Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID Denominazione progetto

Transcript

1 Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID Denominazione progetto Animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in età minore Sezione 1 (Profili completi) Pag. 1/27

2 SEZIONE A SOGGETTO EROGATORE DELLA FORMAZIONE A CATALOGO E SEDE DI SVOLGIMENTO A.1 Coordinate del soggetto richiedente l inserimento a catalogo dell offerta formativa Denominazione e ragione sociale: cipss società cooperativa sociale Natura giuridica: Società cooperativa sociale Rappresentante legale (Cognome e Nome): Grilli Albano Indirizzo sede legale: via della doga 53/57 CAP - Comune - Provincia: Narni - TR Telefono: Fax: Indirizzo cipss@cipss.org Sito web: Partita IVA Codice fiscale Registrazione c/o Camera di Commercio: di Terni - n anno 1996 A.2 Referente del progetto Nome e Cognome: Rizzo Annunziata Telefono: Fax: A.3 Posizione del soggetto richiedente Organismo singolo A.4 Tipologia di soggetto erogatore dell attività formativa a catalogo Ente di formazione accreditato dalla Regione Umbria per la macrotipologia: Formazione superiore - Formazione continua e permanente A.5 Sedi di svolgimento dell attività formativa a catalogo N. Sede: 1 Denominazione: Cipss Società Cooperativa Sociale Indirizzo: via della Doga N. civico/piano: n.53/57 CAP - Comune - Provincia: Narni - TR Telefono: Stato accreditamento sede: La sede è già stata accreditata La sede è destinata all erogazione di attività di FAD: No Pag. 2/27

3 SEZIONE A-Raggruppamenti COMPOSIZIONE DI ATI/ATS (riportare le informazioni per i soggetti diversi dal capofila) Pag. 3/27

4 SEZIONE B TIPOLOGIA DELL OFFERTA FORMATIVA B.1 Tipologia di progetto - Formazione permanente - aggiornamento professionale e tecnico - Formazione finalizzata al reinserimento lavorativo - Formazione per occupati (o formazione continua) B.2/B.3 Settore economico professionale del corso Servizi socio-sanitari B.4 Obiettivi dell offerta formativa (descrizione sintetica) Il percorso formativo si pone lã   obiettivo di sviluppare competenze per svolgere attivitãƒâ di animatore-educatore in strutture e servzi a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in etãƒâ minore indicati dalla normativa regionale di riferimento (Regolemanto Regionale n.8/2005) B.5 Risultati attesi (descrizione sintetica) Acquisizione della qualifica di animatore-edicatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in etãƒâ minore (Regolamento Regionale n.8/2005) B.6 Destinatari dell offerta formativa e requisiti di ammissione Tipologia di destinatari: Occupati, disoccupati e inoccupati che lavorano o che intendono lavorare in ambito socio-sanitario ed educativo. Requisiti di ammissione: Possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Per i cittadini stranieri indispensabile la conoscenza della lingua italiana almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, restando obbligatorio lo svolgimento delle specifiche prove valutative in sede di selezione, ove il candidato già non disponga di attestazione di valore equivalente. I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l'intera durata del percorso. Modalità di accertamento del Analisi curriculare possesso individuale dei Colloquio motivazionale requisiti di ammissione: Test di selezione in ingresso rivolto ad accertare determinati requisiti psico-attitudinali Previsione e modalità di E' garantito il riconoscimento dei crediti di ammissione per gli operatori sociali con esperienza riconoscimento del credito di di almeno 24 mesi come animatore/educatore ammissione : B.7 Numero di destinatari (per edizione) 12 B.8 Metodologie di intervento per la realizzazione degli obiettivi previsti dall offerta formativa Modalità  di reperimento, coinvolgimento e partecipazione dell'utenza: L'avvio delle attivitã  formative sarã  preceduto da una fase di pubblicizzazione del corso. Verrà pertanto realizzato e Pag. 4/27

5 diffuso, nel territorio di riferimento, materiale promozionale con tutte le informazioni utili e i nominativi dei referenti del corso. I potenziali partecipanti alle attivitã  di formazione potranno usufruire se necessario di un incontro informativo/orientativo al percorso stesso. Rapporto teoria/pratica Entro il dispositivo del corso le dimensioni della teoria e della pratica sono pensate come à  œfacce della stessa medagliaã   : lo sviluppo professionale dei partecipanti. Tra le due dimensioni àprevista una connessione circolare e ricorsiva, e unã   articolazione tale da traguardare allã   integrazione tra le teorie ed i modelli proposti dai formatori e lã   esperienza dei partecipanti. I metodi e gli strumenti che verranno proposti si basano su un apprendimento esperienziale. In questa prospettiva lã   apprendimento non àinteso solo come acquisizione o memorizzazione di elementi cognitivi nuovi, ma soprattutto come ristrutturazione di concezioni e atteggiamenti, che permettono lo sviluppo di specifiche competenze. Metodologie didattiche Nelle attivitãƒâ formative verrãƒâ privilegiato un approccio di tipo psicosociale basato sulla possibilitãƒâ di poter riconoscere e analizzare la realtãƒâ individuale, gruppale e sociale come multideterminata e composta secondo modalitãƒâ complesse. Là   approccio metodologico che guiderãƒâ gli interventi privilegerãƒâ la costruzione di setting formativi dinamici che sappiano sollecitare la partecipazione attiva e consapevole dei partecipanti. In coerenza con lã   approccio psicosociale si privilegeranno, in relazione ai contenuti affrontati, le seguenti tecniche didattiche: - lezione attiva; - esercitazioni psicosociali, in modo da facilitare la manifestazione di alcuni fenomeni di gruppo e consentirne una migliore comprensione e analisi, mantengono il gruppo soggetto attivo e insieme oggetto di riflessione. - lavoro in piccoli gruppi, per rendere dinamico e flessibile il setting formativo in funzione degli obiettivi che si intendono perseguire e facilitare lo scambio e le connessioni nel gruppo. Presenza di operatori/esperti del mondo delle professioni/lavoro Il Corso sarãƒâ realizzato da esperti del settore sociale e no profit B.9 Disseminazione e pubblicizzazione dei risultati del progetto (descrizione sintetica) Le informazioni riguardanti lo sviluppo del progetto e i risultati raggiunti verranno divulgati attraverso canali multimediali/internet e attraverso la pubblicazione di materiale informativo B.10 Eventuali aziende che hanno mostrato interesse al progetto, specificando denominazione, sede, settore di attività e natura dell interesse Denominazione: Cipss società cooperativa sociale Sede: via della Doga 53/57 Settore di attività: No profit Natura dell interesse: Formazione e aggiornamento del personale dipendente Pag. 5/27

