Docente: Alessandra Magnoni Materia: Lingua e Letteratura Italiana Classe: I Anno Scolastico 2014/ 2015

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1 Sant Alberto Magno Liceo Scientifico SEDE: VIA PALESTRO, BOLOGNA Tel Fax segreteria@istitutosalbertomagno.it Docente: Alessandra Magnoni Materia: Lingua e Letteratura Italiana Classe: I Anno Scolastico 2014/ 2015 LINGUA, LINGUAGGI E COMUNICAZIONE, TESTUALITà I vari tipi di linguaggio (verbale, visivo, gestuale). Gli elementi della comunicazione. Come cambia la lingua in relazione agli argomenti (le lingue tecniche), la situazione comunicativa (registri); lingua orale e lingua scritta. Come cambia la lingua in base allo scopo: la classificazione di Jakobson (f. informativa, espressiva, persuasiva, poetica, metalinguistica, di contatto). Le diverse tipologie testuali: espositivo-informativo, espressivo, regolativo, descrittivo, argomentativo. Una definizione generale di testo e i suoi requisiti: unità, correttezza, coerenza, coesione. Cenni sugli strumenti con cui si ottiene la coesione testuale: la catena anaforica (ellissi, ripetizioni, pronomi, sinonimi, iperonimi, iponimi, espressione descrittiva). L aspetto semantico: relazioni di significato tra le parole: sinonimi, contrari, iperonimi, iponimi, omonimi, campi e sfere semantiche; esercizi sulla proprietà lessicale: ad ogni azione il suo verbo. Che cosa è un testo? Il testo come tessuto. Definizione e requisiti del testo: correttezza, coerenza, coesione. GRAMMATICA Punteggiatura: le funzioni della punteggiatura. I segni di punteggiatura forti. Usi particolari della punteggiatura. Morfologia: i principali pronomi e la loro funzione testuale (personali, dimostrativi, possessivi, indefiniti, interrogativi, esclamativi e i corrispondenti aggettivi); le particelle pronominali; la preposizione e l avverbio: come distinguerli. I modi finiti del verbo: significati e valori, funzioni, uso dei tempi nelle frasi principali e subordinate. I modi indefiniti e le loro funzioni: l infinito (nome e verbo), il participio (aggettivo, nome e verbo), il gerundio (verbo). Sintassi della frase semplice: la frase minima e le sue espansioni (attributi, apposizioni, complementi). Classificazione dei complementi in necessari (del verbo), del nome,

2 avverbiali e circostanziali; soggetto e predicato; i vari tipi di predicato: verbale, nominale e con verbi copulativi; il compl. predicativo del soggetto e dell oggetto; la costruzione passiva; l uso riflessivo e pronominale dei verbi; il si passivante e il si impersonale; i seguenti complementi: oggetto, termine, origine e provenienza, abbondanza e privazione, luogo (stato, moto per, moto da, moto verso), d agente, colpa e pena, argomento, relazione, quantità, fine, mezzo, modo, tempo determinato e continuato, compagnia e unione, causa, esclusione, eccettuativo. Sintassi della frase complessa: i tempi verbali nella frase complessa: tempi assoluti e tempi relativi. LEGGERE, INTERPRETARE E PRODURRE TESTI D USO Cenni sul testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva. Caratteristiche del testo espositivo; come si legge e come si compone un testo espositivo: dalla mappa delle idee alla scaletta. La paragrafazione; i diversi tipi di paragrafo. L uso dei principali connettivi testuali. Caratteristiche dell'articolo di cronaca: la regola delle 5 w+h. Caratteristiche del testo narrativo. Lettura, analisi e comprensione di alcuni brani forniti su fotocopia: D. Pennac, Poi venne il mio salvatore, da Diario di scuola. P. Mereghetti, L immigrato e il maestro. Un incontro che cambia due vite. Recensione del film Welcome (Francia 2009), visto in relazione al percorso sulle migrazioni affrontato in geografia. Articolo di cronaca di B. Valli tratto da LA Repubblica su l attentato terroristico a Charlie Hebdo. O. Martinez, Il teatro greco, da National Geographic (in relazione allo studio della cultura ateniese di età periclea). Dossier di documenti (articoli di giornale) sul tema Adolescenti e social network utilizzato come base di lavoro per la stesura di un testo espositivo documentato. Dossier di documenti vari sul tema Genitori e adolescenti: un dialogo difficile da utilizzare come base di lavoro per la stesura di un testo espositivo (da svolgere durante l estate). FILM Visione del film La mia classe. Visione del film Welcome (in relazione al percorso sulle migrazioni svolto in geografia).

