PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA

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1 AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA PROVINCIA DI PORDENONE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SEDE DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE DI VIA COLONIA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA Il Tecnico Ing. Mauro Casonato Via Pradat Candie n. 41/4 Azzano Decimo(PN) Tel /

2 INTERVENTI DI MANUTENZIONE EDIFICIO PREMESSA Un bene immobile si differenzia da altri beni oggetti di manutenzione essenzialmente per: - la necessità di salvaguardarne il valore patrimoniale nel tempo; - la possibilità che subisca modifiche della destinazione d uso nel corso della sua vita utile; - la pluralità di soggetti responsabili della manutenzione; - la sua durata nel tempo. In tali condizioni è difficile prevedere con precisione la vita di ogni componente. La programmazione economica della manutenzione e, in particolare, la progettazione degli interventi, richiede di disporre ed analizzare sistematicamente i dati di ritorno acquisibili dalle entità manutentive. Obiettivo della manutenzione di un immobile è quello di garantire l utilizzo del bene, mantenendone il valore patrimoniale e le prestazioni iniziali entro i limiti accettabili per tutta la vita utile e favorendone l adeguamento tecnico e normativo alle iniziali o nuove prestazioni tecniche scelte dal gestore o richieste dalla legislazione. A tale fine, codificare criteri generali di raccolta dei dati essenziali per le attività manutentive ed utilizzare appropriati sistemi informativi può favorire la formazione di banche dati e strumenti gestionali atti a migliorare la redditività dei patrimoni immobiliari. Il programma di manutenzione fa riferimento all esecuzione di quelle attività di manutenzione previste dal piano e inserite nel bilancio annuale di spesa. Esso usa gli strumenti tipici della programmazione operativa e definisce le risorse (manodopera, materiali e mezzi), le modalità tecnico-organizzative, la logistica e il preventivo di costo per l esecuzione degli interventi, in stretta connessione con le risorse economiche assegnate dal bilancio annuale. Pertanto un primo stadio riguarda il piano di manutenzione orientativo redatto a cura del progettista e allegato al progetto di intervento di ristrutturazione ( primo progetto gestionale ), Un secondo stadio riguarda i piani di manutenzione redatti dai responsabili della gestione immobiliare, o dal soggetto che riceve in appalto il servizio di manutenzione durante il ciclo di vita utile dell immobile. In particolare va segnalato che gli interventi oggetto dei lavori di Manutenzione della Sede della Protezione Civile di via Colonia a San Giorgio Della Richinvelda, dovranno essere inseriti nel più ampio complesso degli edifici e rientrare nel ciclo ordinario della manutenzioni previsti per essi nel più ampio contesto.

3 MANUTENZIONE EDILE Smalti per strutture in ferro: 1) Dopo 4 anni controlli e ritocchi. 2) Dopo 6 anni spazzolatura dei punti di ruggine e applicazione di prodotto tipo Rubbol metal o Redox AK 1190 o similari a due mani, pulizia generale e applicazione di sotto smalto, applicazione di smalto a finire tipo Rubbol AZ della Sikkens o similare. 3) Ripetere i trattamenti 1) e 2) a 9 e 11 anni (sempre dalla prima applicazione). Finitura di murature: 1) Verificare periodicamente l insorgenza di muffe eliminando alla base le fonti di umidità (infiltrazioni d acqua, insufficiente aerazione). 2) Pulizia e disinfezione delle parti da trattare mediante carteggiatura e spazzolatura al fine di rimuovere la muffa, procedendo dalle parti più esterne con muffa verso quelle più interne, per evitare la propagazione delle spore fuori dalla zona colpita: si consiglia di usare apparecchi aspiratori della polvere. 3) Una volta effettuata la disinfezione, si potrà eseguire un trattamento con pitture funghicide. Modalità di applicazione: 1) Applicazione di prodotto tipo Alpha Disinfector della Sikkens o similare, sulle pareti con muffa; dopo sei ore raschiare e spazzolare; 2) Riapplicazione del prodotto sopra specifiato; 3) Dopo sei ore applicazione delle mani di finitura. Nel caso di pitture che evidenziano fenomeni di distacco o presenza di muffe al di sotto della vecchia pittura si consiglia la totale rimozione prima di passare al trattamento antimuffa. Serramenti: 1) Revisioni annuali dei serramenti consistente nella registrazione delle cerniere, delle maniglie, delle serrature ed altri piccoli interventi; 2) Se necessario fissaggio e registrazione della ferramenta di attacco, compresa l eventuale sostituzione delle cerniere.

