I.I.S.S. Majorana-Laterza
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- Aureliano Testa
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2 LETTERA APERTA DEL MINISTRO PROFUMO Nelle recenti raccomandazione dell'unione Europea al Governo italiano il tema della valutazione delle scuole e degli insegnanti ha uno specifico risalto. Il tema della valutazione non può essere sviluppato nel mondo della scuola senza tener conto della peculiarità di questo sistema e della specificità del lavoro di insegnanti e dirigenti scolastici. Le peculiarità del sistema educativo e dell'ambiente professionale della scuola richiedono soluzioni specifiche sul piano dei metodi e degli strumenti in modo da rispettare i "caratteri originali" propri sia dell'insegnamento che della dirigenza scolastica. ( 09/04/15 2
3 Con il progetto sperimentale VALeS - Valutazione e Sviluppo Scuola si offre alle istituzioni scolastiche e ai dirigenti scolastici del primo e del secondo ciclo l'opportunita di partecipare alla definizione di un processo che lega la valutazione ad un percorso di miglioramento continuo. L'iniziativa tiene conto dell'esperienza maturata nel progetto VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualita delle scuole, avviato nell'a.s e tuttora in corso 09/04/15 3
4 Il progetto VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualita delle scuole, avviato nell'a.s e tuttora in corso, è dedicato alla valutazione esterna delle scuole, che e stata sviluppata attraverso una pluralità di fonti e di punti di vista che prendono in considerazione la complessità del sistema. Il percorso triennale di VSQ, attualmente giunto alla conclusione della sua prima fase, ha consentito, pertanto, di avviare un'azione concreta che ha fornito numerose indicazioni sia sulle metodologie sia sugli strumenti da adottare per definire le modalità di valutazione più consone alla specificità della scuola. Infatti, ai risultati degli apprendimenti misurati con il calcolo del valore aggiunto contestuale a cura dell'invalsi, si sono affiancate le analisi approfondite dei nuclei di valutatori esterni che hanno osservato la scuola da molteplici prospettive. 09/04/15 4
5 Pertanto, sia per rispondere pienamente alle sollecitazioni dell'unione Europea in tema di valutazione del sistema scolastico, sia per definire un modello che prefiguri protocolli e procedure funzionali al Sistema Nazionale di Valutazione, con il nuovo percorso sperimentale VALeS di durata triennale - si intende individuare un meccanismo complessivo di valutazione, in cui risultino organicamente inserite la valutazione delle scuole e la valutazione del dirigente scolastico, all'interno di un disegno integrato fra piano di miglioramento della scuola e obiettivi assegnati alla dirigenza scolastica. 09/04/15 5
6 Il progetto VALeS, coniugando momenti di valutazione interna ed esterna con la definizione e implementazione di interventi di miglioramento, sta per molti versi anticipando e sperimentando quello che sarà il futuro Sistema Nazionale di Valutazione. Con questa nuova iniziativa sperimentale le scuole verranno coinvolte in una ricerca partecipata, all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e qualificata. Inoltre, l'ocse collaborerà con il Ministero in tutte le fasi del progetto, per assicurare l'allineamento delle esperienze italiane con il panorama internazionale. 09/04/15 6
7 NORMATIVA DI RIFERIMENTO CIRCOLARE n. 16 (3/2/12) del Capo Dipartimento per la Programmazione (MODALITA DI ISCRIZIONE) ( SpacesStore/ c bf3d-391bf57fff24/cm16_2012.pdf) NOTA prot. n del 1/8/12 (ELENCO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMMESSE A PARTECIPARE AL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRIME INDICAZIONI OPERATIVE) ( SpacesStore/0a75bea4-d00b-4c73-ad78-e7d1510f7a85/ prot1812_12_all1.pdf) CIRCOLARE Prot.n. AOODGAI/13354 del 03/10/2012 (AVVIO DEL PROGETTO VALeS) 09/04/15 7
8 Con il progetto VALeS - di durata triennale - si intende definire un modello valutativo che possa fornire indicazioni utili per la definizione del futuro Sistema Nazionale di Valutazione. Il progetto coinvolge scuole di tutti i gradi nella definizione di un percorso ciclico che lega la valutazione al miglioramento. Con questa iniziativa le scuole vengono coinvolte in una ricerca partecipata, all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e qualificata. In tale percorso sono organicamente inserite la valutazione delle scuole e la valutazione del dirigente scolastico, al fine di definire in modo integrato il piano di miglioramento della scuola e gli obiettivi di risultato della dirigenza scolastica. 09/04/15 8
9 Per tenere conto della necessaria pluralità di fonti e di punti di vista che la valutazione di un attività complessa come quella posta in essere dalle scuole deve considerare, il progetto VALeS, così come a regime il futuro Sistema Nazionale di Valutazione, prevede l interazione di più soggetti istituzionali con responsabilità a livello di sistema quali MIUR, USR, INVALSI e ANSAS, così come una forte interazione tra questi e le singole scuole. 09/04/15 9
