IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

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1 D.R.S. n. 471 Concessione N.. / REPUBBLICA ITALIANA Repertorio N.. / REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO il R.D. 30 marzo 1942, n. 327 recante l approvazione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 15 febbraio 1952, n. 328 di approvazione del Regolamento per l esecuzione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 1 luglio 1977, n. 684 recante Norme di attuazione dello Statuto in materia di Demanio Marittimo; VISTA la L.R. 10 aprile 1978, n. 2 e ss.mm.ii.; VISTA la L.R. 29 novembre 2005, n. 15 e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.; VISTA la circolare n. 2 del 26 gennaio 2015 della Ragioneria Generale della Regione Siciliana, che fornisce le prime indicazioni in merito all applicazione del D.Lgs. sopra citato; VISTA la L.R. 7 maggio 2015, n. 9 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno 2015 Legge di stabilità ed in particolare il comma 6, dell articolo 98, che prescrive la pubblicazione per esteso dei decreti dirigenziali nel sito Internet della Regione Siciliana, entro il termine perentorio di sette giorni dalla data di emissione, pena la nullità degli stessi; VISTA la L.R. 17 marzo 2016, n. 3 Disposizioni programmatiche correttive per l anno Legge di stabilità regionale ed in particolare gli artt. 39 e 40 Titolo IV (Disposizioni in materia di demanio marittimo. Disposizioni in materia urbanistica); VISTO il D.A. n. 319/GAB del 05 agosto 2016, Demanio marittimo regionale. Adempimenti attuativi previsti dalla l.r. 17 marzo 2016, n. 3, e avvio delle procedure di revisione della fascia costiera demaniale. Validità dei rapporti concessori già instaurati e pendenti. Approvazione delle linee guida per la redazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime da parte dei comuni costieri della Sicilia. ; VISTA la L.R. 8 maggio 2018, n. 8 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di stabilità regionale. ; VISTA la L.R. 8 maggio 2018, n. 9 Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio ; VISTA la Delibera di Giunta n. 195 del 11/05/2018 Bilancio di previsione della Regione Siciliana Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Allegato 4/1 9.2 Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale e Piano degli indicatori ; VISTO il D.A. n. 138/GAB del 11 giugno 2013, con il quale sono state rinnovate, provvisoriamente d ufficio, fino al 31 dicembre 2015, le concessioni demaniali rilasciate per finalità compatibili con le attività espressamente previste dall art. 1 della L.R. 15/2005 e ss.mm.ii.; VISTO il D.A. 134 del 12/08/2014 con il quale, nelle more del procedimento di revisione del quadro normativo in materia di rilascio delle concessioni demaniali marittime, il termine di durata dei titoli abilitativi in scadenza alla data del 31/12/2015 è prorogato sino al 31/12/2020; VISTO il D.D.G. n. 620 del 08/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Aldo Guadagnino l incarico di Dirigente del Servizio 3 - Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali; VISTO il D.D.G. n. 621 del 08/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Di Salvo Salvatore l incarico di responsabile dell Area 2 - Coordinamento Uffici territoriali dell ambiente (UTA); 1

2 VISTO il D.D.G. n. 658 del 22/07/2016 con il quale è stato conferito al Dott. Vincenzo Grammatico l incarico di responsabile dell U.O.B. A2.1 - Ufficio Territoriale dell Ambiente di Trapani; VISTO il D.P.R.S. n. 708 del 16/02/2018, di cui alla Delibera di Giunta n. 59 del 13/2/2018, con il quale il Presidente della Regione ha conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell Ambiente dell Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente al Dott. Giuseppe Battaglia; VISTO il D.D.G. n. 119 del 27/02/2018, con il quale è stata conferita la delega di firma dei provvedimenti finali tra cui il rilascio delle concessioni demaniali marittime e subingressi al Dirigente del Servizio 3 D.R.A.; VISTO l art. 36 del Codice della Navigazione - Concessione di beni