Comune di Settala- Provincia di Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Settala- Provincia di Milano"

Transcript

1 Comune di Settala- Provincia di Milano ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PIANO FINANZIARIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 od L ASSESSORE ALLA P.I. (Massimo Dr. Labadini) IL SINDACO (Enrico Sozzi) an

2 III 06/07 con 1) ALUNNI ISCRITTI 2) INTERVENTI DIRETTI A FACILITARE LA FREQUENZA AL SISTEMA SCOLASTICO - refezione - trasporto - Servizio Assistenza scolastica alunni disabili scuola infanzia,primaria e secondaria - pre e post scuola - Fornitura gratuita libri di testo alla scuola primaria 3) CONTRIBUTI EROGATI DIRETTAMENTE ALL ISTITUTO COMPRENSIVO PER L ACQUISTO DI MATERIALE DIDATTICO ED ALTRI BENI - Quantificazione del contributo - Contributo per l acquisto di materiale di cancelleria varia necessaria alla funzionalità dell Istituto Comprensivo, per l acquisto di materiale di pulizia, per la gestione di interventi di piccola manutenzione. 4) STANZIAMENTO DESTINATO AL FINANZIAMENTO DI CORSI E LABORATORI (POF) PROPOSTI DALL ISTITUTO COMPRENSIVO 5) PROGETTI FINALIZZATI A SUPPORTARE L ATTIVITA EDUCATIVA PROMOSSI DALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE - Corso di educazione stradale: percorsi sicuri casa, scuola, tempo libero - Attività in collaborazione con la Biblioteca Comunale - Corso di Protezione Civile - Corso di Educazione alimentare - Progetto di educazione civica - Progettazione congiunta in occasione di ricorrenze - Progetto di Educazione Ambientale - Progetto Piedibus 6) INTERVENTI DIRETTI ALL ADEGUAMENTO ED ALLA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI E DEGLI ARREDI SCOLASTICI - Edifici scolastici - Arredi 7) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 8) RIEPILOGO INTERVENTI E RISORSE PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 9) CONVENZIONE CON ISTITUTO COMPRENSIVO

3 1) ALUNNI ISCRITTI Il prospetto riporta le sezioni ed il numero di alunni iscritti nell anno scolastico 2009/2010 presso le scuole pubbliche (Istituto Comprensivo di via Verdi 8) e private convenzionate (Scuole dell Infanzia Parrocchiali), situate sul territorio del Comune di Settala: Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci via Verdi 8 Scuole dell Infanzia Anno Scolastico 2008 / 2009 Via Trieste 4 sez. 97 alunni Via Pietro Nenni 3 sez. 82 alunni Scuola Primaria 10 sez. 217 alunni via Trento Scuola Primaria 9 sez. 166 alunni via Salvemini Scuola Secondaria 1 grado(media)via Verdi sezioni a 30,33,36 ore 9 sez. 190 alunni Per un totale di 35 sez. 752 alunni Anno Scolastico 2009 / sez. 96 alunni 4 sez. 104 alunni 10 sez. 211 alunni 9 sez. 174 alunni 9 sez. 202 alunni 36 sez. 787 alunni Scuole dell Infanzia private convenzionate Scuola dell Infanzia Parrocchiale Caleppio Scuola dell Infanzia Parrocchiale Premenugo Per un totale di 1 sezione 30 alunni 1 sezione 30 alunni 2 sezioni 60 alunni

4 2) INTERVENTI DIRETTI ALL ADEGUAMENTO ED ALLA MANUTENZIONE DEGLI EDIFICI E DEGLI ARREDI SCOLASTICI Edifici scolastici Prima dell avvio dell anno scolastico 2009/2010 si realizzeranno i seguenti interventi: - Scuola dell Infanzia di via Trieste : rimozione sabbionaia e successiva pavimentazione: euro 1.800,00 - Scuola dell Infanzia e Nido di via della Ringraziata : rimozione sabbionaia e successiva pavimentazione: euro 1.800,00 - Scuola primaria di via Trento: verniciatura recinzione metallica; sostituzione rete plastificata; rimozione siepe perimetrale: euro 8.880,00 - Scuola primaria di via Salvemini: sistemazione impianto idrico sanitario: euro 2.400,00 - Scuola secondaria di I grado di via Verdi: sostituzione di tutte le plafoniere; sistemazione pavimentazione raccordo scuola palestra e uscite di sicurezza: euro ,00 - Costruzione nuova Scuola dell Infanzia di Caleppio: euro ,03 Arredi Ad integrazione della fornitura già presente nei plessi, per l anno scolastico 2009/2010 si provvederà ad acquistare nuovi arredi richiesti dalla Direzione scolastica per un totale di euro ,00 Ammonta a euro ,00 la prima fornitura di arredi per la nuova scuola dell Infanzia di Caleppio.

5 3) INTERVENTI DIRETTI A FACILITARE LA FREQUENZA AL SISTEMA SCOLASTICO 3.1) Mensa scolastica Il Comune di Settala gestisce il servizio di mensa scolastica mediante appalto ad una ditta specializzata del settore; alla stessa viene affidato il servizio consistente nella preparazione dei pasti presso il centro cottura di via Verdi. Il pasto è distribuito direttamente agli alunni della scuola secondaria di 1 grado, e ne viene predisposto il confezionamento, trasporto e distribuzione presso i plessi sprovvisti di centro cottura. Dal settembre 2009 sino a luglio 2012 è stato rinnovato l appalto per il servizio di refezione scolastica alla ditta SERCAR S.p.A. di Alzano Lombardo. Il costo pasto è attualmente di euro 4,01 iva compresa (con adeguamento ISTAT 2008 così come previsto dalla legge). La gestione attuale comprende, oltre che l utilizzo degli alimenti biologici, l uso di prodotti del commercio equo e solidale. La ditta SERCAR S.p.A. dovrà provvedere, così come previsto dal capitolato d appalto, all acquisto e alla manutenzione ordinaria di attrezzature e locali utilizzati per il servizio di refezione. Con il rinnovo dell appalto la ditta ha fornito, con costi interamente a suo carico, una nuova linea self-service presso il Centro cottura di via Verdi e tutte le attrezzature necessarie alla distribuzione del pasto presso la nuova Scuola dell Infanzia di Caleppio. I punti cottura e refezione situati presso i plessi scolastici sono i seguenti: 1) Centro cottura e sala refezione Via verdi 8 - per la preparazione, somministrazione per la scuola secondaria di 1 grado. Presso il centro cottura vengono preparati anche i pasti da trasportare alle scuole dell infanzia di via Trieste e di via Nenni, della scuola primaria di via Trento e di via Salvemini. 2) Centro cottura Asilo Nido - via della Ringraziata - per la preparazione, somministrazione e distribuzione del pasto ai bambini frequentanti l Asilo Nido ed al personale in servizio nella struttura. 3) Sale refezione scuola primaria via Trento e via Salvemini, scuola dell Infanzia di via P. Nenni. Presso le due cucine vengono preparati per gli alunni, mediamente e complessivamente, circa 700 pasti al giorno. I pasti sono preparati sulla base di menù stagionali, seguendo le linee guida indicate dalla Regione Lombardia. Il

