CONOSCERE ED ALLERTARE IL SISTEMA DEL SOCCORSO
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- Niccolina Casini
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1 CONOSCERE ED ALLERTARE IL SISTEMA DEL SOCCORSO
2 Le Fonti dell Obbligo Il Decreto Legislativo n 81/2008 ed il Decreto Ministeriale n 388/03, sono le fonti legislative alle quali far riferimento per quanto concerne la regolamentazione della gestione delle Emergenze Sanitarie in ambito lavorativo. Essi stabiliscono tra le altre cose i percorsi formativi che devono seguire gli Addetti al Primo Soccorso e ne regolamentano gli ambiti operativi.
3 DEFINIZIONI Pronto Soccorso: l insieme di procedure complesse, farmaci e strumentazioni utili per diagnosticare il danno e curare l infortunato. E di competenza del PERSONALE SANITARIO. Primo Soccorso: l insieme di semplici manovre utili a mantenere in vita l infortunato e a prevenire complicazioni. Può essere eseguito da QUALSIASI PERSONA. Soccorritore Professionale:sanitari diplomati o laureati. Soccorritore Volontario : chi appartiene ad associazioni (es: Croce Azzurra) o gruppi di protezione civile, a disposizione in emergenze. Soccorritore Occasionale :qualsiasi cittadino che presti un primo soccorso ad un infortunato. L Addetto al Primo Soccorso è paragonabile al Soccorritore Occasionale.
4 Cos è il primo soccorso Il primo soccorso è caratterizzato da interventi ed azioni compiuti da personale non sanitario, in attesa dell intervento specializzato
5 IL PRIMO SOCCORSO in AZIENDA L'organizzazione interna per affrontare l'eventuale stato di emergenza DEVE ESSERE uno strumento operativo preprogrammato facente parte a tutti gli effetti dell'insieme dei provvedimenti di sicurezza da attuare
6 Situazioni di emergenza sanitaria n legate ai rischi propri dell'attività (incendi e esplosioni, rilasci tossici e/o radioattivi, lesioni da elettricità, accidenti traumatici, malori, etc.) n legate a cause esterne (allagamenti, terremoti, condizioni meteorologiche estreme, etc.)
7 La gestione dell'emergenza sanitaria in azienda La valutazione dei rischi presenti in azienda permette di rilevare la possibilità di avere incidenti anche particolarmente gravi non evitabili con interventi di prevenzione e per i quali è necessario predisporre misure straordinarie da attuare in caso di reale accadimento
8 Piano di emergenza Insieme delle misure straordinarie, procedure e azioni, da attuare al fine di fronteggiare e ridurre i danni derivanti ad eventi pericolosi per la salute dei lavoratori (e della eventuale popolazione circostante) Responsabile della sicurezza in azienda referente del Decreto Legislativo n 81/2008 ed il Decreto Ministeriale n 388/03
9 Il responsabile primo soccorso deve conoscere La topografia dell azienda La localizzazione degli impianti e delle utenze I prodotti utilizzati Le procedure di intervento La localizzazione ed il contenuto dei presidi di primo soccorso e dei dispositivi di protezione individuale
10 COMPITI DEL PRIMO SOCCORRITORE attivare l emergenza sanitaria valutare l infortunato mantenere le funzioni vitali se alterate arrestare una emorragia esterna proteggere ferite e ustioni
11 Urgenza Emergenza Paziente critico non in pericolo di vita Paziente critico in pericolo di vita
12 Il 118/112
13 118/112 Cos è il 118/112 Le delibera regionale D.P.R C.O.E.U. 118/112 Come e dove opera Come è strutturata
14 Organizzazione il soccorso sanitario urgente è un attività complessa, richiede il contributo di molte figure (sanitarie e non) la responsabilità organizzativa spetta alla centrale operativa 118/112 la realizzazione spetta agli equipaggi di soccorso
15 Operatori di centrale RICEZIONE RICHIESTA DI SOCCORSO LOCALIZZAZIONE DELL EVENTO FILTRO SANITARIO RISPOSTA SANITARIA ADEGUATA GESTIONE LOGISTICA EQUIPE DI SOCCORSO USCITA SU MAXI-EMERGENZA
16 Infermieri di centrale RIVALUTANO EVENTI CRITICITA MAGGIORE FORNISCONO CONSULENZA SANITARIA AGLI UTENTI E AGLI EQUIPAGGI MSB COLLABORANO CON IL MEDICO DI CENTRALE ALLA GESTIONE DELLE ÉQUIPES MSA INTERAGISCONO CON GLI OSPEDALI PER LA RICERCA DEL LIVELLO ADEGUATO DI OSPEDALIZZAZIONE
17 Medico di centrale SUPERVISIONE SANITARIA E LOGISTICA DELLA CENTRALE OPERATIVA VALUTAZIONE DEI CONTENUTI SANITARI DELLA RICHIESTA DI SOCCORSO SCELTA DELLA RISPOSTA SANITARIA OTTIMALE SUPPORTO MEDICO ALLE EQUIPE DI SOCCORSO CONTATTO CON GLI OSPEDALI E SCELTA DEL LIVELLO DI CURA ADEGUATO PER I PAZIENTI
18 Attività della C.O.E.U 118/112 RICEZIONE E VALUTAZIONE RICHIESTA DISPONIBILITÀ E DISLOCAZIONE MEZZI INVIO DEI MEZZI DI SOCCORSO ALLERTAMENTO ENTI NON SANITARI INTERAZIONE CON I MEZZI OSPEDALE DI DESTINAZIONE
19 Inoltre Monitoraggi posti letto liberi di area critica Rapporto con altre C.O.E.U. 118/112 Attivazione risposta sanitaria nelle maxi emergenze o esodi Studio, pianificazione e sperimentazione piani per la gestione di realtà a rischio Trasporti intraospedalieri assistiti Coordinamento trasporti intraospedalieri neonatali Attività didattico formativa M.C.Q.