demaniali; VISTA l istanza del 20/01/2009, inoltrata al Servizio Demanio Marittimo dell A.R.T.A., per il tramite della Capitaneria di Porto di Trapani, con la quale l Associazione Sportiva Dilettantistica Gulliver, C.F affiliata alla Federazione Italiana Vela dal 13/05/2000 con n. FSNFIV667, legalmente rappresentata dal Sig. Bianco Giuseppe nato a Favignana (TP) il 14/11/1965, C.F. BNCGPP65S14D518Q nella qualità di Presidente della stessa, ha richiesto il rilascio di una concessione demaniale e precisamente un area demaniale marittima di mq. 930,00 in Località Punta Lunga dell isola di Favignana (TP), censita al N.C.T. di Favignana (TP) al foglio di mappa n. 38, particella n. 346, per la collocazione di due manufatti utili ad accogliere le attrezzature e le imbarcazioni necessarie per lo svolgimento dell attività dei soci dell Associazione; VISTA la variante al progetto del 09/03/2018, assunta al protocollo dello scrivente A.R.T.A. con n del 12/03/2018, con la quale la Sig.ra Livolsi Loredana, nata a Canicattì (AG) il 21/07/1964, e residente a Favignana (TP), nella Strada Provinciale Punta Marsala n. 72, C.F. LVLLDN64L61B602G, nella qualità di legale rappresentante nonché presidente dell A.S.D. Gulliver, comunica l esatta localizzazione dell area richiesta a seguito di verifiche effettuate nella fase di rilascio della V.INC.A, nonché della geolocalizzazione dell area richiesta, censita al N.C.T. di Favignana (TP), al foglio di mappa n. 38, particelle n. 346 e n. 237; CONSIDERATO che dall esamina degli elaborati progettuali di cui alla variante sopracitata si rileva una riduzione dell estensione dell area richiesta da mq. 930,00 a mq. 636,50, di cui mq. 136,50 coperta da due manufatti ed un pergolato da utilizzare come deposito per attrezzature ed imbarcazioni necessarie per la pratica degli sport acquatici ed i rimanenti mq. 500,00 di area scoperta; CONSIDERATO che la prima richiesta di mq. 930,00, censiti al N.C.T. di Favignana (TP) al foglio n. 38, particella n. 346, è stata pubblicata, ai sensi dell art. 18 R.C.N., presso l albo del Comune di Favignana (TP) dal 28/10/2016 al 27/11/2016, e che nel periodo all uopo fissato non sono pervenute osservazioni o domande concorrenti; VISTA la nota prot. n del 28/06/2017 con la quale si richiedono agli Enti competenti i Nulla Osta e precisamente al Comune di Favignana (TP), all Ufficio del Genio Civile di Trapani, alla Soprintendenza dei BB.CC.AA. di Trapani, all Agenzia delle Dogane di Trapani ed alla Capitaneria di Porto di Trapani; VISTO il Nulla Osta favorevole rilasciato senza condizioni, con nota prot. n del 21/09/2017 dalla Capitaneria di Porto Trapani, limitatamente agli aspetti legati alla sicurezza della navigazione; VISTO il Nulla Osta Doganale favorevole dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Trapani protocollo n.15821/ru del 23/11/2017; VISTO il parere reso dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani con nota prot. n del 06/12/2017, con la quale, fatte salve tutte le vigenti norme in materia urbanistico-edilizia e i diritti dei terzi, autorizza l esecuzione delle opere, ai sensi dell art 146 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, in quanto compatibili rispetto ai valori paesaggistici, alle seguenti condizioni: 1) le opere previste in progetto, in generale, dovranno avere natura precaria senza realizzazioni fisse al suolo, non dovranno comportare movimenti di terra che alterino la morfologia naturale del terreno né l andamento orografico dell arenile e, il tutto, dovrà smontarsi alla fine di ogni stagione estiva, ripristinando lo stato originario dei luoghi e provvedendo ad una accurata pulizia dell area; 2) i manufatti da installare (volumi, percorsi, pavimentazioni, zone ombreggiate), da realizzarsi con soluzioni strutturali precarie facilmente rimovibili e con materiali e tinte naturali (con prevalenza del beige chiaro) che ben s integrino con l ambiente circostante, dovranno smontarsi interamente alla fine della stagione estiva, ripristinando l originario stato dei 2