6 SEZIONE C RIFERIMENTO PROFESSIONALE DELL OFFERTA FORMATIVA ED ATTESTAZIONE PREVISTA IN ESITO AL PERCORSO C.1 Denominazione proposta del profilo professionale Animatore-educatoe strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in età minore C.2 Descrizione sintetica del profilo professionale E' animatore/educatore colei/clui che accoglie soggetti in età minore in strutture residenziali o semi-residenziali con funzioni socio-educative finalizzate a favorirne il mantenimento, l'educazione, l'istruzione e la socializzazione nell'ambito di specifici progetti educativi e riabilitativi volti all'inserimento o al reinserimento psicosociale. C.3 Posizione univoca nella classificazione ISTAT CP C.4 Posizione/i nella classificazione ISTAT ATECO 2007 Area professionale del repertorio: Servizi socio-assistenziali- Assistenza sociale Altre strutture i assistenza sociale residenziale Altre attività di assistenza sociale non residenziale n.c.a. C.5 Articolazione del riferimento professionale per Unità di Competenza Macro-processo di riferimento Unità di Competenza Definire Obiettivi e risorse Esercitare un attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Gestire attività professionale di animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore Gestire il sistema cliente Gestire la relazione con i beneficiari dei servizi di animazione Gestire relazioni con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio Interagire con le altre risorse professionali operative sul luogo di lavoro Produrre beni/erogare servizi Analizzare i fabbisogni e progettare interventi di animazione sociale ed educativi Realizzare interventi educativi integrati della famiglia di orifgine, con particolare riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione Realizzare interventi di animazione di carattere educativo espressivo, ludico Gestire i fattori produttivi Lavorare in sicurezza, gestire il primo soccorso e garantire igiene degli ambienti Valutare la qualità dei servizi offerti in ambito di animazione sociale C.6 Tipo di attestazione obbligatoria prevista Attestato di qualifica di cui è richiesto il rilascio alla Regione C.7 Eventuali altre attestazioni di cui è previsto il rilascio (e indicazione delle relative modalità) Attestazione di frequenza per l'ufc sulla sicurezza Pag. 6/27

7 C.8 Descrizione delle singole Unità di Competenza Denominazione proposta della Unità di Esercitare un attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Competenza: Macroprocesso di riferimento: Definire Obiettivi e risorse Riferimento ad Unità di Competenza è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Esercitare un attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Risultato atteso: Comprendere e gestire gli aspetti contrattuali e fiscali di una prestazione professionale resa in forma di lavoro dipendente o autonomo. Conoscenze minime: - Elementi di diritto del lavoro, con particolare riferimento alle caratteristiche delle più frequenti tipologie di contratto di lavoro dipendente, autonomo e parasubordinato. - Format tipo di contratto. - Princìpi relativi alla responsabilità civile e penale dei prestatori. - Elementi di normativa fiscale, con particolare riferimento all esercizio di lavoro autonomo. - Aspetti contrattualistici, fiscali e previdenziali. Obblighi di tenuta contabile, in ragione delle diverse possibili forme di esercizio. Abilità minime: 1. Definire gli aspetti contrattuali della prestazione professionale - Verificare l'applicabilità e la correttezza del contratto di lavoro in rapporto al tipo di prestazione richiesta. 2. Comprendere gli adempimenti necessari al corretto esercizio di un contratto di lavoro autonomo o parasubordinato - Gestire le procedure necessarie all'avvio di un'attività professionale autonoma o parasubordinata. - Gestire gli adempimenti fiscali e previdenziali obbligatori per l'esercizio dell'attività in oggetto. Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Gestire attività professionale di animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore Definire Obiettivi e risorse è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Gestire l attività professioanel di animatore-educatore in strutture e servizi a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minori Assumere ed esercitare un comportamento coerente con il profilo animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore relativamente agli aspetti etici, normativi, contrattuali ed assicurativi. Pag. 7/27

