Excursus principali iniziative L analisi dei triennali in DDIF 07/08 09/10

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1 Assessorato alla Formazione Professionale e Istruzione Le attività di supporto e informazione per gli Enti, gli utenti ed il sistema della Formazione Professionale: una tradizione di lunga durata Excursus principali iniziative L analisi dei triennali in DDIF 07/08 09/10 1 Varese, 16 febbraio 2011

2 La Provincia di Varese si è sempre distinta per l impegno a favore degli Enti, degli utenti e del sistema di Formazione Professionale, con strumenti e iniziative spesso uniche a livello quantomeno regionale, in buona parte frutto di attività realizzate direttamente dagli uffici e con un limitato ricorso a risorse esterne (per lo più consulenze di indirizzo o validazione per interventi poi autonomamente realizzati). Prima di passare ad una sintetica illustrazione dei dati sull ultimo lavoro di ricerca sui corsi per adolescenti del triennio 2007/ /10, si ricordano alcuni dei principali elementi che hanno caratterizzato nel tempo l impegno provinciale. 2

3 L indagine sulla condizione professionale ex post degli ex allievi L analisi del destino degli allievi formati ha consentito alla Provincia di disporre di una strisciata omogenea e continuativa, unica a livello nazionale, a partire dalle attività concluse nel I dati raccolti hanno sempre rappresentato il principale riferimento per l attività programmatoria provinciale. Sono già state rese disponibili 18 edizioni (*), sino al 2005, mentre le successive, sino al 2009, sono in fase di pubblicazione. (*) Le prime sette in collaborazione con uffici periferici dell Assessorato regionale, le altre realizzate autonomamente a livello provinciale 3

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5 Altri studi/pubblicazioni di supporto operativo A conclusione di una serie di iniziative di aggiornamento / accompagnamento degli Enti avviate negli anni 90 (elaborazione di indicatori qualiquantitativi, controllo di gestione, ) nel 2001 è stata definita la Carta dei Servizi, per certi versi antesignana (e preparatoria) del sistema di accreditamento varato dalla Regione Lombardia nel 2003 (su tale tematica, almeno sino al 2007, gli uffici provinciali hanno attivamente collaborato alla stesura delle relative indicazioni) 5

6 Un aspetto al quale la Provincia ha sempre dedicato una attenzione particolare è quello dei percorsi destinati agli adolescenti (DDIF) Settore Politiche Attive del Lavoro e Formazione Professionale Con la FORMAZIONE PROFESSIONALE si trova LAVORO! Quanti hanno trovato lavoro dopo il corso? Abbigliamento moda e Tessile (Operatore Acconciatura estetica (Parrucchiere, d'abbigliamento, Modellista ) Estetista ) 76% 85% Agricoltura (Florovivaista, Manutentore aree verdi ) Alberghiero Alimentazione (Cuoco, Operatore sala bar, Panificatore pasticcere ) 91% 84% Amm.ne lavori ufficio e commercio (Operatore d'ufficio, Contabilità fiscale, Amm.ne aziendale, Addetto punto vendita ) Edilizia (Idraulico, Tecnico cad edile, Tecniche urbanistico/catastali ) 84% 81% Elettricità elettronica (Elettricista, Montatore elettrico, Tecnico impianti industriali ) Informatica e comunicazioni visive (Programmatore, Tecnico informatico/multimediale ) 93% 97% Legno / arredamento (Falegname) Meccanica (Operatore macchine utensili, Meccanico, Saldatore ) 100% 90% Poligrafia cartotecnica (Stampatore offset, Tecnico prestampa, Cartotecnico/legatore...) Servizi socio-educativi (Animatore sociale, Ausiliario socio-assistenziale ) 94% 94% In quanto tempo? 22,5% 44,2% 18,1% 15,2% Durante il corso Meno di 3 mesi 3-6 mesi 6 mesi-1 anno Cosa ne pensano gli allievi? Molto soddisfatto (53,5%) Abbastanza (41,5%) Poco (4,4%) Per niente (0,6%) I Centri di Formazione Professionale del sistema pubblico UN'OCCASIONE PER IL TUO FUTURO! Varese: ENAIP - REGIONE LOMBARDIA - CIOFS - COMUNE DI VARESE - PROVINCIA DI VARESE Besozzo: COMUNE Bisuschio: COMUNITA' MONTANA VALCERESIO Luino: REGIONE LOMBARDIA Saronno: IAL LOMBARDIA - PADRE MONTI - SERVIZIO INTERCOMUNALE Gallarate: REGIONE LOMBARDIA Tradate: REGIONE LOMBARDIA Castiglione Olona: LA NOSTRA FAMIGLIA Busto Arsizio: ENAIP Castellanza: CIOFS Clivio: CIOFS Vergiate: CFP TICINO-MALPENSA Da: XII a Indagine sulla condizione professionale degli ex allievi della F.P., corsi conclusi nel 1999 nei C.F.P. del sistema pubblico 6

