PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE BORSISTA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE BORSISTA"

Transcript

1 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 COOPERAZIONE MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE BORSISTA Pagina 1 di 18

2 1. INTRODUZIONE Il presente manuale fornisce le informazioni pratiche per la rendicontazione nei progetti finanziati con la misura 16 del PSR Veneto della categoria di personale borsista contrattualmente non soggetto ad un vincolo orario. Le spese che vengono prese in considerazione sono relative alla categoria di spesa: personale missioni e trasferte 2. STRUTTURA DEL FILE Il file per la rendicontazione delle spese del personale è diviso in tre sezioni, contraddistinte da più fogli elettronici aventi la linguetta dello stesso colore (viola, arancione e blu). I fogli elettronici aventi la linguetta viola sono relativi al riepilogo dei costi di missione del personale. I fogli elettronici aventi la linguetta arancione riportano il timesheet mensile del personale. Il foglio elettronico avente la linguetta blu riporta il riepilogo dei costi del personale e le relative quote rendicontabili. Tali fogli sono preceduti dal foglio Elenco personale avente la linguetta trasparente, in cui i nominativi dei lavoratori sono associati ad un numero, una Tipologia d impiego e ad una qualifica. Ogni dipendente, individuato con il numero associatogli nel primo foglio, ha uno specifico foglio elettronico dedicato, rispettivamente, alle missioni svolte nel mese ed al timesheet mensile. Il foglio di riepilogo costi del personale, è invece cumulativo e riporta le informazioni sui costi di ciascun dipendente rendicontato nel mese. I fogli elettronici all interno del file presentano delle celle bloccate, non compilabili, che contengono delle funzioni (formule). Queste celle vengono implementate in modo automatico. Il contenuto di ogni cella verrà descritto in modo specifico nella relativa sezione del foglio elettronico di riferimento. Per ogni mese deve essere compilato un file diverso rinominandolo con l indicazione del mese/anno (es. Rendicontazione spese del personale Beneficiario_XXXXX_MESE_ANNO). Pagina 2 di 18

3 3. FOGLIO ELENCO PERSONALE La compilazione del file deve essere iniziata a partire dal foglio Elenco personale, in quanto in questo foglio sono presenti collegamenti automatici ad altre celle del file stesso. La cella C1 Nominativo Ente/Azienda deve essere compilata inserendo la ragione sociale del beneficiario. La cella D1 Soggetto GO deve essere compilata riportando la codifica di identificazione del beneficiario stesso utilizzata all interno del PAGO. I codici di riferimento sono LP (LEADER PARTNER), PP1 (PARTNER PARTECIPANTE 1), ecc La cella E1 Acronimo progetto deve essere compilata inserendo l acronimo del progetto così come identificato nel PAGO. La cella D4 MESE DI RIFERIMENTO deve essere compilata selezionando il mese di riferimento della mensilità per la quale si procede ad effettuare la rendicontazione. La cella D5 ANNO DI RIFERIMENTO deve essere compilata selezionando l anno di riferimento della mensilità per la quale si procede ad effettuare la rendicontazione. Nella tabella ELENCO LAVORATORI sono presenti 4 colonne: Numero assegnato, Tipologia, Nominativo dipendente e Qualifica. La colonna Numero assegnato riporta un numero progressivo, che viene associato al rispettivo dipendente anche nella restante parte de file. Esempio: se il nominativo del dipendente è associato al numero 1, è necessario procedere all inserimento dei relativi dati di missione nel foglio Missioni 1, quelli dell orario nel foglio TIMESHEET 1, ecc La compilazione del foglio prosegue con l inserimento nella colonna NOMINATIVO DIPENDENTE dei nominativi dei lavoratori per cui s intende procedere con la rendicontazione della mensilità di riferimento. La colonna Tipologia deve essere compilata selezionando dall elenco la tipologia d impiego nella quale può essere inquadrato il lavoratore associato nella medesima riga della colonna Nominativo dipendente. Nella legenda riportata sotto la tabella ELENCO LAVORATORI sono riportate le tipologie di impiego selezionabili dall elenco presente nella colonna Tipologia. La colonna Qualifica deve essere compilata riportando per il rispettivo lavoratore la tipologia ed il livello di inquadramento contrattuale. Esempio: Operaio Agricolo 1, Operaio Forestale 3 Livello, ecc Pagina 3 di 18

4 4. FOGLIO MISSIONI Il foglio elettronico per la rendicontazione delle missioni deve essere compilato per ciascun dipendente/collaboratore, prestando attenzione al corretto inserimento delle spese sostenute sul rispettivo foglio di competenza. Per le spese di vitto e alloggio si consiglia di far richiedere al singolo dipendente il rilascio di uno specifico titolo di spesa COMPILAZIONE FOGLIO MISSIONI Il prospetto deve essere compilato a partire dalla riga 9 fino alla riga 22 inserendo i dati richiesti nella rispettiva colonna per ciascuna missione. Per ogni giorno di missione deve essere compilata una specifica riga. In caso di missioni con durata di più giorni, si consiglia di compilare una riga per ogni giorno di missione. La colonna B - Data deve essere compilata con l inserimento del giorno di missione. La colonna C - Orario missione Dalle ore deve essere completata con l inserimento dell ora di inizio della missione. La colonna D - Orario missione Alle ore deve essere completata con l inserimento dell ora di fine missione. ATTENZIONE: è assolutamente necessario che il formato di inserimento dell orario di inizio e di fine missione preveda l indicazione sia delle ore (due cifre), sia dei minuti (due cifre) intervallati dal classico : (ad esempio 06:00, 08:30, 11:00, 15:00, ecc ). La colonna F Destinazione deve essere compilata con l indicazione della località presso cui viene svolta la missione. In caso di missione presso più località, si consiglia di elencarle dal punto di vista cronologico. La colonna G Km percorsi deve essere compilata con l indicazione del numero di chilometri percorsi nella missione. Il numero di chilometri è calcolato, come limite massimo, considerando la località di partenza e quella di arrivo secondo quanto risultante dal sito web ViaMichelin, utilizzando il percorso indicato come più veloce in termini di tempo. In considerazione peraltro, che le distanze percorse possono essere influenzate dalla ubicazione del luogo di partenza e/o di arrivo, e che alcune attività di missione possono rientrare in località isolate ove non siano verificabili con certezza l entità dei percorsi, le distanze calcolate con i criteri di cui sopra sono utili ai fini del rimborso nell ambito di una tolleranza, in eccesso, del 10% dei chilometri calcolati Pagina 4 di 18

5 attraverso il sito ViaMichelin. Non verranno, pertanto, evase richieste di rimborso superiori a tale eccedenza 1. La colonna H Indennità /km deve essere compilata con l importo pari ad 1/5 del prezzo della benzina verde in vigore il primo giorno del mese. I costi per percorrenze chilometriche effettuate in auto sono rimborsati nel caso di utilizzo di mezzo proprio e/o aziendale. Il riferimento del prezzo del carburante deve essere quello fornito dal Ministero dello Sviluppo Economico e può essere consultato al seguente link: E ben evidente che tutte le righe dovranno prevedere lo stesso importo di Indennità /km. La colonna I Rimborso Km viene implementata in modo automatico una volta inserito il numero di km percorsi (colonna G) e l importo di Indennità /km (colonna H). La colonna J Spese parcheggio deve essere compilata con l indicazione delle spese di parcheggio sostenute nella missione. La colonna K Spese autostradali deve essere compilata con l indicazione delle spese sostenute per l utilizzo della via autostradale nella missione. La colonna L Spese mezzi pubblici deve essere compilata con l indicazione delle spese sostenute per l utilizzo di mezzi pubblici esclusivamente al fine della missione. La colonna M Spese vitto sostenute deve essere compilata con l indicazione della spesa sostenuta per il vitto durante la missione. La colonna N Massimale spese vitto viene implementata in modo automatico, prendendo in considerazione gli importi delle Spese vitto sostenute colonna M, ed applicando, se nel caso, i seguenti limiti di spesa: Personale: (per trasferta non inferiore alle 8 ore) il limite di spesa riconoscibile per un pasto è fino a 22,26. (per trasferta non inferiore alle 12 ore) il limite di spesa riconoscibile per due pasti è fino a 44,26. La colonna O Spese alloggio sostenute deve essere compilata con l indicazione della spesa sostenuta per l alloggio durante la missione. 1 1 Indicazione mutuata dalla Circolare sul trattamento delle trasferte prodotto dalla Segreteria Generale della Programmazione della Regione del Veneto. Pagina 5 di 18

