CONSORZIO C.I.S.AS. DI CASTELLETTO SOPRA TICINO

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1 CCDl 2013 C.I.S.AS. CASTELLETTO S. TICINO (NO) /i.-i; ^C.I.S.AS., CONSORZIO C.I.S.AS. DI CASTELLETTO SOPRA TICINO STIPULAZIONE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2013

2 CCDI 2013 C.I.S.AS. CASTELLETTO S. TICINO (NO) VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 "Norme generali sull'ordinamento dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; del lavoro alle VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento locali"; - - degli enti VISTO il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. VISTA la Legge nr 122 del di conversione del DECRETO-LEGGE 31 maggio 2010, n. 78 "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica. "; VISTO il CCNL comparto Regioni Autonomie Locali vigente; VISTO lart 23 dello Statuto del Consorzio nel quale si elencano le competenze vi è il coordinamento degli uffici e dei servizi, nonché la gestione del personale; del Direttore tra le quali ATTESO che l'art. 24 del vigente Statuto Consortile prevede la figura di un Vicedirettore, individuato tra i funzionari di livello apicale, del Consorzio, che svolge "funzioni ausiliarie e vicarie del Direttore nei casi di vacanza, di assenza o impedimento" del medesinno. VISTA la Delibera del Cd.A. nr. 28 del con cui si è attribuita la funzione di Vicedirettore alla Dott.ssa Teresa Surace. VISTA la Delibera del Cd.A. nr 16 del ad oggetto: Formulazione indirizzi e nomina organo della delegazione trattante di parte pubblica per la contrattazione decentrata integrativa per il personale non dirigente anno 2013". Il giorno Dodici del mese di febbraio dell'anno 2014 a seguito della Delibera del C.d.A. 58 del ad oggetto: "Autorizzazione alla sottoscrizione definitiva dell'accordo decentrato integrativo per il personale non dirigente anno 2013" e del parere del Revisore dei Conti del che attesta la copertura finanziaria delle risorse destinate alla contrattazione decentrata, la delegazione di parte pubblica e la delegazione sindacale, hanno concordato il contratto integrativo decentrato per l'anno 2013, nel testo sotto riportato. Si riuniscono al fine della sottoscrizione definitiva del C.C.D.I. per il personale non dirigente del C.I.S.AS. anno 2013: Il Presidente della delegazione di parte pubblica: Dott.ssa Surace Teresa Vicedirettore e la delegazione sindacale composta dai sigg.: R.SU. Ciardullo Cristina Leonardi Paola Mazzetti Sara Pellanda Bruna componenti della R.S.U. ed il Rappresentanti delle organizzazioni sindacali -C.G.I.L. Paolo Del Vecchio Stipulano la presente ipotesi di contratto integrativo decentrato. Castelletto Sopra Ticino, lì TUTTO CIO' PREMESSO 2

3 CCDl 2013 C.I.S.AS. CASTELLETTO S. TICINO (NO) Consistenza del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane per l'anno 2013 Le risorse destinante all'incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività anno 2013 ammontano ad ,20 (allegato 1) per la parte stabile. Nelle parte variabile del fondo andranno aggiunte le somme eventualmente residue indicate all'art. 15 comma 1 lettera m) del C.C.N.L. 01/04/1999 quali risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario a consuntivo per il riparto del fondo ai dipendenti per l'anno Progressione economica all'interno della categoria Preso atto che nel contratto decentrato sottoscritto in data , venivano approvati i criteri per l'attribuzione di progressioni economiche orizzontali, ai fini di un più rigoroso rispetto delle indicazioni contenute nel C.C.N.L.. Si stabilisce non procedere ad alcuna procedura per assegnazione di nuove progressioni economiche orizzontali per l'anno Pertanto il fondo delle progressioni resta stabilizzato in ,43. Incentivazione produttività e miglioramento dei servizi La liquidazione della produttività avverrà nel rispetto della vigente normativa e pertanto soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione dei piani di lavoro del servizio, delle prestazioni e dei risultati, nonché in base al livello di conseguimento di obiettivi pre-definiti negli strumenti di programmazione. L'attribuzione dei compensi verrà effettuata in funzione degli effettivi incrementi di produttività e del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi, come risultato aggiuntivo apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione lavorativa. La valutazione del personale, ai fini dell'erogazione della produttività, avverrà sulla base delle schede che si allegano al presente contratto e ne costituiscono parte integrante e sostanziale. Ai fini della distribuzione della produttività si concorda, altresì, quanto segue: 1) L'avanzo ottenuto rispetto all'ammontare complessivo del fondo dopo il primo calcolo di liquidazione effettuato in base alla valutazione dei dipendenti verrà ripartito tra il personale con i medesimi criteri. Compensi per retribuzione di posizione P.O., responsabilità di 2 livello, indennità maneggio valori Si ritiene di mantenere una sola posizione organizzativa che viene identificata all'interno dell'area Sociale, area in cui è necessario una responsabilità specifica oltre ad un coordinamento degli interventi realizzati sul territorio a favore delle fasce deboli della popolazione. I criteri per il conferimento della posizione organizzativa e delle responsabilità di 2 livello sono quelli fissati nel precedente accordo decentrato sottoscritto in data Per L'indennità di P.O. è fissato il seguente importo ,00; Ai sensi dell'art. 17 lett. F) del C.C.N.L , le figure professionali di categoria C alle quali si intende elargire dette indennità di secondo livello sono: Le figure professionali alle quali si intende elargire dette indennità di secondo livello sono: 1. Economo ,00 2. R.U.P. Segreteria, Provveditorato ,00