8 Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: - Elementi del quadro normativo nazionale e regionale in materia di servizi socio-educativi. - Standard del servizio di animatore-educatore della Regione Umbria e loro conseguenze in termini contrattuali, fiscali, previdenziali e di responsabilità civile. - Aspetti etici connessi all'esercizio della professione di animatore-educatore e criticità derivanti dal loro eventuale non rispetto. - Aspetti etici connessi alla gestione delle relazioni con minori, famiglie, servizi sociali, giudiziari, educativi del territorio. 1. Saper posizionare il servizio sociale proprio della professione nel contesto istituzionale e normativo nazionale e regionale - Orientarsi in materia di servizi socio-educativi per minori a livello nazionale e regionale - Conoscere ed applicare i principi etici anche definiti dalle prassi in materia di servizi socio-educativi, adottando comportamenti eticamente responsabili nel rispetto del minore e della famiglia e gestendo la propria attività con riservatezza. 2. Definire le condizioni della prestazione del servizio di animazione-educazione presso strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore - Gestire gli adempimenti relativi all abilitazione all esercizio della professione di animatore-educatore ed al suo mantenimento. - Rispettare modalità e tempi di lavoro concordati, con particolare riferimento agli orari. - Comprendere ed utilizzare la lingua italiana ad un livello sufficiente per comunicare adeguatamente con minori in età scolare e loro famiglie (livello B1/B2, PEL Portfolio Europeo delle Lingue). - Adempiere agli obblighi dati dalla Regione per il servizio. Gestire la relazione con i beneficiari dei servizi di animazione Gestire il sistema cliente è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Gestire la relazione con i beneficiari dei servizi di animazione Costruire e gestire relazioni di reciproca fiducia con i beneficiari dei servizi di animazione e loro famiglie, adottando modalità di comunicazione diverse a seconda delle loro differenti caratteristiche, nel rispetto dei diversi punti di vista. Pag. 8/27

9 Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: - Sistema famiglia: tipologie, dinamiche e compiti di sviluppo. - Gestione della relazione con le famiglie dei giovani. - Principi di comunicazione, con particolare riferimento alle modalità di gestione con persone con diversi livelli di disagio. - Tecniche di comunicazione interpersonale e dinamiche di gruppo volte a ottenere la partecipazione e la collaborazione. - Elementi di gestione delle emozioni e tecniche di ascolto attivo. - Principali tecniche di analisi della personalità e della relazione d aiuto. 1. Facilitare la comunicazione con e tra il gruppo di beneficiari - Utilizzare strategie di comunicazione differenziate in rapporto alle caratteristiche del gruppo da coinvolgere nelle attività educative e di animazione sociale. - Comunicare in modo chiaro e coinvolgente le attività da svolgere e gli obiettivi da raggiungere, così da promuovere la partecipazione attiva e la comunione di intenti. - Individuare un canale comunicativo adeguato a coinvolgere nelle attività proposte i soggetti meno attivi. - Decodificare adeguatamente i messaggi verbali e non, riconoscendone il contenuto comunicativo. - Lasciare esprimere i partecipanti alle attività di animazione, ascoltarli, comprenderne esigenze ed aspettative ed interagire con tatto e cortesia. 2. Costruire situazioni relazionali positive con gruppi costituiti da soggetti a a rischio potenziale di marginalità o devianza - Attivare relazioni d'aiuto rivolte a stimolare la capacità di socializzazione ed emancipazione per ostacolare l isolamento socio-affettivo. - Essere pazienti, rispettando le modalità ed i tempi delle persone. - Favorire un clima di fiducia basato sulla tolleranza ed il rispetto dei diversi punti di vista, sapendosi adattare ai ritmi delle persone. - Gestire le proprie emozioni e contenere quelle del gruppo e dei singoli in carico, dimostrando capacità di decentramento, ascolto ed accoglienza dell'altro e della situazione di disagio. Gestire relazioni con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio Gestire il sistema cliente è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Gestire relazioni con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio Costruire e gestire relazioni con le varie forze operanti sul territorio per l educazione di giovani e adolescenti al fine di contribuire alla crescita armonica degli stessi e per sviluppare un sistema integrato di interventi sociali per contrastare fenomeni di emarginazione sociale e di devianza in ambito minorile. Pag. 9/27

10 Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: - Gestione delle relazioni e modalità di collaborazione con i diversi soggetti territoriali coinvolti a diverso titolo nell educazione e nel supporto dei giovani. - Il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio. 1. Collaborare con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti sul territorio - Collaborare ed organizzare interventi educativi, sociali, di inserimento al lavoro, culturali e ricreativi in rete con i diversi soggetti coinvolti a vario titolo in attività educative e di supporto ai giovani operanti sul territorio. - Partecipare ai momenti di formazione e supervisione dell'attività proposti da Comune o Regione. Analizzare i fabbisogni e progettare interventi di animazione sociale ed educativi Produrre beni/erogare servizi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Analizzare i fabbisogni e progettare interventi di animazione sociale ed educativi Progettare a supporto del referente tecnico della struttura interventi educativi e di animazione sociale attraverso proposte di aggregazione, di svago, di impegno, di studio, di accompagnamento e di sostegno a singoli beneficiari e loro famiglie. - Differenze fra bisogno e domanda. - Conoscenza generale delle diverse fonti informative, utili alla ricognizione di domanda e bisogni, con particolare riferimento al contesto locale ed alle caratteristiche dei beneficiari reali e potenziali degli interventi di animazione. - Dati di contesto relativi all'offerta di servizi sociali, educativi e ricreativi del territorio: tipologia e funzioni. - Trasformazioni economiche e socio-culturali: dinamiche di cambiamento di individui e gruppi. - Problematiche frequenti dell'adolescenza. - Processi di marginalizzazione e devianza. - Modalità, tecniche e strumenti di progettazione di un intervento di animazione sociale ed educativo - Modalità, tecniche e strumenti di monitoraggio di un intervento di animazione sociale ed educativo. - Principali software per la gestione dei flussi informativi. - Servizi internet: navigazione, ricerca informazioni sui principali motori di ricerca, posta elettronica. Pag. 10/27