6 menù tipo viene proposto ed approvato dalla Commissione Mensa, che ha la facoltà di proporre variazioni, a loro volta vagliate da esperti dietisti per verificarne la congruità dietetica. Della Commissione Mensa fanno parte genitori ed insegnanti rappresentativi di ogni plesso scolastico, oltre che rappresentanti dell Amministrazione Comunale. Agli incontri di commissione partecipano, se utile alla trattazione degli argomenti all ordine del giorno, i rappresentanti della ditta gestore del servizio e un esperto dietista. La Commissione svolge una funzione propositiva e di controllo per il miglioramento del servizio agendo in stretto collegamento con le altre componenti istituzionali, fungendo da punto di riferimento e raccordo fra gli utenti del servizio, l Istituto Comprensivo e l Amministrazione Comunale. Costo del pasto e quote di compartecipazione alla spesa da parte dell utenza Le tariffe in vigore vengono definite mediante una deliberazione di Giunta Comunale che stabilisce anche le fasce di reddito procapite lordo a cui poi fare riferimento. Fasce di partecipazione attualmente in vigore reddito lordo Costo pasto Numero Fascia procapite utenti A Sino a 1.300,00 esente 25 B Sino a 2.500,00 1,50 21 C Sino a 5.000,00 2,00 50 D Sino a 7.000,00 2,80 46 E Sino a ,00 3,14 77 F Sino a ,00 3,20 48 G Sino a ,00 3,40 76 H Oltre ,00 3, Preventivo spesa refezione anno scolastico 2009/2010 Somma a carico dell Amministrazione comunale per il servizio di mensa scolastica comprensivi dei pasti erogati al personale docente e non docente. Non è previsto nessun recupero. L incasso delle rette viene effettuato dalla ditta Gestore della Ristorazione ,00 0,00

7 3.2) Trasporto scolastico Una parte del servizio di trasporto scolastico è affidato alla ditta Autoservizi Rovaris, aggiudicataria dell appalto del servizio, mediante l utilizzo di propri mezzi, mentre circolano sul nostro territorio altri due scuolabus di proprietà e con personale del Comune di Settala. Le fermate individuate coprono in modo capillare tutto il territorio comunale, con particolare attenzione alle frazioni di Premenugo e Caleppio ed alle cascine limitrofe. Durante il trasporto, gli alunni della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado vengono assistiti da accompagnatori individuati dal Comune. Per l utilizzo del servizio di trasporto viene rilasciato dall Ufficio Pubblica Istruzione, all inizio dell anno scolastico, un tesserino di avvenuta iscrizione e di riconoscimento. Il servizio è gratuito. Complessivamente, gli utenti dei servizi suddivisi sulle linee di trasporto scolastico sono 221 per l A.S. 2009/2010 Preventivo costi servizio di trasporto anno scolastico 2009/2010 Somma a carico dell Amministrazione Comunale Comprendente l accompagnamento Recupero da quote di compartecipazione utenti del servizio ,00 0 L Amministrazione Comunale garantisce inoltre, con risorse proprie il trasporto assistito e gratuito per gli alunni disabili, i cui genitori hanno optato per la frequenza in strutture scolastiche specializzate extraterritorio. 3.3) Servizio Assistenza Specialistica scolastica alunni diversamente abili scuola infanzia, primaria e secondaria di 1 grado L Amministrazione Comunale supporta, integrando con personale esterno, l esigenza di attività specialistica richiesta dall Istituto Comprensivo, per quanto riguarda gli alunni diversamente abili. Vengono erogate per questo servizio mediamente 100 ore settimanali per l intera durata dell anno scolastico.

8 Preventivo costi servizio di sostegno disabili anno scolastico 2009/2010 Somma a carico Recupero da quote di dell Amministrazione compartecipazione utenti del Comunale servizio ,00 0,0 3.4) Servizio di pre e post scuola Il servizio, è attivato in presenza di richieste da parte dei genitori di bambini frequentanti la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria. Il pre-scuola ha inizio, sia per la scuola dell infanzia che per la primaria, alle ore 7.30, mentre il post scuola, sia per la scuola dell infanzia che per la scuola primaria, si conclude alle ore La contribuzione per il servizio da parte degli utenti è di Euro 20,40 mensili per il post-scuola, di 10,00 euro per il pre-scuola della scuola primaria e di 5 euro per la scuola dell infanzia. La quota viene versata mensilmente con pagamento posticipato mediante formule concordate con la famiglia. Nell anno scolastico 2009/2010 risultano iscritti 151 bambini al servizio di pre-scuola, 91 a quello di postscuola. Preventivo costi pre e post scuola anno 2009/2010 Quota preventivata a carico dell Amministrazione Comunale Recupero dall utenza Pre/ post scuola a pagamento , ,00 3.5) Fornitura gratuita libri di testo alla scuola primaria Per la fornitura dei libri di testo alla Scuola Primaria si applica, così come disposto dalla normativa, il principio della gratuità di cui all art comma del D.lgs. n. 297/94: Preventivo di spesa per cedole librarie anno scolastico 2009/ ,00 Consuntivo di spesa per cedole librarie anno scolastico 2008/ ,00

9 4) CONTRIBUTI EROGATI DIRETTAMENTE ALL ISTITUTO COMPRENSIVO PER L ACQUISTO DI MATERIALE DIDATTICO ED ALTRI BENI Quantificazione del contributo L Amministrazione Comunale eroga all Istituto Comprensivo un contributo finalizzato all acquisto di materiale didattico ed altri beni necessari alla funzionalità delle attività scolastiche. Lo stanziamento è commisurato al numero delle classi complessive istituite in ciascun istituto e prevede un contributo di euro 225,00 per classe. Istituto Comprensivo classi tutte Infanzia Caleppio 4 x ,00 Infanzia Settala 4 x ,00 Primaria Caleppio 9 x ,00 Primaria Settala 10 x ,00 Secondaria 1 grado 9 x ,00 TOTALE 8100,00 Vengono inoltre erogati contributi per l acquisto di materiale di cancelleria varia necessaria alla funzionalità dell Istituto Comprensivo, per l acquisto di materiale di pulizia, per la gestione di interventi di piccola manutenzione. I contributi stanziati dall Amministrazione Comunale in forma di quote forfetarie, per l anno scolastico 2009/2010, sono così distribuiti: Materiale cancelleria 6.000,00 Materiale di pulizia 9.500,00 Interventi di piccola 7.000,00 manutenzione totale ,00

