Vademecum invio notifiche push dal portale cittadinoinformato.it

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1 Vademecum invio notifiche push dal portale cittadinoinformato.it Versione Ing. Alessandro Battistini Il portale cittadinoinformato.it prevede la possibilità di inviare notifiche push ai dispositivi che abbiano installato la relativa app cittadino informato. La pagina per inviare le notifiche push è accessibile dalla home del portale tramite la voce di menu Gestore Push. Si tratta di una pagina ad accesso riservato ai soli utenti registrati sul portale. Gli utenti sono attualmente divisi in 4 tipologie: - Comuni: utenze dei comuni aderenti al progetto, il cui nome utente è strutturato come comune_ + nome del comune normalizzato (es. comune_rignano_sull_arno); - Gestori: utenze dei gestori di servizi integrati (es. servizio idrico), il cui nome è strutturato come gestore_ + nome del gestore normalizzato (es. gestore_acquedotto_del_fiora); - Consorzi: utenze dei consorzi di bonifica aderenti all ANBI toscana ), il cui nome è strutturato come anbi_ + nome del consorzio normalizzato (es. anbi_alto_valdarno); - Amministratori: utenze di amministrazione del portale; Figura 1 - Gestore Push - area riservata 1

2 Interfaccia invio notifiche push Una volta effettuato l accesso, la pagina diventa accessibile e si presenta come in figura successiva. Figura 2 - Gestore Push - aspetto pagina L area della pagina è divisa in più settori di facile intuizione: Nell area superiore è possibile controllare e richiamare le notifiche push precedentemente inviate, oppure accedere ai post di comunicazione del portale per trasformarli in notifiche push (vedere più avanti). Vi è poi l area dedicata alla notifica vera e propria da inviare, costituita dal titolo da assegnare, il messaggio che verrà mandato (massimo 1500 caratteri) e le date di inizio e fine validità del messaggio stesso. Queste 2 date indicano l intervallo di tempo in cui la notifica sarà visibile sulla pagina della app comunicazioni di pubblica utilità dopo averla ricevuta. Nota: l invio della notifica push sarà sempre immediata. In basso vi è il pulsante per scegliere i comuni a cui inviare la notifica push. L elenco compare sulla destra. 2

3 Figura 3 - scelta dei comuni I comuni impostabili sono limitati dalla utenza con cui si è fatto l accesso. In particolare le utenze Comuni potranno scegliere solo il comune che rappresentano (scelta impostata all apertura per velocizzare), mentre le utenze Gestori potranno scegliere fra tutti i comuni a cui forniscono servizio e le utenze Consorzi solo i comuni su cui ha competenza il consorzio di bonifica. Il pulsante Send Push permette di inviare la notifica impostata. Un messaggio Notifica inviata vuol dire che la notifica è stata presa in carico dalla piattaforma di notifica (piattaforma Firebase), vi è stato assegnato un identificativo e verrà inoltrata ai vari dispositivi non appena possibile e nei tempi tecnici necessari. Nota: le notifiche push verranno ricevute dai dispositivi collegati alla rete internet che abbiano abilitate le notifiche nelle impostazioni e che abbiano i comuni della notifica fra i propri comuni da cui ricevere le notifiche. Vi è la possibilità che un dispositivo appena registrato su un comune non riceva la notifica push, questo poiché sono necessari tempi tecnici (ordine di qualche minuto) affinché esso venga registrato sulla piattaforma di notifica. In basso a sinistra è riportato l utente correntemente autenticato nel portale. Questo sarà memorizzato come autore della notifica push e servirà per distinguer questa nell app e nel portale. 3

4 Figura 4 - Esempio di notifica compilata 4

5 Notifiche pregresse Tramite l apposito pulsante è possibile accedere a tutte le precedenti notifiche inviate dall utente collegato. Non saranno visibili le notifiche inviate da altri utenti. L interfaccia permette di vedere e scegliere la notifica già inviata, eventualmente filtrando per affinare la ricerca. Cliccando sulle notifica scelta, le sue componenti (titolo, testo e comuni) verranno automaticamente importati nella interfaccia come se fossero introdotte manualmente, eventualmente potranno essere modificati dall utente. Questo permette di replicare in tutto o in parte messaggi passati. Ovviamente le date di inizio e fine validità impostate saranno quelle attuali e non quelle originali. Figura 5 - notifiche pregresse 5

