EDITORIALE. Riga. Fernando BARREIRO Lead Expert Progetto USER
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- Taddeo Guerra
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1 Riga EDITORIALE La non-discriminazione nell'accesso agli spazi pubblici e la capacità di diversi gruppi con esigenze differenti di condividere l'uso di tali spazi, rappresentano un elemento per noi cruciale. Gli spazi pubblici costituiscono il luogo in cui gli abitanti della città possono vivere insieme. Pertanto, gli obiettivi a cui il Progetto USER mira consentiranno di apportare diversi cambiamenti, non solo da un punto di vista tecnico e gestionale, ma anche sul piano politico ed istituzionale. Nell ambito del Progetto USER, dobbiamo considerare gli spazi pubblici come elemento comune in cui esprimere e sviluppare responsabilità civica e senso del collettivo. Le municipalità coinvolte nel Progetto USER stanno lavorando insieme per concepire gli spazi pubblici in risposta a questo obiettivo. Fin dall'inizio del progetto USER, i partner hanno avuto l opportunità di partecipare ad un processo concreto di condivisione delle conoscenze, grazie ad una prima fase di seminari tematici, durante i quali si è discusso Il progetto USER si propone di creare spazi pubblici che forniscano opportunità di interazione sociale, convivialità e coesione sociale, e che promuovano la cittadinanza attiva nella sfera pubblica. della convivialità, della sicurezza e della manutenzione degli spazi pubblici. Ora i partner dovranno consolidare le lezioni apprese per poterle trasferire nel proprio ambito locale. Un altra opportunità di condivisione è rappresentata dai Workshop, per i quali la prima sessione si è svolta nel mese di Novembre. Ciascuna città ospitante ha avuto il compito di organizzare una vera e propria esperienza di condivisione all'interno del proprio sottogruppo. È stato un inizio positivo, che può essere migliorato ora che le città hanno compreso appieno il valore aggiunto dei Workshop USER. I Workshop costituiscono non solo un momento di racconto e di ascolto tra città. Infatti, ciascun sottogruppo di tre città ha concepito un quadro di riferimento chiaro e condiviso in grado di guidare i partner su ciò che vogliono condividere e imparare e sulle relative metodologie. Le città dovrebbero anche approfittare di questi Workshop per discutere di problemi, questioni e pratiche innovative che vanno al di là dei loro siti pilota. Le varie esperienze sugli spazi pubblici in queste città dovrebbero essere incorporate come input nel processo di apprendimento USER. Last but not least, i piani di azione locale sono in corso di redazione. In questa fase, possiamo verificare come il piano di azione locale USER sia contemporaneamente: un piano strategico che definisce gli obiettivi, gli scopi e i valori a guida delle azioni proposte; un piano di azione per migliorare gli usi, la progettazione e la gestione dei nostri spazi pubblici situati all interno nel sito pilota; un processo di esame, apprendimento e cooperazione con gli stakeholder locali sul tema degli spazi pubblici; un modo per testare nuove metodologie per potenziare e creare spazi pubblici migliori. Fernando BARREIRO Lead Expert Progetto USER 1
2 COSA C È DI NUOVO IN USER? L ULTIMO SEMINARIO TEMATICO A LISBONA La città di Lisbona ha ospitato il network tematico di città USER il 27 e 28 febbraio Questo terzo seminario tematico del Progetto USER era incentrato sulla gestione degli spazi pubblici. Come può il modo in cui lo spazio pubblico viene utilizzato dare forma a ciò che è richiesto per la sua gestione? Come fa la qualità della gestione di uno spazio pubblico ad influenzare il modo in cui le persone utilizzano l'area? Come possiamo chiarire le responsabilità di gestione delle diverse strutture coinvolte nello spazio pubblico? Quale struttura interna consentirà alle municipalità di rispondere nel modo più efficace alle esigenze degli utenti in termini di gestione di spazio pubblico? Invece di consultare un esperto esterno per trovare risposta a queste domande, abbiamo preferito incoraggiare le città stesse a generare le conoscenze di cui hanno bisogno. L esperienza ci ha dato ragione: le discussioni che sono nate si sono