Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica"

Transcript

1 Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica

2 Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica G. Battistuzzi - bioinorganica M. Borsari - elettrochimica A. Ranieri - elettrochimica C. A. Bortolotti - ch. computazionale G. Di Rocco - bioinorganica M. Sola - bioinorganica M. Bellei - bioinorganica

3 Argomenti di ricerca Ci occupiamo di metallo-proteine redox (proteine di trasferimento elettronico, enzimi redox), native o soggette a mutazioni sitospecifiche, o di sistemi biomimetici

4 Argomenti di ricerca Studio del rapporto struttura - funzione Studio della termodinamica e della cinetica dei processi di trasferimento elettronico di metallo-proteine in soluzione ed immobilizzate su superfici inorganiche Studio delle proprietà biocatalitiche di metallo-proteine e metalloenzimi immobilizzati, per la costruzione di superficie ibride nanostrutturate da utilizzare come componenti di sensori nanobioelettrochimici Studio delle proprietà strutturali e funzionali di metallo-proteine e metallo-enzimi in condizioni denaturanti, in interazione con membrane fosfolipidiche e in interazione con i partner fisiologici

5 Tecniche di indagine utilizzate Voltammetria ciclica e ad onda quadra e spettroscopia di impedenza su elettrodi stazionari modificati e non Spettroelettrochimica con cella OTTLE Spettroscopie UV-Vis, Fluorescenza, Dicroismo Circolare (CD) e Dicroismo Circolare Magnetico (MCD) Spettroscopia Raman: SERS, SERRS e SE-IRA (presso UNITS e TUB) Tecniche computazionali Mutagenesi sitospecifica

6 Sistemi proteici (nativi o soggetti a mutazioni sitospecifiche) e biomimetici studiati Citocromi c mitocondriali e batterici, mono e di-eme Eme perossidasi Proteine Fe-S Globine umane Monoossigenasi da fungo

7 Argomenti di tesi proposti Studio della reattività di mutanti di globine umane (neuroglobina e mioglobina) Studio elettrochimico e spettroscopico di citocromi c mutati in presenza di cardiolipina. Studio delle proprietà biocatalitiche di enzimi redox immobilizzati su SAM Studio elettrochimico di proteine FeS umane (collaborazione con J. Cowan, Ohio State University). Studio spettroelettrochimico della termodinamica di riduzione del centro metallico di emeenzimi redox di origine umana e batterica, aventi proprietà antiossidanti (collaborazione con C. Obinger, University of Natural Resources and Life Sciences, Vienna). Studio elettrochimico di una monoossigenasi da fungo (LPMO), coinvolta nella degradazione redox di polisaccaridi: verso la progettazione di combustibili di seconda generazione (collaborazione con G. Davies, University of York) Studio delle correnti elettriche fotoindotte tramite immobilizzazione di citocromo c mutante e centro di reazione fotosintetico su superfici d oro Biosensori elettronici per rilevare la risposta immunitaria ad Anticorpi Antifarmaco - Biosensori per virus in piante

8 Neuroglobina La Neuroglobina (Ngb) è una globina localizzata nei neuroni. A differenza delle altre globine, il suo gruppo eme è esacordinato. Il ruolo fisiologico della Ngb non ancora stato chiarito. Fra le possibili funzioni fisiologiche della Ngb troviamo protezione dei neuroni da ipossia e ischemia, rifornendoli di O 2 ; eliminazione dell eccesso di NO o sintesi di NO; eliminazione radicali ossigenati e azotati (ROS and RNS, respectively); inibizione dell apoptosi, grazie alla riduzione del citocromo c rilasciato nel cytosol. Nel corso della tesi sarà studiata, mediante tecniche spettroscopiche (UV-Vis, MCD, CD, Fluorescenza), spettroelettrochimiche e voltammetriche, la reattività di mutanti della Ngb, in cui sono stati sostituiti residui opportunamente selezionati

9 Mioglobina La Mioglobina (Ngb) è una globina localizzata nei tessuti muscolari dove agisce da deposito per O 2. Recentemente, un team internazionale formato da differenti gruppi di ricerca ha scoperto che il mutante H98Y è responsabile dell insorgere e dello sviluppo di una malattia genetica (mioglobinopatia) che provoca una progressiva atrofia dei muscoli. Nel corso della tesi saranno studiati gli effetti della mutazione H98Y su differenti aspetti della reattività della mioglobina (stabilità conformazionale, affinità per l eme, capacità di legare O 2, proprietà redox, capacità di catalizzare la formazione di radicali ossigenati e di formare aggregati) per identificare le cause molecolari della patologia associata alla mutazione.

