Corso di Principi e Modelli della Percezione. ! Prof. Giuseppe Boccignone! Dipartimento di Informatica Università di Milano!

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1 Attenzione visiva Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it Che cos è l attenzione? Una bagliore catturò la mia attenzione Non l ho veduta, stavo prestando attenzione alla partita Stai attento a non farti male Questo argomento richiede molta attenzione

2 Che cos è l attenzione? Everyone knows what attention is. It is the taking possession by the mind, in clear and vivid form, of one out of what seem several simultaneously possible objects or trains of thought. Focalization, concentration, of consciousness are of its essence. It implies withdrawal from some things in order to deal effectively with others... W. James, 1890 Che cos è l attenzione? Evidenzia alcune informazioni (il fuoco dell attenzione) Inibisce altre informazioni (la periferia Una delle ragioni è limitare la quantità di informazione elaborata abbiamo sistemi sensoriali a capacità limitata

3 Vari tipi di attenzione Attenzione visiva

4 Attenzione visiva Attenzione visiva

5 Attenzione visiva Attenzione visiva: //un modo per situarsi nel mondo Situarsi nel mondo: opzioni Movimenti del corpo (minuti) Movimenti della testa (secondi) Movimenti oculari (centinaia di millisecondi) Covert attention shifts (decine di millisecondi)

6 Attenzione visiva: //movimenti oculari I movimenti dei due occhi possono essere uguali (orizzontali, verticali, di torsione sull'asse antero-posteriore) od opposti (convergenza, divergenza), dovendo soddisfare molteplici esigenze, quali: 1. mantenere stabile l'asse visivo, 2. rintracciare, inseguire e fissare gli oggetti che entrano nel campo visivo (mantenendo l immagine degli oggetti di interesse entro 0.15 della fovea). 3. consentire una visione unica e stereoscopica, 4.permettere una esplorazione attenta dell'ambiente. I movimenti oculari //fisiologia dell occhio Complesso meccanismo coordinativo (attivazioni e inibizioni originate da labirinti, articolazioni e muscoli del collo, retina/fovea, terminazioni sensoriali) correla i movimenti oculari fra di loro e con le restanti attività motorie somatiche.

7 I movimenti oculari //fisiologia dell occhio Complesso meccanismo coordinativo (attivazioni e inibizioni originate da labirinti, articolazioni e muscoli del collo, retina/fovea, terminazioni sensoriali) correla i movimenti oculari fra di loro e con le restanti attività motorie somatiche. I movimenti oculari //neurofisiologia Complesso meccanismo coordinativo (attivazioni e inibizioni originate da labirinti, articolazioni e muscoli del collo, retina/fovea, terminazioni sensoriali) correla i movimenti oculari fra di loro e con le restanti attività motorie somatiche.

8 Attenzione visiva: //movimenti oculari Attenzione visiva: //movimenti oculari 1. smooth pursuit 2. movimenti saccadici

9 I movimenti oculari //inseguimento lento (Smooth Pursuit) Perché noi percepiamo la penna in movimento nel primo caso ma vediamo il puntino fermo nel secondo caso? Perché in un caso c è movimento oculare I movimenti oculari //movimenti saccadici

10 I movimenti oculari //movimenti saccadici Un problema molto complesso è quello di distinguere se un movimento attraverso la retina è dovuto a movimenti oculari oppure allo spostamento di un oggetto Soppressione saccadica: Una riduzione della sensibilità nella percezione visiva che occorre al momento in cui si effettua un movimento saccadico. Serve ad eliminare le strisce (come quelle ottenute fotografando un oggetto in rapido movimento) dall immagine retinica durante i movimenti oculari Sembra che il percorso magno ma non parvo sia soppresso durante la saccade I movimenti oculari //movimenti saccadici Il sistema motorio risolve il problema del perché un oggetto statico possa apparire in movimento mandando due copie di ogni ordine per eseguire un movimento oculare Una copia va ai muscoli oculari Un altra ( copia afferente ) va ad un area del sistema visivo che è stata nominata comparatore Il comparatore può compensare per i cambiamenti dell immagine dovuti ai movimenti oculari inibendo il tentativo di qualsiasi altra parte del sistema visivo di interpretare i cambiamenti come dovuti ad un movimento dell oggetto

11 I movimenti oculari //movimenti saccadici I movimenti oculari //usare l informazione di movimento Come vengono utilizzate le informazioni di moto per gli spostamenti? Vettore Ottico: Descrive l insieme dei raggi luminosi che interagiscono con gli oggetti del mondo esterno posti di fronte all osservatore Flusso ottico: Cambiamenti nella posizione angolare di punti dell immagine prospettiva che vengono percepiti durante gli spostamenti del soggetto Esempio di un pilota in fase di atterraggio: Espansione radiale

12 Integrazione di movimenti oculari e movimento Integrazione di movimenti oculari e movimento

13 Integrazione di movimenti oculari e movimento Integrazione di movimenti oculari e movimento A leftward eye movement channel. All connections are excitatory. The retinal image is processed by two types of cells in MT. MT cells with inhibitory surrounds (MT-) connect to MSTv cells, with MT cells preferring greater speeds weighted more heavily. MT cells with excitatory surrounds (MT+) connect to MSTd cells. MSTv cells have excitatory connections with MSTd cells preferring opposite directions. MSTv cells drive pursuit eye movements in their preferred direction, and the resulting eye velocity is fed back to MSTv and MSTd cells (thick arrows). Leftward eye rotation causes rightward retinal motionof the background. The MT and MST cells are drawn so as to approximate their relative receptive field sizes