10 5) STANZIAMENTO DESTINATO AL FINANZIAMENTO DI CORSI E LABORATORI (P.O.F.) PROPOSTI DALL ISTITUTO COMPRENSIVO ALCUNI DEI PROGETTI INDIVIDUATI DALL ISTITUTO RIGUARDANTI TUTTI GLI ORDINI DI STUDIO: - Servizio di psicologia scolastica - Laboratorio di inglese per i bambini di cinque anni - Educazione psicomotoria - Educazione musicale - Laboratorio teatrale - Altri laboratori Per le attività sopraccitate, l Amministrazione Comunale riconosce all Istituto Comprensivo un contributo complessivo di circa ,00. 6) PROGETTI FINALIZZATI A SUPPORTARE L ATTIVITA EDUCATIVA, PROMOSSI DALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Le attività indicate si integrano con quanto stabilito dalla normativa vigente riguardo agli obiettivi specifici di apprendimento (scuola primaria e secondaria di I grado) per l educazione alla convivenza civile (educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare e all affettività). Le iniziative descritte vengono realizzate mediante risorse interne dell Ente Locale (proprio personale) o esterne (cooperative, associazioni, altri Enti pubblici, contributi regionali o statali,).

11 Corso di Educazione stradale: percorsi sicuri casa, scuola, tempo libero. L iniziativa si rivolge ai bambini della scuola primaria ed alle loro famiglie, nasce dall intenzione di accrescere le competenze e l autostima dei bambini attraverso l educazione alla mobilità sul territorio e l orientamento all autonomia. Mira inoltre ad ampliare le reti di socializzazione dei bambini e delle famiglie, nonché ad incrementare l uso dei servizi e degli spazi per il tempo libero presenti sul territorio. La fase operativa prevede, oltre alla costituzione di un gruppo di lavoro, di monitoraggio e verifica dell attività, la realizzazione di laboratori a scuola e in ambito extrascolastico mediante i quali si provvederà con i bambini a predisporre una mappatura del territorio. Verranno così classificate, sempre con i bambini, le zone percepite o oggettivamente pericolose, oppure sicure, ed individuati tragitti sicuri, da percorrere in autonomia o mediante la facilitazione di genitori, Polizia Municipale, per recarsi a scuola, al parco, in oratorio,, in biblioteca ecc. Programmazione congiunta in occasione di ricorrenze L Amministrazione Comunale, unitamente alla comunità locale, propone una partecipazione all Istituto Comprensivo per l organizzazione di eventi in occasione di alcune giornate particolarmente significative per la collettività. In particolare, tali attività potrebbero riguardare le ricorrenze del: 4 novembre, giornata dell Unità Nazionale 20 novembre, giornata dei Diritti dell Infanzia 27 gennaio, giornata della Memoria 25 aprile, anniversario della Liberazione 9 maggio, giornata dell Europa - altro Il lavoro comune per la programmazione delle iniziative consentirà di sviluppare nel corso dell anno linee progettuali che consolideranno nel tempo la cultura del fare memoria del passato, e nello stesso tempo orienteranno verso il futuro. Ciò rafforzerà il senso di appartenenza alla propria Comunità Locale ed al proprio Stato, ma nello stesso tempo

12 aprirà alla dimensione Europea ed alla conoscenza e valorizzazione delle differenze. Attività in collaborazione con la Biblioteca Comunale La collaborazione con la Biblioteca prosegue anche nel corso dell anno scolastico 2009/2010 attraverso le seguenti attività: Un libro che favola la biblioteca comunale incontra i bambini della scuola dell infanzia nella scuola stessa; Narrando narrando, letture animate destinata agli alunni delle classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria. L attività viene attuata in collaborazione con la Provincia di Milano; Incontri con gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, in biblioteca finalizzati alla realizzazione di percorsi didattici sulla lettura e all approfondimento di temi proposti dalla scuola. Concorso di lettura espressiva e interpretativa Ancora un edizione del grande concorso di lettura che vede coinvolte le classi IV e V della scuola primaria e tutte le classi della secondaria di 1 grado in un affascinante e divertente gara. Corso di Educazione Alimentare Serie di percorsi educativi rivolti alla scuola dell infanzia e a quella primaria, mirati a fornire conoscenze e approcci corretti nei confronti del cibo. Progetto Piedibus Andare a scuola a piedi fa bene Continua a camminare,anche per l anno scolastico 2009/2010, Piedibus: il Progetto organizzato in collaborazione con l Istituto Comprensivo estenderà la proposta a tutte le classi della scuola primaria e durerà l intero anno scolastico.

13 Progetto di educazione civica Viene realizzato con la collaborazione con l ufficio istruzione del Comune ed è destinato agli alunni della scuola primaria e secondaria. Il progetto si propone di far conoscere ai ragazzi il funzionamento e l organizzazione delle Regioni, della Provincia, dell Ente Locale. Progetto di educazione ambientale La proposta del programma di Educazione Ambientale, nata con la collaborazione dell assessorato all ambiente, è articolata sui seguenti punti: Ciclo dell acqua Ciclo dei rifiuti Visita alle Sorgenti della Muzzetta e casa Gola Puliamo Settala Operazione Fabbriche Aperte 2009 Progetto Energia I Diritti degli animali Come realizzare e utilizzare il Compost Corso di Protezione Civile Destinato a tutti gli ordini di studio, dalla scuola dell infanzia alla scondaria di I grado, il corso propone, attraverso filmati e simulazioni dirette, la conoscenza della P.C. e del suo ruolo sociale, la conoscenza della sicurezza a scuola ed in famiglia,l evacuazione in caso di pericolo e le modalità di esecuzione.

14 7) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO SCOLASTICO 2009/2010 Le quote riportate nel riepilogo economico del Piano di Diritto allo Studio, rappresentano gli impegni dell Amministrazione Comunale per l anno scolastico 2009/2010. Parte delle spese verranno sostenute direttamente dal Comune, una parte degli stanziamenti verrà invece versata, quale contributo finalizzato alla realizzazione delle iniziative e all acquisto di beni, direttamente alle scuole. Il versamento dei contributi agli istituti scolastici avrà la seguente modalità: - Istituto Comprensivo Entro il mese di ottobre 2009, ad approvazione del Piano di Diritto allo Studio, verrà erogato, direttamente all Istituto Comprensivo, un acconto dell importo indicato nella colonna Contributi versati direttamente alle scuole, dove vengono indicate le quote relative ai contributi per l acquisto dei beni, dei progetti. Il saldo del contributo verrà erogato entro il mese di marzo dell anno Al fine dell erogazione dell acconto sul Piano di Diritto allo Studio 2009/2010, l Istituto Comprensivo dovrà inviare una relazione descrittiva dei progetti realizzati e rendere disponibile all Ufficio Istruzione il rendiconto delle spese sostenute con i contributi ricevuti per l anno scolastico 2008/2009.

