Sale, ipertensione e rischio cardiovascolare:

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Rosangela Colombo
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1 ABUSO DI SALE, OBESITÀ E IPERTENSIONE. MENO SALE, PIÙ SALUTE: VICINI ALLA SOLUZIONE? Roma, 14 giugno 2010 Sale, ipertensione e rischio cardiovascolare: il progetto MINISAL GIRCSI Pasquale Strazzullo Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Centro di Eccellenza per l Ipertensione Arteriosa Università di Napoli Federico II

2 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Dotsch M et al, Crt Rev Food Sci Nutr 2009

3 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE World J Gastroenterol 2009

4 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE NEJM 2010

5 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Bibbins-Domingo K et al, NEJM 2010

6 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Smith-Spangler CM et al, Ann Intern Med 2010

7 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Sacks FM, NEJM 2010

8 INIZIATIVE ITALIANE PER LA RIDUZIONE DEL CONSUMO DI SALE

9 JULY, 2009 Accordo tra il Ministero della Salute e le associazioni dei panificatori sulla riformulazione del contenuto di sale del pane (riduzione del 15% in due anni)

10 SIIA Società Italiana Ipertensione Arteriosa SINU Società Italiana Nutrizione Umana SIE Società Italiana Endocrinologia SIN Società Italiana di Nefrologia SISET Società Italiana Emostasi e Trombosi SIGENP Società Italiana di Gastroenterologia e Nutrizione Pediatrica SIOMMS Soc. Italiana Osteoporosi e Malattie del Met. Minerale SIPREC Società Italiana di Prevenzione Cardiovascolare

11 WORLD SALT AWARENESS WEEK 2009 February 2-8, 2009

12 WORLD HYPERTENSION DAY 2009 May 17, 2009

13 PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE: High-Risk Strategy Richiede un processo di screening Efficace per il singolo individuo, cost-effective Interviene quando è già presente un danno Population Strategy Relativamente piccolo beneficio per il singolo Grande beneficio per la comunità modif. da Rose G, Int J Epidemiol 1985

14 EFFETTO DI UNA POPULATION STRATEGY NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE % popolazione 5-6 mmhg ( attesa ictus = 35% attesa CHD = 20%) 2mmHg( attesa ictus = 15% attesa CHD = 9%) Pressione arteriosa diastolica (mmhg) In Italy: - 27,000 strokes and - 45,000 M.I. per year

15 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: INTERESSE ED IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Strazzullo P et al, BMJ 2009

16 Strazzullo P et al, BMJ 2009

17 Strazzullo P et al, BMJ 2009

18 PROSPETTIVE RIDUZIONE di 5g/giorno nelconsumo di sale a livello dipopolazione 23% incidenzadi ictus cerebrale 17% incidenzadi malattie CV in totale 1,265,000 morti per ictus ogni anno 3,000,000 morti per malattie CV su scalamondiale

19 THE OLIVETTI HEART STUDY CONSUMO DI SALE IN CAMPANIA: il campione di popolazione maschile dell Olivetti Heart Study n di soggetti Consumo < 5 g al giorno = 2% Media 12 g al giorno n=959 anni h Na+ urinario (g/die) P. S., ESH Excellence Center of Hypertension, Strazzullo DIMECS, P et al, Federico Eur J II IClin I Univ. Nutr of Naples, 2010 I

20 EFFETTO DI UNA POPULATION STRATEGY NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE % popolazione 5 g di sale al giorno 3mmHg P.A. sistolica attesa ictus cerebrale = 23% attesa tot. CVD = 17% Consumo di sale (g al giorno) In Italia: - 40,000 ictus e - 67,000 IMA per anno

21 Abuso di sale Azione pro infiammatoria Stress ossidativo Rigidità parete arteriosa Pressione arteriosa IPERTENSIONE Infarto del miocardio Ictus cerebrale Scompenso cardiaco Insufficienza renale dall infanzia in avanti SCALA DEL TEMPO