10 Eme-perossidasi Le eme-perossidasi sfruttano la riduzione di H 2 O 2 per catalizzare l ossidazione di un ampia varietà di substrati organici e inorganici. Il loro ciclo catalitico prevede tre step redox consecutivi che coinvolgono due specie intermedie (Composto I e Composto II) caratterizzate da un alto potenziale di riduzione, le quali ossidano le molecule di substrato. La comprensione dei fattori molecolari che influenzano il potenziale di riduzione delle coppie redox coinvolte nel ciclo catalitico delle perossidasi è cruciale per capire I dettagli molecolari che determinano le loro proprietà catalitiche. Nel corso del lavoro di tesi sarà studiata la reattività redox in soluzione di eme-enzimi redox nativi e ricombinanti mediante tecniche spettroelettrochimiche.

11 Monoossigenasi da fungo (LPMO) Molecular Biology Protein chemistry Electrochemistry Electrical Measurements

12 Biosensori per rilevare la risposta immunitaria ad Anticorpi Antifarmaco - Biosensori per virus in piante IN SITU functionalization Molecular Biology (protein expression and purification) Protein chemistry Electrochemistry Electrical Measurements

13 Immobilizzazione di citocromo c mutante e centro di reazione fotosintetico su superfici d oro RC Heme Covalent linker Gold electrode RC Q QH 2 Molecular Biology (protein expression and purification) Protein chemistry Electrochemistry Electrical Measurements Heme Covalent linker Gold electrode

Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica

Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica Argomenti di tesi disponibili presso il Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica Gruppo di Chimica Bioinorganica e Bioelettrochimica G. Battistuzzi M. Borsari L. Paltrinieri A. Ranieri C. A.

Dettagli

LABORATORIO DI ANALISI BIO-FARMACEUTICA E FARMACEUTICA. Prof.ssa Manuela Bartolini Prof.ssa Rita Gatti

LABORATORIO DI ANALISI BIO-FARMACEUTICA E FARMACEUTICA. Prof.ssa Manuela Bartolini Prof.ssa Rita Gatti LABORATORIO DI ANALISI BIO-FARMACEUTICA E FARMACEUTICA Prof.ssa Manuela Bartolini Prof.ssa Rita Gatti Prof.ssa M. Bartolini Prof.ssa R. Gatti manuela.bartolini3@unibo.it rita.gatti2@unibo.it Daniele Tedesco

Dettagli

Laurea Specialistica in Chimica

Laurea Specialistica in Chimica Allegato 5 Tabelle per il riconoscimento di crediti acquisiti nei corsi ex DM 509 Laurea Specialistica in Chimica Insegnamenti da regolamenti corsi ex DM 509/99 SSD Corrispondenza con insegnamenti nei

Dettagli

Chimica Inorganica Biologica Stabilità e ph

Chimica Inorganica Biologica Stabilità e ph Stabilità e ph Quando un gruppo OH o NH è coordinato ad un metallo la sua tendenza ad acquistare o perdere un protone è modificata: Coordinazione Amminoacidi Capacità coordinante di residui amminoacidici

Dettagli

Fosforilazione ossidativa

Fosforilazione ossidativa Fosforilazione ossidativa FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA La fosforilazione ossidativa è la via finale del metabolismo energetico, in cui gli elettroni (NADH e FADH 2 ) provenienti dalle molecole energetiche

Dettagli

Università di Modena e Reggio Emilia. GRUPPO DI ELETTRONALISI

Università di Modena e Reggio Emilia. GRUPPO DI ELETTRONALISI Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di cienze Chimiche e Geologiche GRUPPO DI ELETTRONALII http://www.electroanalysis.unimore.it Renato eeber Laura Pigani Chiara Zanardi Fabio Terzi tefano

Dettagli

PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA

PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA PROTEINE Una proteina è basilarmente una catena polipeptidica (che in termini chimici può anche essere definita

Dettagli

Gruppo di ricerca di Chimica Inorganica Applicata

Gruppo di ricerca di Chimica Inorganica Applicata Gruppo di ricerca di Chimica Inorganica Applicata Prof. Vito Lippolis, Dr. Alessandra Garau, Dott. Greta Defilippo: intesi di sensori molecolari di fluorescenza per il riconoscimento di ioni metallici

Dettagli

Malattie a carattere. Familiare (causa genetica, più casi nella stessa famiglia)

