EUROPA E ITALIA A CONFRONTO: L EVOLUZIONE DEL PRINCIPIO DI TRASPARENZA

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1 EUROPA E ITALIA A CONFRONTO: L EVOLUZIONE DEL PRINCIPIO DI TRASPARENZA L AGENZIA REGIONALE ANTICORRUZIONE - ARAC QUALE NUOVO ULTERIORE STRUMENTO DELLA TRASPARENZA REGIONALE 13 novembre

2 L Agenzia Regionale Anticorruzione (ARAC) è stata istituita con legge regionale n. 5 del 17 marzo 2016 e successive modifiche, recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione regionale. 2

3 La missione come previsto dall art. 2 L ARAC contribuisce 1) a svolgere nel rispetto di quanto previsto dalla l. n. 190/2012 l attività di prevenzione e di contrasto della corruzione e della illegalità nella Regione e negli enti del sistema regionale, operando a supporto dei responsabili della prevenzione della corruzione 2) ad assicurare la piena ed efficace adozione delle misure di prevenzione della corruzione previste dal Piano Nazionale Anticorruzione approvato dall ANAC secondo direttive e disposizioni attuative definite dall ANAC stessa 3

4 L ARAC I compiti previsti dall art. 4 1) Contribuisce a rafforzare l attività dei Responsabili della prevenzione della corruzione nella vigilanza e nel controllo sulla effettiva applicazione e sull efficacia delle misure adottate dalla Regione e dagli Enti del sistema regionale per prevenire e contrastare la corruzione e l illegalità e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell attività amministrativa 2) Analizza a livello regionale le cause e i fattori dei comportamenti illegali e individua gli interventi che ne garantiscano la prevenzione e il contrasto 4

5 3) Supporta l attività della Regione e degli enti di cui all art. 2 per attuare e aggiornare i rispettivi piani di prevenzione della corruzione. 4) Coordina gli altri organi di controllo regionale e promuove la collaborazione con ANAC e con la Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, previe apposite intese stipulate dalla Regione 5

6 INOLTRE 5) Esprime pareri in materia di conformità di atti e comportamenti pubblici alla legge e ai codici di comportamento ed opera in raccordo con le strutture competenti nella definizione e nell aggiornamento dei compiti stessi, nel monitoraggio della loro effettiva adozione e nella verifica della relativa osservanza. 6) Riferisce al Consiglio Regionale presentando una relazione entro il 31 dicembre di ogni anno sull attività di contrasto della corruzione e dell illegalità, nonché sull efficacia delle disposizioni vigenti in materia. 6

7 Le funzioni previste dall art. 5 indirizzo, raccomandazione e controllo anche mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni di cui all art. 2. supporta l attività di prevenzione e contrasto della corruzione e illegalità 7

8 propone al RPC, che lo segnala alla Regione, l adozione di atti o provvedimenti richiesti dai piani anticorruzione e dalle regole sulla trasparenza, segnalando eventuali inadempimenti. rafforza l attività nella vigilanza e nel controllo sulla effettiva applicazione e sull efficacia delle misure adottate dalla Regione e dagli Enti del sistema regionale per prevenire e contrastare la corruzione e l illegalità e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell attività amministrativa 8

9 La composizione dell ARAC art. 3 Operano presso l Arac il Presidente e il Consiglio che è organo collegiale, composto da 5 membri, compreso il Presidente medesimo. Opera a supporto dell Arac personale amministrativo proveniente dalla P.A., alle dipendenze funzionali dell Agenzia. 9

10 ARAC quale nuovo ulteriore strumento della trasparenza regionale Best Practise di Regione Lombardia Carattere di novità Carattere sperimentale dell Agenzia 10

11 In sintesi l Arac supporta e rafforza l attività dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione e contribuisce ad assicurare la piena ed efficace adozione delle misure di prevenzione della corruzione previste dal Piano Nazionale Anti corruzione. 11

12 Quale condizione per: TRASPARENZA prevenire l insorgere di fenomeni corruttivi evidenziare tutti gli snodi dell organizzazione del sistema regionale nei vari processi analizzare i fenomeni corruttivi, le loro cause e la loro incidenza migliorare le prassi amministrative regionali Individuare e contribuire a risolvere le criticità di un sistema complesso quale quello regionale rendere visibili i criteri di scelta favorire l accesso a dati e informazioni 12

13 ARAC, come indicato nella Relazione annuale del 2016, ha incluso nel suo programma per l anno in corso le attività volte a sostenere e a rafforzare l azione degli RPC, affinché gli stessi possano: 13

14 1) Diffondere la cultura della trasparenza e dell etica professionale 2) Elaborare strategie per monitorare i conflitti di interessi 3) Svolgere approfondimenti attraverso il monitoraggio per ciascun settore di fenomeni o segnali di pericolo al fine di identificare aree a rischio di illegalità, contrassegnandole con le famose red flags (bandierine rosse) con cui segnalare situazioni a rischio. 4) Attuare una efficace collaborazione con l Ufficio dei Procedimenti Disciplinari affinché siano segnalate tempestivamente condotte illegali da monitorare. 14

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