NUOVO METANODOTTO DI TRASPORTO VALLE DEL LYS (PONT SAINT MARTIN GRESSONEY LA TRINITE ) RELAZIONE FORESTALE
|
|
- Norberto Alfano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NUOVO METANODOTTO DI TRASPORTO VALLE DEL LYS (PONT SAINT MARTIN GRESSONEY LA TRINITE ) RELAZIONE FORESTALE APRILE Tecnico incaricato: Dott.sa Alessandra Gallizioli Forestale cell: Via Lys, 38 fax: 0165 / Aosta alessandra@studioflamini.it PEC: Alessandra.gallizioli@epap.sicurezzapostale.it
2
3 1. PREMESSA E INFORMAZIONI GENERALI La società Energetica SPA, con sede nel comune di Genova in via di sottoripa 7/12, ha affidato alla sottoscritta Dott.ssa Forestale Alessandra GALLIZIOLI, iscritta all Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Valle d Aosta al numero 59, sezione A, l incarico di redigere una relazione forestale riguardante il progetto del nuovo metanodotto Valle del Lys. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Il nuovo metanodotto in progetto risale dal comune di Pont Sant Martin tutta la Valle del Lys fino alla località Sandmatto nel comune di Gressoney La Trinitè. Al fine di ridurre l impatto sulle componenti ambientali e paesaggistiche, il percorso del metanodotto passa prevalentemente strade asfaltate (SS26, SR44 e comunali), strade poderali ed insiste in minima parte su aree verdi o coltivate. La posa della condotta su terreni vegetali è stata scelta unicamente per le soluzioni ove ragioni di sicurezza di esercizio, impedimenti tecnici o motivate richieste di enti e strutture ne abbiano impedito altre collocazioni. Si premette che il metanodotto, una volta messo in opera risulterà interamente interrato, fatta eccezione per i tratti staffati a ponti, viadotti e passerelle e per le componenti accessorie. Verrà dunque completamente ripristinato lo stato dei luoghi. 1.1 RELAZIONE FORESTALE La relazione forestale è stata richiesta allo scopo di approfondire le interferenze tra l infrastruttura lineare in progetto e le aree boscate, in modo da stimare il numero delle piante da abbattere e fornire indicazioni sulle aree di stoccaggio e la destinazione del legname e delle ceppaie. Nel sopralluogo effettuato in data 21/04/2017 sono state prese in considerazione sia le parti del tracciato evidenziate nella relazione paesaggistica, riportata nel paragrafo 1.2, le quali interferiscono con le aree boscate ai sensi dell art. 33 della L.R. 11/98, sia i tratti dove il tracciato interseca delle aree considerate bosco. 1.2 ESTRATTO DELLO STUDIO D IMPATTO AMBIENTALE Si riporta di seguito parte della relazione di Studio Impatto Ambientale redata dalla società Energie Rete Gas S.r.l, in cui vengono evidenziate le interferenze del metanodotto con le aree boscate ai sensi dell art. 33 della L.R. 11/98. 1 di 19
4 Nello specifico, l opera ricade parzialmente in aree soggette a tale vincolo in tutti i comuni interessati al tracciato (Tabella 2.2); tuttavia, può essere considerata direttamente attinente al soddisfacimento di un interesse generale, e comunque non va ad interferire con il patrimonio boschivo presente, in quanto insiste su strade asfaltate o piste poderali esistenti.. Tabella 2.2: Aree boscate 2 di 19
5 3 di 19
6 4 di 19
7 5 di 19
8 2. ANALISI DEL TRACCIATO E LOCALIZZAZIONE DELLE INTERFERENZE In questo capitolo verranno analizzate le interferenze del tracciato e delle varianti sia con i territori coperti da boschi e da foreste ai sensi dell art. 142 del d.lgs 42/2004 (ex legge 8 agosto 1985, n. 431 Legge Galasso) concertati con le Amministrazioni comunali ai sensi dell art. 33 della L.R. 11/98, sia con le aree considerate bosco o dove dovranno essere abbattute delle singole piante. 2.1 ANALISI DEL TRACCIATO L opera proposta consiste nella realizzazione di un nuovo metanodotto che, partendo dalla stazione di misura di Snam Rete Gas, posta a Pont Sant Martin in Località Perruchon, attraversi i comuni della Valle del Lys fino a giungere a Gressoney La Trinitè. Dalla località Perruchon il tracciato prosegue parallelamente per un centinaio di metri al torrente Lys e attraversa il centro abitato di Pont Saint Martin rispettivamente su Via Monte Rosa e Via Gressoney, immettendosi sulla SR44. In questo primo tratto sono state valutate anche due possibili varianti riportate nel sottocapitolo 2.2. Successivamente, dopo l immissione sulla SR44, e il passaggio su strade comunali, alternativamente sulla destra e sulla sinistra idrografica del torrente Lys, il metanodotto attraversa i Comuni di Perloz, Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby, Gressoney Saint Jean e Gressoney La Trinitè per interrompersi presso la Località Sandmatto (GressoneyLa Trinitè). Nel sopralluogo effettuato, sono state riscontrate poche interferenze con le aree boscate per il tracciato in progetto, mentre il maggior numero di abbattimenti di piante si verificano nelle varianti di progetto. 6 di 19
9 2.1.1 INTERFERENZA: Comune di Lillianes - Interferenza tra le località Roby e Chussun Il metanodotto passa tra le località Roby e Chussun su terreno andando ad interferire con un area boscata sottoposta a tutela ai sensi della ex Legge Galasso 431/1985 per una lunghezza di c.a. 130 m. Tratto interessato Dalla cartografia delle tipologie forestali la formazione boschiva risulta essere un Castagneto acidofilo a Teucrium scordonia (CA30X). Nel punto Descrizione del soprassuolo specifico di osservazione il castagneto è in fase di abbandono e di regressione, favorendo l inserimento di latifoglie come Quercus petrea, Fraxinus excelsior e Populus tremula. Recentemente nel tratto di passaggio del metanodotto il bosco è stato tagliato per piantumare alberi da frutto. 7 di 19
