il basket o pallacanestro

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1 il basket o pallacanestro Nasce nel 1891 a Springfield (Massachusetts), dall idea di un insegnante di educazione fisica di nome Naismith che doveva trovare un modo di far divertire gli studenti durante l inverno, poiché le temperature rigide li costringevano a fare lezione al coperto. Ispirandosi ad un gioco che aveva conosciuto nella sua infanzia in cui la regola principale era tirare un sasso con un tiro a parabola e da un antico gioco in cui la palla non doveva mai cadere a terra e vinceva chi riusciva a farla entrare in un anello sopraelevato Naismith formalizzò le prime cinque regole del nuovo gioco: 1) il pallone rotondo deve essere toccato solo con le mani 2) non si cammina con il pallone fra le mani 3) i giocatori possono posizionarsi e spostarsi ovunque nel campo 4) non è permesso il contatto fisico tra i giocatori 5) l obiettivo ossia il canestro era posizionato orizzontalmente, in alto Diffusosi ampiamente negli USA con regole ampliate, nel 1946 nasce la National Basketball Association NBA Associazione nazionale di pallacanestro, al fine di organizzare squadre professionistiche e rendere lo sport popolare. Ogni anno il miglior giocatore della NCCA National Collegiate Athletic Association, l associazione atletica nazionale dei college riceve il Premio Naismith. Da allora le regole sono state perfezionate anche se l NBA mantiene delle differenze rispetto alle altre associazioni di Basket, questo perché negli USA si vuole rendere il gioco più

2 Il campo Il campo di gioco è un rettangolo largo 15 metri e lungo 28 con il pavimento in legno, o gomma o sintetico, delimitato da linee bianche. All'interno del campo ci sono altre linee bianche con scopi diversi: linea centrale divide l area di gioco in due metà uguali cerchio centrale dal quale ha inizio il gioco semicirconferenze del tiro libero, lunette di tiro libero zona trapezoidale cambiata poi in rettangolare, posta nei pressi del canestro detta area dei tre secondi che coincide con la linea del tiro libero linee delle tacche danno la posizione durante un tiro libero semicerchio piccolo si trova all'interno dell'area dei tre secondi, è la proiezione a terra del canestro e delimita la zona di non sfondamento linea dei tre punti è formata da una semicirconferenza distante 6,75 metri dal canestro altre attrezzature Il tabellone è un rettangolo di legno, plexiglas, altre resine oppure di cristallo. Sporge all'interno del campo ed è sospeso in modo da collocare il canestro alla giusta altezza. Il canestro appeso al centro del tabellone ad un altezza di 3,05 metri E un anello di ferro del diametro di 45 cm con una retina di corda bianca. Il pallone può essere di pelle o di materiali sintetici, solitamente è di colore arancione-marrone, con le linee nere.

3 il gioco Lo scopo di ognuna delle due squadre è quello di realizzare punti facendo passare la palla all'interno del canestro avversario fase offensiva e di impedire ai giocatori dell'altra squadra di fare altrettanto fase difensiva Ogni partita dura 40 minuti suddivisi in 4 periodi di 10 minuti ciascuno. Tra il 2º ed il 3º periodo viene effettuato un intervallo di 15 o 10 minuti. Alla ripresa del gioco le squadre devono scambiarsi il campo. Ogni squadra per completare un attacco ha 24 secondi di tempo, se non ci riesce il possesso della palla passa alla squadra avversaria. I 24 secondi vengono ripristinati ogni volta che la palla cambia di possesso o tocca l'anello del canestro. La squadra vincente della partita è quella che ha realizzato il maggior numero di punti alla fine del 4º periodo di gioco. In caso di parità la gara si prolunga di altri 5 minuti tempo supplementare Infrazioni Quando un giocatore infrange il regolamento, gli arbitri devono fischiare un fallo o una violazione. Falli Un fallo è quando c è contatto fisico con un avversario e/o un comportamento antisportivo. I falli comportano o una rimessa o dei tiri liberi per la squadra avversaria. Violazioni Le violazioni sono infrazioni alle regole che prevedono come sanzione la conclusione dell'azione in corso e l'assegnazione di una rimessa in gioco a favore della squadra avversaria. I punti Un punto viene assegnato per ogni canestro tenendo conto del posto in cui si trovava chi ha lanciato la palla e del tipo di tiro: 1 punto viene assegnato per ogni canestro fatto eseguendo un tiro libero 2 punti vengono assegnati per ogni canestro fatto eseguendo un tiro all'interno dell'area delimitata dalla linea dei 3 punti 3 punti vengono assegnati per ogni canestro fatto eseguendo un tiro all'esterno dell'area dei 3 punti

