Vaccinazione HPV e prevenzione del Cancro della Cervice
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- Gustavo Martini
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1 Vaccinazione HPV e prevenzione del Cancro della Cervice Roma 27 Giugno 2012 Dr. L.R. Curia Dirigente Settore LEA Dipartimento Tutela della Salute Regione Calabria
2 PNV Obiettivi specifici da raggiungere nella popolazione generale Coperture vaccinali per 3 dosi di HPV nelle dodicenni a partire dalla coorte del 2001 >70% nelle dodicenni a partire dalla coorte del 2002 > 80% nelle dodicenni a partire dalla coorte del 2003 > 95% 9.
3 Vaccinazione antipapilloma virus Quali indicazioni Vengono chiamate ad effettuare la vaccinazione le dodicenni mediante Specifica lettera d invito
4 .Quali indicazioni Per le nate prima del marzo 1995 e di età inferiore a 25 anni è previsto in Calabria il copayment
5 HPV Rilevazione Coorte 1999 Residenti dose % 2 dose % 3 dose %
6 Le strategie adottate
7 DGR n. 851 del
8 70 Progetti Prevenzione delle infezioni da HPV Obiettivo di salute Recuperare la popolazione femminile non ancora vaccinata
9 Titolo del progetto Prevenzione delle infezioni da HPV Obiettivo che si prefigge: Aumentare la copertura vaccinale per 3 dosi di HPV nelle dodicenni ed il recupero della popolazione femminile non ancora vaccinata
10 I dettagli del progetto Formazione del Personale Sanitario dedicato; Coinvolgimento dei gruppi di interesse; Campagne Informative; Interventi informativi specifici per nomadi e migranti; Predisporre un sistema di sorveglianza
11 La Regione Calabria ed il vaccino HPV La Delibera di Giunta Regionale n 8 del 10/01/2012 approva il Protocollo d intesa Offerta attiva del vaccino contro l infezione da HPV tra la regione Calabria e la GSK
12 Progetto educazionale Call Center e Protocollo d intesa GSK-Regione Calabria
13 Obiettivi Sensibilizzare sul valore della vaccinazione anti HPV Migliorare l organizzazione e la pianificazione del recupero delle non vaccinate nelle ASL /Regione Collaborare con i medici per sostenere la vaccinazione Recupero non vaccinate coorti precedenti Dare migliore e maggiore informazione alle donne
14 Gli attori e l intesa Il protocollo d intesa tra Regioni / ASL e GSK Regione -ASL Il protocollo di intesa tra GSK & Regioni/ASL Stabilisce i principi della collaborazione il razionale, gli obiettivi e le azioni le responsabilità delle parti la durata GSK In modo trasparente e chiaro
15 Call Center Razionale Obiettivo Attività Le ragazze che non hanno aderito alla vaccinazione hanno delle perplessità che richiedono un contatto proattivo, diretto, qualificato e autorevole di chiarimento Da varie fonti emerge l esigenza, da parte delle madri e delle ragazze, di poter accedere ad iniziative di informazione sulla prevenzione promosse da parte di soggetti pubblici, in particolare dalle ASL Realizzare un contatto qualificato, per conto della ASL, per coloro che non hanno aderito alla chiamata per la vaccinazione, per fornire spiegazioni e sollecitare l adesione alla vaccinazione Call center specializzato in attività sanitarie Ipotesi Chiamata per le Ragazze inadempienti dele corti identificate Da sviluppare nelle regioni/asl dove l adesione alla chiamata per le ragazze 12enni o per altre coorti a chiamata attiva può essere migliorata
16 Attività Merqurio Forma gli operatori call center Definisce il flusso di chiamata approvato dalla ASL Utilizza data base ASL per chiamata nominativi Avvia chiamata Contatto ok: flusso Appuntamento a consultorio: counseling informativo Appuntamento a struttura individuata per la vaccinazione: vaccinazione Racollta motivazioni della non adesione alla campagna vaccinale Re-call post appuntamento Verifica avvenuta vaccinazione Indagine sul livello di soddisfazione servizio
17 Attività ASP Valida il programma scientifico formativo per operatore di call center (livello di istruzione diploma/laur ea) Fornisce all operatore il flusso della chiamata ( strutturato e definito) Fornisce database nominativi nonresponder a chiamata attiva Definisce ruoli in ASL per governance progetto Definisce centri di riferimento per esecuzione vaccinazione giorniorari disponibili Definisce e concorda report dati con fornitore servizio (secondo quanto stabilito in capitolo tecnico)
18 Flusso ASP- Call center -Famiglie ASL gestisce l anagrafica e l agenda condivisa Call center fornisce alla ASL motivazioni e prenotazioni Call center effettua la chiamata c/o la famiglia La famiglia fornisce motivazione e effettua prenotazione
19 Flusso Call -Center -ASP Il call center raccoglie le motivazioni e le prenotazioni dalla famiglia La Asl trasferisce al Call center il N di vaccinazioni effettuate Fornisce alla ASL le informazioni
20 Flusso Call center -ASL-GSK & GSK-ASP Il call center fornisce report alla ASL / regione Gsk propone piano ad ASL Ad ASL /Regione Il call center fornisce report a GSK Gsk elabora piano d azione
21 Dove siamo e che cosa si e fatto?
22 Conferenza Stampa 7 Marzo 2012
23 Avvio del Call-Center Check List ASL 1) Offerta Vaccinale Coorti gratuite con chiamata attiva Attivo dal 15 Marzo ) Attività svolta da ASP Copia Lettera a ragazze Raccolta anagrafica inadempienti 5) Consultori/Ambulatori per Visite approfondimento counseling Nome e Contatto Coordinatore del Consultorio e Assistente Nomi e contatti Referenti Indirizzi Consultori Giorni/Orari per Visite 3) Coordinatore ASP Nome e Contatto Coordinatore ASL Nome e Contatto Assistente 4) Presidi Vaccinali Nome e Contatto Coordinatore del Presidio e Assistente Nomi e contatti Referenti Indirizzi Presidi Giorni/Orari per Vaccinazioni Partenza chiamate dal 26 Marzo 2012
24 Primi feedback
25 Primi feedback Titolo del grafico altro 13% vaccino sperimentale 30% avversione ai vaccini 20% medico contrario 19% vaccino non sicuro 4% ragazza troppo giovane 7% dubbi su copertura vaccinale 7%
26 Primi feedback
27 Riunioni di Aggiornamento Scientifico 10/03 VIBO VALENTIA 17/03 COSENZA- 17/03 REGGIO CALABRIA 24/03 TREBISACCE (CS) 24/03 CROTONE 31/03 CATANZARO 14/04 LOCRI (RC)
28 Poster e Leaflet La diffusione e comunicazione sulla stampa dell iniziativa rivolta al Cittadino : l informazione al servizio della Salute
29 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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