INTERNAZIONALIZZAZIONE E PROMOZIONE

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1 Sistema Informativo Statistico INTERNAZIONALIZZAZIONE E PROMOZIONE Performance del co m m e rcio e ste ro - Da ti

2 PERFORMANCE DEL COMMERCIO ESTERO MARCHE DATI 2008 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1

3 Esportazioni Anno 2008 Il valore delle esportazioni i Export marchigiane nel corso del 2008 Var. % ha registrato un calo del 14% rispetto all'anno precedente. Mln. Euro annua Nello stesso periodo l'italia ,5% registra una stagnazione. Italia , La regione è quella che maggiormente risente della crisi Export in atto, poiché particolarmente votata all'industria e al commercio internazionale. Var. % C'è una perdita anche nella Mln. Euro annua quota di mercato a livello Pesaro-Urbino , nazionale: si passa infatti da una Ancona ,5% "fetta" del 4% rispetto Macerata ,7% all'esportato nazionale del 2007 ad una del per il 2008 che Ascoli Piceno ,5% tuttavia ci mantiene al 7 posto tra le regioni. A livello provinciale: Ascoli Piceno ha il calo maggiore con 19,5%, seguita da Ancona che riduce le sue esportazioni del 18,5%; Macerata e Pesaro Urbino hanno diminuzioni più contenute ma comunque di segno negativo. 25% 20% 15% 10% 5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 2008/2007 del valore delle esportazioni 18% 9% 6% 8% 5% 4% 5% 5% 6% 14% 7% 1 2 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Liguria Trenti ino Alto Adige Veneto Friuli V Venezia Giulia Em milia Romagna Toscana Umbria Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia 0, ESPO ORTAZIO ONI Quote regionali delle esportazioni nazionali Andamento dei valori e delle variazioni dell'export Sicilia Campania Valori dell'export in milioni di euro e variazioni annue in percentuale MARCHE Friuli V.G. 4% Lazio 4% Toscana 7% Piemonte 1 Emilia Romagna 1 Lombardia 29% Veneto % % % % %

4 Le destinazioni dell'export Quota sul Paese Export totale 2008/2007 (milioni di ) % 1Belgio 1.029,5 9,7% 43,0% 2Francia 962,6 9,0% 10,0% 3Germania 905,8 8,5% 10,5% 4 Russia 810,0 7,6% +7, 5Spagna 591,7 5,6% 18,7% 6Regno Unito 536,4 5,0% 37, 7 Stati Uniti 456,4 4, 18, 8 Polonia 403,9 3,8% +1,5% 9 Romania 318,2 3,0% 14,4% 4% 10 Grecia 265,8 2,5% 9, 11 Bassi 250,5 2,4% 5,0% 12 Ucraina 207,3 1,9% 15,7% 13 Svizzera 200,6 1,9% +4, orientale a dare segni di crescita dell'interscambio attivo con le. 14 Austria 192,2 1,8% 1,0% 15 Turchia 182,4 1,7% 6,6% 16 Emirati Arabi Uniti 151,0 1,4% +7,7% Il Belgio dal 2006 è la prima destinazione dell'export marchigiano, tuttavia i rapporti commerciali con questo paese sono quasi esclusivamente relativi al settore farmaceutico che nella provincia di Ascoli ha una importante realtà industriale. La Francia, la Germania e la Russia sono per le le destinazioni più importanti e anche se le prime due subiscono un notevole freno nel 2008, è dasegnalare quell'incremento del +7, della destinazione i Russia, che la fa salire dal 5 al 4 posto. Il Regno Unito che l'anno precedente si collocava in quarta posizione scende di due posti perdendo ben il 37% di quota di mercato. Fino al decimo posto l'assetto della classifica delle destinazioni non varia purpresentandoquasisempresegnidivariazione negativa. In linea generale le esportazioni marchigiane perdono quota particolarmente nell' area dell'unione Europea, mentra verso i paesi extra Ue si registra un +. Le esportazioni verso questi ultimi paesi arrivano a rappresentare per le quasi il 40% del totale. E' in particolare l'est del continente europeo ma anche l'area medio Tunisia India Portogallo Emirati Arabi Uniti Danimarca Svezia Turchia Austria Svizzera Altri Grecia Ucraina Bassi Romania Polonia 4% Belgio 10% Stati Uniti 4% Francia 9% Spagna 6% Regno Unito 5% Germania 9% Russia 8% UE ,0 60,8% 22,5% Extra UE ,4 39, +2,0% Continenti Europa 8.269,1 77,6% 18, America 802,9 7,5% 13,4% Asia 1.096,6 10, +10,6% Africa 355,7 3, +7,4% Oceania e altri territori 132,3 1, +39,6% Mondo ,0% 14,5% LE DESTINA AZIONI DELLE ES PORTAZ ZIONI 3

