SCUOLA DI CRISTALLOGRAFIA DIFFRATTOMETRICA Organizzata dal Centro interdipartimentale di Cristallografia Diffrattometrica CrisDi
|
|
- Leonardo Rossa
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCUOLA DI CRISTALLOGRAFIA DIFFRATTOMETRICA Organizzata dal Centro interdipartimentale di Cristallografia Diffrattometrica CrisDi La scuola è rivolta a dottorandi e laureati ed è gratuita. La lingua sarà quella italiana con l inglese opzionale a richiesta, tranne i casi esplicitati dai singoli docenti. È organizzata in moduli facoltativi, con crediti non validi nei corsi di laurea. L iscrizione ai corsi è obbligatoria. Al termine di ogni modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza (1 credito = 4 ore). La scuola proposta avrà la sua collocazione temporale nei mesi di giugno e luglio La programmazione definitiva e i moduli relativi all iscrizione sono pubblicati nel sito CORSI DI BASE Docente: prof. P.Benna Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 4/06/2012 ore Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 5-6/06/2012 ore CRISTALLOGRAFIA DESCRITTIVA o Stato Cristallino. Elementi di simmetria. o Gruppi puntuali e spaziali. Esempi. o Reticolo diretto e reciproco. Esercizi. o Lettura tavole internazionali Docente: prof. G. Gervasio Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 7-8/06/2012 ore CRISTALLOGRAFIA DIFFRATTOMETRICA o Interazione raggi-x materia o Teoria cinematica o Ewald, Laue, Bragg o Fattore di diffusione atomico o Fattore di struttura e intensità diffratta o Moto termico STRUMENTAZIONE DA LABORATORIO Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 11-12/06/2012 ore o generazione di raggi-x o monocromatizzazione o rivelatori o geometrie focalizzanti e parafocalizzanti
2 Docente: prof. C. Lamberti Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 13/06/2012 ore DIFFRAZIONE DI NEUTRONI ½CFU (2 ore) o concetto di cross section in diffrazione neutronica o confronto diffusione raggi-x/neutroni o strumentazione o applicazioni Docente: dott. D. Marabello Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 18 e 20/06/2012 ore 9-11 Lingua Italiana La frequenza ai laboratori verrà definita direttamente dal docente in accordo con gli studenti DIFFRAZIONE DEI RAGGI X DA CRISTALLO SINGOLO 2 ½CFU (10 ore) o Definizione e selezione cristallo singolo o Strumentazione o Determinazione della cella o Raccolta dei dati LABORATORIO - I PARTE o Elaborazione dei dati o Risoluzione e affinamento della struttura (metodi diretti e minimi quadrati) o Valutazione critica dei risultati o Informazioni ricavate e banche dati cristallografiche LABORATORIO - II PARTE Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 25-29/06/2012 ore DIFFRAZIONE DI RAGGI X DA POLVERI CRISTALLINE o Diffrazione di polveri i. Principi ii. Design sperimentale iii. Preparazione dei campioni iv. Principali aberrazioni strumentali v. Funzione di profilo o Analisi dei dati i. Analisi qualitativa ii. Riduzione dati iii. Analisi quantitativa 2 ½CFU (10 ore)
3 CORSI SPECIALISTICI Cristallo singolo Docente: prof. G. Ferraris Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 11-13/06/2012 ore 9-11 CRISTALLOCHIMICA INORGANICA 1 ½CFU (6 ore) o Basi della cristallochimica inorganica o Strutture tipo derivabili da impacchettamenti compatti di sfere o Tipi strutturali nei silicati (silicati a strato, zeoliti) o Materiali lamellari o Strutture microporose Docente: dott. D. Marabello Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 28/06/2012 ore 9-11 ANALISI DELLA DENSITÀ ELETTRONICA SPERIMENTALE (I) o Problematiche di raccolta dei dati per la densità elettronica o Mappe di densità elettronica di deformazione o Analisi multipolare e modelli ½CFU (2 ore) Docente: prof. G. Gervasio Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 29/06/2012 ore 9-11 ANALISI DELLA DENSITÀ ELETTRONICA SPERIMENTALE (II) o Analisi topologica (Teoria di Bader) o Applicazioni ½CFU (2 ore) Docente: dott. G. Di Nardo Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 27-29/06/2012 ore Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 02/ ore STRUTTURISTICA DI MACROMOLECOLE BIOLOGICHE o Cristallizzazione delle proteine: requisiti e strategie: preparazione del campione; metodi di cristallizzazione delle proteine e diagramma di fase; screening delle condizioni di cristallizzazione; ottimizzazione dei cristalli proteici: seeding e screening aggiuntivi; co-cristallizzazione con ligandi: soaking. o Diffrazione dei raggi X delle proteine: preparazione dei crioprotettanti; montaggio del cristallo sul diffrattometro. o Metodi per la risoluzione della struttura: molecular replacement; sostituzione isomorfa multipla.