20 Risorse umane coinvolte cittadino operatori di centrale équipe di soccorso forze non sanitarie (113, 115, polizia municipale) ospedali
21 Cittadino Fonte di esigenze Primo soccorritore Fonte di informazione
22 La chiamata di soccorso e il ruolo del primo soccorritore
23 La chiamata di Soccorso Quando chiamare o Grave malore o Incidente stradale, domestico, sportivo, sul lavoro o Ricovero d'urgenza o Ogni situazione certa oppure presunta di pericolo di vita
24 La chiamata di Soccorso Comporre il numero da qualsiasi telefono. La chiamata è gratuita e non occorre moneta o tessera Attendere la risposta dell'operatore Comunicare con calma e precisione cosa è successo dove è successo il numero di persone coinvolte Cercate di mantenere la calma e seguite le istruzioni che vi verranno date dall'operatore
25 Tipologia dell evento età Non traumatico presenza e sede del dolore tempo dall insorgenza dei sintomi episodi precedenti assunzione di farmaci
26 Tipologia dell evento Traumatico dinamica dell evento numero persone coinvolte pericoli d incendio e di precipitazione
27 In attesa dei soccorsi non spostare il paziente se non per pericolo di vita Quando devo spostare un paziente? il luogo dell'incidente è pericoloso e pone il paziente e/o i soccorritori in pericolo di vita (minaccia d incendio, folgorazione, gas tossici) l intervento da eseguire sulla vittima ne richiede un diverso posizionamento
28 Durante l emergenza sanitaria DEVO RIMANERE CALMO: il mio compito è organizzare il primo soccorso IL TEMPO E PREZIOSO: l intervento nei primi 5 minuti è determinante
29 CONCITAZIONE E FRETTA RITARDONO IL SOCCORSO E NE PEGGIORANO LA QUALITA
30 Chi c è intorno Raccogliere le informazioni da coloro che hanno visto o partecipato all evento! Invitare le persone non coinvolte ad allontanarsi per non ostacolare il soccorso.
31 La chiamata di Soccorso Quando NON chiamare Visite mediche a domicilio quando il medico di famiglia non e' raggiungibile. Trasporti o trasferimenti da/per ospedali, case di cura, ambulatori o la propria abitazione. Informazioni di natura socio-sanitaria (prenotazioni visite, consulenze mediche generiche, orari ambulatoriali)
32 AUTOPROTEZIONE E la prima e più importante cosa da fare in ogni caso d emergenza Autoprotezione da macroagenti (carichi pendenti, incendi, ecc.) Identificare i pericoli Mettersi in sicurezza Autoprotezione da microagenti (infezioni) Conoscere i rischi Proteggersi
33 Autoprotezione - Macroagenti Identificare i pericoli Carichi sospesi Fiamme libere Liquidi/gas infiammabili Strutture pericolanti Mettere in sicurezza se stessi e gli altri Allontanarsi dalla fonte di pericolo Se possibile spegnere le fiamme Avvisare del pericolo il sistema del soccorso
34 Autoprotezione - Microagenti Conoscere le fonti di infezione Fluidi organici Malattie infettive Autoprotezione Guanti in vinile/nitrile Occhiali protettivi Divisa completa Mascherine
35 Il soccorso occasionale Proteggere se stessi e gli altri In modo da evitare che altre persone debbano essere soccorse L atteggiamento da eroe non aiuta l infortunato e mette in pericolo se stessi Allertare i soccorsi L allertamento in tempi brevi è fondamentale per la buona conclusione del soccorso stesso Eseguire solo le manovre di soccorso per cui si è stati debitamente formati Può essere più importante quello che non facciamo rispetto a quello che facciamo (non muovere un pz traumatizzato)
36 Il soccorritore: ruolo, responsabilità e problemi giuridici
37 Etica Costituzione della Repubblica Italiana art.32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
38 Organizzazione Il soccorso sanitario urgente è un attività complessa, richiede il contributo di molte figure La responsabilità organizzativa spetta alla C.O.E.U. 118 La realizzazione spetta agli equipaggi di soccorso
39 Chi partecipa al soccorso? MSB MSA Ospedali Cittadini Vigili del fuoco Polizia municipale Carabinieri Polizia
40 il consenso Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge (art. 32 della Costituzione) la persona capace di intendere e di volere può rifiutare di essere soccorsa la volontà deve essere documentata il consenso può essere presunto
41 Note medico-legali Omissione di Soccorso Una telefonata per la libertà morale e legale 118
42 SPAZIO ALLE DOMANDE
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