10 Stima piante da abbattere Si stima l abbattimento da alberi da frutta: 1 noce, 1 pero, 2 meli Inoltre verranno tagliati 2 castagni Ø 40 Arbusti nocciolo e rosa sp. 1-2 piante/mq. Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in modo da essere nuovamente ricoperte di terra. Smaltimento ceppaie Dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato il località Chussun per un Area stoccaggio materiale tempo massimo di 30 gg. Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. Si segnale che nel progetto è stata proposta una variante che passa su strada (tacciato verde in mappa), in questa maniera non si abbatterebbero piante. 8 di 19
11 2.1.2 INTERFERENZA: Comune di Lillianes - Interferenza località Crest In questo tratto il metanodotto in progetto (indicato in cartografia in blu) passa al di sotto della strada comunale che collega le località Crest e Colombits, pertanto non si verificano abbattimenti. Al contrario nell alternativa proposta (indicata in verde in mappa) la condotta attraversa totalmente un area boscata sottoposta a tutela ai sensi della ex Legge Galasso 431/1985. Nella variante proposta il metanodotto passa in località Crest all interno di un area boscata sottoposta a tutela ai sensi della ex Legge Galasso 431/1985 per una lunghezza di c.a. 270 m. Tratto interessato 9 di 19
12 Come evidenziato nella carta delle tipologie forestali, il popolamento ricade nella tipologia del Castagneto acidofilo a Teucrium scordonia (CA30X) in stato di abbandono. Questa mancanza di gestione ha favorito l ingresso di latifoglie d invasione come Quercus petrea, Fraxinus excelsior, Acer sp. e Populus tremula che attualmente sono tra lo stadio di novellame e perticaia. Lo strato arbustivo è denso e si segnala la presenza di Corylus avellana e Sambucus nigra. Descrizione del soprassuolo Si stima, con il metodo della stima oculare, l abbattimento di: 1 castagno Ø castagno Ø Novellame di nocciolo e acero 4-5 piante/mq. Stima piante da abbattere 10 di 19
13 Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in Smaltimento ceppaie modo da essere nuovamente ricoperte di terra. Dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato al di sotto della strada comunale o a lato d allargamento della strada comunale se ancora chiusa per caduta massi per un tempo massimo di 30 gg. Area stoccaggio materiale Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. 11 di 19
14 2.1.3 INTERFERENZA: Comune di Fontainemore - Interferenza nel tornate sopra località Colombits Tratto interessato Descrizione del soprassuolo In località Colombit, per non interferire con il tornante della strada comunale, attraversa un terreno in stato di abbandono affianco al caseificio di Fontainemore. Questo tratto non è interessato da bosco sottoposto a tutela. Vegetazione d invasione con specie prevalente Fraxinus excelsior. Fustaia allo stadio di perticaia rada. Presenza di un denso strato arbustivo di Rosa sp. e Robus sp. e Corylus avellana allo stadio di novelleto. Stima piante da abbattere Si stima l abbattimento di : 3 frassini Ø di 19
15 Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in Smaltimento ceppaie modo da essere nuovamente ricoperte di terra. Dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato nel piazzale del caseificio Area stoccaggio materiale per un periodo massimo di 30 gg. Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. 13 di 19
16 2.1.4 INTERFERENZA: Comune di Gressoney Sait Jean - Interferenza località Hertè In località Hertè il metanodotto passa su terreno costeggiando il torrente Tratto interessato Descrizione del soprassuolo Lys, attraversando prati e la zona urbanizzata. Questo tratto non è interessato da bosco sottoposto a tutela. Il soprassuolo è caratterizzato principalmente da cedui di Alnus incana, specie caratteristica di questi terreni umidi vicini ai corsi d acqua. Durante il sopralluogo si è ipotizzato che il passaggio del metanodotto, al di fuori delle aree urbanizzate, avvenga su terreno privo di alberi. Stima piante da abbattere Mentre in località Herté nei pressi delle case, si stima l abbattimento di un filare composto da 11 Ontani Ø 20 e da una ceppaia di c.a.15 polloni Ø 10 cm tra il parcheggio e il torrente (come rappresentato nella foto 14 di 19
17 seguente). Smaltimento ceppaie Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in modo da essere nuovamente ricoperte di terra. Dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato nel parcheggio delle case (previa autorizzazione) per un periodo massimo di 30 gg. Area stoccaggio materiale Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. 15 di 19
18 2.1.5 INTERFERENZA: Comune di Gressoney Sait Jean Interferenza località Officinò In località Officinò, per non interferire con il tornante della strada comunale, devia dalla SR44 su una strada a fondo cieco per poi attraversa Tratto interessato un terreno in stato di abbandono affianco al Torrente Lys. Questo tratto non è interessato da bosco sottoposto a tutela. Descrizione del soprassuolo Il soprasuolo è caratterizzato da una vegetazione d invasione a prevalenza di Acer pseudoplatanus e Fraxinus excelsior. Si stima l abbattimento di : Stima piante da abbattere 1-2 aceri di monte Ø di 19
19 Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in Smaltimento ceppaie modo da essere nuovamente ricoperte di terra. Dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato nel piazzale in località Officinò, prima della strada privata, per un periodo massimo di 30 gg. Area stoccaggio materiale Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. 17 di 19
