Il Counselling per un informazione personalizzata e una scelta consapevole in ambito vaccinale III livello
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- Gabriella Zani
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1 Il Counselling per un informazione personalizzata e una scelta consapevole in ambito vaccinale III livello novembre 2012 Torino Questionario per la rilevazione dei bisogni formativi degli operatori sanitari per un approfondimento delle competenze di counselling in ambito vaccinale nel corso di III livello: una riflessione sugli aspetti emersi Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
2 Ritiene che le conoscenze sul counselling acquisite nei corsi precedenti le consentano di effettuare un intervento professionale efficace? Se SI per quali motivi: Capacità di gestire le divergenze Capacità di ascolto XX Maturazione personale Poter dare informazioni personalizzate Nuove conoscenze in questo ambito Capacità di formulare domande Guardarsi da fuori Miglioramento della qualità delle relazioni Miglioramento della qualità del servizio
3 Considerate le competenze acquisite nei precedenti corsi, quali aspetti ritiene opportuno approfondire Aggiornamento di aspetti pratici e teorici Comunicazione difficile Approcciare le persone aggressive Approcciare utenti di cultura diversa: gestione del tempo, consenso informato, approccio alle istituzioni Approfondimento del metodo nei suoi vari momenti Dissenso sulla vaccinazione Lavorare più su stessi per riuscire ad affrontare situazioni diverse e gestirle nell immediato Passare da un atteggiamento istintivo ad uno empatico Confronto tra operatori Strategie per facilitare le soluzioni dei problemi Strategie per facilitare i processo decisionale Capacità di concordare soluzioni condivise
4 Nel colloquio con l altro quali situazioni comunicative trova più complesse da affrontare? L altro che non si fida e che reagisce in modo emotivo L altro aggressivo, polemico, scettico L altro che fa troppe domande e che interrompe
5 Può descrivere in maniera dettagliata quali atteggiamenti dell altro considera più difficili da accettare Rigidità, intransigenza,mancanza di ascolto, difficoltà a rivedere il proprio punto di vista, aggressività Diffidenza Disistima Persona aggressiva polemica scettica con scarse conoscenze Chiusura ai messaggi dell operatore Chiusura totale: non voler sentire ciò che per l operatore è giusto che la persona sappia Prevenzione e scetticismo Superbia, onnipotenza, maleducazione Screditamento della professionalità Atteggiamento del genitore che non riconosce il ruolo della medicina ufficiale (derisione) Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
6 Generalmente nella relazione con le persone/ utenti quali tra le abilità comunicative acquisite ritiene più utili Pazienza e determinazione Ascolto Empatia Autoconsapevolezza (setting interno) Capacità di argomentare e spiegare per costruire un alleanza Capacità di porre domande Chiedere in modo giusto non brusco e diretto Accoglienza Focalizzazione del problema Non interpretare le risposte Riformulazione per accertare di aver compreso ciò che l altro vuole Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
7 Cosa vorrebbe riuscire a fare meglio nell ambito della relazione con le persone/utenti che si rivolgono al Servizio Ascolto attivo Maggiore allenamento e sicurezza nell applicazione dell intervento Negoziazione Aspetti della comunicazione trans-culturale Comunicare serenità Più tempo da dedicare Conversazione positiva con persone reticenti Gestire utente aggressivo Aiutare i genitori ad aumentare la consapevolezza di rischi e benefici della vaccinazione attraverso l informazione Capacità di comunicare i messaggi e di rispettare le decisioni del genitore Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
8 Le relazioni conflittuali le procurano ansia/stress SI La maggior parte Frustrazione (X X X X) Apprensione (X) Disagio (X X X X X) Impotenza (X X X X) Ansia (X X X) Aggressività (X X) NO XXX Se No, può descrivere in che modo affronta tali situazioni Ascoltare, non perdere la pazienza spiegare senza imporsi Ascoltare con calma non imponendosi sull altro Autoconsapevolezza, ascolto attivo e empatico evitando giudizi con l obiettivo di risolvere il problema Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
9 Nel colloquio telefonico ha rilevato situazioni di criticità SI XXX X X X NO X X X X Se Sì, quali Gestione dei tempi, le pause Voci e ragionamenti che si sovrappongono Percezione uditiva non facilmente decifrabile Eccessive aspettative dell utente rispetto alla disponibilità del servizio Parlare con un interposta persona Utente aggressivo maleducato che ritiene di parlare con un call center e non con professionisti Persone straniere che capiscono e parlano poco l italiano
10 Come potrebbe definire il rapporto con i suoi colleghi Inesistente Difficile (2) Formale (X) Collaborativo (X X X X X) Collaborativo e integrato (X X X X XX)
11 Presso il suo Servizio si svolgono riunioni periodiche di equipe per discutere e confrontare le opinioni degli operatori su problematiche inerenti l attività del Servizio? SI (X X) NO (X X X X XX X X) Se Si, esprima la sua opinione sull organizzazione delle riunioni e sulla loro funzionalità rispetto alle esigenze dei diversi operatori e al miglioramento della qualità del Servizio? Le riunione si svolgono con cadenza mensile e hanno l obiettivo di aggiornare su attività svolte (aggiornamenti normativi e modifica calendario) e organizzazione del servizio Affrontare problemi e discutere eventuali soluzioni Il dialogo è favorito da una scaletta di argomenti e da un clima disteso che permette a tutti di esprimere le proprie opinioni Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
12 Presso il suo Servizio si svolgono riunioni periodiche di equipe per discutere e confrontare le opinioni degli operatori su problematiche inerenti l attività del Servizio? SI (X X) NO (X X X X XX X X) Se No, può descrivere le motivazioni che impediscono di effettuare riunioni periodiche Non c è volontà da parte del dirigente e il servizio funziona comunque in modo efficace e efficiente Le problematiche vengono risolte personalmente con il capo Servizio. Mancanza di tempo. Insufficienza di personale. Mole di lavoro Ritrovarsi periodicamente non viene valutato come prioritario. Mancanza di abitudine anche mentale per difficoltà di trovare spazi temporali liberi per tutti e ritmi di lavoro non regolari Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della Salute
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