7 7 I percorsi sono stati oggetto di periodici monitoraggi, particolarmente approfonditi dal 2001/02

8 8 Altro focus di attenzione a livello di supporto e monitoraggio è l Apprendistato, con particolare riferimento alle attività rivolte agli adolescenti, anche con periodiche iniziative di presentazione dei lavori effettuati dagli allievi

9 Informazione agli utenti Oltre a specifiche pubblicazioni informative, dal 2004 le attività di FP per adolescenti sono state inserite nelle annuali guide Percorsi, che hanno sostituito quella regionale Navigare dopo la chiusura dei CITE regionali 9

10 Le pagine del sito internet provinciale dedicate alla FP Dopo una sperimentazione del 1998, tra le prime in Lombardia, in collaborazione con l Enaip di Varese, dal 2000 il sito della FP è stato poi gestito direttamente dagli uffici, utilizzando un proprio web server 10

11 Il motore di ricerca dei corsi ha rappresentato uno strumento agile e soprattutto in continuo aggiornamento per una scelta informata da parte degli utenti 11 Nel 2011 è stata pubblicata una nuova versione, relativa a tutta l offerta dopo la terza media nelle Istituzioni sia formative che scolastiche >>>

12 12 Oltre all aspetto informativo, il sito ha svolto una importante funzione di raccolta di documentazione operativa, sia di carattere generale che sulle indicazioni di dettaglio che hanno sempre caratterizzato l impostazione provinciale di regia a supporto degli Enti e finalizzata a garantire qualità e uniformità di trattamento agli utenti

13 13 Ad esempio, una particolare attenzione è sempre stata dedicata alla importante fase degli esami, fornendo agli Enti strumenti e guide operative di dettaglio, oltre a garantire periodici momenti formativi per i Presidenti

14 14 Le analisi sui trienni di IeFP Partendo dalla tematica degli esami di qualifica, dal 2007, sono state condotte analisi di dettaglio, di volta in volta arricchite da una verifica complessiva dell andamento dei percorsi dal primo all ultimo anno

15 La terza edizione: il triennio 2007/ /10 La recente pubblicazione presenta un ulteriore arricchimento dei dati sia per quanto concerne l aspetto di analisi del triennio, che l andamento degli esami di qualifica, con comparazioni con le annualità precedenti 15

16 16 L abstract presente in cartella evidenzia i principali elementi che emergono dallo studio condotto dagli uffici provinciali, con riferimento agli aspetti di carattere e interesse generale. La pubblicazione è ricca di dettagli, principalmente allo scopo di fornire elementi informativi specifici e utili alla comparazione da parte dei singoli Operatori. Malgrado alcuni aspetti critici connessi al fenomeno della dispersione (comunque meno preoccupante di quanto possa sembrare ad una prima lettura) e agli esiti degli esami relativamente alla prova scritta centralizzata multidisciplinare, emerge un quadro sostanzialmente positivo (molto positivo se rapportato alle difficoltà finanziarie degli Enti) in termini di capacità di conseguimento di risultati complessivamente apprezzabili pur a fronte di situazioni di eterogenea difficoltà degli utenti.

17 I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) nel 2002/03 avvio prima fase sperimentale in Lombardia solo negli Enti di Formazione Professionale accreditati dal 2004/05 la sperimentazione viene estesa agli Istituti Professionali, con una sorta di percorso parallelo all interno di quello ordinamentale, e con rilascio di doppia certificazione (Diploma di Qualifica Statale e Attestato di Qualifica Regionale) dal 2005/06 la sperimentazione negli Enti formativi va a regime, con definitivo abbandono dei percorsi biennali dal 2010/11, anche a seguito della trasformazione dei percorsi di Istruzione Professionale con durata solo quinquennale, i triennali sono divenuti attivabili a livello ordinamentale anche nelle Istituzioni Scolastiche 17

