A ciascuno il suo smart working. come avviare un progetto di Lavoro Agile. Avv. Donatella Cungi
|
|
- Rebecca Rizzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A ciascuno il suo smart working. come avviare un progetto di Lavoro Agile. 4 dicembre 2017
2 COSA È LO SMART WORKING Lo smart working è una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati (Osservatorio sullo smart working del Politecnico di Milano) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
3 COSA È LO SMART WORKING Dal punto di vista aziendale lo smart working è uno strumento organizzativo che mira ad ottenere una riduzione dei costi attraverso una diminuzione degli spazi attrezzati a disposizione dei dipendenti In realtà si tende a limitare lo smart working soltanto su modelli di flessibilità di tempo e di spazio a favore e su richiesta dei dipendenti (in questo senso alcuni dei principali contratti stipulati - Ff.Ss., ENI, ecc.) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
4 COSA È LO SMART WORKING Alcuni dati (Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano) gli smart worker sono passati dal 3% del 2013 all 8% del 2017 (+60%) si stimano smart worker in Italia (2017). Di questi: il 69% sono uomini, il 31% donne il 52% sono al Nord, il 38% al Centro e il 10% al Sud età media 41 anni Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
5 COSA È LO SMART WORKING Alcuni dati (Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano) Confronto tra smart worker e altri lavoratori Tempo lavorativo trascorso in azienda Insoddisfazione circa il proprio lavoro Digital Soft Skills - leadership e teamworking Self empowerment Smartworker 67% 1% 39% 46% Altri lavoratori 85% 17% 17% 22% Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
6 COSA È LO SMART WORKING una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti anche con forme di organizzazione per fasi, cicli, obiettivi senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell attività lavorativa eseguita in parte all'interno dei locali aziendali e in parte all esterno, senza una postazione fissa entro i soli limiti di durata massima dell'orario di lavoro Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
7 IL FOCUS SUI RISULTATI Nel modello di rapporto di lavoro subordinato così delineato, assumono massima rilevanza il rapporto fiduciario tra le due parti e la indicazione e valutazione dei risultati del lavoratore Nb - la valutazione della prestazione resa sulla base dei risultati avvicina il lavoratore agile alla figura del lavoratore autonomo Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
8 COSA È LO SMART WORKING Finalità maggiore produttività ed efficienza del lavoro attraverso la razionalizzazione delle risorse strumentali disponibili e la valori più ampia conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare sperimentazione di nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
9 L ACCORDO INDIVIDUALE L accordo scritto sulle modalità di lavoro in smart working disciplina: le modalità di esecuzione della prestazione lavorativa svolta all esterno dei locali aziendali, in particolare le modalità di esercizio del potere direttivo i comportamenti che possono dar luogo a sanzioni disciplinari i tempi di riposo le misure tecniche ed organizzative per assicurare la disconnessione l utilizzo degli strumenti assegnati al lavoratore e l esercizio del potere di controllo del datore di lavoro sulla prestazione del lavoratore fuori dai locali aziendali (art. 4 SL) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
10 L ACCORDO INDIVIDUALE L accordo (scritto) può essere a termine o indeterminato Se indeterminato, il recesso: può essere comunicato dalle parti con un preavviso non inferiore a 30 giorni nel caso di lavoratori disabili, può essere comunicato dal datore di lavoro con un preavviso non inferiore a 90 giorni In presenza di un giustificato motivo, ciascuna delle parti può recedere prima delle scadenza del termine nel caso di accordo a tempo determinato o senza preavviso nel caso di accordo a tempo indeterminato Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
11 LA PARITÀ DI TRATTAMENTO il lavoratore che svolge la prestazione in modalità di lavoro agile ha diritto ad un trattamento economico e normativo non inferiore a quello complessivamente applicato nei confronti dei lavoratori che svolgono le medesime mansioni in azienda gli incentivi di carattere fiscale e contributivo eventualmente riconosciuti in relazione agli incrementi di produttività ed efficienza del lavoro subordinato sono applicabili anche quando l attività lavorativa sia prestata in modalità di lavoro agile Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
12 LA TUTELA CONTRO GLI INFORTUNI Il lavoratore ha diritto alla tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dipendenti da rischi connessi alla prestazione resa all'esterno dei locali aziendali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
13 LA TUTELA CONTRO GLI INFORTUNI La tutela contro infortunio in itinere: «normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello prescelto per lo svolgimento della prestazione all'esterno dei locali aziendali, quando la scelta del luogo della prestazione sia dettata da: esigenze connesse alla prestazione necessità di conciliare esigenze di vita e di lavoro risponda a criteri di ragionevolezza» Interesse a limitare i luoghi in cui svolgere la prestazione? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
14 LA SICUREZZA SUL LAVORO Il datore di lavoro deve garantire la salute e la sicurezza del lavoratore che svolge la prestazione in modalità agile il datore deve consegnare informativa scritta sui rischi generali e specifici connessi alla particolare modalità di svolgimento del rapporto il lavoratore è tenuto a cooperare all attuazione delle misure di prevenzione predisposte per fronteggiare i rischi connessi all'esecuzione del rapporto fuori dei locali aziendali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
15 PROBLEMATICHE l orario di lavoro - come gestirlo? disconnessione del lavoratore - come assicurarla? il luogo prescelto per lo svolgimento della prestazione all'esterno dei locali aziendali - limitazioni? quale modalità di esercizio del potere direttivo? come regolare il potere di controllo nel rispetto dell art. 4 S.L.? quale responsabilità del datore di lavoro sulla salute e la sicurezza del lavoratore in smart working? serve una policy o un accordo sindacale sullo smart working? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
16 ORARIO DI LAVORO solo limite massimo (48 ore settimanali) non esiste il limite dell orario normale (40 ore settimanale) quindi, non possono aver luogo prestazioni di lavoro straordinario devono essere individuati (nell'accordo individuale) i tempi di riposo (11 ore al giorno e 1 giorno alla settimana - D.Lgs. n. 66 del 2003) Nb - quale coordinamento con la disposizione del D.Lgs. n. 66 del 2003 sull'orario di lavoro, che esclude il telelavoro dall'applicazione della disciplina su durata massima, straordinario, riposo giornaliero, pause e lavoro notturno (art. 17, comma 5)? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