6 La colonna S Descrizione deve essere compilata con l indicazione quanto più precisa possibile della motivazione dello svolgimento della missione e delle località di svolgimento della missione. La colonna T Totale spese missioni richiedibili a contributo viene implementata in modo automatico, prendendo in considerazione gli importi di spesa inseriti nelle celle delle colonne I, J, K, L, N, O. L importo inserito nella colonna T rappresenta l importo di spesa massimo richiedibile a contributo per la specifica missione. Le celle presenti nella riga 23 sono implementate in modo automatico, e riportano la sommatoria delle rispettive celle sovrastanti. La cella individuata dalle coordinate riga 23 colonna T viene implementata in modo automatico, prendendo in considerazione gli importi di spesa inseriti nelle sovrastanti celle della colonna T. L importo presente nella cella rappresenta pertanto la sommatoria dell importo di spesa massimo richiedibile a contributo per le rispettive missioni. Pertanto, rappresenta l importo di spesa mensile totale richiedibile a contributo per le missioni effettuate. La cella A) Totale rimborso a piè di lista riporta la somma del totale delle celle J, K, L, M e O ovvero l importo totale, presunto, delle spese sostenute dal dipendente nelle missioni del mese, al netto dei rimborsi chilometrici. La cella B) Totale rimborso chilometrico riporta la somma dell importo totale del rimborso spese chilometrico richiedibile a contributo per le missioni sostenute nel mese. Il foglio elettronico Missioni deve essere stampato e vidimato dal dipendente interessato e controfirmato e datato dal legale rappresentante. Pagina 6 di 18

7 5. FOGLIO TIMESHEET Il foglio elettronico deve essere compilato per ciascun dipendente/collaboratore. Il foglio riporta nella riga 14 il rapporto percentuale dell attività mensile svolta dal dipendente sia nel progetto interessato, sia per attività legate a progetti finanziati su precedenti bandi relativi la misura 16, sia per attività legate ad altri progetti su cui si beneficia di altri fondi pubblici, o attività sulle quali non si beneficia di contributi pubblici COMPILAZIONE FOGLIO TIMESHEET La sezione 1 del foglio elettronico è compilata automaticamente con i dati inseriti nel foglio Elenco personale. Nella sezione 2 del foglio elettronico, nella riga 12 è necessario sostituire la descrizione Progetto A inserendo l acronimo del progetto, mentre nelle successive celle della stessa riga 12 è invece necessario inserire opportunamente gli altri acronimi dei progetti M16 o gli altri progetti sui quali il lavoratore ha svolto attività nel mese beneficiando di fondi pubblici. Nella riga 14, come indicato in precedenza, deve essere riportata la rispettiva percentuale (esempio 20,00 40,00 50,00 ecc.., senza riportare % ) di tempo sulla quale il lavoratore è stato impegnato per la propria attività lavorativa svolta nel mese di riferimento. E inoltre necessario riportare una descrizione delle attività svolte, evidenziante l attinenza con l intervento agevolato. Nella riga 46 viene riportato il riepilogo delle percentuali inserite nella riga 14. Nella cella N46 è riportata la somma di tutte le percentuali inserite nella riga 14 ed è necessario che il valore in essa presente sia sempre pari a 1 (ovvero il 100%). In caso questo non si verificasse nella cella di controllo N14 Verifica percentuale compare l esito della verifica NEGATIVO, viceversa compare che l esito è POSITIVO. La colonna Descrizione delle attività svolte deve essere compilata con la descrizione dell attività mensile svolta. La descrizione dell attività deve essere sufficientemente chiara, da poter evidenziare l attinenza (o il collegamento) con la specifica categoria di spesa all interno delle rispettive Misure PSR, o di altri interventi sui quali si beneficia di altri contributi pubblici. In caso di interventi nei quali il personale non beneficia di contributi pubblici, non è necessario sviluppare la descrizione dell attività svolta. Pagina 7 di 18

8 6. FOGLIO RIEPILOGO COSTI DEL PERSONALE Il foglio elettronico per la rendicontazione dei costi del personale è compilabile per tutti i dipendenti/collaboratori, e deve essere completato in ogni sua parte per la rispettiva quota di competenza del soggetto rendicontato. I dipendenti ed i collaboratori ammessi nella categoria di spesa Personale saranno identificati come lavoratore STRUTTURA DEL FOGLIO Il foglio elettronico è diviso in 3 sezioni: SEZIONE 1 COSTO DEL PERSONALE; SEZIONE 2 RIEPILOGO COSTI DEL PERSONALE; SEZIONE 3 VERIFICA ONERI PERSONALE; 6.2. DESCRIZIONE SEZIONE 1 COSTO DEL PERSONALE La sezione 1 - COSTO DEL PERSONALE è suddivisa in 5 unità, ognuna delle quali è riferita ad uno specifico lavoratore. Ogni unità è rispettivamente divisa nei seguenti 8 paragrafi: Paragrafo A - RIPARTIZIONE ORARIA % MISURE/ATTIVITA' Paragrafo B - COSTO NETTO Paragrafo C - RITENUTE FISCALI Paragrafo D - RITENUTE PREVIDENZIALI Paragrafo E - RITENUTE INAIL Paragrafo F - IRAP (attualmente oscurato) Paragrafo G - T.F.R. Paragrafo H - COSTO RENDICONTABILE Paragrafo I - COSTO LORDO ORARIO Pagina 8 di 18

9 Il foglio è suddiviso in colonne corrispondenti ognuna ad uno specifico Progetto/attività, come predisposto nel foglio TIMESHEET. Il paragrafo A riporta il Cognome e nome del lavoratore cui è riferita l unità. Tale riferimento è implementato in modo automatico nel caso in cui venga compilata la corrispondente cella Nominativo dipendente nel foglio elettronico Elenco personale. La cella DENOMINATORE RAPPORTO ORE LAVORATE NEL MESE PER PROGETTO è implementata in maniera automatico, riportando il valore 100. La cella NUMERATORE RAPPORTO ORE LAVORATE NEL MESE PER PROGETTO è implementata in maniera automatica riportando per ogni Progetto/Attività il rispettivo valore della cella RAPPORTO PERCENTUALE DELL ATTIVITA MENSILE ESEGUITA PER PROGETTO del foglio elettronico TIMESHEET. La cella RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO è implementata in modo automatico per ogni Progetto/Attività, riportando il rapporto tra il NUMERATORE RAPPORTO ORE LAVORATE NEL MESE PER PROGETTO e DENUMERATORE RAPPORTO ORE LAVORATE NEL MESE PER PROGETTO. Il valore RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO è il rapporto con il quale viene ripartita ogni frazione del costo del personale fra le varie attività svolte dallo stesso nel mese, ed in ultima analisi rappresenta la ripartizione della spesa totale del personale tra i vari Progetti/Attività. Il paragrafo B prende in considerazione l importo netto del lavoratore presente in busta paga. Nella cella IMPORTO NETTO CEDOLINO deve essere riportato l importo netto percepito in busta paga dal lavoratore. Nella cella RIMBORSO SPESE MISSIONE deve essere riportato, se presentii in busta paga, l importo totale (sommatoria) delle spese di missione rimborsate nel cedolino del personale. Le spese da considerare all interno della cella sono le spese per rimborso chilometrico, per vitto, per alloggio, spese autostradali, ecc, le quali devono essere descritte in modo analitico nel foglio elettronico MISSIONI. La cella IMPORTO NETTO CEDOLINO AL NETTO RIMBORSI SPESE MISSIONE è implementata in modo automatico riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella RIMBORSO SPESE MISSIONE, dall importo della cella IMPORTO NETTO CEDOLINO. Nella cella DIARIA deve essere riportato, se presente in busta paga, l importo ottenuto dalla sommatoria della Diaria. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo. La cella ALTRE RIDUZIONI è una cella compilabile, che deve essere implementata in particolari casi di riduzione dell importo netto del cedolino, non previsti espressamente dalle celle precedenti. In caso di implementazione della cella ALTRE RIDUZIONI è necessario modificare la descrizione della stessa cella nella colonna A riportando un riferimento della categoria di riduzione. Pagina 9 di 18

10 La cella IMPORTO NETTO CEDOLINO viene implementata in modo automatico, riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella DIARIA e della cella ALTRE RIDUZIONI, dall importo della cella IMPORTO NETTO CEDOLINO AL NETTO RIMBORSI SPESE MISSIONE. Le celle IMPORTO NETTO IMPUTABILE A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, riportando per ogni Misura/Attività (colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L) la suddivisione dell importo della cella IMPORTO NETTO CEDOLINO in base alla percentuale delle ore lavorate nello specifico Progetto/Attività rispetto alle ore totali lavorate nel mese (il rispettivo valore percentuale è quello presente nelle celle RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO nel paragrafo A). L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiedibile a contributo, per ciascun Prgoetto/Attività, per la frazione Costo netto del personale. Nelle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO devono essere riportati, per ciascuna Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K), eventuali importi che non si intendono richiedere a contributo. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo ed essere al massimo pari all importo della cella IMPORTO NETTO IMPUTABILE A PROGETTO. Si fa presente che la cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO per la colonna L Altre attività è implementata in modo automatico con l importo della cella IMPORTO NETTO IMPUTABILE A PROGETTO. Le celle IMPORTO NETTO IMPUTATO A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dall importo della cella IMPORTO NETTO IMPUTABILE A PROGETTO. L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiesto a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione Costo netto del personale. Il paragrafo C prende in considerazione l importo degli oneri fiscali (IRPEF). Nella cella RITENUTE IRPEF deve essere riportato l importo delle ritenute IRPEF versate per il personale. Nella cella ALTRE RITENUTE FISCALI deve essere riportato l importo di altri oneri fiscali non rientranti nella categoria RITENUTE IRPEF, RITENUTE ADD. REG. IRPEF, RITENUTE ADD. COM. IRPEF. E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore fiscale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. Nella cella RITENUTA ADD. REG. IRPEF deve essere riportato l importo della ritenuta addizionale regionale IRPEF maturata dal personale. Nella cella RITENUTA ADD. COM. IRPEF deve essere riportato l importo della ritenuta addizionale comunale IRPEF maturata dal personale. Nella cella CONGUAGLIO MODELLO 730 deve essere riportato l importo dell eventuale SALDO IRPEF (positivo) ottenuto da detrazioni richieste nella dichiarazione dei redditi dell anno precedente. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo. In caso il saldo IRPEF sia negativo, sarà necessario inserire l importo con segno negativo. La cella BONUS D.L. n. 66/ ALTRE RIDUZIONI è una cella compilabile, che Pagina 10 di 18

