Lettura analogica di una tensione.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lettura analogica di una tensione."

Transcript

1 nalogico e digitale Lettura analogica di una tensione. L'informazione analogica (tensione) viene riportata sul quadrante sotto forma di un angolo proporzionale al valore della tensione Lettura digitale di una tensione. L'informazione analogica iniziale (tensione) viene trasformata in un codice in cui N circuiti digitali elementari (bit) comandano lo stato acceso/spento di ciascun segmento del display. nalogico Un solo conduttore la cui tensione e' la grandezza fisica di interesse. Digitale N conduttori ciascuno dei quali puo' avere solo due valori possibili di tensione, indicati con e. La combinazione di e rappresenta un numero binario, che contiene il valore della grandezza fisica di interesse.

2 Numeri binari onversione binario decimale I b4 = I= b3 = I= b2 = I b = b4 b3 b2 b b cifra numero binario valore della cifra = 9 Il numero decimale 9 scritto in codice binario I b = Il numero decimale 9 rappresentato mediante cinque circuiti elettrici binari. valore decimale

3 Variabili logiche I I= Interruttore chiuso: nel circuito circola corrente. Valore logico: (oppure vero, +, acceso, rosso...) Interruttore aperto: nel circuito non circola corrente. Valore logico: (oppure falso,, spento, nero...) e sono due variabili logiche. = = Un bit e' una variabile logica binaria che puo' assumere uno di due valori (stati): vero falso rosso nero I due circuiti elettrici dello schema contengono ciascuno il valore di un bit.

4 lgebra di oole Operazioni tra variabili logiche Le tre operazioni logiche elementari tra variabili logiche sono: ND OR NOT = ND La variabile e' se e sono entrambe ; altrimenti e'. = NOT La variabile e' se e' ; la variabile e' se e'. = OR La variabile e' se oppure (o entrambi) sono ; altrimenti e'. Tavole di verita' ND OR ~ NOT

5 lgebra di oole Operazioni logiche mediante i circuiti elettrici (lampadina accesa) = interruttore chiuso e interruttore chiuso = (lampadina accesa) = interruttore chiuso o interruttore chiuso ~ = (lampadina accesa) = interruttore aperto = ~

6 Il transistor come interruttore L V+ (5V ) I Vin V R I R H Vout (V) Vout V Vin ( V )

7 Parte di unita' di calcolo realizzata a componenti discreti

8 ircuiti integrati digitali nno Livello di integrazione 95 circuiti a componenti discreti 96 SSI Small Scale Integration ircuiti elementari per chip < 966 MSI Medium Scale Integration 969 LSI Large Scale Integration VLSI Very Large Scale Integration ULSI Ultra Large Scale Integration > 6

9 SSI MSI VLSI Unita' di calcolo di un computer PDP 23 contenente circuiti integrati ad alta e a bassa integrazione

10 Famiglie logiche attualmente in uso ipolar TTL EL S LS S F LS MOS D4 H HT T FT H HT LV V U UP imos T T LVT LVT Transistor Transistor Logic Emitter coupled logic Schottky Logic Low Power Schottky Logic dvanced Schottky Logic Fast Logic dvanced Low Power Schottky Logic MOS Logic MOS Logic High Speed MOS Logic High Speed MOS Logic dvanced MOS Logic dvanced MOS Logic Fast MOS Technology dvanced High Speed MOS dvanced High Speed MOS dvanced Low Voltage MOS Technology dvanced Very Low Voltage MOS Logic dvanced Ultra Low Voltage MOS Logic dvanced Ultra Low Power MOS Logic T T LVT LVT imos Technology dvanced imos Technology Low Voltage imos Technology dvanced Low Voltage MOS Technology

11 ircuiti integrati della famigla TTL 74xx

12

13 Il transistor come interruttore ircuito NOT a transistor MOS (omplementary MOS) = ~ +5 V s g in b d b g s Il transistor mos spento ( VG < VT ) presenta tra drain e source una resistenza elevatissima. transistor pmos out d +5 V transistor nmos Il transistor mos acceso ( VG > VT ) funziona nella regione lineare e si comporta come una resistenza ohmica di piccolo valore. ircuito NOT (inverter) a transistor MOS I due transistor mos funzionano in maniera complementare come due interruttori contrapposti: quando la tensione di ingresso e' V il transistor nmos e' spento ed il pmos e' acceso e l'uscita e' collegata alla tensione +5 V; viceversa con tensione di ingresso +5 V il transistor nmos e' acceso ed il pmos spento e l'uscita e' collegata alla massa ( V).

14 ircuito NOT a transistor MOS +5 V s g in b d b g s tensione di uscita (V) VOH > 4.95 V transistor pmos out d I ( ) (V) orrente attraverso i transistor durante la commutazione. = ~ transistor nmos VOL <.5 V logico VIL VOL =.45 V VIH VOH =.45 V Il margine di rumore misura l'ampiezza di un ipotetico disturbo in grado di far confondere un livello L con un H o viceversa. logico VIL <.5 V Margine di rumore: (V) VIH > 3.5 V tensione di ingresso = Low = High VIL = massima tensione di ingresso con valore (Low) VIH = minima tensione di ingresso con valore (High) VOH = minima tensione di uscita al valore (High) VOL = massima tensione di uscita al valore (Low)

15 Porte logiche in tecnologia MOS Porta NND NND (,) = NOT ( ND(,) ) s g 5V s g pmos d g d nmos s = ~ ( ) nmos s = ~ ( ) d d g = ~ ( ) ~ ( ) Ogni operazione (ND, OR) effettuata con dispositivi attivi (transistor cmos, bjt ecc.) comporta sempre anche una inversione (NOT). Le operazioni base sono NND, NOR e NOT.