17 ORARIO DI LAVORO «modalità di esecuzione del rapporto di lavoro ( ) senza precisi vincoli di orario» è legittimo/opportuno fissare un orario di lavoro? «La giornata in smart working è equiparata, a tutti gli effetti di legge e di contratto, ad una giornata di orario normale di lavoro, prendendo a riferimento l orario di lavoro dell Unità di appartenenza, ivi comprese le fasce di flessibilità.» (Accordo Enel, 4 aprile 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
18 LA CORRETTA GESTIONE DEI TEMPI importanza del calendario e agenda condivisa Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
19 LA CORRETTA GESTIONE DEI TEMPI Cosa succede in caso di: Ferie; permessi; malattia. Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
20 LA DISCONNESSIONE DEL LAVORATORE «L accordo individua altresì ( ) le misure tecniche e organizzative necessarie per assicurare la disconnessione del lavoratore dalle strumentazioni tecnologiche di lavoro» Nei periodi di disconnessione: shut down del sistema nelle ore notturne o festive? consegna ritardata delle ? non è richiesto riscontro ad del datore? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
21 LUOGO DI LAVORO «modalità di esecuzione del rapporto di lavoro ( ) senza precisi vincoli ( ) di luogo di lavoro» È legittimo/opportuno limitare la scelta dei luoghi ove svolgere la prestazione lavorativa? «La prestazione potrà essere svolta nelle giornate di smart-working: - dalla propria residenza o altra dimora comunicati all azienda - da altro luogo che sia specificato nell accordo individuale; - da altra sede aziendale.» (Accordo Ferrovie dello Stato, 2 maggio 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
22 LUOGO DI LAVORO «Il luogo per lo svolgimento dell attività in smart working dovrà essere un luogo diverso da quello di lavoro, liberamente scelto dal Lavoratore, ma rispondente ai criteri di idoneità, sicurezza e riservatezza. Il luogo scelto dal Lavoratore dovrà consentire, in ogni caso, il corretto svolgimento dell attività lavorativa, consentendo anche il collegamento con i sistemi aziendali o con rete fissa o con rete mobile. Sono esclusi i luoghi pubblici o aperti al pubblico.» (Accordo Eni, 6 febbraio 2017) «La prestazione di lavoro agile potrà essere svolta presso la residenza/ domicilio del dipendente, altra sede Enel (previa autorizzazione aziendale) o altro luogo liberamente scelto dal dipendente che risponda a criteri di sicurezza e riservatezza anche dal punto di vista dell integrità fisica e salubrità e garantisca la necessaria connettività» (Accordo Enel, 4 aprile 2017) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
23 LA RESPONSABILITÀ DEL DATORE SULLA SALUTE E SULLA SICUREZZA «generale obbligo del datore di lavoro di valutare tutti i rischi presenti nei luoghi di lavoro nei quali sono chiamati ad operare i dipendenti ovunque essi siano situati» «ogni tipologia di spazio può assumere la qualità di luogo di lavoro ; a condizione che ivi sia ospitato almeno un posto di lavoro o esso si accessibile al lavoratore nell ambito del proprio lavoro» «il nesso causale tra condotta dell imputato ed evento è interrotto nel caso in cui si inserisca ad opera di una diversa condotta un rischio nuovo, diverso ed incommensurabile rispetto a quello governato dall imputato» (Cass. 5 ottobre 2017, n ) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
24 LA RESPONSABILITÀ DEL DATORE SULLA SALUTE E SULLA SICUREZZA «La responsabilità dell'imprenditore è esclusa solo in caso di dolo o di rischio elettivo del lavoratore, ossia di rischio generato da un'attività estranea alle mansioni lavorative o esorbitante da esse in modo irrazionale. L'esonero della responsabilità del datore di lavoro si verifica solo quando il comportamento del lavoratore presenti i caratteri "dell'abnormità, dell'inopinabilità, dell'esorbitanza" rispetto al procedimento lavorativo e alle direttive organizzative ricevute, o "dell'atipicità e dell'eccezionalità"» (Cass. 13 gennaio 2017, n. 798) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
25 L ESERCIZIO DEL POTERE DIRETTIVO Esempi di esercizio del potere direttivo nello smart working imposizione di un orario di reperibilità fissazione di riunioni in sede pianificazione del programma settimanale imposizione dell obbligo di lavorare in sede in determinati giorni obbligo di reportistica al superiore gerarchico verifica e valutazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
26 I SUGGERIMENTI DELLA DIRETTIVA 3/2017 «Uno dei principali strumenti utili per verificare l adempimento della prestazione lavorativa è l accertamento della presenza in termini di orario del dipendente mediante controlli di tipo automatizzato» e «l esercizio del potere di controllo sulla presenza in servizio della lavoratrice o del lavoratore agile potrebbe essere regolato nell ambito dell accordo individuale attraverso la previsione di fasce di reperibilità» Peraltro «il potere di controllo, ferma restando la configurazione del rapporto di lavoro di natura subordinata, deve essere esercitato con riguardo al risultato della prestazione, in termini sia qualitativi sia quantitativi, in relazione alle priorità definite dal dirigente» «Centrale è, pertanto, il ruolo del dirigente cui è affidata la gestione del personale che svolge la prestazione con modalità di lavoro agile» (segue) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
27 L esercizio del potere di controllo Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
28 I CONTROLLI Lo svolgimento del lavoro subordinato nelle modalità dello smart working è reso possibile dal recente sviluppo tecnologico; in particolare, è la possibilità di svolgere la prestazione lavorativa attraverso l utilizzo di strumenti connessi in qualunque luogo (a differenza che nel telelavoro) a permettere una tale modalità di lavoro subordinato Di conseguenza, la prestazione lavorativa resa senza vincoli di luogo e di orario corrisponde a quella svolta con gli strumenti di lavoro di cui all art. 4 comma 2 dello Statuto dei Lavoratori, strumenti che permettono un controllo a distanza della prestazione lavorativa anche senza previo accordo sindacale quindi.. Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
29 I CONTROLLI Difficilmente lo smart working avrebbe potuto essere disciplinato, sotto il profilo dei controlli dei lavoratori, senza la riforma dell art. 4 dello Statuto dei Lavoratori Nello svolgimento del rapporto di lavoro in modalità smart working un controllo della prestazione lavorativa del dipendente può avere luogo solo attraverso gli strumenti tecnologici utilizzati per svolgere l attività lavorativa Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
30 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le novità scompare il divieto generale di controllo a distanza dell'attività lavorativa per gli strumenti di lavoro (computer, tablet, ecc.) che consentono il controllo a distanza non è più necessario l accordo sindacale, né l autorizzazione amministrativa tutti gli altri strumenti o impianti (ad es. telecamere) possono essere installati a due condizioni: finalità dell utilizzo (esigenze organizzative e produttive, sicurezza del lavoro, tutela del patrimonio aziendale) accordo sindacale o autorizzazione dell Ispettorato del Lavoro Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
31 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le novità i dati raccolti tramite tutti gli strumenti (di lavoro e non) sono utilizzabili a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro, a due condizioni adeguata informazione ai lavoratori sulle modalità d uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli attraverso una policy aziendale rispetto della normativa sulla Privacy Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