11 Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: 1. Promuovere comportamenti volti a favorire l'integrazione e lo sviluppo delle potenzialità delle persone, mediante progetti educativi e di animazione sociale. - Identificare il tipo di intervento da realizzare sulla base delle richieste della committenza, delle caratteristiche dei beneficiari e delle indicazioni di merito fornite da altre figure professionali o servizi coinvolti. - Verificare la disponibilità delle risorse finanziarie e materiali necessarie. - Organizzare l'intervento programmando le attività da realizzare. - Individuare le modalità e gli strumenti per il monitoraggio in itinere delle attività da sviluppare. - Elaborare in forma scritta, con i supporti informatici del caso, il progetto. Realizzare interventi educativi integrati della famiglia di orifgine, con particolare riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione Produrre beni/erogare servizi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Realizzare interventi educativi integrati della famiglia di orifgine, con particolare riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione Gestire interventi educativi integrativi della famiglia di origine, con particolare riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione dei minori accolti nelle strutture. - Elementi di pedagogia - Elementi di pedagogia interculturale - Elementi di psicologia - Tecnologie didattiche, compresi gli ausili di apprendimento 1. Favorire l'integrazione e lo sviluppo delle potenzialità delle persone, attraverso la cura, l istruzione e il supporto alla socializzazione dei minori accolti nelle strutture. - Applicare metodi di presa in carico della relazione educativa. - Applicare tecniche di animazione in ambito socio-educativo. - Promuovere l autostima e la fiducia tra gli minori accolti, favorendo l integrazione e sviluppando le potenzialità di ognuno di loro. - Identificare, con gli altri operatori competenti gli specifici bisogni educativi e stabilire eventuali modalità di recupero, secondo le esigenze dei singoli individui presi in carico. - Valutare le capacità e le conoscenze del minore e le eventuali difficoltà di apprendimento. - Prevedere momenti di formazione ed aggiornamento per lo sviluppo delle proprie competenze. Realizzare interventi di animazione di carattere educativo espressivo, ludico Produrre beni/erogare servizi Pag. 11/27

12 Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Realizzare interventi di animazione di carattere educativo espressivo, ludico Gestire attività di animazione di carattere educativo, espressivo, ludico - Tecniche di organizzazione e realizzazione di laboratori (manuali, danza, musica, etc.). - Educazione socio-espressiva. - Principi di educazione psico-motoria. - Tecniche di animazione specifiche per le diverse tipologie di fabbisogni legati ai minori in situazioni di disagio. - Animazione in contesto territoriale ovvero residenziale. - Tecniche di organizzazione e modalità realizzazione di feste e giochi (al chiuso ed all'aperto). 1. Favorire l'integrazione e lo sviluppo delle potenzialità delle persone, realizzando interventi di animazione di carattere educativo, espressivo, ludico. - Fare in modo che tutti gli elementi del gruppo partecipino alle attività proposte, coinvolgendo i soggetti meno attivi. - Creare le condizioni per mettere a proprio agio i beneficiari in contesti ove possa svilupparsi il confronto con l'altro, stimolando l'autostima e trasmettendo il valore della diversità. - Trasmettere modelli comportamentali positivi per contrastare fenomeni di devianza e disadattamento. - Utilizzare al meglio le proprie capacità manuali, tecniche ed espressive al fine di supportare adeguatamente le attività del gruppo. - Prevedere momenti di formazione ed aggiornamento per lo sviluppo delle proprie abilità. Lavorare in sicurezza, gestire il primo soccorso e garantire igiene degli ambienti Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Lavorare in sicurezza, gestire il primo soccorso e garantire igiene degli ambienti Rispettare le norme relative alla sicurezza sul luogo di lavoro, garantire la sicurezza dei minori, l'igiene di spazi ed arredi. Pag. 12/27

13 Conoscenze minime: Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: - Normative vigenti in materia di sicurezza, prevenzione infortuni, prevenzione incendi e igiene del lavoro, urbanistica, anche con riferimento agli obblighi previsti dal T.U.81/08 Fattori di rischio professionale ed ambientale, e successive disposizioni integrative e correttive. - Elementi di primo soccorso. - Elementi di sicurezza e igiene di spazi ed arredi in cui sono presenti minori, in conformitãƒâƒã ƒÃ à  alle vigenti normative. - ModalitÃƒà ƒÃ à  di pulizia ed igiene di ambienti, arredi e materiali. 1. Presidiare l'incolumitãƒâ dei soggetti beneficiari del servizio - Rispettare le norme di sicurezza, gestendo eventuali situazioni critiche o di pericolo. - Attivare, ove necessario, interventi di primo soccorso, riferendosi ai soggetti competenti (famiglia, personale medico,...). 2. Assicurare la sicurezza e l'igiene degli ambienti, la manutenzione e la conservazione di arredi e attrezzature - Garantire la pulizia e l'ordine di spazi, arredi e materiali, utilizzando tecniche e prodotti adeguati. - Adottare stili e comportamenti idonei alla prevenzione e alla riduzione del rischio professionale, ambientale e del beneficiario. Interagire con le altre risorse professionali operative sul luogo di lavoro Gestire il sistema cliente è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Interagire con le altre risorse professionali operative sul luogo di lavoro Interagire con le risorse professionali interne ed esterne alla struttura coinvolte in maniera più o meno diretta nella realizzazione delle attività di riferimento. - Concetti di gruppo, posizione, ruolo, comportamenti individuali e collettivi, dinamiche di gruppo, clima organizzativo. - Comportamenti spontanei in situazione di stress e loro modalità di indirizzo e governo. Pag. 13/27