5 I settori economici delle esportazioni marchigiane Il settore che maggiormente rappresenta l export marchigiano è quello della Meccanica che anche nel 2008 raggiunge una quota del 30%. Il settore ha subito nel corso del 2008 un calo del 16% che lo riporta ai valori di esportazione di 3 anni fa. La seconda "fetta" della distribuzione settoriale è del Calzaturiero con il 19%, anch esso ha subito un freno del export del 4%. Il settore della Chimica (nello specifico si tratta di prodotti farmaceutici), che già nel 2006 aveva raggiunto il 3 posto, mantiene la posizione anche nel 2008 rappresentando l'1 ma mostrando una diminuzione molto rilevante ( 39%). Il settore dei prodotti in metallo rappresenta l'8% dell'export e registra un calo relativamente contenuto ( 6,6%) così come il settore del Legno e mobile ( 5,7%). Perde il 10%, di quanto esportato l'anno precedente, il settore Tessile Abbigliamento che mostra un trend negativo già da qualche anno, e che con questadiminuzione tocca il valore minimo del periodo Nelle pagine che seguono per ciascuno dei primi 8 settori vengono analizate le principali destinazioni. Settori economici Quota sul Export totale 2008/2007 (milioni di ) % 1 Meccanica % -16, 2 Cuoio Pelli Calzature % -4,0% 3 Chimica e farmaceutica ,0% 4 Prodotti in metallo 800 8% -6,6% 5 Legno e mobile 722 7% -5,7% 6 Tessile, abbigliamento 589 6% -10, 7 App. elettriche, Elettronica 583 5% -3,4% 8 Mezzi di trasporto 432 4% -25, 9 Gomma e plastica 372-6, 10 Carta e editoria ,6% 11 Agro-alimentare ,5% 12 Altri prod.manifatturieri 177-7,6% Altro 132 Totale % -14,5% Quote settoriali dell'export Mezzi di trasporto 4% Legno e mobile 7% Tessile, abbigl. 6% App. elettriche, Elet tronica 5% Prodotti in metallo 8% Carta e editoria Gomma e plastica Agroalimentare Chimicae farmaceutica 1 Altri prod. manifatturieri Altro Meccanica 30% Cuoio Pelli Calzature 19% Trend degli ultimi anni delle esprtazioni dei principali settori Valori in milioni Meccanica Chimica Cuoio pelli calzature Prodotti in metallo Legno e Mobili Tessile Abbigliamento I SET TTORI E CONOM MICI D E SPORTA AZIONE 4

