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1 1 MACROLOTTO INDUSTRIALE DI PRATO PROSPETTO INDICATORI CONNESSI AL PIANO DI MIGLIORAMENTO DELL AREA OTTOBRE 2006

2 Introduzione Nel presente documento viene fornito un prospetto sintetico degli indicatori ambientali utilizzati nella valutazione della significatività degli aspetti ambientali analizzati nel Rapporto di sostenibilità del 1 Macrolotto di Prato (luglio 2006). La rappresentazione della situazione ambientale di un territorio e delle pressioni che su di esso insistono si basa, infatti, sulla raccolta di un set prioritario di indicatori. Gli indicatori ambientali, in particolare, sono uno strumento sintetico di informazioni che permette di rappresentare il quadro di riferimento dell attuale situazione ambientale e le principali cause di pressione sullo stesso; di conseguenza dalla lettura dei dati forniti dagli indicatori, è possibile pianificare le politiche ambientali maggiormente mirate alla realizzazione di interventi mirati e valutare se gli interventi attuati abbiano prodotto effetti positivi. La funzione principale dell indicatore è la rappresentazione sintetica dei problemi indagati in modo da conservare il contenuto informativo dell analisi. Nella scelta di un set di indicatori ambientali rappresentativo risultano fondamentali la disponibilità di dati e la loro affidabilità. A tal riguardo, va detto che nell identificazione e nella definizione del set di indicatori riportati nel seguente Prospetto, si sono incontrati una serie di problemi che ne hanno ostacolato la scelta; per tale motivo, in alcuni sono stati inseriti degli indicatori dei quali allo stato attuale non si ha disponibilità di dati, ma che essendo altamente rappresentativi per l indagine del territorio in questione, si richiede che vengano reperiti successivamente affinché si possa disporre del relativo indicatore. Struttura del documento Il seguente prospetto è finalizzato a descrivere gli indicatori raccolti nel Rapporto di sostenibilità del territorio e ripresi nel Piano di miglioramento del 1 Macrolotto di Prato, laddove possibile, per consentire la valutazione del raggiungimento degli obiettivi individuati. Tale documento rappresenta, dunque, il necessario collegamento tra i risultati dell indagine sullo stato dell ambiente a livello locale e gli impegni da assumere per incidere sulle caratteristiche ambientali e, principalmente, sulle cause che determinano l attuale stato qualitativo complessivo. Gli indicatori sono accorpati per aspetto ambientale, in modo da facilitare il collegamento di tali informazioni con quelle contenute nel documento Analisi di sostenibilità, di cui il set di indicatori rappresenta un appendice maggiormente fruibile e facilmente aggiornabile. I dati inseriti provengono da fonti ufficiali oppure sono quelli messi a disposizione direttamente dalle organizzazioni, pubbliche e private, partecipanti al progetto. In alcuni casi, non essendo stato possibile reperire dati specifici dai diretti interessati, si è ottenuto il dato ad un livello territorialmente più ampio e, quindi, probabilmente poco puntuale e preciso.