14 Abilità minime: Denominazione proposta della Unità di Competenza: Macroprocesso di riferimento: Riferimento ad Unità di Competenza presente nel Repertorio regionale degli standard professionali: Uc già contenuta nel repertorio: Risultato atteso: Conoscenze minime: Abilità minime: 1. Coordinarsi con le altre risorse professionali coinvolte nel progetto educativo dei minori - Coordinarsi con i propri colleghi ed il personale a vario titolo operante nella struttura di riferimento e lavorare in gruppo. - Recepire le indicazioni operative fornite dal proprio responsabile referente tecnico della struttura - in merito alla modalità di realizzazione delle attività programmate assumendo un atteggiamento collaborativo e propositivo. - Interagire con risorse professionali interne alla struttura e impiegate in ruoli di responsabilità, dimostrando disponibilità a fornire ogni eventuale informazioni in possesso rispetto allo stato delle attività. - Interagire con le risorse professionali esterne (operanti nel sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari) al fine di portare avanti il progetto comune. Valutare la qualità dei servizi offerti in ambito di animazione sociale Gestire i fattori produttivi è esattamente corrispondente a UC già contenuta nel Repertorio Valutare la qualità dei servizi offerti in ambito di animazione sociale Esaminare sistematicamente gli esiti delle attività svolte in rapporto agli obiettivi ed agli impegni assunti, in modo da identificare gli eventuali fattori critici e definire le opportune azioni di miglioramento. - Aspetti di gestione della qualità nell'erogazione di servizi alle persone. - Modalità di valutazione della qualità di un servizio ed efficienza d'uso delle risorse. 1. Valutare la qualità percepita dei servizi svolti - Definire semplici modelli di valutazione della qualità percepita dei servizi erogati da parte dei beneficiari diretti e degli altri attori interessati, definendo gli opportuni strumenti di rilevazione. - Raccogliere le informazioni necessarie ai fini della valutazione ed analizzarle in coerenza con il metodo scelto, individuando i presumibili fattori che hanno eventualmente causato esiti inferiori alle attese. - Definire le eventuali modifiche ed integrazioni ai servizi offerti, a partire dagli esiti della verifica svolta. Pag. 14/27

15 SEZIONE D ARTICOLAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA D.1 Articolazione del percorso Numero Titolo Segmento/UFC Denominazione della UC di riferimento Costo Durata di cui segmento/ UFC (ore) erogate UFC in Fad -1 Segmento di accoglienza e 2:00 messa a livello 1 Esercizio di un attivitã Esercitare un attività lavorativa in forma 6:00 lavorativa in forma dipendente dipendente o autonoma o autonoma 2 L attività professionale di Gestire attività professionale di 16:00 animatore-educatore in animatore-educatore in strutture e servizi strutture e servizi sociali a ciclo sociali a ciclo residenziale e residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore semi-residenziale per soggetti in età minore 3 La relazione e la Gestire la relazione con i beneficiari dei 16:00 comunicazione con i beneficiari servizi di animazione dei servizi di animazione-educatore 4 La relazione con il sistema dei Gestire relazioni con il sistema dei servizi 12:00 servizi sociali, educativi e sociali, educativi e sanitari operanti nel sanitari operanti nel territorio territorio 5 Analisi dei fabbisogni e Analizzare i fabbisogni e progettare 34:00 progettazione di interventi di interventi di animazione sociale ed educativi animazione sociale ed educativi 6 Gli interventi educativi Realizzare interventi educativi integrati della 56:00 integrativi deall famiglia di famiglia di orifgine, con particolare origine riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione 7 La realizzazione di attivitãƒâ di Realizzare interventi di animazione di 32:00 animazione di carattere carattere educativo espressivo, ludico espressivo e ludico-ricreativa 8 La sicurezza e igiene degli Lavorare in sicurezza, gestire il primo 24:00 ambienti soccorso e garantire igiene degli ambienti 9 Gruppo, posizione, ruolo, clima Interagire con le altre risorse professionali 4:00 organizzativo operative sul luogo di lavoro 10 Il monitoraggio e la valutazione Valutare la qualità dei servizi offerti in ambito 8:00 della qualitãƒâ delle attivitãƒâ di animazione sociale di animazione sociale Pag. 15/27