18 durata triennale (1.050 ore annue sino al triennio in questione, successivamente 990) formazione culturale generale e alla professione quota di personalizzazione conseguimento di una qualifica professionale riconosciuta a livello nazionale e corrispondente al secondo livello europeo (decisione del Consiglio 85/368/CEE) accesso alla quarta annualità per il conseguimento del diploma professionale di Tecnico e, in prospettiva: percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) quinto anno per l accesso all Università (1 a sperim. dal 2010/11) 18 In sintesi, da un sistema chiuso a uno interconnesso con quello dell Istruzione, con pari dignità sostanziale e formale

19 I corsi realizzati CpI - Centro per l'impiego Area in cui NON sono presenti nel territorio del CPI attività di Istruzione Professionale in scuole statali Alimentare e ristorazione Elettrica elettronica Estetica e benessere Legno Mobili Arredamento Meccanica Commerciale e delle vendite Meccanica Meccanica Agricola Alimentare e ristorazione Attività per disabili Commerciale e delle vendite Elettrica elettronica Estetica e benessere Grafica Meccanica Servizi di impresa Attività per disabili Meccanica Servizi di impresa Alimentare e ristorazione Attività per svantaggiati Elettrica elettronica Grafica Meccanica Commerciale e delle vendite Artigianato art. (oreficeria) Elettrica elettronica Estetica e benessere Meccanica Commerciale e delle vendite Meccanica 19 Alimentare e ristorazione Attività per disabili Comunicazione e spettacolo Elettrica elettronica Servizi di impresa Commerciale e delle vendite Estetica e benessere Servizi di impresa La denominazione formale dell'area Alimentare e ristorazione include anche "alberghiero", ambito in cui non sono previsti indirizzi specifici A livello territoriale le attività risultano ben distribuite. Nel triennio in questione sono stati attivati 50 gruppi classe con 19 diversi profili di qualifica. L attività di programmazione della Provincia relativa ai corsi di IeFP nelle scuole dal 2010/11 ha mantenuto un buon livello di omogeneità e distribuzione privo di inutili sovrapposizioni. (Il recente orientamento regionale in merito all inserimento di allievi che abbandonano le superiori rischia però di modificare la situazione, a svantaggio di alcuni settori / sedi con un numero elevato di allievi tra cui tradizionalmente molti drop out)

20 1 ANNO 07/ (F 43,4%) L andamento degli allievi nel triennio (Per i dettagli relativi a ingressi e abbandoni vedi tav. 4 pagg. 8 e 9 vol I) (#) Il dato degli iscritti al 2 e 3 anno è relativo a: (Allievi idonei dell'anno precedente reiscritti + Ripetenti + Inseriti da altri percorsi scolastici o formativi) - Allievi che non hanno proseguito il corso RIPETENTI: 42 (4,4%) NON REGOLARI(*): 615 (55,5%) DISABILI: 173 (15,6%) NATI ALL'ESTERO: 157 (14,2%) 2 ANNO 08/09 (#) (F 44,1%) NATI ALL'ESTERO: 128 (13,4%) DISABILI: 147 (15,3%) NON REGOLARI(*): 583 (60,9%) DROP OUT SCOLASTICI: 254 (22,9%) CON FREQUENZA NON REGOLARI(*): 610 (58,7%) REGOLARE NEL RIPETENTI: (67) 6,0% TRIENNIO: 605 (78,3%) DISABILI: 159 (15,3%) NATI ALL'ESTERO: 135 (13,0%) RIPETENTI: 36 (2,0%) (*) Nati prima del 1993, pertanto con precedenti situazioni di ritardo scolastico 3 ANNO 09/10 (#) 958 (F 44,4%) FORMATI 828 (F 43,8%) NATI ALL'ESTERO: 101 (13,1%) DISABILI: 75 (9,7%) NON REGOLARI(*): 454 (58,7%) Allievi con disabilità che hanno concluso il proprio percorso: 55 (F 32,7%) Con prove individualizzate 27 (F 51,9%) Senza sostenere esami 28 (F 14,3%) QUALIFICATI 773 (F 44,6%) 20 La differenza percentuale tra iscritti in 1 a e formati in 3 a è -25,3%; l analogo dato relativo ai corsi triennali di Istruzione Professionale è -39,6% (scuole statali e paritarie)