4 MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI Riferimenti: Norme CEI 64-8 sezione GENERALITÀ 2. IMPIANTO ELETTRICO UTILIZZATORE 3. operazioni mensili 4. operazioni semestrali 5. operazioni annuali 6. operazioni biennali 3. IMPIANTO DI TERRA ED IMPIANTI SPECIALI 4. operazioni mensili 5. operazioni semestrali 6. operazioni annuali 7. operazioni biennali GENERALITÀ Nella tabella seguente sono individuate le manutenzioni da compiere per mantenere in efficienza gli impianti secondo le indicazioni delle norme CEI e UNI. I produttori delle apparecchiature installate definiscono particolari necessità per ciascuna di esse. La manutenzione include perciò le operazioni individuate nei libretti d uso e manutenzione forniti dal produttore in accompagnamento alle merci vendute. I libretti d uso sono raccolti dagli installatori (allegati alla dichiarazione di conformità dell impianto) che a loro volta dovranno provvedere a consegnarli al Committente che dovrà inserirli nel Fascicolo del fabbricato. Nell effettuare la manutenzione il gestore dell impianto dovrà tenere con sé copia dei libretti. IMPIANTO ELETTRICO UTILIZZATORE La prova del TASTO PROVA deve essere effettuata mensilmente. Il controllo del serraggio dei morsetti a vite nelle prese e nelle spine smontabili degli utilizzatori è opportuno che venga effettuato ogni sei mesi, considerati i notevoli sforzi meccanici a cui l utente spesso sottopone le prese stesse. 1. operazioni mensili prova di funzionamento interruttori differenziali impianti di segnalazione illuminazione di emergenza impianto SELV, FELV o simili

5 2. operazioni semestrali controllo serraggio morsetti presa a spina 3. operazioni annuali controllo serraggio morsetti interruttore differenziale interruttore automatico comandi luce cassette di derivazione impianti SELV, FELV o simili impianti di segnalazione impianti di emergenza 4. operazioni biennali controllo prescrizioni di sicurezza misura di resistenza isolamento impianti protezione per separazione dei circuiti interruttore differenziale interruttore automatico cavi, conduttori impianti SELV, FELV o similari impianti di segnalazione IMPIANTO DI TERRA E IMPIANTI SPECIALI 1. operazioni mensili prova di funzionamento impianto antintrusione (eventuale) 2. operazioni semestrali controllo serraggio morsetti 3. operazioni annuali controllo serraggio morsetti 4. operazioni biennali continuità dei conduttori misura di resistenza di terra collettore di terra impianto di terra impianto parafulmine nodi equipotenziali impianto d antenna impianto antintrusione impianto rivelazioni incendi impianto di terra nodi equipotenziali impianto parafulmine impianto di terra

6 ALTRI INTERVENTI DA EFFETTUARE PERIODICAMENTE Periodicità mensile Periodicità trimestrale Periodicità annuale Impianto di illuminazione esterna - prova di funzionamento di tutti i corpi illuminanti e delle relative lampade, di tutti gli ambienti e sostituzione delle parti guaste o mal funzionanti (esempio lampade, reattori, condensatori, schermi, porta lampade, ecc.) - verifica del regolare funzionamento delle appparecchiature di comando, di protezione e di segnalazione che regolano il trasporto e la distribuzione di energia elettrica - revisione di tutti i corpi illuminanti e lavaggio degli schermi in vetro o in plastica trasparente Periodicità annuale Impianto di messa a terra - verifica del serraggio, dello stato delle interconnessioni, della continuità elettrica: - nei pozzetti - nei pozzetti di ispezione della rete di distribuzione esterna - sulle piastre collettrici - sullo scatolato delle blindosbarre - sui poli di illuminazione - nei quadri - nelle cassette di derivazione - nelle prese a spina - in tutte le apparecchiature elettriche alimentate - verifica del valore di resistenza di terra totale - verifica della soglia di intervento dei relè magnetici differenziali regolabili - verifica della corretta taratura dei relè magnetici, in modo che la stessa sia coordinata con il valore della resistenza di terra misurata Impianto di sicurezza (cartelli luminosi) Periodicità bimestrale - verifica di funzionamento in manuale e in automatico dell impianto luci di sicurezza e dei cartelli indicatori - verifica dell integrità e del funzionamento degli apparecchi illuminanti

7 - rilevamento delle lampade mal funzionamenti - rilevamento delle funzionalità dei cartelli luminosi Periodicità annuale Intero impianto - misurazione elettriche con rilevazione dei valori delle seguenti funzioni: - resistenza di isolamento dei conduttori di fase e di neutro impedenza dell anello di guasto - assorbimenti in ampére delle linee di alimentazione degli impianti di illuminazione e di quelle degli altri impianti utilizzatori - caduta di tensione nell intero impianto utilizzatore.