20 2.2 ALTERNATIVA al tracciato in progetto : VARIANTE PERRUCHON STIGLIANO Dalla località Perruchon sono previste due varianti, in cui il tracciato si discosta dalla Strada Statale SS26: - (interferenza A) attraversando dei terreni verso Stigliano Inferiore e poi Superiore - (interferenza B) immettendosi in Via Sant Erasmo e percorrendo un sentiero battuto le località di Stigliano Inferiore e Superiore. A B Entrambe le varianti interferiscono con un area boscata sottoposta a bosco di tutela ai sensi dell art. 142 del d.lgs 42/2004 (ex legge 8 agosto 1985, n. 431 Legge Galasso) concertati con le Amministrazioni comunali ai sensi dell art. 33 della L.R. 11/98. INTERFERENZE: Comune di Pont Saint Martin - Interferenza località Stigliano Come evidenziato nella carta delle tipologie forestali, il popolamento ricade nella tipologia del Castagneto acidofilo a Teucrium scordonia variante con roverellae/o rovere (CA30C) in stato di abbandono. Questa mancanza di gestione ha favorito l ingresso di latifoglie d invasione come Quercus petrea, Fraxinus excelsior, Acer sp. e Populus tremula che attualmente sono tra lo stadio di novellame e perticaia. Descrizione del soprassuolo 18 di 19
21 Tratto interessato Interferenza A Stima piante da abbattere Interferenza A Il metanodotto lascia la SS26 e attraversa dei terreni verso Stigliano Inferiore e poi Superiore. Si stima l abbattimento di : 8 castagni Ø 30 5 frassini Ø 20 Novellame di acero e frassino 2 piante/mq Tratto interessato Interferenza B Stima piante da abbattere Interferenza B Il metanodotto lascia la SS26 e immettendosi in Via Sant Erasmo e percorrendo un sentiero battuto le località di Stigliano Inferiore e Superiore. Si stima l abbattimento di : 2 bagolari Ø 20, 8 frassini Ø castagni Ø Novellame di acero 2 piante/mq Le ceppaie dovranno essere tagliate il più vicino possibile al suolo in Smaltimento ceppaie modo da essere nuovamente interrate; dove non è possibile dovranno essere estirpate, esboscate, accatastate per un tempo massimo di 30 gg come il legname e poi conferite in discarica di Brissogne. Al momento del conferimento in discarica queste dovranno essere pulite da zolle di terra e pietre (costo 30 /t + IVA). Il legname abbattuto potrà essere accatastato nel piazzale in località Area stoccaggio materiale Stigliano inferiore per un tempo massimo di 30 gg. Superato tale periodo, se nessuno ha espresso il proprio interesse per il legname allestito, questo diventerà di proprietà del comune di competenza. 19 di 19
Nuovo metanodotto di trasporto Valle del Lys Pont Saint Martin Gressoney la Trinité (Variante tracciato Lillianes Issime Gressoney la Trinité)
Sede legale: Via Santa Maria Segreta 6 20123 Milano Capitale sociale 11.000.000,00 Rea MI 2117142 Tel.010/24041 Fax 010/2404245 P.IVA e C.F. 02422290995 Regione Valle d Aosta Nuovo metanodotto di trasporto
DettagliProcedura di Valutazione di Impatto Ambientale del nuovo metanodotto di trasporto Valle d'aosta "Pont-Saint-Martin - Gressoney".
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Région Autonome Vallée d Aoste Comuni di Pont Saint Martin, Perloz, Lillianes, Fontainemore, Issime, Gaby, Gressoney Saint Jean e Gressoney la Trinité Procedura di Valutazione
DettagliR.A.V. ART. 2 BIS DELLA CONVENZIONE ANAS-RAV DEL 29 DICEMBRE INTEGRAZIONI E APPROFONDIMENTI RICHIESTI A SEGUITO DELLA CdS 05/09/2016
R.A.V. ART. 2 BIS DELLA CONVENZIONE ANAS-RAV DEL 29 DICEMBRE 2009 INTEGRAZIONI E APPROFONDIMENTI RICHIESTI A SEGUITO DELLA CdS 05/09/2016 PROGETTO DEFINITIVO R.A.V. R.A.V. RACCORDO AUTOSTRADALE VALLE D
DettagliLOTTO SA.1 PIAN DELLA FARNIA COMPLESSO FORESTA DI SANT ANTONIO REGGELLO (FI)
BANDO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENI APPARTENENTI AL PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE DELLA REGIONE TOSCANA Approvato con Determinazione n. 268 del 07/06/2016 LOTTO SA.1 PIAN DELLA FARNIA COMPLESSO
DettagliIL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO UN OCCASIONE COLTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO UN OCCASIONE COLTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO BONATE SOTTO Sup. territ. 594 ha Sup. a parco 116 ha MADONE
DettagliFOTO 1 FOTO 2 TAV. A40. Legenda: Foto 1: Vista attraversamento, lato monte. Foto 2: Vista attraversamento, lato valle
QGIS FOTO 1 FOTO 2 3 4 Legenda: Foto 1: Vista attraversamento, lato monte Foto 2: Vista attraversamento, lato valle 3: Planimetria su CTR Valle d'aosta, scala 1:2500 4: Planimetria su ortofoto, scala 1:2500
DettagliCENSIMENTO INDIVIDUI ARBOREI
AUTOSTRADA A1 Ampliamento alla terza corsia Progetto definitivo Tratto Firenze Nord Firenze Sud AUTOSTRADA A1 MILANO NAPOLI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA BARBERINO DI MUGELLO INCISA VALDARNO TRATTO FIRENZE
DettagliAllegato 2. Specificazioni normative per gli interventi nelle aree boscate o nei boschi
COMUNE DI MONTECARLO REGOLAMENTO URBANISTICO Revisione quinquennale art. 55 L.R. 03.01.2005 n. 1 Disposizioni Normative Allegato 2. Specificazioni normative per gli interventi nelle aree boscate o nei
DettagliUna siepe per Zelata
Una siepe per Zelata Ogni anno nel mese di novembre Legambiente, in collaborazione con il ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, promuove la Festa dell albero : una giornata
DettagliINFORMAZIONI SUPPLEMENTARI COMPONENTE FORESTALE
REGIONE BASILICATA Dipartimento Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità Nome del Sito Codice SIC Serra di Calvello IT9210240 RETE NATURA 2000 Rilevatori / data Falconeri Giuseppe, Ferraro Luciano
DettagliPROGRAMMA MANUTENZIONE/RICOGNIZIONE SENTIERI PARCO NAZIONALE 5 TERRE
Al Sig. Sindaco del Comune di Vernazza Al Direttore del Parco Nazionale 5 Terre e, per conoscenza : Corpo Forestale dello Stato CTA Monterosso Oggetto: PROGRAMMA MANUTENZIONE/RICOGNIZIONE SENTIERI PARCO
DettagliParco via Gran Paradiso
Parco via Gran Paradiso Il parco, ancora in fase di realizzazione, contorna l ala più recente del cimitero del capoluogo, fra la via Gran Paradiso a Ovest e la via Don Bosco a Nord/Est. Terminata all inizio
DettagliREALIZZAZIONE DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA PUNTUALE SUL TORRENTE SCOLTENNA IN LOCALITA' MOLINO DELLE CAMPORE INTEGRAZIONI APRILE 2017
C o m u n e d i Montecreto P r o v i n c i a d i Modena SUL TORRENTE SCOLTENNA IN LOCALITA' MOLINO DELLE CAMPORE c o m m i t t e n t e CONSULT A srl via Umberto I, 7 Pavullo n./f.(mo) P.IVA e C.F. 01890210360
Dettagli1. OGGETTO. 2. ZONA EDIFICIO CENTRALE.