32 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI La reazione di rigetto interpretazione restrittiva del concetto di strumenti di lavoro - mezzo indispensabile al lavoratore per adempiere la prestazione lavorativa dedotta in contratto (circolare 2/2016 Ispettorato del Lavoro) il caso del GPS - sistemi di geolocalizzazione rappresenterebbero un elemento aggiunto agli strumenti di lavoro, finalizzati a soddisfare esigenze di carattere assicurativo, organizzativo, produttivo o di sicurezza sul lavoro. Di conseguenza, l installazione di tali strumenti comporta la necessità di previa autorizzazione sindacale o amministrativa (circolare 2/2016 Ispettorato del Lavoro) (segue) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
33 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI La reazione di rigetto il caso del GPS - tuttavia, ci possono essere casi particolari in cui tali dispositivi possono trasformarsi in veri e propri strumenti di lavoro. In particolare, nelle ipotesi in cui la prestazione lavorativa non può essere resa senza ricorrere all utilizzo di tali dispositivi e in quelle per le quali la installazione degli stessi sia richiesta da specifiche normative Call Center - i software che consentono il monitoraggio individualizzato e costante su tutti gli operatori non sono finalizzati ad esigenze produttive tali da giustificare la indispensabilità di tali strumenti, e quindi un provvedimento amministrativo autorizzatorio (circ. 4/2017 Ispettorato del Lavoro) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
34 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI La reazione di rigetto i moduli per l istanza di autorizzazione amministrativa - l'ispettorato del Lavoro ha predisposto dei moduli che specificano delle prescrizioni ulteriori rispetto a quanto richiesto dalla normativa, con riferimento ad esempio al rispetto del Codice Privacy, anziché limitare la verifica alla sussistenza delle finalità richieste dalla legge Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
35 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Cosa bisogna fare censimento degli strumenti installati in azienda al fine di classificarli come strumenti di lavoro o meno per quelli che non possono essere considerati strumenti di lavoro, verificare se già autorizzati o meno: in caso siano presenti degli accordi sindacali, verificare la correttezza dei medesimi e rivederli se necessario in caso contrario, stipulare un accordo con le organizzazioni sindacali o trasmettere un istanza di autorizzazione alla sede territoriale dell Ispettorato nazionale del Lavoro Nb - attenzione alla compilazione dei moduli amministrativi Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
36 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Cosa bisogna fare elaborare la policy aziendale sull utilizzo di tutti gli strumenti che consentono il controllo a distanza e dei dati (autorizzati o meno) verificare il rispetto della normativa sulla Privacy nel trattamento dei dati raccolti Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
37 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Le policy aziendali La policy deve indicare adeguatamente gli strumenti (non solo di lavoro), che consentono il controllo a distanza nelle loro caratteristiche e funzionamento le modalità e le regole di utilizzo degli stessi strumenti le modalità, l oggetto e la frequenza dei controlli i dati conservati e i soggetti abilitati ad accedervi, nonché le modalità e i tempi di conservazione dei dati stessi un chiaro riferimento al codice disciplinare per la violazione delle prescrizioni Nb a) necessario aggiornamento continuo della policy aziendale b) comunicazione della policy ai lavoratori Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
38 L ART. 4 STATUTO DEI LAVORATORI Rispetto del Codice Privacy A differenza che nella vecchia versione, è lo stesso art. 4 a richiamare il rispetto del Codice della Privacy (D.Lgs. n. 196 del sostituito dal GDPR a partire dal 25 maggio 2018) per l utilizzabilità dei dati raccolti In conseguenza a tale richiamo il trattamento dei dati raccolti dovrà essere necessario lecito proporzionato pertinente Nb - l art. 11 comma 2 del Codice statuisce il divieto di utilizzo dei dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
39 Il GDPR Il Regolamento europeo sulla protezione dei dati, n. 2016/679 (General Data Protection Regulation - GDPR) verrà applicato a partire dal 25 maggio 2018 Da tale data sarà abrogato il Codice della Privacy La norma entrerà in vigore in contemporanea in tutta la UE, con rilevanti risvolti applicativi per i gruppi e le imprese che operano in vari paesi, e si applicherà a tutte le imprese che trattano dati personali Le imprese che non fossero in linea con il Regolamento a partire da tale momento potranno essere sanzionate Nb - Le sanzioni sono prevalentemente di natura amministrativa e pecuniaria, con importi molto rilevanti: nei casi più gravi, possono arrivare fino al 4% annuo del fatturato mondiale o a (il maggiore dei due importi) Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
40 Q&A Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
41 Grazie Toffoletto De Luca Tamajo e Soci
42 Milano Via Rovello, 12 Milano Tel. (+39) Fax (+39) Napoli Viale Antonio Gramsci, 14 Napoli Tel. (+39) Fax (+39) Roma Piazza Cavour, 19 Roma Tel (+39) Fax(+39) Bergamo Via XX Settembre, 18/b Bergamo Tel. (+39) Fax (+39) La presentazione ha solo uno scopo formativo e didattico e non rappresenta un parere legale. Lo studio nega ogni responsabilità per l'uso che dovesse esserne fatto senza coinvolgimento dei propri soci. North America: Canada - Mexico - United States Central & South America: Argentina - Brazil - Chile - Colombia - Panama - Peru Western Europe: Austria - Belgium - Cyprus - Denmark - Finland - France - Germany - Greece - Ireland - Italy Luxembourg - Netherlands - Norway - Portugal - Spain - Sweden - Switzerland - United Kingdom Eastern Europe: Belarus - Czech Republic - Estonia - Hungary - Latvia - Lithuania - Poland - Romania - Russia - Slovakia - Turkey - Ukraine Middle East & Asia Pacific: China - India - Israel - Japan - Kazakhstan - Korea, Republic of - New Zealand - Singapore - United Arab Emirates
A ciascuno il suo Smart working
A ciascuno il suo Smart working La legge sullo Smart Working compie un anno: tempo per i primi bilanci 20 giugno 2018 COSA È LO SMART WORKING Lo smart working è una nuova filosofia manageriale fondata
DettagliIl licenziamento per scarso rendimento
Il licenziamento per scarso rendimento Relatore: 5 luglio 2018 - Via S. Barnaba, n. 29 IL LICENZIAMENTO PER SCARSO RENDIMENTO ESISTE E un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali del lavoratore
DettagliLegge 22 maggio 2017, n. 81
A cura di Renzo La Costa Il lavoro agile è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi
DettagliLegge 22 maggio 2017, n. 81
A cura di Renzo La Costa Il lavoro agile è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, stabilita mediante accordo tra le parti, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi
DettagliMansioni e Ius Variandi: il nuovo art cod. civ. Ordine degli Avvocati di Milano venerdì 15 luglio 2016!