3 Si è cercato di individuare volta per volta la metodologia più idonea con cui aggregare ed uniformare le informazioni disponibili allo scopo di individuare gli indicatori più adatti a rappresentare lo stato qualitativo del territorio e le pressioni esercitate su di esso. Gli indicatori ambientali trattati si distinguono in: Indicatori di Stato: relativi alle caratteristiche dei recettori, ossia allo Stato delle matrici ambientali, sociali ed economiche del Sistema Locale Lavoro di Prato; Indicatori di Prestazione: relativi alle pressioni che le attività delle aziende dell Area Industriale del 1 Macrolotto esercitano sulle matrici ambientali, sociali ed economiche del territorio; Indicatori di Risposta: relativi all esistenza ed al livello di efficacia delle risposte fornite dagli Enti Locali e dall area industriale, in materia di pianificazione, controllo e monitoraggio di ciascun aspetto ambientale, sociale ed economico. Nel seguente Prospetto sono riportate tante schede quanti sono gli aspetti ambientali analizzati, contenenti una serie di indicatori per cui sono indicati: il titolo dell indicatore; i dati da rilevare per il calcolo dell indicatore; la valutazione dell indicatore, secondo la disponibilità dei dati; le fonti di reperimento dei dati; il collegamento con la realizzazione degli interventi di miglioramento descritti nel Piano di miglioramento (PAM), che dovrebbe consentire di influire positivamente sul trend dell indicatore. In particolare, la valutazione dell indicatore è focalizzata sul suo stato attuale, relativo cioè al periodo a cui fanno riferimento i dati contenuti nel Rapporto di sostenibilità (alcuni aggiornati all anno 2005) e rappresenta, quindi, il dato di partenza sul quale verificare il trend temporale. La valutazione del trend dell indicatore assume particolare rilievo in quanto consente di creare un collegamento tra gli interventi di miglioramento che si intraprendono sul territorio come inseriti di volta in volta nel Piano di miglioramento (PAM) curato dal Referente Istituzionale e la qualità ambientale dello stesso, specificamente riguardo allo stato delle varie matrici ambientali ed alle pressioni esercitate dalle aziende che insistono sull area industriale. Infatti, gli interventi che verranno di volta in volta intrapresi dai soggetti coinvolti nella politica ambientale del 1 Macrolotto, possono incidere direttamente o indirettamente sui dati utilizzati per la predisposizione degli indicatori; dall aggiornamento periodico dei dati ambientali contenuti nel Rapporto di sostenibilità possono derivare delle modifiche nei dati stessi, dovute alla realizzazione delle azioni programmate o al raggiungimento dei vari obiettivi fissati. In particolare, la valutazione del trend degli indicatori in relazione al PAM è sintetizzata attraverso i seguenti simboli: 3

4 La realizzazione degli interventi descritti nel PAM contribuisce in maniera positiva alla valutazione dell indicatore, aumentando, quindi, la qualità ambientale della matrice ambientale. Non è possibile collegare alcun intervento proposto nel PAM con una variazione del valore dell indicatore. Per ogni aspetto è indicato il livello di significatività (determinato in base al prodotto dei tre parametri considerati nel Rapporto di sostenibilità - Rilevanza, Sensibilità Socio-Territoriale ed Efficienza Gestionale -) attribuito a conclusione dell analisi condotta, per tentare di definire una scala delle priorità degli interventi che si rendono necessari e di cui il Soggetto gestore ed il Comitato locale dovranno tener conto nell elaborazione del Piano di miglioramento. Di seguito si riporta la sintesi dei livelli di significatività degli aspetti ambientali, sociali ed economici considerati (la scala complessiva va da un minimo di 1 che indica assenza di importanza o trascurabilità per l aspetto considerato, ad un massimo di 64 che indica l esistenza di una situazione negativa che richiede un intervento urgente ed immediato per contenere e/o ridurre e/o migliorare la situazione che riguarda un aspetto; all interno di tali estremi, si collocano una serie di livelli per i quali i relativi interventi di miglioramento si baseranno sulle motivazioni che hanno contribuito alla determinazione del risultato, secondo i tempi e le modalità che, di volta in volta, i soggetti attuatori reputeranno più opportuni). Sintesi dei livelli di significatività degli aspetti ambientali, sociali ed economici. Aspetti Livello di Significatività Energia 20 Aria 18,75 Rifiuti 17,5 Aspetti Economici 12,5 Aspetti Sociali 12 Elettromagnetismo 11,25 Suolo e sottosuolo 8,75 Mobilità e Trasporti 7,5 Rumore 7,5 Acqua 6,25 Rischio incendio Amianto ND ND 4

