Diversi modi di stare a scuola. Una panoramica sui BES (bisogni educativi speciali) nel nostro Istituto.
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- Marisa Di Martino
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1 Diversi modi di stare a scuola. Una panoramica sui BES (bisogni educativi speciali) nel nostro Istituto. DSA, ADHD, DOP, DVA: Cosa sono? Quali implicazioni? Cosa fa la scuola? E le famiglie? 2 Ottobre 2018 alle ore 20:45 presso la Scuola San Pietro Martire di Seveso A cura delle psicologhe dello Sportello psicologico, Dott.sse Sedini Stefania e Ventura Nicole.
2 DES: DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DSA: DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO L170/2010 Altre tipologie di disturbo non previste nella L. 170/2010 DISABILITA (L. 104/92) DISABILITA INTELLETTIVA DISABILITA MOTORIA DISABILITA SENSORIALE ALTRO Alunni con iter diagnostico DSA in corso Alunni con svantaggio socioeconomico e/o culturale DISTURBI NEUROPSICHIATRICI PLURIDISABILITA
3 DISTURBI Cosa sono i DSA? APPRENDIMENTO D S A SPECIFICI Il disturbo è un alterazione di una particolare funzione. È specifico perché riguarda specifiche abilità e non l intelligenza della persona Coinvolge abilità di apprendimento scolastico come lettura, scrittura, logica e calcolo. NON E UNA MALATTIA, NON SI «GUARISCE» MA SI IMPARA A COMPENSARLO
4 H vv b h M vy v DISGRAFIA
5 SCARSA MOTIVAZIONE FRUSTRAZIONE E VERGOGNA CONFUSIONE E ANSIA BASSA AUTOEFFICACIA E AUTOSTIMA
6 Iter Osservazione a SCUOLA PROGETTO SCREENING Segnalazione alla FAMIGLIA e INVIO A VALUTAZIONE U.O.N.P.I.A O ENTI PUBBLICI Presso CENTRI PRIVATI ACCREDITATI DIAGNOSI da consegnare a scuola - NO INSEGNANTE DI SOSTEGNO - VIENE REDATTO PDP
7 Che cos è il PDP? E un DOCUMENTO dove è indicato il PROGETTO PESONALIZZATO del bambino Contiene: le strategie di intervento gli strumenti compensativi le misure dispensative criteri e modalità di verifica e valutazione E un PATTO tra scuola e famiglia Ha validità ANNUALE Strumenti compensativi
8 IPERATTIVITA DIFFICOLTA DI ATTENZIONE DEFICIT DI REGOLAZIONE IMPULSIVITA «È uno stato di mancanza di freni. Non puoi frenare gli stimoli in arrivo, quindi sei distratto, non puoi frenare gli impulsi in uscita, quindi sei impulsivo e iperattivo. E un cervello di una macchina da corsa con freni per una potente bicicletta» cit. Dott. Hallowell
9 GESTIONE DELLE EMOZIONI SCARSA AUTOSTIMA RELAZIONI SOCIALI LE DIFFICOLTA CHE INCONTRANO A SCUOLA ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE DELLO STUDIO COMPORTAMENTO MOTORIO SCARSA MOTIVAZIONE
10 SPESSO ARRABBIATO E RANCOROSO SUSCETTIBILE E FACILMETE IRRITABILE SFIDA GLI ADULTI E NON RISPETTA LE REGOLE CHI SONO? INCOLPA GLI ALTRI DEI SUOI ERRORI/ COMPORTAMENTI DISPETTOSO E VENDICATIVO OFFENDE E IRRITA GLI ALTRI
11 Iter Osservazione a SCUOLA Segnalazione alla FAMIGLIA e INVIO A VALUTAZIONE NEUROPSICHIATRA INFANTILE/ PSICOLOGO PEDIATRA SERVIZI TERRITORIALI UONPIA PARENT TRAINING GENITORI TERAPIA BAMBINO LAVORO D EQUIPE DIAGNOSI da consegnare a scuola VIENE REDATTO IL PDP PEI se L 104/92
12 PDP E un DOCUMENTO dove è indicato il PROGETTO PESONALIZZATO del bambino Contiene: le strategie di intervento gli strumenti compensativi le misure dispensative criteri e modalità di verifica e valutazione E un PATTO tra scuola e famiglia Ha validità ANNUALE Utilizzo di STRATEGIE PSICOEDUCATIVE: ADHD rispetto delle regole organizzazione del banco/materiale scolastico pause e movimento non rimproverare ma premiare DOP non rispondere alla stessa maniera formulazione di richieste in positivo scala di priorità metodo dei premi LAVORO CONTINUO CON LA FAMIGLIA Le caratteristiche del bambino con ADHD sono MODIFICABILI ma non ELIMINABILI COMPLETAMENTE
13 DVA (L 104/92) DISABILITA INTELLETTIVA (QI <70) DISABILITA MOTORIA DISABILITA SENSORIALE DISTURBI NEUROPSICHIATRICI DIDATTICA RELAZIONALITA LETTURA REALTA AUTONOMIE PLURIDISABILITA
14 Disturbi dello spettro dell autismo (DSM V) CRISI GIOCO NON CONDIVISO E FINALIZZATO IPERSENSIBILITA SENSORIALE COMPORTAMENTI INCONTROLLATI CONTATTO OCULARE ECOLALIA E LINGUAGGIO ASSENTE O QUASI. MANIPOLAZIONE DI OGGETTI E USO IMPROPRIO ATTACCAMENTO AD OGGETTI IMPORTANZA DELLA ROUTINE PENSIERO CONCRETO E VISIVO ABILITA PARTICOLARI COMPORTAMENTI STRANI IPERATTIVITA VS CONSAPEVOLEZZA IPOATTIVITA DI SE E DELL ALTRO SCARSA RELAZIONALITA
15 Primi dubbi e diagnosi durante i primi anni di vita e la scuola dell infanzia PEI : PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Richiesta di certificazione della disabilità presso il servizio sanitario o entri accreditati. Diagnosi funzionale Comunicazione alla scuola È il piano educativo individualizzato, un documento in cui si descrivono gli interventi educati e didattici per l alunno che è in possesso di una disabilità certificata. È redatto dai docenti e dagli operatori dei servizi socio- sanitari in collaborazione con la famiglia. Attivazione servizio educativo e di sostegno Lavoro di equipe Stesura del PEI Si rinnova ogni anno
16 Non dimenticare! I dsa non sono una malattia ma solo un modo diverso di apprendere. Prima di reagire prova a fermarti e pensare al bambino che hai di fronte Lavorare in equipe e avere degli aiuti è una risorsa fondamentale Strumenti e misure diverse sono necessarie non favoritismi La diagnosi è uno strumento non una sentenza Ogni bambino è diverso, ogni storia è unica a modo suo.
17 Per dubbi e domande scriveteci a: sportellocounsellingsanpietro@gmail.com Per approfondimenti:
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