16 Porte logiche in tecnologia MOS Porta NOR NOR (,) = NOT ( OR (,) ) 5V s pmos g g s pmos d = ~ ( ) d nmos s s = ~ ( ) d g = ~ ( ) d g ~ ( )

17 Leggi di De Morgan Le tre operazioni logiche elementari ND, OR e NOT non sono indipendenti: ~ ( ) = ~ ~ Leggi di De Morgan ~ ( ) = ~ ~ ~ ~ ~ ( ) ~ ~ ~ ( ) ~ ~ I legge = II legge = ~ ~

18 Porta NND in tecnologia TTL Livelli elettrici delle porte TTL VIL =.8 V VIH = 2 V VOL <.4 V VOH > 2.4 V 5V IIL =.6 m (.4) IIH < 4 k.6 k 3 IOL = 6 m (8) IOH = 8 (4) Margine di rumore: Low =.4 V High =.4 V Fan out = I valori tra parentesi si riferiscono alla serie LS. = ~ ( ) k Porta NND in tecnologia TTL (Transistor Transistor Logic) ircuito di ingresso equivalente in tecnologia DTL (Diode Transistor Logic)

19 Numeri binari Numerazione ottale: si usano le cifre da a 7 ogni cifra rappresenta 3 bit Numerazione esadecimale: Numerazione ottale si usano le cifre da a 9 e i caratteri da ad F ogni cifra rappresenta 4 bit Esempio: 2 = = 3 6 = 79 odice D Si codifica un numero decimale utilizzando 4 bit per ogni cifra: 79 = Numerazione esadecimale D E F

20 odici on 8 bit (28 = 256 combinazioni) si possono rappresentare: i numeri interi da a 255 i numeri interi da 28 a simboli diversi Il codice SII codifica in 8 bit caratteri dell'alfabeto e segni di interpunzione: = = 8 = 4 6 = = 2 8 = 42 6 = 3 = 3 8 = a = = 4 8 = 6 6 b = = = { = = = 7 6..

21 odici on opportuni codici e' possibile rappresentare qualunque insieme (finito) di oggetti. lcuni esempi di colori codificati con un codice a 24 bit (6 cifre esadecimali): 7F7F7F FF 2F FF DD8E6 FF FFFF FF E9FF 9EE9

22 Logica combinatoria Una rete logica combinatoria fornisce alle proprie uscite valori logici che sono funzione esclusivamente dei valori delle variabili logiche di ingresso. ircuito (semi) addizionatore (half adder) Un addizionatore di due cifre binarie e' un esempio di logica combinatoria. Ingressi:, (Rappresentano ciascuna una quantita' numerica /) Uscite: S, R (ontengono il valore numerico di +. S = somma; R = riporto) R S R = S = ( ) ~ ( )

23 ircuito addizionatore (full adder) tavola di verita' dell'addizionatore completo (full adder) Un addizionatore completo per numeri binari di N cifre deve prevedere per ogni cifra anche il riporto dalla cifra precedente. Un addizionatore completo puo' essere ottenuto combinando due semiadizionatori: R S = R ½ S Semiaddizionatore (half adder) n R Rn ½ n S ½ Rn S Sn R S R R = R R ddizionatore completo ottenuto combinando due semiaddizionatori ed una porta OR S

24 ddizionatore per due numeri binari di 4 bit. 3 R 3 R S 2 R 2 R S R R S R R S R S3 S2 S S

25 onvertitore da codice D a decimale b b b3 b2 b b Gli ingressi b... b3 codificano una cifra decimale (... 9). L'uscita corrispondente (... 9) diventa. Tutte le altre restano. b2 b ~b ~b ~b2 b3 9

26 Tempi di commutazione La propagazione dei segnali tra ingressi e uscite di una rete combinatoria non e' istantanea, ma richiede un tempo finito. V, t tphl Tempi di propagazione in una porta NND realizzata con diverse tecnologie (nsec) tphl tplh typ max typ max 74 (TTL) 74LS (TTL LS) 74F 74T (MOS) tplh Propagazione dei segnali tra ingressi (,) e uscita () di una porta NND.

27 Logica sequenziale: flip flop = ~ nello con reazione negativa Vout ~ = ~~ nello con reazione positiva Vout(Vin) Vout = Vin Vin

28 Logica sequenziale flip flop Una rete logica sequenziale fornisce alle proprie uscite valori logici che sono funzione dei valori delle variabili logiche di ingresso e della storia precedente del circuito. S S R ' ' R circuito bistabile flip flop di tipo set reset uando gli ingressi S ed R sono entrambi ad ci sono due stati stabili possibili per le uscite (circuito bi stabile): = ' = = ' =. Lo stato in cui si trova effettivamente il circuito dipende dalla storia precedente: quale dei due ingressi S o R si e' trovato per ultimo nello stato. Il circuito e' dotato di memoria. Puo' ricordare bit di informazione.

29 clocked set reset flip flop S ~(S ) R ~(R ) S R ' X X / - / '- ' uando l'ingresso (clock) e' alto () i livelli degli ingressi S ed R vengono trasferiti al flip flop ed il circuito si comporta come un flip flop normale di tipo set reset. uando l'ingresso e' basso, lo stato delle uscite rimane congelato al valore / ' presente prima della transizione di. Se alla transizione di gli ingressi S ed R sono entrambi, lo stato di e ' decade in o in maniera imprevedibile (race condition). Se il clock diventa con S ed R entrambi lo stato delle uscite non viene modificato.

30 D type flip flop latch D ~(D ) ~ ( ~D ) ' Il dato presente all'ingresso D viene trasferito all'uscita ( e ' ) fino a che il clock e' alto; quando il clock diventa basso il valore delle uscite viene congelato ed ogni variazione su D non ha piu' alcun effetto. Porta di ingresso aperta. L'ingresso D viene trasferito all'uscita. Porta di ingresso chiusa. Il valore di D non ha alcun effetto su. D dipende dalla storia precedente t Il valore di alla chiusura della porta di ingresso rimane memorizzato.