5 Per il rischio incendio non si è proceduto alla valutazione della significatività in quanto non si tratta di un aspetto ambientale alla stregua dei precedenti, ma di una condizione di emergenza che si può verificare in seguito a situazioni accidentali che possono derivare da anomalie di processo o malfunzionamenti di macchinari, anche di supporto, non direttamente collegati a specifici aspetti ambientali. Per l amianto non si è proceduto alla valutazione della significatività in quanto l aspetto è stato considerato genericamente all interno delle sostanze pericolose, ma anche in virtù di una completa assenza di dati che permettesse di caratterizzare l aspetto stesso. La lista degli indicatori riportata di seguito rispecchia il livello di significatività rilevato nell Analisi di sostenibilità. L elenco riportato nel Prospetto non è comunque da considerarsi esaustivo, sia perché mancano ancora gli ultimi aggiornamenti delle schede di valutazione della significatività degli aspetti socio-economici, sia perché, nel tempo, possono subentrare delle variazioni che interessano il territorio o le cause di pressione su di esso, tali da poter suggerire la definizione di nuovi indicatori che consentano di rappresentare in maniera più idonea la situazione realmente esistente sul territorio. 5

6 RISORSE ENERGETICHE Ls= 20 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore attuale Fonte dati Collegamento al PAM Produzione di energia Quantità di energia prodotta da fonti energetiche non rinnovabili (GWh/anno) ND Bilancio energetico, Enel, Grtn Produzione di energia da fonti rinnovabili Quantità di energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili (GWh/anno) ND Bilancio energetico, Enel, Grtn Consumo di energia Consumo energia da fonti non rinnovabili (KWh/anno)/ Consumo energia totale (KWh/anno) ND Bilancio energetico, Enel, Grtn

7 Consumo di energia da fonti rinnovabili Consumo energia da fonti rinnovabili (KWh/anno)/ Consumo energia annuo (KWh/anno) Consumo di energia elettrica annuo Consumo energia elettrica KWh/ (anno) INDICATORI DI PRESTAZIONE Autoproduzione di energia nell Area Industriale del 1 Macrolotto Quantità di energia auto prodotta nell Area Industriale (GWh/anno)/ Quantità di energia fornita all Area Industriale da fonti esterne (GWh/anno) Consumo energetico totale delle aziende del 1 Macrolotto Consumo energetico totale (TEP/anno)/ numero di addetti ND Bilancio energetico, Enel, Grtn KWh/anno Bilancio energetico, Enel, Grtn ND Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn ND Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn 7

8 Consumo di energia elettrica per settore produttivo da parte delle aziende del 1 Macrolotto Consumo di energia elettrica per settore produttivo (KWh/anno) / consumo energetico annuo (KWh/anno) Consumo di gasolio per settore produttivo da parte delle aziende del 1 Macrolotto Consumo di gasolio per settore produttivo (mc/ anno) / consumo di gasolio annuo (mc/anno) Consumo di metano per settore produttivo da parte delle aziende del 1 Macrolotto Consumo di metano per settore produttivo (mc/ anno) / consumo di metano annuo (mc/anno) Consumo di GPL per settore produttivo da parte delle aziende del 1 Macrolotto Consumo di GPL per settore produttivo (litri/ anno) / consumo di GPL annuo (litri/ anno) INDICATORI DI RISPOSTA Investimenti a livello provinciale e regionale per tecnologie di risparmio energetico Soldi investiti in tecnologie per il risparmio energetico (Euro)/consumi di energia elettrica (TEP) Tessile = 94% Gomma e plastica =2% Fabbr. Macchine =1% Art. vestiario =1% Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn Tessile = 74% Comm. all'ingr. =3% Fabb.Pr. chimici =4% Att. di supporto =18% Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn Tessile = 99% Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn Tessile = 52% Comm. ingrosso =11% Informatica =13% Art. vestiario =12% Ente Gestore, Bilancio comunale, Bilancio energetico, Enel, Grtn ND Regione Provincia 8

9 Investimenti a livello comunale per la produzione di energia da fonti rinnovabili Soldi investiti in tecnologie per produzione di energia da fonti rinnovabili / anno ND Campagne di sensibilizzazione all'applicazione delle tecnologie pulite N campagne/anno o euro investiti in campagne /numero di addetti ND Provincia Esistenza dello strumento di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano energetico regionale Piano energetico provinciale Piano energetico comunale si in fase di elaborazione assente Regione Provincia EMISSIONI IN ATMOSFERA Ls=18,75 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento al PAM Livelli di concentrazione degli inquinanti atmosferici nel territorio Concentrazione media /anno [CO] = 0,9 µg/m3 [SO2] = 2,8 µg/m3 [NO2] = 47 µg/m3 [O3] = 39 µg/m3 [PM10] = 31 µg/m3 Provincia ARPA Toscana 9

