Provvedimento n.73 Latina, 19 febbraio 2018
|
|
- Carolina Clementina Simoni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Provvedimento n.73 Latina, 19 febbraio 2018 Oggetto: Ecocerved, Bologna: organizzazione di incontro formativo ed informativo sulle dichiarazioni ambientali M.U.D Incarico.-Spesa. IL DIRIGENTE Vista la Legge n.70 del , recante Norme per la semplificazione degli adempimenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza pubblica, nonché per l'attuazione del sistema di ecogestione e di audit ambientale che attribuisce alla Camera di Commercio la competenza relativa alla ricezione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (in sigla M.U.D.); Visto il D.P.C.M. 17 dicembre 2014, successivamente confermato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2015, con il quale è stato approvato il M.U.D. e sono state dettate regole per la presentazione delle dichiarazioni da parte di una serie di soggetti tra cui, in particolare, i Comuni, o loro Unioni e/o Consorzi e Comunità Montane; Preso atto che il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n.219, recante Attuazione della delega di cui all'articolo 10 della legge 7 agosto 2015, n.124, per il riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, stabilisce che le Camere di Commercio svolgono funzioni derivanti dalle competenze in materia ambientale attribuite dalla normativa, nonché supporto alle piccole e medie imprese per il miglioramento delle condizioni ambientali; Visto l art.12 del Decreto Legge 30 dicembre 2016, n.244 (modificativo dell art.11 del D.L. 31 agosto 2013 n.101, a sua volta convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n.125), che stabilisce che, fino alla data del subentro nella gestione del Sistema di tracciabilità informatica dei rifiuti da parte del nuovo concessionario e comunque non oltre il 31 dicembre 2017, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli artt.188, 189, 190 e 193 del D. Lgs. 3 aprile 2006, n.152, nel testo previdente alle modifiche apportate dal D.Lgs. 3 dicembre 2010, n.205, nonché le relative sanzioni; Tenuto conto che, il comma 3 del succitato art.189, prevede che chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione, le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti, i Consorzi istituiti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, nonché le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all art.184, comma 3, lettere c), d) e g), comunicano annualmente alle Camere di
2 Pag. n.2 Commercio territorialmente competenti, con le modalità previste dalla Legge 25 gennaio 1994, n.70, le quantità e le caratteristiche qualitative dei rifiuti oggetto delle predette attività; Rilevato che il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale allegato al D.P.C.M. del 17 dicembre 2014, confermato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2015, è stato sostituito dal Modello e dalle istruzioni allegati al D.P.C.M. 28 dicembre 2017, che deve essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno, data prevista dalla Legge , n.70, con riferimento all anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI); Rilevato, in particolare, che il D.P.C.M contiene il Modello Unico da presentare entro il 30 aprile 2018 per i dati riferiti all anno solare precedente, articolato in Comunicazioni che devono essere inoltrate dai soggetti tenuti all'adempimento, di seguito specificati, e le istruzioni per la compilazione e trasmissione delle stesse: 1) Comunicazione Rifiuti (Soggetti individuati dall art.4, comma 6, del D.Lgs. 24/06/2003 n.182, dall art. 189 commi 3 e 4, e dall art.220 comma 2, del D.Lgs. 03/04/2006 n.152, ovvero chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a 8.000,00; Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall'articolo 184, comma 3, lettere c-d-g); 2) Comunicazione Veicoli fuori uso (Soggetti individuati dall art.7 comma 2 bis, e dall art.11 comma 3, del D.Lgs. 24/06/2003 n. 209 e s.m., ovvero coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n.209/2003, per i dati relativi ai veicoli fuori uso ed ai pertinenti materiali e componenti sottoposti a trattamento, nonché i dati relativi ai materiali, ai prodotti ed ai componenti ottenuti ed avviati al reimpiego, al riciclaggio e al recupero, appartenenti alle Categorie L2, M1 ed N1, ovvero i medesimi Soggetti dichiaranti che producono o gestiscono anche veicoli o altri rottami o rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs n. 2009/203, obbligati a compilare anche la Comunicazione Rifiuti e la Comunicazione Veicoli Fuori uso); 3) Comunicazione Imballaggi composta dalla: a) Sezione Consorzi (Soggetti individuati dall art.220, comma 2, del D.Lgs 03/04/2006 n.152, CONAI COnsorzio NAzionale degli Imballaggi di cui all art.224, e altri soggetti di cui all'articolo 221, comma 3, lettere a-c per coloro che hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti); e b) Sezione