1. OGGETTO. Documentazione fotografica a corredo del progetto esecutivo per la costruzione dell edificio centrale e locali annessi, la posa della condotta forzata e le linee elettriche inerenti la realizzazione
Dettagli1. PREMESSA INTEGRAZIONI AL QUADRO PROGRAMMATICO INTEGRAZIONI AL QUADRO PROGETTUALE... 4
I NTEGRAZI ONI Nov embr e2013 INDICE 1. PREMESSA... 1 2. INTEGRAZIONI AL QUADRO PROGRAMMATICO... 2 2.1. COMPATIBILITÀ CON IL PIANO PAESISTICO REGIONALE... 2 3. INTEGRAZIONI AL QUADRO PROGETTUALE... 4 3.1.
DettagliEL 02d: RELAZIONE TECNICA FORESTALE
COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE RELATIVA A SOTTO-ZONA Sotto-zona C4c ricettiva alberghiera di Castiglion del Bosco in loc. Castiglion del Bosco - (art. 60 comma c4c)
DettagliCitta' di Roncade-arrivo -Prot n del Cat.6 Cl.1 Fasc.
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO EX OFFICINE MENON COMUNE DI RONCADE (TV) P.I.4 VARIANTE - SCHEDA DI ACCORDO 04 PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE 1. Premessa Il presente prontuario correda la documentazione
Dettagli1. Premessa Interventi previsti Costo dell intervento... 5
Sommario 1. Premessa... 2 2. Interventi previsti... 3 2.1 Potature... 3 2.2 Abbattimenti... 4 2.3 Manutenzioni - Messa in sicurezza... 4 3. Costo dell intervento... 5 1. Premessa Nell ambito degli interventi
DettagliPROGETTO PRELIMINARE. Verrayes. Impianto idroelettrico Champagne con utilizzo di acque irrigue C.M.F. Ru de Joux
Comune: Verrayes Committente: Joux Energie Verrayes S.r.l. PROGETTO PRELIMINARE Impianto idroelettrico Champagne con utilizzo di acque irrigue C.M.F. Ru de Joux RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA INTEGRAZIONI
DettagliRELAZIONE TECNICA INERENTE LA CLASSIFICAZIONE DI USO DEL SUOLO, AI SENSI DELLA L.R. 39/2000, DI UN AREA POSTA IL LOCALITÀ GUAZZI, NEL COMUNE DI POPPI
RELAZIONE TECNICA INERENTE LA CLASSIFICAZIONE DI USO DEL SUOLO, AI SENSI DELLA L.R. 39/2000, DI UN AREA POSTA IL LOCALITÀ GUAZZI, NEL COMUNE DI POPPI Relatore: dott. for. Marcello Miozzo Committente: Sig.
DettagliSC22 - DIPARTIMENTO TEMATICO GEOLOGIA E DISSESTO. SS Ambiente e Natura VALUTAZIONE SINTETICA DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE
SC22 - DIPARTIMENTO TEMATICO GEOLOGIA E DISSESTO SS 22.04 - VALUTAZIONE SINTETICA DEI RISULTATI DEL MONITORAGGIO AMBIENTALE Componenti biotiche vegetazione e suolo Fase Corso d opera 2015 - Terzo anno
DettagliA seguito della richiesta da parte dell'ufficio Foreste e Tutela del Territorio si è
PREMESSA A seguito della richiesta da parte dell'ufficio Foreste e Tutela del Territorio si è predisposta l'integrazione di seguito riportata. La suddetta esaminerà ed analizzerà i seguenti elementi: 1)
DettagliRELAZIONE FORESTALE TECNICO - DESCRITTIVA
Settore Patrimonio e Beni Architettonici INTERVENTI DI COMPENSAZIONE FORESTALE NEI COMUNI DI LEGGIUNO, MARCHIROLO, CASTELSEPRIO, CASALZUIGNO E BRENTA ai sensi dell art. 15 del D.Lgs. 228/2001 LAVORI DI
Dettagli4 4 - RIQUALIFICAZIONE AREA UMIDA ESISTENTE NEL PARCO DELLE STANZE
1 S 1 - RIQUALIFICAZIONE ECODOTTO ESISTENTE (ECODOTTO A) STRADA STATALE 42 2 VIA ABBADIA VIA ABBADIA 2 - RIQUALIFICAZIONE ECODOTTO ESISTENTE (ECODOTTO B) 3 3 - RIQUALIFICAZIONE SPONDALE E CREAZIONE AREA
DettagliSoggetto committente: EURAL GNUTTI S.P.A. Stabilimento di Rovato Via S. Andrea, Rovato (Brescia)
Soggetto committente: EURAL GNUTTI S.P.A. Stabilimento di Rovato Via S. Andrea, 3 25038 Rovato (Brescia) Componente urbanistica, da Piano Attuativo e paesistica: Ermes Barba Mauro Salvadori P.zza Roma,
Dettagli1 COMUNITÀ MONTANA WALSER
1 COMUNITÀ MONTANA WALSER L applicazione del metodo è stata testata sulla Comunità Montana Walser. I parametri sono riassunti nella tabella allegata alla presente relazione. La Comunità montana Walser
DettagliS E T T E M B R E
C O M P E N S A Z I O N E A M B I E N T A L E P R O G E T T O D I C O M P E N S A Z I O N E A M B I E N T A L E S E T T E M B R E 2 0 1 2 P R O G E T T O D I C O M P E N S A Z I O N E A M B I E N T A L
DettagliLa presente Relazione Tecnica riguarda il sito n 10 del PIT ricadente nel Comune di Empoli (FI).
