L eradicazione dell infezione da HIV in Italia: un obiettivo possibile? Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive

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1 L eradicazione dell infezione da HIV in Italia: un obiettivo possibile? Giovanni Rezza Dipartimento Malattie Infettive

2 Come si eradica un epidemia? Riducendo il tasso di trasmissione (numero di riproduzione di base o R 0 ) al di sotto di un determinato valore soglia R 0 è il numero medio di nuove infezioni che una persona infetta può generare nel corso della sua vita in una comunità di individui suscettibili L eradicazione è possibile se R 0 è <1

3 I tre parametri di R 0: β: probabilità di trasmissione per singolo rapporto sessuale C: numero medio di nuovi partner sessuali per unità di tempo D: durata media della contagiosità

4 Come di può ridurre R 0 Intervento comportamentale Riduzione numero partner sessuali Uso del condom Intervento medico (Treatment as Prevention ) Riduzione >90% del rischio di trasmissione dell infezione da HIV PrEP

5 Determinanti dell effetto di popolazione Efficacia protettiva della terapia antiretrovirale nei confronti dei partner sessuali Proporzione di persone HIV-positive in trattamento Modifiche comportamentali da parte delle persone HIV-positive (abbandono dell uso del condom, aumento della promiscuità sessuale)

6 J X Velasco-Hernandez, H B Gershengorn, and S M Blower THE LANCET Infectious Diseases Vol 2 August 2002

7 Effetti del trattamento e delle modifiche comportamentali sull R 0 in caso di elevato uso di ARV (50 90% dei casi in trattamento) Verde=diminuiti comportamenti a rischio e solo il 10% dei casi trattati sviluppa resistenze ad ARV ogni anno; Rosa=non modifiche comportamentali e solo il 10% dei casi trattati sviluppa resistenze ad ARV ogni anno; Blu=iaumento comportamenti a rischio e 10 60% dei casi trattati sviluppa resistenze agli ARV ogni anno. (A) I box plots mostrano I valori mediani, quartile più alto e più basso, e valori outlier di R 0.

8 Effetti del trattamento e delle modifiche comportamentali sull R 0 in caso di elevato uso di ARV (50 90% dei casi in trattamento)

9 Prevalenza di infezione da HIV nella comunità gay di San Francisco dopo (A) 50 anni e (B) 100 anni di uso elevato continuo di ARV. Sono riportati i tre diversi scenari. Anche fosse disponibile un vaccini altamente efficace ci vorrebbero anni per eradicare il virus.

10 Numero di casi HIV in Italia Numero di nuove diagnosi di infezione da HIV e correzione per ritardo di notifica ( ) numero nuove diagnosi dati corretti per ritardo di notifica % copertura sistema di sorveglianza ,8 97,8 100,0 100,0 100,0 100,0 Anno di diagnosi

11 Incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per genere, anno di diagnosi e copertura del sistema di sorveglianza ( ) 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 % copertura sistema di sorveglianza ,8 97,8 100,0 100,0 100,0 100,0 M F Totale

12 Incidenza per residenti Incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV per residenti in Italia, Portogallo, Spagna, Regno Unito, Francia, Grecia e Germania Anno di diagnosi Italia Portogallo Spagna Regno Unito Francia Grecia Germania Fonte: European Centre for Disease Prevention and Control/WHO Regional Office for Europe. HIV/AIDS surveillance in Europe Stockholm: European Centre for Disease Prevention and Control; 2016; HIV diagnoses, late diagnoses and numbers accessing treatment and care Report 2016 UK

13 Incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV (per residenti) per regione di residenza (2015) 3,0 3,2 5,4 8,2 3,0 5,6 2,5 6,9 6,8 6,6 4,6 Incidenza 2015 Italia: 5,7 per residenti 5,9 8,5 3,4 4,2 3,6 3,8 3,1 3,8 1,7 4,8

14 Numero di casi Incidenza per residenti Numero ed incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per classe di età (2015) 1200 numero di casi incidenza 18, , , , , , >=70 Classe di età 0,0

15 Numero di casi Numero delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per modalità di trasmissione e anno di diagnosi ( ) MSM eterosessuali M eterosessuali F Non riportato IDU % copertura sistema di sorveglianza ,8 97,8 100,0 100,0 100,0 100,0 Anno di diagnosi

16 Età (anni) Età mediana delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per modalità di trasmissione e anno di diagnosi ( ) IDU eterosessuali M eterosessuali F MSM % copertura sistema di sorveglianza ,8 97,8 100,0 100,0 100,0 100,0 Anno di diagnosi

17 Distribuzione percentuale delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per nazionalità genere e anno di diagnosi ( ) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% % copertura sistema di sorveglianza ,8 97,8 100,0 100,0 100,0 100,0 italiani M italiani F stranieri M stranieri F