3 Pag. n.3 Gestori Rifiuti di imballaggio (impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 03/04/2006, n.152, e successive modifiche intercorse); 4) Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n.49/2014, ovvero quelli derivanti dalle seguenti categorie: grandi e piccoli elettrodomestici, apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni, apparecchiature di consumo, apparecchiature di illuminazione, strumenti elettrici ed elettronici ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni, giocattoli e apparecchiature per lo sport ed il tempo libero, dispositivi medici ad eccezione di tutti i prodotti impiantati e infettati, strumenti di monitoraggio e di controllo, distributori automatici); 5) Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione (Soggetti individuati dall art.189, comma 5, del D.Lgs. 03/04/2006 n.152, istituzionalmente responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati; sono tenuti a comunicare annualmente, secondo quanto disposto dalla Legge 25/01/1994 n.70, le informazioni relative all anno precedente inerenti la quantità dei rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio, dei rifiuti speciali raccolti nel proprio territorio a seguito convenzione con soggetti pubblici o privati, i soggetti che hanno provveduto alla gestione dei rifiuti specificando le operazioni svolte, le tipologie e la quantità dei rifiuti gestiti da ciascuno, i costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, i proventi della tariffa di cui all art. 238 ed i proventi provenienti dai consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti, i dati relativi alla raccolta differenziata, le quantità raccolte suddivise per materiali, in attuazione degli accordi con i consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti. Nel caso in cui i produttori di rifiuti pericolosi conferiscano i medesimi al servizio pubblico di raccolta competente per territorio e previa apposita convenzione, la comunicazione è effettuata dal gestore del servizio limitatamente alla quantità conferita. Inoltre i Comuni devono comunicare la quantità di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte anche tramite i centri di raccolta così come individuati dall art.12, comma 1, lettera a) e b) del D.Lgs n.49/2014); 6) Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Soggetti iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento; la Comunicazione deve essere presentata dalla persona fisica o giuridica che ai sensi dell art.4, comma 1, lettera g), del D.Lgs. n.49/2014 è: 1) stabilita nel territorio nazionale e fabbrica AEE recanti il suo nome o marchio di fabbrica oppure commissiona la progettazione o la fabbricazione di AEE e le commercializza sul mercato nazionale apponendovi il proprio nome o marchio di fabbrica; 2) stabilita nel territorio nazionale e rivende sul mercato nazionale, con il suo nome o marchio di fabbrica, apparecchiature prodotte da altri fornitori; il rivenditore non viene considerato produttore
4 Pag. n.4 se l'apparecchiatura reca il marchio del produttore a norma del numero 1); 3) stabilita nel territorio nazionale ed immette sul mercato nazionale, nell'ambito di un'attività professionale, AEE di un Paese terzo o di un altro Stato membro dell'unione europea; 4) stabilita in un altro Stato membro dell'unione europea o in un paese terzo e vende sul mercato nazionale AEE mediante tecniche di comunicazione a distanza direttamente a nuclei domestici o a utilizzatori diversi dai nuclei domestici. Inoltre, nel caso in cui i produttori aderiscano a sistemi di gestione collettivi, tali sistemi possono comunicare, per conto dei produttori loro aderenti, i dati relativi al peso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolte attraverso tutti i canali, reimpiegate, riciclate e recuperate nell'anno solare precedente ai sensi dell art.7 comma 3 del DM 185/2007.); Ritenuto opportuno, in vista dell'imminente scadenza, sviluppare un'attività di supporto ai soggetti interessati alle Comunicazioni suindicate, tenuti all'adempimento delle disposizioni impartite dalla normativa vigente, mediante l'organizzazione di una giornata formativa per il 5 aprile 2018, presso la Sala Conferenze della Facoltà di Economia dell'università degli Studi di Roma La Sapienza, Polo di Latina, finalizzata a fornire agli stessi una adeguata informazione, formazione e assistenza sulla modalità di compilazione e consegna del M.U.D.; Vista la nota n.226, del 29 gennaio 2018, della Soc. consortile a r.l. Ecocerved, di Bologna, organismo del sistema camerale specializzato in problematiche delle imprese concernenti l'ambiente, con la quale è stato proposta l'organizzazione della suddetta giornata informativa al costo di 900,00, al netto dell' I.V.A.; Tenuto conto che, l'ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, di Latina, in relazione a formali intese con l Ateneo, e nell ambito della realizzazione delle auspicate sinergie con questo Ente, concede in uso gratuito la succitata Sala, comprensiva di supporto tecnico per l'assistenza web ed audio-video; Visto, altresì, il budget direzionale per l'esercizio 2018, le cui risorse sono state assegnate alla Dirigenza con Determinazione Segretariale n.561, del 21 dicembre 2017; Preso atto che Ecocerved Scarl, di Bologna, ha presentato istanza all ANAC per l iscrizione nell elenco delle Società in house (prot del 23 gennaio 2018); Tenuto conto che l Ente camerale provvede all acquisto di beni, servizi e lavori per esigenze di funzionamento, in osservanza del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. Codice dei contratti pubblici e del D.P.R. n.207/2010 per le parti ancora in vigore fino alla completa emanazione dei provvedimenti attuativi del codice; Visto l art.36, del D. Lgs. n.50/2016 e s.m.i. relativo ai contratti sotto soglia, che al comma 2, lettera a), consente, per le forniture e i servizi di importo inferiore a ,00, di procedere