3 luoghi; pertanto, non si preveda, oltre la suddetta stagione, alcun utilizzo dell area né tantomeno il mantenimento sui luoghi delle strutture smontate; 3) eventuali impianti e sotto-servizi (fossa Imhoff, condotta disperdente, ecc.) dovranno interrarsi completamente e non fuoriuscire dal piano di campagna ; 4) l intera area occupata dallo stabilimento dovrà rimanere priva di recinzioni fisse, al fine di non creare ulteriori cesure nella vista verso il mare, provvedendo, eventualmente alla sua sola delimitazione con paletti in legno e corda tarozzata ; 5) la copertura a falde dei manufatti dovrà essere occultata dal prolungamento in altezza delle pareti perimetrali, così come segnato in rosso sui grafici; 6) tale progetto dovrà essere realizzato nei particolari, nelle quote e nelle dimensioni conformemente ai grafici approvati; 7) ogni eventuale variante dovrà essere preventivamente autorizzata dalla Soprintendenza, per non incorrere nelle sanzioni previste a carico dei trasgressori dall art. 167 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio; VISTO il parere preliminare favorevole, prot. n del 20/03/2018 dell ARTA Servizio 3, ai sensi dell ex art.5 del D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii. e dell art. 2 del D.A. 30/03/2007 e ss.mm.ii., con le seguenti condizioni: 1) le opere in progetto dovranno avere esclusivamente carattere temporaneo, pertanto dovranno essere totalmente smantellate nel periodo autunno-vernino; i materiali dismessi dovranno essere totalmente asportati e collocati in luoghi idonei esterni al sito di progetto e non interferenti in alcun modo con habitat comunitari tutelati e/o Aree di assoluta salvaguardia e conservazione degli habitat identificati in Piano di Gestione; 2) non è consentita la realizzazione di qualsiasi manufatto su basamenti fissi e la realizzazione di qualsivoglia opera interrata (fosse settiche, cisterne, canalizzazioni, etc.); non è consentito in generale alcun intervento di modellamento morfologico, di livellamento e/o di impermeabilizzazione del suolo; 3) non è consentita ulteriore sottrazione di suolo ove è censita la presenza di habitat comunitari per cui tutti i lavori e il deposito dei materiali dovranno interessare esclusivamente le aree di sedime delle opere da realizzare senza interferire con l ambiente circostante; 4) i due manufatti temporanei in legno di mq. 32 ciascuno dovranno essere sollevati dal suolo di almeno 15 cm su apposita pedana fornita di cordoni di delimitazione al fine di non consentire ulteriori e diversi percorsi al di fuori di quelli indicati in progetto; l assito dovrà essere opportunamente distanziato al fine di consentire il passaggio della luce sul suolo sottostante; 5) non è consentito il deposito delle imbarcazioni in periodo autunno-vernino; 6) i lavori di montaggio e smontaggio di tutti i manufatti temporanei dovranno essere effettuati esclusivamente a mano e in periodi tali da non interferire con le fasi maggiormente critiche per la vegetazione (primaverile), la fauna e avifauna (svernamento, riproduzione, nidificazione, migrazione); 7) eventuali specie alloctone e/o invasive in contrasto con gli obiettivi del PdG Isole Egadi (vedasi pag della relazione del PdG) rilevate nelle particelle catastali di pertinenza dovranno essere rimosse con mezzi manuali a cura della Ditta previa adeguata individuazione e documentazione fotografica da fornire allo scrivente Ufficio o Ente gestore eventualmente designato della ZSC; 8) la ditta dovrà mantenere l arenile pulito provvedendo alla raccolta quotidiana dei rifiuti anche tramite cesti amovibili appositamente dislocati, distribuendo anche appositi contenitori monouso per evitarne l abbandono nell ambiente; 9) al fine di ridurre l inquinamento luminoso un eventuale sistema di illuminazione esterno dovrà essere ridotto all essenziale, installando appositi piatti e sottofondi direttamente sui corpi illuminanti in modo da ridurne il riverbero e convogliare il flusso luminoso verso il basso, lontano dal mare e lontano dagli habitat naturali. Non è consentito l utilizzo di lampade ad incandescenza che, per le elevate temperature di esercizio, risultano nocive per la fauna e l entomofauna; non è consentito l utilizzo di sistema di illuminazione esterno oltre le 22,00; 10) in fase di cantiere: dovranno essere attuate misure per il massimo contenimento delle emissioni acustiche e delle polveri; dovrà essere garantita la massima naturalità possibile del sito, evitando tutti quegli interventi edili o gestionali che possano compromettere l integrità delle aree a valenza ecologica, quali tutte le superfici colonizzate da vegetazione autoctona; 3