31 porta di ingresso al master porta di ingresso allo slave master D Master Slave D type flip flop slave M M' ' La porta di ingresso al master e' aperta. Le uscite M e M' seguono il dato D. ' Simbolo del flip flop master slave di tipo D La porta di ingresso al master e' chiusa. I valori di M e M' vengono trasferiti sullo slave. D

32 Shift register in D 2 D 3 D 4 D clock trasferimenti da ingressi D a uscite clock in n D

33 master Master Slave JK flip flop slave J ' K J K ' ' ' Valori assunti dalle uscite e ' dopo la transizione del clock. Il dato viene trasferito dal master allo slave e appare come nuova uscita su e '. J Il dato e ' entra nel master, controllato dagli ingressi J e K. K ' Rappresentazione schematica del flip flop di tipo JK.

34 T type flip flop contatore J K ' ' ' Valori assunti dalle uscite e ' dopo la transizione del clock. T J K ' ' Il flip flop di tipo JK con gli ingressi J e K collegati insieme diventa un flip flop ti tipo T (toggle). d ogni transizione da a dell'ingresso (clock) il valore delle uscite si inverte se T =, rimane invariato se T=. clock () L'uscita compie un ciclo completo ogni due cicli dell'ingresso. Il circuito e' un divisore di frequenza per 2.

35 ontatore binario (asincrono) ollegando in cascata piu' divisori (flip flop di tipo T) si ottiene un contatore binario: la configurazione delle uscite rappresenta il numero di impulsi giunti al primo ingresso (clock). D clock () D ritardo clock J K J ' K J D ' K J ' K '

36 Tempi di propagazione frequenza massima di conteggio Nel contatore asincrono l'ingresso di ogni flip flop e' comandato dall'uscita del precedente. Il tempo di propagazione dei segnali dall'ingresso all'ultima uscita e' dato dalla somma dei tempi di propagazione attraverso ogni stadio. d esempio, in un flip flop J K di tipo TTL LS, il tempo di propagazione e' circa 8 nsec. In una catena di 4 stadi tra il segnale all'ingresso clock e l'ultima uscita si ha un ritardo di 72 nsec e quindi una frequenza massima di conteggio minore di (72 nsec) = 3.9 Mhz. Si possono realizzare contatori sincroni in cui il segnale di ingresso (clock) e' applicato contemporaneamente ad ogni flip flop della catena: ogni flip flop esegue o meno il conteggio sulla base dei segnali presenti sugli ingressi J,K generati dalle uscite degli stadi precedenti; ogni flip flop sa in anticipo se dovra' cambiare stato al successivo segnale di clock e di conseguenza quando questo arriva tutti gli stadi commutano contemporaneamente.

37 ontatore sincrono J K J ' K J ' K D J ' K ' clock Schema di principio di un contatore sincrono a quattro bit Ogni flip flop commuta al successivo passaggio del clock da a se il suo ingresso JK e'. Il tempo di propagazione dal segnale di clock ad ogni uscita e' quello di commutazione del singolo flip flop.

Lettura analogica di una tensione.

Lettura analogica di una tensione. nalogico e digitale Lettura analogica di una tensione. L'informazione analogica (tensione) viene riportata sul quadrante sotto forma di un angolo proporzionale al valore della tensione Lettura digitale

Dettagli

ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3. Traccia delle lezioni di Elettronica digitale M. De Vincenzi A.A:

ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3. Traccia delle lezioni di Elettronica digitale M. De Vincenzi A.A: ESPERIMENTZIONI DI FISIC 3 Traccia delle lezioni di Elettronica digitale M. De Vincenzi.: 22-23 Contenuto. Sistemi elettrici a 2 livelli 2. lgebra di oole Definizione Sistemi funzionali completi Leggi

Dettagli

Elettronica Digitale. 1. Sistema binario 2. Rappresentazione di numeri 3. Algebra Booleana 4. Assiomi A. Booleana 5. Porte Logiche OR AND NOT

Elettronica Digitale. 1. Sistema binario 2. Rappresentazione di numeri 3. Algebra Booleana 4. Assiomi A. Booleana 5. Porte Logiche OR AND NOT Elettronica Digitale. Sistema binario 2. Rappresentazione di numeri 3. Algebra Booleana 4. Assiomi A. Booleana 5. Porte Logiche OR AND NOT Paragrafi del Millman Cap. 6 6.- 6.4 M. De Vincenzi AA 9- Sistema

Dettagli

Sistemi digitali. Sistema digitale

Sistemi digitali. Sistema digitale Sistemi digitali 2/ 7 Sistema digitale In un sistema digitale le informazioni vengono rappresentate, elaborate e trasmesse mediante grandezze fisiche (segnali) che si considerano assumere solo valori discreti

Dettagli

Laboratorio II, modulo Elettronica digitale (2 a parte) (cfr.

Laboratorio II, modulo Elettronica digitale (2 a parte) (cfr. Laboratorio II, modulo 2 2016-2017 Elettronica digitale (2 a parte) (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Esempio (reale) di comparatore + V V in + R V out V ref - V out V ref V

Dettagli

Elettronica digitale. Capitolo 6

Elettronica digitale. Capitolo 6 Capitolo 6 Elettronica digitale In elettronica analogica le variabili elettriche, tensioni e correnti, in un circuito sono funzioni continue, non necessariamente lineari, delle grandezze fisiche che rappresentano;

Dettagli

Elettronica digitale. Capitolo 10

Elettronica digitale. Capitolo 10 Capitolo 10 Elettronica digitale In elettronica analogica le variabili elettriche in un circuito, tensioni e correnti, sono funzioni continue, non necessariamente lineari, delle grandezze fisiche che rappresentano;

Dettagli

AB=AB. Porte logiche elementari. Livello fisico. Universalità delle porte NAND. Elementi di memoria: flip-flop e registri AA= A. Porta NAND.