18 Distribuzione delle nuove diagnosi di infezione da HIV, per modalità di trasmissione, anno di diagnosi e nazionalità ( ) italiani stranieri 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% MSM eterosessuali M eterosessuali F IDU trasmissione verticale Non riportato 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% MSM eterosessuali M eterosessuali F IDU trasmissione verticale Non riportato

19 Incidenza delle nuove diagnosi di infezione da HIV per residenti, per nazionalità e regione di residenza (2015) Italiani Stranieri Incidenza per ,1-10,0 10,1-20,0 20,1-25,0 > 25 Incidenza: 4,3 per italiani residenti Incidenza: 18,9 per stranieri residenti

20 Motivo di esecuzione del test delle nuove diagnosi di infezione da HIV (2015) Sintomi HIV 32,4% Comportamento a rischio non specificato 27,6% Accertamenti per altra patologia Controlli routine (Ser.D/Ser.T, extra sanitarie, carcere) 10,5% 13,2% In seguito a diagnosi di una infezione sessualmente trasmessa In occasione di controlli specialistici legati alla riproduzione (gravidanza/parto/ivg/pma) In seguito alla scoperta della sieropositività del partner Durante un ricovero ospedaliero In occasione di una donazione di sangue 3,8% 3,7% 3,3% 3,3% 2,2%

21 Numero di casi Incidenza per Numero dei casi di AIDS e incidenza per anno di diagnosi, corretti per ritardo di notifica( ) Casi corretti Casi notificati incidenza Anno di diagnosi 0

22 Incidenza di AIDS (per residenti) per regione di residenza (2015) 0,6 0,0 0,8 1,7 0,6 1,1 1,0 1,8 1,7 2,0 0,9 Incidenza 2015 Italia: 1,4 per residenti 1,6 1,9 1,0 0,3 0,8 0,8 0,3 0,7 0,5 0,7

23 Età Età mediana alla diagnosi di AIDS, per genere e anno di diagnosi ( ) Maschio Femmina Anno di diagnosi

24 Uso di terapie antiretrovirali pre-aids ( ) 100% Si No Non indicato 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Anno di diagnosi

25 Uso di terapie antiretrovirali pre-aids, per modalità di trasmissione ( ) si no nd IDU n ,5% 33,3% 3,1% Eterosessuale n ,5% 78,5% 4,0% MSM n ,8% 82,7% 1,5% Altro/Non riportato n ,0% 76,4% 9,6% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

26

27 HIV continuum of care. Italia 2012 * Camoni L. et al. AIDS Research and Human Retrovirus, 2014 ** Zona S. et al. ICAR 2015 *** Mammone A. et al. AIDS 2016

28 Numero di Cliniche di Malattie Infettive che forniscono ART in Italia Aumento del 2,9% Cliniche di Malattie Infettive 173 Cliniche di Malattie Infettive 178 Dati dei due censimenti condotti in Italia nel 2012 e nel 2014 Camoni L et al. AIDS Research and Human Retrovirus, 2014 Raimondo M et al. Icar 2015 Milano

29 Persone diagnosticate con HIV e in cura in Italia Aumento del 6,3% Persone diagnosticate e in cura Persone diagnosticate e in cura Aumento del 11,4% Persone in ART Persone in ART Dati dei due censimenti condotti in Italia nel 2012 e nel 2014 Camoni L et al. AIDS Research and Human Retrovirus, 2014 Raimondo M et al. Icar 2015 Milano

30 Numero delle persone diagnosticate e in cura per 100 residenti - Italia < < < < Prevalenza delle persone diagnosticate ed in cura 0.16%

31 HIV continuum of care. Italia 2012 e % + 6,3% + 11,4% Dati dei due censimenti condotti in Italia nel 2012 e nel 2014 Camoni L et al. AIDS Research and Human Retrovirus, 2014 Raimondo M et al. Icar 2015 Milano

32 Conclusioni Il trend delle nuove diagnosi di HIV in Italia è in lieve diminuzione, ma ogni anno ancora si verificano circa 3500 nuove diagnosi di infezione I nuovi casi di AIDS continuano a diminuire, ma circa l 80% arriva tardi alla diagnosi La prevalenza di infezione è ancora elevata ed aumenta il numero di persone in cura L obiettivo della eradicazione non è per ora proponibile

Figura 1. Numero di nuove diagnosi di infezione da HIV e correzione per ritardo di notifica ( )

Figura 1. Numero di nuove diagnosi di infezione da HIV e correzione per ritardo di notifica ( ) Figura 1. Numero di nuove diagnosi di infezione da HIV e correzione per ritardo di notifica (2010-2015) 4500 4000 numero nuove diagnosi dati corretti per ritardo di notifica 3500 Numero di casi 3000 2500

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