4 non è consentito realizzare alcun nuovo percorso e/o viabilità in attraversamento o in prossimità degli habitat identificati nella relazione di incidenza esibita, ma dovranno essere utilizzati esclusivamente i percorsi esistenti; eventuali rifiuti e materiali di risulta provenienti dalle attività di cantiere e/o di gestione dovranno essere movimentati e smaltiti ai sensi della normativa vigente; 11) per le finalità di divulgazione della Rete Natura 2000, la Ditta dovrà collocare idonei cartelloni informativi che illustrino ai visitatori le caratteristiche naturalistiche dei siti della Rete Natura 2000 ITA Isola di Favignana, ITA Fondali dell Arcipelago delle isole Egadi e ITA Arcipelago delle Egadi area marina e terrestre informando della vulnerabilità del sito e delle limitazioni alla fruizione orientata alla salvaguardia; 12) ogni eventuale modifica al progetto esibito potrà essere consentita solo se coerente con gli obiettivi di conservazione dei siti ITA e ITA e previo rilascio di nuovo parere preliminare. Inoltre, il Comune di Favignana (TP), dovrà vigilare affinché non vengano utilizzate come aree di sosta dei veicoli superfici ove è censita la presenza di habitat comunitari, agendo in coerenza con le prescrizioni di cui all azione 37 Razionalizzazione delle aree di sosta per le auto (FRU_SIT_02) del PdG, ove si propongono delle macro-aree su cui potere realizzare delle aree di sosta per i turisti; l individuazione puntuale dovrà tenere conto di: distanza dagli habitat da difendere; vicinanza dalla viabilità principale; dimensione dell area; le aree identificate dovranno essere pavimentate con battuto di terreno e le recinzioni dovranno essere realizzate con colture gradite alla fauna o con essenze tipiche del sito. Tale vigilanza dovrà estendersi anche all utilizzo non autorizzato per rimessaggio di imbarcazioni delle Aree di assoluta salvaguardia e conservazione degli habitat. VISTO il provvedimento finale di Valutazione d Incidenza n. 01 del 24/04/2018 rilasciato ai sensi dell art. 5 del D.P.R. n. 357/97 dal Comune di Favignana (TP) IV Settore Patrimonio, Territorio ed Ambiente con tutte le 12 (dodici) condizioni/prescrizioni riportate nel parere preliminare favorevole prot. n del 20/03/2018 dell ARTA Servizio 3, sopracitato; VISTO il parere favorevole espresso dal Comune di Favignana (TP), IV Settore Patrimonio, Territorio ed Ambiente, con nota prot. n del 24/04/2018, con le prescrizioni di cui al parere preliminare favorevole prot. n del 20/03/2018 e al provvedimento finale di Valutazione d Incidenza n. 01 del 24/04/2018; CONSIDERATO che alla luce di quanto esposto si è resa necessaria la pubblicazione della nuova area seppur limitrofa alla precedente, di cui alla nota di questo Dipartimento prot. n del 10/04/2018, c/o l Albo Pretorio del Comune di Favignana (TP); VISTA la nota del Comune di Favignana (TP) prot. n del 23/05/2018 con la quale il messo comunale restituisce l avviso di pubblicazione con l attestazione che l avviso, ai sensi dell art. 18 R.C.N., è stato pubblicato presso l albo del Comune di Favignana (TP) dal 10/04/2018 al 10/05/2018, e che nel periodo all uopo fissato non sono pervenute osservazioni o domande concorrenti; VISTO il parere favorevole sul progetto trasmesso con nota prot. n del 01/06/2018 dell Ufficio del Genio Civile di Trapani, con le condizioni generiche e le seguenti prescrizioni: b) sull area Demaniale in argomento dovranno essere realizzate le opere indicate nella relazione tecnica e nei grafici progettuali che corredano il presente parere e la loro permanenza non può superare il termine per il quale è richiesta la concessione stessa; c) la ditta