4 Docente: prof. F. Cámara Artigas Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 2-5/07/2012 ore DIFFRAZIONE IN CONDIZIONI NON AMBIENTE IN SITU o Motivazione o Cristallo singolo o diffrazione di polvere? o Alta Temperatura: Dispositivi di riscaldamento, montaggio del cristallo e calibrazione della temperatura Effetti della temperatura Parametri di cella ed espansione termica (ellissoide di strain, sistematica ed equazioni predittive) Strutture (ellissoide termico, correzioni dovute al motto termico) o Alta Pressione: Background e problemi tecnici Parametri di cella & equazioni di stato EoS (strumenti e metodi, aspetti basici delle EoS, esempi) Strutture (strumenti e metodi, esempi) o Transizioni di fase distorsive: Espansioni di Landau (strain spontaneo, parametro d ordine, accoppiamento dell energia elastica e del parametro d ordine) Esempi
5 Polveri cristalline Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 2 e 5/07/2012 ore 9-11 Aule Informatiche (To Exp.) - Aula 3 Chimica (corso M.D Azeglio) 6/07/2012 ore 9-13 IL METODO DI RIETVELD o Teoria di Rietveld o Applicazione pratica su dati reali Docente: prof. A. Franchini, dott.ssa L.G. Calotescu Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 3-6/07/2012 ore ARGILLE DEL SUOLO: natura, proprietà, metodologie di caratterizzazione o Minerali del suolo definizione e genesi: cristallochimica dell alterazione e neoformazione siti attivi e stabilità. o Principali gruppi: fillosilicati specifici, ossidi di ferro e alluminio, fasi della silice, allofane e imogolite. o Metodi di caratterizzazione: principi, condizioni analitiche specifiche, interpretazione dei risultati e potenzialità della diffrattometria a raggi X; potenzialità della microscopia elettronica (SEM EPM, TEM). Docente: prof. C. Lamberti Aula Diagonale (via P-Giuria 7) 3-4/07/2012 ore 9-11 TIME AND SPACE RESOLVED XRPD AL SINCROTRONE o Time resolved XRPD in large scales facilities o Set-up sperimentale (misure combinate di MS o Raman per reazioni chimiche) o Analisi dei dati: raffinamento Rietveld parametrico di un set di patterns o Diffrazione su scala micro e nanometrica: set-up sperimentale ed esempi Aule Informatiche (To Exp.) - Aula 3 Chimica (corso M.D Azeglio) 9/07/2012 ore 9-13 AB INITIO X-RAYS POWDER DIFFRACTION o 1.1 Direct methods and Patterson approach o 1.2 Examples
6 Tecniche combinate Docente: prof. A. Ferrari Aule Informatiche (To Exp.) - Aula 3 Chimica (corso M.D Azeglio) 12-13/07/2012 ore 9-13 MODELLIZZAZIONE DI PROPRIETÀ DELLO STATO SOLIDO o Introduzione al codice CRYSTAL09 o Proprietà dielettriche ed elettroniche dei solidi o Equazioni fondamentali o Casi di studio Docente: prof. C. Lamberti Aule Informatiche (To Exp.) - Aula 3 Chimica (corso M.D Azeglio) 10-11/07/2012 ore TECNICHE SPETTROSCOPICHE E COMBINATE (DIFFRATTOMETRICHE/SPETTROSCOPICHE) PER DETERMINAZIONI STRUTTURALI o Extended X-ray Adsorption Fine Structure (EXAFS) o Diffraction Anomalous Fine Structure (DAFS) o X-ray Standing Waves (XSW) o Esempi Docente: prof. E. Belluso Aula Cannizzaro (via P-Giuria 7) 11-14/06/2012 ore UTILIZZO DEL TEM-EDS PER LA CARATTERIZZAZIONE DI FASI INORGANICHE SUB-MICROMETRICHE NATURALI O SINTETICHE o o o Preparazione dei campioni Raccolta di dati: morfologici di diffrazione elettronica composizionali semi-quantitativi strutturali Rielaborazione dei dati raccolti
Corsi per il I anno del Dottorato di Scienze della Materia, Nanotecnologie e Sistemi Complessi XXIX Ciclo
Corsi per il I anno del Dottorato di Scienze della Materia, Nanotecnologie e Sistemi Complessi XXIX Ciclo Metodi sperimentali per la determinazione di struttura e proprietà elettroniche di sistemi aggregati
DettagliDocente responsabile Nome e Cognome Indirizzo mail e telefono. III piano stanza n 8 Dipartimento di scienze della terra e