AB=AB. Porte logiche elementari. Livello fisico. Universalità delle porte NAND. Elementi di memoria: flip-flop e registri AA= A. Porta NAND. 1 Elementi di memoria: flip-flop e registri Porte logiche elementari CORSO DI CALCOLATORI ELETTRONICI I CdL Ingegneria Biomedica (A-I) DIS - Università degli Studi di Napoli Federico II Livello fisico

Dettagli

Università degli Studi di Cassino

Università degli Studi di Cassino di assino orso di alcolatori Elettronici I Elementi di memoria e registri Anno Accademico 27/28 Francesco Tortorella Elementi di memoria Nella realizzazione di un sistema digitale è necessario utilizzare

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Registri di memoria CMOS e reti sequenziali

Elettronica dei Sistemi Digitali Registri di memoria CMOS e reti sequenziali Elettronica dei Sistemi igitali Registri di memoria CMOS e reti sequenziali Valentino Liberali ipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 263 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

. Nota: le tensioni dono riferite all'ingresso ed all'uscita dello stesso circuito. G. Martines 1

. Nota: le tensioni dono riferite all'ingresso ed all'uscita dello stesso circuito. G. Martines 1 Invertitore logico (NOT) La caratteristica di trasferimento in tensione (VTC) Per un ingresso logico 0, cioè v I V IL l'uscita logica è 1, cioè v O V OH ; per ingresso 1 cioè v I V IH uscita 0, cioè v

Dettagli

Elementi di memoria Ciascuno di questi circuiti è caratterizzato dalle seguenti proprietà:

Elementi di memoria Ciascuno di questi circuiti è caratterizzato dalle seguenti proprietà: I circuiti elettronici capaci di memorizzare un singolo bit sono essenzialmente di due tipi: LATCH FLIP-FLOP. Elementi di memoria Ciascuno di questi circuiti è caratterizzato dalle seguenti proprietà:

Dettagli

I circuiti binari: definizione delle funzioni logiche

I circuiti binari: definizione delle funzioni logiche I circuiti binari: definizione delle funzioni logiche Prof. lberto orghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano /38 Sommario Variabili ed operatori

Dettagli

SisElnF1 17/12/2002. E CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI E1 Circuiti combinatori

SisElnF1 17/12/2002. E CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI E1 Circuiti combinatori Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI E CIRCUITI COMBINATORI E SEQUENZIALI E1 Circuiti combinatori» Porte logiche combinatorie elementari» Modello interruttore-resistenza» Circuiti sequenziali

Dettagli

Elettronica digitale. Capitolo 10

Elettronica digitale. Capitolo 10 Capitolo 10 Elettronica digitale In elettronica analogica le variabili elettriche in un circuito, tensioni e correnti, sono funzioni continue, non necessariamente lineari, delle grandezze fisiche che rappresentano;

Dettagli

Le porte logiche. Elettronica L Dispense del corso

Le porte logiche. Elettronica L Dispense del corso Le porte logiche Elettronica L Dispense del corso Gli Obiettivi Introdurre il concetto di funzione logica. Dare una corrispondenza tra funzioni logiche e strutture di gate elementari. Introdurre l algebra

Dettagli

Logica Digitale. Fondamenti di Informatica - Prof. Gregorio Cosentino

Logica Digitale. Fondamenti di Informatica - Prof. Gregorio Cosentino Logica Digitale 1 Ma in fondo quali sono i mattoncini che compongono un calcolatore elettronico? Porte Circuiti Aritmetica Memorie Bus I/O And, Or, Nand, Nor, Not Multiplexer, Codif, Shifter, ALU Sommatori

Dettagli

Circuiti sincroni circuiti sequenziali:bistabili e latch

Circuiti sincroni circuiti sequenziali:bistabili e latch Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 8 Circuiti sincroni circuiti sequenziali:bistabili e latch Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli

Dettagli

Logica Digitale. Fondamenti Informatica 2 - Prof. Gregorio Cosentino

Logica Digitale. Fondamenti Informatica 2 - Prof. Gregorio Cosentino Logica Digitale 1 Ma in fondo quali sono i mattoncini che compongono un calcolatore elettronico? Porte Circuiti Aritmetica Memorie Bus I/O And, Or, Nand, Nor, Not Multiplexer, Codif, Shifter, ALU Sommatori

Dettagli

Circuiti Digitali. Appunti del Corso

Circuiti Digitali. Appunti del Corso Circuiti Digitali Appunti del Corso Indice CENNI SULLA FISICA DEI SEMICONDUTTORI 1 Semiconduttori intrinseci (puri)... 2 Semiconduttori estrinseci (impuri)... 4 Semiconduttori di tipo P... 4 Semiconduttori

Dettagli

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche Prof. lberto orghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimenti al testo: ppendice C, sezioni C.1

Dettagli

Elettronica digitale. Capitolo 9

Elettronica digitale. Capitolo 9 Capitolo 9 Elettronica digitale In elettronica analogica le variabili elettriche in un circuito, tensioni e correnti, sono funzioni continue, non necessariamente lineari, delle grandezze fisiche che rappresentano;

Dettagli

Circuiti sequenziali

Circuiti sequenziali Circuiti sequenziali - I circuiti sequenziali sono caratterizzati dal fatto che, in un dato istante tn+1 le uscite dipendono dai livelli logici di ingresso nell'istante tn+1 ma anche dagli stati assunti

Dettagli

Page 1. SisElnE2 13/12/2002 MZ 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni D

Page 1. SisElnE2 13/12/2002 MZ 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni D Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI D INTERFACCIAMENTO DEI DISPOSITIVI LOGICI D2 Interfacciamento elettrico e compatibilità» stadi di uscita» compatibilità tra dispositivi logici 3/2/2002

Dettagli

Prefazione del Prof. Filippo Sorbello... VII. Prefazione del Prof. Mauro Olivieri... Prefazione degli autori...

