Appunti di SCIENZE MOTORIE

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1 Appunti di SCIENZE MOTORIE Basket Prof. IIS S. CECCATO Montecchio Magg. (VI) A.S

2 Basket Appunti per la scuola secondaria di II grado La pallacanestro, conosciuta anche come basket (abbreviazione del termine in lingua inglese basketball), è uno sport di squadra in cui due formazioni di cinque giocatori ciascuna si affrontano per segnare con un pallone nel canestro avversario, secondo una serie di regole prefissate. È nato a Springfield (Massachusetts) nel 1891, grazie all idea di James Naismith, medico ed insegnante di educazione fisica canadese. Egli stava pensando ad un gioco collettivo che tenesse impegnati gli allievi nell intervallo invernale tra la stagione del rugby e quella del baseball; fu accartocciando l ennesimo foglio di appunti e gettandolo nel cestino che ebbe l idea: prendere la palla e tirarla nel cesto. Da quell idea si sviluppò pian piano il gioco, che si diffuse in pochissimi anni in tutti gli USA per approdare in Europa all inizio del XX secolo. È uno sport olimpico dal Il gioco La gara viene disputata da due squadre composte da cinque giocatori ciascuna. Ogni squadra dispone inoltre di un numero di riserve che può variare da 5 a 7 (a seconda dei campionati) che possono sostituire senza limitazioni i giocatori titolari ed essere a loro volta sostituite. Lo scopo di ognuna delle due squadre è quello di realizzare punti facendo passare la palla all interno dell anello del canestro avversario posto a 3,05 metri di altezza (fase offensiva) e di impedire ai giocatori dell altra squadra di fare altrettanto (fase difensiva). Ogni canestro vale 2 punti se realizzato dall interno dell area dei 6,75 metri, 3 punti se realizzato dall esterno, 1 punto se realizzato su tiro libero. La circonferenza della palla varia dai 72,4 cm (competizioni femminili) ai 78 cm (competizioni maschili) ed ha un peso tra i 510 ed i 753 grammi. Il canestro ha un diametro di 45 cm. Ogni partita dura 40 minuti suddivisi in 4 periodi di 10 minuti ciascuno. Tra il 2 ed il 3 periodo viene effettuato un intervallo di 10 o 12 minuti. La partita è guidata, nei campionati maggiori, da tre arbitri in campo ed uno o più ufficiali di campo che hanno il compito di far rispettare il regolamento di gioco. Le principali regole vietano di: 1. fare più di un passo con la palla in mano 2. palleggiare con due mani 3. fermare il palleggio e riprenderlo 4. far uscire la palla dal campo (la palla è fuori quando tocca terra oltre la linea esterna oppure quando un giocatore con la palle mette un piede fuori dal campo o sulla linea laterale) 5. calciare la palla o colpirla col pugno 6. trattenersi per più di 3 secondi nell area avversaria 7. giocare la palla per più di 10 secondi nella propria metà campo Inoltre ogni squadra ha a disposizione 24 secondi per completare un attacco, se non ci riesce il possesso passa alla squadra avversaria. I 24 secondi vengono ripristinati ogni qualvolta la palla cambia di possesso o tocca l anello del canestro. 1

3 Il mancato rispetto di queste regole provoca un infrazione, che determina la perdita del possesso di palla. Oltre alle infrazioni un giocatore può commettere dei falli personali quando ostacola un avversario colpendolo con sgambetti e spinte per mandarlo fuori equilibrio. Il giocatore che collezione 5 falli personali viene escluso dal gioco e sostituito. Un fallo personale commesso durante un azione di tiro a canestro dà diritto a chi lo subisce a 2 o 3 tiri liberi (che porteranno un punto ciascuno), in relazione alla posizione da cui chi ha subito il fallo stava tirando. Nel caso in cui la palla entri dopo il fallo si ha diritto ad un solo tiro libero. La squadra vincente della partita è quella che ha realizzato il maggior numero di punti alla fine del quarto periodo di gioco. In caso di parità la gara si prolunga di altri 5 minuti (tempo supplementare) e in caso di ulteriore parità si procederà ad oltranza con altri tempi finché una delle due squadre non è in grado di schierare 2 giocatori perché gli altri hanno commesso 5 falli o sono stati espulsi o sono infortunati. Il campo Il campo di gioco è un rettangolo largo 15 metri e lungo 28, con il pavimento in legno, gomma o sintetico delimitato da linee. Le linee devono essere larghe 5 centimetri e ben visibili, possibilmente bianche. All interno del campo, ci sono altre linee, tracciate con lo stesso colore e larghe sempre 5 cm. Le più importanti sono: 1. quella centrale divide il parquet in due metà uguali; 2. il cerchio centrale 3. la lunetta del tiro libero 4. l area dei 3 secondi sotto canestro 5. la zona di non sfondamento 6. la linea del tiro da tre punti, che delimita l area del tiro da due punti Per il gioco, sono inoltre necessarie le cosiddette unità di supporto: due tabelloni, due canestri e i relativi sistemi di sostegno e protezione. Il campo da basket 2