Mansioni e Ius Variandi: il nuovo art. 2103 cod. civ. Ordine degli Avvocati di Milano venerdì 15 luglio 2016! Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2015 Il mutamento di mansioni: la regola precedente solo tra
DettagliLegge 81/2017: Jobs Act Lavoratori Autonomi CAPO II: Lavoro Agile
Legge 81/2017: Jobs Act Lavoratori Autonomi CAPO II: Lavoro Agile E stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2017 la Legge n. 81 del 22 maggio 2017, nota come Jobs Act dei lavoratori
DettagliAvv. Franco Toffoletto. La disciplina delle mansioni. Optime - Grand Hotel et de Milan. 1 luglio 2015
La disciplina delle mansioni Optime - Grand Hotel et de Milan 1 luglio 2015 Jobs Act 1 (L. 16 maggio 2014, n. 78) Contratti a termine (superato dal D.lgs 15 giugno 2015, n. 81) Jobs Act 2 (L. 23 dicembre
DettagliSMART WORKING LE NUOVE REGOLE
SMART WORKING LE NUOVE REGOLE Avv. Giampiero Falasca 15 giugno 2017 www.dlapiper.com 15 giugno 2017 0 Definizione di Smart Working Il lavoro agile (o smart working) è una modalità flessibile di esecuzione
DettagliIL LAVORO AGILE TRA PROPOSTE DI LEGGE E APPLICAZIONE PRATICA MARINA CAPOBIANCO
IL LAVORO AGILE TRA PROPOSTE DI LEGGE E APPLICAZIONE PRATICA MARINA CAPOBIANCO LEGGE 22 MAGGIO 2017 N.81 («MISURE VOLTE A FAVORIRE L'ARTICOLAZIONE FLESSIBILE NEI TEMPI E NEI LUOGHI DEL LAVORO SUBORDINATO»)
DettagliVI GUIDIAMO SU ROTTE TRACCIATE DA EFFICIENZA, PARTNERSHIP E TECNOLOGIA. IL SENSO DEL LAVORO È ANCHE QUESTO. Milano. Napoli. Roma.
VI GUIDIAMO SU ROTTE TRACCIATE DA EFFICIENZA, PARTNERSHIP E TECNOLOGIA. IL SENSO DEL LAVORO È ANCHE QUESTO. Milano. Napoli. Roma. Bergamo Il Contratto a progetto non esiste già più: e non è un male anzi
DettagliDetassazione e Decontribuzione Opportunità di un nuovo welfare per le Piccole Medie Imprese del Magentino
Detassazione e Decontribuzione Opportunità di un nuovo welfare per le Piccole Medie Imprese del Magentino La normativa vigente in materia e le sue possibili applicazioni 4 marzo 2019, Magenta La retribuzione
DettagliIl controllo a distanza dei lavoratori alla luce delle recenti modifiche legislative
Il controllo a distanza dei lavoratori alla luce delle recenti modifiche legislative Camera Civile di Como - Università degli Studi dell Insubria 8 marzo 2016 LE FONTI 2 Possibilità di controllo Il potere
DettagliIL LAVORO CHE CAMBIA. Una ricognizione giuridica sul tema. Milano. Raffaello Corriero Ufficio Legale FISAC CGIL Milano. Lombardia
IL LAVORO CHE CAMBIA Milano Una ricognizione giuridica sul tema Lombardia Raffaello Corriero Ufficio Legale FISAC CGIL Milano 1 Lavoro «Agile» - Art. 18 Legge 81/2017 Le disposizioni del presente capo,
DettagliConvegno Donne e lavoro in provincia di Bergamo Analisi socio economiche e approfondimenti giuslavoristici
Convegno Donne e lavoro in provincia di Bergamo Analisi socio economiche e approfondimenti giuslavoristici giovedì 13 sett. 2018 Spazio Viterbi Provincia di Bergamo «Il lavoro agile, accordo e strategie»
DettagliSMART WORKING: IMPLICAZIONI GIUSLAVORISTICHE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LO SMART WORKING SMART WORKING: IMPLICAZIONI GIUSLAVORISTICHE Avv. Giada Rossi Studio Beretta & Associati Milano, Auditorium San Fedele via Hoepli 3/b Milano
DettagliLAVORO AGILE: NORMATIVA E PRASSI 8 TUTTOLAVORO, 10 APRILE 2017
LAVORO AGILE: NORMATIVA E PRASSI 8 TUTTOLAVORO, 10 APRILE 2017 PERCHÉ UNA LEGGE SUL LAVORO AGILE 24 IL 41% DELLE GRANDI AZIENDE HA GIÀ INTRODOTTO INIZIATIVE DI SMART WORKING SERVE UNA LEGGE SUL LAVORO
DettagliNuove modalità di organizzazione del lavoro: il lavoro agile e la legislazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori
Nuove modalità di organizzazione del lavoro: il lavoro agile e la legislazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori Loredana Quaranta Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione Pubblica
DettagliSCHEDA RIEPILOGATIVA LAVORO AGILE. Legge n 81 artt in vigore dal 14 giugno 2017; Circolare Inail n 48 02/11/2017
SCHEDA RIEPILOGATIVA LAVORO AGILE Normativa: Legge 22-05-2017 n 81 artt. 18-24 in vigore dal 14 giugno 2017; Circolare Inail n 48 02/11/2017 Tipologia: Lavoro subordinato; Caratteristiche: Scopo: Non rappresenta
DettagliUn anno di diritto del lavoro: highlights 2017 I dibattiti aperti Avv. Aldo Bottini
Un anno di diritto del lavoro: highlights 2017 I dibattiti aperti 12 dicembre 2017 I DIBATTITI APERTI licenziamenti individuali controllo a distanza e privacy autonomia e subordinazione contrattazione
DettagliSMART WORKING E SICUREZZA SUL LAVORO. Sandro Cangiotti President SEA Gruppo Cristiano Baci Head of Business Unit Safety
SMART WORKING E SICUREZZA SUL LAVORO Sandro Cangiotti President SEA Gruppo Cristiano Baci Head of Business Unit Safety Saronno - 12.06.2018 Pag. 1/25 Sommario Smart working Accordo tra le parti Vantaggio
DettagliSmart working: cos'è e come funziona il lavoro agile. Autore : Noemi Secci. Data: 28/09/2018