RELAZIONE TECNICA SITO N 10 ALLEGATO A7 PONTORME NEL COMUNE DI EMPOLI (FI) DEL PIANO DI INDIRIZZO TERRITORIALE CON VALENZA DI PIANO PAESAGGISTICO (PIT) La presente Relazione Tecnica riguarda il sito n
DettagliRestauro di habitat forestali in Comune di Bernate Ticino (MI). STUDIO DI FATTIBILITA
CONSORZIO PARCO LOMBARDO DELLA VALLE DEL TICINO Settore Vegetazione e Boschi Sviluppo sostenibile tutela della biodiversità e dell ambiente, qualità della vita Restauro di habitat forestali in Comune di
DettagliNuova Stazione Elettrica a 132 kv Lesegno. Elettrodotto aereo a 132 kv semplice terna Lesegno Ceva T. 731
del 31/052016 Pag. 1 Nuova Stazione Elettrica a 132 kv Lesegno Elettrodotto aereo a 132 kv semplice terna Lesegno Ceva T. 731 Nuova Stazione Elettrica a 132 kv Lesegno da inserire sull esistente linea
DettagliRapporto trimestrale OTTOBRE-DICEMBRE gennaio 2012
Consulenza forestale di supporto alle azioni C.1, C.6 e C.9 nell ambito del progetto LIFE07 NAT/IT/000498 ST.A.R. RAPPORTO N. Rapporto trimestrale OTTOBRE-DICEMBRE 2011 08 DATA 20 gennaio 2012 PROFESSIONISTA
DettagliIL PATRIMONIO ARBOREO DEL COMUNE DI BOLOGNA
IL PATRIMONIO ARBOREO DEL COMUNE DI BOLOGNA ALBERI PUBBLICI 61.392 esemplari in aree verdi e 17.880 in alberate stradali Totale 79.280 Agli alberi censiti singolarmente si devono aggiungere quelli ricompresi
DettagliConsorzio Forestale Presolana (Bg)
Consorzio Forestale Presolana (Bg) PROGETTO DEFINITIVO Sistemazione idraulico-forestale mediante realizzazione di briglia in legname-pietrame in comune di Songavazzo. (estratto scheda n 3 Servizi Ambientali
DettagliQuiz di autovalutazione per G.E.V.
Quiz di autovalutazione per G.E.V. Tutela e gestione dei boschi Prima edizione 11 aprile 2012 Foto (salvo diversa indicazione) e testi: Roberto Tonetti Roberto_Tonetti@regione.lombardia.it Istruzioni Stampa
DettagliNuova Colorpack s.a.s. Via Cellini, 26 Solaro
Nuova Colorpack s.a.s. Via Cellini, 26 Solaro Descrizione di una superficie boscata ubicata all interno del Parco delle Groane Luglio 2014 Eseguita da: dott. Matteo Martinelli agronomo Via De Antichi,
DettagliPiano Strutturale (ai sensi dell Art. 92 della L.R. 65/2014)
PROVINCIA DI AREZZO Piano Strutturale (ai sensi dell Art. 92 della L.R. 65/2014) Arch. Giovanni Parlanti Progettista Arch. Gabriele Banchetti Responsabile GIS Pian. Jr. Emanuele Bechelli Collaborazione
DettagliPATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE REGIONALE
************** PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE REGIONALE COMPLESSO FORESTALE LUSTIGNANO RELAZIONE TECNICA DI STIMA DI LOTTO BOSCHIVO DESTINATO ALLA VENDITA Pomarance, lì 24/03/2015 Il Tecnico dott. for.
DettagliRegolamento forestale e castanicoltura Regolamento forestale regionale n. 03/2018
Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna Viale della Fiera 8, 40127 Bologna tel. 051.527.6080/6094 fax 051.527.6957 e-mail: segrprn@regione.emilia-romagna.it e-mail certificata: segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it
DettagliPrincipali norme da rispettare negli interventi di gestione dei boschi e degli altri ambiti di interesse forestale
Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna Principali norme da rispettare negli interventi di gestione dei boschi e degli altri ambiti di interesse forestale 2 La presente nota non è esaustiva
DettagliLa sede del previsto campo sportivo insiste su un area relativamente pianeggiante circoscritta in una zona caratterizzata da forte pendenza.
1) CONSIDERAZIONI GENERALI Il sito individuato per la realizzazione del nuovo campo da calcio e strutture annesse, si trova nel Comune di Stresa in località Motta del Santo nelle vicinanze della via per
DettagliComune di Bonate Sopra
Studio Tecnico Caglioni Via Dell Acqua 71 20023 Cerro Maggiore(MI) 0331028705 3496043678 Comune di Bonate Sopra Bando per interventi di imboschimento su terreni di proprietà e/o conduzione pubblica della
DettagliCOMUNE DI CAMERI. Il taglio dei boschi: pratiche e permessi in Piemonte
Il taglio dei boschi: pratiche e permessi in Piemonte Cameri, 17 dicembre 2015 Cos è un bosco? La legge forestale piemontese definisce il bosco i terreni coperti da vegetazione forestale arborea associata
DettagliLEGGE FORESTALE DELLA TOSCANA L.R.T. 39/2000
LEGGE FORESTALE DELLA TOSCANA L.R.T. 39/2000 art. 3 : 1. Ai fini della presente legge costituisce bosco qualsiasi area, di estensione non inferiore a 2.000 metri quadrati e di larghezza maggiore di 20
DettagliPARCO "EUROPA" Il Parco Europa possiede 286 piante, suddivise in 28 specie. Percorso botanico Parco Europa Pagina 1
PARCO "EUROPA" Il parco "Europa " confina con il plesso scolastico di Valera ed è compreso tra i viali Varzi e Nuvolari e le vie Moro e Allende, con prolungamenti fino alla via Ferrari e al viale Marietti.