5 Pag. n.5 mediante affidamento diretto; Acquisiti preventivamente sul presente provvedimento i pareri favorevoli resi dal Responsabile della Posizione Organizzativa Finanza in ordine alla regolarità contabile e dal Responsabile della Posizione Organizzativa Pubblicità legale società sia sotto il profilo tecnico che della legittimità, DETERMINA -di conferire l'incarico alla Soc. Consortile a r.l. Ecocerved, di Bologna, per l organizzazione di una giornata di informazione, formazione ed assistenza alle Imprese ed Enti relativa alla compilazione e consegna del M.U.D., come in premessa specificato. -di autorizzare la spesa complessiva di 1.098,00, I.V.A. Inclusa. L onere farà carico al budget assegnato al c.d.r. n.4, funzione istituzionale Anagrafe e Servizi di Regolazione del Mercato dell Area 2, con imputazione al conto (3270) Oneri diversi di gestione, sottoconto (327051) Spese per servizio M.U.D., ove esiste la necessaria disponibilità. Pertanto, la situazione del sottoconto è la seguente: - Previsione iniziale 3.000,00 - Prenotazioni effettuate Disponibilità 3.000,00 - Prenotazione attuale 1.098,00 Disponibilità residua 1.902,00 Il presente atto è pubblicato integralmente all Albo della Camera di Commercio di Latina ai sensi dell art.32, della Legge n.69/2009, e del regolamento camerale per la pubblicazione degli atti. Parere favorevole regolarità contabile Il Responsabile P.O. Finanza Parere favorevole tecnico e di legittimità Il Responsabile P.O. Pubblicità legale Società CAM IL DIRIGENTE (dott. Domenico Spagnoli) Provvedimento sottoscritto digitalmente ai sensi dell art.24 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n.82 (C.A.D.) e s.m.i..
MUD 2009 SOGGETTI OBBLIGATI
MUD 2009 SOGGETTI OBBLIGATI I soggetti tenuti alla presentazione della comunicazione rifiuti sono i seguenti: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti
DettagliLa dichiarazione MUD 2017
La dichiarazione MUD 2017 Inquadramento normativo, soggetti obbligati e modalità di presentazione Speaker Vincenzo Mauro 20 marzo 2017 La dichiarazione MUD 2017 Incontri sul Territorio Milano, 20 marzo
DettagliIn attesa del SISTRI, occorre inviare il Modello MUD entro il prossimo 30 aprile 2013
CIRCOLARE A.F. N. 67 del 18 Aprile 2012 Ai gentili clienti Loro sedi In attesa del SISTRI, occorre inviare il Modello MUD entro il prossimo 30 aprile 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliOGGETTO: Modello MUD 2016: omessa presentazione
Informativa per la clientela di studio N. 99 del 25.05.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Modello MUD 2016: omessa presentazione Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo
DettagliInformativa Studio Fantinello Carlo
Informativa Studio Fantinello Carlo n. 8 del 26.05.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Presentazione modello MUD 2017 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla
DettagliLa dichiarazione MUD 2018
La dichiarazione MUD 2018 Inquadramento normativo, soggetti obbligati e modalità di presentazione Speaker Vincenzo Mauro 23 marzo 2018 Indice Inquadramento normativo Comunicazioni del MUD 2018 Soggetti
DettagliModello MUD 2016: omessa presentazione
Periodico informativo n. 91/2016 Modello MUD 2016: omessa presentazione Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla in merito alla presentazione del Modello MUD 2016 alla
DettagliCircolare per gli associati del 01/06/2016
Circolare per gli associati del 01/06/2016 OGGETTO: Modello MUD 2016: omessa presentazione Ciao, oggi ti voglio spiegare che cosa è e come funziona Il Mud, Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale
DettagliMUD Soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2016 Tutti i diritti riservati MUD 2016
MUD 2016, struttura e modalità di compilazione Paolo Pipere MUD 2016 1 MUD 2016 Art. 189, comma 3, D.Lgs. 152/2006 nella versione vigente, quindi anteriore alle modifiche apportate dal D.Lgs. 205/2010
DettagliAdempimenti legati alla presentazione del MUD alla camera di commercio di appartenenza
Adempimenti legati alla presentazione del MUD alla camera di commercio di appartenenza Normativa Termine Articolazione MUD Comunicazione Mud Capitolo 1 - Rifiuti: Soggetti Obbligati D.P.C.M. 27 aprile
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
DettagliAMBIENTE Data
AMBIENTE Data 12.3.2018 Comunicazione n. A5.18 OGGETTO : MUD - Modello unico di dichiarazione ambientale 2018 con riferimento all anno D.P.C.M. 17 dicembre 2014. D.P.C.M. 28 dicembre, pubblicato sul S.O.