21 Triennio 2007/ /10: iscritti per Ente e annualità ANNUALITA' ENTE/ SEDE OPERATIVA Prima 2007/2008 Seconda 2008/2009 Terza 2009/2010 M F TOT M F TOT M F TOT A.C.O.F. - BUSTO A Agenzia Formativa Prov. GALLARATE Agenzia Formativa Prov. LUINO Agenzia Formativa Prov. TRADATE Agenzia Formativa Prov. VARESE Agenzia Formativa Prov. C.F.P.I.L Agenzia Formativa Prov. TOTALE Art School Srl Dorsi Academy - VARESE ASLAM - SAMARATE Ass.ne La Nostra Famiglia - CASTIGLIONE OL Ass.ne Padre Monti - SARONNO Ass.ne C.I.O.F.S. - CASTELLANZA Ass.ne C.I.O.F.S.- VARESE C.F.P. Comune di Besozzo s.r.l. un C.F.P. Ticino-Malpensa - SOMMA L C.F.P. del Piambello - BISUSCHIO Comune di SARONNO E.N.A.I.P. - BUSTO ARSIZIO (2 sedi) E.N.A.I.P. - VARESE IAL CISL LOMBARDIA - SARONNO L'ACCADEMIA - Gallarate T O T A L E

22 Gli allievi: elementi di attenzione Nella tavola precedente è evidenziata la presenza di situazioni di svantaggio e/o possibile disagio (i relativi valori % non vanno comunque sommati). I casi lineari (*), privi di oggettivi o potenziali elementi di difficoltà, rappresentano il 34,7% in 1 a, il 32,1% in 2 a e il 29,7% in 3 a. La tabella mostra la % di inserimenti a seguito di insuccessi in percorsi scolastici per annualità e settore: ANNUALITA' ( ) AREA PROFESSIONALE Prima 2007/2008 Seconda 2008/2009 Terza 2009/2010 sul totale dei drop out tot.iscritti % drop out tot.iscritti % drop out tot.iscritti % drop out Agricola 24 4, , il peso maggiore si Alimentare e della ristorazione , , ,9 Artigianato artistico 68 10, ,9 67 1,5 riscontra nella - di cui oreficeria 23 26, , di cui per disabili/svantaggiati 45 2,2 47 4,3 45 2,2 Meccanica e nel Commerciale e delle vendite , , ,6 - di cui per allievi con disabilità 11 9, Commercio Comunicazione e spettacolo 23 21, , Elettrica Elettronica , , ,8 Estetica e benessere , , Grafica 65 18, ,3 65 6,2 Legno Mobili Arredamento , Meccanica , , ,3 Servizi di impresa 97 33, ,0 83 2,4 (*) A titolo meramente convenzionale, nati in Italia nel 1993 e non in possesso di certificazione di disabilità 22 T O T A L E , , ,2 ( ) In seconda e in terza la % drop out scolastici si riferisce solo ai nuovi inserimenti

23 Un approfondimento sul tema della disabilità Gli Enti di Formazione Professionale vantano una lunga tradizione di accoglienza dei soggetti con disabilità, sia nei percorsi ordinari che in attività specifiche, come evidente dalle due tavole. A livello finanziario la quota aggiuntiva pro-capite nelle attività ordinarie è di nella FP, mentre il costo medio di sostegno nelle attività scolastiche è stimabile in 13/ annui TAV. 25 Presenza di allievi con disabilità certificata nei percorsi degli Istituti scolastici Secondari di 2 grado (*) e degli Enti di Formazione (#) - anni scolastici da 2004/05 a 2008/ Ist. Scolastici Enti di Formazione TOTALE TAV. 26 Distribuzione allievi con disabilità certificata in provincia di Varese in Istituti scolastici (*) Secondari di 2 grado e in Enti di Formazione - ANNO SCOLASTICO 2009/10 TIPOLOGIA ATTIVITA' v.a. ALLIEVI ISCRITTI % sul Tot. Iscritti (#) % su Tot. Gen. ATTIVITA' SVOLTE DA ENTI DI FORMAZIONE Corsi triennali ordinari ,8 38,2 Quarte annualità IFP 11 5,9 1,1 Totale allievi inseriti in percorsi "ordinari" di IeFP ,5 39,3 Corsi triennali IeFP specifici per allievi con disabilità ,0 8,3 Quarta annualità IeFP x allievi con disabilità 7 100,0 0,7 Corsi quadriennali di Formazione al Lavoro Allievi Disabili (IAL) ,0 2,0 Percorsi personalizzati (@) ,0 5,8 Totale allievi inseriti in percorsi specifici ,0 16,7 TOTALE PRESENZE IN ENTI DI FORMAZIONE ,6 56,0 ATTIVITA' SVOLTE DA ISTITUTI SCOLASTICI Licei 49 0,3 4,8 Istituti tecnici 109 0,9 10,7 Istruzione Professionale (IPC e IPIA) 290 3,4 28,5 TOTALE PRESENZE IN ISTITUTI SCOLASTICI 448 1,2 44, / / / / / /10 (*) Statali e paritari (#) Dato riferito all'insieme delle attività per adolescenti/giovani svolte da Enti di formazione, compresi i percorsi Flad e quelli individualizzati TOTALE GENERALE ALLIEVI CON DISABILITA' ,5 100,0 (*) Corsi diurni in scuole statali e paritarie (#) % di disabili sugli allievi iscritti alla singola tipologia di attività / istituzione, alle relative totalizzazioni di raggruppamento ed al totale generale (@) Realizzati da Ass.ne La Nostra Famiglia, Ass.ne Padre Monti, CFPIL, Comune di Saronno e IAL Fonte dati F.P. : per le terze annualità banca dati provinciale desunta da Monitorweb; per le restanti attività, informazioni comunicate direttamente dagli Enti Fonte dati Istruzione : OPI - Provincia di Varese