DettagliPubblicato sul BURL n. 27 Serie Avvisi e Concorsi del in vigore dal
REGOLAMENTO PER IL TAGLIO ORDINARIO DELLE PIANTE ARBOREE ISOLATE, DELLE SIEPI, DEI FILARI, DELLE FASCE ALBERATE E DEI BOSCHETTI NEL PARCO REGIONALE DI MONTEVECCHIA E VALLE DEL CURONE IN ATTUAZIONE DELL
DettagliADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO. Relazione Tecnica
STUDIO TECNICO DOTT. FOR. EDOARDO VITI DOTT. FOR. ANDREA SANTI ADEGUAMENTO DI UNA PISTA FORESTALE IN LOC.ALPE DI SAN PELLEGRINO COMUNE DI FRASSINORO Relazione Tecnica Il Tecnico incaricato Dr. For. Edoardo
DettagliPiazza Cinque Giornate
Piazza Cinque Giornate All'incrocio di via Matteotti, viale Sempione e viale dei Tigli (110x30+135x50). Dedicata, nel 1973, al saliente episodio del Risorgimento milanese. Difficile, se non impossibile,
DettagliRelazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica
Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Pianificazione territoriale e di area vasta. La Regione Calabria si è dotata di un primo strumento di pianificazione
DettagliD. Delleani 1, F. Spanna 2, F. Valfrè 2, R. Caramiello 3,V. Fossa 3, R. Pelosini 4, N. Loglisci 4
Rete Fenologica Forestale: un anno di rilevamenti D. Delleani, F. Spanna, F. Valfrè, R. Caramiello,V. Fossa, R. Pelosini 4, N. Loglisci 4 Regione Piemonte - Settore Pianificazione e Gestione delle Aree
DettagliSuperficie boschiva in Italia Anno 2005
Superficie boschiva in Italia Anno 2005 Foreste 8,8 M ha (60% sono in aree montane) Altre terre boscate 1,7 M ha Totale 10,5 M ha = 35% della superficie territoriale Le superfici forestali continuano a
DettagliManutenzione dei boschi: provvista di energia e benessere
Parco Felice Piacenza - Pollone (BI) Manutenzione dei boschi: provvista di energia e benessere La Cooperativa Sociale Il Grigio Onlus in collaborazione con lo Studio Tecnico di Arboricoltura Ornamentale
DettagliPRONTUARIO OPERATIVO per gli interventi di gestione forestale
PRONTUARIO OPERATIVO per gli interventi di gestione forestale Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste (Luigi Alfonsi Giovanni Carraro - Isabella Pasutto) Torino, 5-9 Novembre 2018 QUADRO NORMATIVO a) Direttive
DettagliLA TUTELA DEI BOSCHI Aspetti forestali e paesistici
Corso di formazione per guardie ecologiche volontarie Parco del Rio Vallone aprile 2011 LA TUTELA DEI BOSCHI Aspetti forestali e paesistici Indicazioni pratiche per i controlli sui tagli Le specie forestali
DettagliRelazione e Carta Forestale
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI DIVIGNANO NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Relazione e Carta Forestale L.R. 10 Febbraio 2009, n. 4 TIMBRO E FIRMA: Viale Berrini, 7 28041 Arona (NO)
DettagliQuanta energia possiamo sottrarre dalle foreste italiane senza ferirle? Il caso Lazio 18 ottobre 2013 Sala Tirreno, Regione Lazio - Roma
Quanta energia possiamo sottrarre dalle foreste italiane senza ferirle? Il caso Lazio 18 ottobre 2013 Sala Tirreno, Regione Lazio - Roma Diversità strutturale e potenziale energetico delle foreste laziali.
DettagliRELAZIONE DI TAGLIO. Taglio della vegetazione arborea nell alveo del Fiume Adda, in Comune di Tirano
RELAZIONE DI TAGLIO Taglio della vegetazione arborea nell alveo del Fiume Adda, in Comune di Tirano 1. Premessa La Comunità Montana Valtellina di Tirano per garantire la sicurezza del percorso ciclo-pedonale
DettagliVia Giacomo Matteotti
Via Giacomo Matteotti Da piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa a viale Marietti (1145x5,5 m). [Usare una citazione significativa del documento per attirare l'attenzione del lettore o usare questo spazio per
DettagliRAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Allegato: Compensazioni Rete Ecologica
Provincia di Brescia COMUNE DI LOGRATO Regione Lombardia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA ALLA V.A.S. del SUAP Autotrasporti CRAM srl Procedimento di variante al P.G.T. associata a variante al P.T.C.P a seguito
DettagliVISO BLU POWER S.r.l.
via Torretta, 9-12029 SAN DAMIANO MACRA CN tel. +39.0171.900061 - fax+39.0171.900161 e-mail: info@mairaspa.it - sito web: www.mairaspa.it VISO BLU POWER S.r.l. IMPIANTO IDROELETTRICO RIO LAITÀ PROGETTO
DettagliArt. 7.2 Sistema delle aree forestali
Art. 7.2 Sistema delle aree forestali DEFINIZIONE DI AREE FORESTALI sono tutte le superfici con vegetazione arborea ed arbustiva spontanea o di origine artificiale in grado di produrre legno o altri prodotti
DettagliINDICE PREMESSA...3 TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE DELL OPERA...4. Pista ciclabile di via Altinia
INDICE PREMESSA...3 TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE DELL OPERA...4 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 1.10 1.11 CARATTERE DELL INTERVENTO...7 USO ATTUALE DEL SUOLO...7 CONTESTO PAESAGGISTICO DELL OPERA...7
DettagliComune di Loreggia Provincia di Padova 3^ Settore Edilizia Privata e Urbanistica
PIANO DEGLI INTERVENTI 3 VARIANTE PARZIALE VARIANTE PARZIALE AL P.I. AI SENSI DELL'ART. 18 L.R. 23/04/2004 N. 11 PER CAMBIO DI ZONA DI UN TERRENO COMUNALE SITO IN VIA DELL'ARTIGIANATO DA FS A D1 VARIANTE
DettagliRegime sanzionatorio per abbattimenti di alberi non autorizzati
Regime sanzionatorio per abbattimenti di alberi non autorizzati Giornata di Studio Quadro normativo intorno agli alberi Federazione Interregionale ODAF Piemonte Valle D Aosta Torino Centro Polifunzionale
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 003 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Brembo-Friuli DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliOIKOS 2000 CONSULENZA E INGEGNERIA AMBIENTALE SAGL. Interventi di gestione e valorizzazione della vegetazione riparia del fiume Gaggiolo
Gestione di ambienti naturali OIKOS 2000 CONSULENZA E INGEGNERIA AMBIENTALE SAGL er Puzzetascia 2 CH-6513 Monte Carasso Switzerland +41.91.829 16 81 Tel +41.91.835 52 30 Fax info@oikos2000.com www.oikos2000.com
DettagliINDICE 1 LOTTO LOTTO LOTTO PUNTI PANORAMICI FOTOINSERIMENTI... 22
INDICE 1 LOTTO 1... 3 2 LOTTO 2... 10 3 LOTTO 3... 14 4 PUNTI PANORAMICI... 19 5 FOTOINSERIMENTI... 22 1 LOTTO 1 1.1 - Inizio intervento Vista in direzione nord e verso lo svincolo di interconnessione
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO ALLEGATO
COMUNE DI CASTIGLIONE D ORCIA Provincia di Siena REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE DI SINTESI DELLA VALUTAZIONE INTEGRATA ALLEGATO CLASSIFICAZIONE DELLE AREE BOSCATE PRESENTI NELLE UTOE AGOSTO 2011 REGOLAMENTO
DettagliRoberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura
Roberto Carovigno - Roberto Tonetti Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura La filiera foresta-legno-energia nella Regione Lombardia: un capitale verde per promuovere gli obiettivi dell'agenda
DettagliINDICE. Caratteristiche geopedologiche, climatiche e fitoclimatiche. Caratteristiche del soprassuolo forestale interessato all'intervento di taglio
INDICE Generalità Descrizione della zona d'intervento Caratteristiche geopedologiche, climatiche e fitoclimatiche Caratteristiche del soprassuolo forestale interessato all'intervento di taglio Metodologia
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
TASSO DEL GERONE PICASSO VIA GIOACCHINO ROSSINI PROVINCIALE N^ 160 VIA INDUSTRIALE DELL'ISOLA 216,6 PROVINCIALE N^ 160 N^ 161 N^ 160 QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERI-URBANO NOME DEL
DettagliINT.005. Comune di Radda in Chianti. Richiesta integrazioni ai fini istruttori e della conformità.