DettagliMud 2015: che cosa cambia con il nuovo modello
Mud 2015: che cosa cambia con il nuovo modello Unioncamere ha rilasciato il software del Mud, Modello unico di dichiarazione ambientale per il 2015. Vediamo che cosa cambia Il nuovo Modello unico di dichiarazione
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2014.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
DettagliSETTORE IGIENE URBANA E TUTELA AMBIENTALE
Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 483 Data di registrazione 12/04/2018 SETTORE IGIENE URBANA E TUTELA AMBIENTALE OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE ART. 192 DEL D.LGS. 267/00
DettagliA cura dell ing. Giovanni Maione E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - 1 Supplemento ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2010,
DettagliIL SISTRI: DM AMBIENTE 17/12/2009
IL SISTRI: DM AMBIENTE 17/12/2009 Il Decreto Ministero dell'ambiente e tutela del territorio e del mare 17/12/2009, recante Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi
DettagliANID Informativa Ambientale Marzo 2015
ALCUNE SCADENZE AL 30 APRILE 2015 Pagamento Diritto Annuale Trasporto Rifiuti in conto proprio Pagamento diritto annuale albo gestori ambientali Pagamento diritto annuale SISTRI MUD - Modello Unico di
DettagliModello MUD Approvata la nuova modulistica
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 2 08.01.2015 Modello MUD 2015 Approvata la nuova modulistica Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie Il D.P.C.M. 17 dicembre 2014 approva
DettagliIl DPCM contiene le istruzioni per la compilazione e la trasmissione della Comunicazione.
MUD 2013 14 gennaio 2014 11 aprile 2013 seminario MUD 2013 7 gennaio 2013 ********************************************* MUD 2013 ********************************************* E stato pubblicato sulla G.U.del
DettagliCircolare n 001 Lecco, 03 gennaio 2011 Oggetto: MUD 2018
OGGETTO: MODELLO UNICO DICHIARAZIONE AMBIENTALE DEI RIFIUTI PRODOTTI NEL 2017: NOVITÀ SUL MUD 2018 Novità Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 dicembre 2017 il D.P.C.M.
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2015
Presidenza del Consiglio dei Ministri Decreto 17 dicembre 2014 (So n. 97 alla Gu 27 dicembre 2014 n. 299) Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2015 Il Presidente del Consiglio
DettagliE INO : GUIDA AGLI ADEMPIMENTI A cura dell ing. Giovanni Maione Una delle conseguenze legate all'introduzione, ancorché formale, del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti SISTRI, è il venir
DettagliRifiuti Dichiarazione Ambientale MUD Scadenza 30 aprile 2013
n 14 del 12 aprile 2013 circolare n 284 del 10 aprile 2013 referente BARCELLA/mr Rifiuti Dichiarazione Ambientale MUD Scadenza 30 aprile 2013 Ricordiamo che sul Supplemento Ordinario n. 213 della Gazzetta
DettagliCircolare n 004 Lecco, 27 febbraio 2019 Oggetto: Novità MUD 2019
OGGETTO: NOVITÀ MUD 2019 (MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE) Eventi MUD 2019: ecco il modello unico di dichiarazione ambientale da inviare entro il 22 giugno 2019. È stato pubblicato, nella Gazzetta
DettagliIL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD)
Newsletter n. 3 del 10 marzo 2004 IL MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD) 1. Soggetti obbligati La legge n. 70 del 1994 ha previsto che tutti gli obblighi di dichiarazione, di comunicazione,
DettagliGuida all applicazione del SISTRI
Marco Rizzuto Cecilia Sanna Guida all applicazione del SISTRI Adempimenti, procedure e sanzioni 1 INDICE GENERALE CAPITOLO 1 Il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti: SISTRI...11 1.1 Soggetti
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2015.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
DettagliMUD Tutto quello che c è da sapere SOGGETTI OBBLIGATI
Le sintesi di MUD 2014 Tutto quello che c è da sapere SOGGETTI OBBLIGATI Comunicazione Rifiuti Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti Commercianti ed intermediari
DettagliD.P.C.M. 28 dicembre 2017 (Gazzetta ufficiale 30 dicembre 2017, n. 303) TERMINE ULTIMO DI PRESENTAZIONE 30 APRILE 2018
MUD 2018 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 25 gennaio 1994, n. 70 (Gazzetta ufficiale 31 gennaio 1994, n. 24) D.P.C.M. 17 dicembre 2014, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta ufficiale
DettagliD.P.C.M. 28 dicembre 2017 (Gazzetta ufficiale 30 dicembre 2017, n. 303) TERMINE ULTIMO DI PRESENTAZIONE 30 APRILE 2018