Smart working: cos'è e come funziona il lavoro agile Autore : Noemi Secci Data: 28/09/2018 Lavoro a distanza in modalità di smart working: come funziona, che cosa deve essere indicato nel contratto, quali
DettagliSmart working: contratto di lavoro agile. Autore : Noemi Secci. Data: 30/08/2018
Smart working: contratto di lavoro agile Autore : Noemi Secci Data: 30/08/2018 Orario, trattamento, costi, sicurezza, formazione, controllo: che cosa indicare negli accordi di lavoro agile, come comunicarli
DettagliArchiviazione elettronica e Gestione della conoscenza Dott. Timur Khoussainov Toffoletto De Luca Tamajo e Soci Studio Legale
Archiviazione elettronica e Gestione della conoscenza Toffoletto De Luca Tamajo e Soci Studio Legale Bologna, 30 ottobre 2015 CHE COS È (PER NOI) LA CONOSCENZA? Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2015 2
DettagliSmart working: come funziona il nuovo lavoro agile
Smart working: come funziona il nuovo lavoro agile Autore : Redazione Data: 14/11/2017 Lo smart working o lavoro agile è una nuova forma di lavoro dipendente subordinato senza però vincoli di tempo e di
DettagliIl Diritto del Lavoro: moderno o solo contemporaneo? M I L A N O 2 0 N O V E M B R E
Il Diritto del Lavoro: moderno o solo contemporaneo? SMART WORKING: UNA GRANDE OPPORTUNITÀ DI BENESSERE ORGANIZZATIVO PER I LAVORATORI E PER LE IMPRESE A VV. M A RCELLO FLORIS STUDIO LEGALE EVERSHEDS SUTHERLAND
DettagliIl Lavoro AGILE. ( Smartworking ) La Tutela della salute e sicurezza dei Lavoratori
Il Lavoro AGILE ( Smartworking ) La Tutela della salute e sicurezza dei Lavoratori LEGGE 18 dicembre 1973, n. 877 Nuove norme per la tutela del lavoro a domicilio. Art. 1 E' lavoratore a domicilio chiunque,
DettagliCommissione per il Lavoro e la Previdenza
Giovedì 12 Luglio Ore 15.00 Sala dell Ordine Piazza Vittorio Emanuele II n. 2 - Pisa Commissione per il Lavoro e la Previdenza Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Pisa Legge 22
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL LAVORO AGILE. Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 13/09/2018
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL LAVORO AGILE Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 13/09/2018 www.comune.genova.it DGC 196/2018 REGOLAMENTO Disciplina del lavoro agile 1 Art. 1
DettagliIL LAVORO AGILE SMART WORKING. Quaderni del delegato/6
IL LAVORO AGILE SMART WORKING I LE QUADERNI GUIDE DI DI Job Quaderni del delegato/6 INDICE IL LAVORO AGILE pag. 7 1. IL LAVORO AGILE pag. 7 2. CARATTERISTICHE DELL ACCORDO TRA LE PARTI pag. 7 3. MODALITÀ
DettagliIL JOBS ACT DEL LAVORO AUTONOMO
IL JOBS ACT DEL LAVORO AUTONOMO Schede di sintesi della Legge n. 81 del 22/5/2017 Parte seconda Il lavoro agile Capo II Il lavoro agile CAMPO DI APPLICAZIONE! La normativa riguarda i lavoratori subordinati
DettagliIndustry 4.0: gli aspetti legali
INDUSTRIA 4.0 PER IL MECCANOTESSILE II seminario ACIMIT 22 febbraio 2018 Industry 4.0: gli aspetti legali Avv. Barbara Bottalico European Center for Law, Science and New Technologies, Università di Pavia
DettagliSMART WORKING Avv. Sergio Barozzi Avv. Hulla Bisonni
SMART WORKING Avv. Sergio Barozzi Avv. Hulla Bisonni ASLA LABOUR «Il Welfare Aziendale. Novità e Trend Recenti» Milano, 29 giugno 2016 Ore 14.30 18.30 c/o Studio Legale LABLAW Corso Europa n. 22 CONCILIAZIONE
DettagliAlcuni dati economici
Alcuni dati economici OCSE (OECD) Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico Rapporto sull Educazione Settembre 2008 L OCSE raggruppa 30 paesi membri che condividono l impegno per l esistenza
DettagliAccordo per il lavoro Agile
Accordo per il lavoro Agile Il giorno.. in presso la sede legale della Ditta.. via partita IVA.., con la presente scrittura privata, redatta in originale in tre esemplari, uno per ciascuna della parti,
DettagliPage 1/6
SOLUZIONI TECNOLOGICHE Internet alla conquista del mondo di Teamsystem.com Uno studio condotto dalla parla chiaro: il 40% della popolazione mondiale è già online. Si parla di cifre importanti che dai 2,3
DettagliFinanziamento pubblico e spesa privata: quali trend per la sanità? Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE
Finanziamento pubblico e spesa privata: quali trend per la sanità? Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE Disclosure La Fondazione GIMBE, di cui sono Presidente, eroga attività di formazione e coaching su
DettagliIl Sistema Bus KNX. Standard mondiale ISO/IEC Milano, 14 dicembre Renato Ricci Diego Pastore
Il Sistema Bus KNX Standard mondiale ISO/IEC 14543-3 Renato Ricci Diego Pastore Milano, 14 dicembre 2012 KNX: I pilastri Certificazione la Certificazione KNX garantisce un alto livello di qualità ai prodotti
DettagliSMART WORKING TRA CONTROLLO A DISTANZA E PRIVACY GLI SMART DEVICE
SMART WORKING TRA CONTROLLO A DISTANZA E PRIVACY GLI SMART DEVICE avv. Eleonora Lenzi ART. 18 LAVORO AGILE - Modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le
