A ciascuno il suo Smart working
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- Irma Graziano
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1 A ciascuno il suo Smart working La legge sullo Smart Working compie un anno: tempo per i primi bilanci 20 giugno 2018
2 COSA È LO SMART WORKING Lo smart working è una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati (Osservatorio sullo smart working del Politecnico di Milano) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!2
3 COSA È LO SMART WORKING Dal punto di vista aziendale lo smart working è uno strumento organizzativo che mira ad ottenere una riduzione dei costi attraverso una diminuzione degli spazi attrezzati a disposizione dei dipendenti In realtà, si tende a limitare lo smart working soltanto su modelli di flessibilità di tempo e di spazio a favore e su richiesta dei dipendenti (in questo senso alcuni dei principali contratti stipulati - Ff.Ss., ENI, ecc.) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!3
4 IL FOCUS SUI RISULTATI Nel modello di rapporto di lavoro subordinato così delineato, assumono massima rilevanza il rapporto fiduciario tra le due parti e l indicazione e valutazione dei risultati del lavoratore Nb - la valutazione della prestazione resa sulla base dei risultati avvicina il lavoratore agile alla figura del lavoratore autonomo Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!4
5 COSA È LO SMART WORKING Alcuni dati (Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano) gli smart worker sono passati dal 3% del 2013 all 8% del 2017 (+60%) si stimano smart worker in Italia (2017). Di questi: il 69% sono uomini, il 31% donne il 52% sono al Nord, il 38% al Centro e il 10% al Sud età media 41 anni Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!5
6 COSA È LO SMART WORKING Alcuni dati (Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano) Confronto tra smart worker e altri lavoratori Tempo lavorativo trascorso in azienda Insoddisfazione circa il proprio lavoro Digital Soft Skills - leadership e teamworking Self empowerment Smartworker 67% 1% 39% 46% Altri lavoratori 85% 17% 17% 22% Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!6
7 LA DEFINIZIONE LEGISLATIVA una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti anche con forme di organizzazione per fasi, cicli, obiettivi senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell attività lavorativa eseguita in parte all'interno dei locali aziendali e in parte all esterno, senza una postazione fissa entro i soli limiti di durata massima dell'orario di lavoro Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!7
8 LE FINALITÀ maggiore produttività ed efficienza del lavoro attraverso la razionalizzazione delle risorse strumentali disponibili più ampia conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare sperimentazione di nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!8
9 SGRAVI CONTRIBUTIVI Il DECRETO 2 settembre sgravio contributivo in favore di aziende del settore privato che abbiano sottoscritto e depositato contratti collettivi aziendali recanti l introduzione di misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata INNOVATIVE e MIGLIORATIVE rispetto a CCNL e norme; - il contratto collettivo aziendale deve riguardare un numero di lavoratori pari almeno al 70% della media dei dipendenti occupati dal medesimo datore di lavoro nell anno civile precedente la presentazione della domanda; - il Lavoro Agile è una delle misure previste dal decreto; - all art. 4 sono stabiliti i criteri e le modalità di determinazione del beneficio. Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!9
10 L ACCORDO INDIVIDUALE L accordo scritto sulle modalità di lavoro in smart working disciplina: le modalità di esecuzione della prestazione lavorativa svolta all esterno dei locali aziendali, in particolare le modalità di esercizio del potere direttivo i comportamenti che possono dar luogo a sanzioni disciplinari i tempi di riposo le misure tecniche ed organizzative per assicurare la disconnessione l utilizzo degli strumenti assegnati al lavoratore e l esercizio del potere di controllo del datore di lavoro sulla prestazione del lavoratore fuori dai locali aziendali (art. 4 SL) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!10
11 L ACCORDO INDIVIDUALE L accordo (scritto) può essere a termine o indeterminato Se indeterminato, il recesso: può essere comunicato dalle parti con un preavviso non inferiore a 30 giorni nel caso di lavoratori disabili, può essere comunicato dal datore di lavoro con un preavviso non inferiore a 90 giorni In presenza di un giustificato motivo, ciascuna delle parti può recedere prima delle scadenza del termine nel caso di accordo a tempo determinato o senza preavviso nel caso di accordo a tempo indeterminato Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!11