MUD 2018 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 25 gennaio 1994, n. 70 (Gazzetta ufficiale 31 gennaio 1994, n. 24) D.P.C.M. 17 dicembre 2014, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta ufficiale
DettagliRosalba Del Vecchio Settore Informazione ambientale 30 settembre 2014 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO
La Camera di commercio per gli operatori del settore rifiuti Rosalba Del Vecchio Settore Informazione ambientale 30 settembre 2014 amministrativa Attività per il settore rifiuti formazione e informazione
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 dicembre 2013
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 dicembre 2013 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2014. (13A10357) (GU n.302 del - Suppl. Ordinario n. 89) IL PRESIDENTE
DettagliOltre il SISTRI: le prospettive per la tracciabilità dei rifiuti
Oltre il SISTRI: le prospettive per la tracciabilità dei rifiuti Alessandra Pellegrini Responsabile Area Ambiente e Sicurezza Impianti Federchimica Milano, 26 marzo 2019 Direttiva 2018/851: cosa ci chiede
DettagliLINEE GUIDA PER IL SISTEMA ASSOCIATIVO
LINEE GUIDA PER IL SISTEMA ASSOCIATIVO Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4: Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia
DettagliAlle Ditte in indirizzo Loro sedi URGENTE! Comunicazioni adempimenti in materia ambientale
Alle Ditte in indirizzo Loro sedi Pesaro, 12/02/2018 URGENTE! Circ. E/PS Comunicazioni adempimenti in materia ambientale 1) OGGETTO: MUD DICHIARAZIONE RIFIUTI SPECIALI Sul Supplemento Ordinario n. 64 alla
DettagliIl recepimento della Direttiva sul recupero delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Paolo Pipere
Il recepimento della Direttiva sul recupero delle apparecchiature elettriche ed elettroniche Paolo Pipere Responsabile Servizio Ambiente e Infrastrutture CCIAA di Milano Le Direttive 1. Direttiva sui rifiuti
DettagliErgonomia Prevenzione Ambiente
Ergonomia Prevenzione Ambiente AMBIENTE CIRCOLARE n 39 - ES MARZO 2014 MUD PRESENTAZIONE ENTRO IL 30 APRILE 2014 Si rammenta la scadenza del 30 aprile 2014 per la trasmissione dei dati relativi ai rifiuti
DettagliVia Usciana n 132 Castelfranco di Sotto (PI) Tel 0571/ Fax 0571/ INFORMATIVA FEBBRAIO 2013
INFORMATIVA FEBBRAIO 2013 1) SCADENZA SOSTITUZIONE MANIGLIONI Si ricorda che il 18 febbraio 2013 è il termine ultimo per la sostituzione dei maniglioni non marcati CE installati sulle porte delle vie di
DettagliMar 2018 aprile 2018 Mag 2018 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom 1 Pasqua Giornata Mondiale Della Salute
Calendario 18 con le scadenze mensili in materia di ambiente e sicurezza Le scadenze evidenziate in colore verde riguardano aspetti ambientali e quelle evidenziate in giallo aspetti relative alla sicurezza
DettagliDECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 dicembre 2011. Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2012. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DettagliCome ogni anno, la scadenza per la presentazione del MUD è il 30 aprile NOVITA DEL MUD 2013
CIRCOLARE N. 043 Bergamo, 11 febbraio 2013 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 30 aprile 2013. Nuovo servizio di ANCE Bergamo per la compilazione
DettagliCircolare n. 11/17 del 16/02/ pagine 2 + 3
Circolare n. 11/17 del 16/02/2017 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI ambiente ditte obbligate a registrare i rifiuti nei registri di carico/scarico e tenute a utilizzare i formulari di trasporto OGGETTO:
DettagliMUD Novità, soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione. Paolo Pipere. Paolo Pipere 2014 Tutti i diritti riservati
MUD 2014 Novità, soggetti obbligati, struttura e modalità di compilazione Paolo Pipere MUD 2014 L avvio della fase di piena operatività del sistema per il controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)
DettagliLE NOVITA DEL D.M. 15 febbraio 2010 CHE MODIFICA IL DECRETO SISTRI
STUDIO ALBERTAZZI CONSULENZE LEGALI AMBIENTE Via Dal Prato 84 Castelbolognese Via Panzacchi 54 Bologna tel. 0546/656637 cell. 347/2512978 fax 0546/060569 e-mail : albertazzi.bernardino@fastwebnet.it www.bernardinoalbertazzi.it
DettagliREGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI
REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI È il documento ambientale sul quale devono essere registrati tutti i carichi e gli scarichi dei rifiuti. I registri sono tenuti presso ogni impianto di produzione,
DettagliOggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 30 aprile Servizio di ANCE Bergamo per la compilazione e presentazione del MUD.