4 I ruoli Playmaker è colui che guida la squadra e decide la tattica di gioco. Solitamente è il giocatore dotato di maggiore rapidità e di migliore controllo di palla con entrambe le mani. Guardia tiratrice è il giocatore dotato del miglior tiro della squadra. Ala piccola è solitamente un giocatore molto dotato fisicamente, può giocare lontano da canestro sfruttando il suo tiro dalla distanza o prendere posizione vicino al canestro se marcato da avversari più piccoli. Ala grande o Ala forte: è un giocatore di alta statura con una discreta velocità di piedi. Centro o Pivot: è il giocatore più alto e più pesante della squadra. Sfruttando la sua mole deve prendere la maggior parte dei rimbalzi, cercare di bloccare gli avversari per liberare i propri compagni. Fondamentali di gioco Sono i movimenti fondamentali del basket: Palleggio è il fondamentale di base. Il giocatore con la palla deve sempre palleggiare con una sola mano spingendo il pallone verso il pavimento, dal quale rimbalza per tornare nella mano del giocatore. Passaggio si passa la palla da basket ad un compagno, mentre la difesa cercherà di intercettarla

5 Il dai e vai è uno dei classici giochi a due della pallacanestro che si fonda sul passaggio: si passa la palla si corre verso il canestro per ricevere di nuovo la palla dal compagno e possibilmente fare punto. Tiro è il fondamentale d'attacco, in sospensione se si salta da terra e si lascia la palla quando si è in aria piazzato se effettuato tenendo i piedi per terra o mentre si è nella fase ascensionale del salto. Rimbalzo è un fondamentale importante in difesa e in attacco, consiste nell'afferrare la palla che "rimbalza" sul ferro dopo un tiro sbagliato. Stoppata è una giocata difensiva che consiste nel fermare un tiro avversario solo dopo che il giocatore ha già lasciato la palla Blocco un compagno di squadra si pone davanti all'avversario che vi sta marcando, bloccandolo Attacco Ogni giocatore può attaccare. La squadra segue determinati schemi, dopo aver studiato la difesa della squadra avversaria Difesa è un mezzo tecnico fondamentale per vincere le partite e può essere: difesa sul portatore di palla difesa sul giocatore senza palla difesa ai rimbalzi Inoltre la squadra può difendere a uomo seguendo lo spostamento del giocatore oppure a zona seguendo lo spostamento della palla.

6 come effettuare un tiro LA PRESA Sono solo le dita della mano ad entrare in contatto con la palla, tra il palmo e il pallone non ci deve essere contatto. La palla andrà perciò avvolta con i polpastrelli e parzialmente con il palmo. I due pollici dovranno assumere una posizione a T. E importante che il gomito sia in una linea perpendicolare al ginocchio, al piede e alla mano che esegue il tiro. DISTENSIONE Quando si esegue il tiro le braccia e le gambe si estendono nello stesso momento verso l alto con un movimento continuo. Il pallone dovrà essere spinto verso il canestro con una completa distensione del braccio. RILASCIO La palla viene lasciata mediante una frustata del polso. Il dito indice sarà l ultimo dito a lasciare la palla e le conferirà la giusta direzione per centrare il canestro in maniera netta e precisa. Una giusta parabola dovrà imprimere una rotazione alla palla di almeno 2 giri prima di raggiungere il canestro. LO SGUARDO Gli occhi devono essere rivolti al canestro. Avere lo sguardo concentrato verso il canestro permette al nostro cervello di elaborare la giusta forza da imprimere a braccia e gambe al momento del lancio.