggio Casciano Remole Greve in Chianti Barberino Montepulciano Ottavo San Pietro a Marc. Chianti Fiorentino Chianti Senese Castelnuovo Ber. Montalcino Montalcino Ripa d'orcia Montepulciano Arezzo ET0 dal 1 Aprile al 30 Settembre (mm) 0 Colline Pisane Pioggia dal 1 Aprile al 30 Settembre (mm) Magliano Colline Grossetane Indice di Huglin Cesa 230 Tabella 1. Sono riportati in tabella l indice di Winkler, di Higlin, le piogge cumulate e l Et0 nel periodo 1 Aprile 30 Settembre e 0. Le stazioni di riferimento più prossime alle aziende monitorate del servizio agro meteorologico ARSIA - Regione Toscana sono indicate. Nel nonostante l estate asciutta, le abbondanti piogge del periodo invernale e primaverile hanno consentito l accumulo di una copiosa riserva idrica nel suolo che ha permesso alla vite di tollerare condizioni di siccità estiva fino a tutto Luglio. In Agosto la persistenza di giornate soleggiate con temperature molto elevate, e piogge localizzate e molto contenute ha ridotto la disponibilità idrica dei suoli determinando condizioni di stress vegetativo a cui si sono aggiunti gli effetti dovuti ai colpi di calore. I danni dovuti ai colpi di calore si sono manifestati sui grappoli più esposti al sole nelle ore più calde causando allessature sugli acini soprattutto laddove erano state effettuate le operazioni di sfogliatura con un certo anticipo. Report finale Maturazione uve Sangiovese

5 Parametri analitici Dai risultati della campagna di monitoraggio, si osserva che la maturazione tecnologica ha raggiunto ottimi livelli in tutte le aree monitorate, nelle epoche più prossime alla raccolta. Lo stato sanitario delle uve si è mantenuto piuttosto buono in tutte le aree viticole regionali, con qualche caso di botrite e marciume segnalati però solo in alcune località e soprattutto nei vigneti vittime di fenomeni grandinigeni nel periodo estivo. Come paramentri identificativi della maturità tecnologica sono stati utilizzati il contenuto in zuccheri (grado Brix) e l acidità totale (acido tartarico g l -1 ). Nei grafici che seguono sono mostrati l andamento di tali parametri, sull asse delle ascisse sono riportati i giorni dal 1 Agosto (data indicativa del raggiungimento della fase di invaiatura). Il contenuto in zuccheri ( Brix) è salito durante il periodo osservato da 19.3 a 21. nelle aziende monitorate delle Colline Grossetane, da 21 a 23.2 nelle Colline Pisane, da 19. a 21. nell area Colline Lucchesi, da 19. a 23. nel Chianti Fiorentino, da a 23. nel Chianti Senese, da. a 25.9 nell area Montalcino, da. a 23. nell area Montepulciano e da 19.7 a 2 nell area Arezzo. Andamento del grado zuccherino (Brix) nel e confronto con gli anni 0, 07, 0, 05 nelle diverse aree di monitoraggio. 2 2 Colline Grossetane 0 Report finale Maturazione uve Sangiovese 5

6 2 Colline Pisane Colline Lucchesi Chianti Fiorentino Report finale Maturazione uve Sangiovese

7 2 Chianti Senese Montalcino Montepulciano Report finale Maturazione uve Sangiovese 7

8 2 Arezzo L acidità totale (g l -1 acido tartarico) si è attestata su valori relativamente bassi in tutte le aree monitorate, probabilmente a causa dell andamento asciutto nel periodo della maturazione. Essa è calata durante il periodo osservato da 7. a.9 nelle Colline Grossetane, da 9.7 a.1 nelle Colline Pisane, da a 5.7 nell area Colline Lucchesi, da 7. a 5. nel Chianti Fiorentino, da 7.9 a nel Chianti Senese, da.9 a.9 nell area Montalcino, da 7. a 5.7 nell area Montepulciano e da 7. a.7 nell area Arezzo. Andamento dell acidità totale (g l -1 acido tartarico) nel e confronto con gli anni 0, 07, 0, 05 nelle diverse aree di monitoraggio. Colline Grossetane 1 0 Report finale Maturazione uve Sangiovese

9 1 Colline Pisane Colline Lucchesi 1 0 Chianti Fiorentino Report finale Maturazione uve Sangiovese 9

10 Chianti Senese Montalcino Montepulciano Report finale Maturazione uve Sangiovese

11 Arezzo Report finale Maturazione uve Sangiovese 11

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