Toqueville e la società civile organizzata a favore dei migranti
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- Mariano Mauri
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1 Toqueville e la società civile organizzata a favore dei migranti Associazionismo, società civile e migranti: (1) Quadro teorico (2) I consigli territoriali in Italia migrazioni 1
2 L importanza crescente della società civile In Italia come in tutta Europa, lo stato va ridefinendo le sue funzioni A livello verticale cede alcuni compiti ad ambiti sovranazionali ed altri a livelli di governance subnazionali A livello orizzontale nuovi e più numerosi attori non statali vengono incorporati nei processi decisionali A seguito di queste dinamiche le organizzazioni della società civile acquistano maggiore rilevanza Ciò ha un impatto sulla gestione delle politiche migratorie e delle politiche sociali che hanno particolare rilevanza per I migranti Ha anche un impatto sulle caratteristiche del mondo del volontariato che ha un impatto fondamentale per l accoglienza dei migranti migrazioni 2
3 Toqueville e il ruolo della società civile Importanti riferimenti alla società civile si trovano in Hegel che la connette allo sviluppo di ideali repubblicani Gramsci contrappone la società civile allo stato come spazio ideale per forze potenzialmente controegemoniche al dominio borghese riflesso nello stato. È possibile una lettura dei migranti come nuovo proletariato che trova il proprio spazio nella società civile Toqueville, un aristocratico francese visitò gli USA nel 1831 all età di 25 anni e rimase colpito dalle manifestazioni della democrazia come sistema sociale allora nuovo e dalla società civile americana. Scrisse Democrazia in America che analizza le funzioni della società civile. migrazioni 3
4 Democrazia in America Democrazia in America analizza tra l altro il ruolo della struttura di classe Americana, delle istituzioni di governo, della religione, della stampa, del sistema giudiziario e particolarmente dell associazionismo Toqueville si interroga sulla tematica della tirannia della maggioranza e della libertà contrastata con l eguaglianza Per Toqueville la democrazia deriva da vari fattori, tra I quali dalla apertura del clero a tutte le componenti della società, dal fatto che la classe notarile e gli avvocati guadagnano influenza via via che la società diventa più complessa, dal potere del denaro che cresce col crescere del commercio, dal fatto che l istruzione e la cultura sono disponibili a numeri crescenti di cittadini, dalle strategie della nobilità e delle corti che si trovano in certe circostanze alleate a borghesi e ne promuovono il ruolo. Ma per Toquville la transizione rapida alla democrazia è negativa e lascia l individuo isolato e debole. Associazionismo come risposta migrazioni 4
5 I limiti della democrazia Tra I limiti della democrazia Toqueville nota che nell epoca feudale la separatezza delle classi le proteggeva dal risentimento, non così in democrazia dove la fluidità delle relazioni è vista come problematica Ma la trasformazione da aristocrazia a democrazia è vista come ineluttabile L etica della uguaglianza accanto alla deprivazione relativa è stata vista come una delle ragioni delle tensioni della seconda generazione di migranti migrazioni 5
6 Toqueville Il ruolo della società civile è stato particolarmente studiato da Toqueville (per biografia si veda Egli sostiene che tradizionalmente in Europa la nobilità era in grado di intervenire a favore di comunità locali. Alternativamente nel periodo post-feudale burocrazie statali hanno rimpiazzato la nobiltà. Specificamente in America questo intervento è impossibile a causa della debolezza del sistema instituzionale della democrazia. Esso viene ad essere rimpiazzato da associazioni volontarie che provvedono un essenziale ruolo di esempio e di fonte di fiducia reciproca necessari come collante sociale L associazionismo tempera l individualismo endemico nei sistemi democratici Permette di raggiungere traguardi che sono troppo piccoli e marginali per essere perseguiti dalle istituzioni governative migrazioni 6
7 Toqueville e le associazioni volontarie Toqueville nota la potenziale competizione tra stato e associazioni che sfidano l autorità morale dello stato Egli nota il rischio che emerge dal fatto che l associazionismo ha un ruolo politico essenziale ma non è efficacemente controllato dallo stato In aggiunta ci sono rischi relativi alla competizione tra stato e volontariato per rappresentare la cittadinanza E rischi relativi alla mancanza di coordinazione nelle attività svolte dal volontariato Per queste ragioni il volontariato costituisce allo stesso tempo una opportunità per un governo efficace ma anche una potenziale sfida alla legittimità politica del governo Per questo motivo è necessario che accanto ad una efficace società civile vi sia un apparato costituzionale efficace Per Toqueville associazioni politiche e civili sono complementari nelle democrazie migrazioni 7
8 Società civile, capitale sociale e migranti L enfasi sul capitale sociale non deve nascondere le sue possibilità di strumento di esclusione sociale. Ad esempio le chiese che nel 19 secolo creavano capitale sociale erano anche strumenti di esclusione sociale (K.Whittington 2001) La società civile può semplicemente servire a riorientare a fini privatistici le risorse dello stato (Olson 1982) La società civile può contribuire negativamente a dinamiche di creazione della domanda politica (agenda setting Berman 2001) Simili considerazioni di potenziale esclusione sociale rinforzata da una società civile politicamente potente si applicano al ruolo di gruppi marginalizzati come spesso sono I migranti Per questo il ruolo dell associazionismo deve essere integrato da forti garanzie costituzionali migrazioni 8
