PORTO DI TARANTO

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Giancarlo Gagliardi
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1 PORTO DI TARANTO

2 Porto Commerciale MAR PICCOLO Porto Industriale Porto Militare Porto Militare L area costiera e il Porto di Taranto (Sito di Interesse Nazionale)

3 Perimetrazione del SIN di Taranto (D.M. Ambiente ) L area delimitata si estende per ha.

4 INFRASTRUTTURAZIONE E BONIFICA ADEGUAMENTO DELL OFFERTA INFRASTRUTTURALE Il Piano Regolatore Portuale (PRP) Definisce gli obiettivi generali, gli indirizzi e le scelte strategiche di sviluppo del porto; Garantisce l uso sostenibile delle risorse integrandole con l esigenza di sviluppo e benessere della comunità; Contiene indirizzi e parametri da rispettare nella predisposizione di piani e programmi esecutivi.

Planimetria chiave principali interventi PRP 3 4 5 6 2 7 9 5 5 8 1 1 - Nuova diga foranea 2 Dragaggio Polisettoriale 3 Ammodernamento banchina di ormeggio 4 Adeguamento banchina e piazzali in radice

5 Planimetria chiave principali interventi PRP Nuova diga foranea 2 Dragaggio Polisettoriale 3 Ammodernamento banchina di ormeggio 4 Adeguamento banchina e piazzali in radice al Molo Polisettoriale 5 Piastra portuale 6 - Cassa di colmata in ampliamento al V Sporgente 7 Dragaggi PRP 8 Rettifica, allargamento ed adeguamento strutturale della banchina di levante del Molo San Cataldo e consolidamento della Calata 1 9 VI Sporgente

6 I PRINCIPALI INTERVENTI DI INFRASTRUTTURAZIONE E CONNESSI DRAGAGGI PIASTRA PORTUALE DI TARANTO: AMPLIAMENTO IV SPORGENTE E DARSENA OVEST VASCA DI COLMATA AD OVEST DI PUNTA RONDINELLA STRADA DEI MOLI PIATTAFORMA LOGISTICA RIQUALIFICAZIONE DEL MOLO POLISETTORIALE: DRAGAGGIO DI 2,3 Mmc DI SEDIMENTI IN AREA MOLO POLISETTORIALE E REALIZZAZIONE I LOTTO CASSA DI COLMATA FUNZIONALE ALL AMPLIAMENTO DEL V SPORGENTE NUOVA DIGA FORANEA I LOTTO TRATTO DI PONENTE AMMODERNAMENTO DELLA BANCHINA DI ORMEGGIO

7 PIASTRA PORTUALE DI TARANTO: PLANIMETRIA DEGLI INTERVENTI STRADA DEI MOLI PIATTAFORMA LOGISTICA VASCA DI COLMATA AMPLIAMENTO IV SPORGENTE DARSENA OVEST

VASCA DI COLMATA AD OVEST DI PUNTA RONDINELLA La vasca di colmata prevede: sul lato mare un palancolato metallico all interno di un rilevato in materiale arido di cava (infisso nel terreno prima

8 VASCA DI COLMATA AD OVEST DI PUNTA RONDINELLA La vasca di colmata prevede: sul lato mare un palancolato metallico all interno di un rilevato in materiale arido di cava (infisso nel terreno prima della realizzazione del rilevato stesso), che si intesta per almeno 1.00 m nel banco di argille; sul lato terra un diaframma plastico di spessore pari a 80 cm, realizzato all interno di un rilevato sempre in materiale arido di cava, che si intesta per almeno 1.00 m nel banco di Argille.

9 PIASTRA PORTUALE DI TARANTO VASCA DI COLMATA AD OVEST DI PUNTA RONDINELLA

pubblici e di interconnessioni pedonali nel tratto compreso tra il molo S. Eligio e Piazza Fontana.

10 CENTRO SERVIZI POLIVALENTE AL MOLO S. CATALDO L intervento attiene la realizzazione dell edificio polifunzionale finalizzato alla riqualificazione del waterfront portuale, che si completerà creando continuità nel sistema di spazi pubblici e di interconnessioni pedonali nel tratto compreso tra il molo S. Eligio e Piazza Fontana. Il Centro Servizi Polivalente, che assume il ruolo di polo di attrazione aperto sul mare e sulla città, è caratterizzato da un ampia flessibilità di utilizzazione. In particolare sono state previste le seguenti attività: Attività direzionali dell Autorità Portuale; Attività per la promozione della cultura marittima: auditorium polifunzionale sala convegni e spazi per attività espositive e didattiche; Attività di servizio a passeggeri e croceristi; Attività di servizio e accoglienza (informazioni, zona relax, bar, servizi igienici).

11 PIANO DI GESTIONE DEI SEDIMENTI (PGS) Attuazione del nuovo PRP Attività di DRAGAGGIO mediante soluzioni compatibili con l ambiente e sostenibili economicamente Piano di Gestione dei Sedimenti Cos è Piano integrato di gestione pluriennale dei sedimenti portuali derivanti da operazioni di dragaggio previsti nel PRP

Classificazione dei sedimenti in base al grado di contaminazione ELEVATE CONCETRAZIONI VIOLA D.M. 07/11/08 Materiali Pericolosi Allegato D parte IV D.

12 Classificazione dei sedimenti in base al grado di contaminazione ELEVATE CONCETRAZIONI VIOLA D.M. 07/11/08 Materiali Pericolosi Allegato D parte IV D.Lgs152/06 Livello Chimico di Base ROSSI Col.B Tab 1 Allegato 5 parte IV D.Lgs152/06 GIALLI Limiti ICRAM relativi al SIN VERDI LCB * Livello Chimico di Base VERDISSIMI BASSE CONCETRAZIONI

13 Caratterizzazione ISPRA delle volumetrie di escavo previste dal PRP Classificazione dei sedimenti per livelli omogenei di 50 cm.

14 Opzioni di gestione Conferimento diretto in discarica di categoria opportuna VIOLA ROSSI GIALLI Trasporto ad opportuno impianto di trattamento ai fini del successivo conferimento in discarica di categoria inferiore Refluimento diretto in vasca di colmata, con eventuale trattamento di solidificazione/ stabilizzazione del sedimento all interno della vasca stessa Trasporto ad opportuno impianto di trattamento ai fini del possibile riutilizzo VERDI Ripascimento di arenili VERDISSIMI Terrapieni costieri ARGILLE Immissione controllata in mare

15 PIANO DI GESTIONE DEI SEDIMENTI Volume di sedimenti e opzioni di gestione (ISPRA 2009) Sedimenti pericolosi (viola) m 3 (0,02%) Trattamento/discarica Sedimenti altamente contaminati (rossi) m 3 (0,72%) Trattamento/vasca colmata Sedimenti mediamente contaminati (gialli) m 3 (11,53%) Ripascimento/terrapieni/ vasca di colmata Sedimenti incontaminati (verdi) m 3 (87,73%) Ripascimento/terrapieni/ imissione controllata in mare Totale sedimenti da dragare m 3 100,00%)

16 GRAZIE per l ATTENZIONE

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