AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE N SERVIZIO

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1 COMUNE DI BIANCAVILLA BIANCAVILLA (Provincia di Catania) Codice Fiscale Partita IVA AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE N SERVIZIO Sociali e Socio -Assistenziali CONVENZIONE PER SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA E TRASPORTO A FAVORE DI ALUNNI IN SITUAZIONE H

2 PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA E TRASPORTO A FAVORE DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP INSERITI NELLE SCUOLE DEL COMUNE DI BIANCAVILLA. ART.1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO L oggetto dell appalto è l affidamento del servizio di assistenza igienico personale e trasporto, per la durata di 8 settimane a partire dal 1 marzo 2015 (anno scolastico 2014/2015) agli alunni diversamente abili frequentanti le scuole pubbliche materne, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Biancavilla, il cui handicap, al fine di poter godere del servizio in argomento, è stato accertato, ai sensi dell'art. 4 della legge 104/92, dal Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell Azienda Sanitaria Provinciale. Il servizio di assistenza specialistica ha una funzione complementare ma distinta rispetto al sostegno scolastico e mira a garantire il superamento delle difficoltà legate alle condizioni di disabilità e quindi a : Garantire il diritto allo studio; Favorire l inserimento e la partecipazione a tutte le attività scolastiche; Assicurare la necessaria assistenza nel rispetto della dignità umana e civile; Fornire stimoli educativi per contribuire alla formazione della personalità; Favorire il raggiungimento dell autonomia individuale; Favorire la diffusione nell ambito scolastico della cultura della diversità, dell aiuto reciproco, della solidarietà; Stimolare la capacità relazionale e comunicative, l interazione con gli altri e con l ambiente. Il servizio comprende anche il trasporto. ART. 2 OBIETTIVI DEL SERVIZIO L appalto è finalizzato all inserimento scolastico del diversamente abile, al fine di garantire il diritto allo studio ed evitare gravi forme di emarginazione. Esso si articola nell assistenza scolastica agli alunni disabili gravi con difficoltà di inserimento costituito dal complesso di prestazioni di natura assistenziale espletate presso le scuole materne e dell obbligo, ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 68/81 e 16/86 e nel servizio di trasporto degli alunni che ne fanno richiesta, con automezzo munito di elevatore automatico.

3 ART. 3 TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI Assistenza personale agli alunni a) aiuto a scuola dove necessita il supporto di tipo pratico/funzionale per poter eseguire le indicazioni fornite dall insegnante, integrando la propria azione con quella dell insegnante curriculare e con quella di sostegno nella realizzazione del progetto formativo; b) assistenza personale durante i momenti di recupero funzionale, alla presenza dei terapisti anche per interventi semplici che devono poi essere correttamente mantenuti nell ambiente scolastico (se richiesto dal Servizio di NPI dell ASP competente); c) assistenza personale nell area dell autonomia personale dell autosufficienza di base, quindi, anche per tutte la esigenze di carattere fisiologico o connesso con particolari situazioni patologiche; d) assistenza durante momenti della vita extrascolastica, organizzati comunque dalla scuola (gite di istruzione, mensa, trasporto, etc.) volta a favorire l inserimento nel territorio; e) contenimento di comportamenti aggressivi, violenti e comunque costituenti motivi di rischio per l incolumità per gli stessi soggetti assistiti e per terzi; f) aiuto per la corretta assunzione dei cibi compreso, ove necessario, l imboccamento; g) assistenza per l utilizzo dei servizi igienici, per la pulizia corporale e per le operazioni di spogliamento e di rivestimento; h) assistenza nello svolgimento di attività ludiche, di laboratorio, di conoscenza dell ambiente circostante la scuola, programmate dal collegio dei docenti; i) collaborazione con il personale docente nei programmi di intervento di recupero funzionale e di socializzazione; j) in caso di malori, infortuni o altro accompagnamento ad un centro di pronto soccorso, in accordo con il Capo d Istituto. Servizio di trasporto a) prelevamento a casa e accompagnamento degli alunni a scuola e viceversa con mezzi idonei al trasporto disabili. ART. 4 DURATA DEL SERVIZIO Il servizio inizierà previa comunicazione scritta dell Amministrazione Comunale alla Ditta aggiudicataria e cesserà con fine delle 8 settimane. La data di fine per l erogazione del servizio è comunque in relazione all osservanza del calendario scolastico.