24 Riflessioni in tema di dispersione Su tale questione si è ritenuto opportuno distinguere tra il tasso di insuccesso lordo (che tiene conto solo dei casi di mancata idoneità al termine delle singole annualità) e quello relativo (che dà conto anche dei casi degli allievi che hanno comunque ripreso un percorso nella IeFP o nell Istruzione o che hanno trovato lavoro). Per quanto sia ovvia l aspirazione ad un continuo miglioramento del livello di scolarizzazione regolare, i dati che emergono non risultano particolarmente negativi. Si sottolinea che nell arco del triennio il 56,8% degli iscritti in 1 a ha frequentato con regolarità le annualità successive con esito finale positivo ANNUALITA' TOTALE Tasso di insuccesso lordo Tasso di insuccesso relativo ISCRITTI M F TOT M F TOT Prima 2007/ ,9 16,6 19,6 12,4 8,5 10,7 Seconda 2008/ ,9 10,5 11,8 6,9 6,3 6,6 Terza 2009/ ,8 14,6 13,6 n.c. n.c. n.c. Tasso lordo = (Allievi idonei o formati / Iscritti * 100) Tasso relativo = [(Idonei + Iscritti F.P. + Iscritti Istruzione + Avviati al lavoro) / Iscritti * 100] Non sono disponibili dati omogenei per i percorsi scolastici. In ogni caso per l Istruzione Professionale statale il calo di iscritti tra 1 a e 2 a è del 19,3%; nella IeFP è del 6,1% 24

25 Serie storica dei dati Il numero dei qualificati aumenta di anno in anno, con tendenza a stabilizzarsi intorno a 900: il valore del 2004/05 è connesso alla fase intermedia di passaggio dai biennali di FP ai triennali di IeFP TAV. 1 Triennali di IeFp negli Enti di Formazione in provincia di Varese - Trienni da 04/05 06/07 a 07/08 09/10 Allievi iscritti e idonei (distinti in qualificati e formati nel terzo anno) per annualità Inserimento 139 allievi da percorsi attivati dal 2 anno 04/05 06/07 06/07 08/09 05/06 07/08 07/08 09/10 Iscritti Idonei Iscritti Idonei Iscritti Qualificati Formati (*) 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO (*) Formati = qualificati e allievi con disabilità che hanno concluso il proprio percorso Trienni dal 2005/ /08 al 2007/ /10. Considerazioni complessive PRIME SECONDE TERZE 25 (Il dato sugli ingressi da percorsi scolastici è stato verificato in dettaglio solo per il 2007/08, ed è pari al 23,0%) Consistente divario tra iscritti e idonei (in media -19,9%) Rilevante ingresso di nuovi allievi (in media 17,8% sugli iscritti) Divario meno accentuato tra iscritti e idonei (media -12,6%) Limitati inserimenti da percorsi dell istruzione o ripetenze (media 2,8%) Diminuzione comunque rilevante (in media -11,4%) tra iscritti e formati, soprattutto dovuta a ritiri in corso d anno Differenza complessiva consistente tra il numero di iscritti in prima e quello dei qualificati in terza (valore medio -29,3%); il dato appare rilevante anche considerando il numero dei formati (qualificati e disabili che hanno concluso il percorso), con una media del -24,5%