richiedente, prima dell inizio dei lavori, dovrà acquisire la preventiva autorizzazione prevista dall art. 94 del D.P.R. 380/2001 (art. 18, Legge 64/74); d) nel caso venga revocata la concessione, per sopravvenute esigenze di pubblica utilità, la Ditta sarà obbligata a rimuovere a semplice richiesta dell Amministrazione concedente, tutte le opere ricadenti sulle aree demaniali di che trattasi e dovrà ripristinare i luoghi secondo le direttive che saranno impartite dagli Enti competenti; e) durante il corso dei lavori, l impresa esecutrice non dovrà intralciare il transito ed apporrà in siti idonei, appositi segnali di prescrizione diurni e notturni onde evitare infortuni e danni a persone e cose che resteranno ad esclusivo carico e colpa della Ditta richiedente; f) la Ditta dovrà adoperare ogni accorgimento tecnico necessario per evitare che dalle opere eseguite possa derivarne pregiudizio al normale uso del circostante spiazzo demaniale ed alle concessioni limitrofe; g) per i materiali di risulta provenienti dagli interventi di realizzazione dei manufatti, dovranno adottarsi tutte le necessarie cautele dettate dalla normativa vigente in materia di smaltimento di rifiuti; 4

5 h) prima dell utilizzo delle opere, dovrà essere trasmesso, al competente ufficio del Genio Civile di Trapani, un certificato di collaudo delle strutture, a firma di un tecnico abilitato che attesti: 1) l idoneità statico-funzionale dell opera nel suo complesso in relazione alla destinazione d uso prevista, con esplicito riferimento anche agli elementi accessori. 2) la conformità delle opere alla regola d arte e la rispondenza al progetto ed ai calcoli. i) gli impianti dovranno essere conformi a quanto prescritto dal D.M. 37/2008; j) che le opere e i manufatti non potranno essere realizzati per destinazioni d uso diverse da quelle previste nel progetto di cui al presente parere; k) la Ditta dovrà altresì assumere l obbligo di sollevare in maniera assoluta l Amministrazione da qualsiasi molestia, azione giuridica o danno che ad essa potessero derivare da parte di terzi in conseguenza della concessione in argomento; l) la Ditta non dovrà richiedere risarcimenti per danni alle opere, dipendenti da eventi calamitosi, quali mareggiate, anche se di eccezionale violenza; m) la Ditta dovrà comunicare all Ufficio del Genio Civile, l inizio e la fine lavori, allegando copia della concessione demaniale, per consentire l esecuzione dell attività di vigilanza da parte dello stesso; VISTO l atto d obbligo sottoscritto con firma autentica del concessionario in data 21/06/2018; VISTO il rapporto istruttorio prot. n del 22/06/2018 dell U.O.B. A2.1 U.T.A. di Trapani con il quale il Responsabile del Procedimento ed il Responsabile dell Ufficio, verificati i presupposti di legge e regolamentari, attestano la sussistenza dei pareri, nulla osta ed autorizzazioni in uno agli adempimenti finanziari conformi al rilascio del titolo concessorio; RITENUTO ai fini demaniali marittimi nulla osta all accoglimento della richiesta in questione; a termine delle vigenti disposizioni DECRETA Articolo 1) È rilasciata, ai sensi dell art. 36 del Regolamento del Codice della Navigazione, all Associazione denominata A.S.D. Gulliver, C.F con sede legale nel Comune di Favignana - Isola di Favignana (TP), C.da Punta Lunga s.n.c., pec: vii-667@federvelapec.it, rappresentata nella qualità di Presidente, dalla Sig.ra Livolsi Loredana, nata a Canicattì (AG) il 21/07/1964, e residente a Favignana (TP), nella Strada Provinciale Punta Marsala n. 72, C.F. LVLLDN64L61B602G, la Concessione Demaniale Marittima per occupare un area censita al N.C.T. di Favignana (TP) al foglio di mappa n. 38, particelle n. 346 e n. 237, di complessivi mq. 636,50, di cui mq. 136,50 coperta da due manufatti ed un pergolato da utilizzare come deposito per attrezzature ed imbarcazioni necessarie per la pratica degli sport acquatici, ed i rimanenti mq. 500,00 di area scoperta, con utilizzo turistico ricreativo e con periodicità stagionale dal 1 Aprile al 31 Ottobre di ogni anno e fino al 31 dicembre Articolo 2) Il concessionario ha l obbligo di