4 ART.5 PERSONALE La Ditta aggiudicataria del servizio in oggetto dovrà metterà a disposizione un numero di Operatori Educativo Assistenziali sufficienti ed idonei per l espletamento del servizio che dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: - Licenza di scuola media inferiore, accompagnata da attestato di qualifica professionale di assistente all handicap o titolo di studio in discipline educative dell infanzia. Gli operatori dovranno occuparsi di uno o più alunni, anche di scuole diverse, a seconda delle indicazioni che saranno fornite dall Ente. Il personale dovrà tenere un comportamento irreprensibile ed agire in ogni circostanza con la massima diligenza e con la competenza professionale specifica richiesta assicurando il segreto d ufficio. L aggiudicatario può, nella propria autonomia, sostituire i lavoratori su indicati, purché le sostituzioni per numero e per frequenza, non siano tali da incidere negativamente sull espletamento del servizio e siano opportunamente motivate fermo restando l obbligo della preventiva comunicazione al Comune e che dette sostituzioni avvengono tra operatori di pari competenza professionale ed esperienza. In ogni caso le sostituzioni non possono comportare aumenti di spesa per il comune. ART.6 COMPITI DELL ASSISTENTE EDUCATORE AI PORTATORI DI HANDICAP Gli operatori, oltre ai compiti di cui all art. 3, dovranno collaborare (nei limiti delle proprie competenze e sotto la diretta responsabilità didattica dei docenti) con gli insegnamenti e il personale della scuola, per l effettiva partecipazione attiva del minore in situazione di handicap a tutte le attività scolastiche, ricreative e formative previste dal Piano dell Offerta formativa. Nell ambito della realizzazione dei Piani Educativi individualizzati, l operatore : 1) Accompagna l alunno nelle uscite e nelle attività programmate e autorizzate qualora manchi l insegnante, avendo cura di attuare tutte le azioni e strategie concordate per il raggiungimento degli obiettivi condivisi e definiti soprattutto nell ambito della autonomia personale, delle competenze sociali e della fruizione del territorio e delle sue strutture. 2) Partecipa a sostegno delle necessità degli alunni in situazione di handicap, ai viaggi di istruzione programmati e realizzati dalla scuola. In particolare, nella fase di preparazione delle gite può offrire un contributo specifico nella individuazione delle barriere architettoniche e delle difficoltà connesse con il trasporto e il soggiorno, contribuendo alla elaborazione per strategie volte al superamento delle stesse. 3) Collabora, in aula o nei laboratori, con l insegnante, nelle attività e nelle situazioni che richiedono un supporto pratico funzionale ma anche socio-relazionale e/o di facilitazione della comunicazione, operando su indicazione precisa anche sul piano didattico. 4) Presenzia ai minori di recupero funzionale collaborando con i terapisti perché gli interventi semplici siano contestuali e correttamente continuati anche al di fuori della presenza del tecnico e su prescrizione dello stesso. 5) Affianca l alunno in situazione di handicap durante il momento della mensa, fornendo l aiuto e assistenza necessaria ed operando, la dove ne esitano le condizioni, per garantire una corretta educazione alimentare e un buon livello di autonomia personale, nonché un equilibrato rapporto con il cibo.