Prefazione del Prof. Filippo Sorbello... VII. Prefazione del Prof. Mauro Olivieri... Prefazione degli autori... Indice Prefazione del Prof. Filippo Sorbello........................... VII Prefazione del Prof. Mauro Olivieri............................ Prefazione degli autori.........................................

Dettagli

Laboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione Proprieta' e fenomenologia dei semiconduttori. Dispositivi a semiconduttore: * diodo a giunzione * transistor bjt * transistor

Dettagli

Circuiti Combinatori

Circuiti Combinatori Circuiti Combinatori circuiti combinatori sono circuiti nei quali le uscite dipendono solo dalla combinazione delle variabili logiche presenti nello stesso istante all ingresso Essi realizzano: Operazioni

Dettagli

Laboratorio di Elettronica: Dispositivi elettronici e circuiti

Laboratorio di Elettronica: Dispositivi elettronici e circuiti Laboratorio di Elettronica: Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione Misure su linee di trasmissione (1). Semiconduttori meccanismi di trasporto di carica nei semiconduttori giunzione PN

Dettagli

Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS

Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica

Dettagli

Tecniche di Progettazione Digitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali p. 2

Tecniche di Progettazione Digitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali p. 2 Tecniche di Progettazione igitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali Valentino Liberali ipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 263 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

SISTEMI. impostazione SISTEMI. progettazione. Saper utilizzare modelli di circuiti combinatori

SISTEMI. impostazione SISTEMI. progettazione. Saper utilizzare modelli di circuiti combinatori E1y - Presentazione del gruppo di lezioni E 1/3- Dove siamo? A SISTEMI impostazione componenti analogici C D E componenti digitali F SISTEMI progettazione E1y - Presentazione del gruppo di lezioni E 2/3-

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 PROGRAMMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA DEI SISTEMI

Dettagli

Lezione 3. Architetture dei calcolatori e delle reti. Algebra di Boole circuiti logici. Sommario. ! Algebra di Boole

Lezione 3. Architetture dei calcolatori e delle reti. Algebra di Boole circuiti logici. Sommario. ! Algebra di Boole rchitetture dei calcolatori e delle reti Lezione 3 lgebra di oole circuiti logici. orghese, F. Pedersini Dip. Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 3 /26 Sommario! lgebra di oole

Dettagli

(competenze digitali) CIRCUITI SEQUENZIALI

(competenze digitali) CIRCUITI SEQUENZIALI LICEO Scientifico LICEO Scientifico Tecnologico LICEO delle Scienze Umane ITIS (Meccanica, Meccatronica e Energia- Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e Telecomunicazioni) ITIS Serale (Meccanica,

Dettagli

Informatica di Base - 6 c.f.u.

Informatica di Base - 6 c.f.u. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica di Base - 6 c.f.u. Anno Accademico 2007/2008 Docente: ing. Salvatore Sorce Logica booleana e circuiti logici Perchè

Dettagli

I CONTATORI. Definizioni

I CONTATORI. Definizioni I CONTATORI Definizioni. I contatori sono dispositivi costituiti da uno o più flip-flop collegati fra loro in modo da effettuare il conteggio di impulsi applicati in ingresso. In pratica, i flip-flop,

Dettagli

Reti Logiche 1. Prof. B. Buttarazzi A.A. 2009/2010. Elementi di memoria

Reti Logiche 1. Prof. B. Buttarazzi A.A. 2009/2010. Elementi di memoria Reti Logiche 1 Prof. B. Buttarazzi A.A. 2009/2010 Elementi di memoria Sommario Elementi di memoria LATCH FLIP-FLOP 25/06/2010 Corso di Reti Logiche 2009/10 2 Elementi di memoria I circuiti elettronici

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS

Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

PSPICE Circuiti sequenziali principali

PSPICE Circuiti sequenziali principali PSPICE Circuiti sequenziali principali Davide Piccolo Riccardo de Asmundis Elaboratori 1 Circuiti Sequenziali Tutti i circuiti visti fino ad ora erano circuiti combinatori, ossia circuiti in cui lo stato

Dettagli

Livello logico digitale

Livello logico digitale Livello logico digitale circuiti combinatori di base e circuiti sequenziali Half Adder - Semisommatore Ingresso 2 bit, uscita 2 bit A+ B= ------ C S C=AB S=AB + AB=A B A B In Out HA A B C S S HA A C S

Dettagli

4 STRUTTURE CMOS. 4.1 I componenti CMOS

4 STRUTTURE CMOS. 4.1 I componenti CMOS 4.1 4 STRUTTURE CMOS 4.1 I componenti CMOS Un componente MOS (Metal-Oxide-Silicon) transistor è realizzato sovrapponendo vari strati di materiale conduttore, isolante, semiconduttore su un cristallo di

Dettagli

Page 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni D

Page 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni D Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI D - Versione IVREA - AA 2003-04 D2 - Interfacciamento elettrico e famiglie logiche - stadi di uscita - famiglie logiche 7-Jan-04 - Obiettivi del

Dettagli

Circuiti Sequenziali

Circuiti Sequenziali Circuiti Sequenziali 1 Ingresso Circuito combinatorio Uscita Memoria L uscita al tempo t di un circuito sequenziale dipende dagli ingressi al tempo (t) e dall uscita al tempo (t- t ) Circuiti sequenziali

Dettagli

La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici. Segnale analogico

La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici. Segnale analogico La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici I segnali elettrici, di tensione o di corrente, sono grandezze che variano in funzione del tempo; in base al loro andamento, o forma d onda, possono essere

Dettagli

Appunti di Elettronica per Fisici

Appunti di Elettronica per Fisici Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Fisica Marcello Carlà Appunti di Elettronica per Fisici A.A. 2010-2011 Copyright c 2005-2010 Marcello Carlà Ogni riproduzione completa o parziale di questo