6 Principali destinazioni del settore Meccanica La perdita dell'export della Meccanica è in particolare trainato dl dal calo della destinazione Regno Unito che erada anni al primo posto ed è improvvisamente sceso al 5 con un 50,7%. Il calo è tuttavia diffuso e riguarda anche le altre destinazioni. Export 2008 in migliaia Quota sul totale Meccanica 1Francia ,8% 13,8% 2Polonia ,6% 4, 3Germania , 19,7% 4 Russia ,7% +4,0% 5Regno Unito ,5% 50,7% 6 Stati Uniti , 16, Mondo ,0% 16, Ue ,6% 25,7% Extra Ue ,4% +0,7% Principali destinazioni del settore Chimica e farmaceutica Il settore farmaceutico ha avuto una forte accelerazione nel 2006 e conferma anche nel 2008 valori di esportazione molto alti. Come si può osservare il rapporto commerciale è quasi esclusivo con il Belgio, dl dal quale vengono importati ti prodotti chimici i i di base e esportati tti farmaci prodotti in modo particolare da una multinazionale con stabilimento ad Ascoli Piceno. Export 2008 Quota sul totale 2008/2007 in migliaia Chimica % 1Belgio ,7% 48, 2Spagna , +16,4% 3Francia ,9% +4, Mondo ,0% 39,0% Ue ,6% 41,9% Extra Ue ,4% 1, 2008/2007 % Principali destinazioni del settore Cuoio,Pelli, Calzature Le si mantengono la 3 regione italiana per export del settore. Si evidenzia la Russia come primo paese, destinazione in crescita del +12,. La classifica delle destinazioni è invariata ma diverse destinazioni hanno un consistente calo. Export 2008 in migliaia Quota sul totale Calzaturiero 2008/2007 % 1 Russia ,6% +12, 2Germania , 9,6% 3Francia ,0% 7, 4Romania ,0% 18,8% 5 Stati Uniti ,4% 25, 6Belgio ,5% 11, Mondo ,0% 4,0% Ue ,5% 7, Extra Ue ,5% +0, Principali destinazioni del settore Prodotti in metallo I prodotti in metallo sono esportati principalmente in Francia, Spagna e Germania; risultano in calo le prime due destinazioni, regge invece la Germania, mentre continua la suaespansione la destinazione i Russia. Quota sul totale Export 2008 Prod. in metallo 2008/2007 in migliaia % 1Francia ,0% 10,7% 2 Spagna ,6% 19,8% 3Germania , +1,5% 4 Russia ,6% +22,5% 5Regno Unito , 13,6% 6Romania ,4% 21,4% Mondo ,0% 6,6% Ue ,6% 10,4% Extra Ue ,4% +2,4% DES TINAZIO ONI DEI PRINICP PALI SETT TORI 5

7 Principali destinazioni del settore Legno e mobile Francia, Federazione russa e Germania, sono le prime destinazioni del settore Mobile. Tengono le prime due rispetto all'anno anno precedente, mentre cali sostenuti riguardano molte altre. La regione è la 5 a in Italia per esportazioni di tale settore con un 7% dell'export nazionale, quota di mercato mantenuta rispetto al Quota sul totale Export 2008 Legno e mobile in migliaia 2007/2006 % 1Francia ,9% 1,9% 2 Russia ,8% +4,7% 3Germania ,5% 10,4% 4Regno Unito ,4% 21, 5Grecia ,9% 12,0% 6 Spagna % 4,4% 21, Mondo ,0% 5,7% Ue ,6% +1,4% Extra Ue ,9% 9,9% Principali destinazioni del settore Apparecchiature elettriche e elettroniche L'Unione europea attrae quasi il 6 dell'export del settore. Al primo posto la Germania che con un +1 ha guadagnato posizione rispetto alla Francia che invece ha subito una flessione del 7%. Forte il calo dell'esportato verso il Regno Unito, mentre la Polonia incrementa notevolmente la domanda di prodotti del settore. Export 2008 in migliaia Quota sul totale App.Elettr. 2008/2007 % 1Germania ,7% +13,0% 2Francia ,6% 7, 3Spagna , 8,9% 4Regno Unito ,0% 30,0% 5Polonia ,6% +29,8% 6 Tunisia ,9% 1,4% Principali destinazioni del settore Tessile e abbigliamento Il tessile vede come principali destinazioni Federazione russa e Germania, destinazioni che presentano variazioni negative già da qualche anno. Il settore ha segni "meno" in tutte le principali destinazioni fino alla decima. Export 2008 Quota sul totale in migliaia Tessile 2008/2007 % 1 Russia , 7,0% 2Germania , 10,8% 3 Danimarca ,8% 18,7% 4Francia ,8% 11,9% 5Spagna ,8% 16,6% 6Romania ,6% 5,8% Mondo ,0% 10, Ue ,9% 11, Extra Ue , 8,8% Principali destinazioni del settore Mezzi di trasporto Per questo settore poco significano le variazioni annuali, poiché le caratteristiche del prodotto sono tali da non innescare rapporti commerciali continuativi. Le prime destinazioni di questo settore per l'anno 2008 sono le Isole Vergini i per il 19% egli Statiti Uniti per il14%. Export 2008 in migliaia Quota sul totale Mezzi di trasporto 2008/2007 % 1 Isole Vergini Britan , 46, 2 Stati Uniti , +510,0% 3Germania , +5,8% 4Austria , 57, 5Francia ,6% 18,0% 6Emirati Arabi Uniti , +4, DES TINAZIO ONI DEI PRINICP PALI SETT TORI Mondo ,0% 3,4% Ue ,6% 6,9% Extra Ue ,4% +2,9% Mondo ,0% 11,5% Ue ,6% 25,4% Extra Ue ,4% 1,4% 6