11 deve essere implementata in caso di riduzione dell importo degli oneri fiscali, non previsti espressamente dalle celle precedenti o per riportare l importo del Bonus Credito art. 1 D.L. n. 66/2014. In caso di implementazione della cella BONUS D.L. n. 66/ ALTRE RIDUZIONI è necessario modificare la descrizione della stessa cella nella colonna A riportando una descrizione appropriata della categoria di riduzione. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo. La cella TOTALE RITENUTE FISCALI viene implementata in modo automatico, riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella CONGUAGLIO MODELLO 730 e della cella BONUS D.L. n. 66/ ALTRE RIDUZIONI, dall importo dato dalla sommatoria delle celle RITENUTE IRPEF, ALTRE RITENUTE FISCALI, RITENUTA ADD. REG. IRPEF e RITENUTA ADD. COM. IRPEF. Le celle RITENUTE FISCALI IMPUTABILI A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, riportando per ogni Progetto/Attività (colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L) la suddivisione dell importo della cella TOTALE RITENUTE FISCALI in base alla percentuale delle ore lavorate nello specifico Progetto/Attività rispetto alle ore totali lavorate nel mese (il rispettivo valore percentuale è quello presente nelle celle RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO nel paragrafo A). L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiedibile a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione ritenute fiscali del personale. Nelle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO devono essere riportati, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K), eventuali importi che non si intendono richiedere a contributo. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo ed essere al massimo pari all importo della cella RITENUTE FISCALI IMPUTABILI A PROGETTO. Si fa presente che la cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO per la colonna L Altre attività è implementata in modo automatico con l importo della cella RITENUTE FISCALI IMPUTABILI A PROGETTO. Le celle RITENUTE FISCALI IMPUTATE A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dall importo della cella RITENUTE FISCALI IMPUTABILI A PROGETTO. L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiesto a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione ritenuta fiscale del personale. Il paragrafo D prende in considerazione l importo degli oneri previdenziali maturati dal personale e sostenuti, sia a carico del lavoratore, sia a carico del datore di lavoro. Nella cella RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DIPENDENTE deve essere riportato l importo delle ritenute previdenziali maturate a carico del lavoratore. E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore previdenziale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. Nella cella ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DIPENDENTE deve essere riportato, se presenti, l importo di altre ritenute previdenziali maturate dal lavoratore e non rientranti nella cella RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DIPENDENTE. E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore previdenziale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. Nella cella RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO deve essere Pagina 11 di 18

12 riportato l importo delle ritenute previdenziali a carico del datore di lavoro. E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore previdenziale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. Nella cella ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (1) deve essere riportato, se presente, l importo di altre ritenute previdenziali a carico del datore di lavoro, non rientranti nelle celle RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO e ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (2). E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore previdenziale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. Nella cella ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (2) deve essere riportato, se presente, l importo di altre ritenute previdenziali a carico del datore di lavoro, non rientranti nelle celle RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO e ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (1). E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore previdenziale indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. La cella RIDUZIONI RITENUTE PREVIDENZIALI è una cella compilabile, che deve essere implementata in caso di riduzione dell importo degli oneri previdenziali. In caso di implementazione della cella, è necessario modificare la descrizione della stessa cella nella colonna A riportando un riferimento della tipologia di riduzione. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo. La cella TOTALE RITENUTE PREVIDENZIALI viene implementata in modo automatico, riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella RIDUZIONI RITENUTE PREVIDENZIALI dall importo dato dalla sommatoria delle celle RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DIPENDENTE, ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DIPENDENTE, RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO, ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (1) e ALTRE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DATORE DI LAVORO (2). Le celle RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTABILI A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, riportando per ogni Progetto/Attività (colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L) la suddivisione dell importo della cella TOTALE RITENUTE PREVIDENZIALI in base alla percentuale delle ore lavorate alla specifica Misura/Attività rispetto alle ore totali lavorate nel mese (il rispettivo valore percentuale è quello presente nelle celle RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO nel paragrafo A). L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiedibile a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione ritenute previdenziali del personale. Nelle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO devono essere riportati, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K), eventuali importi che non si intendono richiedere a contributo. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo ed essere al massimo pari all importo della cella RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTABILI A PROGETTO. Si fa presente che la cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO per la colonna L Altre attività è implementata in modo automatico con l importo della cella RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTABILI A PROGETTO. Le celle RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTATO A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della Pagina 12 di 18

13 cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dall importo della cella RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTABILI A PROGETTO. L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiesto a contributo, per ciascuna Misura/Attività, per la frazione ritenute previdenziali del personale. Il paragrafo E prende in considerazione l importo della ritenuta assicurativa versata a titolo di copertura per gli infortuni sul lavoro del personale. Nella cella RITENUTA INAIL deve essere riportato l importo della ritenuta assicurativa a carico del datore di lavoro. Nella cella ALTRE RITENUTE INAIL deve essere riportato, se presente, l importo di altre ritenute assicurative del personale e non rientranti nella cella RITENUTA INAIL. E sempre necessario chiarire la descrizione e la fonte dell onore assicurativo indicato. Si ricorda che la cella nella colonna A è compilabile. La cella RIDUZIONI RITENUTE INAIL è una cella compilabile, che deve essere implementata in caso di riduzione dell importo delle ritenute assicurative versate a titolo di copertura per gli infortuni sul lavoro del personale. In caso di implementazione della cella, è necessario modificare la descrizione della stessa cella nella colonna A riportando un riferimento della tipologia di riduzione. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo. La cella TOTALE RITENUTE INAIL viene implementata in modo automatico, riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella RIDUZIONI RITENUTE INAIL dall importo dato dalla sommatoria delle celle RITENUTA INAIL e ALTRE RITENUTE INAIL. Le celle RITENUTE INAIL IMPUTABILI A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, riportando per ogni Misura/Attività (colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L) la suddivisione dell importo della cella TOTALE RITENUTE INAIL in base alla percentuale delle ore lavorate alla specifica Misura/Attività rispetto alle ore totali lavorate nel mese (il rispettivo valore percentuale è quello presente nelle celle RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO nel paragrafo A). L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiedibile a contributo, per ciascuna Misura/Attività, per la frazione del costo del personale relativa alle ritenute assicurative. Nelle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO devono essere riportati, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K), eventuali importi che non si intendono richiedere a contributo. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo ed essere al massimo pari all importo della cella RITENUTE INAIL IMPUTABILI A PROGETTO. Si fa presente che la cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO per la colonna L Altre attività è implementata in modo automatico con l importo della cella RITENUTE INAIL IMPUTABILI A PROGETTO. Le celle RITENUTE INAIL IMPUTATE A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, per ciascuna Misura/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dall importo della cella RITENUTE INAIL IMPUTABILI A PROGETTO. L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiesto a contributo, per Pagina 13 di 18