12 LA PARITÀ DI TRATTAMENTO il lavoratore che svolge la prestazione in modalità di lavoro agile ha diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello complessivamente applicato nei confronti dei lavoratori che svolgono le medesime mansioni in azienda gli incentivi di carattere fiscale e contributivo eventualmente riconosciuti in relazione agli incrementi di produttività ed efficienza del lavoro subordinato sono applicabili anche quando l attività lavorativa sia prestata in modalità di lavoro agile Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!12
13 LA TUTELA CONTRO GLI INFORTUNI Il lavoratore ha diritto alla tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dipendenti da rischi connessi alla prestazione resa all'esterno dei locali aziendali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!13
14 LA TUTELA CONTRO GLI INFORTUNI La tutela contro infortunio in itinere: «normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello prescelto per lo svolgimento della prestazione all'esterno dei locali aziendali, quando la scelta del luogo della prestazione sia dettata da: esigenze connesse alla prestazione necessità di conciliare esigenze di vita e di lavoro risponda a criteri di ragionevolezza» Interesse a limitare i luoghi in cui svolgere la prestazione? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!14
15 LA SICUREZZA SUL LAVORO Il datore di lavoro deve garantire la salute e la sicurezza del lavoratore che svolge la prestazione in modalità agile il datore deve consegnare informativa scritta sui rischi generali e specifici connessi alla particolare modalità di svolgimento del rapporto il lavoratore è tenuto a cooperare all attuazione delle misure di prevenzione predisposte per fronteggiare i rischi connessi all'esecuzione del rapporto fuori dei locali aziendali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!15
16 LO SMART WORKING NELLA PA art. 18, comma 3, D.Lgs. n. 81 del le disposizioni sul lavoro agile si applicano - in quanto compatibili - anche ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni art. 14, comma 1, L. n. 124 del le PA adottano misure organizzative volte a fissare obiettivi annuali per la sperimentazione di nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa che permettano, entro 3 anni, ad almeno il 10% dei dipendenti, ove lo richiedano, di avvalersi di tali modalità Direttiva 3/2017 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante indirizzi per l'attuazione dei commi 1 e 2 dell'articolo 14 della Legge 7 agosto 2015, n. 124 e linee guida contenenti regole inerenti all organizzazione del lavoro finalizzata a promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!16
17 PROBLEMATICHE l orario di lavoro - come gestirlo? disconnessione del lavoratore - come assicurarla? il luogo prescelto per lo svolgimento della prestazione all'esterno dei locali aziendali - limitazioni? quale modalità di esercizio del potere direttivo? come regolare il potere di controllo nel rispetto dell art. 4 S.L.? quale responsabilità del datore di lavoro sulla salute e la sicurezza del lavoratore in smart working? serve una policy o un accordo sindacale sullo smart working? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!17
18 ORARIO DI LAVORO solo limite massimo (48 ore settimanali) non esiste il limite dell orario normale (40 ore settimanale) quindi, non possono aver luogo prestazioni di lavoro straordinario devono essere individuati (nell'accordo individuale) i tempi di riposo (11 ore al giorno e 1 giorno alla settimana - D.Lgs. n. 66 del 2003) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!18
19 ORARIO DI LAVORO «modalità di esecuzione del rapporto di lavoro ( ) senza precisi vincoli di orario» è legittimo/opportuno fissare un orario di lavoro? «La giornata in smart working è equiparata, a tutti gli effetti di legge e di contratto, ad una giornata di orario normale di lavoro, prendendo a riferimento l orario di lavoro dell Unità di appartenenza, ivi comprese le fasce di flessibilità.» (Accordo Enel, 4 aprile 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!19
20 LA DISCONNESSIONE DEL LAVORATORE «L accordo individua altresì ( ) le misure tecniche e organizzative necessarie per assicurare la disconnessione del lavoratore dalle strumentazioni tecnologiche di lavoro» Nei periodi di disconnessione: shut down del sistema nelle ore notturne o festive? consegna ritardata delle ? non è richiesto riscontro ad del datore? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!20