16 Totale durata del percorso 210:00 0:00 D.2 Riconoscimento dei crediti formativi Moduli/segmenti/UFC per i quali non è Segmento di accoglienza e messa a livello: non ammesso il riconoscimento di eventualmente previsto il riconoscimento eventualmente previsto il riconoscimento credito formativo di frequenza dei crediti di frequenza e motivazione dei crediti di frequenza e motivazione UFC 2 "L'attività professionale di della proposta: animatore-educatore in strutture e servizi sociali a della proposta: ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in età minore": non amesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza UFC 5 "Analisi dei fabbisogni e progettazione di interventi di animazione sociale ed educativi": ammesso il riconoscimento di crediti di frequenza per i soli contenuti teorico-disciplinari, ad eccezione dei contenuti relativi alle modalità e tecniche di progettazione degli interventi. UFC 6 "Gli interventi educativi integrativi della famiglia di origine": ammesso il riconoscimento di crediti di frequenza per i soli contenuti teorico-disciplinari. UFC 8 "La sicurezza e l'igiene degli ambienti": ammesso il riconoscimento di crediti di frequenza per i soli contenuti obbligatori ai sensi del D.Lgs. 81/08. Nello specifico per il modulo 8.1 "La cura e la sicurezza dei beneficiari del servizio" è riconoscibile a credito di frequenza solo in presenza di attestazione di frequenza a specifico percorso formativo coerente con gli obiettivi in oggetto UFC 9 "Gruppo, posizione, ruolo, clima organizzativo": non ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza UFC 10 "Il monitoraggio e la valutazione della qualità delle attività di animazione sociale": non ammesso il riconoscimentio di crediti di frequenza D.3 Caratteristiche dei singoli segmenti/ufc Numero segmento/ufc: -1 Titolo del segmento/ufc: Segmento di accoglienza e messa a livello Denominazione della UC di riferimento: Obiettivo formativo: Presentare il corso, creare dinamiche di integrazione fra i partecipanti, anche in ragione della loro prevedibile diversitã di esperienze professionali e contesti di provenienza. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Accoglienza 2:00 Totale durata segmento/ufc 2:00 0:00 Numero segmento/ufc: 1 Titolo del segmento/ufc: Denominazione della UC di riferimento: Esercizio di un attivitã lavorativa in forma dipendente o autonoma Esercitare un attività lavorativa in forma dipendente o autonoma Pag. 16/27

17 Obiettivo formativo: Acquisire le conoscenze utili a definire gli aspetti contrattuali della prestazione professionale ed a comprendere gli adempimenti necessari al corretto esercizio di un contratto di lavoro autonomo o parasubordinato. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 1.1 "Lavorare in forma dipendente o autonoma" 6:00 - Elementi di diritto del lavoro - Tipi di contratto - Responsabilità civile e penale dei prestatori - Elementi di normativa fiscale - Aspetti contrattualistici, fiscali e previdenziali Totale durata segmento/ufc 6:00 0:00 Numero segmento/ufc: 2 Titolo del segmento/ufc: L attività professionale di animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in età minore Denominazione della UC di riferimento: Gestire attività professionale di animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semiresidenziale per soggetti in età minore Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze relative ad aspetti normativi ed etici connessi all'esercizio della professione di animatore educatore, al fine di poter avere le basi necessarie all'esercizio dell'attività in oggetto - Acquisire le conoscenze minime relative: alle condizioni della prestazione del servizio di animatore educatore nella Regione Umbria (adempimenti relativi all'abilitazione all'esercizio della professione di animatore-educatore ed al suo mantenimento) alle tipologie di servizi socio-educativi per minori a livello nazionale e regionale Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo di inquadramento 2.1. "Aspetti normativi ed etici relativi alla 4:00 professione di animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in etãƒâƒã  minore" - Normativa nazione e regionale - Etica e professionalitãƒâƒã ƒÃ à ƒÃƒà  Ã à ƒÃƒà ƒÃ à  Ãƒ à  Ã à ƒÃƒà ƒÃ à ƒÃƒà  Ã à  Ãƒà ƒÃ à  Ãƒ à  Ã à  Modulo di inquadramento 2.2 "Lo standard di servizio di 12:00 animatore-educatore in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in etãƒâƒã  minore" - Standard di servizio di animatore-educatore delal Regione Umbria Totale durata segmento/ufc 16:00 0:00 Numero segmento/ufc: 3 Pag. 17/27

18 Titolo del segmento/ufc: La relazione e la comunicazione con i beneficiari dei servizi di animazione-educatore Denominazione della UC di riferimento: Gestire la relazione con i beneficiari dei servizi di animazione Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze relative ai fondamenti psicologici della comunicazione utili a comunicare e gestire una relazione. - Acquisire le conoscenze utili ad attivare relazioni d'aiuto rivolte a stimolare la capacitãƒâ di socializzazione; favorire un clima di fiducia; gestire le emozioni, dimostrando capacitãƒâ di ascolto ed accoglienza dell'altro e della situazione di disagio. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo di inquadramento 3.1 "Fondamenti psicologici della comunicazione" 4:00 - Elementi di psicologia della comunicazione Modulo 3.2 "Costruire situazioni relazionali positive con i beneficiari di servizi 12:00 di animazione-educazione: giovani e famiglie" - Sistema famiglia - La gestione della relazione con le famiglie dei giovani - Emozioni e ascolto attivo - L'attivazione della relazione d'aiuto Totale durata segmento/ufc 16:00 0:00 Numero segmento/ufc: 4 Titolo del segmento/ufc: La relazione con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio Denominazione della UC di riferimento: Gestire relazioni con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze utili a collaborare con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti sul territorio in particolare: le modalità di collaborazione con i diversi soggetti territoriali coinvolti a diverso titolo nell'educazione e nel supporto dei giovani; il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 4.1 "Collaborazione con il sistema dei servizi sociali, educativi e 12:00 sanitari operanti sul territorio" - I servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio - Gestione della relazione e collaborazione Totale durata segmento/ufc 12:00 0:00 Numero segmento/ufc: 5 Titolo del segmento/ufc: Denominazione della UC di riferimento: Analisi dei fabbisogni e progettazione di interventi di animazione sociale ed educativi Analizzare i fabbisogni e progettare interventi di animazione sociale ed educativi Pag. 18/27

