CIRCOLO DIDATTICO PARINI - AURORA
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- Federica Cenci
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1 CIRCOLO DIDATTICO PARINI - AURORA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI PRIME PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Elenco di regole su cartelloni. Testi legati alla quotidianità. Testi narrativi, descrittivi, fantastici, realistici. Messaggi contestualizzati (gioco, famiglia, scuola, ecc.), spot, cartelloni, messaggi informativi, depliants, ecc. Lessico sconosciuto inserito in messaggi contestualizzati. Argomenti personali con input dell insegnante. Giochi di parole (incastri, sequenze, ecc). Parole sconosciute contestualizzate. Frasi aperte e bucate. Sequenze di immagini. Testi narrativi, fantastici, realistici e descrittivi. - Condivisione delle regole per un corretto ascolto. - Conversazioni libere e guidate. - Ascolto di letture di vario genere: poesie, racconti, filastrocche. - Ascolto di registrazioni. - Lettura espressiva dell insegnante. - Ascolto di messaggi che utilizzano registri diversi secondo i destinatari. - Ascolto di messaggi pubblicitari e di messaggi informativi. - Formulazione di ipotesi in ordine al significato di una parola sconosciuta in relazione al contesto. - Descrizione di esperienze soggettive ed oggettive. - Conversazioni libere e guidate. - Rievocazioni di esperienze personali. - Attività ludiche libere e guidate. - Cruciverba figurati e non. - Ricerca di significati di parole in rapporto al contesto. - Completamento di frasi.
2 - Espansione di frasi. - Catena di parole per associazione. - Riordino di frasi nel testo. - Narrazione di storie. - Invenzione di finali diversi. - Invenzione di storie. LETTURA E SCRITTURA Frasi scritte nei diversi caratteri. Testi vari. Brevi letture di vario genere. Testo diviso in sequenze. Schemi-guida alla scrittura. Vignette da riordinare. Storie senza finale. Temi liberi. Figure, cartoline, immagini pubblicitarie. Argomenti di vario genere. - Lettura ad alta voce antifonale, giochi e gare di lettura. - Lettura silenziosa in tempi stabiliti e spiegazione orale di quanto letto, individuazione dei personaggi principali, luoghi e tempi. - Ricostruzione del testo attraverso sequenze logico-temporali. - Conversazioni libere e guidate. - Rievocazioni. - Composizioni seguendo una traccia. - Riordino di vignette. - Storie da completare. - Testi con parti incomplete. - Descrizioni di immagini, persone, ambienti. - Elaborazione di semplici testi di tipo descrittivo, narrativo, regolativo, poetico (filastrocche, storie, descrizioni, poesie).
3 LESSICO E RIFLESSIONE LINGUISTICA Esercizi con difficoltà ortografiche. Frasi non ordinate. Elenco di parole. Frasi con azioni diversificate nel tempo. - Svolgimento di esercizi in cui siano presentate difficoltà ortografiche: suoni affini, digrammi, doppie, accento. - Individuazione degli elementi essenziali di una frase: nomi, aggettivi, verbi. - Trasformazione di semplici frasi dal singolare al plurale, dal maschile al femminile e viceversa. - Espansione di frasi. - Scoperta dell enunciato minimo. - Classificazione di parole in base al genere e al numero. - Individuazione dei tempi fondamentali del verbo: passato, presente e futuro.
4 ATTIVITÀ ALTERNATIVE IMPARARE AD AMARE E RISPETTARE LA NATURA Il picnic nel prato : analizzare un testo. L importanza della raccolta differenziata. Sperimentare la raccolta differenziata. - Lettura, analisi, illustrazione e drammatizzazione del testo. - Testi e giochi sulla raccolta differenziata. - La raccolta differenziata a scuola, a casa e negli spazi pubblici della città.
5 STORIA INDICATORI TEMPORALI RELAZIONI CAUSA-EFFETTO Racconti personali. La linea del tempo. Fotografie e memorie personali. Schede, disegni. I diversi tipi di fonti. - Ricostruzione e racconto di fatti ed eventi accaduti. - Le parti del giorno, la loro durata, individuazione e ricostruzione delle attività quotidiane. - Ricostruzione precisa di eventi con l aiuto di fonti di vario tipo (foto, biglietti, ecc.). - Utilizzo di fiabe e racconti per descrivere le trasformazioni di uomini, oggetti ed ambienti connesse al trascorrere del tempo.
