ECMLogos s.r.l. Provider n Presenta. Ed. 2

Transcript

1 ECMLogos s.r.l. Provider n Presenta Ed. 2 Il bambino con difficoltà di apprendimento nella scuola primaria e secondaria. Proposte di intervento per adattare il materiale scolastico in funzione dello stile di apprendimento e del progetto-vita. Genova, maggio 2019 Descrizione sintetica dei contenuti Spesso il terapista si confronta con una realtà scolastica non sempre funzionale al reale apprendimento del proprio paziente. Che il bambino presenti un quadro caratterizzato da difficoltà cognitive e/o difficoltà visuo-spaziali, d attenzione, deficit specifici dell apprendimento, il quesito è sempre il medesimo: è il bambino che deve adattarsi al metodo dell insegnante o viceversa? Pur mantenendo invariati gli obiettivi didattici, possiamo favorire l apprendimento proponendo materiali più idonei per compensare le difficoltà specifiche di ciascuno? Quando anche gli obiettivi stessi necessitano di una calibratura (per esempio in presenza di deficit cognitivi di diverso livello) quali argomenti si possono proporre e con che materiali? E più importante il programma in sé o il progetto-vita? Quanto la generalizzazione anche in ambito scolastico delle strategie riabilitative fa la differenza ai fini dell apprendimento e del senso di autoefficacia? La scuola per molti bambini diventa un inutile inseguimento il programma fine a se stesso, senza un aggancio alla vita reale. Il corso prende in considerazione diverse tipologie di casi clinici esaminandone le difficoltà in ambito scolastico in un ottica pressoché laboratoriale. Si valuteranno casi caratterizzati da differenti profili cognitivi associati o meno a disturbi prassici, visuo-spaziali, sensoriali. Non è l aspetto teorico che vuole essere messo in evidenza, poiché il terapista tutti i giorni si trova di fronte a problemi concreti. Pertanto si parte direttamente dai casi in sé, analizzando le strategie che si sono messe in campo e i materiali che si sono costruiti negli anni, al fine di aiutare questi bambini nel loro percorso formativo. Si vedrà in che misura la collaborazione e la flessibilità dell insegnante sia un fattore determinante, così come la presenza o meno di difficoltà visuo-spaziali copresenti. Il corso vuole essere una proposta di lavoro in un ottica di confronto aperto tra professionisti dal quale trarre ulteriore ricchezza.

2 - Obiettivi formativi di processo: documentazione clinica. percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura (3) Obiettivi educativi formativi complessivi dell attività formativa - Acquisizione di competenze nella programmazione degli obiettivi riabilitativi in seguito ad inquadramento di ciascun caso clinico - Acquisizione di competenze per individuare il profilo funzionale di ciascun caso clinico - Acquisizione di competenze nell individuazione di strategie compensative per favorire l apprendimento a seconda dei profili funzionali - Acquisizione di abilità per la costruzione di materiali - Acquisizione di competenze per l adattamento dei materiali di studio attualmente proposti dalla scuola odierna in un ottica di pari opportunità. Metodologie didattiche prevalenti - Lezione frontale standard - Dibattito tra discenti ed esperto guidato da un conduttore - Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta dei partecipanti - Presentazione e discussione di problemi o casi didattici in grande gruppo PROGRAMMA DEL CORSO Docente Francesca Fietta Venerdì 17 maggio Registrazione partecipanti SESSIONE I L impatto dei vari profili funzionali sull apprendimento. Di quali materiali abbiamo bisogno? I libri scolastici CASO 1: disprassia, disturbo visuo-spaziale, deficit attentivo, grave disturbo delle funzioni esecutive, lieve debolezza cognitiva. Storia di un percorso scolastico strutturato con materiali specifici dalla materna alla terza elementare.