DettagliOCSE-PISA Il Veneto nel quadro nazionale e internazionale
OCSE-PISA 2006. Il Veneto nel quadro nazionale e internazionale Angela Martini VENEZIA, 19 febbraio 2008 Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica a.martini@irre.veneto.it Il campione
DettagliOCSE PISA 2009 Programme for International Student Assessment
7 dicembre 2010 INVALSI OCSE PISA 2009 Programme for International Student Assessment Risultati nazionali La rilevazione OCSE PISA 2009 Quarta edizione del programma PISA (rilevazioni triennali). Obiettivo
DettagliStrategie integrate di miglioramento
Milano, 14 febbraio 2008 Strategie integrate di miglioramento Mario Giacomo Dutto L insegnamento della matematica Scenario Strategie Azioni Debiti a scuola scuola secondaria di II grado 2006-2007 debiti
DettagliAnalfabetismo finanziario ed inclusione previdenziale nella società che invecchia
Analfabetismo finanziario ed inclusione previdenziale nella società che invecchia Mario Padula Presidente della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione JOB & Orienta 26 o Mostra Convegno Nazionale
DettagliREGOLAMENTO PER IL LAVORO CD. AGILE O SMARTWORK
REGOLAMENTO PER IL LAVORO CD. AGILE O SMARTWORK Approvato dal Consiglio di amministrazione in data 21 dicembre 2017 REGOLAMENTO PER IL LAVORO CD. AGILE O SMARTWORK Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento
DettagliEffetti individuali ed effetti di contesto
Effetti individuali ed effetti di contesto Susanna Zaccarin VENEZIA, 19 febbraio 2008 Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Università di Trieste 1 Gli obiettivi di PISA mettere a punto indicatori
Dettaglidel pag.pag ALLEGATO B Dgr n.
giunta regionale 8^ legislatura Pag. 1/6 Tabella 1 - Mortalità generale - Evoluzione temporale - 1995 115,8 95,5 1996 111,5 93,6 1997 107,1 91,6 1998 107,4 90,4 1999 107,3 91,4 2000 101,0 87,7 2001 96,0
DettagliLe novità sui materiali specifici a rischio
IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Le novità sui materiali specifici a rischio Daniela Meloni Centro di riferimento Nazionale Encefalopatie Animali daniela.meloni@izsto.it
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Settore INNOVAZIONE TECNOLOGICA
CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Settore INNOVAZIONE TECNOLOGICA Settore Innovazione: chi siamo, cosa facciamo PRESENTAZIONE ATTIVITA Le aziende Innovative torinesi Portale ito Innovazione & Ricerca Servizi
DettagliSMART WORKING E MOBILITY MANAGEMENT: PROSPETTIVE E SINERGIE. Convegno «Welfare Aziendale», 25 Maggio 2017
SMART WORKING E MOBILITY MANAGEMENT: PROSPETTIVE E SINERGIE Convegno «Welfare Aziendale», 25 Maggio 2017 FONDAMENTI NORMATIVI: IL DECRETO RONCHI (1998) 300 >800
DettagliIL LAVORO AGILE (SMART WORKING) NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
U n i v e r s i t à degli S t u d i di C a s s i n o e del e del Lazio Meridionale Corso di formazione IL LAVORO AGILE (SMART WORKING) NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Relatore: Dott. Mario Gallo Martedi
DettagliPISA 2015: l Italia a confronto
PISA 2015: l Italia a confronto Martedì 6 dicembre 2016 Roma Francesco Avvisati PISA il test PISA in breve - 2015 Nel 2015, 540 000 studenti - Scelti tra i 28 millioni di studenti 15enni nei 72 paesi/economie
DettagliDDL Lavoro Autonomo e Lavoro Agile
DDL Lavoro Autonomo e Lavoro Agile Disegno di legge riguardante il Lavoro autonomo ed il Lavoro agile, a cui è dedicato un apposito Capo (il Capo 2) del Disegno Il testo riguarda i rapporti di lavoro autonomo
DettagliCircolare N. 50 del 5 Aprile 2017
Circolare N. 50 del 5 Aprile 2017 Videosorveglianza e sistemi di controllo a distanza: nuovi modelli di istanza di autorizzazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Ispettorato
DettagliIntroduzione alla giornata
Introduzione alla giornata Maria Luisa Moro, Davide Resi SAVE LIVES: Clean Your Hands Il 5 Maggio 2010 verrà celebrato il secondo anno dell azione a livello globale, invitando tutti gli operatori sanitari
DettagliL Asset Allocation in tempi di Secular Shift in Market Trends : avvalersi di Building Blocks selezionati per assicurare rendimenti futuri
L Asset Allocation in tempi di Secular Shift in Market Trends : avvalersi di Building Blocks selezionati per assicurare rendimenti futuri VIII ITINERARIO PREVIDENZIALE MAROCCO 27 SETTEMBRE 3 OTTOBRE 2014
DettagliL offerta di pere in Italia, in Europa e nel Mondo. Trend e evoluzione,
L offerta di pere in Italia, in Europa e nel Mondo. Trend e evoluzione, Luciano Trentini - Presidente collegio dei produttori di AREFLH - Responsabile Innovazione e Relazioni Europee di CSO La situazione
DettagliIL LAVORO AGILE SPERIMENTAZIONE PROGETTO PILOTA LUGLIO 2018
IL LAVORO AGILE SPERIMENTAZIONE PROGETTO PILOTA LUGLIO 2018 CULTURA ORGANIZZATIVA 2 CULTURA ORGANIZZATIVA Il lavoro agile consente la flessibilizzazione della prestazione lavorativa in un ottica di valorizzazione
DettagliMODULAR DOOR SYSTEM. ISO Classe 1 MDS1.