8 MANUTENZIONE IMPIANTI MECCANICI Riferimenti: - Legge 09 Gennaio 1971 n.10 Norme di attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. - D.P.R. 23 Agosto 1993 n.412 Regolamento recante norme per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell Art.4, quarto comma della Legge 09 Gennaio 1991, n D.P.R. 21 Dicembre 1999 n.551 Regolamento recante modifiche al D.P.R n.412 in materia di progettazione, installazione, esercizio e manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia. Norma UNI Classificazione dei servizi di manutenzione Norma UNI Classificazione dei servizi di manutenzione Fa 1-95 Norma UNI Definizione dei fattori di valutazione delle imprese fornitrici di servizi di manutenzione Norma UNI Criteri per la formulazione di un contratto per la fornitura di servizi finalizzati alla manutenzione Norma UNI Manutenzione. Terminologia Norma UNI Manutenzione. Gestione di un contratto di manutenzione Fa 1-95 Norma UNI Manutenzione. Gestione di un contratto di manutenzione Norma UNI Manutenzione. Principi fondamentali della funzione manutenzione Norma UNI Manutenzione. Criteri di progettazione della manutenzione Norma UNI Manutenzione. Indici di manutenzione Norma UNI Manutenzione. Criteri per la formulazione a gestione del permesso di lavoro Norma UNI Manutenzione. Sistema informativo di manutenzione Norma UNI Manutenzione. Criteri di progettazione, gestione e controllo dei servizi di manutenzione di immobili Norma UNI Manutenzione. Valutazione e valorizzazione dello stato dei beni Norma UNI Manutenzione. Criteri per la formulazione di un contratto basato su risultati ( global service ) Norma UNI Manutenzione. Guida per la gestione dei materiali per la manutenzione Norma UNI Manutenzione dei patrimoni immobiliari. Documen-tazione e informazione di base per il servizio di manutenzione da produrre per i progetti dichiarati eseguibili ed eseguiti. Struttura, contenuti e livelli della documentazione Norma UNI Manutenzione dei patrimoni immobiliari. Criteri di stesura dei manuali d uso e di manutenzione

9 GENERALITÀ IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 1. operazioni mensili 2. operazioni semestrali/annuali GENERALITÀ Nella tabella seguente sono individuate le manutenzioni da compiere per mantenere in efficienza gli impianti secondo le indicazioni delle norme UNI. produttori delle apparecchiature installate definiscono particolari necessità per ciascuna di esse. La manutenzione include perciò tutte le operazioni individuate nei libretti d uso e manutenzioni forniti dal produttore in accompagnamento delle merci vendute. I libretti d uso sono raccolti dagli installatori (allegati alla dichiarazione di conformità dell impianto) che a loro volta dovranno provvedere a consegnarli al Committente che provvederà ad includerli nel Fascicolo del fabbricato. Nell effettuare la manutenzione il gestori dell impianto dovrà tenere con sé una copia dei libretti. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 1. operazioni mensili: durante la stagione invernale durante il funzionamento, l impianto sarà controllato mensilmente da un tecnico addetto alle manutenzioni, che dovrà verificarne il corretto funzionamento. Uno dei controlli che dovranno essere effettuati mensilmente è la pulizia filtri aria dei generatori di aria calda e del radiatore a gas. 2. operazioni semestrali/annuali: ogni anno, prima dell inizio della stagione invernale (periodo di riscaldamento) dovrà essere eseguito un controllo dettagliato dell impianto, comprensivo anche della misura del rendimento dello stesso; i risultati di tale prova saranno riportati sul libretto di centrale. Naturalmente se alcune apparecchiature o parti di impianto non funzionano correttamente dovranno essere sostituite, al fine di garantire un funzionamento corretto e sicuro dell impianto.