5 6) Affianca l alunno in situazione di handicap nelle attività finalizzate all igiene della propria persona attuando ove possibile forme educative che consentono il recupero e/o la conquista dell autonomia. 7) Collabora con i competenti organi collegiali della scuola e con i terapisti della riabilitazione all individuazione del materiale didattico e degli eventuali ausili necessari alla creazione delle migliori condizioni per l accoglienza degli alunni in situazione di handicap. 8) Partecipa alle attività di programmazione e di verifica con i referenti delle strutture medicosanitarie e con i servizi territoriali. Partecipa, inoltre, alle sedute del collegio docenti nelle quali siano previsti all o.d.g. temi e problematiche direttamente connessi agli alunni in difficoltà agli incontri delle Commissioni. 9) Partecipa alla stesura del Piano Educativo Individualizzato contribuendo, secondo le proprie competenze, all individuazione delle potenzialità degli obiettivi, delle strategie dei momenti di verifica. 10) Redige, sulla base di quando previsto nel Piano educativo Individualizzato, annualmente una relazione sintetica sul caso affidato e fornisce tutte le indicazioni utili alla programmazione del servizio. 11) Collabora, alla realizzazione di iniziative e attività con cui la scuola e i servizi territoriali mirano, congiuntamente all integrazione dell alunno in situazione di handicap in altre strutture del territorio. 12) L operatore educativo assistenziale, è tenuto a partecipare ai corsi di formazione e aggiornamento programmati annualmente dal datore di lavoro per il profilo specifico. 13) Per tutto ciò che l assistente viene a conoscere nell ambito delle attività scolastiche e rigorosamente tenuto al rispetto del segreto professionale. ART. 7 OBBLIGHI La ditta aggiudicataria, ricevuto l incarico, dovrà garantire senza alcuna eccezione i seguenti obblighi: a) fornire entro e non oltre cinque giorni, a pena decadenza, dettagliato elenco nominativo del personale addetto e degli eventuali sostituti che impiegherà nel servizio; b) nominare un coordinatore responsabile del servizio che deve tenere i rapporti, per conto dell impresa, con le scuole e l Amministrazione Comunale, fornendo altresì almeno un recapito telefonico che dovrà funzionare nei giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 14.00; c) produrre per tutto il personale che impiegherà nell espletamento del servizio copia conforme del titolo di studio, del titolo di formazione specifica ove richiesto e del libretto sanitario; d) documentare in modo digitalizzato, per ciascuno operatore, l adempimento dei compiti di cui all art.7; e) garantire, immediatamente e senza indugio, la sostituzione del personale in caso di assenza, impedimento o segnalati per scarsa professionalità nello svolgimento dei compiti assegnati e, qualora l impresa aggiudicataria non provveda alla sostituzione, il Comune provvederà all applicazione della penale prevista al successivo articolo 12. Le sostituzioni dovranno essere comunicate, prontamente, al Comune ed al Dirigente Scolastico; f) garantire nei riguardi dei propri dipendenti l applicazione di tutte le leggi, regolamenti e disposizioni dei contratti di lavoro, sia per quanto concerne gli aspetti normativi e salariali, sia per gli obblighi ed oneri previdenziali ed assicurativi con espresso esonero da parte dell Amministrazione Comunale di ogni responsabilità in merito; g) predisporre, ove possibile, ogni azione al fine di garantire la continuità didattica per ciascun bambino assistito;