15 8) RIEPILOGO INTERVENTI E RISORSE PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2009/ Interventi di manutenzione straordinaria presso vari plessi ,00 2. integrazione arredi vari plessi ,00 3. somma a carico Amministrazione per refezione scolastica ,00 4. somma a carico Amministrazione per trasporto scolastico ,00 5. somma a carico Amministrazione per l Assistenza scolastica ,00 6. somma a carico Amministrazione per servizio pre/post scuola ,00 7. fornitura gratuita libri di testo scuola primaria ,00 8. contributi a scuole dell infanzia parrocchiali ,00 9. Fondo complessivo assegnato per l acquisto di materiale didattico ed altri beni 8.100, Fondo complessivo assegnato per l acquisto materiale cancelleria 6.000, Fondo complessivo assegnato per l acquisto di materiale di pulizia 9.500, Fondo complessivo assegnato per interventi di piccola manutenzione 7.000, Fondo complessivo finalizzato al finanziamento del P.O.F , Nuova scuola dell Infanzia di Caleppio compresi arredi euro ,03 Per complessivi euro ,03

16 9) SCHEMA DI CONVENZIONE CON L ISTITUTO COMPRENSIVO CONVENZIONE COMUNE DI SETTALA / ISTITUTO COMPRENSIVO DI SETTALA Anno Scolastico 2009/2010 L anno 2009 il giorno. del mese di, nella sede Municipale del Comune di Settala, Via Verdi 8/c, tra: Il Comune di Settala rappresentato dal Responsabile del Settore Pubblica Istruzione e Cultura Zacchetti Pierluigi nato a Milano il 20/07/1956, domiciliato per la carica presso la sede Comunale, il quale agisce in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione che rappresenta e l Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Settala e Rodano rappresentato dal Dirigente Scolastico Cosma Rosa Maria la quale agisce in nome, per conto e nell interesse dell Istituto stesso; Vista la legge Regionale 20 Marzo 1981 n 31 che definisce le funzioni degli EE.LL. in merito all attuazione del diritto allo studio ; Visto il D.Lgs. n 297 del 16/04/1994 il quale disciplina gli oneri a carico dei Comuni per il funzionamento delle unità Scolastiche; Visto il D.P.R. 18 Giugno 1998, n 233, applicativo della legge 15 Marzo 1997, n 59, sull autonomia degli Istituti Scolastici; Tenuto conto dell opportunità di garantire una contribuzione equa, proporzionata alla realtà scolastica locale e al fine di consentire la promozione di processi di qualificazione dell offerta formativa si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 Le modalità di gestione delle spese di funzionamento a carico dell Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Settala e l assegnazione dei fondi per il diritto allo studio stanziati dall Amministrazione Comunale di Settala sono regolamentate dalla presente convenzione;

17 ART. 2 In attuazione del Piano annuale del Diritto allo Studio, l Amministrazione Comunale di Settala si impegna ad assegnare all Istituto Comprensivo di Settala per l anno Scolastico 2009/2010 un fondo di 8.100,00 pari a 225,00 per ogni classe, per le finalità indicate al comma successivo; L intervento persegue l obiettivo della qualificazione dell attività didattica e formativa, dotando l Istituto comprensivo di idonee attrezzature e materiali necessari per un offerta formativa al passo dei tempi; a titolo esemplificativo il fondo sopra citato potrà essere utilizzato per : Acquisto e somministrazione di materiale di facile consumo, di uso comune, per ogni classe; Acquisto di sussidi didattici per singoli plessi; Acquisto di libri e materiale didattico per i singoli plessi; Tale importo potrà essere confermato o ridefinito per gli anni successivi sulla base degli effettivi bisogni adeguatamente documentati. ART. 3 L Amministrazione Comunale di Settala si impegna ad assegnare all Istituto Comprensivo di Settala per l anno Scolastico 2008/2009 un fondo di 6.000,00 per l acquisto di materiale di cancelleria e quant altro occorrente al funzionamento della segreteria dell Istituto stesso (ex. Direzione Didattica) come evidenziato nell allegato 1. Tale importo potrà essere confermato o ridefinito per gli anni successivi sulla base degli effettivi bisogni adeguatamente documentati. ART. 4 L Amministrazione Comunale di Settala si impegna ad assegnare all Istituto Comprensivo di Settala per l anno Scolastico 2008/2009 un fondo di 9.500,00 per l acquisto di materiale di pulizia occorrente per le Scuole Primarie ( 4.750,00) e dell Infanzia ( 4.750,00). ART. 5 L Amministrazione Comunale di Settala si impegna ad assegnare all Istituto Comprensivo di Settala per l anno Scolastico 2008/2009 un fondo di 7.000,00 per la realizzazione di interventi di piccola manutenzione nei vari plessi scolastici.

18 Tale importo potrà essere confermato o ridefinito per gli anni successivi sulla base degli effettivi bisogni adeguatamente documentati. ART. 6 L Amministrazione Comunale di Settala si impegna ad assegnare all Istituto Comprensivo di Settala un ulteriore fondo complessivo di ,00 finalizzato al finanziamento dei progetti didattico formativi; ART. 7 L Istituto Comprensivo di Settala si impegna ad utilizzare detti fondi esclusivamente per le finalità cui sono destinati e a rendere disponibile all Ufficio Istruzione, per ciascuna spesa sostenuta con le suddette somme, alla fine dell anno scolastico 2009/2010, la dettagliata rendicontazione progettuale e contabile con esibizione dei relativi giustificativi. ART. 8 L erogazione dei fondi sopra elencati avverrà in due rate, ad avvenuta esecutività dei bilanci Comunali, alle seguenti scadenze: La prima entro il mese di Ottobre 2009 La seconda entro il mese di Marzo 2010; ART. 9 La presente convenzione ha validità per l anno Scolastico 2009/2010. ART. 10 La presente Convenzione è stipulata per scrittura privata ed è soggetta a registrazione solo in caso d uso. p. IL COMUNE p. L ISTITUTO COMPRENSIVO