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Mineralogia- Modulo 1 Corso di studio Scienze geologiche (LT) Crediti formativi 6 Denominazione inglese Mineralogy Frequenza Fortemente consigliata
DettagliMODULO A Docente: prof. Francesco Princivalle (Ricevimento su appuntamento tramite mail a
Corso di Mineralogia e Petrografia con Laboratorio Per Scienze e Tecnologie per l Ambiente e la Natura Laurea Triennale - Codice: 041SM CFU: 3+3+3 II Periodo Didattico - A.A. 2017/2018 MODULO A Docente:
DettagliMetodo di Rietveld. Metodo di affinamento di una struttura che utilizza l intero profilo di diffrazione misurato con un diffrattometro per polveri
Metodo di Rietveld Metodo di affinamento di una struttura che utilizza l intero profilo di diffrazione misurato con un diffrattometro per polveri E il migliore metodo per ottenere il maggior numero di
DettagliCorso di Mineralogia per Scienze Geologiche Laurea Triennale - Codice: 096SM CFU: 6+3 II Periodo Didattico - A.A. 2018/2019
Corso di Mineralogia per Scienze Geologiche Laurea Triennale - Codice: 096SM 1-2 - CFU: 6+3 II Periodo Didattico - A.A. 2018/2019 Docente: prof. Francesco Princivalle (Ricevimento su appuntamento via mail
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata
Manifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Analisi Matematica I Mat/05 8 Analisi Matematica II Mat/05 8 Risultati d apprendimento
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA DIPARTIMENTO DI SCIENZE
Insegnamento Chimica Fisica Superiore modulo 1 Corso di studio: Scienze Chimiche (laurea magistrale) Anno di Corso: I Periodo primo semestre didattico: Tipologia: B: Attività caratterizzanti di chimica
DettagliLaboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali
Laboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali Università di Trento, a.a. 2005/06 Luca Lutterotti Luca.Lutterotti@ing.unitn.it Ufficio 250,tel. 0461-882414 Programma del corso Crediti dell insegnamento:
DettagliStruttura e geometria cristallina
Struttura e geometria cristallina Tecnologia Meccanica RETICOLO SPAZIALE E CELLE UNITARIE Gli atomi, disposti in configurazioni ripetitive 3D, con ordine a lungo raggio (LRO), danno luogo alla struttura
DettagliGeminazione. Un elemento di simmetria non presente nel gruppo puntuale mette in relazione due cristalli diversi. e z. s m. n i
Geminazione Un elemento di simmetria non presente nel gruppo puntuale mette in relazione due cristalli diversi m m m n Pia i od e ion z i s po m co Tipi di geminati Angoli rientranti (010) Sono segnati
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche REGISTRO DELLE LEZIONI dell' INSEGNAMENTO o MODULO UFFICIALE Nome: Chimica
DettagliSCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Finalità La Laurea Magistrale in Scienza e Tecnologia dei Materiali ha la finalità di formare professionisti in grado di inserirsi nelle attività produttive e nei centri
DettagliMetodologie informatiche per la chimica
Metodologie informatiche per la chimica Dr. Sergio Brutti Introduzione SB background Laurea in Chimica nel 2000 Dottorato in Scienze Chimiche nel 2004 Post doc all Università di Roma Sapienza, Roma Tre,
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA LAUREA SPECIALISTICA DELLA CLASSE 6/S - BIOLOGIA Nuovo ordinamento didattico
DettagliPROGRAMMA DI RICERCA STM RELAZIONE FINALE. Titolo del programma: STEM atomic scale analysis of structure and morphology of InAs QDs
PROGRAMMA DI RICERCA STM RELAZIONE FINALE Fruitore: Taurino Antonietta Istituto di afferenza: Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi Dipartimento di afferenza: Scienze Fisiche e Tecnologie della
Dettaglidella vita Attività 4