14 ciascun Progetto/Attività, per la frazione del costo del personale relativa alle ritenute assicurative. Il paragrafo G prende in considerazione la quota del trattamento di fine rapporto di lavoro (T.F.R.) maturata dal personale. Nella cella T.F.R. deve essere riportato l importo del trattamento di fine rapporto di lavoro maturato dal personale nel mese e pagata dal datore di lavoro. Le celle IMPORTO T.F.R. IMPUTABILE A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, riportando per ogni Progetto/Attività (colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L) la suddivisione dell importo della cella T.F.R. in base alla percentuale delle ore lavorate allo specifico Progetto/Attività rispetto alle ore totali lavorate nel mese (il rispettivo valore percentuale è quello presente nelle celle RAPPORTO % ORE LAVORATE PER PROGETTO nel paragrafo A). L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiedibile a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione di costo del trattamento di fine rapporto di lavoro (T.F.R.). Nelle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO devono essere riportati, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K), eventuali importi che non si intendono richiedere a contributo. L importo da riportare nella cella deve avere segno positivo ed essere al massimo pari all importo della cella IMPORTO T.F.R. IMPUTABILE A PROGETTO. Si fa presente che la cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO per la colonna L Altre attività è implementata in modo automatico con l importo della cella IMPORTO T.F.R. IMPUTABILE A PROGETTO. Le celle IMPORTO T.F.R. IMPUTATO A PROGETTO vengono implementate in modo automatico, per ciascun Progetto/Attività (nelle rispettive colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), riportando il valore ottenuto dalla sottrazione dell importo della cella IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dall importo della cella IMPORTO T.F.R. IMPUTABILE A PROGETTO. L importo presente in questa cella rappresenta l importo richiesto a contributo, per ciascun Progetto/Attività, per la frazione dell imposta regionale sull attività produttiva del personale. Il paragrafo H presenta il riepilogo degli importi inseriti nei paragrafi precedenti. Tutte le celle del paragrafo sono implementate in modo automatico e pertanto non sono compilabili. La cella presente nella colonna C - riga COSTO RENDICONTABILE MENSILE PERSONALE, riporta l importo derivato dalla sommatoria degli importi presenti nelle celle IMPORTO NETTO CEDOLINO, TOTALE RITENUTE FISCALI, TOTALE RITENUTE PREVIDENZIALI, TOTALE RITENUTE INAIL e T.F.R.. Le celle presenti nella medesima riga COSTO RENDICONTABILE MENSILE PERSONALE nelle colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L, riportano l importo derivato dalla sommatoria delle frazioni di costo delle celle IMPORTO NETTO IMPUTABILE A PROGETTO, RITENUTE FISCALI IMPUTABILI A PROGETTO, RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTABILI A PROGETTO, RITENUTE INAIL IMPUTABILI A PROGETTO e IMPORTO T.F.R. IMPUTABILE A PROGETTO, per il rispettivo Progetto/Attività. Pagina 14 di 18

15 Le celle presenti nella riga TOTALE IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO nelle colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L, riportano l importo derivato dalla sommatoria delle frazioni di costo delle celle IMPORTI NON RICHIESTI A CONTRIBUTO dei precedenti paragrafi (da A a G), per il rispettivo Progetto/Attività. Le celle presenti nella riga COSTO RENDICONTATO MENSILE PERSONALE AL NETTO DELLE COMPONENTI NON AMMISSIBILI/RICHIESTE nelle colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L, riportano l importo derivato dalla sommatoria delle frazioni di costo delle celle IMPORTO NETTO IMPUTATO A PROGETTO, RITENUTE FISCALI IMPUTATE A PROGETTO, RITENUTE PREVIDENZIALI IMPUTATE A PROGETTO, RITENUTE INAIL IMPUTATE A PROGETTO e IMPORTO T.F.R. IMPUTATO A PROGETTO, per il rispettivo Progetto/Attività. Il paragrafo I presenta il costo lordo orario mensile del personale. La cella COSTO LORDO ORARIO MENSILE AMMISSIBILE viene implementata in modo automatico e riporta il rapporto tra la sommatoria degli importi presenti nella riga COSTO RENDICONTATO MENSILE PERSONALE AL NETTO DELLE COMPONENTI NON AMMISSIBILI/RICHIESTE (nelle colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L), ed il numero di ore lavorate nel mese presente nella cella ORE LAVORATE NEL MESE. Le tabelle affiancate in corrispondenza di ciascun paragrafo sono implementate in maniera automatica e riportano nelle celle della prima colonna la sommatoria degli importi presenti nelle rispettive celle delle colonne D, E, F, G, H, I, J, K, L della stessa riga. Le celle in queste tabelle assumono una funzione di controllo e di riepilogo degli importi. Pagina 15 di 18

16 6.3. DESCRIZIONE SEZIONE 2 RIEPILOGO COSTI DEL PERSONALE La sezione 2 RIEPILOGO COSTI DEL PERSONALE presenta una tabella le cui celle sono implementate in maniera automatica. Questa tabella riporta il riepilogo totale dei costi di tutto il personale inserito nella sezione 1. La tabella è suddivisa in 3 paragrafi: paragrafo A QUOTA RITENUTE PERSONALE paragrafo B QUOTA NETTO PERSONALE paragrafo C TOTALE COSTI PERSONALE Il paragrafo A riporta la sommatoria complessiva della quota di ogni onere, e del TFR, di tutto il personale richiesto per la rispettiva Misura/Attività. La tabella ha una duplice chiave di lettura: è possibile avere sia una lettura riepilogativa degli importi richiesti per tipologia di onere (presenti nelle celle SOMMA IMPORTI CHIESTI A CONTRIBUTO PER ONERE ), sia una lettura riepilogativa degli importi richiesti per Progetto/Attività (presenti nelle celle TOTALE QUOTA ONERI RICHIESTA A CONTRIBUTO PER MISURA ). Il paragrafo B riporta la sommatoria complessiva della quota del costo netto di tutto il personale per il rispettivo Progetto/Attività. Il paragrafo C riporta la sommatoria complessiva dei costi del personale richiesti per il rispettivo Progetto/Attività. L importo presente in ciascuna cella è dato, per la rispettiva Misura/Attività, dalla sommatoria degli importi delle celle TOTALE QUOTA ONERI RICHIESTA A CONTRIBUTO PER MISURA e delle celle TOTALE QUOTA NETTO RICHIESTA A CONTRIBUTO PER MISURA. Pagina 16 di 18

17 6.4. DESCRIZIONE SEZIONE 3 VERIFICA ONERI DEL PERSONALE La sezione 3 VERIFICA ONERI DEL PERSONALE assume la funzione di evidenziare il controllo dell avvenuto pagamento dell importo delle quote del costo del personale riferito alle ritenute fiscali, previdenziali, assicurative contro infortuni sul lavoro (INAIL) e al T.F.R. La tabella si presenta suddivisa verticalmente in 2 grandi blocchi ( TOTALE COSTI ONERI PERSONALE e CONTROLLO IMPORTI ), mentre orizzontalmente la tabella è divisa in 5 macro-righe, che fanno rispettivamente riferimento alle principali quote di costo del personale imputate a progetto ( RITENUTE FISCALI, RITENUTE PREVIDENZIALI, RITENUTE INAIL e T.F.R. ). Il blocco TOTALE COSTI ONERI PERSONALE è diviso nelle colonne Estremi Modello F24 / Estremi DMA / Bilancio approvato anno, Costo totale oneri richiesti a contributo e Costo totale oneri. Le celle della colonna Estremi Modello F24 / Estremi DMA / Bilancio approvato anno sono compilabili e devono essere implementate con gli estremi del modello F24 (Data e protocollo di presentazione), con il quale è stato eseguito il pagamento del rispettivo onere. Nella riga riferita al T.F.R., è necessario, invece, compilare la cella con il riferimento degli estremi dei modelli DMA, o dell anno di bilancio, a cui si riferisce il pagamento del TFR. Le celle della colonna Costo totale oneri richiesti a contributo sono implementate in maniera automatica, e riportano la sommatoria totale degli importi chiesti a contributo per la rispettiva quota di ritenuta/imposta. Le celle della colonna Costo totale oneri sono implementate in maniera automatica, e riportano la sommatoria degli importi delle rispettive quote di ritenuta/imposta maturate complessivamente dal personale presente nella sezione 1. Prendendo in considerazione la stessa categoria di ritenuta/imposta (quindi stessa riga), l importo presente nella cella Costo totale oneri richiesti a contributo può essere inferiore o, al più, pari all importo presente nella cella Costo totale oneri. Il blocco CONTROLLO IMPORTI è suddiviso verticalmente nelle colonne Importi Modello F24, Importi bilancio e VERIFICA, mentre orizzontalmente la tabella è divisa, come nel blocco precedente, in 4 macro-righe, che fanno rispettivamente riferimento alle principali quote di costo del personale imputate a progetto ( RITENUTE FISCALI, RITENUTE PREVIDENZIALI, RITENUTE INAIL e T.F.R. ). La colonna Importi modello F24 è costituita da 2 celle entrambe compilabili: la cella di sinistra è da completare con il riferimento del Codice Tributo con il quale è stato pagato il relativo onere attraverso il modello F24, e la cella di destra riporta l entità dell importo del Codice Tributo cui si riferisce il pagamento. Per ogni tipologia di ritenuta/imposta sono presenti più righe, nelle quali possono essere riportate le varie frazioni dell onere/imposta. L ultima cella della macro-riga è implementata in modo Pagina 17 di 18