19 ALLEGATO 1 (riepilogativo proposta erogazione a.s ) 1. Fondo complessivo assegnato ai sensi dell art. 2 della presente convenzione 8.100,00 2. Fondo complessivo assegnato ai sensi dell art. 3 della presente convenzione 6.000, Fondo complessivo assegnato ai sensi dell art. 4 della presente convenzione 9.500, Fondo complessivo assegnato ai sensi dell art. 5 della presente convenzione 7.000, Fondo complessivo assegnato ai sensi dell art. 6 della presente convenzione ,00. finalizzato al finanziamento del P.O.F. IL RESPONSABILE SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE E CULTURA IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Comune di Settala- Provincia di Milano

Comune di Settala- Provincia di Milano Comune di Settala- Provincia di Milano ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PIANO FINANZIARIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2008/2009 od L ASSESSORE ALLA P.I. (Massimo Dr. Labadini) IL SINDACO

Dettagli

Comune di Settala- Provincia di Milano

Comune di Settala- Provincia di Milano Comune di Settala- Provincia di Milano ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PIANO FINANZIARIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 L ASSESSORE ALLA P.I. (Massimo Dr. Labadini) IL SINDACO

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI RAVENNA Area Istruzione e Infanzia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 156113/154 dell 11/12/2014 esecutiva dal 29/12/2014

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA

ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA ISTITUTO COMPRENSIVO S. PERTINI di OVADA Relazione Illustrativa della Giunta Esecutiva La presente relazione viene presentata al Consiglio

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PRESENTAZIONE Il Programma annuale che si propone alla approvazione del Consiglio di Istituto tiene conto: o delle indicazioni

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SALVADOR ALLENDE Via Italia 13 20037 Paderno Dugnano (MI) REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa per

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014

Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014 Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014 Protocollo n.: 93062/2014 Settore : Ufficio : SERVIZI ALLA PERSONA, SOCIALI ED EDUCATIVI P.I. PUBBLICA ISTRUZIONE Proposta n.: 1071 del 19/12/2014

Dettagli

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017

Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 Piano per il Diritto allo Studio biennio 2015-2016 2016 e 2016-2017 2017 1 POPOLAZIONE SCOLASTICA 2015/2016 SCUOLE PUBBLICHE I.C. SABIN 1617 STUDENTI 7 SCUOLE I.C. SCHWEITZER 1613 STUDENTI 6 SCUOLE 3937

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA

Dettagli

L anno duemilaquattordici il giorno del mese di alle ore

L anno duemilaquattordici il giorno del mese di alle ore OGGETTO: Convenzione tra il Comune di San Cesario di Lecce e la Scuola dell Infanzia Paritaria Privata V.Vergallo sita in via Dante, n. 52 San Cesario di Lecce L anno duemilaquattordici il giorno del mese

Dettagli

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI

A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI 383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di

Dettagli

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE

SCHEMA DI CONVENZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA AZIENDA PER IL DIRITTO AGLI STUDI UNIVERSITARI DI L AQUILA E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI L AQUILA, PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI COMUNI A FAVORE DEGLI STUDENTI ISCRITTI

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo

Dettagli

All. A delibera G.C. N. 97/2014 All. 1 Convenzione PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA

All. A delibera G.C. N. 97/2014 All. 1 Convenzione PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA All. A delibera G.C. N. 97/2014 All. 1 Convenzione PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA AUSER Volontariato Parma, Associazione di volontariato per l autogestione dei

Dettagli

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA Unione Europea Ministero dell Istruzione Regione Sardegna dell Università e della Ricerca IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SASSARI PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA

Dettagli

Comune di Bottanuco. Piano per il Diritto allo Studio. Provincia di Bergamo. Anno Scolastico 2009-2010. Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura

Comune di Bottanuco. Piano per il Diritto allo Studio. Provincia di Bergamo. Anno Scolastico 2009-2010. Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura Comune di Bottanuco Provincia di Bergamo Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura Piano per il Diritto allo Studio Anno Scolastico 2009-2010 (Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr.

Dettagli

Modalita di accesso ai servizi scolastici e relative tariffe

Modalita di accesso ai servizi scolastici e relative tariffe COMUNE DI CASSANO D'ADDA Provincia di Milano SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE AVVISO PER I GENITORI Modalita di accesso ai servizi scolastici e relative tariffe SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO (DELIBERA DI GIUNTA

Dettagli

Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1

Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1 LR 21 gennaio 2014, n. 4: modifiche alla LR 30/2003 Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche 17/11/2014 in Toscana 1 IN LEGGE INSERIMENTO

Dettagli

Per poter partecipare al progetto i volontari dovranno comunicare per iscritto le proprie generalità, in modo da avere garantita la copertura

Per poter partecipare al progetto i volontari dovranno comunicare per iscritto le proprie generalità, in modo da avere garantita la copertura Progetto Genitori Volontari Per un coinvolgimento volontario e responsabile dei genitori nelle attività di cura degli spazi esterni e interni delle nostre scuole 1. Finalità Finalità del progetto Genitori

Dettagli

1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER

1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER Allegato 1 CRITERI E MODALITA DI ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI (VOUCHER) SETTIMANALI RIVOLTI ALLE FAMIGLIE A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO PER LA FREQUENZA DEI CAMPI SOLARI ESTATE 2016 PER BAMBINI/E

Dettagli

COMUNE DI MONTEGROTTO TERME PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI MONTEGROTTO TERME PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI MONTEGROTTO TERME PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CORRESPONSIONE DI CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA SPORTIVE NEL TERRITORIO Approvato con delibera del

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

Piano dell Offerta Formativa - Estratto - Scuola Secondaria 1 grado Enrico Fermi

Piano dell Offerta Formativa - Estratto - Scuola Secondaria 1 grado Enrico Fermi ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5-10126 TORINO Tel 011/6967809 fax 011/6635218 e-mail: TOIC8A100T@istruzione.it www.vittorinodafeltre.it Piano dell Offerta Formativa - Estratto

Dettagli

PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL. Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria

PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL. Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria PROGETTI D ISTITUTO PROGETTO IBI/BEI ED ECCELLENZA CLIL Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria Gli alunni di 5 anni di scuola dell infanzia avviano l apprendimento della lingua inglese, attraverso

Dettagli

COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica

COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica SERVIZIO MENSA SCOLASTICA ANNO 2011/2012 NOTA INFORMATIVA SERVIZIO MENSA SCOLATICA Il Servizio

Dettagli

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI FINALITA DEL PROTOCOLLO Il protocollo definisce le tappe di un percorso condiviso che favorisca l accoglienza, l inserimento e l integrazione dei bambini

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO Provincia di Treviso

COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO Provincia di Treviso Ai Genitori degli alunni delle Scuole Primarie di San Pietro di Feletto OGGETTO: iscrizione al Centro Educativo Pomeridiano (doposcuola) e al corso di nuoto autunnale. a.s. 2015/2016 Gentili Genitori,

