Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

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1 Relazione finale dell attività di tirocinio Il consumo del suolo. Anna Maria Antonucci Tutor: arch. Stefano Merola Regione Lazio - SITR Centro di Ricerca CERI Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Master di II livello in Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Direttore: Prof.ssa Francesca Bozzano

2 Tirocinio presso Regione Lazio SITR Sistema Informativo Territoriale Regionale Analisi e studio dei criteri per la determinazione del consumo di suolo Analizzare i diversi concetti relativi alla definizione del consumo di suolo studiare eventuali procedimenti, da attuare attraverso la tecnologia GIS, per la determinazione di appositi servizi vettoriali, comparare i valori ottenuti nonché effettuare ipotesi di valutazione dell impatto sul territorio.. Anna Maria Antonucci Pagina 2

3 Obiettivo: Produzione di una banca dati e cartografie tematiche in formato vettoriale al fine di eseguire un analisi del fenomeno del Consumo di Suolo Definizione una metodologia di analisi e controllo dell espansione urbana, nell ottica del risparmio del consumo di suolo GIS tale strada strumento attraverso cui perseguire. Anna Maria Antonucci Pagina 3

4 Area di studio: Il territorio della Provincia di LATINA (microanalisi) Il territorio del comune di Terracina (macroanalisi). Pagina 4

5 Fasi operative: 1ª FASE studio del fenomeno del consumo di suolo delle normative del territorio di Latina. Pagina 5

6 Fasi operative: 2ª FASE Analisi dei dati input Definizione di una metodologia Realizzazione di dati vettoriali in ambiente GIS. Pagina 6

7 Fasi operative: 3ª FASE Analisi dei dati ouput impatto sul territorio della provincia di Latina (micro) impatto sul territorio del comune di Terracina (macro). Pagina 7

8 Cos è il suolo? - Una RISORSA ambientale - Una RISORSA non rinnovabile, - Un Bene Comune che si pone al centro di un sistema di relazioni tra le diverse forme dell agire umano e le principali pressioni ambientali e i cicli naturali che assicurano il benessere dell uomo stesso. Il consumo. del suolo. Pagina 8

9 Cos è il consumo di suolo? L incremento della superficie oggetto di impermeabilizzazione del suolo, nonché di interventi di copertura artificiale, scavo o rimozione del suolo non connesso all attività agricola, e della superficie urbanizzata. Testo Unico in materia urbanistica ed edilizia della Regione Lazio Pagina 9

10 Effetti del consumo di suolo: Le attività antropiche producono in un qualsiasi ambito spaziale uno stravolgimento dei servizi ecosistemici, incidendo: sulla capacità produttiva del suolo, sulla disponibilità di materie prime, sul ciclo del carbonio, sul ciclo idrologico e sugli altri cicli naturali, sul patrimonio storico, culturale e paesaggistico. Pagina 10

11 Impatto dell impermeabilzzazione dei suoli sul ciclo idrogeologico E uno degli effetti dell urbanizzazione che più incidono sull aumento di vulnerabilità dei sistemi ambientali e sul rischio idrogeologico!! Riduce i tempi di corrivazione delle acque meteoriche intensificando i fenomeni alluvionali e le quantità d acqua di infiltrazione a ricarica delle falde e delle acque sotterranee Aumenta lo scorrimento superficiale (run-off), con conseguente aumemnto dell erosione del suolo, del trasporto solido e dell inquinamento delle acque Pagina 11

12 Strategie: Salvaguardare e tutelare il suolo per proteggere il nostro Paese dalla minaccia del dissesto idrogeologico mettere un freno all espansione urbana soprattutto in zone ad elevata rischio idrogeologico Puntare sul: recupero/rigenerazione Mettere in sicurezza mitigare e monitorare il territorio Pagina 12

13 Fase operativa: Al fine di attuare qualsiasi politica territoriale o strategia risulta fondamentale una conoscenza analitica dello stato di fatto del consumo di suolo. misurare per acquisire la piena consapevolezza della dimensione del problema misurare per assistere le decisioni all'innesco di politiche di regolazione e gestione Ma quale metodo??? Pagina 13

14 Quantificazione analitica del consumo di suolo: Il territorio viene analizzato secondo le classi di zonizzazione stabilite dalle norme tecniche di attuazione dei Piani Regolatori Generali di ciascun comune della provincia di Latina Si adottano i seguenti Standard urbanistici per ciascuna zona di calcolo Pagina 14

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16 Quantificazione analitica del consumo di suolo: Metodologia: Il territorio viene analizzato secondo le classi di zonizzazione stabilite dalle norme tecniche di attuazione dei Piani Regolatori Generali di ciascun comune della provincia di Latina Implementazione in gis dei dati in input: vettoriali dei PRG inserimento nei DBF database degli attributi di nuovi field contenenti gli indici di calcolo Pagina 16

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26 Distribuzione percentuale delle diverse tipologie di consumo di suolo: - consumo di suolo da superficie urbanizzata (CSU): - consumo di suolo irreversibile comprendente le classi appartenenti alle zone omogenee: - ABC (residenziali) - DFT (di servizio pubblico/ commerciali/turistico) - aree agricole; - infrastrutture. - superficie non urbanizzata comprendente le classi appartenenti alle zone omogenee: - aree umide - aree verdi. Pagina 26

27 Intensità del consumo del suolo del comune di Terracina (LT) Pagina 27

28 Sovrapposizione cartografica in ambiente GIS della mappa dell intensità del consumo del suolo e dell urbanizzato del comune di Terracina. Pagina 28

29 Sovrapposizione cartografica, in ambiente GIS, della mappa del intensità del consumo di suolo e quella del Quadro di Unione mappe delle pericolosità. Pagina 29

30 Sovrapposizione cartografica, in ambiente gis, della mappa del intensità del consumo di suolo e quella del Quadro di Unione mappe del rischio Pagina 30

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32 Località La Fiora Terracina (LT) In data 20 settembre 2012, la caduta di alcuni massi - un masso in particolare, lungo la linea ferroviaria Priverno- Terracina, in provincia di Latina nella località La Fiora - ha comportato il blocco di tutta la mobilità stradale e ferroviaria lungo la tratta Frosinone-mare; lo smottamento è stato causato dalle abbondanti piogge, che avevano interessato nei giorni precedenti il territorio. A fine aprile 2013 è stato riaperto il tratto stradale interessato dalla frana, Ad oggi è ancora interrotto il tratto ferroviario; Ma intanto è stato messo in sicurezza il costone del monte Cucca. La parte interessata dal distacco è stata totalmente rivestita da rete a parete con rinforzo corticale adeguatamente tirantata. La parte di area interessata dal crollo stata poi totalmente bonificata nelle parti pericolanti e la barriera realizzata a protezione contribuisce in modo notevole alla mitigazione del rischio crollo di materiale dalle aree immediatamente limitrofe e oggi non interessate dallo specifico progetto di bonifica. Comunque sarà opportuno monitorare con attenzione la zona suddetta e quelle limitrofe che, come si rileva dagli studi di consumo di suolo fatti, risulta essere ad alta densità e quindi ad elevato rischio. Pagina 32

33 Grazie per l attenzione. Pagina 33

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