rivelate molto produttive, è chiaro che le città del network USER hanno tanti contributi da offrire! Insieme abbiamo esaminato e discusso il concetto di gestione dello spazio pubblico. Sebbene sia comunemente connesso con la gestione dei rifiuti, è risultato chiaro che la gestione dello spazio pubblico comporta una gamma ben più ampia di attività ed è direttamente legata al senso di appartenenza degli user agli spazi pubblici di una una città. Abbiamo anche discusso molto riguardo le situazioni e le esperienze locali, poiché è emerso che, nonostante contesti diversi, tutte le città sono quotidianamente chiamate a confrontarsi con la questione della gestione degli spazi pubblici. Un resoconto più dettagliato del nostro studio e delle nostre discussioni a pagina 4! Lisbon seminar Lisbon seminar: site visit 2
3 VALUTAZIONE IN ITINERE DEL PROGETTO Il progetto USER è cominciato ad Aprile 2013 e si trova adesso a metà del suo percorso, un buon momento per verificare i progressi compiuti durante il primo anno. La conoscenza che abbiamo acquisito dalla condivisione di esperienze tra città e le discussioni emerse durante i seminari hanno dato vita ad importanti idee su cui lavorare. Tuttavia i seminari, che troviamo sempre troppo brevi, ci lasciano anche un senso di frustrazione, poiché non abbiamo tempo di discutere e di approfondire le questioni sollevate! Dobbiamo anche garantire che le conoscenze accumulate siano efficacemente condivise da ognuna delle città, rendendole più chiare e facili da utilizzare. Il processo di costruzione dei piani di azione locale sembra chiaro e ciascuna città ha iniziato a lavorare sul piano con il proprio gruppo di supporto locale. Il Lead Expert fornisce supporto personalizzato su richiesta. La maggior parte delle città ha chiaramente definito l'obiettivo e lo scopo del progetto USER a livello locale. Ora dobbiamo fare in modo che i piani di azione locale vengano sviluppati, definiti e resi operativi e realistici per ciascuna città, che possa dunque essere in grado di intervenire rapidamente su di essi alla fine del progetto USER. Per quanto riguarda il partenariato USER, le città hanno approfondito la loro conoscenza e le loro discussioni adesso sono sempre più produttive e mirate. E, naturalmente, una volta concluse le sessioni di lavoro di ciascun seminario, è sempre un piacere trascorrere il tempo libero insieme! Momenti di convivialità durante i seminari USER PROSSIME TAPPE: PREPARARE I PRODOTTI FINALI E SVILUPPARE I PIANI DI AZIONE LOCALE Il progetto USER entrerà nella sua fase finale nei prossimi mesi, la quale prevede un processo di knowledgebuilding transnazionale e la finalizzazione dei piani di azione locale di ciascuna città. Lo scopo di un progetto UR- BACT è costruire esperienza, studi e messaggi per l'utilizzo degli stessi da parte delle città europee. A questo scopo, il network USER sarà impegnato nei prossimi mesi nell organizzazione delle lezioni apprese, nella definizione dei principali messaggi, strumenti e metodi che vorremmo condividere a livello europeo. Allo stesso tempo, le città raggrupperanno tutte le iniziative su cui hanno lavorato insieme al proprio Gruppo di Supporto Locale sin dall inizio del progetto all interno di un piano di azione locale. Si tratta di un compito importante e consistente, poiché il piano di azione locale rappresenta una vera e propria roadmap della città per la risoluzione dei problemi d uso degli spazi individuati presso il sito pilota. 3
4 COSA CI INSEGNA IL NETWORK USER COME VENGONO UTILIZZATI E GESTITI GLI SPAZI PUBBLICI Quando si pensa al concetto di gestione dello spazio pubblico, ciò che solitamente viene in mente è la gestione dei rifiuti domestici e la manutenzione mirata a rendere gli spazi pubblici attrattivi (senza danni, graffiti, ecc.). Le nostre discussioni durante il Seminario di Lisbona ci hanno aiutato a riconsiderare queste fondamentali attività di gestione all interno di un contesto più ampio. Il messaggio principale che è emerso dalle discussioni è il seguente: La gestione dovrebbe essere pianificata e organizzata per soddisfare le esigenze degli user. Ma gli user stessi dovrebbero sviluppare un senso di responsabilità nei confronti degli spazi