18 automatico riportando la sommatoria degli importi presenti all interno della stessa macro-riga. La colonna Importi Bilancio/Modelli DMA è da completare solo per la macro-riga riferita al T.F.R..Questa colonna è costituita da 2 celle entrambe compilabili: la cella di sinistra è da completare con gli estremi del modello DMA (con cui sono eseguiti i pagamenti del TFR) o con la relativa descrizione della voce presente nel bilancio, mentre la cella di destra riporta la corrispondente entità dell importo del T.F.R. pagato. Sono presenti più righe, nelle quali possono essere riportate le eventuali frazioni del T.F.R.. L ultima cella della macro-riga è implementata in modo automatico riportando la sommatoria degli importi presenti all interno della stessa macro-riga. La colonna VERIFICA è implementata in maniera automatica e permette di verificare se il rispettivo importo di ciascuna ritenuta/imposta/t.f.r. (ovvero dell importo di ciascuna macro-riga), presente nella colonna costo totale oneri, sia pari o inferiore rispetto all importo totale della corrispondente ritenuta/imposta/t.f.r. (ovvero della corrispondente macro-riga) presente nella colonna Importi Modello F24 (per il T.F.R. si deve far riferimento all importo totale presente nella colonna Importi Bilancio/ Modello DMA ). La colonna VERIFICA è costituita da 2 celle entrambe implementate in maniera automatica. La cella di sinistra riporta la descrizione del controllo, mentre la cella di destra riporta l esito finale del controllo stesso. Se il controllo è positivo, nella cella di destra della colonna VERIFICA comparirà la dicitura OK su sfondo verde, nel caso invece risultasse negativo comparirà la dicitura NO su sfondo rosso. In caso di controllo negativo, è necessario verificare la correttezza degli importi inseriti nella sezione 1, nella colonna Importi Modello F24 e nella colonna Importi bilancio. Se necessario fornire le opportune integrazioni/spiegazioni ai dati inseriti. Pagina 18 di 18

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE PERSONALE TREDICESIMA MENSILITA

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE PERSONALE TREDICESIMA MENSILITA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 Misura 16 COOPERAZIONE MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE PERSONALE TREDICESIMA MENSILITA Pagina 1 di 16 1. INTRODUZIONE Il presente manuale fornisce

Dettagli

MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16

MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16 1 PREMESSA Il presente manuale fornisce le informazioni pratiche per la rendicontazione dei progetti finanziati con la misura

Dettagli

MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16

MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16 MANUALE DI COMPILAZIONE FILE RENDICONTAZIONE SPESE DEL PERSONALE MISURA 16 1. Premessa Il presente manuale fornisce le informazioni pratiche per la rendicontazione dei progetti finanziati con la misura

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 INDICAZIONI RENDICONTAZIONE SPESE MISSIONE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Misura 16 INDICAZIONI RENDICONTAZIONE SPESE MISSIONE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 Misura 16 COOPERAZIONE INDICAZIONI RENDICONTAZIONE SPESE MISSIONE Pagina 1 di 6 1. INTRODUZIONE Come previsto dal par. 2.5 del documento Indirizzi Procedurali Generali,

Dettagli

Bando ESPRESSIONI di INTERESSE

Bando ESPRESSIONI di INTERESSE Bando ESPRESSIONI di INTERESSE Manuale di Istruzioni per l utilizzo dei file excel di rendicontazione PREMESSA La rendicontazione dei progetti a valere sul bando Espressioni di Interesse si sviluppa in

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE AZIONE PROVINCEGIOVANI Avviso Pubblico 2010 MANUALE DI RENDICONTAZIONE LA RENDICONTAZIONE E il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute per l attuazione delle

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica

MANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica MANUALE DI RENDICONTAZIONE CRITERI DI AMMISSIBILITA I costi AMMISSIBILI devono essere: necessari, previsti, e rispondere ai principi di buona gestione generati durante il progetto effettivamente sostenuti

Dettagli

FOCUS SPECIFICO SULLA VOCE DI BUDGET P PERSONALE

FOCUS SPECIFICO SULLA VOCE DI BUDGET P PERSONALE WEBINAR 27 giugno 2018 FOCUS SPECIFICO SULLA VOCE DI BUDGET P PERSONALE RACCOLTA DEI QUESITI (da stampare preferibilmente in formato opuscolo) MACROVOCE P - PERSONALE Quale quoziente si considera per i

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE INIZIATIVA

MANUALE DI RENDICONTAZIONE INIZIATIVA MANUALE DI RENDICONTAZIONE INIZIATIVA BANDO 2007 1 dicembre 2008 LA RENDICONTAZIONE E il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute per l attuazione delle attività

Dettagli

PRESENTAZIONE DOMANDA DI PAGAMENTO (ACCONTO)

PRESENTAZIONE DOMANDA DI PAGAMENTO (ACCONTO) PRESENTAZIONE DOMANDA DI PAGAMENTO (ACCONTO) Presentazione della domanda di pagamento dell acconto Il Capofila ha l OBBLIGO di presentare la Relazione annuale del PAGO con cadenza annuale, mentre ha la

Dettagli

(approvato con verbale del CDA n. 3 del )

(approvato con verbale del CDA n. 3 del ) Regolamento sul trattamento di missione per il personale non dirigente e per i collaboratori in servizio presso la FONDAZIONE OSSERVATORIO AMBIENTALE REGIONALE (approvato con verbale del CDA n. 3 del 28.02.2018)

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI VISITE AZIENDALI

GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI VISITE AZIENDALI GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI VISITE AZIENDALI Sommario 1. PREMESSA... 1 2. INTRO... 2 3. ANAGRAFICA... 4 4. PROPOSTA PROGETTUALE... 8 5.

Dettagli

ALLEGATO I. (Procedura per il rimborso dei costi orari)

ALLEGATO I. (Procedura per il rimborso dei costi orari) ALLEGATO I (Procedura per il rimborso dei costi orari) Le spese per la remunerazione del personale sostenute dal partner, necessarie alla realizzazione del PSL e caratterizzate da un legame diretto con

Dettagli

Asse 1 POR FESR ATTIVITA I.1.1 Creazione di Tecnopoli. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE DI RENDICONTAZIONE vers.

Asse 1 POR FESR ATTIVITA I.1.1 Creazione di Tecnopoli. ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE DI RENDICONTAZIONE vers. Asse 1 POR FESR 2007-2013 ATTIVITA I.1.1 Creazione di Tecnopoli ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE DI RENDICONTAZIONE vers. 29/12/2010 1. PREMESSA Le schede per la rendicontazione degli investimenti

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE E COSTI AMMISSIBILI

PROCEDURE OPERATIVE E COSTI AMMISSIBILI Allegato A CONTRIBUTI ALLE AZIENDE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI AZIENDALI PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE DEI PROPRI DIPENDENTI PROCEDURE OPERATIVE E COSTI AMMISSIBILI 1)

Dettagli

GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA

GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA STRUTTURA DEL CEDOLINO Intestazione Corpo Calendario delle presenze Dati Previdenzial i e Dati Fiscali Dati Ferie Festività Soppresse B.O. Detrazioni Iban di accredito

Dettagli

MODALITA DI PRESENTAZIONE DEL RENDICONTO

MODALITA DI PRESENTAZIONE DEL RENDICONTO MODALITA DI PRESENTAZIONE DEL RENDICONTO Il rendiconto dovrà essere presentato in busta chiusa recante l indicazione del Docente responsabile scientifico del progetto, dell Unità di Ricerca e della Linea

Dettagli

GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 01/14

GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 01/14 GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 01/14 Premessa Il presente documento integra quanto già previsto nell ambito dell Avviso 01/14, del relativo Manuale e delle Circolari, pubblicate sul

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI SCAMBIO INTERAZIENDALE

GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI SCAMBIO INTERAZIENDALE GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEL FORMAT (ALLEGATO I) PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI SCAMBIO INTERAZIENDALE Sommario 1. PREMESSA... 1 2. INTRO... 2 3. ANAGRAFICA... 4 4. PROPOSTA PROGETTUALE...

Dettagli

Realizzare un business plan con Excel 2003

Realizzare un business plan con Excel 2003 Introduzione Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale previsione può basarsi su dati storici, se il business

Dettagli

CONOSCERE IL NUOVO CEDOLINO PAGA DEL GRUPPO MAZZUCCONI

CONOSCERE IL NUOVO CEDOLINO PAGA DEL GRUPPO MAZZUCCONI CONOSCERE IL NUOVO CEDOLINO PAGA DEL GRUPPO MAZZUCCONI A cura dell Ufficio Risorse Umane Documento aggiornato al 25/01/2016 1 2 INDICE Sezione 1 DATI VIDIMAZIONE...4 Sezione 2 DATI AZIENZA E PERIODO RETRIBUZIONE..4

Dettagli

ALLEGATO XX: REGOLE DI RENDICONTAZIONE

ALLEGATO XX: REGOLE DI RENDICONTAZIONE L.R. 34/2004 Programma Pluriennale Attività Produttive 2011/2015 Mis INT2 Contratto d Insediamento Sezione GRANDI IMPRESE REGOLE PER LA RENDICONTAZIONE 1. MODALITA DI RENDICONTAZIONE Sono ammissibili unicamente

Dettagli

CONOSCERE IL "CEDOLINO PAGA"

CONOSCERE IL CEDOLINO PAGA CONOSCERE IL "CEDOLINO PAGA" Documento aggiornato al 02 Gennaio 2012 Applicativi coinvolti: PAGHE ESPOSIZIONE DATI CEDOLINO PAGA...3 Sezione 1 DATI VIDIMAZIONE...3 Sezione 2 DATI AZIENZA E PERIODO RETRIBUZIONE...3

Dettagli

AGGIORNAMENTO E DEL 07/07/2009

AGGIORNAMENTO E DEL 07/07/2009 AGGIORNAMENTO E DEL 07/07/2009 SOMMARIO 1. AGGIORNAMENTI TABELLE 2 1.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI...2 1.2. MODIFICHE SULLE TABELLE...2 1.2.1 AGENZIE DI SOMMINISTRAZIONE...2 1.2.2 CODICI ABI E CAB...2 2.