Malattie a carattere. Familiare (causa genetica, più casi nella stessa famiglia) I meccanismi biochimici che sottintendono alle malattie neurodegenerative sono (sorprendentemente) pochi, inter-connessi e (sorprendentemente) comuni alle diverse malattie Malattie a carattere Familiare

Dettagli

Amminoacidi/peptidi/proteine. Chimica Organica II

Amminoacidi/peptidi/proteine. Chimica Organica II Amminoacidi/peptidi/proteine Chimica Organica II Amminoacidi Chimica Organica II Amminoacidi Chimica Organica II Amminoacidi Chimica Organica II Amminoacidi Chimica Organica II II Amminoacidi: chiralità

Dettagli

Fondamenti di spettroscopia. Spettrofotometria UV/Vis (Tecnica analitica)

Fondamenti di spettroscopia. Spettrofotometria UV/Vis (Tecnica analitica) Fondamenti di spettroscopia Spettrofotometria UV/Vis (Tecnica analitica) Spettroscopia Definizione: Lo studio della struttura e della dinamica della materia (in biologia delle molecole) attraverso l analisi

Dettagli

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione

INDICE PARTE I CHIMICA. Autori Introduzione INDICE Autori Introduzione XI XIII PARTE I CHIMICA Capitolo 1 STRUTTURA DELL ATOMO 3 1.1 Teorie atomiche 3 1.2 Costituenti dell atomo 4 1.3 Numeri quantici 4 1.4 Tipi di orbitali 5 1.5 Aufbau 6 1.6 Sistema

Dettagli

I Mitocondri Centrale elettrica cellulare

I Mitocondri Centrale elettrica cellulare I Mitocondri Centrale elettrica cellulare Potenziale redox standard Fe 2+ D Fe 3+ + e - Fe 2+ + Cu 2+ D Fe 3+ + Cu + Cu 2+ + e - D Cu + Ε = E + RT nf ln [accettore elettroni] [donatore elettroni] n = n

Dettagli

FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA

FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA Lo scopo ultimo dei processi metabolici ossidativi è quello di canalizzare l energia contenuta nello scheletro carbonioso di zuccheri, ac. grassi e amminoacidi nella sintesi di

Dettagli

Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari

Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari Trattamento quantitativo della complessazione e della reattività nei sistemi supramolecolari Assunzione di principio: i sistemi si trovano in condizioni di controllo termodinamico e non cinetico (tutti

Dettagli

FADH ADP + Pi ATP...29 AG ' = -30,5 kj/mol...29 Resa di ATP per l ossidazione completa del glucosio...31

FADH ADP + Pi ATP...29 AG ' = -30,5 kj/mol...29 Resa di ATP per l ossidazione completa del glucosio...31 FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA...1 Glicolisi e ciclo di Krebs...3 il NADH il NADPH e il FADH2 sono traportatori solubili di elettroni...4 LA FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA...5 Il mitocondrio...5

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di

Dettagli

Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi)

Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi) ENZIMI Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi) Sono in grado di aumentare la velocità dei processi catalizzati fino a

Dettagli

TARIFFARIO DEL DIPARTIMENTO (approvato dalla Giunta in data e ss.mm. e ii.)

TARIFFARIO DEL DIPARTIMENTO (approvato dalla Giunta in data e ss.mm. e ii.) TARIFFARIO DEL DIPARTIMENTO (approvato dalla Giunta in data 15.07.2014 e ss.mm. e ii.) Tipo di prestazione Caratterizzazione tecnologica di materie prime (APIs, polimeri, etc..) o di forme farmaceutiche

Dettagli

NANO-BIOELETTRONICA UN NUOVO MONDO FRA BIOCHIMICA, CHIMICA E FISICA

NANO-BIOELETTRONICA UN NUOVO MONDO FRA BIOCHIMICA, CHIMICA E FISICA Università di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Chimica NANO-BIOELETTRONICA UN NUOVO MONDO FRA BIOCHIMICA, CHIMICA E FISICA Gianantonio Battistuzzi La nano-bioelettronica studia la possibilità di

Dettagli

LINGUISTICO E SCIENTIFICO (PRIMO BIENNIO) SCIENZE DELLA TERRA

LINGUISTICO E SCIENTIFICO (PRIMO BIENNIO) SCIENZE DELLA TERRA Liceo classico Luigi Galvani Dipartimento di Scienze naturali Corso Internazionale Tedesco e Francese (articolazioni Linguistica, Classica, Scientifica) Di seguito sono riportati i nuclei essenziali di