10 Numero superamenti dei limiti di emissioni in atmosfera N superamenti per parametro inquinante/anno [CO] = 0 [SO2] = 0 [NO2] = 4 [O3] = 0 [PM10] = 2 Provincia ARPA Toscana INDICATORI DI PRESTAZIONE Emissioni in atmosfera per settore di attività da parte delle aziende del 1 Macrolotto Emissioni per settore di attività (T/anno)/N. impiegati per settore di attività ND Provincia N. di aziende del 1 Macrolotto che emettono emissioni in atmosfera sottoposte ad autorizzazione N. di aziende che emettono emissioni in atmosfera/n.di aziende totali 31% Provincia INDICATORI DI RISPOSTA Campagne di monitoraggio della qualità dell'aria N campagne/anno ND ARPA Toscana Campagne di sensibilizzazione dell inquinamento dell aria N campagne/anno o euro investiti in campagne /numero di abitanti ND Provincia 10

11 N centraline di rilevamento fisse N centraline fisse / Estensione Kmq territorio di riferimento 9 Provincia ARPA Toscana N centraline di rilevamento mobili N centraline mobili / Estensione Kmq territorio di riferimento ND Provincia ARPA Toscana RIFIUTI Ls= 17,5 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento al PAM Produzione totale annua di rifiuti solidi urbani Produzione totale di rifiuti solidi urbani (T/a) T/a Provincia Produzione procapite annua di RSU Produzione totale di rifiuti (Kg/a)/popolazione del territorio di riferimento 772 kg/ab/a Provincia 11

12 Produzione totale annua rifiuti speciali Produzione rifiuti speciali (mc/a)/ tot. Rifiuti prodotti (mc/a) Quantitativo di rifiuti avviati a recupero Quantitativo di rifiuti avviati a recupero (T/anno) / Rifiuti totali prodotti (T/anno) INDICATORI DI PRESTAZIONE Produzione di rifiuti per tipologia, da parte delle aziende del 1 Macrolotto Produzione di rifiuti per tipologia (T/anno) / produzione totale di rifiuti (T/anno) Produzione di rifiuti per settore di attività Produzione di rifiuti per settore di attività (T/anno) / produzione totale di rifiuti (T/anno) Rifiuti solidi urbani assimilati smaltiti in discarica Quantitativo di rifiuti solidi urbani smaltiti in discarica (T/anno) / Rifiuti totali prodotti (T/anno) ND Provincia 53% Regione, Provincia Tessile = 48% Imballaggi = 31% Solv. Refrig. = 7% Metalli = 4% Altri = 4% Regione, Provincia, ASM, Ente Gestore, Unione Industriale Ind.Tessile = 82% Fabbr. pasta-carta =3% Fabbr. macchine = 5,3% Comm. ingros. = 4% Altri = 5,7% Regione, Provincia, ASM, Ente Gestore, Unione Industriale ND Regione, Provincia, Ente Gestore, smaltitori 12

13 Rifiuti provenienti da processi industriali trattati in termovalorizzatori Quantitativo di rifiuti trattati in termovalorizzatori (T/anno) / Rifiuti totali prodotti (T/anno) Quantitativo di rifiuti industriali prodotti dalle aziende avviati a recupero Quantitativo di rifiuti avviati a recupero (T/anno) / Rifiuti totali prodotti (T/anno) Quantitativo di rifiuti soldii urbani e assimilati avviati a recupero distinti per frazione merceologica Quantitativo di rifiuti avviati a recupero distinti per frazione merceologica (T/anno) / Rifiuti totali recuperati (T/anno) Produzione di rifiuti speciali Quantità di rifiuti speciali prodotti (T/anno) / quantità totale di rifiuti prodotti (T/anno) Produzione di rifiuti speciali pericolosi Quantità rifiuti speciali pericolosi prodotti (T/anno) / quantità totale di rifiuti speciali prodotti (T/anno) INDICATORI DI RISPOSTA ND Regione, Provincia, Ente Gestore, smaltitori 46% (2001) Regione, Provincia, ASM, Ente Gestore, impianti di recupero % carta/cartone = 97% % plastica = 1% % legno = 2% (2005) Provincia,, ASM ND Regione, Provincia, ND Regione, Provincia, 13