MODULAR DOOR SYSTEM ISO 4190-1 Classe 1 MDS1 www.wittur.com MODULAR DOOR SYSTEM ISO 4190-1 Classe 1 MDS1 Porta automatica per nuove installazioni di impianti ascensore in edifici residenziali conformemente
DettagliLAVORO 4.0 E SMART WORKING
Convegno LAVORO 4.0 E SMART WORKING Relatore: Prof. Mario Gallo m.gallo@unicas.it Mercoledì 17 ottobre dalle 10:00 alle 13:00 - Sala Rossini Pad. 36 BRESCIA, 25 gennaio 2017 - dalle 14.30 alle 17.30 Smart
DettagliDiamo di seguito le informazioni principali del provvedimento, restando a disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti.
Circolare n : 13/2017 Oggetto: Lavoro autonomo e smart working Sommario: E stato recentemente approvato il cosiddetto Jobs Act del lavoro autonomo, che introduce anche la disciplina dello smart working.
DettagliLegge 12 marzo 1999, n. 68: Norme per il diritto al lavoro dei disabili.
Direzione generale Direzione centrale rapporto assicurativo Direzione centrale prevenzione Circolare n. 48 Roma, 2 novembre 2017 Al Dirigente generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali
DettagliACCORDI SINDACALI IN TEMA DI LAVORO AGILE SINTESI
ACCORDI SINDACALI IN TEMA DI LAVORO AGILE SINTESI UNICREDIT, accordo 28 giugno 2014 e relativi accordi individuali. - Definizione: l accordo usa la definizione di smart working, intendendo come tale una
DettagliValeria Bandini 19 maggio 2011
La partecipazione regionale alla priorità tematica HEALTH del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Valeria Bandini 19 maggio 2011 Budget totale allocato dal VII PQ per HEALTH: Progetti HEALTH totali
DettagliLa disciplina del lavoro agile (smart working)
La disciplina del lavoro agile (smart working) Avv. Giovanni Di Corrado - Consulente del lavoro ADEMPIMENTO " SOGGETTI " PRECONDIZIONI " FLUSSO DI LAVORO " TERMINI E SCADENZE " Il lavoro agile è una modalità
DettagliUfficio d ambito di Lecco Azienda Speciale Provinciale Allegato alla deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 127/18 del 31 ottobre 2018
Regolamento per la disciplina del Lavoro agile (smart working) per il personale dipendente dell Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di attuazione del Lavoro
DettagliARTICOLO 1 DEFINIZIONE DI LAVORO AGILE/SMART WORKING ARTICOLO 2 LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA IN REGIME DI LAVORO AGILE
Regolamento in materia di Prestazione dell attività lavorativa in modalità di lavoro agile/smart working (Regolamento in approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione) Premesso che: il lavoro
Dettagli3.7% 3.2% 3.2% 2.6% 1 febbraio 2019
3.7% 3.2% 3.2% 2.6% Italia 2.0% La percentuale degli investimenti sul Pil si è mantenuta bassa, nonostante la caduta del Pil rispetto agli altri paesi Bassa crescita Minori entrate pubbliche Tagli
DettagliIl COMMERCIO IN TOSCANA: UNA RADIOGRAFIA ECONOMICA. Enrico Conti. I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
Il COMMERCIO IN TOSCANA: UNA RADIOGRAFIA ECONOMICA Enrico Conti I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La distribuzione commerciale letta dagli economisti Gli economisti mainstream
DettagliOutplacement individuale
Outplacement individuale TRASFORMIAMO IL CAMBIAMENTO IN OPPORTUNITÀ CHI SIAMO PERCHÈ SCEGLIERE OP SOLUTION Professionisti nel supporto alla ricollocazione professionale per chi è in fase di chiusura del
Dettaglisi provvede senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente
A LLEGATO 1. INTRODUZIONE A. Contesto normativo Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato
DettagliInvenium - Global connection, credit solutions 2017 Invenium - All Rights Reserved. Non performing loans
Non performing loans La nostra strategia e la nostra cultura aziendale I VOSTRI CREDITI INSOLUTI SONO IL NOSTRO PATRIMONIO Dalla fine degli anni 90 Invenium è una delle maggiori organizzazioni specializzate
DettagliSMART WORKING. In questo numero NUMERO IN COLLABORAZIONE CON. Smart working e gli elementi dell accordo individuale Di Marcello Floris
N 55 Novembre 2017 SMART WORKING In questo numero Smart working e gli elementi dell accordo individuale Di Marcello Floris Esecuzione dell accordo di smart working, con particolare riferimento all esercizio
DettagliEnterprise Europe Network: la rete europea a supporto delle PMI Guido Dominoni - Cestec SpA
Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto delle PMI Guido Dominoni - Cestec SpA 15 giugno 2012 Enterprise Title of the Europe presentation Network Date 15/06/2012 N 2 ENTERPRISE EUROPE NETWORK
DettagliProgetti di Outplacement per l Azienda
Progetti di Outplacement per l Azienda TRASFORMIAMO IL CAMBIAMENTO IN OPPORTUNITÀ CHI SIAMO PERCHÈ SCEGLIERE OP SOLUTION Supportiamo le Aziende che devono affrontare il percorso di uscita dei loro dipendenti,
DettagliCombinazioni di basi in titanio e materiali nel software CEREC 4.5
Combinazioni di basi in titanio e materiali nel software CEREC 4.5 Questa panoramica illustra per le diverse aree geografiche quali sono le combinazioni di basi in titanio e materiali selezionabili nel
DettagliCircolare n. 30 del 01 Marzo 2018
Circolare n. 30 del 01 Marzo 2018 Utilizzo di impianti audiovisivi e di altri strumenti di controllo per la salvaguardia del patrimonio aziendale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DEI PROGETTI DI LAVORO AGILE NEL MIUR
BANDO PER LA SELEZIONE DEI PROGETTI DI LAVORO AGILE NEL MIUR IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze
Dettagli1. L economia del lavoro: definizioni e statistiche
1. L economia del lavoro: definizioni e statistiche Il mercato del lavoro è un mercato come gli altri: lavoratori = offerta imprese = domanda salari = prezzi quantità = occupazione e disoccupazione ...ma