CIRCOLARE N. 031 Bergamo, 23 gennaio 2015 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 30 aprile 2015. Servizio di ANCE Bergamo per la compilazione e
DettagliIL REGISTRO NAZIONALE AEE
IL REGISTRO NAZIONALE DEI SOGGETTI OBBLIGATI AL FINANZIAMENTO DEI SISTEMI DI GESTIONE DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE AEE Partner ufficiale 2007 della Camera di Commercio di Venezia
DettagliRAEE I Produttori : - I principali oneri - I Produttori con sede fuori dall Italia
RAEE I Produttori : - I principali oneri - I Produttori con sede fuori dall Italia Milano, Lunedì 29 maggio 2017 Evento organizzato da CONFCOMMERCIO Milano-Lodi-Monza e Brianza Avv. M. Iorio Presidente
DettagliProvvedimento n.300 Latina, 7 luglio 2017
Provvedimento n.300 Latina, 7 luglio 2017 Oggetto: Servizi assicurativi dell Ente camerale: polizze RCT/O, incendio, furto e rapina, infortuni, Kasco, RC patrimoniale ed RC professionale Organismo di mediazione.-incarico.-
DettagliModello MUD 2018 Obblighi e novità
Modello MUD 2018 Obblighi e novità A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Tavola sinottica Sintesi Il 30 aprile 2018 scade il termine di invio del MUD avente ad oggetto
DettagliLa disciplina italiana per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE):
La disciplina italiana per la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche e elettroniche (RAEE): stato di attuazione, avvio del sistema e regime transitorio avv. Ada Lucia De Cesaris Aderente a
DettagliConsegna alla CCIAA Via telematica
Consegna alla CCIAA Via telematica Adempimento Accesso CCIAA per istruttoria / Comunicazione Rifiuti speciali monitoraggio Accesso CCIAA per consultazione Comunicazione Rifiuti elettrici ed elettronici
DettagliDETERMINAZIONE N. 68 DEL 7 DICEMBRE 2018
DETERMINAZIONE N. 68 DEL 7 DICEMBRE 2018 Oggetto: Azioni per la legalità in campo ambientale Accesso degli organi di controllo al sistema informativo ambientale FDA Fruibilità Dati Albo Affidamento a Ecocerved
DettagliIl nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti. Il nuovo sistema di tracciabilità dei. Grosseto,
Grosseto, 26.02.2010 Il nuovo sistema di tracciabilità dei Il nuovo sistema rifiuti di tracciabilità dei rifiuti A cura della dr.ssa Cristiana Sgherri CHE COS E IL SISTRI? E un sistema che permetterà il
DettagliMUD2013 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali. Il Dpcm
MUD2013 DATI 2012 Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Il Dpcm 20.12.2012 COMUNICATO STAMPA Ambiente, attivazione punto informativo Unioncamere Friuli Venezia Giulia ha attivato per tutte
DettagliDETERMINAZIONE N. 46 DEL 16 MAGGIO Oggetto: Sistema informatico Albo Gestori Ambientali AGEST Affidamento a Ecocerved S. C. a R.
DETERMINAZIONE N. 46 DEL 16 MAGGIO 2019 Oggetto: Sistema informatico Albo Gestori Ambientali AGEST Affidamento a Ecocerved S. C. a R.L anno 2019 IL DIRIGENTE AD INTERIM DELL AREA REGOLAZIONE DEL MERCATO
DettagliProvvedimento n.480 Latina, 24 ottobre Oggetto: Acquisto apparecchiature informatiche e tecnologiche.-incarico.-spesa.
Provvedimento n.480 Latina, 24 ottobre 2017 Oggetto: Acquisto apparecchiature informatiche e tecnologiche.-incarico.-spesa. IL DIRIGENTE Vista la nota del Responsabile dell Ufficio Servizi Informatici
DettagliMUD Modello Unico di Dichiarazione Ambientale
MUD 2018 Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 2018 SEZIONE PER PRODUTTORI LE NOVITÀ Calvi Barbara Studio Di Consulenza E Normativa e soggetti obbligati Normativa E Soggetti Obbligati Alla Redazione
DettagliDichiarazione Ambientale 2015
Dichiarazione Ambientale 2015 PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE MUD PER LE ATTIVITA' SVOLTE NELL'ANNO 2014 Camere di commercio Regione Calabria marzo 2015 Rifiuti Speciali e Rifiuti Urbani 1 2 Normativa di riferimento
DettagliArgomenti. Gestione Rifiuti: Registri di carico/scarico e formulario, MUD. Gestione acque di scarico: Autorizzazione acque di prima pioggia
17 Dicembre 2016 Argomenti Gestione Rifiuti: Registri di carico/scarico e formulario, MUD 2. 3. 4. : aggiornamento dall anno 2017 : nuovo regolamento Gestione acque di scarico: Autorizzazione acque di
DettagliCIRCOLARE 02 / 2014 AREA AMBIENTE. SERVIZIO di REDAZIONE MUD ED INVIO TELEMATICO ALLA CCIAA
Bologna, 26/02/2014 CIRCOLARE 02 / 2014 AREA AMBIENTE SERVIZIO di REDAZIONE MUD ED INVIO TELEMATICO ALLA CCIAA Anche quest anno, per i soggetti interessati, ricorre l obbligo di comunicazione dei dati
DettagliSERVIZI AM BIENTE ANNO 2016
Circolare n. 7 del 18/03/2016 FC-fa Ambiente. Compilazione MUD 2016. Aggiornamento Sistri. E stato pubblicato sulla G.U. del 28/12/2015 n. 300 il DPCM 21 dicembre 2015 contenente la nuova modulistica da
DettagliALLE IMPRESE ASSOCIATE
CIRCOLARE N. 049 09.02.2018 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 30 aprile 2018. Servizio di ANCE Bergamo per la compilazione e presentazione
DettagliDETERMINAZIONE N. 142 DEL 19 APRILE 2019
DETERMINAZIONE N. 142 DEL 19 APRILE 2019 Oggetto: Formazione del Personale Camerale Corso di formazione Data Protection Officer (DPO) Affidamento incarico alla società Hedya s.r.l CIG n. ZF6282097E IL
DettagliProvvedimento n.457 Latina, 24 ottobre 2018
Provvedimento n.457 Latina, 24 ottobre 2018 Oggetto: Il capitale produttivo e le direttrici di sviluppo nel sistema economico della Regione Lazio: strumenti a sostegno del territorio ed opportunità a favore
DettagliLe normative in tema di Ambiente e Tutela del Territorio
Le normative in tema di Ambiente e Tutela del Territorio Normative in tema di recupero dei rifiuti AEE e pile e accumulatori Ambiente e Tutela del Territorio: disposizioni normative Per definire le quote
DettagliALLE IMPRESE ASSOCIATE
CIRCOLARE N. 035 03.02.2017 ALLE IMPRESE ASSOCIATE LORO SEDI Oggetto: Modello Unico di Dichiarazione ambientale scadenza del 2 maggio 2017. Servizio di ANCE Bergamo per la compilazione e presentazione
DettagliSICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015)
SICUROMAGNA S.R.L. Via Montecatini, 213-47521 Cesena (FC) Tel. e Fax 0547 384296-0547 630467 email: info@sicurlink.it PEC: sicuromagna@pec.sicurlink.it n. 07/15 del 02/02/2015 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI
DettagliProvvedimento n.144 Latina, 23 marzo Oggetto: Ricognizione delle riduzioni di spesa apportate ai sensi delle normative vigenti.