3 NARRATIVA /TESTI LETTERARI (testo in uso: V. JAcomuzzi, M.R. Miliani, F.R. Sauro, Trame e intrecci, ed. Sei) Il racconto: La divisione in sequenze; la titolazione delle sequenze; i tipi di sequenze. Fabula e intreccio; prolessi e flashback. I personaggi: presentazione e caratterizzazione. L uso dei tempi nella narrazione; i rapporti tra i tempi della narrazione. Il tempo del racconto e il tempo della storia: sommari, ellissi, scene, pause. Lo spazio e le sue funzioni. Il narratore e l autore; diversi tipi di narratore (interno, esterno, di primo e di secondo grado, onnisciente). Modalità di presentazione delle parole e dei pensieri dei personaggi da parte del narratore (discorso diretto libero e legato, discorso indiretto e discorso indiretto libero). L aspetto linguistico e stilistico: i diversi tipi di registro (formale e aulico/medio/colloquiale; popolare; gergale). I diversi tipi di focalizzazione in relazione ai diversi tipi di narratore (interna/esterna/zero). Lettura comprensione e analisi dei seguenti racconti (tratti dal libro di testo, Trame e intrecci o forniti in fotocopia dall insegnante): H. Slesar, Giorno d esame Ch. Nodier, La cagnetta bianca L. Pirandello, Il treno ha fischiato G. de Maupassant, I due amici E.A. Poe, Il cuore rivelatore E.A. Poe, Il ritratto ovale D. Buzzati, Il colombre F. Brown, La sentinella A.C. Doyle, S. Holmes indaga (da Uno studio in rosso) Scerbanenco, Stazione centrale ammazzare subito L. Sciascia, Il lungo viaggio G. de Maupassant, La collana G. De Maupassant, I gioielli G. Verga, La roba I. Calvino, I figli poltroni J. Joyce, Eveline

4 ROMANZI Durante tutto l anno, in parallelo al percorso di narrativa (per generi e temi), gli studenti hanno letto INTEGRALMENTE a casa alcuni romanzi che sono stati poi oggetto di discussione e analisi collettiva in classe: - H. James, Giro di vite (tutti; la letteratura di genere fantastico). - Un romanzo a scelta tra una selezione di opere di genere fantastico. - Un romanzo a scelta tra A. Christie, Poirot sul Nilo e L. Sciascia, A ciascuno il suo (genere giallo). - G. de Maupassant, Pierre e Jean (realismo e naturalismo). - J.D. Salinger, Il giovane Holden (romanzo di formazione). EPICA (testo in uso: S. Nicola, G. Castellano, I. Geroni, L. Caporale, Codice lettura. C. Mito ed epica, Petrini 2011) Il mito: definizione, funzioni e tipologie. Lettura di alcuni miti dalla tradizione latina e greca (Ovidio, Virgilio, Esiodo): Narciso, Pandora, Apollo e Dafne, Orfeo e Euridice. Introduzione al genere epico. L epica greca: l Iliade e l Odissea. Genesi, scopi, caratteri stilistici. L Iliade: temi, personaggi, motivi principali, caratteri linguistici e stilistici: lo stile formulare. La civiltà della colpa e della vergogna. Lettura di alcuni episodi dall antologia in uso e forniti in fotocopia: l antefatto, la lite tra Achille e Agamennone, Tersite, l incontro fra Ettore e Andromaca, la vestizione di Patroclo, la morte di Patroclo, il duello tra Achille e Ettore, l incontro tra Achille e Priamo e la restituzione del cadavere di Ettore. L Odissea: temi, personaggi, struttura interna, differenze e analogie rispetto all Iliade. Il tema del nostos e altri temi secondari: la Telemachia e il percorso di formazione, l ospitalità nel mondo greco, il ruolo della donna e le figure femminili nell Odissea, la magia e il meraviglioso, la crisi del potere monarchico e l avvento della polis aristocratica alla fine del Medioevo ellenico. In corso d anno, gli studenti hanno inoltre acquistato l Odissea tradotta in prosa da M.G. Ciani (ed. Marsilio) sulla quale si è proceduto alla lettura dei seguenti passi ed episodi, in vista poi di un completamento della lettura da svolgersi durante l estate: il concilio degli dei e l arrivo di Atena a Itaca, la reggia di Itaca invasa dai Proci e l efebia di Telemaco, la Telemachia: i viaggi di Telemaco a Pilo e a Sparta, la partenza di Odisseo da Ogigia, l arrivo a Scheria e l incontro con Nausicaa, l ospitalità presso la reggia dei Feaci, il racconto nel racconto: il flashback di Odisseo, gli episodi salienti dei libri IX XII: il Ciclope, Circe, la catabasi e l incontro con le anime dei defunti, le Sirene. PRODUZIONE DI TESTI VARI con DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

5 La lettura dei racconti come anche dei poemi omerici ha fornito spunti per la composizione di testi narrativi originali e creativi da parte degli studenti - anche se per lo più vincolati a consegne definite (attualizzazione dell intreccio, riscrittura con diverso tipo di focalizzazione etc.) -, o per la stesura di testi funzionali quali riassunti, articoli di cronaca, testi descrittivi etc. Bologna, 05 giugno 2015 Prof.ssa Alessandra Magnoni