3 16.00 Discussione Break SESSIONE II CASO 5 e CASO 6 : deficit sensoriali. Sindromi neurologiche caratterizzate da più deficit con differenti profili cognitivi. Scuola primaria e scuola secondaria di primo grado. Presentazione di progetti condivisi scuola-famiglia-terapista Discussione Chiusura dei lavori SESSIONE I Sabato 18 maggio CASO 2: disprassia, disturbo d attenzione con iperattività, deficit visuo-spaziale, livello cognitivo nella norma. I materiali per favorire l apprendimento e l autoregolazione in classe. Le conseguenze sull apprendimento delle difficoltà specifiche se non affrontate con strategie e materiali appositi a scuola e in ambito domestico. Percorso dai 4 ai 6 anni CASO 3: le situazioni di gravità e plurihandicap. Quali gli obiettivi funzionali? Il rischio dell ipostimolazione. L importanza dell autonomia. Dagli 8 ai 12 anni Break SESSIONE II CASO 7: DSA misto severo con profilo cognitivo alto. Scuola secondaria di primo grado, la costruzione dei materiali per compiti e verifiche. L ostacolo disgrafia CASI VARI. Presentazione di sussidiari modificati. Quando la rete scuola-terapista viene a mancare. Il ruolo della Famiglia Discussione Pausa pranzo SESSIONE III Esame di terza media L utilizzo delle nuove tecnologie CASO 8: PCI con severa compromissione delle funzioni esecutive, deficit visuo-spaziale, cognitivo adeguato. Presa in carico tardiva a 5 anni. Progetto in corso nell ultimo anno di scuola materna. Eliminare alcuni obiettivi a favore della costruzione di solide basi di apprendimento? Break

4 SESSIONE IV Analisi dei materiali proposti attualmente nella scuola in un ottica visuo-spaziale. Come superare gli ostacoli? Discussione Prova E.C.M Chiusura dei lavori INFORMAZIONI GENERALI DATA E ORARIO: VENERDI 17 maggio SABATO 18 maggio DURATA: 12 ore CREDITI ECM: 12 UTENZE DEL CORSO: Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, Logopedista, Educatore Professionale, Fisioterapista, Terapista Occupazionale, Psicologo, Neuropsichiatra Infantile, Ortottista. MATERIALE DIDATTICO: slide e dispense scaricabili da sito di storage online INFORMAZIONI UTILI RESPONSABILE SCIENTIFICO Dott.ssa Francesca Fietta SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Francesca Bongino ECMLogos s.r.l. Corso Torino 26/6

5 16129 GENOVA Cell: SEDE DEL CORSO HOLIDAY INN GENOA CITY VIA Milano Genova MODALITA DI ISCRIZIONE: IL CORSO E A NUMERO CHIUSO - inviare la scheda di iscrizione compilata in ogni sua parte alla segreteria organizzativa - attendere conferma dell'avvenuta iscrizione - effettuare il pagamento MODALITA' DI PAGAMENTO Tramite bonifico bancario intestato a ECMLogos s.r.l. IBAN: IT89Z CREDEM Ag. 3 Genova Nella causale riportare il nominativo del partecipante. Quota ECM % IVA ( 240 IVA inclusa) Quota UDITORI %IVA ( 190 IVA inclusa) Quota STUDENTI % IVA ( 170 IVA inclusa) La quota comprende: partecipazione ai lavori, kit congressuale, materiale didattico, attestato di frequenza, attestato di partecipazione E.C.M. E' necessario inviare copia della ricevuta di pagamento alla segreteria organizzativa ENTRO il 5 maggio.

6 E' possibile rinunciare all'iscrizione entro il 20 febbraio comunicando la disdetta alla segreteria organizzativa, in tal caso verrà rimborsata la quota d'iscrizione versata. In caso di recesso DOPO il 5 maggio non è previsto alcun rimborso e verrà fatturato l'intero importo della quota d'iscrizione. Il corso può essere annullato e riprogrammato in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti. In questo caso ECMLogos si impegna al rimborso delle quote di iscrizione già versate mentre non saranno rimborsate eventuali spese di viaggio e di albergo già sostenute. Si invitano pertanto i partecipanti ad acquistare titoli di viaggio e pernottamenti modificabili o rimborsabili. DOCENTE Dott.ssa Francesca Fietta Terapista della neuro e psicomotricità dell età evolutiva. Si occupa di patologie del fascia evolutiva, in particolare del trattamento di disprassia, disturbi visuo-percettivi, disgrafia, autismo, ritardo mentale, ipoacusia. Docente in corsi ECM e corsi formazione per Insegnati, svolge da anni incarichi di tutoring nell area neuropsicomotoria.