19 Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze finalizzate ad identificare servizi di animazione e educazione coerenti con i bisogni dell'utenza di riferimento e le caratteristiche del contesto territoriale (differenze fra bisogno e domanda, le fonti informative, le trasformazioni economiche e socio-culturali, le problematiche frequenti dell'adolescenza, i processi di marginalizzazione e devianza, etc.) - Acquisire le conoscenze e le abilitãƒâƒã  relative a tecniche di progettazione al fine di predisporre/elaborare interventi di animazione, educazione a partire dai bisogni individuati, dalle risorse (strumentali/materiali) e dagli spazi disponibili. - Applicare su casi reali o didattici le conoscenze e gli schemi di azione introdotti nelle unitãƒâƒã  precedenti, in modo da definire un progetto di intervento. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 5.1 "L'analisi dei bisogni" 12:00 - Differenze fra bisogno e domanda - Analisi del contesto locale e fonti informative - Problematiche frequenti dell'adolescenza - Processi di marginalizzazione e devianza Modulo 5.2 "Modalità e tecniche di progettazione di un intervento di 12:00 animazione e educazione" - ModalitÃ, tecniche e strumenti di progettazione di un intervento di animazione sociale ed educativo - ModalitÃ, tecniche e strumenti di monitoraggio di un intervento di animazione sociale ed educativo Project work: "Progettazione di un intervento di animazione sociale e/o 10:00 educativo di supporto alel famiglie" Elaborazione: Progettazione di un intervento Totale durata segmento/ufc 34:00 0:00 Numero segmento/ufc: 6 Titolo del segmento/ufc: Gli interventi educativi integrativi deall famiglia di origine Denominazione della UC di riferimento: Realizzare interventi educativi integrati della famiglia di orifgine, con particolare riferimento al mantenimento, all istruzione e alla socializzazione Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze utili a favorire l'integrazione e lo sviluppo delle potenzialità delle persone, attraverso la cura, l'istruzione e il supporto alla socializzazione dei minori accolti nelle strutture. - Acquisire le conoscenze utili a favorire l'apprendimento dei minori (tecnologie didattiche, compresi gli ausili di apprendimento). - Applicare su casi reali o didattici le conoscenze e gli schemi di azione introdotti. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 6.1 "Elementi di pedagogia" 24:00 - Elementi di pedagogia e psicologia - Educazione interculturale Pag. 19/27

20 Modulo 6.2 "Tecniologie didattiche" 24:00 - Apprendimento e tecnologie didattiche Project work (simulazione) 8:00 Totale durata segmento/ufc 56:00 0:00 Numero segmento/ufc: 7 Titolo del segmento/ufc: La realizzazione di attivitãƒâ di animazione di carattere espressivo e ludico-ricreativa Denominazione della UC di riferimento: Realizzare interventi di animazione di carattere educativo espressivo, ludico Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze teoriche di base per realizzare e gestire un intervento di animazione sociale. - Acquisire le conoscenze relative alle tipologie di attivitã di animazione ed alle tecniche di realizzazione necessarie a mettere in grado il partecipante di favorire l'integrazione e lo sviluppo delle potenzialitã  delle persone, realizzando interventi di animazione di carattere educativo, espressivo, ludico. - Acquisire le conoscenze relative alle diverse attivitã  e tecniche di organizzazione ludico-educative-espressive (tipologie, obiettivi, modalitã  di conduzione e programmazione) in funzione della tipologia di beneficiari e del contesto. - Applicare su casi reali o didattici le conoscenze e gli schemi di azione introdotti, al fine di realizzare un laboratorio di animazione sociale. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo di inquadramento 7.1 "Educazione socio-espressiva e Principi di 8:00 educazione psico-motoria" - Educazione socio- espressiva - Educazione psico-motoria Modulo 7.2 "Tecniche di organizzazione e realizzazione di laboratori 8:00 (manuali, danza, musica, cucito etc.) e di feste e giochi (al chiuso e all'aperto)" Laboratori nei contesti residenziali e semiresidenziali - Animazione nei territori - Laboratori e attivitãƒâƒã ƒÃ à  di carattere educativo, culturale e ricreativo Modulo 7.3 "Tecniche di animazione specifiche per le diverse tipologie di 8:00 disagio psico-fisico e caratteristiche anagrafiche" - Teniche di animazione e tipologie di destinatari Project work: " Organizzazion ee realizzazione di un laboratorio di 8:00 animazione sociale" Attività esperenziale: laboratorio di animazione sociale Totale durata segmento/ufc 32:00 0:00 Numero segmento/ufc: 8 Titolo del segmento/ufc: La sicurezza e igiene degli ambienti Pag. 20/27