INT.005 Pratica n. 046/2015 del 17/04/2015 prot n. 1652 Comune di Radda in Chianti Richiesta integrazioni ai fini istruttori e della conformità. Relazione asseverata corredata da rilievo strumentale a
DettagliAGGIORNAMENTO ALLEGATI CARTOGRAFICI
REGIONE SICILIANA COMUNE DI SAN MAURO CASTELVERDE STUDIO ECOLOGICO TERRITORIALE A SUPPORTO DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI SAN MAURO CASTELVERDE
DettagliRELAZIONE AGRONOMICA
COMUNE DI CAVALLINO - TREPORTI (VE) Settore Tecnico Sportello Unico Edilizia Privata RELAZIONE AGRONOMICA VARIANTE MINIMALE N. 1 AL PROGETTO UNITARIO N. 3 RELATIVO AL MARINA DI VENEZIA CAMPING VILLAGE
DettagliSchema degli argomenti da trattare nella Relazione tecnica descrittiva.
Misura 226 Ricostituzione del potenziale forestale e introduzione di interventi preventivi Azione 1 Investimenti materiali e immateriali per la ricostituzione di aree percorse dal fuoco. Schema degli argomenti
DettagliProgetto strategico n.iii Renerfor. Conferenza finale Aosta 9 maggio 2013
Progetto strategico n.iii Renerfor Conferenza finale Aosta 9 maggio 213 LE POTENZIALITÀ PRODUTTIVE DELLE FORESTE IN VALLE D AOSTA Franco Gottero Istituto per le piante da legno e l ambiente IPLA S.p.A.
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 005 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Area mercato DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliALLEGATO C (UNITA DI PAESAGGIO LOCALI: AREE PERIFLUVIALI DELL'ISOLA SERAFINI ED ALVEO FLUVIALE DEL FIUME PO )
ALLEGATO C SCHEDE IDENTIFICATIVE DEI FILARI MERITEVOLI DI TUTELA PRESENTI ALL INTERNO DELLA PORZIONE COMUNALE DEL SIC-ZPS FIUME PO DA RIO BORIACCO A BOSCO OSPIZIO (UNITA DI PAESAGGIO LOCALI: AREE PERIFLUVIALI
DettagliEsplorare i paesaggi agro-urbani
Esplorare i paesaggi agro-urbani Forme, usi e attori nelle aree di margine Progetti di paesaggio tra l urbano ed il rurale Esplorare i paesaggi agro-urbani Forme, usi e attori nelle aree di margine Progetti
DettagliR E G I S T R O D I C A R I C O E S C A R I C O
Mod. 1/FF Tabella A REGIONE CAMPANIA SETTORE FORESTE CACCIA E PESCA SETTORE TECNICO AMMINISTRATIVO PROVINCIALE DELLE FORESTE DI: R E G I S T R O D I C A R I C O E S C A R I C O STROBILI E FRUTTI FORESTALI
DettagliCommittente: Arch. Matteo Lamberti Piazza Monteoliveto 6/a Pistoia (PT)
Committente: Arch. Matteo Lamberti Piazza Monteoliveto 6/a Pistoia (PT) INCARICO PROFESSIONALE PER LA REDAZIONE DI UNA RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE DELLA SITUAZIONE DELLO STATO DI FATTO DI UN AREA
DettagliCOMUNE DI GEMONA DEL FRIULI Provincia di UDINE. TORNATA ASTE PUBBLICHE VENDITA TERRENI DEL 29 luglio 2015 ALLEGATO IDENTIFICATIVO
COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI Provincia di UDINE TORNATA ASTE PUBBLICHE VENDITA TERRENI DEL 29 luglio 2015 ALLEGATO IDENTIFICATIVO LOTTO CODICE N. 20 DENOMINAZIONE : terreno UBICAZIONE : via Monte Ercole
DettagliOASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO. Dott. Nat. Giuseppe Stablum
OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO Dott. Nat. Giuseppe Stablum MARZO 2012/ FEBBRAIO 2013 Si illustra di seguito il censimento delle specie arboree ed arbustive della seconda
DettagliFigura 1: vista aerea dell area MM013814GINT7021 1
ALLEGATO 1.3 INTEGRAZIONI DOCUMENTALI IN RIFERIMENTO ALLA NOTA PROVINCIA DI ANCONA SETTORE IV AREA VALUTAZIONI E AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI U.O. VALUTAZIONI AMBIENTALI PROT. N. 85543 DEL 23/09/2016 In considerazione
DettagliPIANO REGIONALE FAUNISTICO-VENATORIO per il periodo
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI DIPARTIMENTO RISORSE NATURALI E CORPO FORESTALE DIREZIONE FLORA, FAUNA, CACCIA E PESCA PIANO REGIONALE FAUNISTICO-VENATORIO per
DettagliVegetazione Forestale Emiliana
Vegetazione Forestale Emiliana Fascia collinare Le definizioni di bosco, arbusteto e cespuglieto, definite nelle PMPF (L.R. 4 settembre 1981, n. 30) sono le seguenti: I boschi sono definiti in base a una
DettagliLOTTO 5 LA RASA POSTO IN LOC. MONTECUCCOLI, COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO (FI) (DELIBERE GIUNTA REGIONALE n. 612 DEL e n. 37 DEL
LOTTO 5 LA RASA POSTO IN LOC. MONTECUCCOLI, COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO (FI) (DELIBERE GIUNTA REGIONALE n. 612 DEL 04.09.06 e n. 37 DEL 28.01.08) INDICE PREMESSA pag. 2 INQUADRAMENTO GEOGRAFICO, GEOMORFOLOGICO
DettagliSISTEMA DI ALLERTAMENTO PER RISCHIO METEOROLOGICO IDROGEOLOGICO-IDRAULICO
SISTEMA DI ALLERTAMENTO PER RISCHIO METEOROLOGICO IDROGEOLOGICO-IDRAULICO Rapporto d evento Aggiornamento ore 13:00 del 06/11/2011 Sommario 1 Sintesi dell evento... 1 2 Aree di allertamento e comuni...