Dettagli

Emoglobina e mioglobina

Emoglobina e mioglobina Emoglobina e mioglobina Per molti organismi, l O 2 è una molecola di importanza vitale: l'ossigeno è infatti l'accettore finale degli elettroni, che "fluendo" attraverso i complessi della catena respiratoria,

Dettagli

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici

Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari

Dettagli

Principi di Biochimica

Principi di Biochimica Principi di Biochimica Augusto Innocenti Biologo Nutrizionista Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Materia: Atomi e Molecole La materie è costituita

Dettagli

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,

Dettagli

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti BIO E LABORATORIO (mod.1) 6 CFU (mod.2) 2 CFU BIO/10

Dettagli

UNITA DI RICERCA DI ROMA TOR VERGATA

UNITA DI RICERCA DI ROMA TOR VERGATA UNITA DI RICERCA DI ROMA TOR VERGATA Direttore: Prof. Massimiliano Coletta Nel corso del 2001 l Unità Operativa dell Università Tor Vergata di Roma ha operato secondo le seguenti linee di ricerca: 1) EMOPROTEINE

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA. Descrizione degli insegnamenti

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA. Descrizione degli insegnamenti CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA Descrizione degli insegnamenti Insegnamento: APPLICAZIONI MOLECOLARI IN BIOLOGIA VEGETALE Settore Scientifico - Disciplinare: BIO/01 BIO/02 BIO/03 CFU: 4 Obiettivi

Dettagli

IN GENERALE: INTRODURRE UNA NUOVA FUNZIONE E SEMPRE PIU COMPLESSO CHE ELIMINARNE UNA PRE- ESISTENTE

IN GENERALE: INTRODURRE UNA NUOVA FUNZIONE E SEMPRE PIU COMPLESSO CHE ELIMINARNE UNA PRE- ESISTENTE INGEGNERIA PROTEICA - SCOPI PRINCIPALI (A) CARATTERIZZAZIONE PROTEINE NATURALI (B)MODULAZIONE ATTIVITA PROTEINE NATURALI (C) INTRODUZIONE DI NUOVE FUNZIONI IN PROTEINE NATURALI (D) PROTEINE ARTIFICIALI

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

I MITOCONDRI: LE CENTRALI ENERGETICHE DELLA CELLULA

I MITOCONDRI: LE CENTRALI ENERGETICHE DELLA CELLULA I MITOCONDRI: LE CENTRALI ENERGETICHE DELLA CELLULA MITOCONDRIO OSSERVATO AL SEM Localizzazione dei mitocondri SONO IN GENERE PIÙ ABBONDANTI DELLE ZONE DELLA CELLULA CHE RICHIEDONO MAGGIORI QUANTITA DI

Dettagli

Strategie catalitiche

Strategie catalitiche Strategie catalitiche catalisi acido-base catalisi covalente catalisi da metalli Dati molecolari di alcune proteine Citocromo C (umano) Ribonucleasi A (pancreas di bue) Lisozima (bianco dell uovo) Mioglobina

Dettagli

Testi di riferimento

Testi di riferimento Testi di riferimento 1) Principles of Bioinorganic Chemistry S.J. Lippard, J. M. Berg University Science Book (1994). 2) Bioinorganic Chemistry Bertini, Gray, Lippard, Valentine University Science Book

Dettagli

Indice. Prefazione. 1 Introduzione

Indice. Prefazione. 1 Introduzione Indice XI Prefazione 1 Introduzione 1 0.1 Gli stati di aggregazione della materia 2 0.2 Stato fisico 2 0.3 Forza 3 0.4 Energia 3 0.5 Pressione 6 0.6 Temperatura 7 0.7 Quantità di sostanza 9 0.8 Proprietà

Dettagli

CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017

CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017 CLASSE III L VERONICA CONTI - PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLA CARENZA - Scienze naturali - a.s. 2016/2017 BIOLOGIA Unità A1: La cellula e la divisione cellulare 1. La cellula, unità della vita 2. La cellula

Dettagli

Informazioni sul corso a.a v.1. Insegnamento di Biochimica 090SM BIO/10 6 CFU 48 ore

Informazioni sul corso a.a v.1. Insegnamento di Biochimica 090SM BIO/10 6 CFU 48 ore Informazioni sul corso a.a 2017-18 v.1 Insegnamento di Biochimica 090SM BIO/10 6 CFU 48 ore Informazioni sul corso Marco Scocchi Dip. Di Scienze della Vita - Prof. Associato Tel. 040-5588704 mscocchi@units.it