4 CCDI 2013 C.I.S.AS. CASTELLETTO S. TICINO (NO) 3. R.U.P. Ragioneria ,00 Vengono altresì riconosciute le indennità ed i corrispettivi di seguito descritti: Indennità di maneggio valori ad Assistente Sociale ed OS.S. che affiancano il Presidente, Amministratore di sostegno di utenti in carico al C.I.S.AS., nella gestione delle Tutele: il compenso viene erogato secondo le disposizioni previste dall'art. 36 del C.C.N.L per un importo definito di seguito per giorno di effettivo servizio: IND. UNITARIA MANEGGIO VALORI IMPORTO VALORI GESTITO ANNUO 0,52 FINO A ,00 0,77 DA A ,03 DA A ,29 DA A ,55 OLTRE Il personale addetto dovrà indicare e dichiarare l'ammontare complessivo gestito annualmente, i destinatari e la tipologia dell'intervento, in aggiunta a idonea documentazione giustificativa allegata alla presente all'allegato "A". Si conviene di sottoporre all'approvazione definitiva del C.d.A. il presente accordo di ipotesi sottoscrizione del contratto decentrato integrativo per il personale non dirigente del C.I.S.AS. per l'anno Per la parte normativa rimane vigente l'accordo decentrato integrativo dell'anno 2010 sottoscritto in data Allegati: 1. Costituzione fondo anno Progetto pubblica tutela - disamina maneggio valori. Delegazione trattante di parte pubblica Presidente: Sig.ra Teresa Surace Vicedirettore Delegazione di parte sindacale Rappresentanza Sindacale Unitaria Sig.ra Ciardullo Cristina( Sig.ra Leonardi Paole Sig.ra Mazzetti Sara^^^^jj^ Sig.ra Pellanda Bruna >lzo.*zz^é^2a^.=,l Organizzazioni Sindacali territoriali CGIL / FP - Sig. Del Vecchio Paolo Letto, confermato, sottoscritto Castelletto Sopra Ticino,

5 T Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali Bellinzago Novarese, Borgo Ticino, Castelletto Sopra Ticino, Divignano, Lesa, Marano Ticino, Meina, Mezzomerico, Oleggio, Pombia, Varallo Pombia Via Caduti per la Libertà n.l Castelletto Sopra Ticino (NO) C.F Tel.0331/ fax 0331/ Prog elb pubblica tutela DIRE MENTE QU/^LIICA Dele gso da A.d.S. I I Tutore Il sottcxritto, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli ali di cui all'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e della conseguente decadenza dei benefici di cui afart. 75 del citato decreto, dichiara di aver gestito per conto degli utenti la somna totale di. nell'anno In fede. Il dipendente

6 CONTROLLO SULLA COMPATIBILITA' DEI COSTI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DECENTRATA INTEGRATIVA CON I VINCOLI DI BILANCIO. Il sottoscritto dott. Fabio Pietro Medina, Revisore dei Conti del Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali di Castelletto Sopra Ticino (NO), o esaminata la documentazione ricevuta relativa al fondo di produttività anno 2013 a favore del personale del Consorzio C.I.S.AS.; o esaminato il Bilancio di Previsione 2013 del Consorzio C.I.S.AS.; o visto il CCNL del comparto Regione - Enti Locali; ATTESTA che la spesa prevista dal prospetto di costituzione e liquidazione fondo di produttività - Anno a favore del personale del Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali di Castelletto Sopra Ticino (NO) è compatibile con i vincoli di bilancio. Borgomanero, 31 gennaio 2014 f\ CONSORZIO CIAS > POSTA IN ENTRAIAÌ