8 Graduatoria dei gruppi merceologici dell'export Gruppi merceologici Settore di appartenenza Quota sul Export totale (migliaia di ) 2007/2006 % 1 Calzature Cuoio Pelli Calzature % -4,7% 2 Apparecchi per uso domestico Meccanica % -28, 3 Prodotti farmaceutici Chimica e farmaceutica % -45, 4 Mobili Legno e mobile % -4,9% 5 Altre macchine per impieghi speciali Meccanica % -2,5% 6 Articoli di abbigliamento in tessuto Tessile e abbigliam % -12, 7 Macchine utensili Meccanica % -9, 8 Navi e imbarcazioni Mezzi di trasporto ,0% 9 Altri prodotti in metallo Prodotti in metallo , 10 Macchine per l'agricoltura lagricoltura e la silvicoltura Meccanica ,6% 36% 11 Altre macchine di impiego generale Meccanica , 12 Articoli in materie plastiche Gomma e plastica ,5% somma parziale Ciascun settore economico può essere dettagliato nei cosidetti gruppi merceologici. Ad esempio la "Meccanica" è analizzabile nel dettaglio osservando i gruppi (dal colore verde scuro): Apparecchi per uso domestico, Altre macchine per impieghi speciali, Macchine utensili, ecc. La performance competitiva ii dl del 2008 dei gruppi può risultare diversificata all interno dello stesso settore. La colorazione delle righe aiuta a risalire ai settori. Vengono citati i primi 12 gruppi che assieme rappresentano il 7 delle esportazioni delle. DETT TAGLIO DE EI PRODO OTTI ESPOR RTATI Il gruppo al primo posto della graduatoria, è nel 2008 quello delle calzature che fa parte del settore più ampio comprendente anche il pellame, il cuoio e altri prodotti di pelletteria; esso supera, per valore delle esportazioni, il gruppo degli apparecchi per uso domestico che da anni dominava questa graduatoria. Quest'ultimo con una quota del 14% diventa il secondo gruppo dell'export made in, perdendo 3 punti percentuali di quota regionale e registra una perdita di valore dell'export del 28% rispetto al Il settore della meccanica (identificabile in tabella con il colore verde scuro) di cui il gruppo degli apparecchi per uso domestico fa parte è composto altresì dal gruppo "altre macchine per impieghi speciali" che ha un calo relativamente basso ( 2,5%), dalle macchine utensili che ha un 9%, e da altri gruppi di minore entità. I prodotti farmaceutici, gruppo del settore della Chimica con un valore di oltre 900 milioni, rappresenta il 9% dell'export, mentre il gruppo del mobile è il quarto in graduatoria, rappresentando il 6% del fatturato estero marchigiano. Il settore del Metallo è composto per quasi la metà dell'export dal gruppo degli "altri prodotti in metallo", gruppo in cui sono registrate importanti aziende che producono pentolame. Il gruppo rappresenta il del totale delle esportazioni marchigiane ed è in calo rispetto al 2007 del 1. 7