6 Post di comunicazione Il portale permette di pubblicare articoli (post di comunicazione), con tanto di elementi multimediali, nella sezione dedicata a cui l utenza appartiene (Comune, Gestore o Consorzio). Questo è possibile accedendo al pannello di controllo e cliccando su Articoli sulla sinistra. Per aggiungere un nuovo articolo va premuto il pulsante Aggiungi nuovo. Figura 6 - gestione articoli sul pannello di controllo Nella interfaccia di creazione, l articolo è editabile come con un normale editor di testo semplificato. È anche possibile aggiungere una immagine che lo rappresenti tramite immagine in evidenza in basso a destra. Nota: affinché l articolo sia riconosciuto come post di comunicazione bisogna assicurarsi che la categoria impostata sulla destra sia Comunicazioni (default). In caso contrario essa non verrà riconosciuta dal sistema di notifica push come comunicazione. Ad esempio se fosse impostata su Associazioni verrebbe riconosciuta come associazione di volontariato e verrebbe gestita in un altra voce del portale e della app. Figura 7 - esempio di nuovo articolo Una volta creato l articolo, questo può essere pubblicato col tasto pubblica (o aggiorna se si sta modificando un articolo già pubblicato). Dopodiché diventerà visibile nella sezione a cui l utenza appartiene (Comune, Gestore o Consorzio) cliccando sulla voce di menu Comunicazioni. 6

7 Figura 8 - esempio di articolo pubblicato Post recenti Nella interfaccia per le notifiche push, tramite il pulsante Post Recenti è possibile visionare gli ultimi post/articoli con categoria Comunicazioni ed eventualmente convertirli, selezionandoli, in notifiche push da inviare ai dispositivi mobili. Figura 9 - post recenti 7

8 Nel caso, il testo dell articolo viene totalmente importato come testo della notifica push, mantenendone la formattazione HTML. Anche il titolo viene preso e importato, esso potrà eventualmente venir modificato dall utente. L eventuale immagine in evidenza viene messa in cima al testo e allegata alla notifica push per essere mostrata nel dispositivo. Nel caso di post di comunicazione, alla notifica push vengono automaticamente aggiunti in calce alcuni dati sul post: autore e data di pubblicazione. Viene inoltre sempre aggiunto un link per visualizzare il post sul portale direttamente dal browser del dispositivo mobile (pulsante apri esternamente ). Notifiche push CFR e Storm-Alert Il portale invia anche delle notifiche push sulla base dei bollettini di allerta prodotti dal Centro Funzionale Regionale. Tali modifiche sono inviate, nel caso, in maniera automatica e con utenza a parte. Per tale ragione non sono recuperabili dalla interfaccia utente per la gestione delle push. Sono per tutto equivalenti alle notifiche push mandate manualmente e hanno come data di validità sempre e solo il giorno di emissione. Analogamente alle notifiche precedenti, il sistema invia notifiche push ottenute dal modulo Storm-Alert del CFR ogni qual volta si raggiunga una delle due soglie pluviometriche di riferimento su uno dei comuni della regione. Notifiche Protezione Civile Firenze Il comune di Firenze, oltre al sistema manuale precedentemente illustrato, ha anche un sistema automatico di notifica push agganciato ai bollettini rilasciati dalla protezione civile di Firenze. I bollettini, forniti normalmente in HTML sul sito della protezione civile, sono intercettati in formato RSS dallo stesso sito e convertiti in modo da essere leggibili come notifica Push dall app. Sono per tutto equivalenti alle notifiche push mandate manualmente e hanno come data di validità sempre e solo il giorno di emissione. 8

9 Comunicazioni di pubblica utilità sulla APP Una volta inviata la notifica push e ricevuta coi normali sistemi del dispositivo, successivamente è possibile consultare le notifiche attive, cioè con giorno corrente nell intervallo di validità. Questo avviene attraverso la sezione Comunicazioni di Pubblica utilità sull App. Sulla App tutte le informazioni sono su base comunale, quindi anche le notifiche attive faranno riferimento al solo comune selezionato al momento. Figura 10 - Comunicazioni di pubblica utilità su App Nella interfaccia le notifiche sono divise in 4 categorie: - Notifiche Comuni: notifiche inviate dal comune; - Notifiche Gestori: notifiche inviate dai gestori di servizi integrati che servono il comune; - Notifiche Consorzi: notifiche inviate dai consorzi di bonifica aderenti ad ANBI Toscana; - Notifiche CFR: notifiche inviate in base ai bollettini del Centro Funzionale Regionale; Le notifiche push delle comunicazioni (post) sono categoria a parte poiché possono contenere materiale multimediale. I filtri in basso permettono di visualizzare solo quelle di interesse (notifiche, singola categoria o tutte, o comunicazioni). Selezionando una notifica, essa si apre a popup esattamente come se fosse ricevuta e aperta dentro la app. Dentro il popup vengono inseriti alcuni comandi supplementari: la possibilità di aprire la comunicazione sul browser del dispositivo e i tasti di condivisione su social media o analoghi (facebook, twitter, whatsapp, mail, SMS o altre condivisioni supportate dal dispositivo). Figura 11 - comandi condivisione su app 9

10 Sommario Interfaccia invio notifiche push... 2 Notifiche pregresse... 5 Post di comunicazione... 6 Post recenti... 7 Notifiche push CFR e Storm-Alert... 8 Notifiche Protezione Civile Firenze... 8 Comunicazioni di pubblica utilità sulla APP