Dettagli

Appunti di Elettronica per Fisici

Appunti di Elettronica per Fisici Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Fisica Marcello Carlà Appunti di Elettronica per Fisici A.A. 2011-2012 Copyright c 2005-2011 Marcello Carlà Ogni riproduzione completa o parziale di questo

Dettagli

ITS Einaudi Appunti T.D.P. ITS Einaudi ITS EINAUDI. Elettronica e Telecomunicazioni. Tecnologia e Disegno per la Progettazione Elettronica

ITS Einaudi Appunti T.D.P. ITS Einaudi ITS EINAUDI. Elettronica e Telecomunicazioni. Tecnologia e Disegno per la Progettazione Elettronica ITS EINAUDI Elettronica e Telecomunicazioni Tecnologia e Disegno per la Progettazione Elettronica Porte Logiche PORTE LOGICHE - i parametri dei fogli tecnici Valori Massimi Assoluti Vcc max, Vin max, T

Dettagli

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici Per ogni lezione, sintetizzare i circuiti combinatori o sequenziali che soddisfino le specifiche date e quindi implementarli e

Dettagli

Circuiti sincroni Circuiti sequenziali: i bistabili

Circuiti sincroni Circuiti sequenziali: i bistabili Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 8 Circuiti sincroni Circuiti sequenziali: i bistabili Proff. A. Borghese, F. Pedersini ipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi

Dettagli

Antonio D'Amore I CIRCUITI DI COMMUTAZIONE

Antonio D'Amore I CIRCUITI DI COMMUTAZIONE Antonio D'Amore I CIRCUITI DI COMMUTAZIONE INDICE CAPITOLO I - SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI 1.1) Sistema di numerazione decimale. 1 1.2) Sistemi di numerazione a base qualsiasi. 1 1.3) Conversione tra

Dettagli

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche Prof. lberto orghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimenti al testo: ppendice C, sezioni C.1

Dettagli

Circuiti sequenziali. Circuiti sequenziali e applicazioni

Circuiti sequenziali. Circuiti sequenziali e applicazioni Circuiti sequenziali Circuiti sequenziali e applicazioni Circuiti sequenziali Prima di poter parlare delle memorie è utile dare un accenno ai circuiti sequenziali. Per circuiti sequenziali intendiamo tutti

Dettagli

Struttura di un circuito dinamico

Struttura di un circuito dinamico - valori logici si basano sull'immagazzinamento temporaneo della carica sulle capacità di nodi ad alta impedenza del circuito - porte logiche più semplici e veloci di quelle di tipo statico - progetto

Dettagli

ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del 5/9/2016

ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del 5/9/2016 ELETTRONICA GENERALE, FONDAMENTI DI ELETTRONICA DIGITALE Appello d esame del 5/9/2016 Ogni risposta corretta +2 punti, ogni risposta sbagliata -0,5 punti, ogni risposta in bianco 0 punti Minimo 6 punti

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Esercitazione 2 I Flip Flop 1. ual è la differenza tra un latch asincrono e un Flip Flop? a. Il latch è abilitato da un segnale di clock b. Il latch ha gli ingressi asincroni perché questi ultimi controllano

Dettagli

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche Prof. lberto orghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimenti al testo: ppendice C, sezioni C.1

Dettagli

PROGRAMMA DI ELETTRONICA classe 3B a.s. 2014/15

PROGRAMMA DI ELETTRONICA classe 3B a.s. 2014/15 PROGRAMMA DI ELETTRONICA classe 3B a.s. 2014/15 Caratteristiche elettriche dei materiali Leggi di Ohm Generatori di tensione e di corrente Resistori in serie e in parallelo Partitori di tensione e di corrente

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 IL LIVELLO HARDWARE Introduzione alle reti logiche Massimiliano Giacomin 1 DOVE CI TROVIAMO Livello del linguaggio specializzato Traduzione (compilatore) o interpretazione

Dettagli

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S. Via Silvestri, 301 - Roma ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 PROGRAMMA DISCIPLINA: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Dettagli

Page 1. SisElnE1bis 1/10/ DDC 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni E

Page 1. SisElnE1bis 1/10/ DDC 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni E Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTRONICI E - LCIDI COMPLEMENTRI SEDE DI IVRE - 2002-03 E1 - Circuiti logici combinatori - porte logiche elementari - modelli R-SW e SW-SW - ritardi - consumo

Dettagli

Politecnico di Torino DU Ingegneria Elettronica - AA Elettronica Applicata II - Workbook / Note per appunti - Gruppo argomenti 4

Politecnico di Torino DU Ingegneria Elettronica - AA Elettronica Applicata II - Workbook / Note per appunti - Gruppo argomenti 4 E2.4. FLIP-FLOP, REGISTRI, CONTATORI Questo gruppo di lezioni descrive il funzionamento dei FF base e di alcuni semplici circuiti sequenziali (registri e contatori). Questi elementi formano la parte centrale

Dettagli

Capitolo 1 Circuiti integrati digitali. Capitolo 2 L invertitore CMOS. Introduzione

Capitolo 1 Circuiti integrati digitali. Capitolo 2 L invertitore CMOS. Introduzione Indice Introduzione I VII Capitolo 1 Circuiti integrati digitali 1.0 Introduzione 1 1.1 Processo di integrazione CMOS 2 1.2 Caratteristiche elettriche dei materiali 11 1.2.1 Resistenza 11 1.2.1.1 Contatti

Dettagli

Sistemi di Elettronica Digitale, Sez.3

Sistemi di Elettronica Digitale, Sez.3 Sistemi di Elettronica Digitale, Sez.3 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Sistemi di elettronica digitale, A. Flammini,

Dettagli

LOGICA SEQUENZIALE. Un blocco di logica puramente combinatoria è un. blocco con N variabili di ingresso e M variabili di uscita