22 PROGRAMMA MINISAL IL PROGRAMMA MINISAL-GIRCSI I SOTTOPROGETTI GLI OBIETTIVI STRATEGICI

23 PROGRAMMA MINISAL OBIETTIVO GENERALE Valutare il consumo medio di sodio, di potassio e di iodio pro-capite nella popolazione italiana in relazione all età, al sesso e alla presenza o meno di ipertensione arteriosa

24 PROGRAMMA MINISAL LE DOMANDE E LE PAROLE CHIAVE Perché questo studio? Intervento, monitoraggio, consumi basali di sodio, necessità di dati rappresentativi Come si colloca nel panorama europeo? Coerente, ben dimensionato e articolato,interazione Qual è la metodologia di riferimento? Raccolta di urine delle 24 ore, centralizzazione, controllo di qualità %

25 PROGRAMMA MINISAL LE DOMANDE E LE PAROLE CHIAVE A chi si rivolge? Intera popolazione, tutte le regioni italiane, adulti, uomini, donne, bambini e adolescenti, normotesi e ipertesi con o senza terapia farmacologica Quali soggetti interessati ( stakeholders ) coinvolge? Governo, società scientifiche, medici di famiglia, nutrizionisti, mezzi di comunicazione, panificatori %

26 PROGRAMMA MINISAL LE DOMANDE E LE PAROLE CHIAVE Perché misurare anche i consumi di potassio e di iodio? Potassio e pressione arteriosa, potassio e rischio CV, consumo di frutta e verdura, rapporto Na/K; iodoprofilassi, tireopatie carenziali Quali altre variabili sono valutate? Indicatori demografici e antropometrici, fattori di rischio cardiovascolare, abitudini alimentari %

27 PROGRAMMA MINISAL LE DOMANDE E LE PAROLE CHIAVE A quando i risultati definitivi? Cronogramma e fasi dello studio Come si articola lo studio e chi fa che cosa? Sottoprogetti : Popolazione adulta generale Popolazione ipertesa Popolazione in età pediatrica Contenuto di sale nel pane

28 PROGRAMMA MINISAL Ente Esecutore DIMECS, Univ. di Napoli Federico II (Responsabile Scientifico: Prof. Pasquale Strazzullo) U.O. A: Univ. di Napoli Federico II (Referenti: P. Strazzullo / L. Scalfi) U.O. B: Oss. Epidemiol. Istituto Superiore di Sanità (Referenti: C. Donfrancesco, S. Giampaoli) U.O. C: Univ. Cattolica di Campobasso (UCC) (Referenti: L. Iacoviello/A. Siani) U.O. D: Fondazione per l Ipertensione Arteriosa (SIIA) (Referenti: E. Agabiti-Rosei / F. Galletti) U.O E: Clinica Pediatrica, Univ. di Foggia (SIGENP) (Referente: A. Campanozzi) U.O. F: Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti (INRAN) (Referente: M. Carcea)

29 PROGRAMMA MINISAL Grazie e Buon Lavoro

30 IL PROGRAMMA MINISAL- GIRCSI, I SOTTOPROGETTI, GLI OBIETTIVI STRATEGICI

31 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: INTERESSE ED IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Alderman MH, JAMA 2010

32 RIDUZIONE DEL SALE NELLA DIETA: INTERESSE ED IMPEGNO CRESCENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE Venezia A et al, Eur J Clin Nutr 2010

33 Federico II University of Naples Medical School Department of Clinical & Experimental Medicine SALT INTAKE, STROKE AND CARDIOVASCULAR DISEASE: A META-ANALYSIS ANALYSIS OF PROSPECTIVE STUDIES P. Strazzullo 1, L. D Elia 1, Ngianga-Bakwin Kandala 2, Francesco P Cappuccio 2 (1) Department of Clinical and Experimental Medicine, Federico II University of Naples Medical School, Naples, Italy (2) University of Warwick, Warwick Medical School, Clinical Sciences Research Institute, Coventry, CV2 2DX, UK

34 CONCEPTUAL FRAMEWORK FOR THE RELATIONSHIP BETWEEN SALT INTAKE AND MORTALITY

37 PROGRAMMA MINISAL

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