14 Campagne di sensibilizzazione per la riduzione e il recupero dei rifiuti solidi urbani N campagne /anno ND Regione, Provincia, N. impianti di smaltimento /trattamento dei rifiuti N. impianti di smaltimento/trattamento dei rifiuti / Estensione Kmq territorio di riferimento 3 Provincia,, ASM Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano regionale gestione rifiuti Piano provinciale gestione rifiuti Regolamento comunale di gestione rifiuti si si si Regione, Provincia,, Numero di cassonetti disponbili nell'area per tipologia di rifiuto N. cassonetti / tipologia rifiuto ND Provincia,, ASM Accordi con società di gestione rifiuti per posizionamento cassonetti, per ottimizzazione orari, ecc. N. incontri/anno ND Provincia,, ASM ELETTROMAGNETISMO Ls=11,25 INDICATORI DI STATO 14

15 Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento al PAM Fonti di campi elettromagnetici N. impianti emettitori a radfiofrequenza e microonde/ Estensione Kmq territorio di riferimento ND ARPA, Provincia, Numero superamenti dei limiti di inquinamento elettromagnetico da attività produttive N superamenti (campi RF, campi ELF) /anno 0 Provincia,, ARPA Toscana INDICATORI DI PRESTAZIONE Aziende del 1 Macrolotto con fonti di inquinamento elettromagnetico N. di aziende con fonti di inquinamento elettromagnetico / N. di aziende totali 31% Provincia, Numero superamenti dei limiti di inquinamento elettromagnetico da attività produttive N superamenti (campi RF, campi ELF) /anno ND Provincia,, ARPA Toscana INDICATORI DI RISPOSTA 15

16 Campagne di monitoraggio per l'inquinamento elettromagnetico N campagne/anno ND Provincia,, ARPA Toscana Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Regolamento per l'installazione di antenne e ripetitori di telefonia mobile si SOSTANZE PERICOLOSE E CONTAMINAZIONE DEL SUOLO Ls= 8,75 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento al PAM Siti contaminati N siti contaminati presenti sul territorio di riferimento 19 Provincia, ARPA Toscana Bonifica dei siti inquinati Superficie delle aree contaminate coperte da progetti di bonifica/superficie totale delle aree contaminate ND ARPA Toscana INDICATORI DI PRESTAZIONE 16

17 Aziende che utilizzano sostanze pericolose nei processi primari o di supporto N.aziende che utilizzano sost. pericolose / N.aziende totali Quantitativo di sostanze pericolose Quantità di sostanze pericolose utilizzate dalle aziende /numero di addetti/ anno Aziende con presenza di serbatoi interrati N. di aziende con serbatoi interrati / N. di aziende totali Aziende con presenza di serbatoi fuori terra N. di aziende con serbatoi fuori terra / N. di aziende totali Serbatoi che richiedono interventi di adeguamento N. di serbatoi che richiedono interventi di adeguamento/ N. serbatoi totali Sversamenti sul suolo per eventi accidentali N. sversamenti sul suolo per eventi accidentali / Anno INDICATORI DI RISPOSTA 29% Regione, Provincia, Ente Gestore, Unione Industriale ND Regione, Provincia, Ente Gestore, Unione Industriale 14% Regione, Provincia, Ente Gestore, Unione Industriale 11% Regione, Provincia, Ente Gestore, Unione Industriale ND Regione, Provincia, Ente Gestore, Unione Industriale ND Regione, Provincia 17