Dettagli

Comune di Deruta Provincia di Perugia

Comune di Deruta Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 182 DEL 21.7.2011 OGGETTO: SERVIZIO MENSA SCUOLE DELL INFANZIA E ASILO NIDO - FORNITURA ATTREZZATURE ED ARREDO L'anno duemilaundici, il giorno ventuno del mese di

Dettagli

Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2013

Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2013 Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2013 USCITE Interv. Descrizione Stanziamento Note Titolo I: Spese Correnti 1010102 Acquisto di beni di consumo per organi istituzionali 1.500,00 1010103 Prestazione

Dettagli

Comune di Abbadia Lariana Provincia di Lecco

Comune di Abbadia Lariana Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE Cod. 10457 copia Delibera N. 108 del 22/12/2011 Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ABBADIA LARIANA E LE SCUOLE MATERNE NON STATALI CASA DEL BAMBINO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell Infanzia ~ Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell Infanzia ~ Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale Istituto Comprensivo 1 PAOLO DI TARSO BACOLI (Napoli) Sede centrale : Via Risorgimento, 120 (80070) e-mail: naic8dz00t@istruzione.it ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Istruzione ed Integrazione proposta n. 1527 / 2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 996 / 2015 OGGETTO: TRASFERIMENTO AGLI ISTITUTI COMPRENSIVI SCOLASTICI DI FONDI PER

Dettagli

CONTRIBUTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO: CRITERI E MODALITA DI EROGAZIONE

CONTRIBUTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO: CRITERI E MODALITA DI EROGAZIONE CONTRIBUTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA FORMATIVO INTEGRATO: CRITERI E MODALITA DI EROGAZIONE Approvato con delibera C.C. n. 19 del 10.02.2003 e successive modifiche e integrazioni

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della Scuola per l'europa di Parma SCHEDA N. 182 PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

Il bilancio pubblico della scuola: da adempimento a strumento di gestione

Il bilancio pubblico della scuola: da adempimento a strumento di gestione Il bilancio pubblico della scuola: da adempimento a strumento di gestione Agenda La trasparenza e la pubblicità dei bilanci: opportunità e adempimento Il bilancio come strumento di indirizzo della gestione

Dettagli

I N D I C E S I S T E M A T I C O

I N D I C E S I S T E M A T I C O Allegato A P ROGRAMMA DI EDUCAZIONE EDUCAZIO ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ R - D IDATTICA IN FATTORIA SULCIS IGLESIENTE - A.S. 2011/2012 C AMPU M AISTU INDICE SISTEMATICO 1. PREMESSA 3 2. OBIETTIVI

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 1124 DEL 09/10/2012 IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE N. 1124 DEL 09/10/2012 IL DIRIGENTE SERVIZI FORMATIVI\\BIBLIOTECA ORIGINALE DETERMINAZIONE N. 1124 DEL 09/10/2012 L anno 2012, nel mese di ottobre, il giorno nove, IL DIRIGENTE adotta la seguente determinazione avente per oggetto: CONVENZIONE

Dettagli

Tra PREMESSO CHE. - con Determinazione n. 151 del 25/11/2008 è stato individuato l Ordine degli Avvocati

Tra PREMESSO CHE. - con Determinazione n. 151 del 25/11/2008 è stato individuato l Ordine degli Avvocati CONVENZIONE TRA REGIONE PIEMONTE E CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE IN MATERIA DI PATROCINIO LEGALE DELLE VITTIME DI VIOLENZA E

Dettagli

Comune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI

Comune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI Comune di Besozzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI Norme per l accesso ai servizi di rilevanza sociale forniti

Dettagli

GUIDA OFFERTA FORMATIVA EUROSOFIA 2015/2016 E U R O S O F I A : O F F E R T A F O R M A T I V A 2 0 1 5 / 2 0 1 6

GUIDA OFFERTA FORMATIVA EUROSOFIA 2015/2016 E U R O S O F I A : O F F E R T A F O R M A T I V A 2 0 1 5 / 2 0 1 6 GUIDA OFFERTA FORMATIVA EUROSOFIA 2015/2016 E U R O S O F I A : O F F E R T A F O R M A T I V A 2 0 1 5 / 2 0 1 6 BONUS PER LA FORMAZIONE E possibile utilizzare il bonus di 500 euro per l acquisto di tutti

Dettagli

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso :

Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Plesso : Istituto comprensivo Cremona cinque (http://www.cremonacinque.gov.it) Home > Printer-friendly PDF > scuola dell'infanzia Archimede di Persichello Plesso : via Ostiano, 44 26043 Persichello (Cr) Tel. 0372

Dettagli

ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI

ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti

Dettagli

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

SCHEDA DEL PROGETTO N 02 Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N 02

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra Ambito N17 Cooperativa Sociale Dadaa Ghezo Associazione Centro Astalli Sud

PROTOCOLLO D INTESA tra Ambito N17 Cooperativa Sociale Dadaa Ghezo Associazione Centro Astalli Sud Dadaa Ghezo Ambito N17 Centro Astalli Sud PROTOCOLLO D INTESA tra Ambito N17 Cooperativa Sociale Dadaa Ghezo Associazione Centro Astalli Sud SERVIZIO CENTRO DI ACCOGLIENZA PER IMMIGRATI SENZA FISSA DIMORA

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO MENSA E DEI BUONI PASTO ART. 1 - PRINCIPI GENERALI La normativa contrattuale vigente in materia del servizio mensa e dei buoni pasto per i dipendenti è contenuta negli art. 45

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE ITIS Enzo Ferrari - Torino REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE GENERALITA Definizioni. LE VISITE DI ISTRUZIONE Sono definite visite di istruzione quelle attività svolte al di fuori della scuola, che presuppongono

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO Allegato alla deliberazione del Commissario Straordinario n. del REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO Approvato

Dettagli

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE

PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE PARTE A LINEE GUIDA PER L ORGANIZZAZIONE 25 Articolazione del primo ciclo di istruzione DEFINIZIONE DEI CURRICOLI Il primo ciclo, che comprende i primi otto anni dell obbligo di istruzione di durata decennale,

Dettagli

PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE

PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE A) OBIETTIVI DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ASSEGNATI A TUTTA LA STRUTTURA: - Migliorare la qualità dei servizi

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA PROGRAMMA ANNUALE Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Premessa: Per la formulazione del Programma Annuale 2011 si tiene conto del Decreto Interministeriale

Dettagli

Regolamento Viaggi e visite di istruzione

Regolamento Viaggi e visite di istruzione Premessa Regolamento Viaggi e visite di istruzione La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari

Dettagli

COMUNE DI MAMMOLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.F. 00221370802 Tel. 0964.414025 Fax 0964.414003 URL: www.comune.mammola.rc.it

COMUNE DI MAMMOLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.F. 00221370802 Tel. 0964.414025 Fax 0964.414003 URL: www.comune.mammola.rc.it COPIA COMUNE DI MAMMOLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.F. 00221370802 Tel. 0964.414025 Fax 0964.414003 URL: www.comune.mammola.rc.it Determina n : 6 ANNO 2013 Registro Generale Data : 16/01/2013 N 14 Area

Dettagli

COMUNE DI RIVA DEL GARDA PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI RIVA DEL GARDA PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI RIVA DEL GARDA PROVINCIA DI TRENTO Rep. n. AFFIDAMENTO, AI SENSI DELL'ART. 57, COMMA 2, lett c) DEL D.LGS. 163/2006 E S.M., DEL CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER I DIPENDENTI

Dettagli

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2014

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2014 Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LE MARCHE ISTITUTO COMPRENSIVO MONTECASSIANO G.CINGOLANI VICOLO DELLE SCUOLE,3/5 62010 MONTECASSIANO (MC) Codice

Dettagli

MONTERONI DI LECCE VARIAZIONI DI BILANCIO - ESERCIZIO 2013

MONTERONI DI LECCE VARIAZIONI DI BILANCIO - ESERCIZIO 2013 Data 29/11/2013 Pag. 1 1 ENTRATE TRIBUTARIE 1.01 IMPOSTE 1.01.0015 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 25/11/2013 1.01.0015.00036 DELIB.CONSIGLIO COM.LE 62 29/11/2013 685.000,00 50.000,00 735.000,00 IMU MANOVRA

Dettagli

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA REGOLAMENTO DI CONTABILITA E GESTIONE DELLE SPESE IN APPLICAZIONE DELL ART. 114 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELLO STATUTO DELL AZIENDA SPECILE MULTISERVIZI RESCALDINA

Dettagli

COMUNE DI CHIUDUNO PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI CHIUDUNO PROVINCIA DI BERGAMO Ai genitori degli alunni Scuola Primaria (classi 1^ - 2^- 3^- 4^ - 5^) Ai genitori degli alunni Scuola Secondaria COMPILARE IL PRESENTE MODELLO ANCHE di 1 grado ( classi 1^ - 2^ ) SE NEGATIVO Oggetto:

Dettagli

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Istituto Tecnico Indirizzi di studio Istituto Professionale IIS ALTIERO SPINELLI

Dettagli

Oggetto: Adozione libri di testo per l a.s. 2016/2017.

Oggetto: Adozione libri di testo per l a.s. 2016/2017. ISTITUTO COMPRENSIVO AUTONOMIA 82 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO BARONISSI (SA) E-MAIL: SAIC836006iaiilruzionf.it- pec: SAIC8360006iapecistruzione.it SITO WEB: TEL./FAX 089878104 www.autonomia82.gov.it

Dettagli

1. IDENTITA DELL ISTITUTO

1. IDENTITA DELL ISTITUTO A.S. 2015-2016 1. IDENTITA DELL ISTITUTO Il presente documento costituisce una sintesi del P.O.F. (Piano dell Offerta Formativa); contiene gli aspetti organizzativi salienti dell Istituto al fine di fornire

Dettagli

RELAZIONE DESCRITTIVA

RELAZIONE DESCRITTIVA ISTITUTO COMPRENSIVO O. e L. J O N A Via B. Fenoglio, 9 14100 A S T I - Tel. 0141274364-Fax 0141477477 e-mail atic81400d@istruzione.it -icjonaasti@libero.it- ATIC81400D@PEC.ISTRUZIONE.IT cod. fisc.92063580051

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA 2014/2015

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA 2014/2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Per la Sicilia ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE G.P A S C O L I-L.PIRANDELLO VIALE LEONARDO DA VINCI, 11-91014

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale MARCHE ISTITUTO COMPRENSIVO FALCONARA RAFFAELLO SANZIO

Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale MARCHE ISTITUTO COMPRENSIVO FALCONARA RAFFAELLO SANZIO A 1 Funzionamento amministrativo generale A 2 Funzionamento didattico generale P 1 CONTINUITA' - DIARIO A PIU' MANI ENTRATE Num DATA S.voce * Oggetto Importo 87 21/06/2014 5 2 0 F ULTERIORI QUOTE DIARIO

Dettagli

COMUNE DI CASTEL D'ARIO

COMUNE DI CASTEL D'ARIO \ Protocollo Spedita COPIA /// /// Numero 77 Codice Ente 10832 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO DELL ASSOCIAZIONE CUORE DI CASTEL D ARIO PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale)

2 h. 2 h. 2 h. 1/09/2014 (lunedì) 2/09/2014 (martedì) (Programmazione iniziale) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo n 2 Siniscola (Nu) Via Sarcidano loc. Sa Sedda tel. 0784/877813 - fax 0784/874040 - nuic87900t@istruzione.it Piano Annuale

Dettagli

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali

Dettagli

Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia

Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia Verona 13 aprile 2011 La compagnia del senza glutine Corso di formazione Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia Dott. Marcello Caputo Settore Promozione della salute ed

Dettagli

Calendario scolastico 2014/2015 Piano annuale delle attività funzionali all insegnamento a. sc. 2014/2015

Calendario scolastico 2014/2015 Piano annuale delle attività funzionali all insegnamento a. sc. 2014/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE S.CROCE SULL ARNO 56029 Santa Croce sull Arno (Pisa) - Via Pisacane, 15 - tel. 0571-30069 - fax 0571-30693 C. F. n 91009050500 e-mail piic810006@istruzione.it sito web: www.icsantacrocesa.it

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2015 1 SOMMARIO Obiettivi

Dettagli

REGOLAMENTO Viaggi e Visite di Istruzione - Lezioni Fuori Sede

REGOLAMENTO Viaggi e Visite di Istruzione - Lezioni Fuori Sede REGOLAMENTO Viaggi e Visite di Istruzione - Lezioni Fuori Sede in vigore dal 28/12/2013 Premessa I viaggi e le visite di istruzione (a mostre, fiere e luoghi di interesse professionale, musei, città d

Dettagli

Comune di Settala- Provincia di Milano

Comune di Settala- Provincia di Milano Comune di Settala- Provincia di Milano ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PIANO FINANZIARIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO ANNO SCOLASTICO 2005/2006 L ASSESSORE ALLA P.I. (Massimo Dr. Labadini) IL SINDACO

Dettagli

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ; OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MISSAGLIA E LA SCUOLA DELL INFANZIA DON G.FERRI LOMANIGA-