21 LUOGO DI LAVORO «modalità di esecuzione del rapporto di lavoro ( ) senza precisi vincoli ( ) di luogo di lavoro» È legittimo/opportuno limitare la scelta dei luoghi ove svolgere la prestazione lavorativa? «La prestazione potrà essere svolta nelle giornate di smart-working: - dalla propria residenza o altra dimora comunicati all azienda - da altro luogo che sia specificato nell accordo individuale; - da altra sede aziendale.» (Accordo Ferrovie dello Stato, 2 maggio 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!21
22 LUOGO DI LAVORO «Il luogo per lo svolgimento dell attività in smart working dovrà essere un luogo diverso da quello di lavoro, liberamente scelto dal Lavoratore, ma rispondente ai criteri di idoneità, sicurezza e riservatezza. Il luogo scelto dal Lavoratore dovrà consentire, in ogni caso, il corretto svolgimento dell attività lavorativa, consentendo anche il collegamento con i sistemi aziendali o con rete fissa o con rete mobile. Sono esclusi i luoghi pubblici o aperti al pubblico.» (Accordo Eni, 6 febbraio 2017) «La prestazione di lavoro agile potrà essere svolta presso la residenza/ domicilio del dipendente, altra sede Enel (previa autorizzazione aziendale) o altro luogo liberamente scelto dal dipendente che risponda a criteri di sicurezza e riservatezza anche dal punto di vista dell integrità fisica e salubrità e garantisca la necessaria connettività» (Accordo Enel, 4 aprile 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!22
23 L ESERCIZIO DEL POTERE DIRETTIVO Esempi di esercizio del potere direttivo nello smart working imposizione di un orario di reperibilità fissazione di riunioni in sede pianificazione del programma settimanale imposizione dell obbligo di lavorare in sede in determinati giorni obbligo di reportistica al superiore gerarchico verifica e valutazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!23
24 I CONTROLLI Lo svolgimento del lavoro subordinato nelle modalità dello smart working è reso possibile dal recente sviluppo tecnologico; in particolare, è la possibilità di svolgere la prestazione lavorativa attraverso l utilizzo di strumenti connessi in qualunque luogo (a differenza che nel telelavoro) a permettere una tale modalità di lavoro subordinato Di conseguenza, la prestazione lavorativa resa senza vincoli di luogo e di orario corrisponde a quella svolta con gli strumenti di lavoro di cui all art. 4 comma 2 dello Statuto dei Lavoratori, strumenti che permettono un controllo a distanza della prestazione lavorativa anche senza previo accordo sindacale quindi.. Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!24
25 I CONTROLLI Difficilmente lo smart working avrebbe potuto essere disciplinato, sotto il profilo dei controlli dei lavoratori, senza la riforma dell art. 4 dello Statuto dei Lavoratori Nello svolgimento del rapporto di lavoro in modalità smart working un controllo della prestazione lavorativa del dipendente può avere luogo solo attraverso gli strumenti tecnologici utilizzati per svolgere l attività lavorativa Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!25
26 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le novità scompare il divieto generale di controllo a distanza dell'attività lavorativa per gli strumenti di lavoro (computer, tablet, ecc.) che consentono il controllo a distanza non è più necessario l accordo sindacale, né l autorizzazione amministrativa tutti gli altri strumenti o impianti (ad es. telecamere) possono essere installati a due condizioni: finalità dell utilizzo (esigenze organizzative e produttive, sicurezza del lavoro, tutela del patrimonio aziendale) accordo sindacale o autorizzazione dell Ispettorato del Lavoro Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!26
27 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le novità i dati raccolti tramite tutti gli strumenti (di lavoro e non) sono utilizzabili a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro, a due condizioni adeguata informazione ai lavoratori sulle modalità d uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli attraverso una policy aziendale rispetto della normativa sulla Privacy Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!27
28 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Rispetto del Codice Privacy A differenza che nella vecchia versione, è lo stesso art. 4 a richiamare il rispetto del Codice della Privacy (D.Lgs. n. 196 del sostituito dal GDPR a partire dal 25 maggio 2018) per l utilizzabilità dei dati raccolti In conseguenza a tale richiamo il trattamento dei dati raccolti dovrà essere necessario lecito proporzionato pertinente Nb - l art. 11 comma 2 del Codice statuisce il divieto di utilizzo dei dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!28