9 Primi 6 gruppi merceologici della Provincia di Pesaro Urbino Provincia di Pesaro Urbino Mobili % -6% Macchine utensili % 17% -6% Navi e imbarcazioni % 9% +9% Metalli di base non ferrosi % 7% +7% Articoli di abbigliamento % 6% -10% Altre macchine di impiego generale % 5% -4% Totale % -4% La provincia di Pesaro Urbino esporta il 2 dell'ammontare regionale. Si distingue come è noto nella produzione di mobili. Come si osserva l'esportazione di tale gruppo merceologico rappresenta il6 dell'esportazione di merci dello stesso gruppo nella regione e il 18% del totale esportato dalla provincia stessa. Le macchine utensili e le imbarcazioni sono i gruppi a seguire nella graduatoria provinciale. Primi 6 gruppi merceologici della Provincia di Macerata Provincia di Macerata Primi 6 gruppi merceologici della Provincia di Ancona Export Quota su Variaz. Export Quota su Variaz. Quota sul Quota sul 2008 valore 2008/ Provincia di Ancona 2008 valore 2008/ tot prov.le tot prov.le in mln 2007 % in mln 2007 % Export Quota su Variaz. Quota sul 2008 va lore 2008/ 2007 Provincia di Ascoli Piceno in mln tot prov.le % Calzature % -6% Articoli di abbigliamento in tessuto % 7% -25% App. di illuminazione e lampade elettr % 7% - Articoli da viaggio, borse 85 48% 5% +18% Mobili % -9% Cuoio (esclusi indumenti) % -10% Totale % 100% -6% Apparecchi per uso domestico % Altre macch. per impieghi speciali % +4% Macchine per agricoltura e silvic % -5% Articoli in materie plastiche % - Mobili % -0% Altre macchine di impiego generale % 4% +6% Totale % 100% -19% La provincia di Ancona commercia con l'estero per il 36% delle esportazioni regionali. Il primo gruppo di esportazione è quello degli apparecchi di uso domestico con il 3 delle esportazioni provinciali, seguito da altri due gruppi della meccanica. E' da notare che la cantieristica navale che nel 2007 era è al quarto posto ha subito un forte calo, 5, scendendo al 8 posto dei settori provinciali e dunque non è citata tra questi primi 6 gruppi. Primi 6 gruppi merceologici della Provincia di Ascoli Piceno Export Quota su Variaz. Quota sul 2008 valore 2008/ 2007 in mln tot prov.le % Calzature % 34% -4% Prodotti farmaceutici % 29% -47% Apparecchi per uso domestico % 7% +307% Cuoio (esclusi indumenti) % - Ati Articoli lida viaggio, i borse 71 40% -10% Articoli in gomma 67 85% -2 Totale % 100% -20% EXPO ORT PER P PROVINCIA EPRIMI I GRUPPI MERCEOL LOGICI Dalla provincia di Macerata nel 2008 è partito il 15% delle esportazioni regionali. Il primo gruppo di esportazione della provincia è quello delle calzature, con il 3 dell'export regionale del settore e il 34% delle esportazioni totali della provincia. Seguono i gruppi dell'abbigliamento e dell'illuminazione rispettivamente con 111 e 104 milioni di euro. Si noti il gruppo degli articoli da viaggio e borse che in provincia presenta un +18% con 85 milioni di euro di export. Il 29% delle esportazioni delle 2008 sono partite dalla provincia di Ascoli Piceno. Il primo gruppo merceologico è quello delle calzature che con 1 miliardo e 44 milioni di euro rappresenta il 34% dell'export provinciale.aseguireiprodottifarmaceuticicon 880 milioni di fatturato estero che rappresentano il 29% del valore del commercio estero in uscita dalla provincia. Guadagna il 3 posto il gruppo degli apparecchi per uso domestico, che nel 2008 triplica il valore dell'export in questa provincia e raggiunge il 14% del gruppo nella regione. 8

10 Importazioni Anno 2008 Import Var. % Mln. Euro annua , Italia , Nel 2008 il valore delle importazioni marchigiane ha registrato una diminuzione del 9% rispetto al In Italia si rileva invece un incremento dell'. Molte regioni oltre alle presentano valori negativi della variazione annuale. A livello provinciale, Ancona importa quasi la metà dell'ammontare regionale ed è l'unica provincia a mostrare un segno positivo della variazione sul Import Mln. Euro Var. % annua Quota su Pesaro-Urbino , 1 Ancona ,6% 49% Macerata 775-7, 1 Ascoli Piceno ,0% 28% Nei confronti delle altre regioni le sono la 13 a in graduatoria e rappresenta circa un delle importazioni nazionali. L'andamento del valore delle importazioni delle evidenzia nel 2008 un'inversione di tendenza rispetto al trend di crescita degli ultimi anni. Quote regionali delle importazioni nazionali Sardegna Campania Puglia Friuli V.G. Liguria Sicilia 5% Toscana 6% Lazio 8% Piemonte 8% Emilia Romagna 8% Lombardia 35% Veneto /2007 del valore delle importazioni 30% 20% 10% 0% 10% 20% 30% 24% 1 6% 1 Piemonte Valle d'aosta Lombardia Liguria ntino Alto Adige Veneto i Venezia Giulia Tren Friul 0% 0% 5% 1 9% Emilia Romagna Andamento dei valori e delle variazioni dell'import 7% 10% 7% % Toscana Umbria Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia Valori dell'import in milioni di euro e variazioni annue in percentuale MARCHE , ,4 4% +0,4 4% +1,6% +2,5% ,5% +33,5% +13, 9, IMP PORTAZI ONI 9