26 ALLIEVI CHE HANNO CONSEGUITO LA QUALIFICA (*) PER ENTE/SEDE OPERATIVA DAL 2007/08 AL 2009/10 ENTE/SEDE OPERATIVA 2009/ /10 ENTE/SEDE OPERATIVA M F TOT M F TOT 2008/ / / /08 A.C.O.F. Ass.ne Culturale Olga Fiorini - BUSTO A. Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di GALLARATE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di LUINO Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di TRADATE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P. di VARESE Agenzia Formativa della Provincia di Varese - C.F.P.I.L. (1) Agenzia Formativa della Provincia di Varese - Totale generale Art School Srl Dorsi Academy - VARESE (2) ASLAM - Ass.ne Scuole Lavoro Alto Milanese - SAMARATE Ass.ne La Nostra Famiglia - CASTIGLIONE OLONA Ass.ne Padre Monti - SARONNO Ass.ne C.I.O.F.S. F.P. Lombardia CASTELLANZA Ass.ne C.I.O.F.S. F.P. Lombardia VARESE C.F.P. Comune di Besozzo s.r.l. un C.F.P. Ticino-Malpensa - SOMMA LOMBARDO Centro di Formazione e Istruz Professionale le del Piambello Comune di SARONNO - Servizio di Form. Prof.le Intercomunale (3) E.N.A.I.P. - BUSTO ARSIZIO (2 sedi) E.N.A.I.P. - VARESE IAL CISL LOMBARDIA - SARONNO L'ACCADEMIA Istituto di Formazione Professionale s.r.l. - GALLARATE (2) TOTALE GENERALE (*) IL DATO NON COMPRENDE GLI ALLIEVI CON DISABILITA' CHE HANNO POSITIVAMENTE CONCLUSO IL PROPRIO PERCORSO SENZA RAGGIUNGERE GLI STANDARD MINIMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO FORMALE (Obiettivi Specifici di Apprendimento riferiti ai saperi di base e a quelli del profilo specifico) (1) 1 corso riservato ad allievi con disabilità: l'ente non ha ritenuto di ammettere all'esame gli allievi (vedi nota 24, pag. 32 Vol I) (2) 2 corsi a fronte di 1 polivalente dell'anno precedente (3) L'annualità conclusiva è stata affidata in gestione allo IAL CISL di Saronno 26

27 Principali dati dalle Indagini a 12 mesi dal termine dei corsi I dati rilevati evidenziano, come purtroppo in linea con la generale situazione occupazionale, la crescente difficoltà a trovare lavoro da parte dei qualificati. Diminuisce in molti casi anche il Tasso di Successo, pur a fronte di un incremento del numero di quarte annualità. Sono poi molto inferiori rispetto agli anni precedenti i casi di occupazione coerente con la formazione ricevuta, indice di una tendenza ad accettare comunque le possibilità lavorative indipendentemente da preparazione e aspirazioni 27 AREA TASSO OCCUPAZIONALE (1) TASSO DI SUCCESSO - Occupati e studenti - (2) PROFESSIONALE 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 Abbigliamento 33,3 27,3 33, ,2 36,4 50, Agricola 88,9-50, ,7 88,9-50, ,7 Alimentare e ristoraz. 67,6 75,6 59,2 59,8 50,0 47,2 39,1 73,5 79,0 71,1 66,7 89,8 66,4 76,7 Art. artist. (oreficeria) - 53, ,8 16,7-53, ,0 25,0 Commerciale e vendite 31,6 38,1 71,4 67,6 70,0 45,2 31,2 31,6 57,1 73,8 73,5 75,0 54,8 64,9 Comunic. e Spettacolo - 6,3 50,0-5,9 61,5 23,5-50,0 91,7-94,1 92,3 35,3 Elettrica Elettronica 76,0 77,1 63,1 82,6 75,0 69,3 43,9 82,0 78,6 84,6 88,4 77,3 78,7 74,2 Estetica e benessere 84,8 75,8 59,4 66,2 63,1 54,4 45,3 87,0 77,8 63,2 85,5 83,0 81,0 82,9 Grafica 58,5 56,7 45,5 47,1 31,0 40,0 11,5 73,6 74,6 90,9 97,1 79,3 80,0 75,0 Legno 75,0 100,0 80,0 83,3-100,0 50,0 75,0 100,0 80,0 83,3-100,0 75,0 Meccanica 84,0 85,2 76,3 72,7 72,7 69,4 50,0 86,8 85,2 87,4 95,0 77,9 76,9 58,3 Servizi di impresa 50,0 53,7 47,3 51,9 40,0 30,8 23,4 56,3 56,1 58,2 77,8 66,7 50,0 53,2 Att.disabili/svantaggiati 33,3 56,0 48,7 42,5 21,4 21,4 27,1 47,2 56,0 66,7 57,5 57,1 59,5 72,9 (1) T.O. = Occupati / Intervistati * 100 (3) T.S. = (Occupati + Studenti) / Intervistati * 100

