E REGOLAMENTO DEL LABORATORIO
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- Cosimo Marconi
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1 E REGOLAMENTO DEL LABORATORIO A) Aspetti generali 0) Il presente regolamento si riferisce al laboratorio T.D.P.A e all annesso laboratorio di Impianti Elettrici, che, per le attività, le lavorazioni e le esercitazioni che vi si svolgono, costituisce corpo unico con il laboratorio di T.D.P. 1) Tutti i docenti che, a qualsiasi titolo, utilizzano il laboratorio sono pregati di: Leggere questo regolamento agli studenti, all inizio di ogni a.s., spiegando le motivazioni che stanno alla base delle regole in esso contenute riportare sul registro il loro nome, la data, l'ora, la classe ed eventuali segnalazioni in merito allo stato dell'aula e delle apparecchiature in essa contenute vigilare affinchè non venga modificata in alcun modo la configurazione dei computer e dei programmi
2 controllare che non venga memorizzato software senza autorizzazione sorvegliare scrupolosamente che non vengano utilizzati dischetti personali non testati contro i virus vigilare affinchè non vengano maltrattati o danneggiati i mouse, le stampanti e ogni altro dispositivo delicato quando possibile, assegnare ad ogni alunno (o ad ogni gruppo) un computer fisso per tutto l'a.s., del quale risponde durante le sue ore di permanenza nell'aula fare in modo che le classi non siano lasciate a lavorare senza sorveglianza la prima volta che deve essere eseguita una lavorazione o un attività pericolosa, spiegare agli studenti la procedura da utilizzare accertarsi che gli interruttori del quadro generale che alimentano le macchine e le altre apparecchiature presenti nel laboratorio siano aperti se queste non vengono utilizzate 2) Gli studenti che accedono al laboratorio: devono tenere un comportamento corretto e rispettoso delle persone e delle cose, non dissimile da quello richiesto in qualsiasi altro ambiente scolastico e non nelle attività pratiche devono rispettare le procedure definite dal Dipartimento per le attività a rischio devono aver cura del materiale cartaceo che prelevano dagli armadi del laboratorio e riordinarlo autonomamente al termine della lezione devono aver cura dell attrezzatura che viene loro eventualmente fornita e riconsegnarla all'insegnante o all'aiutante tecnico al termine della lezione non devono utilizzare nessuna macchina, apparecchiatura, dispositivo o attrezzatura senza l'autorizzazione esplicita dell'insegnante prima di iniziare un'operazione mai svolta, specie se delicata o pericolosa, devono richiedere la presenza di un docente o dell aiutante tecnico nelle immediate vicinanze devono utilizzare i dispositivi di protezione individuale tutte le volte che la procedura definita dal Dipartimento per la loro attività lo richiede esplicitamente non devono assolutamente modificare in alcun modo la configurazione dei computer e dei programmi non devono utilizzare dischetti personali se non dopo che l'insegnante li avrà testati contro i virus all'inizio della lezione devono comunicare tempestivamente al loro insegnante eventuali manomissioni o danni arrecati all'aula o alle attrezzature in essa contenute non devono consumare spuntini in aula prima di entrare in aula, devono attendere in atrio l'arrivo dell'insegnante, senza creare intralcio o confusione non possono stare dentro il laboratorio durante la ricreazione o durante la pausa tra le lezioni mattutine e quelle pomeridiane, a meno che non vi sia un insegnante che li sorveglia 3) Il laboratorio deve essere tenuto in ordine e in efficienza con il contributo di tutti; si prega quindi di fare attenzione affinchè: i banconi non vengano rovinati con oggetti appuntiti o taglienti i rivestimenti in gomma non vengano tagliati o bruciati le apparecchiature e i PC vengano spenti prima di uscire le tastiere e i mouse dei computer vengano lasciati in ordine non ci siano cartacce o lattine vuote sui banconi o per terra
3 B) Messa in sicurezza del laboratorio 1) La messa in sicurezza del laboratorio consiste nell aprire tutti gli interruttori del quadro elettrico generale del laboratorio, ad esclusione al più dell interruttore generale, di quelli relativi alle linee di alimentazione delle lampade e di quelli relativi all alimentazione del locale magazzino annesso al laboratorio 2) Il laboratorio deve essere messo in sicurezza a cura del personale tecnico o dell ultimo docente che lo ha utilizzato: quando il personale ausiliario deve eseguire le pulizie del locale quando il laboratorio viene utilizzato come aula didattica, per discipline diverse da T.D.P. e Sistemi Elettrici Automatici quando il laboratorio viene utilizzato per effettuare assemblee di classe autogestite quando il laboratorio viene utilizzato come aula didattica generica per i corsi esterni ospitati dall istituto 3) E possibile derogare a quanto scritto nel precedente punto n. 2 solo se, per svolgere attività didattiche previste curricolarmente da discipline diverse da T.D.P. e Sistemi Elettrici Automatici, è necessario utilizzare i computer del laboratorio; in questo caso è possibile tenere chiusi esclusivamente gli interruttori che alimentano le linee dei computer C) Attività vietate 1) Le seguenti attività, lavorazioni o esercitazioni sono vietate quando nel laboratorio non è presente almeno un insegnante competente in materia: verifica di funzionamento di impianti o circuiti elettrici al banco prova, con qualsiasi tensione di alimentazione lavoro alle bobinatrici lavoro di