6 MATEMATICA NUMERI Il concetto di quantità. I numeri naturali da 1 a 20. Numero e cifra. Confronti tra numeri: maggiore, minore, uguale. 0 cifra e numero. Le rappresentazioni diverse di uno stesso numero. Le addizioni e le sottrazioni sulla tabella dei numeri naturali da 0 a 20. Le addizioni e le sottrazioni. Il valore posizionale delle cifre. I numeri pari e i numeri dispari. Le metà. I problemi: l uso opportuno dell addizione e della sottrazione per risolvere problemi. - Classificazione di elementi in base ad un criterio. - Associazione di quantità e numeri mediante la rappresentazione con disegni ed oggetti. - Giochi e conte con i numeri. - I numeri da 1 a 10 con le dita. - Lettura e scrittura dei numeri. - Ordinare i numeri da 0 a 20 e da 20 a 0 su una tabella. - Confronto e ordinamento di quantità e numeri. - Rappresentare la linea dei numeri mediante cartelloni e schede guidate. - Raggruppamento in base Individuazione di coppie di numeri per formare il Esecuzione di semplici addizioni e sottrazioni mediante rappresentazione grafica, simbolica ed orale.
7 SPAZIO E FIGURE L orientamento spaziale attraverso le relazioni ed i percorsi. Riconoscere le principali figure. - Ritmi continui ed alternati. - Individuazione di relazioni spaziali attraverso i concetti topologici. - Individuazione e rappresentazione di percorsi. - Individuazione e riconoscimento di figure semplici. - Copiatura di disegni su quadrettature diverse. RELAZIONI, DATI E PREVISIONI VGHF Rappresentare dati. Programmare sequenze di azioni. Eventi possibili, eventi impossibili e certi. Soluzioni logiche. Risolvere un problema non matematico. - Uso degli istogrammi. - Avvio all uso di espressioni legate alle probabilità. - Ordinamento di sequenze nella realtà, in situazioni grafico-pittoriche, numeriche, ecc. - Discussioni collettive per cogliere la problematicità delle situazioni.
8 SCIENZE IL CORPO Riconoscere e denominare le parti del corpo. Saper utilizzare in modo appropriato il nostro corpo. - Esame di se stessi. - Presa di coscienza del proprio corpo in movimento e fermo. - Nomenclatura delle parti del corpo. - Consolidamento delle nozioni acquisite. LE CAPACITÀ SENSORIALI DEL PROPRIO CORPO Saper collocare se stessi nello spazio. Riconoscere i 5 sensi. Denominare correttamente gli organi. - Giochi collettivi per prendere coscienza delle capacità di cogliere la realtà. - Filastrocche e attività per il riconoscimento dei sensi. - Uso dei sensi nelle diverse situazioni. - Attività di valorizzazione degli organi di senso, loro igiene e cura. GLI ESSERI VIVENTI E NON VIVENTI Le peculiarità degli esseri viventi. Le caratteristiche degli esseri non viventi. Confrontare le specie. - Esplorazione del proprio ambiente e degli ambienti circostanti per riconoscere gli esseri viventi e non viventi. - Giochi, indovinelli e attività per cogliere le caratteristiche degli esseri viventi e non viventi. - Distinzione tra esseri viventi e non viventi in forma concreta e astratta. - Corretto uso della terminologia in relazione alle conoscenze acquisite.
9 EDUCAZIONE ALL IMMAGINE IL SEGNO GRAFICO Attività grafico-pittoriche con utilizzo di tecniche differenti. - Rappresentazione grafica di avvenimenti e stati emozionali mediante l utilizzo di storie e racconti liberi e guidati. IL COLORE Utilizzo del colore. Manipolazione di materiali diversi. - Illustrazione individuale e collettiva di fiabe e racconti. LE IMMAGINI Interpretare immagini create e/o riprodotte. - Realizzazione di immagini, disegni e cartelloni con materiali differenti.
10 GEOGRAFIA ORIENTAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE Lo schema corporeo. Il corpo e gli oggetti nello spazio. Posizioni e movimenti. I concetti topologici. Percorsi in spazi delimitati, descrizione grafica e verbalizzazione. Lo spazio quotidiano, elementi fissi e mobili. - Osservazione dal vero. - Sperimentazioni ludico-spaziali. - Rappresentazioni grafiche ed iconiche. - Racconti e testi.
11 EDUCAZIONE MOTORIA LE ABILITÀ MOTORIE DEL CORPO IN SITUAZIONI LUDICO- SPORTIVE. Conoscere la posizione di un corpo in posizione statica e dinamica. L equilibrio, il controllo. La presa di coscienza della respirazione, della concentrazione e del rilassamento. Uso dissociato degli arti inferiori e superiori. Lateralizzazione. Rispetto delle regole in situazioni ludicomotorie. Rispetto dei compagni negli spazi utilizzati. - Uso di tutti gli spazi interni ed esterni alla scuola per le attività ludico-motorie. - Uso di materiali strutturati e non per svolgere giochi, percorsi, esercizi, ecc. - Giochi di squadra. - Ore di attività propedeutica agli sport.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO ABILITA
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