LOGICA SEQUENZIALE. Un blocco di logica puramente combinatoria è un. blocco con N variabili di ingresso e M variabili di uscita LOGICA SEQUENZIALE Logica combinatoria Un blocco di logica puramente combinatoria è un blocco con N variabili di ingresso e M variabili di uscita che sono funzione (booleana) degli ingressi in un certo

Dettagli

Il fan-out dinamico, o in alternata, o in AC, è il principale fattore limite in molti casi reali proprio perché impone una limitazione della velocità

Il fan-out dinamico, o in alternata, o in AC, è il principale fattore limite in molti casi reali proprio perché impone una limitazione della velocità Il fan-out dinamico, o in alternata, o in AC, è il principale fattore limite in molti casi reali proprio perché impone una limitazione della velocità di trasferimento dati. Esempio: Si supponga che ai

Dettagli

Flip flop: tempificazione latch ed edge-triggered

Flip flop: tempificazione latch ed edge-triggered Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2010-2011 Flip flop: tempificazione latch ed edge-triggered Lezione 23-26 Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria I flip flop - 1 Generalità

Dettagli

Porte logiche in tecnologia CMOS

Porte logiche in tecnologia CMOS Porte logiche in tecnologia CMOS Transistore MOS = sovrapposizione di strati di materiale con proprietà elettriche diverse tra loro (conduttore, isolante, semiconduttore) organizzati in strutture particolari.

Dettagli

CORSO BASE DI ELETTRONICA (competenze digitali)

CORSO BASE DI ELETTRONICA (competenze digitali) LICEO Scientifico LICEO Scientifico Tecnologico LICEO delle Scienze Umane ITIS (Meccanica, Meccatronica e Energia- Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e Telecomunicazioni) ITIS Serale (Meccanica,

Dettagli

Q1 D. CK Qn CK Q1. E3x - Presentazione della lezione E3

Q1 D. CK Qn CK Q1. E3x - Presentazione della lezione E3 E3x - Presentazione della lezione E3 1/1- Obiettivi» ivisori di frequenza e contatori asincroni» Contatori sincroni» Shift register e convertitori SIPO e PISO» Concetto elementare di macchina a stati finiti

Dettagli

AXO Architettura dei Calcolatori e Sistemi Operativi. reti sequenziali

AXO Architettura dei Calcolatori e Sistemi Operativi. reti sequenziali AXO Architettura dei Calcolatori e Sistemi Operativi reti sequenziali Sommario Circuiti sequenziali e elementi di memoria Bistabile SR asincrono Temporizzazione e clock Bistabili D e SR sincroni Flip-flop

Dettagli

Indice generale. Prefazione. Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1. Capitolo 2. Analisi in frequenza e reti STC 39

Indice generale. Prefazione. Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1. Capitolo 2. Analisi in frequenza e reti STC 39 Indice generale Prefazione xi Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1 1.1. Bipoli lineari 1 1.1.1. Bipoli lineari passivi 2 1.1.2. Bipoli lineari attivi 5 1.2. Metodi di risoluzione delle reti 6

Dettagli

Contatore asincrono esadecimale

Contatore asincrono esadecimale Contatore asincrono esadecimale Il contatore asincrono è un circuito composto da un generatore di onde quadre (clock), quattro Flip Flop JK con Preset e Clear attivi a fronte logico basso. Preset, J e

Dettagli

Fondamenti di Elettronica Digitale

Fondamenti di Elettronica Digitale Fondamenti di Elettronica Digitale Design bstraction Levels SSTEM + MODULE GTE IRUIT S n+ G DEVIE n+ D Informazione analogica La voce umana e la trasmissione dei segnali di radio e televisione sono comunicazioni

Dettagli

Elettronica Sistemi Digitali 09. Flip-Flop

Elettronica Sistemi Digitali 09. Flip-Flop Elettronica Sistemi igitali 09. Flip-Flop Roberto Roncella Flip-flop e loro applicazioni Reti sequenziali elementari (6) L'elemento bistabile Latch o flip-flop trasparenti Temporizzazione dei flip-flop

Dettagli

LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI

LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI LA CODIFICA DELLE INFORMAZIONI I SEGNALI PER COMUNICARE ANALOGICO DIGITALE Gli esseri umani ed i computer utilizzano differenti tipi di segnali per comunicare. INFORMAZIONE ANALOGICA La voce umana e la

Dettagli

Circuiti digitali. Operazioni Logiche: Algebra di Boole. Esempio di circuito. Porte Logiche. Fondamenti di Informatica A Ingegneria Gestionale

Circuiti digitali. Operazioni Logiche: Algebra di Boole. Esempio di circuito. Porte Logiche. Fondamenti di Informatica A Ingegneria Gestionale Operazioni Logiche: lgebra di oole Fondamenti di Informatica Ingegneria Gestionale Università degli Studi di rescia Docente: Prof. lfonso Gerevini Circuiti digitali Il calcolatore può essere visto come

Dettagli

Calcolatori Elettronici Parte IV: Logica Digitale e Memorie

Calcolatori Elettronici Parte IV: Logica Digitale e Memorie Anno Accademico 2001/2002 Circuiti Digitali Calcolatori Elettronici Parte IV: Logica Digitale e Memorie Prof. Riccardo Torlone Università di Roma Tre INGRESSI i 1 CIRCUITO o 1 i n DIGITALE! Circuiti elettronici

Dettagli

CIRCUITI DIGITALI. La grandezza fisica utilizzata nella maggior parte dei circuiti digitali è la differenza di potenziale (tensione).

CIRCUITI DIGITALI. La grandezza fisica utilizzata nella maggior parte dei circuiti digitali è la differenza di potenziale (tensione). CIRCUITI DIGITALI Un circuito elettronico viene classificato come circuito digitale quando è possibile definire il suo comportamento per mezzo di due soli stati fisici di una sua grandezza caratteristica.

