LE ANTICHE CIVILTA PRE-ELLENICHE

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1 Programma svolto Liceo Scienze Umane sede di Rivoli Anno scolastico: 2018/2019 Insegnante: Prof.ssa Carmelina Luppino Materia: Scienze Umane Classe: 2 Sezione: L PEDAGOGIA LE ANTICHE CIVILTA PRE-ELLENICHE La rivoluzione della scrittura -dagli ideogrammi alla scrittura fonetica, -i molteplici vantaggi della parola scritta, -la scrittura come sapere sacro. Le prime istituzioni educative nell area mediterranea -in Mesopotamia: le case delle tavolette e le biblioteche. Il sistema educativo ebraico -un popolo in viaggio. LA GRECIA ARCAICA L educazione dell eroe: il modello dei poemi omerici -I valori dell aristocrazia greca, -Achille, eroe-modello. Sparta e l educazione del cittadino soldato -Un modello totalitario, -dalla famiglia al paidonòmos. -Atene e l educazione del cittadino libero -Le riforme di Solone, -il percorso formativo. I SOFISTI E SOCRATE L esigenza di una nuova educazione -Le sfide nell agorà e l arte di parlare in pubblico, -la nuova aretè politica e la necessità di studiare retorica. I sofisti: educare e insegnare la virtù politica -La nascita del concetto di paidèia e il carattere pratico della formazione sofistica, -Protagora: la parola come strumento vantaggioso. -Gorgia: la parola come strumento di persuasione. Socrate: l autoeducazione alla virtù -il dialogo tra conoscenza e morale -l ironia e la maieutica.

2 PLATONE, ISOCRATE E ARISTOTELE Platone: il disegno politico-educativo di uno Stato ideale. -Le basi filosofiche, -i principi pedagogici, -l educazione nello Stato ideale, -gioco e affettività nell infanzia. Isocrate: la retorica come risorsa culturale e politica -La scuola di retorica, -la parola come strumento di rinascita morale e politica. Aristotele: la formazione alla conoscenza e alla virtù -la concezione della conoscenza, -sviluppo umano e gradi di conoscenza, -le finalità etiche dell educazione, -l educazione alla virtù. L ETA ELLENISTICA I caratteri della cultura ellenistica -Una nuova educazione per nuovi confini, -Alessandria d Egitto, nuovo centro di cultura. La formazione circolare e le sue tappe. -Il curricolo umanistico, -l istruzione primaria, secondaria, l efebìa, -l istruzione superiore. La parabola della cultura ellenistica. -Plutarco e la pedagogia dell esempio, -la critica all educazione ellenistica. L ANTICA ROMA I valori educativi della Roma arcaica -Il ruolo della famiglia e del padre, -Catone e la difesa della tradizione. Cicerone e l ellenizzazione dell educazione romana -L oratore e la sua formazione, -la vera legge e la retta ragione. Il sistema scolastico romano. -Gli studi primari, secondari e superiori. La riflessione pedagogica di Seneca -gli alti ideali di un saggio profondamente umano, -l educazione alla vita e il rifiuto dell erudizione. Il modello pedagogico di Quintiliano. -La piacevole responsabilità di educare - l humanitas come ideale educativo.

3 GLI ALBORI DELLA CRISTIANITA L educazione nelle prime comunità cristiane -La missione educativa degli apostoli, -gli insegnamenti di Paolo alla comunità cristiana, -il cristianesimo e il potere di Roma. I padri della chiesa -La patristica greca, -la patristica latina. La riflessione pedagogica di Agostino La conciliazione di ragione e fede, -la luce della verità nel profondo di se stessi, -il ruolo del maestro, -il ruolo del maestro, -tra conoscenza e virtù. L ALTO MEDIOEVO L educazione monastica e cavalleresca -I monasteri: centri religiosi, culturali e educativi, -il monastero di Benedetto da Norcia. Oltre i confini dei monasteri -La cultura antica nella nuova veste cristiana, -le scuole per la formazione del clero, -il programma educativo universale di Gregorio Magno. La politica educativa di Carlo Magno e le origini dell educazione cavalleresca -Le riforme scolastiche -i nuovi valori della fedeltà e dell obbedienza, le origini dell educazione cavalleresca. PSICOLOGIA L APPRENDIMENTO L apprendimento come condizionamento -Watson e il comportamentismo, -Pavlov e il condizionamento classico, -Skinner e il condizionamento operante. L apprendimento come processo cognitivo -La prospettiva cognitivista, -l apprendimento latente -i disturbi specifici dell apprendimento -l apprendimento per insight, -l ipotesi costruttivista: l apprendimento come ricostruzione

4 Gli altri nei processi di apprendimento -Il contributo dell etnologia, -apprendere per tradizione e per imitazione. IL LINGUAGGIO Una facoltà solo umana -solo gli uomini parlano, -i linguaggi e il linguaggio. Il linguaggio verbale -La struttura del linguaggio, -il contesto extralinguistico, la teoria degli atti linguistici. Lo sviluppo e i disturbi del linguaggio -le principali tappe dello sviluppo linguistico, -le principali teorie dello sviluppo linguistico, -i principali disturbi del linguaggio. LA PERSONALITA Un viaggio tra conscio e inconscio -le prime teorie della personalità -le teorie tipologiche, -le teorie dei tratti. Personalità e inconscio: Freud e la nascita della psicoanalisi -La scoperta dell inconscio, -l inconscio nella vita quotidiana, -le istanze psichiche, -i meccanismi di difesa. Oltre Freud: le teorie di Adler e di Jung -La psicoanalisi sociale di Adler -Jung e il concetto di inconscio collettivo, -la teoria Junghiana dei tipi psicologici. Personalità e sviluppo -La personalità nell infanzia, -la formazione permanente. LA MEMORIA Che cosa sappiamo della memoria -prima della memoria: l attenzione, -la memoria o le memorie, -gli studi di Ebbinghaus, -le ricerche di Bartlett. Memorie e oblio nella vita quotidiana -Dimenticare per poter ricordare: la fisiologicità dell oblio, -dimenticare per stare meglio: la terapeuticità dell oblio. Disturbi della memoria

5 -Le amnesie di origine organica, -le amnesie di origine psichica. BISOGNI, MOTIVAZIONI, EMOZIONI. Il concetto di bisogno -Definizione di bisogno: bisogni omeostatici e bisogni innati specifici, -bisogni e ambiente -quando i bisogni non sono soddisfatti: la frustrazione, -Abraham Maslow: gerarchia dei bisogni. Dal biologico allo psichico: la motivazione -Motivazioni intrinseche ed estrinseche, -John Atkinson: il modello delle scelte a rischio. Le emozioni -L espressione delle emozioni: componente cognitiva, fisiologica, espressiva, -l importanza delle emozioni. LA COGNIZIONE E L INFLUENZA SOCIALE La percezione degli altri -L effetto primacy, -le teorie implicite della personalità e l effetto alone. Il ragionamento sociale -Euristiche e biases, -l euristica della disponibilità, della simulazione e della rappresentatività. Le attribuzioni -Che cos è l attribuzione, -stili di attribuzione, -il modello Weiner, -i biases di attribuzione. L influenza sociale -I tratti dell influenza sociale, Azioni e reazioni. Rivoli, 13 giugno 2019 Prof.ssa Luppino Carmelina

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