pubblici che usano. ADATTARE LA GESTIONE AL MODO IN CUI GLI SPAZI SONO UTILIZZATI I partner hanno sottolineato l'importanza di coinvolgere gli user nella manutenzione quotidiana degli spazi pubblici che utilizzano. Per favorire questo coinvolgimento, lo spazio pubblico deve essere sufficientemente attrattivo per gli user, che possono in tal modo identificarsi con il luogo e sviluppare un sentimento di appartenenza che li farà sentire più responsabili per il modo in cui questo spazio pubblico viene utilizzato. Gli user svolgono anche un ruolo importante nell organizzazione delle attività di gestione. Gli enti locali devono ascoltare le esigenze degli user di tutti gli user. Gli user li aiuteranno a stabilire le priorità e ad individuare i problemi; daranno il loro parere sulle modalità in cui lo spazio pubblico viene utilizzato lo spazio pubblico e li aiuteranno a determinare i problemi che potrebbero sorgere nella gestione di un futuro progetto urbano. Tutto ciò è essenziale per l organizzazione delle operazioni di gestione in modo da rispondere alle esigenze specifiche di ogni spazio pubblico e al modo in cui esso è usato: soluzioni uniche di gestione raramente sono efficaci poiché risultano semplicemente non adatte. PROGETTARE UNA FORMA UR- BANA GESTIBILE La gestione è spesso considerata come estranea al progetto urbano, e semplicemente aggiunta alla fine. Al contrario, però, dovrebbe essere presa in considerazione sin dalle fasi di pianificazione preliminare. Ciò eviterebbe la progettazione, da parte dei progettisti, di forme urbane difficili da gestire (a causa di difficoltà tecniche o abuso). Incoraggerebbe i progettisti a chiarire le responsabilità di ciascuno affrontando deliberatamente il complesso problema della proprietà degli spazi pubblici. Per una gestione efficiente a lungo termine, tutti gli stakeholder che ruotano attorno al progetto urbano devono prendere in considerazione questo fattore. E SAPERE CHI GESTISCE COSA! Ciò solleva una questione affrontata spesso dalle città USER, vale a dire come organizzare un partenariato di gestione e chiarire le responsabilità di ciascun partner. Le Municipalità sono spesso viste come l ente primario responsabile per la gestione degli spazi pubblici. Ma la loro organizzazione interna è troppo frammentata per rispondere efficacemente a tale questione, tanto per fare un esempio, spesso lo staff tecnico e lo staff dell urbanistica non lavorano assieme. Un'altra difficoltà è rappresentata dal fatto che molti altri stakeholder sono coinvolti, o dovrebbero essere coinvolti, nella gestione e nella manutenzione degli spazi pubblici (ad esempio altri enti pubblici, privati, ecc.), e spesso tali partner non sono chiaramente definiti. Sembrerebbe essere essenziale, dunque, per coordinare più efficacemente gli stakeholder, chiarire le responsabilità di ciascuno e condividere un chiaro processo di decision-making, in modo da garantire una buona gestione ed un conseguente buon uso degli spazi pubblici. Infine, nelle discussioni è inevitabilmente emersa la questione della mancanza di risorse finanziarie per fornire soluzioni efficaci di gestione a lungo termine. Tuttavia, come abbiamo visto, i costi di gestione potrebbero essere sostanzialmente ottimizzati o addirittura ridotti se le scelte fatte in materia (riguardo l urbanistica e le operazioni tecniche) sono appropriate e se il partenariato e l'organizzazione tecnica sono strutturati in modo da svolgere in maniera efficiente le operazioni selezionate. Gestione urbana: un compito multidisciplinare 4
5 EVENTI SECONDA SESSIONE DEI WORKSHOP Il network USER continua le sessioni di discussione tra i 3 sottogruppi di città. La seconda fase di workshop si terrà tra Aprile e Maggio: 24 e 25 Aprile Malaga (Gruppo Centri storici e culturali). 5 e 6 Maggio Dresda (Gruppo Spazi pubblici da collegare con il resto della città ). 12, 13 e 14 Maggio Grenoble-Alpes Métropole (Gruppo Distretti di edilizia sociale). Workshop di Malaga Dopo aver approfondito la propria conoscenza durante il primo workshop, in questo secondo workshop le città avranno l opportunità di comprendere meglio come il partenariato locale è strutturato attorno a questi progetti. Il workshop rappresenterà anche un opportunità per scambiare opinioni e consigli sul processo di redazione dei piani di azione locale. SEMINARIO DI KNOWLEDGE-BUILDING La città di Cracovia ospiterà il prossimo seminario del network USER il 2 e il 3 luglio. Il seminario sarà dedicato alla capitalizzazione delle conoscenze generate dal network fino ad oggi. In particolare, verranno definiti i contenuti degli output finali del Progetto USER. Azory: il sito pilota di Cracovia 5