Provvedimento n.144 Latina, 23 marzo 2017 Oggetto: Ricognizione delle riduzioni di spesa apportate ai sensi delle normative vigenti. IL SEGRETARIO GENERALE Richiamata l ultima determinazione segretariale
DettagliModello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD
Modello Unico di Dichiarazione Ambientale MUD 8 Ecocerved scarl 18/02/2014 MUD 2014 Normativa di riferimento Il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152 all articolo 189 dispone l obbligo di comunicazione
DettagliI Dossier Rifiuti MUD Guida alla compilazione. di Pierpaolo Masciocchi
MUD 2017 Guida alla compilazione di Pierpaolo Masciocchi Marzo 2017 0 Sommario 1. Premessa... 2 2. Scheda anagrafica... 4 3. Comunicazione Rifiuti... 5 4. Comunicazione Rifiuti Speciali semplificata e
DettagliCIRCOLARE n 01/16 gennaio 2016
CIRCOLARE n 01/16 gennaio 2016 Oggetto: Prossime scadenze in materia di Normativa Ambientale, sostanze pericolose e di Sicurezza sul Lavoro In questa pubblicazione: TASSE : Richiesta riduzione quota variabile
DettagliIl nuovo articolo 188 Ter ha sostituito integralmente il commi 1,2,3, e abrogato il comma 5.
Sistri: modifiche all art. 188 Ter Dlgs. 152/2006 L. n. 125/2013 art. 11 A cura di Studio Legale Ambiente Cinzia Silvestri Il nuovo articolo 188 Ter ha sostituito integralmente il commi 1,2,3, e abrogato
DettagliIstituzione del SISTRI obblighi per le Aziende
UNIONE NAZIONALE SINDACALE IMPRENDITORI E COLTIVATORI Istituzione del SISTRI obblighi per le Aziende Sede Provinciale C0SENZA Via G. Caloprese, 11 87100 Cosenza Tel.098421502 fax 09841801289 Sede Zonale
DettagliMUD E COMUNICAZIONE SISTRI 2010
CONFINDUSTRIA VICENZA MUD E COMUNICAZIONE SISTRI 2010 Aprile 2011 Come era il MUD Il MUD riguardava le comunicazioni annuali relative: ai rifiuti al fine della formazione ed aggiornamento del Catasto rifiuti
DettagliIl nuovo sistema comunitario di gestione dei RAEE: le principali disposizioni del D.Lgs. 25 luglio 2005, n Annalisa Oddone
Il nuovo sistema comunitario di gestione dei RAEE: le principali disposizioni del D.Lgs. 25 luglio 2005, n. 151 Annalisa Oddone Nucleo Ambiente Confindustria Assolombarda, 20 dicembre 2005 BASI DELLA NORMATIVA
Dettagli- CONVEGNO RAEE_05 LA GESTIONE DEI RAEE NEL SETTORE ILLUMINAZIONE -APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE E SORGENTI LUMINOSE -
MILANO MERCOLEDÌ 9 MARZO 2005 CONVEGNO I produttori Pag. 1 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci - CONVEGNO _05 LA GESTIONE DEI NEL SETTORE ILLUMINAZIONE -APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2014
Comunicazione Rifiuti speciali ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2014 I soggetti obbligati a presentare il MUD 2014 sono: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti
Dettagli9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE La Comunicazione RAEE deve essere presentata esclusivamente via telematica e non può essere presentata su supporto cartaceo. 9.1 PREMESSA
DettagliSISTRI. Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti
SISTRI Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti Con la presente desideriamo informare le aziende e gli enti che, con la pubblicazione sul Supplemento Ordinario n. 10 alla G.U. n. 9 del 13/01/2010
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE (Assunto il 18 settembre 2017 Prot. n. 654) Registro dei decreti dei Dirigenti della
DettagliIl Decreto legislativo 49/2014
Fabrizio Longoni Art. 4 Definizioni l) "RAEE provenienti dai nuclei domestici": i RAEE originati dai nuclei domestici e i RAEE di origine commerciale, industriale, istituzionale e di altro tipo, analoghi,
DettagliMUD2017 DATI Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Marco Righini Confindustria Udine, DICHIARAZIONE MUD 2017
MUD2017 DATI 2016 Il modello unico di dichiarazione dei dati ambientali Marco Righini Confindustria Udine, 03.04.2017 L art. 12 del Dl n. 244/2016 Proroga di termini in materia di ambiente e agricoltura
Dettagli9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
9 COMUNICAZIONE RIFIUTI DA APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE La Comunicazione RAEE deve essere presentata esclusivamente via telematica e non può essere presentata su supporto cartaceo. 9.1 PREMESSA
DettagliFAQ SCARICATE DAL SITO SISTRI
FAQ SCARICATE DAL SITO SISTRI WWW.SISTRI.IT DOMANDA RISPOSTA DATA INSERIMENTO 1.20 Se una società viene chiusa o cessa l attività per la quale è obbligatoria l iscrizione al SISTRI prima della scadenza
DettagliCOMUNE DI OSTIANO DETERMINAZIONE N. 29 DEL 26/06/2014 PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO C O P I A AREA FINANZIARIA. Settore: RAGIONERIA.
