Macroeconomia
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- Virginia Spinelli
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1 Corso di laurea in Scienze internazionali e diplomatiche corso di Macroeconomia LA DOMANDA AGGREGATA NEL LUNGO PERIODO EQUILIBRO DOMANDA OFFERTA POLITICA FISCALE
2 La domanda aggregata nel lungo periodo C= Consumi I= Investimenti G= Spesa pubblica T= Imposte trasferimenti r= tasso di interesse reale Economia chiusa ( Esportazioni e importazioni non vengono considerate) Y d = C+I+G ( domanda aggregata)
3 Consumo Il consumo delle famiglie dipende dal reddito disponibile dopo il pagamento delle tasse al governo. Reddito disponibile: (Y T) La funzione di consumo indica quanta parte del reddito disponibile viene destinata al consumo: C = C(Y T ) oppure in forma esplicita C= a+b(y-t) Per propensione marginale al consumo si indica l aumento di a indotto da un aumento unitario di reddito disponibile.
4 Funzione del consumo C Y-T
5 Investimenti Gli investimenti dipendono anzitutto dal costo e dalle aspettative di profittabilità degli investimenti stessi costo reale di prendere a prestito fondi il costo-opportunità di utilizzare i propri fondi per consumo o darli a prestito Il costo dell investimento è dato dal tasso di interesse reale r Maggiore è il tasso di interesse reale e minore è il numero di investimenti profittevoli (ovvero con redditività non inferiore al costo) perciò se il tasso di interesse cresce gli investimenti totali calano I=I(r) oppure in forma esplicita I= c-dr c= variabile esogena che comprende tutto ciò che non dipende dal tasso di interesse d= sensibilità degli investimenti alle variazioni del tasso di interesse
6 Investimenti r I
7 Il mercato dei fondi mutuabili La domanda di fondi viene dalla domanda di Investimenti, che come già visto dipende negativamente dal tasso di interesse ( costo di prendere a prestito fondi) L offerta di fondi deriva dal risparmio delle Famiglie che scelgono di NON consumare oggi e chiedono in cambio un «prezzo che è il tasso di interesse. Il risparmio dipende positivamente dal tasso di interesse Nel modello che si sta costruendo per semplificare si considera il risparmio dato
8 Domanda di fondi mutuabili (Investimenti) r I
9 Offerta di fondi mutuabili r S
10 I mercati dei fondi mutuabili (m.finanziari) Domanda di prestiti :la domanda di fondi in prestito dipende dalla quantità di investimenti totali Offerta di prestiti. L offerta di fondi da dare a prestito è costituita dal risparmio S. S nel nostro modello è costante (poiché dipende dal reddito e il reddito è determinato da tecnologia e fattori della produzione) Prezzo: tasso di interesse reale
11 Il settore pubblico G= Spesa pubblica, entità della spesa decisa dal Governo La spesa pubblica include tutte le spese pubbliche per l acquisto di beni e servizi ed esclude i pagamenti per trasferimenti trasferimenti: pensioni, sussidi di disoccupazione, gli aiuti alle imprese T= Imposte trasferimenti Il bilancio pubblico è dato da (G T) G e T Sono considerate variabili ESOGENE e contrassegnate con una linea sopra il simbolo G G T T
12 Il risparmio pubblico Il Governo influenza l entità del risparmio T-G > 0 Saldo positivo Risparmio positivo T-G < 0 saldo negativo (Deficit o disavanzo) Risparmio negativo T-G= 0 Pareggio di bilancio
13 Alcune precisazioni 1. Il debito pubblico Se considerassimo il debito pubblico, dovremmo definire anche altri aggregati di bilancio: a) includere nella spesa pubblica i trasferimenti per interessi b) Distinguere tra saldo di bilancio primario e totale 2) Ipotizzare T esogeno è una semplificazione solitamente le imposte dipendono dal reddito T= ty Dove t è l aliquota fiscale
14 Risparmio Risparmio PRIVATO Sp = (Y T ) C Risparmio PUBBLICO S pb= T G ( Spb= risparmio pubblico) Risparmio NAZIONALE S = (Y T ) C + (T G) S= Y T C + T G S= Y-C-G
15 In sintesi Y d = C+I+G ( domanda aggregata) Funzioni di comportamento : C= C(Y-T) C= a+b(y-t) I= I(r) I= c-dr T= T G=G
16 Equilibrio domanda- offerta aggregata Il mercato di beni e servizi è in equilibrio quando la domanda totale è uguale alla produzione totale (offerta) Y o =Y d Y= C(Y-T)+I(r)+G Y C ( Y T ) G I( r) Y- C(Y-T)- G = I(r) S =I(r) S I(r)
17 Il mercato dei fondi mutuabili r S I I,S
18 Statica comparata: effetti un cambiamento nella domanda di investimenti autonoma La domanda di investimenti può cambiare, per esempio, in seguito a cambiamenti nelle aspettative degli imprenditori, ad innovazioni tecnologiche che stimolano la domanda di nuovi macchinari (ed anche per es. alla tassazione dei profitti delle imprese. ) Nella funzione di investimento appena vista, si modifica c Con un grafico si può vedere l effetto sull equilibrio: una crescita del tasso di interesse, determinata da un aumento della domanda di prestiti, a fronte di un offerta data (S dato), che riporta i I al livello di equilibrio preesistente
19 Settore pubblico e risparmio Le decisioni del settore pubblico su Spesa pubblica (G)e Imposte (T) modificano Il risparmio (S) In particolare - se aumenta G (manovra fiscale espansiva) S si riduce ( Grafico) Il risultato, come si vede dal grafico è un aumento del tasso di interesse Il risparmio si modifica anche se si modificano le Imposte: in particolare se si riduce T (manovra fiscale espansiva), si riduce S
20 Una prima conclusione sulla politica fiscale L aumento del tasso di interesse che si determina sul mercato finanziario genera uno SPIAZZAMENTO TOTALE (crowding out) degli investimenti. Cambia la composizione della domanda aggregata ma Y d resta inalterato Si può quindi affermare che lungo periodo la POLITICA FISCALE NON influenza il reddito di equilibrio è INEFFICACE
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