18 Campagne di promozione per la diffusione dell'utilizzo di prodotti sostenibili N campagne/anno o euro investiti in campagne /numero di addetti ND Provincia, Attività di sensibilizzazione per la prevenzione di eventi contaminanti suolo falde Soldi investiti per attività di sensibilizzazione e prevenzione (euro)/anno; N campagne/anno ND Provincia, Procedimenti in atto per la messa in sicurezza o la bonifica dei siti contaminati N procedimenti di messa in sicurezza/anno; N procedimenti di bonifica/anno ND Provincia, Campagne informative sul corretto utilizzo delle sostanze pericolose n /anno ND Provincia, Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano provinciale di gestione dei siti contaminati si Provincia MOBILITA' E TRASPORTI Ls= 7,5 INDICATORI DI STATO 18

19 Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Lunghezza della rete ferroviaria Km di rete ferroviaria/ Estensione Kmq territorio di riferimento 0,09 Km/kmq Ferrovie dello stato Lunghezza della rete viaria Km di rete viaria/ Estensione Kmq territorio di riferimento 0,28 Km/kmq ANAS, Provincia, Tasso di motorizzazione N. autovetture iscritte al pubblico registro automobilistico/ 100 abitanti 62 Provincia INDICATORI DI PRESTAZIONE Traffico Veicolare N di transiti giornaliero (autoveicoli/veicoli pesanti)/ numero totale di transiti/g ND Provincia,, Ente gestore Addetti che utilizzano mezzi propri N. addetti che utilizzano mezzi propri all anno/n.addetti totali 92% Provincia,, Ente gestore 19

20 Addetti che utilizzano mezzi pubblici N. addetti che utilizzano mezzi pubblici all anno/n.addetti totali 8% Provincia,, Ente gestore Aziende che utilizzano mezzi pesanti N. di aziende che utilizza mezzi pesanti/totale aziende 54%, Ente gestore INDICATORI DI RISPOSTA Servizi centralizzati a basso costo (per es. car pooling) N di passeggeri/anno ND, Ente gestore Incontri di informazione per le aziende sui servizi centralizzati in materia n incontri / anno ND Provincia Trasporti pubblici Numero di linee che conducono all'area industriale ND Provincia,, Azienda pubblica di trasporto Grado di copertura/efficienza del servizio pubblico n di fermate / n lavoratori di ciascun lotto ND, Ente gestore, Azienda pubblica di trasporto 20

21 Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano Urbano della Mobilità si RUMORE Ls= 7,5 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Numero di misurazioni fonometriche effettuate N di monitoraggi / anno 39 ARPA Toscana Numero dei superamenti annui dei limiti di rumore N di superamenti / anno 14 Provincia ARPA Toscana INDICATORI DI PRESTAZIONE Aziende con fonti di inquinamento sonoro diurno N. aziende con sorgenti d'inquinamento sonoro diurno /n.aziende totali 37% Provincia Aziende con fonti di inquinamento sonoro diurno e notturno N. aziende con sorgenti d'inquinamento sonoro diurno e notturno /n.aziende totali 13% Provincia 21

22 Numero dei superamenti annui dei limiti di rumore N di superamenti / anno ND Provincia ARPA Toscana INDICATORI DI RISPOSTA Campagne di formazione ed informazione per la corretta conduzione dei macchinari maggiormente rumorosi Soldi investiti per campagne di formazione e informazione (euro)/anno o numero di seminari formativi/numero di addetti ND Provincia Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano di zonizzazione acustica Piano di risanamento acustico Regolamento comunale delle attività rumorose si no si RISORSE IDRICHE Ls=6,25 INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Qualità delle Acque Superficiali (Bisenzio, Ombrone Pistoiese) Indici IBE-LIM-SECA- Macrodescrittori chimicofisici SECA (IBE+LIM) = Classe "scadente" Provincia, ARPA Toscana 22