9 Letteratura recente sulla società civile In anni recenti si è riscoperta l importanza della società civile La letteratura recente connette il suo ruolo agli effetti che il suo livello di radicamento sulla socializzazione dei cittadini Putnam esamina la tesi della socializzazione Il ruolo della società civile è stato poi connesso sul suo ruolo nel provvedere servizi (rimpiazzando in alcuni casi lo stato) Un terzo ruolo è quello di advocacy che è connesso a funzioni di contestazione, di fonte di idee per il processo politico e di nuova forma di rappresentanza Tutte e tre queste funzioni hanno un ruolo importante per i migranti i quali sono politicamente difesi, personalmente sostenuti da vari tipi di associazioni, soprattutto chiese, associazioni del volontariato e associazioni politiche migrazioni 9
10 Robert Putnam e il capitale sociale Putnam sostiene che una società civile attiva produce uno stato più efficace Le istituzioni sono secondarie alle tradizioni culturali che sono radicate in esperienze storiche di intere popolazioni durante periodi estesi migrazioni 10
11 Critiche a Putnam Putnam viene criticato per sottovalutare il ruolo del conflitto che può svilupparsi all interno del mondo delle associazioni volontarie conflitto che può essere radicato in diversi interessi ed anche in diverse visioni del bene comune Gli aspetti problematici dell enfasi sull associazionismo e sul capitale sociale appare chiaramente quando si passa da associazioni come quelle sportive e ricreative ad associazioni religiose e politiche (K.Whittington 2001) migrazioni 11
12 Una società civile organizzata più influente? Numerosi autori hanno proposto un ruolo maggiore nella governance delle società globalizzate per le organizzazioni della società civile. Si veda ad esempio il lavoro di Paul Hirst Questi autori vedono nella società civile organizzata una alternativa alla rappresentanza politica tradizionale generalmente proposta dalle teorie della democrazia dominanti. Questa alternativa intende indirizzare una percezione diffusa di crisi della rappresentanza politica di cui alcuni aspetti sono il declino della proporzione dei votanti, la dominazione dei parlamenti da parte degli esecutivi, la crescente incapacità degli stati di gestire la complessità di molti ambiti di politiche per mancanza di risorse o di informazione, la mancanza di legittimità politica di alcuni ambiti territoriali particolarmente quelli sovranazionali. migrazioni 12
13 Difficoltà nell attribuire più potere alla società civile organizzata Il suggerimento di dare più potere alla società civile organizzata richiede un chiarimento del ruolo del volontariato e del rapporto tra rappresentanza politica e società civile. In particolare problemi difficili riguardano la tematica dei rapporti tra le varie organizzazioni della società civile e la loro selezione per inclusione in processi decisionali. La loro inclusione può essere solo ritualistica e mirata all acquisizione di legittimità politica Poi è importante la questione della loro indipendenza, della democrazia interna, e della qualità delle informazioni raccolte e fornite ai decisori. migrazioni 13
14 Consigli Territoriali per l immigrazione La partecipazione politica degli immigrati si realizza attraverso il voto attivo e passivo e attraverso la partecipazione a sindacati, associazioni e movimenti sociali. In Italia quest ultima modalità è inquadrata soprattutto nei Consigli Territoriali per l immigrazione (CT) che attuano l articolo 3 della legge 40/98 decreto istitutivo 18/12/99. La presidenza dei CT è gestita dai prefetti e la loro istituzione è avvenuta in tutte le provincie. La legge 40/98 coinvolge sindacati, rappresentanti di amministratori locali dello stato, la regione, gli enti locali, gli enti e le associazioni localmente attive nel soccorso e nell assistenza agli immigrati, organizzazioni dei datori di lavoro e il presidente della Camera di Commercio. migrazioni 14
15 CT e società civile In particolare è incluso il presidente della provincia, un rappresentante della regione, il sindaco del comune capoluogo e il sindaco ( o un delegato) dei comuni della provincia interessati. Si prevede inoltre l invito facoltativo dei rappresentanti delle ASL e i rappresentanti di enti direttamente interessati. I CT operano in sintonia con le consulte regionali eventualmente istituite. migrazioni 15
16 CT: alcuni esempi Zincone fornisce esempi di attività specifiche. Ad Arezzo si è attivato uno sportello funzionale per l immigrazione per alleviare problemi di lingua italiana e burocratici. A Caserta collaborazioni in rete tra associazioni di volontariato. A Lecco intervento per l inserimento di minori stranieri nelle scuole. Per quanto riguarda la rappresentanza degli immigrati, A Milano e Firenze, si sono incluse le comunità straniere maggiormente presenti: filippini e marocchini. A Napoli invece si sono scelte due associazioni multietniche. Tra le associazioni localmente attive a Milano e a Napoli si hanno quelle cattoliche, mentre a Firenze sia cattoliche che laiche (Caritas e Arci). L organizzazione interna è spesso basata basata in sottogruppi come per monitorare interveti socio-assistenziali e per problematiche dell inserimento lavorativo, per l assistenza sanitaria e l alfabetizzazione dei minori. Vi è quindi molta diversità tra i diversi CT. migrazioni 16
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