Figura 1: vista aerea dell area MM013814GINT7021 1

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1 ALLEGATO 1.3 INTEGRAZIONI DOCUMENTALI IN RIFERIMENTO ALLA NOTA PROVINCIA DI ANCONA SETTORE IV AREA VALUTAZIONI E AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI U.O. VALUTAZIONI AMBIENTALI PROT. N DEL 23/09/2016 In considerazione della nota Provincia di Ancona SETTORE IV AREA VALUTAZIONI E AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI U.O. VALUTAZIONI AMBIENTALI PROT. n del 23/09/2016, relativa al progetto per la realizzazione di un impianto di gassificazione a biomassa della potenza di 199 kwe nel Comune di San Marcello, proponente Mosci Mario Impresa Individuale, ai fini del procedimento di cui all ex capo III della L.R. 3/2012, finalizzato alla Valutazione di Impatto Ambientale, si riportano di seguito le integrazioni ritenute necessarie relativamente alla nota della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche Ancona n.2085 del 13/09/2016. L impatto del progetto sul patrimonio architettonico, archeologico e sul paesaggio è stato descritto e valutato all interno del documento SIA - Studio di Impatto Ambientale al cap Il paesaggio nel quale si inserisce l opera non è caratterizzato da vincoli paesaggistici e presenta un carattere prettamente agricolo. Nell area di intervento e nelle immediate vicinanze non sono presenti manufatti di particolare rilevanza rispetto al patrimonio architettonico. Il complesso monumentale dei padri passionisti dista circa 1,26 km dall area di impianto. Di seguito si riporta una vista aerea dell area con l individuazione delle due aree in oggetto. Figura 1: vista aerea dell area Nell area compresa tra i due siti sono presenti fabbricati dedicati ad attività agricola, artigianato e case rurali sparse. Data la naturale conformazione del terreno, prevalentemente collinare, Il sito in progetto è visibile solo da sud-est, dove sono presenti delle abitazioni e da un breve tratto della SP 18 Jesi Monterado. Il livello di percezione dell impianto dalle aree circostanti è stato riportato nell elaborato U04 - Bacino Visuale, di cui si riporta un estratto nella figura seguente. MM013814GINT7021 1

2 Figura 2: estratto TAV U04 bacino visuale Nella Figura 2 è possibile notare come l impianto (area blu) sia visibile nell area arancione (alta visibilità) e nell area verde (bassa visibilità). L impianto non risulta visibile nelle altre aree e dal complesso monumentale dei padri passionisti. Il complesso monumentale è situato in un area circondata da folta vegetazione ripariale sul lato ovest in direzione del sito di progetto. Di seguito si riportano dei punti di scatto in prossimità del complesso monumentale da cui si può apprezzare la consistenza della vegetazione presente in direzione ovest (direzione dell area di impianto) Figura 3: Vista aerea dell area del complesso monumentale dei padri passionisti con punti di scatto MM013814GINT7021 2

3 Foto 1 Foto 2 MM013814GINT7021 3

4 Foto 3 Foto 4 MM013814GINT7021 4

5 6 5 Figura 4: vista aerea dell area del complesso monumentale dei padri passionisti con punti di scatto Foto 5 MM013814GINT7021 5

6 Foto 6 Per valutare l intervisibilità dei due siti si riporta il punto di scatto in prossimità dell impianto. Dal piano di campagna del complesso monumentale non è possibile vedere l area di impianto per cui si riporta il punto di scatto più vicino al complesso da cui si può vedere l impianto. Si riporta inoltre il fotoinserimento realizzato su tale punto presente nel documento B10 Fotoinserimenti Figura 5: vista aerea dell area con punti di scatto MM013814GINT7021 6

7 Foto 7: vista dall area impianto verso il complesso monumentale Foto 8: vista dell impianto da SP18 Jesi Monterado stato attuale Foto 9: vista dell impianto da SP18 Jesi Monterado stato di progetto (fotoinserimento) Le foto 8 e 9 sono state scattate nell unico tratto della SP18 da cui è possibile vedere l area di impianto. Tale tratto è situato a sud del complesso monumentale dei padri passionisti. MM013814GINT7021 7

8 Al fine di minimizzare l impatto visivo, in aggiunta alle alberature presenti, il progetto prevede una serie di opere di mitigazione realizzate con specie autoctone scelte. In particolare si prevede la messa a dimora di una siepe di alloro (Laurus Nobilis), per la quale si stima un altezza di circa 3,5 metri a maturazione, su parte del fronte sud-ovest e lungo tutto il fronte nord-est; su questo lato si prevede inoltre la piantumazione di leccio(quercus Ilex), di altezza massima pari a circa 5 metri. In questo modo il quadrante est dell impianto (quadrante in direzione del complesso monumentale dei padri passionisti) risulterà completamente schermato. Il progetto di inserimento delle opere di mitigazione è riportato nella TAV. B09 Mitigazione di cui si riporta un estratto nella figura seguente. Figura 6: estratto TAV B09 - progetto delle opere di mitigazione In considerazione della distanza dell impianto in progetto dal complesso monumentale dei padri passionisti, della vegetazione ripariale esistente in prossimità del complesso monumentale e di quella prevista in progetto in prossimità dell impianto si può escludere l intervisibilità tra i due siti analizzati. In considerazione di ciò si può ritenere nullo l impatto paesaggistico dell impianto nei confronti del complesso monumentale dei padri passionisti. Si conferma che l'area su cui insiste l'impianto non è interessata da vincolo paesaggistico e il progetto non necessita pertanto di Autorizzazione Paesaggistica ex art. 146 del D.Lgs. 42/2004 per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto. MM013814GINT7021 8

9 L impianto non può essere considerato neanche contermine al bene tutelato in parola. La parte III punto 14 - Avvio e svolgimento del procedimento unico - paragrafo 14.9 del DM 10/09/ Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili. Esse prevede che: "il Ministero per i Beni e le Attività Culturali partecipa al procedimento per l'autorizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili localizzati in aree contermini a quelle sottoposte a tutela ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42,... ; in questa ipotesi il Ministero esercita unicamente in quella sede i poteri previsti dall'art. 152 di detto decreto... per gli altri impianti (diversi dagli eolici, ndr.) l'ambito distanziale viene calcolato... sulla base della massima altezza da terra dell'impianto ". Ai sensi del punto b) del paragrafo 3.1 e del punto e) del paragrafo 3.2, l'ambito distanziale è pari a 50 volte l'altezza massima dell'impianto, che non supera i 10 m. Il complesso monumentale in parola risulta distante circa 1,26 km per cui non risulta contermine. Conclusa favorevolmente la Valutazione di Impatto Ambientale si riattiverà il procedimento di Autorizzazione Unica di cui al D.Lgs. 387/2003. In data 16/09/2016 è stata inviata la comunicazione di cui al punto 13.3 del D.M. 10/09/2010 il quale prevede che nei casi in cui l'impianto non ricada in zona sottoposta a tutela ai sensi del Dlgs 42/2004, il proponente effettua una comunicazione alle competenti Soprintendenze per verificare la sussistenza di procedimenti di tutela ovvero di procedure di accertamento della sussistenza di beni archeologici, in itinere alla data di presentazione dell'istanza di autorizzazione unica. Data 30/09/2016 Il Tecnico Il Committente Ing. Mauro Moroni MOSCI MARIO - Impresa Individuale MM013814GINT7021 9