Dettagli

La degradazione ossidativa di zuccheri, ac. grassi, e amminoacidi. livello del substrato) Equivalenti riducenti di NADH e FADH 2

La degradazione ossidativa di zuccheri, ac. grassi, e amminoacidi. livello del substrato) Equivalenti riducenti di NADH e FADH 2 La degradazione ossidativa di zuccheri, ac. grassi, e amminoacidi produce energia: ATP (fosforilazioni a livello del substrato) Equivalenti riducenti di NADH e FADH 2 Dalla loro ri-ossidazione si può ottenere

Dettagli

IL METABOLISMO CELLULARE GLICOLISI E RESPIRAZIONE CELLULARE

IL METABOLISMO CELLULARE GLICOLISI E RESPIRAZIONE CELLULARE IL METABOLISMO CELLULARE GLICOLISI E RESPIRAZIONE CELLULARE LE REAZIONI REDOX Sono reazioni chimiche in cui i reagenti si scambiano elettroni L acquisto di uno o più elettroni viene detto RIDUZIONE La

Dettagli

Nicotinamide adenin dinucleotide (NAD + ) H - NMN R AMP. Nel NADP + questo gruppo ossidrilico è esterificato con un gruppo fosforico

Nicotinamide adenin dinucleotide (NAD + ) H - NMN R AMP. Nel NADP + questo gruppo ossidrilico è esterificato con un gruppo fosforico Nicotinamide adenin dinucleotide (NAD + ) H - NMN R AMP Nel NADP + questo gruppo ossidrilico è esterificato con un gruppo fosforico FMN riboflavina. FADH. (FMNH. ) (semichinone) AMP Flavin adenin dinucleotide

Dettagli

ENZIMI. Durante la reazione l enzima può essere temporaneamente modificato ma alla fine del processo ritorna nel suo stato originario, un enzima viene

ENZIMI. Durante la reazione l enzima può essere temporaneamente modificato ma alla fine del processo ritorna nel suo stato originario, un enzima viene ENZIMI Tutti gli enzimi sono PROTEINE che funzionano da catalizzatori biologici nelle reazioni cellulari, e lavorano in condizioni blande di temperatura e ph (sono in grado di aumentare la velocità delle

Dettagli

CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO)

CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO) CATENA RESPIRATORIA (CR) FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA (FO) - Decarb. ossid. piruvato - -Ossidazione acidi grassi - Vie ossidative aa -Ciclo di Krebs avvengono tutte nella matrice mitocondriale In tutte queste

Dettagli

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti BIO E LABORATORIO (mod.1) 6 CFU BIO/10 8 Acquisizione

Dettagli

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 1 Unità di misura 1 Energia e calore 3 Struttura dell atomo 3 Tavola periodica degli elementi 4 Legami chimici 8 Legami covalenti 8 Legami non covalenti

Dettagli

Come le cellule traggono energia dal cibo: produzione di ATP

Come le cellule traggono energia dal cibo: produzione di ATP Come le cellule traggono energia dal cibo: produzione di ATP L energia è contenuta nei legami chimici delle molecole nutritive; la cellula estrae questa energia e la conserva nell ATP: respirazione cellulare

Dettagli

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti BIO E LABORATORIO (mod.1) 6 CFU (mod.2) 2 CFU BIO/10

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME SCIENZE NATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME SCIENZE NATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIENZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

Una panoramica del ciclo dell acido ciclico

Una panoramica del ciclo dell acido ciclico Ciclo di Krebs Una panoramica del ciclo dell acido ciclico Concetti chiave Il ciclo dell acido citrico, o ciclo di Krebs, o ciclo degli acidi tricarbossilici (TCA), è un processo catalitico a 8 tappe che

Dettagli

Formula generale di un amminoacido

Formula generale di un amminoacido Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche

Dettagli

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Prof. Antimo Di Maro Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Anno Accademico 2015-16 Lezione 15 Catena di trasporto degli

Dettagli

ADP + HPO 3, NAD +, NADP +, FAD ATP, NADH, NADPH, FADH 2 ENERGIA CHIMICA

ADP + HPO 3, NAD +, NADP +, FAD ATP, NADH, NADPH, FADH 2 ENERGIA CHIMICA MACROMOLECOLE CELLULARI Proteine Polisaccaridi Lipidi Acidi nucleici ADP + HPO 3 2-, NAD +, NADP +, FAD Metaboliti complessi RICCHI DI ENERGIA Carboidrati Lipidi Proteine ANABOLISMO (biosintesi) MOLECOLE