PIANO NAZIONALE LAUREE SCIENTIFICHE (PNLS1) la scienza per una migliore qualità della vita Attività 4 Attività 4 - Laboratorio di approfondimento in Scienza dei Materiali DESCRIZIONE DELL'ATTIVITÀ Nome
DettagliCURRICULUM METODOLOGICO
CURRICULUM METODOLOGICO UNITA DIDATTICHE A + B Competenze e abilità generali Esercitazioni e complememti di Chimica Inorganica I I I fisica II Chimica organica applicata Elettro Conosce e sa praticare
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata
Manifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Analisi Matematica I Mat/05 8 Fisica I Fis/01 8 Chimica Generale ed Inorganica I Chim/03
DettagliCorso di laboratorio di fisica della materia Prof. Mario Rocca AA Il progresso delle conoscenze in Fisica è indissolubilmente legato al
Corso di laboratorio di fisica della materia Prof. Mario Rocca AA 2012-2013 Il progresso delle conoscenze in Fisica è indissolubilmente legato al progresso nei metodi di indagine sperimentale. Il corso
DettagliLaboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali
Laboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali Università di Trento, a.a. 2007/08 Luca Lutterotti Luca.Lutterotti@ing.unitn.it Ufficio 250,tel. 0461-882414 Programma del corso Crediti dell insegnamento:
DettagliL'INDAGINE CRISTALLOGRAFICA MEDIANTE LA DIFFRAZIONE: DAGLI EVENTI GEOLOGICI ALLA CHIMICA DELLA VITA. Romano Rinaldi
L'INDAGINE CRISTALLOGRAFICA MEDIANTE LA DIFFRAZIONE: DAGLI EVENTI GEOLOGICI ALLA CHIMICA DELLA VITA Romano Rinaldi Celebrazioni dell'anno della Fisica e del VII Centenario dell'università di Perugia. Sala
DettagliMetodi analitici dei geomateriali che sfruttano raggi X
Metodi analitici dei geomateriali che sfruttano raggi X Lo studio dei geomateriali attraverso raggi X è sicuramente stato oggetto del corso di «Mineralogia» nel quale enfasi viene data alle tecniche diffrattometriche
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata
Manifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Analisi Matematica I MOLLE Mat/05 6 Calcolo I CACIOTTA 2 Risultati d apprendimento previsti
DettagliModellistica dei Solidi: Input e Output del codice CRYSTAL
Anno Accademico 2012-2013 Laurea magistrale in Metodologie Chimiche Avanzate 5 anno, I semestre Modellistica dei Solidi: Input e Output del codice CRYSTAL Silvia Casassa, Marco De La Pierre Il codice CRYSTAL09
DettagliBiocristallografia: le proteine in 3D. Marco Nardini Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli studi di Milano
Biocristallografia: le proteine in 3D Marco Nardini Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli studi di Milano Protein 3D structure www.protein.cusmibio 21-23 settembre 2011 Milano Biocristallografia
DettagliCristallografia con raggi X
Cristallografia con raggi X In un tipico esperimento di diffrazione, dei raggi X (monocromatici) incidono su di un singolo cristallo, se disponibile, o su polveri microcristalline altrimenti. Variando
Dettaglistrutture geometriche sperimentali
Misure sperimentali strutture geometriche sperimentali principali metodi di misura fase gassosa Spettroscopia nelle microonde Diffrazione degli elettroni Spettroscopia infrarossa e Raman fase solida Diffrazione
DettagliCURRICULUM VITAE ET STUDIORUM
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM Nome e Cognome Luogo e data di nascita e-mail Carlo Castellano Roma, 30/12/1974; carlo.castellano@unimi.it 1993: Diploma di Maturità scientifica voto: 60/60; 17/07/1998: Laurea
Dettagli1. Cristallografia di proteine: struttura 3D di macromolecole biologiche. 2. Virus e proteine virali: dalla struttura alla funzione biologica
!"#$%&"'(!()"*+,*"-*,./0,*". Cristallografia di proteine: struttura D di macromolecole biologiche "#$%&"'(!()"*+,*"". Virus e proteine virali: dalla struttura alla funzione biologica 4"#$%&"'(!()"*+,*"-*,./0,*".