7 Allegato 1 Costituzione del Fondo 2013 RISORSE AV EM I C ARATTERE DI CERTEZZA, STABILITA' E CONTINUITÀ' CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO Art 31 c. 2 CCNL 22/01/04 Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell'anno 2006 secondo la previgente disciplina contrattuale, e con le integrazioni previste dall'art, 32. commi 1 e 2, vengono definite in un unico importo che resta contermato, con le stesse caratteristiche, anche per gli anni successivi. Le risorse del presente comma sono rappresentate da'quelle derivanti dalla applicazione delle seguenti disposizioni: art, 14, comma 4; art, 15, comma 1, lett, a, b, c, f, g, h, i, j, 1, comma 5 per gli effetti derivati dall'incremento delle dotazioni organiche, del CCNL dell'i 4,1999; art 4, commi 1 e 2, del CCNL 5,10,2001, L'importo è suscettibile di incremento ad opera di specifiche disposizioni dei contratti collettivi nazionali di lavoro. e ,18 C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 15 comma 5: risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica in relazione all'attivazione di nuovi servizi e/o accrescimento degli esistenti. e Art. 32 comma 1 : incremento 0,62% del monte salari anno 2001 e 1,881,71.\rt. 32 comma 2: incremento 0,50% del monte salari anno ,517,51 CCN.L. 22/01/2004 Dichiarazione congiunta n. 14: incrementi per maggiore differenziale progressioni orizzontali e.\rt. 33, c. 4 lett. a) (quota comparto a carico ente) CCN.L. 09/05/2006 Art. 4 comma 1 : gli enti locali, nei quali il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, a decorrere dal 31 /l 2/2005 e a valere per l'anno 2006, incrementano le risorse decentrate di cui all'art, 31, comma 2, del CCNL del 22/01/2004 con un importo corrispondente allo 0,5% del monte salari dell'anno 2003, esclusa la quota relativa alla dirigenza. e 2,597,30 Dichiarazione congiunta n. 4: incrementi per maggiore differenziale progressioni orizzontali e 371,13 CCN.L. 11/04/2008 Incrementi per maggiore differenziale progressioni orizzontali e 612,80 CCN.L. 11/04/2008 Art. 8 comma 2 : gli enti locali, a decorrere dal 31/12/2007 e a valere per l'anno 2008, incrementano le risorse decentrate di cui all'art 31, comma 2, del CCNL del 22/01/04 con un importo corrispondente allo 0,6% del monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1 ed il rapporto tra spese di personale ed entrate correnti sia non superiore al 39%, e 3,316,77 CCN.L. 31/07/2009 Art. 1 comma i: lo stipendio laoeiiare aeiie posizioni economicne iniziali e ai sviluppo delle diverse categorie, come definito nella tabella B allegata al CCNL dell/11/04/2008, è incrementato degli importi mesnili lordi, per tredici mensilità, indicati nella tabella A, con le decorrenze ivi previste, Art. 2 comma 2: a seguito dell'applicazione della disciplina del comma 1, gli importi annui lordi dello stipendio tabellare delle posizioni economiche iniziali e di sviluppo delle diverse categorie del sistema di classificazione sono rideterminati nelle misure e Dichiarazione congiunta n. 1: incrementi per maggiore differenziale progressioni orizzontali 304,80 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI f ,20

8 Allegato 2 Costituzione del Fondo 2013 RISORSE AVENTI CARATTERE DI EVENTUALITÀ* E DI VARIABILITÀ' CONTR.\TTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EIRO Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL 05/10/2001): La quota delle risorse che possono essere destinate al trattamento economico accessorio del personale nell'ambito degli introiti derivanti dalla applicazione deirart.43 della legge n.449/1997 con particolare riferimento alle seguenti iniziative: a. contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione con soggetti privati ed associazioni senza fini di lucro, per realizzare o acquisire a titolo gratuito interventi, servizi, prestazioni, beni o attività inseriti nei programmi di spesa ordinari con il conseguimento dei corrispondenti risparmi: b. convenzioni con soggetti pubblici e privati diretti a fornire ai medesimi soggetti, a titolo oneroso, consulenze e servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari: c. contributi dell'utenza per servizi pubblici non essenziali o. comunque, per prestazioni, verso terzi paganti, non connesse a garanzia di diritti fondamentali. Art. 15 comma 1 - lettera e): economie derivanti da trasformazione del rapporto di lavoro da full lime a part time ai sensi e nei limiti dell'art. 1 - comma 57 e seguenti L. 662/1996 e successive integrazioni e modificazioni C.C.N.L. 01/04/1999 Art. 15 comma 1 - lettera k) (come da art. 4 comma 3 CCNL 05/10/2001 ); risorse che specifiche disposzioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati dei personale Art 31 c. 3 CCNL 22/01/04 f Art. 15 comma 1 - lettera m): risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo 0 e Art comma 5: risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali non sia correlato un aumento delle dotazioni organiche Art comma 5: le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Art. 54: quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore di messi notificatori C.C.N.L. 14/09/2000 C.C.N.L. 11/04/2008 Art. 8 comma 3 : in aggiunta alle disponibilità derivanti dal comma 2. gli enti locali, ad eccezione di quelli previsiti dal comma 4. possono incrementare, a decorrere dal 31 /12/2007 e a valere per l'anno le risorse decentrate di cui all'art 31, comma 3, del CCNL del 22/01/04.qualora rientrino nei parametri di cui al comma 1, dei valori percenmali calcolati con riferimento al monte salari dell'anno 2005, esclusa la quota relativa alla dirigenza, di seguito indicati: a - fino ad un massimo dello 0,3% qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrale correnti sia compreso tra il 25% ed il 32%: b- fino ad un massimo dello 0.9%, qualora il rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti sia inferiore al 25%. ^^^^^H ^^^^^ptotal RISORSE VARIABILI 4^^^^^^H^V ^ ^^^^UBBUHBI^F TOTALE RISORSE DECENTRATE j f ,23