Dettagli

CONOSCENZE / COMPETENZE STRUMENTI E METODI LABORATORIO COLLEGAMENTI VERIFICHE ORE

CONOSCENZE / COMPETENZE STRUMENTI E METODI LABORATORIO COLLEGAMENTI VERIFICHE ORE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI BIOLOGIA,MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO CLASSE 5 D ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Proff ELENA ZACCHIA, RAFFAELE FIORINI MODULI MODULO 1 Modulo di raccordo

Dettagli

NADH FADH 2 (trasportatori ridotti di elettroni) Catena respiratoria (trasferimento degli

NADH FADH 2 (trasportatori ridotti di elettroni) Catena respiratoria (trasferimento degli NADH FADH 2 (trasportatori ridotti di elettroni) Fase 3 Trasferimento degli elettroni e fosforilazione ossidativa Catena respiratoria (trasferimento degli elettroni) Nicotinamide adenin dinucleotide (NAD

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Dettagli

Voltammetria (Polarografia)

Voltammetria (Polarografia) Voltammetria (Polarografia) Introdotta da Heyrovsky nel 1920 mediante l uso dell elettrodo a goccia di mercurio come elettrodo di lavoro (polarografia) Viene applicata una differenza di potenziale in modo

Dettagli

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti

Obiettivi di apprendimento. Il sistema periodico (Lab. Elementi e Composti Disciplina SCIENZE DELLA TERRA Finalità Obiettivi specifici di apprendimento Classe terza Chimica ricorsiva. Cosi, a livello argomenti modelli, sulla Obiettivi specifici CHIMICA Indirizzare la curiosità

Dettagli

scaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE

scaricato da  I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti

Dettagli

FUNZIONI delle PROTEINE

FUNZIONI delle PROTEINE FUNZIONI delle PROTEINE Ha le dimensioni del reciproco di una concentrazione (M -1 ) Ha le dimensioni di una concentrazione (M) La frazione dei siti occupati rispetto ai siti totali è definita come θ FRAZIONE

Dettagli

TEMATICHE per PROVA FINALE - LAUREA MAGISTRALE

TEMATICHE per PROVA FINALE - LAUREA MAGISTRALE TEMATICHE per PROVA FINALE - LAUREA MAGISTRALE PROF. GIAMPAOLO BARONE Studio sperimentale e computazionale dell interazione tra complessi metallici e DNA a doppia elica ed in conformazione G-quadruplex.

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Tecniche di laboratorio La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono

Dettagli

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Tecniche Immunologiche La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono utilizzati

Dettagli

Tipi di trasportatori di elettroni nella catena respiratoria

Tipi di trasportatori di elettroni nella catena respiratoria Tipi di trasportatori di elettroni nella catena respiratoria 1. Flavoproteine 2. Proteine Ferro Zolfo 3. Citocromi 4. Citocromi contenenti Rame 5. Chinone: Coenzima Q All eccezione del coenzima Q, tutti

Dettagli

Alessandra Bolino. Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano

Alessandra Bolino. Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano Alessandra Bolino Capo Unità della ricerca Unità di Neuropatie Ereditarie Umane Ospedale San Raffaele-Milano Cellula introduzione DNA cromatina e replicazione RNA-Trascrizione e regolazione della trascrizione

Dettagli

L ossidazione completa del glucosio da parte dell O 2. può essere suddivisa in due semi-reazioni

L ossidazione completa del glucosio da parte dell O 2. può essere suddivisa in due semi-reazioni L ossidazione completa del glucosio da parte dell O 2 C 6 H 12 O 6 + 6 O 2 6 CO 2 + 6 H 2 O può essere suddivisa in due semi-reazioni C 6 H 12 O 6 + 6 O 2 6 CO 2 + 24 H + + 24 e - (si ossidano gli atomi

Dettagli

CAUSE DI STRESS CELLULARE

CAUSE DI STRESS CELLULARE CAUSE DI STRESS CELLULARE STRESS CELLULARE PERTURBAZIONE DELL OMEOSTASI CELLULARE =DANNO DIFESA ADATTAMENTO EVOLUZIONE CAUSA DI PERDITA DI INTEGRITA /FUNZIONE NELLE MACROMOLECOLE CELLULARI CAUSA CHIMICA

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE ALLEGATO A

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE ALLEGATO A CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE Nome insegnamento Analisi di Dati Sperimentali Mediante Tecniche di Programmazione Moduli CFU S.S.D. Gruppo Obbligo NO 4 IND/26 ALLEGATO A Distribuzione CFU Ore %

Dettagli

Chimica generale ed inorganica per Scienze Biologiche (corso A)

Chimica generale ed inorganica per Scienze Biologiche (corso A) Chimica generale ed inorganica per Scienze Biologiche (corso A) A.A. 2017-18 LA SPONTANEITA DEI PROCESSI Prof.ssa Elena Ghibaudi Dip. Chimica Via Giuria 7 Torino E-mail: elena.ghibaudi@unito.it Esempi

Dettagli

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori.