11 Le provenienze dell'import Le provenienze delle importazioni nelle sono principalmente europeeeasiatiche. Tra i paesi al primo posto della graduatoria del 2007 si trova il Belgio che, come già visto per l'export, ha rapporti commerciali in modo particolare con la provincia di Ascoli Piceno nel settore farmaceutico. Dall'Iran importiamo per il 98% petrolio ed è una provenienza in crescita, dalla Cina viene importato un 16% tra pelli e calzature ma anche tante altre tipologie di prodotti. Quota sul Paese Import (milioni di ) totale 2008/2007 % 1 Belgio 906,2 13,6% 45,9% 2Iran, Repubblica islamica 811,7 12, +19,9% 3Cina 624,2 9, +1, 4Germania 534,3 8,0% 10,7% 5Arabia Saudita 506,4 7,6% +39,9% 6Francia 263,0 3,9% 9,9% 7Romania 233,3 3,5% 23,6% 8Egitto 218,9 3, +183, 9Iraq 208,4 3, +18, 10 Stati Uniti 175,2 2,6% +25, 11 Spagna 142,7 2, 7,4% 12 Bassi 135,4 2,0% 0,9% 13 Polonia 118,9 1,8% +42,6% 14 Regno Unito 116,5 1,7% +5, 15 Austria 114,8 1,7% 15, 16 Turchia 113,4 1,7% 16, 17 India 106,5 1,6% 19,6% 18 Tunisia 95,7 1,4% +18, 19 Bulgaria 75,8 1 1, +6,5% 20 Giappone 68,1 1,0% 9, UE 2.992,8 44,8% 24,6% Extra UE 3.688,4 55, +8,7% Continenti Europa 3.379,9 50,6% 23,6% America 333,5 5,0% 4, Asia 2.606,8 39,0% +14,0% Africa 356,0 5 5, +18,0% Oceania e altri territori 5,0 0, 20,8% LA PROVEN IENZA DELLE IM MPORTA AZIONI Mondo ,0% 9, 10

12 I settori economici delle importazioni marchigiane Il primo settore di importazione è quello dei minerali energetici e in particolare, come si diceva si tratta di petrolio, unico settore a mostrare un incremento rsipetto al A seguire il settore della Chimica, di cui vengonoimportatiprodottidibaseper poi esportare prodotti farmaceutici. Quota sul Il 9% dell'import pari a circa 630 milioni di euro derivano dal settore Cuoio pelli e Import Settori economici totale 2007/2006 calzature. (milioni di ) % Il settore Metalli, segue in graduatoria con l'8% delle importazioni. Molte sono le variazioni negative dei settori di importazione, rispetto al 2007, e questo non fa ben sperare per le previsioni di produzione, poiché le importazioni 1 Minerali energetici % +28, della nostra regione riguardano in genere materia prima e semilavorati che 2 Chimica e farmaceutica % -33,7% entrano nei processi produttivi e il loro calo preannuncia il freno delle attività produttive. 3 Cuoio Pelli Calzature 627 9% -7, 4 Metallo 547 8% -23,5% 5 Meccanica 542 8% -5,6% Quote settoriali dell'import 6 App. elettriche, Elettronic 453 7% -2,5% 7 Agro-alimentare 407 6% +7, Gomma e 8 Tessile, abbigliamento 293 4% -5,0% Mezzi di plastica 9 Carta e editoria ,7% Carta e Legno e trasporto editoria mobile 10 Legno e mobile , Altro Tessile, abbigli Minerali 11 Mezzi di trasporto ,8% amento energetici 4% 25% 12 Gomma e plastica 127-3,0% Agroalimentare Altro 192 6% App. Totale % -9, elettriche, Elet tronica 7% I SET TTORI E CONOM MICI DI IM MPORTA AZIONE Meccanica 8% Metallo 8% Cuoio Pelli Calzature 9% Chimica e farmaceutica 20% 11