10 Scopi del progetto sono quello di supportare operativamente le singole scuole a definire e porre in essere interventi di miglioramento tarati sulla loro specifica situazione, nonché quello di individuare e sperimentare criteri, strumenti e metodologie per l autovalutazione e la valutazione esterna delle scuole e dei dirigenti scolastici che possano poi essere applicati su base universale nella prospettiva del futuro Sistema Nazionale di Valutazione. 09/04/15 10
11 Con la L. n. 10 del 26 febbraio 2011 integrata poi con la L. n.111 del 15 luglio 2011, è stato definito il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV), basato su tre istituzioni: INVALSI, INDIRE e Corpo degli Ispettori, chiamati ad operare in maniera sinergica e integrata nella valutazione esterna delle scuole e della dirigenza scolastica 09/04/15 11
12 L INVALSI nel progetto VALeS ha il compito di supportare le scuole nel processo di autovalutazione e di realizzare la valutazione esterna delle scuole. Nello specifico il gruppo di ricerca INVALSI si occupa di definire indicatori, strumenti e procedure di valutazione, formare e coordinare i team di valutazione esterna. Per la definizione delle linee progettuali l INVALSI si avvale inoltre di un Comitato tecnico scientifico. 09/04/15 12
13 Le logiche generali del progetto VALeS Avvalendosi anche del supporto d un apposito Comitato Tecnico Scientifico, l INVALSI ha definito un breve documento illustrativo per chiarire le logiche generali sottostanti i processi valutativi e i legami tra questi e la definizione e successiva implementazione degli interventi di miglioramento. ( Logiche_gen_progetto_VALeS.pdf) 09/04/15 13
14 I FASE: analisi della scuola come sistema complesso da parte di esterni (Nuclei di valutazione costituiti dal MIUR e formati dall INVALSI) con consegna del Rapporto di Valutazione II FASE: autovalutazione e progettazione di azioni di miglioramento con finanziamenti ad hoc e col supporto dell INDIRE, dell Università e di altre risorse culturali e professionali presenti sul territorio III FASE: valutazione da parte del Nucleo di valutazione esterno dei risultati raggiunti 09/04/15 14
15 Il progetto si articola con i seguenti tempi: Novembre 2012 gennaio 2013 le scuole svolgono attività autovalutative e elaborano un rapporto di autovalutazione Febbraio aprile 2013 i team di valutazione esterna esaminano la documentazione delle scuole, visitano le scuole e elaborano i rapporti di valutazione esterna Maggio 2013 le scuole definiscono i piani di miglioramento A.s le scuole sviluppano i piani di miglioramento A.s i team di valutazione esterna visitano 09/04/15 15
16 Il percorso triennale è riservato alle 300 scuole che sono state individuate dal MIUR tra quelle che avevano fatto domanda per partecipare al progetto VALeS. Tutte le altre scuole che avevano presentato la domanda di partecipazione possono usufruire degli strumenti di autovalutazione messi a disposizione dall INVALSI. 09/04/15 16
17 VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI Nell'ambito del progetto, particolare rilievo assume lo sviluppo di un sistema di valutazione specifico per il dirigente scolastico, la cui azione risulta fondamentale nel promuovere gli obiettivi di miglioramento del servizio, stimolando la collaborazione di tutta la comunità scolastica. Al DS saranno indicati specifici obbiettivi legati alla sua funzione, il raggiungimento dei quali sarà poi verificato al termine del percorso 09/04/15 17
18 VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI La valutazione del dirigente farà riferimento ad opportuni indicatori individuati all'interno delle seguenti macro-aree: direzione coordinamento e valorizzazione delle risorse umane organizzazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali promozione della qualità dei processi interni alla comunità professionale sviluppo delle innovazioni attenzione alle famiglie ed alla comunità sociale collaborazione con i soggetti istituzionali, culturali, professionali, sociali ed economici del territorio. 09/04/15 18
19 FINANZIAMENTI alle scuole PER: il piano di miglioramento le spese di funzionamento il riconoscimento del maggior impegno profuso dalla comunità professionale nel partecipare al processo di valutazione 09/04/15 19
20 In coerenza con le linee di intervento istituzionali prefigurate per il progetto VALeS, specifiche azioni saranno avviate nelle regioni del Mezzogiorno appartenenti all Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia): per queste aree le attività saranno realizzate con fondi strutturali europei, nell ambito del Piano Operativo Nazionale 2007/ /04/15 20
21 OBIETTIVO Sviluppare la dimensione della accountability attraverso la pubblicazione dei risultati della valutazione sul servizio Scuola in Chiaro che punta alla condivisione e trasparenza dei dati 09/04/15 21
22 SITOGRAFIA istruzione/progetti-sperimentali-di-valutazione 09/04/15 22
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