23 Qualità delle Acque Sotteranee Stato ambientale acque sotterranee Stato ambientale falde idriche: "scadente" Provincia, ARPA Toscana Consumo totale di acqua Quantità di acqua consumata (mc/a) / N. tot. di abitanti 188,4 mc/a/ab Autorità di bacino, Regione, Provincia, INDICATORI DI PRESTAZIONE Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Consumo di acqua da parte delle aziende del 1 Macrolotto Quantità di acqua prelevata dalle aziende /numero di addetti/anno 1377 mc/addetto/2001 Autorità di bacino, Regione, Provincia, Consumo di acque di rete Quantità di acqua prelevata dalla rete industriale (mc/a) / quantità di acqua totale (mc/a) 74% Autorità di bacino, Regione, Provincia, Consumo di acque di falda Quantità di acqua prelevata dalla falda (mc/a) / quantità di acqua totale (mc/a) 24% Autorità di bacino, Regione, Provincia, 23

24 Acqua immessa dall'impianto di riciclo Quantità di acqua immessa dall'impianto di riciclo (mc/a)/ quantità totale di acqua immessa dall'acquedotto industriale ND, Idra, Ente Gestore Aziende allacciate all'acquedotto industriale N. aziende allacciate all'acquedotto industriale/ N. aziende totali ND Provincia,, Ente Gestore Scarichi industriali Numero di aziende con scarichi industriali collegati al sistema depurativo/numero aziende totali ND Autorità di bacino, Regione, Provincia, Acque scaricate in superficie Numero di aziende con scarichi industriali in acque superficiali ND Autorità di bacino, Regione, Provincia, Acque depurate in uscita dal depuratore Quantità di acque depurate (mc/a) /totale acque consumate (mc/a) 27% Regione, Provincia, INDICATORI DI RISPOSTA Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Campagne di monitoraggio della qualità delle acque N campagne/anno ND Provincia, ARPA Toscana 24

25 Iniziative locali per la tutela delle risorse idriche Numero di iniziative/anno ND Ente Gestore Campagne di informazione circa la qualità delle acque N campagne/anno o euro investiti in campagne /numero di abitanti ND Provincia, ARPA Toscana Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Piano di tutela delle acque Piano d'ambito Regolamento delle reti idriche e fognarie Regolamento gestione depuratore si si assente si Regione ATO Ente gestore depuratore RISCHIO INCENDI INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM Rischio incendio sul territorio provinciale N incendi /anno ND Protezione civile INDICATORI DI PRESTAZIONE Rischio incendio per N incendi /anno/numero le aziende dell'area aziende coinvolte industriale ND Protezione civile Ente gestore 25

26 Quantità di sostanze combustibili introdotte nell'area industriale Quantità di risorse energetiche combustibili (GJ) immesse nei cicli di produzione delle aziende della filiera/ risorse energetiche totali utilizzate dalle aziende ND Ente gestore, INDICATORI DI RISPOSTA Campagne di N campagne /anno ND Protezione civile,, Ente gestore informazione rischio incendi Prove di esodo o evacuazione n di prove / anno ND Ente gestore, Esistenza di strumenti di pianificazione/gestio ne/controllo dell'aspetto Esistenza rete per antincendio si Ente gestore, AMIANTO INDICATORI DI STATO Indicatore Dati da rilevare Valore Fonte dati Collegamento in relazione al PAM 26

27 Presenza di amianto N. strutture abitative o scolastiche con presenza di amianto/ n.tot. strutture abitative o scolastiche ND Provincia, INDICATORI DI PRESTAZIONE N. di aziende in cui sono presenti manufatti contenenti amianto N. di aziende in cui sono presenti manufatti contenenti amianto/ n. di aziende totali ND Ente gestore, N. di aziende in cui necessitano inteventi di rimozione o bonifica N. di aziende in cui necessitano interventi di rimozione o bonifica / n. di aziende totali ND Ente gestore, INDICATORI DI RISPOSTA Campagne di N campagne /anno ND Provincia, informazione TUTTI GLI ASPETTI AMBIENTALI 27

28 Regolamento urbanistico per l'area industriale integrato Diffondere gli strumenti di gestione volontaria per la gestione ambientale e sociale N. di aziende certificate all'anno ND Provincia, ND Provincia, 28

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