29 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI La reazione di rigetto interpretazione restrittiva del concetto di strumenti di lavoro - mezzo indispensabile al lavoratore per adempiere la prestazione lavorativa dedotta in contratto (circolare 2/2016 Ispettorato del Lavoro) il caso del GPS - sistemi di geolocalizzazione rappresenterebbero un elemento aggiunto agli strumenti di lavoro, finalizzati a soddisfare esigenze di carattere assicurativo, organizzativo, produttivo o di sicurezza sul lavoro. Di conseguenza, l installazione di tali strumenti comporta la necessità di previa autorizzazione sindacale o amministrativa (circolare 2/2016 Ispettorato del Lavoro) (segue) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!29
30 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI La reazione di rigetto il caso del GPS - tuttavia, ci possono essere casi particolari in cui tali dispositivi possono trasformarsi in veri e propri strumenti di lavoro. In particolare, nelle ipotesi in cui la prestazione lavorativa non può essere resa senza ricorrere all utilizzo di tali dispositivi e in quelle per le quali la installazione degli stessi sia richiesta da specifiche normative Call Center - i software che consentono il monitoraggio individualizzato e costante su tutti gli operatori non sono finalizzati ad esigenze produttive tali da giustificare la indispensabilità di tali strumenti, e quindi un provvedimento amministrativo autorizzatorio (circ. 4/2017 Ispettorato del Lavoro) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!30
31 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Un apertura? L Ispettorato del Lavoro, con circolare del 19 febbraio 2018, n. 5, predispone indicazioni operative al personale ispettivo sull applicazione dell art. 4; interessante, con riferimento al riconoscimento biometrico installato sulle macchine allo scopo di «impedire l utilizzo della stessa a soggetti non autorizzati, necessario per avviare il funzionamento della stessa, può essere considerato uno strumento indispensabile a rendere la prestazione lavorativa», con esclusione dell obbligo di autorizzazione o accordo ai fini dell installazione e utilizzazione dei dati Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!31
32 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le policy aziendali La policy deve indicare adeguatamente gli strumenti (non solo di lavoro), che consentono il controllo a distanza nelle loro caratteristiche e funzionamento le modalità e le regole di utilizzo degli stessi strumenti le modalità, l oggetto e la frequenza dei controlli i dati conservati e i soggetti abilitati ad accedervi, nonché le modalità e i tempi di conservazione dei dati stessi un chiaro riferimento al codice disciplinare per la violazione delle prescrizioni Nb a) necessario aggiornamento continuo della policy aziendale b) comunicazione della policy ai lavoratori Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!32
33 L ATTUAZIONE DEL LAVORO AGILE Necessario predisporre accordo individuale con il dipendente interessato policy sugli strumenti di lavoro e i controlli (art. 4 SL) norme disciplinari informativa scritta sui rischi NB - le formule di lavoro flessibile adottate prima dell entrata in vigore della nuova disciplina devono essere verificate alla luce delle nuove disposizioni Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!33
34 Grazie Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2018!34
35 Milano Via Rovello, 12 Milano Tel. (+39) Fax (+39) Napoli Viale Antonio Gramsci, 14 Napoli Tel. (+39) Fax (+39) Roma Piazza Cavour, 19 Roma Tel (+39) Fax(+39) Bergamo Via XX Settembre, 18/b Bergamo Tel. (+39) Fax (+39) La presentazione ha solo uno scopo formativo e didattico e non rappresenta un parere legale. Lo studio nega ogni responsabilità per l'uso che dovesse esserne fatto senza coinvolgimento dei propri soci. North America: Canada - Mexico - United States Central & South America: Argentina - Brazil - Chile - Colombia - Panama - Peru Western Europe: Austria - Belgium - Cyprus - Denmark - Finland - France - Germany - Greece - Ireland - Italy Luxembourg - Netherlands - Norway - Portugal - Spain - Sweden - Switzerland - United Kingdom Eastern Europe: Belarus - Czech Republic - Estonia - Hungary - Latvia - Lithuania - Poland - Romania - Russia - Slovakia - Turkey - Ukraine Middle East & Asia Pacific: China - India - Israel - Japan - Kazakhstan - Korea, Republic of - New Zealand - Singapore - United Arab Emirates
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