DettagliPRE-DIFFRACTION CRYSTALLOGRAPHY IN TORINO
PRE-DIFFRACTION CRYSTALLOGRAPHY IN TORINO Q. Sella (1827 1884) 1884) Math. cr ystallography A. Avogadro (1776-1856) Treatise of crystall. G. Spezia (1842-1911) Hydrothermal synthesis 1912 2012 L IMPATTO
DettagliInsegnamento: Chimica Organica (cod ; 6 CFU; 60 ore) A.A Corsi di laurea
Insegnamento: Chimica Organica (cod. 18167; 6 CFU; 60 ore) A.A. 014-015 Corsi di laurea: Tecnologie alimentari (TA) Viticoltura ed enologia (VE) Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - Campus di Cesena
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica
Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti BIO E LABORATORIO (mod.1) 6 CFU (mod.2) 2 CFU BIO/10
DettagliGEOMATEMATICA. Dott.ssa ELVIRA DI NARDO Dipartimento di Matematica e Informatica
GEOMATEMATICA Dott.ssa ELVIRA DI NARDO Dipartimento di Matematica e Informatica http://www.unibas.it/utenti/dinardo/ G. Ciotoli, M. Finoia Dalla Statistica alla Geostatistica: Introduzione all analisi
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche REGISTRO DELLE LEZIONI dell' INSEGNAMENTO o MODULO UFFICIALE Nome: CHIMICA
DettagliLaboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali
Laboratorio di Scienza e Tecnologia dei Materiali Università di Trento, a.a. 2008/09 Luca Lutterotti Luca.Lutterotti@ing.unitn.it Ufficio 250,tel. 0461-882414 Programma del corso Crediti dell insegnamento:
DettagliProf. G.Lusvardi Prof. G.Malavasi Prof. L.Menabue. Dr. M.L.Ligabue
Prof. G.Lusvardi Prof. G.Malavasi Prof. L.Menabue Dr. M.L.Ligabue Sviluppo di pigmenti fotoluminescenti Scopo: sintesi e messa a punto di materiali con caratteristiche fotoluminescenti Motivo: ottenere
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI CHIMICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA (Classe LM-54) PIANO DI STUDI CONFORME ALLA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI DIPARTIMENTO DEL 3 MAGGIO 2018 Anno Accademico
DettagliAnno Accademico 2018/2019
TECNICHE SPETTROSCOPICHE E SPETTROMETRICHE 2 Crediti 6 L'insegnamento è suddiviso 508320 - TECNICHE SPETTROSCOPICHE E SPETTROMETRICHE MOD 1 508321 - TECNICHE SPETTROSCOPICHE E SPETTROMETRICHE MOD 2 TECNICHE
DettagliAmbito disciplinare a/3 (Caratterizzante / Ambito mineralogico-petrograficogeochimico)
Principali informazioni A.A. 2018-2019 sull insegnamento Titolo insegnamento Caratterizzazione Mineralogica dei Geomateriali - Modulo 1 Corso di studio Scienze Geologiche e Geofisiche - MAGISTRALE Crediti
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA LAUREA SPECIALISTICA DELLA CLASSE 6/S - BIOLOGIA NUOVO ORDINAMENTO DIDATTICO
DettagliDiffrazione di raggi X
Diffrazione di raggi X Campione radiazione rivelatore tecnica monocromatica pellicole Oscillante Weissenberg Buerger Gandolfi Cristallo singolo Contatore (convenzionale, IP, CCD) Diffrattometro a 4-cerchi
DettagliDipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT) TARIFFARIO
Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DiSIT) TRIFFRIO I prezzi di seguito riportati sono da intendersi I.V.. esclusa e pertanto vanno maggiorati, secondo i termini di legge, del 22%. Inoltre
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata
Manifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Analisi Matematica I Mat/05 8 Analisi Matematica II Mat/05 8 Risultati d apprendimento
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA- BARUFFI- GARELLI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA- BARUFFI- GARELLI PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA CURRICOLARE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DISCIPLINA: CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE DOCENTE: prof. ssa Dho Elisa Classe:
DettagliUniversità degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali
Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Manifesto annuale degli studi A.A. 015/016 Nell anno accademico 015/016 i due anni della Laurea Magistrale
DettagliApparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini
Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche per analisi industriali e ricerca Le apparecchiature a raggi X utilizzate nell industria utilizzano
DettagliI ANNO II ANNO III ANNO
Scuola di: SCIENZE E TECNOLOGIE Corso di Laurea in: CHIMICA Anno di Corso: 2018/2019 Schema di Curriculum Map ottenuta raggruppando le attività formative in base alle aree di apprendimento individuate
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica
Manifesto degli studi Corso di Laurea Magistrale in Chimica 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Risultati d apprendimento previsti BIO E LABORATORIO (mod.1) 6 CFU (mod.2) 2 CFU BIO/10
DettagliBiotecnologie Mediche
ANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Biotecnologie Mediche IL CORSO IN BREVE Il Corso di Studi in Biotecnologie Mediche ha lo scopo di preparare laureati in possesso di una solida preparazione
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale Corso di Laurea Triennale in Scienza dei Materiali Anno Accademico 2012/13
Corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale Corso di Laurea Triennale in Scienza dei Materiali Anno Accademico 2012/13 Appunti di lezione del corso di Chimica Inorganica dei Materiali (LM CI, 48
DettagliMineralogia per l industria e per l ambiente
Mineralogia per l industria e per l ambiente Prof. Annalisa Martucci MINERALI IN PROCESSI INDUSTRIALI LORO RUOLO NEI PROCESSI DI RECUPERO AMBIENTALE Il corso vuole fornire un'introduzione ai piu' recenti
DettagliKIT Le forme invisibili La cristallizzazione del lisozima
KIT Le forme invisibili La cristallizzazione del lisozima MATERIALE NEL KIT - 3 provette da 1,5 ml contenenti la proteina del lisozima purificata (da conservare in freezer) - 6 piastre multiwell - una
DettagliManifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata
Manifesto degli studi Corso di Laurea in Chimica Applicata 1. Tabella degli insegnamenti Insegnamento Moduli SSD CFU Analisi Matematica I Mat/05 6 Calcolo I 2 Risultati d apprendimento previsti Conoscenza
DettagliI cristalli se irradiati con un opportuna lunghezza d onda danno luogo al fenomeno della diffrazione
I cristalli se irradiati con un opportuna lunghezza d onda danno luogo al fenomeno della diffrazione cristallo rivelatore Radiazione incidente: raggi X, γ elettroni, neutroni raggi diffratti Diffusione
DettagliBiocristallografia: le proteine in 3D
Biocristallografia: le proteine in 3D Marco Nardini Dip. Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università degli studi di Milano Protein 3D structure www.protein.cusmibio 21-23 settembre 2011 Milano Biocristallografia
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2006/2007 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti
DettagliSECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali
SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali RADIAZIONI E MATERIA lunghezza d onda λ (m) 10-11 10-10 10-9 10-8 10-7 10-6 10-5 10-4 10-3 10-2 10-1
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA
ANNO ACCADEMICO 2004/2005 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FISICA Manifesto degli Studi Il Corso di Studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Fisica richiede l acquisizione di 120 crediti
DettagliGUIDA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE
GUIDA AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE Indice 5 Corso di Laurea in Biotecnologie per la Salute (classe LM-9) 5 Obiettivi del Corso e percorso formativo 8 Sbocchi occupazionali
DettagliStrumenti per la misura continua di polvere, portata, mercurio nel processo e nelle emissioni
Strumenti per la misura continua di polvere, portata, mercurio nel processo e nelle emissioni Misura in situ delle polveri Strumenti trasmissometrici Strumenti per zone antideflagranti Strumenti diffrattometrici
DettagliDiffrazione di Raggi-X da Monocristalli A.A Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano
Diffrazione di Raggi-X da Monocristalli A.A. 2009-2010 Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano Raccolta Dati di Diffrazione: Diffrazione di Raggi X Raccolta
DettagliMinerali e loro reattività nei suoli e nei sedimenti Maria Franca Brigatti
Minerali e loro reattività nei suoli e nei sedimenti Maria Franca Brigatti PRINCIPALI OBIETTIVI: Individuare e caratterizzare le specifiche proprietà di minerali che possono avere un impatto sull'ambiente
DettagliDIFFRAZIONE DI ONDE NEI CRISTALLI
DIFFRAZIONE DI ONDE NEI CRISTALLI Quando in cristallo si propaga un onda con λ a,b,c si verifica diffrazione dal suo studio è possibile ottenere informazioni su: Simmetria del cristallo (tipo di reticolo)
DettagliCurriculum Organico-biomolecolare I anno (56 CFU)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA CLASSE LM54 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2018/19 Il Corso di laurea in Chimica prevede 2 Curricula: Curriculum Organico-biomolecolare
DettagliXIV Indice ISBN
Indice 1 Struttura della materia.................................... 1 1.1 Stati di aggregazione.................................... 1 1.2 Struttura atomistica.................................... 2 1.2.1
DettagliELENCO CONTRATTI DI TUTORATO PER ATTIVITA' DI LABORATORIO 2 CICLO - A.A. 2015/2016. Desc. Integrato/Desc. Modulo
Cds tipo Cds Desc Cds Sede Cod Materia/C od. Integrato Desc. Materia Desc. Integrato/Desc. Modulo Ore Importo lordo percipiente Conoscenze specifiche 8010 L MATEMATICA 7276 INFORMATICA (A) Modulo 1 30
DettagliREGISTRO DELLE LEZIONI a
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche REGISTRO DELLE LEZIONI a dell' INSEGNAMENTO o MODULO UFFICIALE Nome: Chimica
DettagliSOLIDI. 10/05/2007 Chimica e Scienza e Tecnologia dei Materiali Elettrici L6 1
SOLIDI Stato di aggregazione della materia caratterizzato da forma e volume proprio; gli atomi (ioni, molecole) si trovano in posizioni fisse e molto spesso ordinate nello spazio: Solido amorfo: ordine
DettagliIl processo di cura - tecniche di studio Calorimetria a scansione differenziale (DSC) La calorimetria differenziale a scansione è la principale tecnica di analisi termica utilizzabile per caratterizzare