Dettagli

AMBIENTE DI PROGETTO

AMBIENTE DI PROGETTO UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA PSR 2014-2020 LEADER GAL VALLI SAVONESI ALLEGATO 2 GAL VALLI SAVONESI Regione Liguria - PSR 2014-2020 Intervento 16.4.16 Progetto Integrato Birra AMBIENTE

Dettagli

Progetti approvati nel Le erogazioni parziali sono ripartite in maniera differente a seconda dell ammontare del finanziamento assegnato.

Progetti approvati nel Le erogazioni parziali sono ripartite in maniera differente a seconda dell ammontare del finanziamento assegnato. Linee guida per la rendicontazione dei progetti finanziati con i fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) Progetti approvati nel 2017 1. Modalità di

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE MANUALE DI RENDICONTAZIONE SOMMARIO 1.0 INTRODUZIONE... 2 1.1 CONFORMITÀ 1.2 FACOLTÀ DELLA FONDAZIONEERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 2.0 REGOLE GENERALI... 2 2.1 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVO - CONTABILE

Dettagli

AMBIENTE DI PROGETTO

AMBIENTE DI PROGETTO UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA PSR 2014-2020 LEADER GAL VALLI SAVONESI ALLEGATO 2 GAL VALLI SAVONESI Regione Liguria - PSR 2014-2020 Intervento 16.4.21 Progetto Integrato Piante Officinali

Dettagli

A SOCIETÀ AFFILIATE ORGANI FEDERALI CENTRALI E TERROTORIALI UFFICIALI DI GARA

A SOCIETÀ AFFILIATE ORGANI FEDERALI CENTRALI E TERROTORIALI UFFICIALI DI GARA Segreteria Federale Roma, 6 giugno 2006 Circolare n. 24/2006 A SOCIETÀ AFFILIATE ORGANI FEDERALI CENTRALI E TERROTORIALI UFFICIALI DI GARA LORO INDIRIZZI OGGETTO: nuova disciplina e trattamento delle indennità

Dettagli

Manuale Utente Versione 0.3. Costi e performance. Manuale dell Utente. Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20

Manuale Utente Versione 0.3. Costi e performance. Manuale dell Utente. Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20 CIRCE Costi e performance Manuale dell Utente Pubblicazione: 14/11/2005 Pagine: 1/20 Indice 1. Descrizione generale interfaccia...3 2. Accesso al programma...5 3. Input...7 3.1 Input Volume dei prodotti...

Dettagli

ISTRUZIONI TECNICHE PER LA COMPILAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE DI PROGETTI FINANZIATI DAL FONDO DI INCENTIVAZIONE PER LA RICERCA DI BASE FIRB SOMMARIO

ISTRUZIONI TECNICHE PER LA COMPILAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE DI PROGETTI FINANZIATI DAL FONDO DI INCENTIVAZIONE PER LA RICERCA DI BASE FIRB SOMMARIO ISTRUZIONI TECNICHE PER LA COMPILAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE DI PROGETTI FINANZIATI DAL FONDO DI INCENTIVAZIONE PER LA RICERCA DI BASE FIRB SOMMARIO Voce A. 1.1 - Personale dipendente a tempo indeterminato

Dettagli

Bando "AIUTI A SOSTEGNO DEI CLUSTER TECNOLOGICI REGIONALI"

Bando AIUTI A SOSTEGNO DEI CLUSTER TECNOLOGICI REGIONALI CODICE DEL PROGETTO DENOMINAZIONE DEL BENEFICIARIO DENOMINAZIONE DEL RAGGRUPPAMENTO ATS TITOLO DEL PROGETTO RENDICONTAZIONE INTERMEDIA RENDICONTAZIONE CONCLUSIVA Schede compilate (*) (barrare) S1 S2 S3

Dettagli

LINEE GUIDA per le SPESE

LINEE GUIDA per le SPESE LINEE GUIDA per le SPESE PIANO TERRITORIALE PER L INTEGRAZIONE Regione del Veneto 1 Le spese del capofila e dei partner ammissibili riguardano le seguenti voci: Personale interno e Collaboratori a progetto;

Dettagli

ISTRUZIONI (Circolare EP - n. 4/2016) per la compilazione della denuncia semestrale (schema tecnico) Contribuzione obbligatoria ONAOSI. All.

ISTRUZIONI (Circolare EP - n. 4/2016) per la compilazione della denuncia semestrale (schema tecnico) Contribuzione obbligatoria ONAOSI. All. ISTRUZIONI (Circolare EP - n. 4/2016) per la compilazione della denuncia semestrale (schema tecnico) obbligatoria ONAOSI AVVERTENZA IMPORTANTE - Il file formato excel relativo alla denuncia semestrale

Dettagli

Il SISTEMA DI PROTEZIONE. DI BUDGET P PERSONALE LA RETE DEGLI ENTI LOCALI Roma, 27 Giugno 2018

Il SISTEMA DI PROTEZIONE. DI BUDGET P PERSONALE LA RETE DEGLI ENTI LOCALI Roma, 27 Giugno 2018 Il SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI FOCUS SULLA ASILO VOCE E RIFUGIATI DI BUDGET P PERSONALE LA RETE DEGLI ENTI LOCALI Roma, 27 Giugno 2018 Macrovoce P: manuale di riferimento Il Manuale Unico di

Dettagli

PAGHE Rel Attenzione!!:

PAGHE Rel Attenzione!!: Guida Operativa Implementazioni nuova Release Procedura PAGHE Rel. 5.0.5.4 Data rilascio: 28 Dicembre 2016 Lo scopo che si prefigge questa guida è quello di documentare le implementazioni introdotte nella

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazio

Modello 730 Istruzioni per la compilazio 13. QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Nel quadro F vanno indicati: i versamenti di acconto e i saldi relativi all IRPEF, alle addizionali regionale e comunale e alla cedolare secca sulle

Dettagli

GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA

GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA GUIDA AL NUOVO CEDOLINO PAGA ZÈTEMA STRUTTURA DEL CEDOLINO Intestazione Corpo Calendario delle presenze Dati Previdenzial i e Dati Fiscali Dati Ferie Festività Soppresse B.O. Detrazioni Iban di accredito

Dettagli

1. Autenticazione utente

1. Autenticazione utente Cooperativa Sociale Aeris MANUALE D USO PER LA RENDICONTAZIONE DELLE ORE SUL GESTIONALE GECOS Dal 2007 la Cooperativa mette a disposizione un nuovo software ( Gestionale IEOOS ) per la gestione delle presenze

Dettagli

Ascotweb Personale. Allegato 4 alla Nota di Rilascio Risoluzione n. 13/E Agenzia Entrate Compensazioni in F24. Versione

Ascotweb Personale. Allegato 4 alla Nota di Rilascio Risoluzione n. 13/E Agenzia Entrate Compensazioni in F24. Versione Ascotweb Personale Allegato 4 alla Nota di Rilascio Risoluzione n. 13/E Agenzia Entrate Compensazioni in F24 Versione 16.03.00 Data di rilascio 10/07/2015 Tutti i diritti riservati. Proprietà INSIEL SpA

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE MANUALE DI RENDICONTAZIONE Il presente manuale, in linea con quanto previsto dal regolamento per l attività istituzionale, intende disciplinare le tipologie di oneri ammissibili, raggruppate per macro-voci,

Dettagli

PAGHE. Note sulla versione 9.6.0

PAGHE. Note sulla versione 9.6.0 STUDI DI SETTORE PAGHE Note sulla versione 9.6.0 In Sommario > cartella IRAP studi di settore, è presente la scelta Tabulati studi di settore, al cui interno sono presenti le seguenti stampe: Categorie

Dettagli

Linee guida per la distribuzione di compensi incentivanti per la partecipazione a progetti comunitari

Linee guida per la distribuzione di compensi incentivanti per la partecipazione a progetti comunitari Linee guida per la distribuzione di compensi incentivanti per la partecipazione a progetti comunitari Premessa Il Regolamento per la presentazione e la gestione di progetti di ricerca nell ambito dei programmi

Dettagli

INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI F.A.Q.

INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI F.A.Q. INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI F.A.Q. 1 Cosa si intende per imprese aventi una sede operativa STABILE in Valle d Aosta? Se l incentivo economico può essere richiesto ai sensi del regolamento de minimis 1407/2013

Dettagli

Portale INPS. Servizi per il cittadino. Lavoratori Domestici. Consultazione Estratto Conto. Help online

Portale INPS. Servizi per il cittadino. Lavoratori Domestici. Consultazione Estratto Conto. Help online Portale INPS Servizi per il cittadino Lavoratori Domestici Consultazione Estratto Conto Help online Pagina 1 di 11 Indice 1 GENERALITÁ... 3 1.1 Scopo e campo di applicazione del documento... 3 1.2 Termini

Dettagli

Voce A Personale dipendente a tempo indeterminato - Dipendente dal soggetto giuridico cui afferisce l'unità di ricerca

Voce A Personale dipendente a tempo indeterminato - Dipendente dal soggetto giuridico cui afferisce l'unità di ricerca ISTRUZIONI TECNICHE PER LA COMPILAZIONE Voce A. 1.1 - Personale dipendente a tempo indeterminato - Dipendente dal soggetto giuridico cui afferisce l'unità di ricerca Sono obbligatori i campi : Costo annuo

Dettagli

QUADRO SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

QUADRO SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI QUADRO SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ASPETTI GENERALI Il quadro SX è utilizzato al fine di evidenziare: a) i dati riepilogativi dei crediti mediante la compilazione dei righi da SX1 a

Dettagli

TABELLE DI RIEPILOGO COSTI IMPUTABILI ALL INIZIATIVA PER EROGAZIONI A SAL (Seconda, Terza)

TABELLE DI RIEPILOGO COSTI IMPUTABILI ALL INIZIATIVA PER EROGAZIONI A SAL (Seconda, Terza) QUADRO COMPLESSIVO SPESE DI TUTTI I PARTECIPANTI DESCRIZIONE TABELLE DI RIEPILOGO COSTI IMPUTABILI ALL INIZIATIVA PER EROGAZIONI A SAL (Seconda, Terza) ATTIVITÀ DI SVILUPPO PRECOMPETITIVO ATTIVITÀ DI RICERCA

Dettagli

(approvato con verbale del CDA n. 3 del )

(approvato con verbale del CDA n. 3 del ) Regolamento sul trattamento di missione effettuate dal Presidente, dai componenti del CdA, dal Direttore Generale e dai componenti del Comitato Scientifico della FONDAZIONE OSSERVATORIO AMBIENTALE REGIONALE

Dettagli

Conoscere e gestire la propria busta paga

Conoscere e gestire la propria busta paga Conoscere e gestire la propria busta paga La busta paga è il documento che indica nel dettaglio la somma che il lavoratore e la lavoratrice percepiscono in un dato periodo come compenso della loro attività,

Dettagli

OPERAZIONI STRAORDINARIE: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

OPERAZIONI STRAORDINARIE: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE OPERAZIONI STRAORDINARIE: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE di Sergio Lombardi Nel mutevole scenario economico, il ricorso alle operazioni straordinarie è sempre più frequente. Approfondiremo di seguito gli

Dettagli

! BIOADAPT cell!

! BIOADAPT cell! BIOADAPT 5005499 roberta@centonze.org cell 335 5468090 MODALITÀ DI RICHIESTA DI PAGAMENTO E RENDICONTAZIONE La domanda di pagamento per rimborsare le spese sostenute dai membri del Gruppo Operativo (GO)

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione Autorità Nazionale Anticorruzione Regolamento del 1 febbraio 2017 Regolamento sul trattamento di missione per il personale dirigente e non dirigente in servizio presso l Autorità Nazionale anticorruzione.

Dettagli

770 SEMPLIFICATO QUADRO ST : RITENUTE OPERATE, TRATTENUTE PER ASSISTENZA FISCALE ED IMPOSTE SOSTITUTIVE

770 SEMPLIFICATO QUADRO ST : RITENUTE OPERATE, TRATTENUTE PER ASSISTENZA FISCALE ED IMPOSTE SOSTITUTIVE 770 SEMPLIFICATO QUADRO ST : RITENUTE OPERATE, TRATTENUTE PER ASSISTENZA FISCALE ED IMPOSTE SOSTITUTIVE QUADRO SX : RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI PROSPETTO ST E utilizzato per indicare i

Dettagli

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI ESCLUSI COME SI COMPILA Il quadro SX è utilizzato per evidenziare i dati riepilogativi dei crediti e le compensazioni

Dettagli

NOVITA AGOSTO APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE ASSISTENZA FISCALE: DATI

NOVITA AGOSTO APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE ASSISTENZA FISCALE: DATI NOVITA AGOSTO 2008 SOMMARIO 1 NOVITA E IMPLEMENTAZIONI VARIE 3 1.1 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE... 3 1.2 ASSISTENZA FISCALE: DATI 730-4... 3 1.2.1 CONGUAGLIO ADDIZIONALE REGIONALE A CREDITO... 3 1.2.2

Dettagli

Gestione. Missioni. Rel 1.1

Gestione. Missioni. Rel 1.1 Gestione Missioni Rel 1.1 Cooperativa E.D.P. LA Traccia Recinto II Fiorentini,10 75100 Matera (MT) Italia P.I. 00317370773 Rel. 1.1 Pagina:2/16 08/11/2011 Indice Argomenti 1 Introduzione... 5 1.1 Obiettivo

Dettagli

1 Introduzione Requisiti di accesso Interfaccia utente Login Timesheet Timbrature Foglio Ore...

1 Introduzione Requisiti di accesso Interfaccia utente Login Timesheet Timbrature Foglio Ore... Manuale Utente Indice 1 Introduzione... 2 1.1 Requisiti di accesso... 2 2 Interfaccia utente... 2 2.1 Login... 3 3 Timesheet... 3 3.1 Timbrature... 4 3.2 Foglio Ore... 5 3.3 Validazione Foglio Ore e Note

Dettagli

C.I.G. Straordinario e in Deroga Telematico Trattamento Straordinario di Integrazione Salariale Questa è la schermata principale del modello:

C.I.G. Straordinario e in Deroga Telematico Trattamento Straordinario di Integrazione Salariale Questa è la schermata principale del modello: C.I.G. CASSA INTEGRAZIO ZIONE GUADAGNI NI Il Pacchetto INTEGRAZIONI NI SALARIALI C.I.G. TELEMATICI è com omposto dal modello C.I.G. Straordinario e in Deroga Telematico - Trattamento Straordinario Str

Dettagli

ATC N.7 GROSSETO SUD REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE approvato il 28/11/2017 al Verbale n.8

ATC N.7 GROSSETO SUD REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE approvato il 28/11/2017 al Verbale n.8 ATC N.7 GROSSETO SUD REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE approvato il 28/11/2017 al Verbale n.8 Art. 1 - Oggetto e definizioni 1. Il presente regolamento disciplina l incarico ed il rimborso spese delle missioni/trasferte

Dettagli

PAGHE Rel Attenzione!!:

PAGHE Rel Attenzione!!: Guida Operativa Implementazioni nuova Release Procedura PAGHE Rel. 5.0.6.3 Data rilascio: 27 Dicembre 2017 Lo scopo che si prefigge questa guida è quello di documentare le implementazioni introdotte nella

Dettagli

Rendicontazione personale dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato/indeterminato

Rendicontazione personale dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato/indeterminato Rendicontazione personale dipendente con contratto di lavoro a tempo determinato/indeterminato 1 Strumenti da utilizzare per la determinazione del costo e da allegare nella rendicontazione, con riferimento

Dettagli

Manuale Istruzione compilazione C1 per operatore economico

Manuale Istruzione compilazione C1 per operatore economico Informationssystem für Öffentliche Verträge Manuale Istruzione compilazione C1 per operatore economico Vers. 2016-05 IT AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE PROVINZIA

Dettagli

- gestione amministrativa delle Strutture Nazionali e Territoriali

- gestione amministrativa delle Strutture Nazionali e Territoriali Roma li 25 Ottobre 2016 Ai Sigg. Coordinatori Regionali Ai Sigg. Segretari Territoriali Ai Coordinamenti di Comparto e categoria Alle Strutture Nazionali e Territoriali di Federazione LORO SEDI Oggetto

Dettagli

Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio 2016 a seguito di Delibera n. 3 del 29 giugno 2016 dell Assemblea dei Soci

Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio 2016 a seguito di Delibera n. 3 del 29 giugno 2016 dell Assemblea dei Soci Regolamento per la gestione delle trasferte e dei rimborsi delle spese di viaggio, vitto e alloggio per gli amministratori, i dipendenti e i collaboratori Approvato con Delibera CdA n. 4 del 27 luglio

Dettagli

CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA

CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA Con la presente si ricorda il termine del 28 febbraio 2014 per la consegna delle certificazioni dei compensi corrisposti nel corso dell anno solare

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 www.ospedali.pavia.it REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE MISSIONI DEL PERSONALE

Dettagli

Gecom Paghe CONGRIT Conguaglio tardivo

Gecom Paghe CONGRIT Conguaglio tardivo Gecom Paghe CONGRIT Conguaglio tardivo ( Rif. rilascio PAGHE vers. 2016.00.00 ) CONGRIT 2 / 9 INDICE Conguaglio tardivo... 3 Sequenza operativa... 7 CONGRIT 3 / 9 Conguaglio tardivo Il programma CONGRIT

Dettagli

Istruzioni per l inserimento in SMG dei documenti di spesa e dei relativi pagamenti

Istruzioni per l inserimento in SMG dei documenti di spesa e dei relativi pagamenti Istruzioni per l inserimento in SMG dei documenti di spesa e dei relativi pagamenti Accedere al Tab Gestione progetti e inserire i dati per la ricerca dell impresa stessa, ad esempio il codice fiscale.