corrispondere all Erario Regionale, in riconoscimento della demanialità del bene concesso in uso, il complessivo canone di 1.893,41 (milleottocentonovantatre/41), come da determina del canone dell U.O.B. A U.T.A. di Trapani, nei seguenti importi di canoni annuali: 394,16 per l anno 2018, la Ditta ha già versato 394,16 in data 07/06/2018 quale canone per l anno 2018; 747,11 per l anno 2019, da versare entro il 15 settembre 2019; 752,14 per l anno 2020, da versare entro il 15 settembre 2020, da versare in rate annuali ed in unica soluzione, senza bisogno di ulteriori richieste o inviti da parte dell Amministrazione, mediante mod. F 23 Cod. Trib. 885T con indicazione nella causale dell anno di riferimento e del numero della C.D.M. riportato nel frontespizio del presente atto. Per gli esercizi finanziari relativi alle annualità di cui al comma precedente è accertata in entrata al Bilancio della Regione Siciliana al Capo XXII, Cap. 2871, articolo 1, la corrispondente somma dovuta dal concessionario pari ad 1.893,41 (milleottocentonovantatre/41). Per l esercizio finanziario 2018 per il capo XXII ed il Cap. 2871, articolo 1 di entrata - Proventi da concessioni e indennizzi (Codice SIOPE E ), è accertata in entrata la somma di 394,16 (trecentonovantaquattro/16). 5

6 Per gli esercizi successivi all anno di competenza 2018 e fino alla durata della presente concessione sono accertati per ogni anno di riferimento i canoni relativi a quanto riportato nel presente articolo. Articolo 3) La concessione è rilasciata nei limiti dei diritti che competono al demanio, con decorrenza dalla data di registrazione presso l Agenzia delle Entrate, con validità fino al 31/12/2020 e con utilizzo STAGIONALE dal 1 Aprile al 31 Ottobre di ogni anno. Il concessionario è tenuto a pena di decadenza dalla concessione ad osservare tutte le prescrizioni e alle condizioni risultanti dai pareri acquisiti nel corso dell istruttoria, riportati per esteso in premessa, nonché a munirsi di tutte le Concessioni, Autorizzazioni, Nulla Osta previsti dalla normativa vigente anche per l esercizio dell attività ed alle ulteriori condizioni sottoscritte con l atto d obbligo, che fa parte integrante del presente decreto. Tutte le opere realizzate in forza della presente concessione dovranno essere conformi e rispondenti a quelle meglio descritte ed evidenziate negli elaborati progettuali allegati al rapporto istruttorio e da adeguare secondo le condizioni prescritte nel parere favorevole sul progetto trasmesso con nota prot. n del 01/06/2018 dell Ufficio del Genio Civile di Trapani, nel parere favorevole espresso dal Comune di Favignana (TP), IV Settore Patrimonio, Territorio ed Ambiente, con nota prot. n del 24/04/2018, nel provvedimento finale di Valutazione d Incidenza n. 01 del 24/04/2018 rilasciato ai sensi dell art. 5 del D.P.R. n. 357/97 dal Comune di Favignana (TP) IV Settore Patrimonio, Territorio ed Ambiente, nel parere preliminare favorevole prot. n del 20/03/2018 dell ARTA Servizio 3, e nel parere favorevole prot. n del 06/12/2017 trasmesso dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani. Nel caso in cui gli accertamenti antimafia dovessero risultare positivi, il provvedimento sarà revocato. Articolo 4) Il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana entro il termine perentorio di 7 giorni dalla data di emissione, a norma della legge regionale n. 9 del 07/05/2015 art. 98 comma 6. Successivamente il presente decreto sarà trasmesso alla locale Ragioneria Centrale per la registrazione dell accertamento ed all Agenzia delle Entrate per la registrazione dell atto. Il presente provvedimento avrà efficacia solamente dopo la registrazione da parte dell Agenzia delle Entrate e successivamente sarà notificato al Concessionario. Non potrà essere rilasciata documentazione originale o in copia prima della registrazione dell atto. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 (sessanta) giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica. Palermo, lì 20/07/2018 Il Dirigente del Servizio 3 f.to (Aldo Guadagnino) 6

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