6 h) a stipulare apposita polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione per i rischi responsabilità civile verso terzi e prestatori di lavoro ed infortuni, per garantire idonea copertura agli operatori, agli utenti e a terzi, per danni o infortuni che possono occorrere a chiunque, nello svolgimento del servizio e/o delle attività connesse, ivi incluse tutte le attività svolte all esterno. Nel caso in cui il massimale previsto per la copertura dei danni o infortuni da risarcire, non fosse adeguato, l impresa aggiudicataria risponderà anche della spesa residua, trattandosi di attività che, concretamente ed operativamente, viene svolta e fa capo a tutti gli effetti solo ed esclusivamente all affidatario ad assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni o di danni arrecati eventualmente a persone o cose tanto dell Amministrazione che di terzi, a causa di manchevolezze o trascuratezze nell esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato; tali obblighi vanno riferiti sia a tutte le attività didattiche che si svolgono all interno degli Istituti Scolastici, sia all esterno, quali le visite guidate. Delle assicurazioni contratte l Aggiudicataria dovrà fornire documentazione entro un mese dall inizio dell attività all Amministrazione Comunale. i) assicurare il servizio secondo le esigenze della scuola e del calendario scolastico rispettando gli orari scolastici che saranno indicati, adeguandosi senza indugi a loro modifiche; l) predisporre e realizzare un progetto formativo per i suoi operatori, quali vi dovranno obbligatoriamente partecipare durante l anno scolastico; m) compilare e consegnare mensilmente al competente servizio sociale del Comune per ogni alunno/utente scheda di gradimento del servizio svolto firmata sia dal docente che ha in carico l alunno che dal rispettivo genitore esercente la patria potestà; n) a garantire tutte le norme in materia di privacy giusto Decreto L.vo n. 196 del 30 giugno L Amministrazione Comunale ha facoltà di richiedere, per motivi di comprovata gravità, da comunicarsi in via riservata al legale rappresentante dell impresa aggiudicataria, l avvicendamento o la sostituzione degli operatori che ritenesse non idonei, a causa di gravi inadempienze o di lamentele da parte degli utenti assistiti o dell Autorità scolastiche, allo svolgimento della mansione. ART. 8 LOCALIZZAZIONE DEL SERVIZIO Il Comune fornirà alla ditta aggiudicataria del servizio in oggetto l elenco dei bambini da assistere, le ore di assistenza e le scuole dove presteranno servizio. ART.9 PROCEDURA DI GARA L affidamento del servizio avverrà a seguito mediante procedura aperta ai sensi dell art. 55 del Dlgs 163/2006 e ss.mm.ii, e con il criterio di scelta dell offerta del prezzo più basso, ai sensi dell art. 82 del decreto legislativo n. 163/2006 e art. 19 comma 1, lett.a) e comma 6 L.R. 12/2011.Si applica il criterio dell esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell art.86 del decreto legislativo n.163/2006. In tal caso non si applica l art.87, comma 1 dello stesso decreto legislativo n.163/2006.comunque la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci; in tal caso si applica l art.86, comma3, del decreto legislativo n.163/2006. L offerta deve essere espressa in cifra percentuale di ribasso, con quattro cifre decimali, sull importo complessivo a base d asta, da applicare uniformemente all elenco prezzi. Non si tiene conto delle cifre decimali oltre la quarta.

7 ART. 10 PAGAMENTI I pagamenti, ad avvenuta sottoscrizione del contratto, saranno corrisposti entro 90 giorni, previa presentazione di regolare fattura mensile sulla base del mensile e sulla base del numero di ore di servizio effettivo fornito direttamente all utente. Unitamente alla fattura la ditta dovrà consegnare i fogli di presenza di ciascun operatore,vistati dai rispettivi capi di istituto nonché la scheda di gradimento prevista alla lettera m) art. 7 della presente convenzione. Ai fini del pagamento si terrà conto della data di effettivo inizio del servizio in ciascuna delle scuole interessate. Le ore mensili assegnate e non lavorate per cause dovute ad assenze del bambino, festività civili e religiose, vacanze scolastiche, chiusura delle scuole e per qualsiasi altra ragione non dipendente dall ente appaltatore non verranno pagate alla ditta aggiudicataria. Tutte le ore non pagate ma in ogni caso ricomprese nel monte ore del presente convenzione potranno essere utilizzate, entro comunque la durata dell appalto, in altri periodi e per attività anche extrascolastiche sia nel territorio comunale che extracomunale, anche nelle ore pomeridiane, previa autorizzazione scritta del responsabile dei Servizi Sociali del Comune. ART. 11 VERIFICHE - MONITORAGGIO PENALITÀ - REVOCA L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di vigilare e verificare sulla corretta esecuzione del servizio attraverso proprio personale, i docenti e i dirigenti dei vari plessi scolastici, procedendo, nel caso fossero segnalate e/o riscontrate inadempienze o disservizi, a richiami formali, comunicati al legale rappresentate della Ditta aggiudicataria, nonché all applicazione di multe. L impresa aggiudicataria concorderà con l Amministrazione i contenuti del sistema di monitoraggio che dovrà attivare sulla attività degli operatori impiegati e sul servizio. Ogni trimestre, di norma, deve tenersi una riunione tra il responsabile del servizio Sociale del Comune ed il referente del Servizio indicato dall Aggiudicataria per la autovalutazione dei risultati del monitoraggio e l aggiornamento della situazione degli utenti in carico: di ogni riunione deve essere redatto dall Aggiudicataria apposito verbale, sottoscritto dalle parti che costituirà strumento di eventuale valutazione. Ai fini del monitoraggio si terra conto anche delle schede di gradimento previste alla lettera m) art. 7 della presente convenzione. Ai fini dell applicazione delle penali e/o dell eventuale revoca dell affidamento le responsabilità riguardanti le inadempienze saranno attribuite all impresa aggiudicataria sia che esse siano imputabili direttamente alla ditta stessa, sia che esse siano riferite al personale assegnato. Si elencano, di seguito, le principali inadempienze sanzionabili all impresa aggiudicataria: a) carenze organizzative e gestionali del servizio comportanti disservizi (es. mancata o intempestiva sostituzione del personale addetto) penale di. 80,00 per ogni giorno in cui si dovesse verificare l inconveniente; b) inadempienze degli operatori nel comportamento e nel servizio penale di. 80,00 per ogni volta che si dovesse verificare l inconveniente; c) comportamento scorretto o sconveniente sotto il profilo relazionale deontologico degli operatori nei confronti degli utenti, dei docenti o degli altri operatori penale di. 100,00 per ogni volta che si dovesse verificare l inconveniente; d) inadempienze sulla trasmissione dei dati e l implementazione delle attività di monitoraggio. 80,00 per ogni inadempienza. L applicazione delle eventuali ammende sarà preceduta da contestazione dell inadempienza, effettuata dal Responsabile del Servizio Sociale. Avverso la contestazione, l impresa avrà facoltà di