6 USER A PESCARA La Città di Pescara partecipa al network tematico USER, finanziato nell ambito del Programma europeo URBACT , con l obiettivo di approfondire alcune delle questioni urbane contenute nel Piano Fontanelle-Sambuceto, progetto di Rigenerazione Urbana all interno del sistema metropolitano Chieti-Pescara. L area di intervento Fontanelle- Sambuceto si estende su una zona di 100 ettari, in adiacenza all aeroporto d Abruzzo e collocata nel baricentro di uno dei principali distretti economici del centro Italia e delle aree territoriali più importanti della Regione Abruzzo. Il Piano di Rigenerazione Urbana Fontanelle-Sambuceto prevede un mix di interventi volti a favorire il rilancio dell area attraverso la connessione di spazi pubblici, aree verdi e attrezzature private di uso pubblico, la progettazione sostenibile degli insediamenti, la partecipazione e il coinvolgimento della popolazione nel processo decisionale, il rilancio delle economie locali. La partecipazione al network USER rappresenta un valore aggiunto per la Città di Pescara poiché consentirà la realizzazione di spazi pubblici di qualità: nello specifico, è stata progettata la cosiddetta Green Spine, ossia una vera e propria spina dorsale verde composta da aree verdi ed attrezzature per il tempo libero. Ma come realizzare tutto questo all interno di un area in cui si concentrano gli interessi di vari e differenti stakeholders? Grazie ad uno dei fondamenti della metodologia URBACT, ossia attr verso la costituzione di un Gruppo di Supporto Locale, composto dai rappresentanti dei soggetti interessati a vari livelli, che lavora per lo sviluppo di una pianificazione congiunta e capace di gestire al meglio i conflitti urbani e organizzare spazi e funzioni per migliorare la qualità della vita urbana. Il Gruppo di Supporto Locale della Città di Pescara è composto dai seguenti soggetti: Provincia di Pescara Comune San Giovanni Teatino Nucleo Aereo Guardia Costiera Camera di Commercio Pescara Saga (società di gestione aeroporto) GTM (società di trasporto pubblico) Unione Industriali di Pescara e Chieti Trenitalia R.F.I. Anas Ance Pescara Ordine Architetti di Pescara e Chieti Ordine Ingegneri di Pescara Istituto Nazionale di Urbanistica (sezione Abruzzo) Universita d Annunzio (dipartimento di architettura) Attraverso il dialogo e la cooperazione tra i suddetti stakeholder e tramite un processo di partecipazione volto a comprendere meglio le esigenze dei City Users e a tradurle in indirizzi progettuali, la Città di Pescara ha individuato i fabbisogni degli utilizzatori degli spazi e delle attrezzature. La fase successiva, che si realizzerà nei prossimi mesi, prevede la progettazione di dettaglio degli spazi verdi e le realizzazioni sperimentali, che consentiranno la creazione di uno spazio pubblico low cost attraverso il coinvolgimento di un Associazione locale. Inoltre, la partecipazione al network tematico USER ha consentito alla Città di Pescara di beneficiare delle esperienze realizzate dai partner di progetto sulla tematica dell uso degli spazi pubblici e della riqualificazione urbana, favorendo lo scambio di idee e buone prassi all interno di una grande rete di città che affrontano sfide simili. 6
7 CONTATTI GRENOBLE-ALPES MÉT- ROPOLE (Lead Partner): Claire PREDAL, Fernando BARREIRO: (Lead Expert), fbarreiro@teonetwork.com Copenhagen: Sia BOESEN, A32Z@tmf.kk.dk Dresden: Bruno BULS bbuls@dresden.de Cracow: Natalia BIERNAT Natalia.Biernat@um.krakow.pl Lisbon: Miguel BRITO miguel.brito@cm-lisboa.pt Lublin: Monika KLOS mklos@lublin.eu Malaga: Begona OLIVA programaseuropeos3@malaga.eu Pescara: Alessandro FERAGALLI +39 (0) urbactoffice@comune.pescara.it Riga: Nika KOTOVICA Nika.Kotovica@riga.lv 7
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