Comune di Francavilla Fontana

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1 Istituto Tecnico Industriale Statale E. Fermi Francavilla Fontana Centro Operativo per la Difesa e il Recupero dell Ambiente Comune di Francavilla Fontana AGESCI Francavilla 1

2 INDICE 1. Il progetto 2. I protagonisti dell esperienza 3. Le aree protette I parchi nazionali in Italia 4. Cos è il CODRA? La banca del germoplasma Ingegneria naturalistica La fitodepurazione L assorbimento della CO 2 Prova di germinazione 5. Come realizzare un erbario 6. Erbario delle specie raccolte 7. La storia della matita

3 LE REGOLE DEL GIOCO LE REGOLE DEL GIOCO La legalità ed il rispetto delle regole quale presupposto indispensabile delle azioni di conservazione della natura e di tutela del territorio. FINALITÀ Il progetto propone un percorso di crescita volto a favorire il pieno sviluppo della persona, l instaurarsi di corrette relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale e, quindi, l acquisizione di quelle competenze chiave di cittadinanza. Tali competenze corrisponderanno alle capacità e alle abilità di imparare a imparare, progettare, comunicare, collaborare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi. Il progetto, infine, intende realizzare un virtuoso esempio di abbattimento della CO 2 anche attraverso il rispetto delle norme nazionali e comunitarie.

4 ENTE PROPONENTE ITIS E. Fermi Francavilla Fontana ENTI PARTNER Comune di Francavilla Fontana; Centro Nazionale Biodiversità Forestale CODRA Potenza Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani (AGESCI). TEMATICHE Il percorso progettuale prevede l approfondimento culturale con idonee metodologie didattiche (lezione analisi di casi simulazioni attività di laboratorio) e attività sul campo sui seguenti temi: con l esperto: La legalità e la salvaguardia dell ambiente; con i tutor: le problematiche e le leggi della tutela ambientale; la legge sulla piantumazione di un albero per ogni bambino nato. la biodiversità; le aree protette e le aree sensibili; le piante forestali; il processo di assorbimento della CO 2 ; i certificati verdi ; il germoplasma e le banche del germoplasma; l ingegneria naturalistica; la depurazione delle acque tradizionale e la fitodepurazione.

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6 Le aree naturali protette, chiamate comunemente anche oasi naturali, sono quelle aree di particolare interesse naturalistico, o storico-culturale, che rispondono a determinati criteri stabiliti dalla legge. Un'oasi è definita come una zona di territorio istituita da un ente pubblico, destinata al rifugio, alla riproduzione e alla sosta della fauna selvatica, dove è proibita la caccia - salvo per motivi di controllo delle specie di fauna selvatica in soprannumero. Questo controllo selettivo, può essere praticato mediante cattura, quando l'istituto nazionale per la fauna selvatica verifichi l' inefficacia degli altri metodi. Le oasi di protezione vengono soppresse, qualora non sussistano più le condizioni idonee al conseguimento delle loro finalità, per modificazioni certificate dall'istituto nazionale per la fauna selvatica, sulla base di censimenti delle specie di interesse.

7 I PARCHI NAZIONALI IN ITALIA SONO: Parco del Gran Paradiso Parco d Abruzzo, Lazio e Molise Parco del Circeo Parco dello Stelvio Parco della Calabria Parco dell Aspromonte Parco delle Dolomiti bellunesi Parco del Gran Sasso e Monti della Laga Parco del Cilento e Vallo di Diano Parco della Maiella Parco del Gargano Parco della Val Grande Parco del Pollino Parco delle foreste Casentinesi, monte Falterona e Campigna Parco dei monti Sibillini Parco della Maddalena Parco del Vesuvio Parco dell arcipelago Toscano Parco dell Asinara Parco del Golfo di Orosei e del Gennargentu Parco delle Cinque Terre Parco dell Appennino Tosco-Emiliano Parco della Sila Parco dell Alta Murgia Parco dell Appennino Lucano- Val d Agri- Lagonegrese

8 CODRA MEDITERRANEA si occupa della realizzazione di innovativi ed esemplari interventi di difesa, ripristino, riqualificazione e recupero dell ambiente, nel territorio nazionale ed estero. Codra ha reso possibile lo sviluppo della conservazione del germoplasma endemico tramite l uso di banche del seme. L utilizzazione del germoplasma ha permesso la realizzazione di opere di ingegneria naturalistica e di tutela della biodiversità.