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MISSAGLIA E LA SCUOLA DELL INFANZIA DON G.FERRI LOMANIGA- CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MISSAGLIA E LA SCUOLA DELL INFANZIA DON G.FERRI LOMANIGA- Reg. n. 752/b Richiamata la normativa vigente di cui alle seguenti leggi: Legge 62/2000 Art.1 comma 1 (autonomia e

Dettagli

Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1. Assemblea di classe (scuola primaria)

Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1. Assemblea di classe (scuola primaria) Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 Anno scolastico 2012/2013 PERIODO (Prima dell inizio delle lezioni) Assemblea di classe (scuola primaria) Presentazione

Dettagli

ALLEGATI P. O. F. QUESTIONARI GENITORI E STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO

ALLEGATI P. O. F. QUESTIONARI GENITORI E STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO ALLEGATI P. O. F. QUESTIONARI GENITORI E STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO 1 I STIT UTO CO MP RENS IVO A ld o M oro - CA ROSIN O A nn o Sc o la st ic o 20 1 3-201 4 Questionario per i genitori degli

Dettagli

Coordinatore Zanardo Cristina

Coordinatore Zanardo Cristina Scuola Primaria G. Marconi Via Panizzut, 7 33070 Budoia - PN Tel. Fax. 0434-654490 Coordinatore Zanardo Cristina SCUOLA PRIMARIA DI BUDOIA La scuola è strutturata su due edifici adiacenti e comprende:

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre

Dettagli

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato COMUNE DI SANT ANDREA FRIUS PROVINCIA DI CAGLIARI Via E. Fermi n. 6 070/980.31.91 070/980.35.37 - comunesaf@tiscali.it Regolamento Comunale per il Servizio di Economato Allegato alla deliberazione di C.C.

Dettagli

Città di Cesano Maderno Provincia di Milano

Città di Cesano Maderno Provincia di Milano DIREZIONE GENERALE CULTURA E TURISMO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE n. 185/A Del 29.12.2008 OGGETTO: CIVICA ACCADEMIA MUSICALE SPERIMENTALE CITTÀ DI CESANO MADERNO. IMPEGNO DI SPESA PER DIRETTORE ARTISTICO

Dettagli

e, p.c. Distinti saluti. IL SOVRAINTENDENTE AGLI STUDI Patrizia BONGIOVANNI

e, p.c. Distinti saluti. IL SOVRAINTENDENTE AGLI STUDI Patrizia BONGIOVANNI Assessorat de l éducation et de la culture Assessorato istruzione e cultura e, p.c. Ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche della Regione Valle d Aosta comprese le paritarie Al Rettore dell Università

Dettagli

FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA

FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA All. 2 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL'AMBIENTE FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA LT: Provincia di : Referente

Dettagli

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI AVELLINO Tel. 0827/83004 83263 Fax 082783190 e.mail sito web CAP 83041 Copia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 88 Del 07-10-2009

Dettagli

VERBALE N. 1 CONSIGLIO ISTITUTO DEL 14/10/2013

VERBALE N. 1 CONSIGLIO ISTITUTO DEL 14/10/2013 VERBALE N. 1 CONSIGLIO ISTITUTO DEL 14/10/2013 Il giorno 14 Ottobre 2013 alle ore 16:30 presso l Ufficio di presidenza si riunisce il C.I. per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Lettura e approvazione

Dettagli

Città di Albino. (Albì) Provincia di Bergamo. Ufficio Servizi alla Persona Albino, lì 01/12/2011 Prot. 0025521

Città di Albino. (Albì) Provincia di Bergamo. Ufficio Servizi alla Persona Albino, lì 01/12/2011 Prot. 0025521 Ufficio Servizi alla Persona Albino, lì 01/12/2011 Prot. 0025521 CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE "ALLA PERSONA" ALLA PERSONA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI: PAPETTI LAURA e p.c. PAPETTI

Dettagli

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso

Dettagli

Città di Vittoria (Provincia di Ragusa)

Città di Vittoria (Provincia di Ragusa) Città di Vittoria (Provincia di Ragusa) DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D 43 VITTORIA-COMISO -ACATE IL COMITATO DEI SINDACI Data...21.11.2013... Verbale di Adozione del Piano di Azione e Coesione per la formulazione

Dettagli

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014

Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria

Dettagli

PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia

PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia Linee guida e Formulari per gli Ambiti territoriali della Regione Puglia Il Programma servizi di cura

Dettagli

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE COPIA DETERMINAZIONE N. 488 del 17-10-2012 UFFICIO: SEGRETERIA Oggetto: PROGETTI DI AZIONI POSITIVE TESI AD ESPANDERE L'ACCESSO AL LAVORO, I PERCORSI DI CARRIERA

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 CASA ASSISTENZA ANZIANI Piazza Bocchera,3-37018 Malcesine (VR) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 OGGETTO: INCARICO DI LOGOPEDISTA IN LIBERA PROFESSIONE ALLA SIG.RA GISALDI SILVIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI CONSERVATORIO DI MUSICA "ARRIGO BOITO" PARMA Approvato dal CDA il 24/01/2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI ART. 1 Finalità Il presente Regolamento disciplina Ie attività

Dettagli

19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia

19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia COMUNE DI SIGNA (PROV. FI) CONVENZIONE BUONI SCUOLA PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE D INFANZIA PARITARIA PRIVATA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 TRA IL COMUNE DI

Dettagli

Comune di Villa d'almè

Comune di Villa d'almè Comune di Villa d'almè REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA MENSA SCOLASTICA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.7 del 06/02/2003 L Ente locale interviene nella gestione delle mense

Dettagli

ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO

ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO titolari e dipendenti per la crescita del Terziario Ente Bilaterale del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Belluno L'ENTE BILATERALE Perchè nasce Gli obiettivi

Dettagli

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO B R I S I G H E L L A. Via Saffi n. 2 - FOGNANO (RA) **********************

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO B R I S I G H E L L A. Via Saffi n. 2 - FOGNANO (RA) ********************** COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO B R I S I G H E L L A Via Saffi n. 2 - FOGNANO (RA) ********************** REP. N. ACCORDO DI PROGRAMMA TRA I COMUNI DI BRISIGHELLA, CASOLA VALSENIO E RIOLO TERME

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di LUSERNA SAN GIOVANNI

ISTITUTO COMPRENSIVO di LUSERNA SAN GIOVANNI ISTITUTO COMPRENSIVO di LUSERNA SAN GIOVANNI PROGETTO DI UTILIZZO DELL ORGANICO DI POTENZIAMENTO SCUOLA PRIMARIA L Istituto Comprensivo di Luserna S. Giovanni è composto da 4 plessi di scuola dell infanzia,

Dettagli