Realizzazione di rete di smaltimento acque meteoriche Interventi diversi Relazione generale

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1 1) PREMESSA L'Amministrazione Comunale di Biella, nell ambito degli interventi relativi al convogliamento e smaltimento delle acque superficiali, ha annoverato nel programma pluriennale dei lavori pubblici per il triennio , il potenziamento della rete di smaltimento delle acque meteoriche. In particolare si intende migliorare l evacuazione del bacino imbrifero di una porzione centrale di Biella, incrementando lo smaltimento delle acque meteoriche; La zona interessata dal presente intervento riguarda il tratto viario dell intera via Aldo Moro, dalla rotatoria con la via Lamarmora e più a nord di via Garibaldi fino all intersezione con la via Tripoli. Una stima sommaria dei lavori necessari è stata effettuata dall Ufficio Strade e Acque, che ha provveduto a redigere un progetto preliminare delle opere da eseguire per il convogliamento e lo smaltimento delle acque superficiali, consentendo di quantificarli in euro ,00. Tale progetto preliminare è stato approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n 600 del 14/12/2009. Successivamente con Deliberazione di Giunta Comunale n 560 del 22/11/2010 è stato approvato il progetto definitivo. 2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA L intervento in oggetto ha come scopo principale la realizzazione di un condotto circolare autoportante in calcestruzzo vibrocompresso (diam. 1000) a margine di quello esistente, per uno sviluppo complessivo pari a ml 300 circa, con il mantenimento di quello esistente. All interno dell area individuata sono presenti, una roggia comunale attualmente in uso, la quale verrà intersecata in 2 tratti dalla nuova tubazione e altri sottoservizi di ENEL, Enelgas e CORDAR spa che necessiteranno di apprestamenti per la messa in sicurezza, tramite puntellamento ed eventuali imbragature ed appoggi, salvo contattare gli Enti gestori dei vari servizi.

2 Le acque che verranno captate nella condotta in progetto saranno del tipo misto e poste ad una quota tale da raccordare le fognature, i pozzetti e le tubazioni esistenti, adeguando la futura viabilità sulla Via Lamarmora a quella esistente nell intorno cittadino. 3) RELAZIONE TECNICA SCELTE TECNICHE Considerazioni fatte in merito alla tipologia del tubo da adottare per il condotto di Via Aldo Moro, hanno portato a ritenere opportuno l utilizzo di manufatti in calcestruzzo, per robustezza in primo luogo, trattandosi di una strada aperta al traffico. La tubazione prevista avrà una pendenza costante di circa 1,3 % e sarà intervallata da n 9 torrini d ispezione costituiti da elementi prefabbricati aventi dimensioni interne di cm. 150 x cm Questi pozzetti sono distanti uno dall altro per una lunghezza di minimo m. 20,00 e massimo m. 45,00. I chiusini sono circolari, carrabili e realizzati in ghisa con classe D400. Il pozzetto di testata finale sarà invece realizzato in calcestruzzo armato gettato in opera e convoglierà le acque delle due condotte affiancate (quella in progetto e quella esistente). Il collettore di uscita esistente è stato posato in Via delle Rogge ed ha una sezione circolare di diametro pari a mm 1400 in calcestruzzo. 4) CENNI IN MERITO ALLA FATTIBILITA AMBIENTALE Assunte le informazioni tecniche e di Legge sul tema, sono stati eseguiti gli opportuni sopralluoghi e rilievi delle aree sopra elencate e da questi ultimi si è potuto costatare la non presenza nell intorno di motivi morfologici o di natura architettonica tali da sconsigliare la fattibilità dell intervento. L impatto ambientale risulta difatti essere estremamente ridotto poiché tutta l opera risulta costituita da tubazioni e pozzetti

3 completamente interrati ad una profondità massima di m. 4,50. Ciò non modifica in nessun modo l ambiente sia dal punto di vista visivo, sia da quello geo-morfologico; solamente durante il breve svolgimento dei lavori saranno visibili cumuli di terra e macchine operatrici. 5) DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEL PIANO DI SICUREZZA Il presente intervento per dimensione e tipologia di lavorazione rientra nella casistica per la quale è necessaria la redazione del piano di sicurezza e coordinamento e la nomina di un responsabile per la sicurezza ai sensi del D.Lgs 81/08 in quanto si prevede la presenza di più imprese nel cantiere. In ogni caso l impresa dovrà realizzare un adeguato Piano Operativo della Sicurezza ed il Piano, secondo le disposizioni vigenti in materia.

4 RELAZIONE IDRAULICA

5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

6 Rotatoria Via Lamarmora / Via Aldo Moro Via Aldo Moro direzione Via Lamarmora

7 Via Aldo Moro (vista dalla rotatoria di via Delleani direzione NORD) Rotatoria Via Delleani / Via Aldo Moro

8 Via Aldo Moro direzione Via Tripoli (vista dalla rotatoria di via Delleani direzione SUD) Via Aldo Moro intersezione con via Tripoli (vista dalla via delle Rogge direzione NORD)

9 CRONOPROGRAMMA

10 QUADRO TECNICO ECONOMICO