28 Gli esami di qualifica sessione giugno 2010 Hanno sostenuto gli esami 796 allievi (F 45,1%), mentre i qualificati sono stati 773 (F 44,6%), con un punteggio medio di 73,69/100 (riferito all insieme di tutti i corsi ordinari e riservati ad allievi in svantaggio/disabili sul totale comprensivo della quota premiale). La prova scritta multidisciplinare viene definita a livello centrale regionale e, per l anno in questione, ha rappresentato un elemento di particolare difficoltà per gli allievi. Articolazione punteggi per la qualifica di IFP negli Enti di Formazione Professionale 28 SESSIONE D'ESAME COMPONENTE 2007 e 2008 dal 2009 (*) 2008/ /10 Valutazione Num. allievi % Num. allievi % Ammissione 50 (min. 30) 30 (min. 18) Scritto multidisciplinare: 20, di cui: 30, di cui: Matematica - Italiano Inglese - Informatica Prova professionale Colloquio TOTALE 100 (min. 60) 100 (min. 60) (*) Nel 2009 è stata inoltre introdotta la possibilità di attribuzione di un punteggio aggiuntivo premiale sino ad un massimo di 5 punti per "meriti particolari" e che potrà essere assegnato ad allievi che abbiano raggiunto un punteggio totale netto (ammissione + prove) non inferiore a 70 Gravemente insuff ,8 Insufficiente 10 1,4 17 2,1 Sufficiente , ,6 7 7 Discreta , ,1 1 7 Buona , ,5 4 3 Ottima 33 4,6 15 1,9 TOTALE , ,0

29 E evidente la diminuzione del livello di prestazioni nello scritto multidisciplinare, in particolare connesso alla prova di matematica. I punteggi delle prove interne, pur senza eccessive forzature, hanno comunque consentito di riequilibrare la situazione, con un più aderente riferimento ai livelli di preparazione attesi TAV. 48 Esami percorsi triennali di IeFP negli Enti di Formazione in provincia di Varese - AA.FF. 2006/ /10 Allievi che hanno sostenuto l'esame di qualifica nei percorsi ORDINARI (*) - VALORI IN CENTESIMI - Votazioni medie conseguite per singole componenti del punteggio finale (e relativa deviazione standard) ANNO FORMATIVO Voto di Ammissione Prova professionale Totale Prova Multidisciplinare Colloquio TOT. PROVE + AMMISSIONE (#) 2009/10 71,79 (8,40) 82,39 (13,56) 62,84 (12,32) 80,53 (19,26) 73,18 (8,77) 2008/09 73,11 (9,33) 78,06 (14,33) 70,01 (11,48) 77,63 (18,10) 74,12 (8,95) 2007/08 71,60 (7,54) 77,32 (15,99) 75,68 (11,25) 78,53 (18,99) 74,28 (8,03) 2006/07 70,32 (7,17) 78,02 (14,96) 75,39 (12,25) 79,36 (17,23) 73,78 (7,95) (#) Dal 2008/09 si tratta del punteggio totale AL NETTO della quota premiale; i valori relativi al totale lordo sono 74,83 (9,77) per il 2008/09 e 73,76 ( 9,47) per il 2009/10. Per le altre due annualità coincide con il voto di qualifica ANNO FORMATIVO Italiano Matematica Inglese Informatica TOTALE PROVA MULTIDISCIPL. 2009/10 67,25 (12,95) 53,48 (20,11) 66,31 (17,09) 67,04 (20,85) 62,84 (12,32) Multidisciplinare 2010 Italiano Matematica Inglese Informatica Grav.Ins. Insuff. Suff. Discreta Buona Ottima 2008/09 70,87 (13,31) 69,75 (19,52) 67,63 (18,66) 71,18 (21,90) 70,01 (11,48) 2007/08 75,08 (12,66) 81,01 (17,38) 68,48 (17,20) 75,81 (18,88) 75,68 (11,25) /07 78,48 (13,83) 74,32 (22,03) 70,47 (16,69) 77,31 (20,38) 75,39 (12,25) (*) Sono pertanto esclusi i percorsi destinati ad allievi con disabilità/svantaggio