Dettagli2010 I.C.F. CAMPIONATI DEL MONDO CANOA POLO - Programma
Mercoledì 1 Settembre (1 Girone) 09.00 Uomini A Netherlands Japan Uomini B France South Africa Uomini C ltaly China Taipei Uomini D Australia Belgium 09.30 Uomini A New Zealand USA Uomini B Germany Sweden
DettagliI risultati di PISA 2009
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Terrasini, 26 ottobre 2011 I risultati di PISA 2009 nelle regioni PON Sabrina Greco Centro nazionale
DettagliCome fare per. avere successo nei mercati internazionali. 27 Giugno 2018
Come fare per avere successo nei mercati internazionali 27 Giugno 2018 PARTIAMO DA QUALCHE DATO L Italia è un paese che esporta tanto e l export è in crescita, con un balzo nel 2017 del 7,4% rispetto all
DettagliControlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale
CIRCOLARE A.F. N. 172 del 13 Dicembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale Premessa Con la circolare n. 2 del 07.11.2016 l Ispettorato Nazionale
DettagliI numeri del commercio internazionale
Università di Teramo Aprile, 2008 Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it I numeri del commercio internazionale Big traders Netherlands 4% United Kingdom 4% France 5% China 6% Italy 4% Japan 7% Korea,
DettagliSMART WORKING E SMART DEVICES. UN CONNUBIO DIFFICILE? Avv.Andrea Marinelli
SMART WORKING E SMART DEVICES. UN CONNUBIO DIFFICILE? Avv.Andrea Marinelli IL FALLIMENTO La Legge 81/2017, n.81 sulle Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire
DettagliWORKPLACE 4.0 Opportunità sfide e rischi per il datore di lavoro nel mondo digitale
WORKPLACE 4.0 Opportunità sfide e rischi per il datore di lavoro nel mondo digitale Smart-working Legge n.81/2017 sul lavoro autonomo dedica il suo secondo capo alla regolamentazione del lavoro agile..meglio
DettagliITALIAN GLOBAL MOBILITY ACADEMY IL PUNTO DI RIFERIMENTO IN ITALIA PER LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE
ITALIAN GLOBAL MOBILITY ACADEMY IL PUNTO DI RIFERIMENTO IN ITALIA PER LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE Nell attuale contesto di globalizzazione, una politica di mobilità internazionale in linea con le strategie
DettagliPRESENTAZIONE ARGOMENTI DEL II MODULO 09/11/2017
PRESENTAZIONE DEL II MODULO A.A. 2017/2018 Prof. Alberto Dreassi adreassi@units.it DEAMS Università di Trieste ARGOMENTI Cinque spazi di approfondimento e un attività seminariale: 1. Scenario e settore
DettagliRiflessioni sulla riforma dei controlli a distanza nel decreto attuativo del Jobs Act. Massimo Malena & Associati 13 Maggio 2015
Riflessioni sulla riforma dei controlli a distanza nel decreto attuativo del Jobs Act Massimo Malena & Associati 1 Maggio 2015 L art. 2: Modifiche all art. 4 della legge 20 Maggio 1970 n. 00 ed all art.
DettagliContrastare i divari di genere in matematica in Piemonte
Contrastare i divari di genere in matematica in Piemonte Progetto dell Università di Torino: Dipartimento di Economia e Statistica Cognetti de Martiis e Dipartimento di Matematica G. Peano in collaborazione
DettagliMIUR.AOODGRUF.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI
MIUR.AOODGRUF.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000487.29-03-2018 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca BANDO PER LA SPERIMENTAZIONE DEI PROGETTI PILOTA DI LAVORO AGILE ALL INTERNO
DettagliFrascati, 7 dicembre 2010 INVALSI
Frascati, 7 dicembre 2010 INVALSI OCSE PISA 2009 Programme for International Student Assessment Risultati nazionali La rilevazione OCSE PISA 2009 INVALSI Quarta edizione del programma PISA (rilevazioni
DettagliEnterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione
Enterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione Innovazione Una linea strategica per la Camera di commercio Imprese e innovazione sfruttamento risultati di
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI SMART WORKING PER IL PERSONALE TECNICO/AMMINISTRATIVO IN VIA SPERIMENTALE PER L ANNO 2020
REGOLAMENTO IN MATERIA DI SMART WORKING PER IL PERSONALE TECNICO/AMMINISTRATIVO IN VIA SPERIMENTALE PER L ANNO 2020 Emanato con Decreto rettorale 30 settembre 2019, n. 638 Entrato in vigore il 16 ottobre
DettagliPrestazioni previste dal congedo di maternità nel 1998* Ente che fornisce la prestazione
Prestazioni previste dal congedo di maternità nel 1998* Paese o area Durata del congedo di maternità Percentuale dello stipendio percepita nel periodo in questione Ente che fornisce la prestazione Africa
DettagliSegreteria nazionale. Roma 06/11/2017 Prot. 204
Segreteria nazionale Roma 06/11/2017 Prot. 204 Ai Segretari Generali Regionali Al Comitato Esecutivo Nazionale Alle Strutture Regionali Ai Presidi territoriali - SAS Ai Responsabili Sindacali Agli iscritti
DettagliTransizione di Carriera
Transizione di Carriera TRASFORMIAMO IL CAMBIAMENTO IN OPPORTUNITÀ CHI SIAMO PERCHÈ SCEGLIERE OP SOLUTION Professionisti nella progettazione di percorsi di Transizione di Carriera personalizzati per chi
DettagliPERCORSI FORMATIVI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE
PERCORSI FORMATIVI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE 23 gennaio 2017 Biblioteca dell Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna Mariagiulia Matteucci e Stefania Mignani Dipartimento di Scienze Statistiche Università
DettagliA.C Disegno di legge
A.C. 4135 Disegno di legge Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato AUDIZIONE ANIA
DettagliDivisione Prodotti Settore Didattica e Servizi agli Studenti Erasmus e Studenti Stranieri
Divisione Prodotti Settore Didattica e Servizi agli Studenti Erasmus e Studenti Stranieri UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE ERASMUS + MOBILITA PER DOCENZA Bando per la mobilità del personale docente a.a.
Dettagli