Dettagli

ATC 8 Siena Sud. Regolamento Rimborsi Spese

ATC 8 Siena Sud. Regolamento Rimborsi Spese ATC 8 Siena Sud Regolamento Rimborsi Spese Art. 1 - Oggetto e definizioni 1. Il presente regolamento disciplina l incarico ed il rimborso spese delle missioni/trasferte dei membri del Comitato di Gestione

Dettagli

I passaggi che portano alla compilazione di un 770 sono riassumibili in :

I passaggi che portano alla compilazione di un 770 sono riassumibili in : I passaggi che portano alla compilazione di un 770 sono riassumibili in : - produzione di mandati a dipendenti o a terzi sui quale l Ente agisce come sostituto d imposta, ovvero trattenendo i tributi erariali

Dettagli

Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI ESCLUSI COME SI COMPILA CASI PRATICI Il prospetto SX riguarda il riepilogo dei crediti e delle compensazioni.

Dettagli

RENDICONTO DELLE SPESE SOSTENUTE N TIPO RENDICONTO: INTERMEDIO A SALDO

RENDICONTO DELLE SPESE SOSTENUTE N TIPO RENDICONTO: INTERMEDIO A SALDO AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente Erogazione di incentivi volti al sostegno di neo imprese operanti in settori relativi all ambiente e ai mestieri tradizionali sardi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Direzione Bilancio e Contratti Area Amministrazione e Contabilità Polo SDN Sezione Contratti al Personale e Missioni

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Direzione Bilancio e Contratti Area Amministrazione e Contabilità Polo SDN Sezione Contratti al Personale e Missioni VADEMECUM MISSIONI Il documento è redatto a partire dal Regolamento missioni (https://www.unito.it/ateneo/statuto-eregolamenti/regolamenti-finanza-contabilita-e-patrimonio). Ulteriore modulistica richiesta,

Dettagli

UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2013

UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2013 UNICO SOCIETA DI CAPITALI 2013 Note di rilascio Versione 20.4.0 Data 30 Maggio 2013 Compatibilità 20.0.0 e successive In sintesi CONTENUTO DELLA VERSIONE... 1 SOSPENSIONE AUTOMATICA FABBRICATI RURALI E

Dettagli

CIRCOLARE AGOSTO 2007

CIRCOLARE AGOSTO 2007 CIRCOLARE AGOSTO 2007 m:\manuali\circolari_mese\manuale_gestione_fpc\circolare agosto 2007.doc FONDO TESORERIA INPS E stato implementato il programma per la gestione del recupero delle quote TFR versate

Dettagli

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V ELABORATO 1 X M ( ( X ( ELABORATO 1 671 1 365 30 H501 2 1 47.495 2 2 2.006 2 2 172 365 14.913 1.379 118 310 128 2 ELABORATO 1 ELABORATO 1 1 1 18 49.673 211 49.884 211 49.673 15.196 193 11 204 14.992 14.913

Dettagli

GESTIONE DOCUMENTAZIONE

GESTIONE DOCUMENTAZIONE Sistema Informativo Fondi SIF 2020 GESTIONE DOCUMENTAZIONE Manuale Utente per DS e DSGA Versione 1.0 01 AGOSTO 2016 0 INDICE 1 Introduzione e organizzazione del documento... 2 2 Accesso al sistema per

Dettagli

Guida Operativa. Implementazioni nuova Release Procedura. PAGHE Rel Data rilascio: 28 Luglio 2014

Guida Operativa. Implementazioni nuova Release Procedura. PAGHE Rel Data rilascio: 28 Luglio 2014 Guida Operativa Implementazioni nuova Release Procedura PAGHE Rel. 5.0.1.6 Data rilascio: 28 Luglio 2014 Lo scopo che si prefigge questa guida è quello di documentare le implementazioni introdotte nella

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE AGLI AMMINISTRATORI DI TE.AM. TERAMO AMBIENTE S.P.A. Articolo 1 - Oggetto e ambito di applicazione -

REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE AGLI AMMINISTRATORI DI TE.AM. TERAMO AMBIENTE S.P.A. Articolo 1 - Oggetto e ambito di applicazione - REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO SPESE AGLI AMMINISTRATORI DI TE.AM. TERAMO AMBIENTE S.P.A. Adottato con delibera dell Assemblea dei Soci del 27/03/2017 Articolo 1 - Oggetto e ambito di applicazione - 1. Il

Dettagli

DataEntry Idrico. Manuale Utente 1.2

DataEntry Idrico. Manuale Utente 1.2 DataEntry Idrico Manuale Utente 1.2 Indice 1. HomePage... 3 2. Gestione Modelli... 6 3. Gestione Riepilogativi... 9 4. Invio Dichiarazione con Firma... 12 5. Rettifiche... 15 Pagina 2 1. HomePage L accesso

Dettagli

1. Considerazioni generali

1. Considerazioni generali 1. Considerazioni generali 1.0 Premessa Il presente documento vuole costituire uno strumento di supporto all attività di rendicontazione delle attività di formazione professionale; per soddisfare l esigenza

Dettagli

U-WEB MISSIONI UNIUD

U-WEB MISSIONI UNIUD U-WEB MISSIONI UNIUD GUIDA RAPIDA AD USO INTERNO Prima stesura: settembre 2017 ultima rev. dicembre 2017 Tutte le figure sono presentate a titolo esemplificativo e potrebbero variare a seconda della versione

Dettagli

CAPITOLO 1 Norme generali

CAPITOLO 1 Norme generali CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7 5. Lavoro

Dettagli

Studio Associato Zaniboni

Studio Associato Zaniboni N. protocollo: 07/2016 Oggetto: LA CERTIFICAZIONE UNICA 2016 L Agenzia delle entrate, con provvedimento del 15 gennaio 2016, ha reso disponibile la versione definitiva della Certificazione Unica 2016,

Dettagli

Studio Verdini Rita Via della Colonna 7 61032 Fano (PU) Rimborsi spese e indennità di trasferta erogati dalle imprese ai dipendenti

Studio Verdini Rita Via della Colonna 7 61032 Fano (PU) Rimborsi spese e indennità di trasferta erogati dalle imprese ai dipendenti Rimborsi spese e indennità di trasferta erogati dalle imprese ai dipendenti È prassi comune quella di riconoscere rimborsi spese ai dipendenti che svolgono alcune delle loro mansioni al di fuori della

Dettagli

MANUALE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO MULTIMISURA

MANUALE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO MULTIMISURA REGIONE TOSCANA Programma Sviluppo Rurale 2014 2020 MANUALE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO MULTIMISURA Progetti Integrati di Filiera (PIF) Agroalimentare Annualità 2017 Redatto

Dettagli

AGGIORNAMENTO B DEL 22/09/2009

AGGIORNAMENTO B DEL 22/09/2009 AGGIORNAMENTO B DEL 22/09/2009 SOMMARIO 1. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI 2 1.1. ALIQUOTE VISUALIZZAZIONE COMMENTI...2 1.2. PROSPETTO EBAV (MODELLO B01)...2 1.3. CIGS/CIG IN DEROGA MOD SR41...3 1.4. PROSPETTO

Dettagli

INFORMATIVA MISSIONI DOTTORANDI

INFORMATIVA MISSIONI DOTTORANDI Area Ricerca INFORMATIVA MISSIONI DOTTORANDI AUTORIZZAZIONE MISSIONE Il dottorando per poter effettuare una missione, di durata inferiore a 6 mesi e senza richiesta di anticipo, deve far pervenire a ufficio.protocollo@pec.univr.it

Dettagli

EDIZIONE AGGIORNATA AL NBIENNIO ECONOMICO

EDIZIONE AGGIORNATA AL NBIENNIO ECONOMICO DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE VALLE D AOSTA DIREZIONE REGIONALE LIGURIA EDIZIONE AGGIORNATA AL NBIENNIO ECONOMICO 2008-2009 MODELLO PA04 SEMPLIFICATO EDIZIONE 05/2008 REV. 03/2009 COMPILAZIONE MOD. PA04

Dettagli

INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI

INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI NORMATIVA Legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 1, commi, 121, 122 e 123 SEMPLIFICAZIONE DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA Decreto Legge 30 dicembre 2008,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 85/E. Roma, 12 agosto 2011

RISOLUZIONE N. 85/E. Roma, 12 agosto 2011 RISOLUZIONE N. 85/E Roma, 12 agosto 2011 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Richiesta di rimborso per somme erogate a titolo di incremento della produttività negli anni 2008 e 2009. Compilazione

Dettagli

F426 Conto economico Salari e stipendi

F426 Conto economico Salari e stipendi F426 Conto economico Salari e stipendi Munirsi del contratto di lavoro del settore merceologico e accertare la sua corretta applicazione nei vari punti delle verifiche che seguono. La scelta del campione

Dettagli

GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 02/12

GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 02/12 GUIDA OPERATIVA GESTIONE E RENDICONTAZIONE AVVISO 02/12 Premessa Il presente documento integra e sostituisce quanto già previsto nell ambito dell Avviso 02/12, del relativo Manuale e delle Circolari, pubblicate

Dettagli