30 Ammissione Prova professionale Min 60,00 Max 100,00 Media 71,79 (8,40) Mediana 70,00 N. 19 casi anomali Min 10,43 Max 100,00 Media 82,39 (13,56) Mediana 84,00 N. 8 casi anomali 60,00 66,67 76,67 91,67 44,58 73,83 93,33 Multidisciplinare Colloquio Min 0,00 Max 91,03 Media 62,84 (12,32) Mediana 63,73 Min 0,00 Max 100,00 Media 80,53 (19,26) Mediana 85,00 N. 4 casi anomali N. 20 casi anomali 29,62 54,87 71,70 96,95 29,05 70,00 97,30 Totale lordo Min 39,00 Max 100,00 Media 73,76 (9,47) N. 6 casi anomali Mediana 74,00 50,00 68,00 80,00 N. 5 casi anomali 98,00 In ciascuna delle 4 porzioni dei grafici sono compresi i punteggi del 25% degli allievi 30

31 Italiano Matematica Min 0,00 Max 100,00 Media 67,25 (12,95) Mediana 67,78 Min 0,00 Max 100,00 Media 53,48 (20,11) Mediana 53,33 N. 13 casi anomali 35,14 59,72 76,11 38,89 67,78 Inglese Informatica Min 0,00 Max 100,00 Media 66,31 (17,09) Mediana 67,50 Min 0,00 Max 100,00 Media 67,04 (20,85) Mediana 70,17 N. 5 casi anomali N. 4 casi anomali 22,08 55,83 78,33 6,08 52,83 84,00 31 La maggioranza degli allievi non ha conseguito la sufficienza in matematica. Nelle Istituzioni scolastiche della sperimentazione sono stati somministrati test similari per difficoltà di italiano e matematica a soli fini di monitoraggio: pur se ovviamente le prove sono state affrontate con scarso impegno in quanto non determinanti, gli esiti riscontrati non differiscono di molto rispetto a quelli degli Enti formativi

32 Pur a fronte di differenze di risultati sulle singole prove, nel complesso non emergono grosse differenze a livello di risultato finale tra le varie categorie di utenti (con riferimento al genere, al luogo di nascita, ). Tale elemento evidenzia una buona capacità degli Enti in termini di superamento di situazioni iniziali di svantaggio o difficoltà degli allievi. Anche se a livello statistico comparativo nel corso dell analisi i dati sono stati aggregati per settore, profilo di qualifica ed Ente erogatore, è emerso che, di fatto, ogni singolo gruppo classe rappresenta un universo a sé stante, influenzato in termini positivi o negativi da situazioni e personalità degli allievi. Tale elemento è particolarmente evidente confrontando i punteggi conseguiti nelle singole classi presenti nello stesso Ente 32

33 I punteggi assegnati in 4 corsi di una stessa sede operativa confermano quanto evidenziato sulla diversità per gruppo classe 33

34 Ammissione Multidisciplinare Nel complesso di tutti i gruppi classe le differenze di punteggio e quindi di preparazione sono ancor più evidenti I dettagli tecnici di costruzione dei box plot (o scatole a baffi ) sono esposti a pag. XVII Vol.1 34

35 Le valutazioni conseguite dai qualificati sono concentrate nella fascia di livello medio, con una maggiore incidenza delle votazioni discreta. Diminuiscono i casi di eccellenza, che, nella sessione del 2009, rappresentavano l 8,7% TAV. 46 Esami percorsi triennali di IeFP negli Enti di Formazione in prov. di Varese 2009/10 - Votazione conclusiva dei QUALIFICATI. Allievi per valutazione complessiva - TOTALE LORDO, COMPRENSIVO DEL PUNTEGGIO PREMIALE - (v.a.) e aggregazione in macro livelli di preparazione (%) per area professionale A R E A Preparazione di livello medio Sufficiente v.a. Discreta v.a. % di riga Preparazione di livello alto Buona v.a. Ottima v.a. % di riga Numero qualificati Agricola ,9 3-23,1 13 Alimentare e della ristorazione , ,4 139 Artigianato artistico ,3 3-16,7 18 Commerciale e delle vendite , ,7 87 Comunicazione e spettacolo ,3 4-26,7 15 Elettrica elettronica , ,5 92 Estetica e benessere , ,8 137 Grafica , ,8 57 Legno, mobili e arredamento , ,4 13 Meccanica , ,6 119 Servizi di impresa , ,1 58 Corsi per disabili/svantaggiati (*) ,0 3-12,0 25 TOTALE v.a , ,6 773 % 30,5 41,9 22,8 4,8 100,0 35 (*) Compresi sia gli allievi dei corsi riservati ad allievi con disabilità delle aree Artigianato artistico e Commerciale che quelli del percorso ad utenza mista del Comune di Saronno

36 36 Grazie per l attenzione