saldatura con saldatore a stagno messa in opera di avvolgimenti elettrici e assemblaggio di carcasse di motori elettrici attività al computer 2) Sono vietate inoltre tutte le attività, lavorazioni o esercitazioni individuate esplicitamente dal Documento di Valutazione dei Rischi dell istituto 3) Se il laboratorio non è stato prima messo in sicurezza (vedi precedente sezione B), è vietato: effettuare assemblee di classe autogestite effettuare le pulizie del locale 4) Viste la struttura e le dimensioni dei due ambienti che compongono il laboratorio, considerata la dislocazione delle postazioni di lavoro predisposte per le varie attività tecnico-pratiche, tenendo conto delle caratteristiche intrinseche di pericolosità e delle modalità organizzative delle esercitazioni che gli studenti sono chiamati a svolgere, considerato il livello di informazione, formazione ed addestramento degli allievi che gli insegnanti teorico e tecnico-pratico devono garantire prima di far svolgere le lavorazioni più rischiose e visto il livello di sorveglianza che la presenza dell insegnante teorico e/o
4 dell insegnante tecnico-pratico può garantire, all interno del laboratorio sono vietate le attività tecnico-pratiche: che coinvolgono contemporaneamente più di 20 studenti, quando nel laboratorio è presente un solo insegnante competente in materia con più di una classe per volta di studenti organizzati in gruppi di lavoro, con più di 3 componenti per gruppo D) Procedure di lavoro 1) Le procedure di lavoro, definite dal Dipartimento in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell Istituto e da utilizzare per le attività a rischio, fanno parte integrante di questo regolamento 2) Copie cartacee di tutte le procedure sono conservate nel locale magazzino annesso al laboratorio, vengono messe a disposizione di tutti gli insegnanti che utilizzano il laboratorio e spiegate agli studenti e ai corsisti dei corsi esterni prima che questi inizino le attività a rischio 3) Per quanto riguarda gli obblighi, le responsabilità, le competenze e le mansioni in materia di prevenzione, igiene e sicurezza nei laboratori, si riporta la seguente tabella (costruita a partire dall interpretazione corrente e maggiormente accreditata del D.Lgs. 81/08 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela dellla salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ): FIGURA SCOLASTICA D.S. e Responsabile del S.P.P. FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Datore di lavoro e Responsabile del S.P.P. OBBLIGHI, RESPONSABILITA', COMPETENZE E MANSIONI 1. Comunicare alla Provincia l eventuale necessità di effettuare interventi sulle strutture del laboratorio 2. Conoscere i principali fattori di rischio presenti nel laboratorio, in base alle attività che vi vengono svolte, alle discipline insegnate e alle attrezzature e impianti di cui è dotato 3. Provvedere affinchè ogni lavoratore che opera nel laboratorio riceva un'adeguata informazione e formazione sui rischi per la salute e sulle misure e le attività di protezione e prevenzione adottate 4. Provvedere affinchè il laboratorio sia dotato, quando necessario, di adeguati dispositivi di protezione individuale 5. Provvedere affinché ogni lavoratore che opera nel laboratorio venga messo a conoscenza delle procedure di lavoro definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto
5 Responsabile di Reparto Dirigente 1. Custodire le macchine e le attrezzature ed effettuare verifiche periodiche di funzionalità e sicurezza assieme ai collaboratori tecnici 2. Segnalare al D.S. eventuali anomalie all'interno del laboratorio 3. Predisporre e aggiornare periodicamente il regolamento di laboratorio 4. Conservare e rendere disponibili le copie cartacee delle procedure definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto 5. Controllare che il personale A.T.A. che opera nel laboratorio applichi le procedure definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto Insegnanti teorici e I.T.P. Preposti 1. Addestrare gli allievi all'uso di attrezzature, macchine e tecniche di lavorazione 2. Sviluppare negli allievi comportamenti di autotutela della salute 3. Promuovere la conoscenza dei rischi e delle norme di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, ai quali i laboratori sono assimilabili 4. Informare gli studenti sugli obblighi che la legge prescrive per la sicurezza nei laboratori 6. Spiegare agli studenti le procedure di lavoro definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto 7. Controllare che gli studenti applichino le procedure definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto Studenti Lavoratori dipendenti 1. Rispettare le misure disposte dagli insegnanti al fine di rendere sicuro lo svolgimento delle attività pratiche 2. Rispettare le procedure di lavoro definite dal Dipartimento, in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell istituto 3. Usare con la necessaria cura i dispositivi di sicurezza di cui sono dotate le macchine, le attrezzature e i mezzi di protezione, compresi quelli personali 4. Segnalare immediatamente agli insegnanti o ai collaboratori tecnici l'eventuale deficienza riscontrata nei dispositivi di sicurezza o eventuali condizioni di pericolo 5. Non rimuovere o modificare i dispositivi di sicurezza o i mezzi di protezione da impianti, macchine o attrezzature 6. Evitare l'esecuzione di manovre pericolose Lancenigo, 19/11/2012 Il responsabile dell'aula-laboratorio: prof. Giancarlo Davanzo
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