9 L obiettivo prinicipale della banca del germoplasma è la conservazione delle risorse genetiche e delle specie vegetali arboree, arbustive ed erbacee minacciate di estinzione. Opera in situ, proteggendo l ambiente nel quale le piante vivono e in ex situ, raccogliendo e conservando nella Banca del Germoplasma, collezioni rappresentative della variabilità genetica. L idea di una banca del germoplasma nasce per porre rimedio alle minacce ambientali. La banca del germoplasma CODRA ha l obiettivo di realizzare collezioni di materiale vegetale di piante erbacee, arbustive ed arboree. Questo sistema consente la variabilità genetica delle piante e in caso di catastrofi naturali, garantisce la sopravvivenza del materiale genetico proveniente dai siti originari.

10 L ingegneria naturalistica è una disciplina che tratta un insieme di soluzioni ingegneristiche e di tecniche agroforestali e naturalistiche che vengono applicate per ricondurre ambienti modificate dall uomo o dagli agenti naturali ad un sufficiente livello di stabilità ecologica e di naturalità, principalmente attraverso interventi di regolazione degli equilibri tra vegetazione suolo e acqua. Fanno parte delle tecniche di ingegneria naturalistica gli interventi di rinverdimento delle scarpate, la realizzazione di opere per la regolarizzazione delle aree di compluvio e dei piccoli corsi d acqua. Sono interessate agli interventi un po tutte le aree depredate.

11 La fitodepurazione è un sistema di depurazione naturale delle acque reflue domestiche, agricole e talvlolta industriali, che riproduce il principio di autodepurazione tipico degli ambienti acquatici e delle zone umide. L'etimologia della parola (phito = pianta) potrebbe far ritenere che siano le piante gli attori principali del processo depurativo, in realtà le piante hanno il ruolo fondamentale di creare un habitat idoneo alla crescita della flora batterica, adesa o dispersa, che poi è la vera protagonista della depurazione biologica. Gli impianti di fitodepurazione, a livello internazionale, vengono chiamati costructed wetlands e possono essere utilizzati o come trattamento secondario, cioè come un vero e proprio processo depurativo, a valle del trattamento primario o come trattamenti terziari a valle di impianti di depurazione tradizionali il cui effluente non raggiunge i limiti imposti dalla normativa.

12 La temperatura della terra è determinata dall energia emanata dal sole e da quella riflessa dalla terra verso lo spazio. Essa viene bloccata dai gas serra. Uno dei principali gas serra è la CO 2. Se la quantità della CO 2 fosse inferiore di quella presente, la temperatura della terra sarebbe inferiore di 30. La CO 2 è il gas serra maggiormente prodotto, principalmente dai combustibili fossili che sono la fonte di energia maggiormente utilizzata. L unico modo per ridurre la presenza di CO 2 è attraverso gli alberi e le piante che, la assorbono. Per questo è importante proteggere le foreste.

13 Le prove di germinazione sono finalizzate per verificare in modo campionario la germinazione dei semi. Per realizzare queste prove si effettua il campionamento dei semi, in seguito attraverso il campionatore si dividono i semi in due parti uguali, in questo modo i semi i semi vengono divisi casualmente senza nessuna soggettività umana, così da ottenere dati statisticamente validi. Dopo aver eseguito tali passaggi si eseguono le prove di vitalità oppure si depositano i semi in diverse capsule petri. Le prove di vitalità possono essere distruttive o non distruttive; quelle distruttive alla fine delle quali il seme muore, quelle non distruttive che si effettuano attraverso una lastra a raggi X senza far morire il seme. Se invece si utilizzano le capsule petri si dispongono 50 semi sullo strato d'ovatta precedentemente posto nella capsula e imbevuto con dell'acqua. Queste capsule di solito vanno riservate in un ambiente umido.

14 Per realizzare un erbario bisogna prendere i campioni delle varie specie di pianta. Ogni pianta viene inserita in un foglio di giornale detto "camicia" (che non va mai cambiata). Fra una camicia e l' altra bisogna mettere dei fogli di giornale che servono ad assorbire l' umidità, che vanno cambiate ogni giorno. Le varie piante vanno inserite in una pressa per appiattirle in modo tale da inserirle nelle apposite buste. Una volta pressate vengono attaccate ad un cartoncino con il relativo nome comune e scientifico e ogni cartoncino va inserito nelle buste trasparenti.