DettagliOlona entra in Città. RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DEL FONTANILE SERBELLONI F. Radrizzani - B. Raimondi (IDROGEA SERVIZI SRL)
Ricostruzione del corridoio ecologico fluviale nel tessuto metropolitano denso Realizzazione RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DEL FONTANILE SERBELLONI F. Radrizzani - B. Raimondi (IDROGEA SERVIZI SRL) Un progetto
DettagliI Querco-carpineti carpineti del Piemonte
I Querco-carpineti carpineti del Piemonte Perché merita occuparsene PG Terzuolo, A Canavesio Istituto per le Piante da Legno e l Ambiente - Torino Torino 29 novembre 2011 Superficie territoriale planiziale:
DettagliSOPRALLUOGHI ATLANTE FOTOGRAFICO
ALLEGATO 2 SOPRALLUOGHI E ATLANTE FOTOGRAFICO Luglio 2007 Sopralluoghi svolti in Luglio 2007 L area oggetto dell intervento previsto per l ampliamento dell impianto di termovalorizzazione dei rifiuti solidi
DettagliNORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI INDIRIZZO FORESTALE PARTE 2
NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI INDIRIZZO FORESTALE PARTE 2 TESTO COORDINATO CON IL REGOLAMENTO REGIONALE N. 5/2007 INTEGRATO E MODIFICATO DAL REGOLAMENTO REGIONALE 19 GENNAIO 2010, N.1 Premessa Le presenti
DettagliLa presente perizia è stata elaborata dal sottoscritto Agronomo dr. Stefano Campatelli, iscritto con il n. 112 all'albo dei Dottori Agronomi e
PERIZIA TECNICA Esecuzione Immobiliare 55/2012 Data del Giuramento: 31/10/2012 Prossima Udienza: 12/4/2013 Promossa da: VODAFONE OMNITEL NV Contro: OMISSIS La presente perizia è stata elaborata dal sottoscritto
DettagliRELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
SETTORE URBANISTICA E TRASPORTI PROTOCOLLO D INTESA PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO BOSCHIVO NELLA PROVINCIA DI NOVARA PROGETTO DI MASSIMA DI RINATURALIZZAZIONE DI AREE MARGINALI ORDINE DOTTORI AGRONOMI
DettagliINDICE. Cà d Industria Onlus, pratica trasformazione del bosco - Val da Ross-Albese/Albavilla 1. PREMESSA ED INTRODUZIONE; 2 2.
INDICE 1. PREMESSA ED INTRODUZIONE; 2 2. STATO DI FATTO: 4 3. RISULTATI E CONCLUSIONI; 7 1 1: PREMESSA E INTRODUZIONE Il sottoscritto Maspero Dr. Agr. Gabriele, iscritto all Ordine degli Agronomi e Forestali
DettagliVendita lotto boschivo nel Comune di Viù Località Balma Pianass
Unione Montana Alpi Graie Piazza V. Veneto 2 10070 Viù (TO) Vendita lotto boschivo nel Comune di Viù Località Balma Pianass 1) Relazione di stima del valore di macchiatico 2) Planimetria di dettaglio 3)
DettagliTRAIL 20 Km m dislivello positivo
TRAIL 20 Km - 1000 m dislivello positivo PROFILO ALTIMETRICO 1950 1850 QUOTA m slm 1750 1650 1550 1450 1350 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 14000 16000 18000 DISTANZA metri RISTORO COMPLETO RISTORO LEGGERO
DettagliSEZIONE MODELLI. - Allegato (10): Fac-Simile dichiarazione sostitutiva di certificazione
SEZIONE MODELLI - Allegato (1): Fac-simile domanda Tab. A- Artt. 20 e 21 - Allegato (2): Scheda Notizie Tab. A Artt. 20 e 21 - Allegato (3): Fac-simile domanda Tab. B Art. 21 - Allegato (4): Sheda Notizie
Dettaglidoc.2 piano strutturale Comune di Ponsacco ricognizione dei beni paesaggistici Provincia di Pisa IL SINDACO Francesca Brogi
Comune di Ponsacco Provincia di Pisa IL SINDACO Francesca Brogi ASSESSORE ALL'URBANISTICA Massimiliano Bagnoli RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Nicola Gagliardi UFFICIO URBANISTICA Elisabetta Ulivi GARANTE
DettagliELABORATO N. 10 Progetto di compensazione boschiva
Direzione Cave e Miniere Regione Piemonte Provincia di Cuneo Comuni di Robilante e Roccavione AMPLIAMENTO CAVA DI MATERIALI SCISTOSI GAVOTA NOISA ELABORATO N. 1 Progetto di compensazione boschiva La Ditta
Dettagli