21 Denominazione della UC di riferimento: Lavorare in sicurezza, gestire il primo soccorso e garantire igiene degli ambienti Obiettivo formativo: -Acquisire le conoscenze relative alla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro, ruoli, funzioni e responsabilità dei diversi attori -Acquisire le conoscenze relative a tutti i rischi specifici della professione -Acquisire le conoscenze e le abilità relative agli elementi basilari di pronto soccorso e al sistema territoriale di soccorso, in relazione all utenza, al fine di saper organizzare un intervento con le autorità competenti. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 8.1 â œi soggetti del sistema aziendale, obblighi, compiti, 4:00 responsabilitã â Modulo 8.2 â œfattori di rischio professionale ed ambientaleâ 12:00 Modulo 8.3 â œla sicurezza dei beneficiari del servizioâ 8:00 Totale durata segmento/ufc 24:00 0:00 Numero segmento/ufc: 9 Titolo del segmento/ufc: Gruppo, posizione, ruolo, clima organizzativo Denominazione della UC di riferimento: Interagire con le altre risorse professionali operative sul luogo di lavoro Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze relative a concetti di gruppo, autonomia, responsabilitã, etc. al fine di di coordinarsi con i propri colleghi e governare eventuali situazioni di stress. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Modulo 9.1 "Concetti di gruppo, posizione, ruolo, comportamenti individuali e 4:00 collettivi, dinamiche di gruppo, clima organizzativo" - Lavoro di gruppo e gruppo di lavoro - Gestione dello stress Totale durata segmento/ufc 4:00 0:00 Numero segmento/ufc: 10 Titolo del segmento/ufc: Il monitoraggio e la valutazione della qualitãƒâ delle attivitãƒâ di animazione sociale Denominazione della UC di riferimento: Valutare la qualità dei servizi offerti in ambito di animazione sociale Obiettivo formativo: - Acquisire le conoscenze in materia di valutazione della qualitãƒâ delle attivitãƒâ sviluppate al fine di mettere in grado il partecipante di saper svolgere azioni sistematiche di monitoraggio e valutazione delle attivitãƒâ sviluppate rivolte al miglioramento delle stesse. - Applicare su casi reali o didattici le conoscenze e gli schemi di azione introdotti nel modulo precedente, in modo da definire le caratteristiche essenziali di un sistema di valutazione della qualitãƒâ del servizio erogato. Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Pag. 21/27

22 Modulo 10.1 "Aspetti di gestione e valutazione della qualitã nell'erogazione 4:00 di un servizio di animazione sociale" - Gestione della qualitã nell'erogazione di servizi alle persone Project work: "Definizione di un sistema di valutazione" 4:00 Elaborazione: il sistema di valutazione della qualità Totale durata segmento/ufc 8:00 0:00 D.4 Descrizione delle risorse dedicate alla eventuale realizzazione di attività in FaD Pag. 22/27

23 SEZIONE E PERSONALE E RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA E.1 Coordinatore Nome e cognome: Roberta Ubaldi E.2 Tutor Nome e cognome: Maria Cristina Listanti E.3 Personale docente Nominativo Profilo prof.le Fascia Titolo UFC Ore Coordinatore di progetto B Segmento di 2:00 accoglienza e messa a livello Esperto contrattualistica e diritto del lavoro B UFC 1 "Esercizio di 6:00 un'attività lavorativa in forma dipendente o autonoma" Esperto di settore nell'ambito di strutture e servizi A UFC 2 "L'attività 16:00 sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per professionale di soggetti in età minore animatore-educator e in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in età minore" Esperto di settore A UFC 3 "La 16:00 relazione e la comunicazione con i beneficiari dei servizi di animazione-educaz ione" Esperto nell'ambito della progettazione e realizzazione A UFC 5 "Analisi dei 34:00 di interventi di animazione sociale ed educativi fabbisogni e progettazione di interventi di animazione sociale ed educativi" Pag. 23/27

24 Esperto nella gestione dei gruppi di lavoro A UFC 9 "Gruppo, 4:00 posizione, ruolo, clima organizzativo" Esperto di animazione dei gruppi A UFC 7 "La 32:00 realizzazione delle attività di animazione di carattere espressivo e ludico-ricreativa" Esperto nella valutazione della qualità delle attività di A UFC 10 "Il 8:00 animazione sociale monitoraggio e la valutazione della qualità delle attività di animazione sociale" Esperto di settore A UFC 4 "La 12:00 relazione con il sistema dei servizi sociali, educativi e sanitari operanti nel territorio" Esperto nella realizzazione di interventi educativi A UFC 6 "Gli 56:00 interventi educativi integrativi della famiglia di origine" Esperto di sicurezza nei luoghi di lavoro e primo B UFC 8 "La 8:00 soccorso sicurezza e l'igiene degli ambienti" Esperto in tema di igiene e sicurezza degli ambienti B UFC 8 " La 12:00 sicurezza e l'giene degli ambienti" E.4 Locali, strumenti e attrezzature N. aula Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni della sede operativa accreditata di lavoro 1 via della Doga n.53 Sì Terni - TR Pag. 24/27

25 E.5 Laboratori didattici che il Soggetto di impegna a rendere disponibili N. Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni laboratorio della sede operativa accreditata di lavoro 1 via della Doga n.57 Sì Narni - TR E.6 Aule, laboratori, altri locali per lo svolgimento dell attività Tipologia Indirizzo N. di vani Metri quadri Tipo di disponibilità del locale Pag. 25/27

26 SEZIONE F PERIODI E ORARI DI SVOLGIMENTO DEL CORSO (fornire le informazioni disponibili in merito alle modalità di svolgimento del corso, in termini di periodi durante l anno, giorni e orari di frequenza, eventuale numero minimo di partecipanti necessari per l'avvio del corso ecc.) L'orario delle lezioni verrà stabilito con i partecipanti, in base alle diverse esigenze. il corso verrà avviato al raggiungimento del numero minimo di 6 partecipanti Pag. 26/27

27 SEZIONE G COSTI PER LA FREQUENZA DELL ATTIVITÀ FORMATIVA (indicare il costo di iscrizione al corso, onnicomprensiva di tutte le attività previste) 3.000,00 Pag. 27/27