DettagliData del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005 didattico
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA Data del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005
DettagliMateriale didattico: dispense fornite durante il corso
Struttura e Proprietà dei Materiali 6 crediti lezioni frontali+ 3 crediti di laboratorio Richiami di cristallochimica Reticolo reciproco Diffrazione di raggi X e di Neutroni Produzione Raggi X (Tubi, Sincrotroni)
DettagliMINERALOGIA E COSTITUENTI DELLE ROCCE CON LABORATORIO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOLOGICHE, GEOLOGICHE E AMBIENTALI Corso di laurea in Scienze geologiche Anno accademico 2016/2017-1 anno CON 12 CFU - 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento ROSALDA PUNTURO
DettagliASSOCIAZIONE ITALIANA DI CRISTALLOGRAFIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CRISTALLOGRAFIA Scuola Estiva 2004 I metodi di diffrazione nell'analisi della materia a livello atomico Principi e applicazioni Miramare di Trieste, 30 agosto-3 settembre 2004
DettagliFisica dei semiconduttori
Ferrara 14 novembre 2011 Fisica dei semiconduttori Presentazione agli studenti di proposte per tesi Il gruppo Prof. Vincenzo Guidi Dr. Cesare Malagù, Dr. Donato Vincenzi, Dr. Alessio Giberti, Dr. Antonio
DettagliChimica e Indagini di Polizia Scientifica Esperienze di Chimica Analitica Forense per studenti delle Scuole Superiori
Chimica e Indagini di Polizia Scientifica Esperienze di Chimica Analitica Forense per studenti delle Scuole Superiori Dora Melucci, Sonia Casolari Dipartimento di Chimica Ciamician, Università di Bologna
DettagliMetodologie informatiche per la chimica
Metodologie informatiche per la chimica Dr. Sergio Brutti Introduzione Obiettivo del corso Affrontare e approfondire l uso di strumenti informatici per la comprensione, analisi e rappresentazione di specie
DettagliI Corsi di Laurea in Fisica dell Universit. Università di Palermo
I Corsi di Laurea in Fisica dell Universit Università di Palermo Perchè Fisica La Fisica affronta gli aspetti fondamentali della Natura Il modo in cui la Natura si manifesta (ad es. Meccanica Quantistica,
DettagliANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI. Biotecnologie
ANNO ACCADEMICO 2019/2020 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Biotecnologie DESCRIZIONE DEL CORSO Il Corso si prefigge di formare laureati nel campo delle Biotecnologie fornendo: una solida preparazione nelle Biotecnologie
DettagliChimica teorica e computazionale Dott. F. Ferrante Spettroscopia Prof. V. Turco Liveri
ORARIO LEZIONI 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN CHIMICA (LM) 08:30-10:00 10:00-11:00 I anno Aula E Ed.17 11:00-11:30 Validazione del dato 11:30-12:00 di analitico e 12:00-13:00 chemiometria Validazione del
DettagliCRISTALLOGRAFIA AI RAGGI X E MODELLISTICA MOLECOLARE
CRISTALLOGRAFIA AI RAGGI X E MODELLISTICA MOLECOLARE LA STRUTTURA TRIDIMENSIONALE DEGLI ACIDI NUCLEICI, E PIU IN GENERALE DELLE MACROMOLECOLE BIOLOGICHE, PUO ESSERE STUDIATA CON LA METODICA DELLA CRISTALLOGRAFIA
DettagliMatrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro
Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso
DettagliFabbricazione di microstrutture free-standing in silicio cristallino mediante attacco elettrochimico
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA TESI DI LAUREA SPECIALISTICA Fabbricazione di microstrutture free-standing in silicio cristallino mediante
DettagliOrdine degli studi UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA
UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA Facoltà di INGEGNERIA Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in INGEGNERIA MECCANICA Classe n 36/S (Ingegneria meccanica) Sede di Roma Articolo 1. Obiettivi
DettagliLICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali
!1 LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI Classificazione dei minerali I MINERALI Cosa sono i minerali? I minerali sono corpi inorganici, naturali e solidi,con una composizione chimica ben definita
DettagliMINERALOGIA Corso di Laurea in Scienze Naturali II Anno I Sem. - 9 CFU A.A
MINERALOGIA Corso di Laurea in Scienze Naturali II Anno I Sem. - 9 CFU A.A. 2008-2009 Prof. Antonio GIANFAGNA Dipartimento di Scienze della Terra Stanza 309, Edificio Mineralogia Tel. 06-49914921 e-mail:
DettagliAppunti del Corso di Applicazioni di Elettromagnetismo. Tullio Bressani e Elena Botta Dipartimento di Fisica Sperimentale
Appunti del Corso di Applicazioni di Elettromagnetismo Tullio Bressani e Elena Botta Dipartimento di Fisica Sperimentale Anno Accademico 2007 2008 Indice 1 La formula di Planck per lo spettro di corpo
DettagliCORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica industriale, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,
DettagliPresentazione delle tesi disponibili nei centri di ricerca del territorio per i curricula magistrali. Aula Magna - FISICA 25/01/ h.