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori. Programma corso Chimica e metodologie d insegnamento, modulo Chimica Generale, Inorganica e Analitica. (1 cfu 8 ore CHIM/03) Claudia Dragonetti claudia.dragonetti@unimi.it -Configurazione elettronica,

Dettagli

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi Biocatalizzatori Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi BIOCATALIZZATORI Cellule in coltura l organismo viene cresciuto nel terreno A le cellule vengono raccolte

Dettagli

Catalisi e catalizzatori

Catalisi e catalizzatori Catalisi e catalizzatori La catalisi è un fenomeno legato all accelerazione della velocità di una reazione mediante l utilizzo di una sostanza (catalizzatore) che non viene consumata dal procedere della

Dettagli

- utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA

- utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA Enzimi semplici Enzimi coniugati - utilizzano esclusivamente le reattività chimiche di alcuni residui AA - richiedono la reattività chimica aggiuntiva di COFATTORI o COENZIMI gruppi prostetici COENZIMI

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

CITOTOSSICITA

CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA Citotossici sono gli effetti dei composti chimici che portano ad un alterazione delle funzioni cellulari che non rientra nei limiti fisiologici CITOTOSSICITA CITOTOSSICITA LA

Dettagli

PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI

PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI PATOLOGIA CELLULARE LESIONI LETALI Chandrasoma Taylor: Concise Pathology DANNO CELLULARE REVERSIBILE E IRREVERSIBILE Risposta cellulare da stress La denaturazione proteica induce la sintesi di

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Animali Anno Accademico Programma dell insegnamento di BIOCHIMICA STRUTTURALE E METABOLICA

Corso di Laurea in Scienze Animali Anno Accademico Programma dell insegnamento di BIOCHIMICA STRUTTURALE E METABOLICA Corso di Laurea in Scienze Animali Anno Accademico 018-19 Programma dell insegnamento di BIOCHIMICA STRUTTURALE E METABOLICA Anno di corso Semestre I II N CFU 6 Ore complessive 60 Programma di studio ed

Dettagli

Capitolo 6 La respirazione cellulare

Capitolo 6 La respirazione cellulare Capitolo 6 La respirazione cellulare Introduzione alla respirazione cellulare 6.1 La respirazione polmonare rifornisce le nostre cellule di ossigeno ed elimina diossido di carbonio La respirazione polmonare

Dettagli

: : H-Cl + H-N: H-N-H + : Cl : H

: : H-Cl + H-N: H-N-H + : Cl : H Negli organismi viventi la maggior parte dell energia libera richiesta per promuovere le reazioni biochimiche deriva dall ossidazione dei substrati organici. L ossigeno, l accettore finale degli elettroni

Dettagli

1 Il modello atomico della materia

1 Il modello atomico della materia Indice generale Prefazione ix 1 Il modello atomico della materia 1.1 La materia 1 1.2 L atomo 9 1.3 Il peso atomico degli elementi 11 1.4 Le grandezze fondamentali e la mole 13 1.5 L energia in chimica

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Dettagli

CONTENUTI IMPRESCINDIBILI INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO NUOVO ORDINAMENTO ANNO DI CORSO: 4 MATERIA: SCIENZE

CONTENUTI IMPRESCINDIBILI INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO NUOVO ORDINAMENTO ANNO DI CORSO: 4 MATERIA: SCIENZE INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO NUOVO ORDINAMENTO ANNO DI CORSO: 4 La struttura atomica e la tavola periodica - Contare per moli: il concetto di mole la costante di Avogadro e i calcoli con le moli; - le

Dettagli

AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente

AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente Modalità AVC (Audio Video Conferenza) in collegamento diretto con il docente Totale 60 ore Presso Da casa tua. Calendario Dall 8 al 22 luglio 2013 Durata - 60 ore (n. 12 lezione di 5 ore: dalle ore 8,30

Dettagli

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica

Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti MAT/05 6 METODI MATEMATICI PER LA SPETTROSCOPIA

Dettagli

SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE CHEMICAL SCIENCE AND TECHNOLOGY. Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche

SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE CHEMICAL SCIENCE AND TECHNOLOGY. Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche Corso di Dottorato in Scienze e Tecnologie Chimiche SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE CHEMICAL SCIENCE AND TECHNOLOGY (in consorzio con l Università di Cagliari) Coordinatore: Prof Stefano Enzo Email: enzo@uniss.it

Dettagli

Orario LM Scienze Chimiche - Curriculum Struttura, dinamica e reattività chimica

Orario LM Scienze Chimiche - Curriculum Struttura, dinamica e reattività chimica Orario LM Scienze Chimiche - Curriculum Struttura, dinamica e reattività chimica 9:00-10:00 Metodi spettroscopi ci di indagine in chimica inorganica (Felli-Lelli) Struttura elettronica e proprietà (Totti-Piccioli)

Dettagli

C6H12O6 + 6O2 6CO2 + 6H2O + 36/38 molecole di ATP

C6H12O6 + 6O2 6CO2 + 6H2O + 36/38 molecole di ATP respirazione cellulare Reazioni di ossidazione progressiva dei substrati di natura organica ( tra cui il glucosio rappresenta il principale combustibile ) per produrre ATP che fornirà l energia per le

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Campi di applicazione delle proteasi Le proteasi catalizzano l idrolisi di legami peptidici Esopeptidasi ed endopeptidasi Specificità di riconoscimento

Dettagli

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi Biocatalizzatori Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi BIOCATALIZZATORI Catalizzatori biologici per ottenere un prodotto di interesse Cellule in coltura l organismo

Dettagli

Fosforilazione ossidativa

Fosforilazione ossidativa Fosforilazione ossidativa H 2 2H + + 2e - NADH+H + NAD + + 2H + +2e - FADH 2 FAD + 2H + + 2e - ½O 2 + 2H + + 2e - H 2 O + Calore ½ O 2 + 2H + + 2e - H 2 O + ATP 1 La fosforilazione ossidativa avviene nella

Dettagli

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO

Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO CODICE ITBS INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONE

Dettagli

CLASSIFICAZIONE O.T.I.L.Is. Lig

CLASSIFICAZIONE O.T.I.L.Is. Lig GLI ENZIMI CHE COSA SONO? Sono delle proteine altamente specializzate con attività catalitica, accelerano le reazioni chimiche rimanendo inalterati al termine della reazione stessa. CLASSIFICAZIONE O.T.I.L.Is.

Dettagli

IMMUNOISTOCHIMICA ASPETTI BIOCHIMICI

IMMUNOISTOCHIMICA ASPETTI BIOCHIMICI Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Laurea Triennale in Scienze Biologiche IMMUNOISTOCHIMICA ASPETTI BIOCHIMICI Guastella Giuseppe email giuseppe.guastella@unife.it telefono

Dettagli

Anno Accademico 2018/2019

Anno Accademico 2018/2019 Anno Accademico 2018/2019 PATOLOGIA GENERALE Anno immatricolazione 2016/2017 Anno offerta 2018/2019 Normativa SSD Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 MED/04 (PATOLOGIA GENERALE) DIPARTIMENTO

Dettagli

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Dall RNA alle proteine La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Codice genetico La sequenza dell mrna viene decodificata a gruppi di tre nucleotidi, e tradotta in una sequenza di amminoacidi 4 x

Dettagli

Energia e metabolismi energetici

Energia e metabolismi energetici Energia e metabolismi energetici L energia è la capacità di produrre lavoro Tutti gli organismi hanno bisogno di energia per vivere. L energia è definita come la capacità di effettuare un lavoro L energia

Dettagli

Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali. a cura di Gabriella Campadelli-Fiume

Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali. a cura di Gabriella Campadelli-Fiume Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali a cura di Gabriella Campadelli-Fiume Norme per accesso 1. Avere conseguito la Laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di

Dettagli

Ripiegamento e stabilità delle proteine

Ripiegamento e stabilità delle proteine Ripiegamento e stabilità delle proteine Ripiegamento e stabilità delle proteine La conformazione nativa di una proteina è quella a cui si associa la sua funzione biologica. Il termine stabilità può essere

Dettagli

LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport. Progetti di TESI per l a.a (al )

LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport. Progetti di TESI per l a.a (al ) LM in Chimica Clinica, Forense e dello Sport Progetti di TESI per l a.a. 2012-2013 (al 14.12.12) AMBITO CLINICO/BIOMEDICO settori: - METODI/MATERIALI PER DIAGNOSTICA - MATERIALI/MOLECOLE PER TERAPEUTICA

Dettagli