8 presentare contro deduzioni entro dieci giorni dalla notifica della stessa. Spetterà del Servizio Sociale del Comune di Biancavilla, tenuto conto delle contro deduzioni formulate dall impresa aggiudicataria, comminare le penalità. Le penalità a carico della Ditta Aggiudicataria saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute, operando detrazioni sulle fatture mensili emesse dall Aggiudicataria successivamente alla notificazione del provvedimento da parte del Servizio Sociale di cui, al precedente comma. L applicazione della penale non fa pervenire meno il diritto di risarcimento del maggior danno. In caso di revoca e/o risoluzione del contratto per inadempimento l Amministrazione Comunale, salvo il risarcimento del maggior danno, potrà rivalersi sulla cauzione definitiva a copertura delle spese di indizione di nuova gara. Sono motivi di revoca dell affidamento per inadempimento le seguenti ipotesi: a) gravi e reiterati inadempimenti nell espletamento del servizio e del monitoraggio, previa diffida; b) interruzione del servizio con pregiudizio dell assistenza ai diversamente abili; c) mancata applicazione del C.C.N.L. di settore; d) ogni altro caso non ricompreso nelle ipotesi precedenti che comunque rendono impossibile la prosecuzione del vincolo contrattuale. ART.12 OBBLIGO DI CONTINUITÀ DEL SERVIZIO, INTERRUZIONE L impresa aggiudicataria è obbligata ad assicurare comunque ed in qualsiasi evenienza l espletamento del servizio in parola, rientrando lo stesso tra i servizi pubblici essenziali. Eventuali ritardi nel pagamento delle fatture emesse o il vantare crediti nei confronti dell Amministrazione Comunale non costituiscono per l impresa aggiudicataria validi motivi per sospendere o ritardare il servizio cui afferisce il presente capitolato. Per tali inadempienze l Amministrazione Comunale potrà rivalersi su tutto il deposito cauzionale definitivo, ferma restando ogni altra azione o risarcimento del maggior danno. ART. 13 CAUZIONE La Ditta affidataria, è tenuta a prestare cauzione pari al 5% del valore del servizio per tutto il periodo di esecuzione della prestazione contrattuale, anche a mezzo di polizza fideiussoria, bancaria o assicurativa rilasciata da una compagnia autorizzata ai sensi della legge n 348/82. Il deposito cauzionale sarà svincolato e restituito al contraente a conclusione del rapporto, dopo che sia stato accertato il regolare svolgimento del servizio. ART. 14 CONTROVERSIE Qualsiasi controversia che dovesse insorgere in dipendenza di questo incarico viene definito dal Foro di Catania competente per territorio. Resta espressamente escluso il ricorso a procedimenti arbitrali. ART. 15 SPESE Tutte le spese inerenti e conseguenti alla convenzione sono a carico della Ditta affidataria. IL LEGALE RAPPRESENTANTE IL RESP. 6^ AREA FUNZIONALE

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