Presentazione delle tesi disponibili nei centri di ricerca del territorio per i curricula magistrali Aula Magna - FISICA 25/01/2011 - h. 14:00 Prof. Marco Maggiora email: marco.maggiora@to.infn.it tel:
DettagliI ANNO II ANNO III ANNO
Scuola di: SCIENZE E TECNOLOGIE Corso di Laurea in: CHIMICA Anno di Corso: 2018/2019 La seguente curriculum map, prevista nella procedura UNICAM per l'elaborazione dell'offerta formativa, è lo strumento
DettagliPIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D.
PIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D. Istituzioni di Analisi Superiore 12 1-2 MAT/05 Istituzioni di Geometria Superiore 12 1-2 MAT/03 Probabilità
DettagliSCUOLA DI SCIENZE. Bollettino Notiziario. Laurea magistrale in Biologia Molecolare
SCUOLA DI SCIENZE Bollettino Notiziario Anno Accademico 2018/2019 Laurea magistrale in Biologia Molecolare Programmi dei Corsi Curriculum: Corsi comuni GENETICA MOLECOLARE (Titolare: Prof. GABRIELE SALES)
DettagliLaurea MAGISTRALE in FISICA A.A
Laurea MAGISTRALE in FISICA A.A. 2016-17 http://corsi.unibo.it/fisica-magistrale BOLOGNA - 2 MAGGIO 2016 Obiettivi del Corso LAUREA: solida preparazione di base in Fisica e materie affini (matematica,
DettagliAllegato B1 (a.a. 2018/19) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio
Allegato B1 (a.a. 2018/19) Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani
DettagliPIANO DI STUDIO DEL CURRICULUM APPLICATIVO INSEGNAMENTI/ ATTIVITÀ FORMATIVE CFU SEMESTRE S.S.D.
Scienze Laurea magistrale in Matematica 63 CURRICULUM APPLICATIVO Il curriculum Applicativo fornisce allo studente, oltre a una solida base e mentalità matematica, le competenze specifiche che gli permettano
DettagliData del DM di approvazione del ordinamento 19/12/2003 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 19/01/2004 didattico
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA Data del DM di approvazione del ordinamento 19/12/2003 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 19/01/2004
DettagliRegolamento didattico UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA
UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA Facoltà di INGEGNERIA Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in INGEGNERIA MECCANICA Classe n 36/S (Ingegneria meccanica) Sede di Roma Articolo 1. Obiettivi
DettagliCORSO DI LAUREA IN CHIMICA (Nuovo ordinamento triennale)
CORSO DI LAUREA IN CHIMICA (Nuovo ordinamento triennale) Corso di Laurea triennale nella Classe 21 Classe delle lauree in scienze e tecnologie chimiche SEDE Dipartimento di Chimica Via Campi 183-41100
DettagliANNO ACCADEMICO 2017/2018 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI. Chimica
ANNO ACCADEMICO 2017/2018 LAUREA TRIENNALE 3 ANNI Chimica IL CORSO IN BREVE Il Corso di studio in Chimica, della durata di 3 anni, si propone di formare laureati di primo livello in possesso di un adeguata
Dettaglia cura di: ATTIVITÀ DI LABORATORIO
a cura di: ATTIVITÀ DI LABORATORIO Tech to School laboratori obiettivi e metodologia Genova, 10 ottobre 2012 2 Tech to School visita al Museo della Chimica http://www.chimica.unige.it/museo/index.htm Genova,
DettagliUniversità di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea Specialistica in Informatica (classe 23/S: Informatica) Corso di Laurea Specialistica in Tecnologie Informatiche (classe 23/S: Informatica)
Dettagli