15 Hedera helix L. Nome comune: Edera Famiglia: Araliaceae Forma biologica: P lian (Fanerofite lianose) Fagus sylvatica L. Nome comune: Faggio Famiglia: Fagaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Cornus sanguinea L. Nome comune: Sanguinello Famiglia: Cornaceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose)

16 Populus tremula L. Nome comune: Pioppo tremulo Famiglia: Salicaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Acer obtusatum W. et K. Nome comune: Acero d Ungheria Famiglia: Acera ceae Forma biologica: P scap Ruscus aculeatus L. Nome comune: Pungitopo Famiglia: Liliaceae Forma biologica: G rhiz Ilex aquifolium L. Nome comune: Agrifoglio Famiglia: Aquifoliaceae Forma biologica: P caesp / P scap

17 Carpinus orientalis Miller Nome comune: Carpino orientale Famiglia: Corylaceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) Carpinus betulus L. Nome comune: Carpino bianco Famiglia: Corylaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Vicia sativa L. Nome comune: Veccia dolce Famiglia: Leguminosae Forma biologica: T scap (terofite scapose) Euonymus europaeus L. Nome comune: Berretto da prete Famiglia: Celastraceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) 17

18 Cornus mas L. Nome comune: Corniolo Famiglia: Cornaceae Forma biologica: P caesp / P scap (Fanerofite cespugliose) / (Fanerofite arboree) Castanea sativa Miller Nome comune: Castagno Famiglia: Fagaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Corylus avellana L. Nome comune: Nocciolo Famiglia: Corylaceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) Acer lobelii Ten. Nome comune: Acero di Lobelius Famiglia: Aceraceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) 18

19 Acer campestre L. Nome comune:acero campestre Famiglia: Aceraceae Forma biologica:p scap (Fanerofite arboree) Equisetum arvense L. Nome comune: Equiseto dei campi Famiglia: Equisetaceae Forma biologica: G rhiz (Geofite rizomatose) Quercus cerris L. Nome comune: Cerro Famiglia: Fagaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Sambucus nigra L. Nome comune: Sambuco nero Famiglia: Caprifoliaceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) 19

20 Quercus pubescens Willd. Nome comune:roverella Famiglia:Fagaceae Forma biologica:p caesp / P scap (Fanerofite cespugliose) / (Fanerofite arboree) Quercus petraea Nome comune: Rovere Famiglia: Fagaceae Forma biologica: P scap (Fanerofite arboree) Crataegus monogyna Jacq. Nome comune: Biancospino Famiglia: Rosaceae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) Cytisus sessilifolius L. Nome comune: Citiso a foglie sessili Famiglia: Leguminosae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose)

21 Spartium junceum L. Nome comune: Ginestra comune Famiglia: Leguminosae Forma biologica: P caesp (Fanerofite cespugliose) Genista tinctoria L. Nome comune: Ginestrella Famiglia: Leguminosae Forma biologica: Ch suffr (Camefite suffruticose)

22 l bambino guardava la nonna che stava scrivendo una lettera. Ad un certo punto, le domandò: "Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me". La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote: "E' vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto". Incuriosito il bimbo guardò la matita senza trovarvi alcunché di speciale. "Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!". "Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell'esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo. Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una mano che guida i tuoi passi."dio": ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la sua volontà. Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura e usare il temperino. E' un'azione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore.

23 Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere è un'azione o un comportamento non è necessariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia. Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque, presta sempre attenzione a quello che accade dentro di te. Ecco la quinta qualità della matita: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena coscienza di ogni tua azione". Paolo Coelho

24 l nostro percorso nell ambiente, la nostra esperienza in centri di eccellenza come il CODRA (centro operativo difesa e recupero dell' ambiente) ci ha fatto rendere conto di quanto sia importante l' ambiente in ogni sua caratteristica e di come l' argomento "ambiente" si collega completamente alla legalità, perchè senza quest' ultimo centro come il CODRA non avrebbero il titolo di specialisti nel settore delle conservazioni dei semi grazie alla banca del germoplasma, nel settore della fitodepurazione e dell' ingegneria naturalistica. Il rispetto delle regole, non solo nell' ambiente ma anche nella nostra vita deve essere principio essenziale dell' esistenza di ogniuno di noi. Bisogna avere capacità di impegnarsi in modo efficace insieme a tutti coloro che fanno parte della sfera pubblica e di mostrare solidarietà e interesse per risolvere i problemi che riguardano l' ambiente e la mancanza di legalità e giustizia nella vita di tutti i giorni; in altri termini la cultura della legalità ed il rispetto dell' uomo e dell' ambiente sono e dovranno essere alla base di un' attitudine positiva.