4 I ruoli Inizialmente vi erano tre ruoli che un giocatore poteva ricoprire: guardia, ala e centro. Dagli anni ottanta, invece, le posizioni si sono evolute in maniera più specifica, diversificando ognuno dei cinque giocatori sul parquet: Playmaker è colui che chiama gli schemi della squadra. Solitamente è il giocatore dotato di maggiore rapidità e di migliore controllo di palla con entrambe le mani. guardia tiratrice è il giocatore dotato del miglior tiro della squadra. Spesso i compagni fanno blocchi al suo difensore per permettergli di tirare più libero. Ala piccola questo ruolo è ricoperto solitamente da un giocatore molto dotato fisicamente e in grado di marcare sia avversari più piccoli e veloci che più alti e pesanti. Ala grande o ala forte è uno dei giocatori più alti della squadra ma non il più forte fisicamente. Generalmente si tratta di un giocatore con una discreta velocità di piedi. Centro o pivot è il giocatore più alto e più pesante della squadra. Sfruttando la sua mole deve prendere la maggior parte dei rimbalzi, cercare di stoppare gli avversari e portare blocchi per liberare i propri compagni. Ovviamente non sempre i giocatori in campo rispettano questa divisione ideale, ma anzi un buon giocatore può giocare in più di un ruolo. Fondamentali tecnici ed altri movimenti importanti Alcuni movimenti nella pallacanestro vengono chiamati fondamentali, e sono quelli su cui si basa tutto il gioco. Nella definizione "stretta", i fondamentali sono 3: 1. palleggio, utilizzato per spostarsi con la palla e proteggerla 2. passaggio, utilizzato per scambiarsi la palla coi compagni Esistono 3 tipi di passaggio, utilizzati in momenti diversi e che comportano un maggiore o minore rischio di perdere il pallone a seconda della distanza che si vuole coprire: a. Consegnato: distanza minima e sicurezza massima (consegno la palla nelle mani del mio compagno) b. Corto: distanza e sicurezza medie (è il più utilizzato, sia nelle forma aerea che schiacciata a terra) c. Baseball: distanza massima e sicurezza minima (un lancio lungo che può arrivare a coprire anche tutto il campo) 3. tiro, utilizzato per cercare di realizzare il canestro. Esistono vari tipi di tiro: se li suddividiamo in base all appoggio a terra possiamo identificare a. tiro da terra (con almeno un piede in appoggio) b. tiro in sospensione (senza contatto col suolo). Il tiro in sospensione può essere eseguito da fermi (saltando dopo essersi arrestati) in movimento (saltando in corsa dopo aver fermato il palleggio per non più di 2 passi). In questo caso è chiamato terzo tempo se li suddividiamo in base all utilizzo degli arti superiori possiamo identificare c. tiro ad una mano (il più utilizzato) d. a due mani (utilizzato solitamente dai principianti o dai bambini) Esistono poi molti altri movimenti che non sono veri e propri fondamentali, come il rimbalzo o il blocco, ma che rappresentano comunque alcuni degli aspetti più significativi del gioco. 3

5 La variante 3 vs 3 In questa tipologia di gioco ogni squadra schiera 3 giocatori in campo. L incontro si svolge in un unica metà campo e su un unico canestro del campo da basket. Fermo restando le principali regole ci sono alcune varianti: 1. Le partite dureranno due tempi da 6 minuti, con intervallo di 1 minuto, e non saranno disponibili time out. 2. Il tempo sarà fermato solo durante i tiri liberi; 3. Non saranno conteggiati i falli personali, ma solo i falli di squadra che, dal quinto compreso in poi, daranno diritto alla squadra che subisce fallo ad un tiro libero e rimessa laterale; 4. Il fallo su azione di tiro sarà amministrato senza i tiri liberi e il gioco riprenderà con una rimessa da fondo; 5. In caso di canestro realizzato e fallo subito, sarà assegnato il canestro e concessa semplice rimessa dal fondo alla squadra che ha subito il fallo, senza il tiro libero. Il fallo in attacco non darà diritto al tiro libero, ma solamente al possesso della palla; 6. I cambi sono illimitati e saranno effettuati a palla ferma; 7. Tutte le azioni a palla ferma inizieranno oltre la linea dei 3 punti, con un limite di 20 secondi; 8. Dopo ogni canestro, il gioco si riprende con una rimessa dal fondo da parte della squadra che ha subito il canestro, con difesa passiva fino all uscita dall area 9. Ad ogni cambio possesso si dovrà uscire dalla linea dei 3 punti, prima di poter effettuare un tentativo di tiro. 4