14 Analisi del movimento biologico Attenzione visiva: //movimenti oculari In regime saccadico, alterniamo fissazioni a movimenti saccadici Movimenti saccadici: 3-4 saccadi al secondo 1 saccade ogni msec

15 Attenzione visiva: //meccanismi neurofisiologici (1) Attenzione visiva: //meccanismi neurofisiologici (1)

16 Attenzione visiva: //meccanismi neurofisiologici (1) the amount of information coming down the optic nerve estimated to be in the range of 10 8 ~ 10 9 bits per second far exceeds what the brain is capable of fully processing and assimilating into conscious experience C. Koch, 1982 Come vediamo realmente quando muoviamo gli occhi?

17 Come vediamo realmente quando muoviamo gli occhi? Attenzione visiva: //come vediamo realmente il mondo 1 movimento oculare = 1 foto by David Hockney

18 Attenzione visiva: //i primi esperimenti di Yarbus Attenzione visiva: //i primi esperimenti di Yarbus

19 Livello di spiegazione psicologico Attenzione esplicita, aperta (overt attention) movimenti oculari Attenzione implicita, coperta (covert attention) teoria pre-motoria (Rizzolatti) Livello di spiegazione psicologico //chi guida l attenzione? Lo stimolo fisico segnali inattesi (sorprendenti?) bottom-up Un obiettivo (goal) conoscenza, aspettative, finalità, compiti (task) top-down

20 Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Regioni spaziali (spotlight theory, Posner) Features salienti (Treisman) Oggetti Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Features Effetto pop-out: trovare il disco blu ricerca facile pre-attentiva Features salienti (Treisman & Gelade, 1980): codificate in mappe parallele orientazione dimensione colore ricerca parallela

21 Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Features Congiunzione di features: trovare un disco rosso ricerca difficile attentiva L attenzione è focalizzata localmente (attentional spotlight): ricerca seriale Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Features Congiunzione di features: ricerca difficile attentiva L attenzione è focalizzata localmente (attentional spotlight): ricerca seriale

22 Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Oggetti O Craven et al. (1999) studio di oggetti sovrapposti Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Oggetti O Craven et al. (1999) studio di oggetti sovrapposti un oggetto si muove, l altro statico

23 Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Oggetti Analisi FMRI dell esperimento area dei volti = Fusiform face area area di altri oggetti = Parahippocampal place area Livello di spiegazione psicologico //cosa viene focalizzato? Oggetti Analisi FMRI dell esperimento

24 Livello di spiegazione psicologico //rappresentazione dinamica di scene (Rensink) Livello di spiegazione psicologico //rappresentazione dinamica di scene (Rensink)

25 Livello di spiegazione psicologico //rappresentazione dinamica di scene (Rensink) Livello di spiegazione neurofisiologico: //dalla retina alla V1/V2

26 Livello di spiegazione neurofisiologico: //dalla retina alla V1/V2: proto-oggetti Chi invia / modula segnali attentivi? spatial index map Visione spaziale: //la corteccia striata: selezione informazione

27 Target tracking t AIT: 100 ms Target Positioning CIT: 80 ms Target identity, Faces PIT: 70 ms Color, Feature Invariants V4: 60 Motion Surfaces Photometric stimulus V2: 20 V1: 10 Input retinico t = 0 ms Retina: 0 Anatomia della visione: //le due vie: dove sono, che cosa sono gli oggetti Crude functional anatomy of Dorsal stream (where) MST MT LIP LGN IT V2 V1 V4 Ventral stream (what)

28 Anatomia dell attenzione visiva: //attenzione: effetti neurali Qual è il locus della selezione attentiva? Aree dei primi stadi di elaborazione (early) vs. aree degli stadi avanzati (late): l attenzione ha effetti non solo sulle aree della corteccia extra-striata (late)......ma anche ai primi stadi di elaborazione della corteccia striata (early) Anatomia dell attenzione visiva: //effetti neurali Guadagno moltiplicativo sulla risposta neurale allo stimolo focalizzato

29 Anatomia dell attenzione visiva: //effetti neurali Incremento dell attività neurale di base (baseline activity) Anatomia dell attenzione visiva: //effetti neurali Chi invia / modula segnali attentivi? attentional control spatial index map thalamocortical loop

30 Un semplice modello computazionale //Itti e Koch Nella sua formulazione originale è un modello bottom-up: ha alla base il concetto di salienza degli stimoli fisici Basato sul modello psicologico della Treisman (FIT) Un semplice modello computazionale //Itti e Koch Mappa di cospicuità (contrasto di colore) Mappa di cospicuità (contrasto di orientazione) Mappa di cospicuità (contrasto di intensità)

31 Un semplice modello computazionale //Itti e Koch Mappe di cospicuità colore orientazione Color C-map Mappa di salienza intensità Brightness C- Final C-map Orientation C-map Selezione con una rete di neuroni WTA (Winner Take All) Un semplice modello computazionale //Itti e Koch

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