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA C O P I A DETERMINAZIONE N. 29 DEL 26/06/2014 Settore: Servizio: AREA FINANZIARIA RAGIONERIA OGGETTO IMPEGNO DI SPESA PER ACQUISTO SOFTWARE DI AGGIORNAMENTO PER LA
DettagliCOMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA DETERMINAZIONE N. 24 DEL 24/06/2013 OGGETTO
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA C O P I A DETERMINAZIONE N. 24 DEL 24/06/2013 Settore: Servizio: AREA FINANZIARIA RAGIONERIA OGGETTO SERVIZIO DI ELABORAZIONE, STAMPA, IMBUSTAMENTO E POSTALIZZAZIONE
DettagliI NUOVI OBBLIGHI DEI PRODUTTORI DI AEE: progettazione, responsabilità, obiettivi di recupero, sanzioni
I NUOVI OBBLIGHI DEI PRODUTTORI DI AEE: progettazione, responsabilità, obiettivi di recupero, sanzioni Ing. Gabriele MUZIO (Responsabile Servizio Tecnico API Torino Contenuti Le nuove responsabilità del
DettagliA) RIFIUTI MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE (MUD 2016) B) SISTRI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANNUALE 2016
RIFIUTI Circolare n. 22 del 12/04/2016: trasmessa per posta elettronica riportata sul sito www.ancebrescia.it riportata sul prossimo notiziario stampata e spedita per posta A) RIFIUTI MODELLO UNICO DI
DettagliCAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VITERBO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 215 DEL 29/5/2013
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VITERBO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 215 DEL 29/5/2013 OGGETTO : Attività volte all incremento della riscossione spontanea del diritto annuale
DettagliDELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013
DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 Oggetto: Approvazione del budget direzionale ai sensi dell'art. 8 del DPR 254/2005 UDITA la relazione del Presidente; LA GIUNTA
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione generale della difesa dell ambiente Servizio tutela dell atmosfera e del territorio DETERMINAZIONE N. 22119/766 DEL 22 ottobre 2018 Oggetto: Affidamento, mediante la piattaforma SardegnaCAT della
DettagliECO-Management SRL
Comunicazione Rifiuti speciali ISTRUZIONI OPERATIVE MUD 2013 I soggetti obbligati a presentare il MUD 2013 sono: chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; commercianti
DettagliCOMUNE DI PIZZIGHETTONE
COMUNE DI PIZZIGHETTONE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E DEI RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AGLI URBANI. (approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009)
DettagliDELIBERAZIONE N. 255 DEL
DELIBERAZIONE N. 255 DEL 18.06.2019 Struttura proponente: U.O.C. Pianificazione strategica e bilancio sociale Centro di Costo: 00010001 Proposta n. 023_PSB del 17.06.2019 Oggetto: Affidamento del rinnovo,
DettagliDETERMINAZIONE N. 9 DEL 4 SETTEMBRE 2018
DETERMINAZIONE N. 9 DEL 4 SETTEMBRE 2018 Oggetto: Interventi di formazione e promozione Registro Imprese - Seminario organizzato dalla Camera di Commercio di Cagliari su Trasferimento quote professionisti
DettagliGIUNTA REGIONALE. RICHIAMATO il regolamento (UE) n 1357/2014 che ha rivisto le caratteristiche di pericolo - entrato in vigore il 01 giugno 2015;
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE n. DPC026/ 81 del 15/03/2018 DIPARTIMENTO: SERVIZIO: UFFICIO: OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI GESTIONE DEI RIFIUTI ATTIVITA TECNICHE OGGETTO:
Dettagli