13 Graduatoria dei primi gruppi merceologici dell'import Gruppi merceologici Settore di appartenenza Quota sul Import totale (migliaia di ) 2008/2007 % 1 Petrolio greggio e gas naturale Minerali energetici % +28,6% 2 Prodotti chimici di base Chimica e farmaceutica % -37, 3Calzature Cuoio Pelli Calzature % -8,9% 4 Metalli di base non ferrosi Metallo % -29,6% 5 Prodotti farmaceutici e chimici Chimica e farmaceutica ,7% 6 Articoli di abbigliamento in tessuto e acc. Tessile, abbigliamento ,0% 7 Apparecchi per uso domestico Meccanica , 8 Pasta da carta, carta e cartone Carta ,7% 9 Cuoio (esclusi indumenti) Cuoio Pelli Calzature , 10 Macch. e appar. per produzione e impiego di energia meccanica Meccanica ,9% 11 Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce Alimentari ,9% 12 Altre macchine per impieghi speciali Meccanica , somma parziale % DETT TAGLIO DE EI PRODO OTTI IMPO ORTATI Come per le esportazioni, anche per le importazioni si fornisce il dettaglio dei dati dei settori economici. Per ciascun settore vi sono infatti più gruppi merceologici che vengono qui proposti in ordine decrescente del valore delle importazioni. Al primo posto troviamo il petrolio, seguito dai prodotti chimici di base. Si noti che a far parte delle importazioni del settore Cuoio Pelli e Calzature non sono tanto le materie prime che troviamo al 9 posto, ma i prodotti calzaturieri finiti o semi lavorati che occupano il terzo posto della graduatoria. Seguono i metalli e i prodotti farmaceutici rispettivamente con il 4% e il del valore delle importazioni. 12

14 Bilancia commerciale 2008 Saldo Bilancia commerciale Saldo Anno 2008 normalizzato Mln. Euro ,9% Italia ,5% Il saldo della bilancia commerciale risulta attivo per le, infatti le esportazioni superano di alcuni miliardi di euro le importazioni regionali. Per l'italia, il saldo commerciale è risultato negativo per più di 11 miliardi di euro. Il saldo normalizzato, calcolato come rapporto della bilancia commerciale al complesso degli interscambi [(Export Import)/(Export+Import)], mostra per le l'inclinazione a permanere una regione fortemente esportatrice. L'Italia LItalia in termini di saldo normalizzato non è molto distante dalla situazione di pareggio. La capacità di esportare, così come l indice di indipendenza economica, standardizza il commercio estero con il valore della produzione e permette dunque di contestualizzare la variabile esportazioni nel primo caso e il Sld Saldo nel secondo casonel quadro economico della regione. Le risultano essere una regione con ottima capacità di esportare. Più del 30% del valore della produzione marchigiana nel 2007 era destinato all'estero e il dato, oltre ad essere maggiore della media italiana, ha presentato fino ad ora un trend in crescita. Il grado di indipendenza economica dall estero presenta buoni livelli anche considerando i dati del 2008 (per il PIL si è utilizzata la stima Prometeia). La regione è la 4 a in graduatoria. Il livello di propensione all'export della regione al 2008 è stato calcolato in termini di esportazioni pro capite e come illustra la cartina risulta nella fascia media. Indice di indipendenza economica Capacità di esportare (Export/PIL) 21, ,7 (Export-Import)/PIL anno 2008 (prev. Prometeia) Friuli Venezia Giulia +16, Emilia Romagna +13,9% Abruzzo +13, +9,9% Basilicata +9,4% Veneto +7,6% Piemonte +7,4% Valle d'aosta +7, Toscana +5, Umbria +4,0% Molise +3,0% Trentino Alto Adige +0, Calabria -0,6% Campania -0,8% Puglia -2,9% Lombardia -5,5% Lazio -7,6% Sicilia -9,7% Sardegna -11,7% Liguria -13,6% Italia -0,7% , ,9 23, ,8 Italia Propensione all'export Propensione all'export (euro per abitante) a (5) a (8) 100 a (7) IND ICATOR I DI INTE ERSCAM MBIO 13

15 Fonte dei dati import export : ISTAT COEWEB Per informazioni: REGIONE MARCHE Sistema Informativo Statistico Dirigente: Dott.ssa Stefania Baldassari Via Gentile da Fabriano,2/ Ancona Tel. 071/ Fax. 071/ e mail: Funzione.SIStatistico@regione.marche.it Redazione ed elaborazioni statistiche: Dott.ssa Tiziana Cantelli 071/ Tiziana.Cantelli@regione.marche.it 9