Dettagli

I Bistabili. Maurizio Palesi. Maurizio Palesi 1

I Bistabili. Maurizio Palesi. Maurizio Palesi 1 I Bistabili Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Sistemi digitali Si possono distinguere due classi di sistemi digitali Sistemi combinatori Il valore delle uscite al generico istante t* dipende solo dal valore

Dettagli

Flip-flop e loro applicazioni

Flip-flop e loro applicazioni Flip-flop e loro applicazioni Reti sequenziali elementari (6) L'elemento bistabile Latch o flip-flop trasparenti Temporizzazione dei flip-flop trasparenti Architettura master-slave Flip-flop non trasparenti

Dettagli

INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1.2) Interruttori ideali e reali.

INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1.2) Interruttori ideali e reali. INDICE Capitolo I - I dispositivi elettronici. Condizioni operative statiche. 1.1) Introduzione. 1 1.2) Interruttori ideali e reali. 1 1.3) Condizioni operative statiche del transistore a giunzione. 5

Dettagli

Gli elementi di memoria: i bistabili I registri. Mariagiovanna Sami Corso di reti Logiche 8 Anno

Gli elementi di memoria: i bistabili I registri. Mariagiovanna Sami Corso di reti Logiche 8 Anno Gli elementi di memoria: i bistabili I registri Mariagiovanna Sami Corso di reti Logiche 8 Anno 2007-08 08 Circuiti sequenziali Nei circuiti sequenziali il valore delle uscite in un dato istante dipende

Dettagli

I flip-flop ed il register file. Sommario

I flip-flop ed il register file. Sommario I flip-flop ed il register file Prof. Alberto Borghese ipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: Sezioni C.9 e C.11 1/35

Dettagli

Capitolo IX. Convertitori di dati

Capitolo IX. Convertitori di dati Capitolo IX Convertitori di dati 9.1 Introduzione I convertitori di dati sono circuiti analogici integrati di grande importanza. L elaborazione digitale dei segnali è alternativa a quella analogica e presenta

Dettagli

Algebra & Circuiti Elettronici. Tabelle di Verità. Algebra booleana e circuiti logici. Blocco logico

Algebra & Circuiti Elettronici. Tabelle di Verità. Algebra booleana e circuiti logici. Blocco logico lgebra booleana e circuiti logici Salvatore Orlando rch. Elab. - S. Orlando locco logico loccho logico circuito elettronico con linee (fili) in input e output possiamo associare variabili logiche con le

Dettagli

Elettronica I Porte logiche CMOS

Elettronica I Porte logiche CMOS Elettronica I Porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali Elettronica

Dettagli

I circuiti sequenziali

I circuiti sequenziali Elementi di logica digitale I circuiti sequenziali I circuiti combinatori non hanno memoria. Gli output dipendono unicamente dagli input. ono necessari circuiti con memoria, che si comportano in modo diverso

Dettagli

Circuiti sequenziali e latch

Circuiti sequenziali e latch Circuiti sequenziali e latch Prof. Alberto Borghese ipartimento di Scienze dell Informazione borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento Patterson: sezioni C.7 & C.8. 1/32 Sommario

Dettagli

{ v c 0 =A B. v c. t =B

{ v c 0 =A B. v c. t =B Circuiti RLC v c t=ae t / B con τ=rc e { v c0=ab v c t =B Diodo La corrente che attraversa un diodo quando questo è attivo è i=i s e v /nv T n ha un valore tra e. Dipende dalla struttura fisica del diodo.

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI

PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI Pag. 1 di 5 Docente: Materia insegnamento: ELETTRONICA GENERALE Dipartimento: Anno scolastico: ELETTRONICA ETR Classe 1 Livello di partenza (test di ingresso, livelli rilevati) Il corso richiede conoscenze

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo B: Famiglie logiche Lezione n. 6 - B -2: Parametri elettrici e famiglie logiche

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo B: Famiglie logiche Lezione n. 6 - B -2: Parametri elettrici e famiglie logiche ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo B: Famiglie logiche Lezione n. 6 - B -2: Parametri elettrici e famiglie logiche Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo B - 7 n. 1-01/11/97

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Medica Operazioni logiche

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Medica Operazioni logiche Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Medica Operazioni logiche L algebra di oole Rev.1.1 of 2012-04-26 Componenti logiche di un elaboratore Possiamo

Dettagli

Algebra di Boole. Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - Biomedici 1. Politecnico di Torino Ottobre Mr. Boole. Variabile booleana

Algebra di Boole. Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - Biomedici 1. Politecnico di Torino Ottobre Mr. Boole. Variabile booleana Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - iomedici 1 Mr. oole lgebra di oole George oole: Matematico inglese del XIX secolo lgebra che descrive le leggi del pensiero Logica da cui è possibile

Dettagli

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009

Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 RETI LOGICHE: RETI SEUENZIALI Massimiliano Giacomin 1 LIMITI DELLE RETI COMBINATORIE e RETI SEUENZIALI Le reti combinatorie sono senza retroazione: il segnale di

Dettagli

Laboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione. Misure su linee di trasmissione. Amplificatore operazionale e reazione. Applicazioni dell'amplificatore operazionale.

Dettagli

Sistemi e reti 1 Logica Booleana e circuiti logici 2015/16

Sistemi e reti 1 Logica Booleana e circuiti logici 2015/16 Sistemi e reti 1 Logica Booleana e circuiti logici 2015/16 Ing. Andrea De Luca Sistemi e reti 1 2015/16 Logica Booleana e operatori logici 25/06/2016 Perché il calcolatore è binario? Un calcolatore può

Dettagli

in ogni istante di tempo, l'uscita dipende esclusivamente dalla combinazione (funzione logica) degli ingressi in quel istante

in ogni istante di tempo, l'uscita dipende esclusivamente dalla combinazione (funzione logica) degli ingressi in quel istante in ogni istante di tempo, l'uscita dipende esclusivamente dalla combinazione (funzione logica) degli ingressi in quel istante ircuiti combinatori (sequenziali) = circuiti non rigenerativi(rigenerativi)

Dettagli